RiccardoS
11-01-2005, 13:10
L'altro giorno leggevo non ricordo più su che giornale dal dottore che ormai si dà per scontato l'utilizzo dei termini "tredicesima" per gli impiegati e "gratifica natalizia" per gli operai, per indicare la mensilità aggiuntiva erogata in occasione delle festività natalizie.
Sorvolando sul fatto che a mia moglie e molte altre persone che conosco tale "gratifica" viene erogata con lo stipendio del mese di dicembre, ovvero a gennaio, quando le feste sono belle e passate (anche se sulla busta la data è sempre attorno al 20 di dicembre... praticamente il datore di lavoro se la tiene 1 mese dopo che il commercialista l'ha preparata, gli pigliasse un colpo! :rolleyes: )... è proprio il termine "gratifica" che non mi va giù... cioè... lo trovo quasi offensivo... cosa vorrebbe dire gratifica natalizia? Che è un lavoro umile e perciò si ha bisogno di "gratifiche"? Io quasi (anche senza il quasi) me ne vergogno per mia moglie: lei sgobba il doppio di me che sono impiegato, e quando leggo ste cose mi fanno incazzare!
Perchè è entrata ed accettata nell'uso comune questa differenza di terminologia secondo voi?
Sorvolando sul fatto che a mia moglie e molte altre persone che conosco tale "gratifica" viene erogata con lo stipendio del mese di dicembre, ovvero a gennaio, quando le feste sono belle e passate (anche se sulla busta la data è sempre attorno al 20 di dicembre... praticamente il datore di lavoro se la tiene 1 mese dopo che il commercialista l'ha preparata, gli pigliasse un colpo! :rolleyes: )... è proprio il termine "gratifica" che non mi va giù... cioè... lo trovo quasi offensivo... cosa vorrebbe dire gratifica natalizia? Che è un lavoro umile e perciò si ha bisogno di "gratifiche"? Io quasi (anche senza il quasi) me ne vergogno per mia moglie: lei sgobba il doppio di me che sono impiegato, e quando leggo ste cose mi fanno incazzare!
Perchè è entrata ed accettata nell'uso comune questa differenza di terminologia secondo voi?