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View Full Version : Bitrate brani iTunes


roentgen
11-01-2005, 10:38
Ho installato iTunes, come faccio a scaricare la musica che voglio al bitrate massimo in formato mp3 o AAC? Ho provato con un brano ma anche settando le opzioni di importazione nella maniera da me desiderata non ci riesco. Se ci fosse un sistema che impedisce di scegliere il bitrate, beh... rinuncio subito subito a spendere 2000 lire del vecchio conio per avere brani a 128 bit... :(

roentgen
11-01-2005, 10:53
mi rispondo da solo, ma spero che qualcuno possa contraddirmi. I brani "protetti" (ma se li compero con CC che mi si devono proteggere?) non potrebbero essere scaricati a più di 128 bit, bella porcata. Io volevo utilizzarli per farne CD da masterizzarmi e ascoltare in macchina. A casa poi ho un buon impianto HiFi e sinceramente, ho le orecchie piuttosto "sensibili", la differenza fra un 128 bit e un 320 LA SENTO. Credo che rinuncerò a iTunes. :mad:

MacNeo
11-01-2005, 11:39
Chiariamo, MP3 non è AAC, e il bitrate di un MP3 non "suona" come lo stesso bitrate su un AAC.
AAC 128 dall'iTMS è inoltre diverso da AAC 128 creato partendo dal CD, in quanto Apple fa l'encoding partendo direttamente dai master delle case discografiche.

A spanne ti posso dire che se normalmente AAC 128 = MP3 160, nel caso dell'iTMS si può quasi considerare AAC 128 = MP3 192, il che non è assolutamente una bassa qualità.

Se poi hai un buon impianto e "orecchio fino" come dici tu, allora nessun formato compresso di andrà mai bene e dovresti continuare a comprare CD :p

Se ti interessa un articoletto su questo argomenti, eccolo:
http://www.ilmac.net/scuola_di_mac/itunes_formati.htm
parte da presupposti un po' diversi dalle tue esigenze, ma credo possa cmq andare bene.

*sasha ITALIA*
11-01-2005, 11:41
quot oneo, tra l'altro io ho acquistato Vertigo degli U2 e ha la stessa identica qualità (anch'io ho l'orecchio fine!!!) della versione MP3 rippata dal CD a 320

roentgen
11-01-2005, 12:19
confesso la mia ignoranza nel riconoscere la qualità del formato AAC che non avevo mai usato, ovviamente pensavo a qualcosa di comparabile all'MP3. E' vero anche che quando parlo di orecchio fine intendo impianto HiFi comperato agli inizi degli anni '90 alla (allora) modica cifra di 4,5 milioni di lire... (ampli, lettore CD, EQ + casse e piastra di registrazaione), e vi parlo di 20 anni (quasi) di musica suonata e di orecchio assoluto (capacità di riconoscere armonie, tonalità di un brano musicale e strumenti impiegati al primo ascolto, compresi i SoundFont dei brani musicali elettronici e le vecchie "patch" dei sintetizzatori)... non siamo tutti uguali nel sentire la musica.
Diciamo che il PC mi serve solo come lettore file digitali, poi passo tutto in pasto all'ampli esterno. Ma ovviamente la comodità delle compilation su CD la trovo ancora enorme, vedi anche la necessità di ascoltare musica in auto o fuori di casa.
Se qualcuno tarato come me mi dice che l'AAC è uguale al CD allora, amen. Proverò presto di mio a darmi un responso... per ora la delusione (almeno in parte) rimane.

MacNeo
11-01-2005, 13:06
Originariamente inviato da roentgen
Se qualcuno tarato come me mi dice che l'AAC è uguale al CD allora, amenQuesta è esagerata :rolleyes: Io ho detto che l'AAC è meglio dell'MP3, e che TUTTI E DUE (essendo formati compressi) sono peggio del CD.
L'iTMS nasce per soddisfare "le masse", e per quello ritengo abbia una qualità buonissima. Aumentare eccessivamente il bitrate da un lato renderebbe felici i pochi intenditori, ma dall'altro aumenterebbe il peso-in-mb dei files da scaricare. Aumenterebbero quindi i costi di banda per Apple, che di conseguenza dovrebbe aumentare i prezzi... con conseguente inca***tura della massa di utenti che era già più che soddisfatta del 128.

E allora tu mi dirai: dare la scelta della qualità all'utente, e modificare il prezzo in base a quella.
Ma vorrebbe dire che Apple dovrebbe tenere in archivio tutte le canzoni in varie copie a bitrate differenti. In sostanza triplicare se non più il numero di files da archiviare. Insomma, una cosa non proprio semplicissima.

Direi che puoi fare il sacrificio di comprare un brano, ascoltarlo, e poi giudicare. Male che vada hai "sprecato" 99cents :)
Anzi, magari puoi limitarti ad ascoltare le preview delle canzoni, così non paghi neanche.

Mastromuco
11-01-2005, 14:04
Orecchio assoluto a parte con la maggiorparte della musica moderna i suoni non sono il distillato di perfezione che molti credono.

Ergo, a meno che non si scarichi musica veramente ricercata una qualità superiore non ha molto senso.

La Apple come già detto ha fatto un discorso di coerenza, se uno è un patito di musica ed ha esigenze estremamente alte...non si compra di certo musica alla itunes :)

toshiman
11-01-2005, 14:16
Originariamente inviato da roentgen
...e vi parlo di 20 anni (quasi) di musica suonata e di orecchio assoluto (capacità di riconoscere armonie, tonalità di un brano musicale e strumenti impiegati al primo ascolto, compresi i SoundFont dei brani musicali elettronici e le vecchie "patch" dei sintetizzatori)...

e chi sei STEVIE WONDER??? :D

roentgen
11-01-2005, 14:27
Originariamente inviato da toshiman
e chi sei STEVIE WONDER??? :D

mettimi davanti ad un pianoforte... ;)

toshiman
11-01-2005, 14:47
Originariamente inviato da roentgen
mettimi davanti ad un pianoforte... ;)

complimentoni ;)

però la musica compressa è solo "comoda", per la qualità bisogna sempre prendere il CD e nemmeno tutti ormai a livello di qualità audio sono prodotti come si deve :(

subrahmanyam
11-01-2005, 15:07
quanto a fedeltà il vinile è ancora una spanna sopra a molti media attualmente in circolazione..... :p

j|!

roentgen
12-01-2005, 14:50
allora ho fatto le mie prove... uditive. Il risultato non è molto incoraggainte almeno per me. Credo che i cd masterizzati con iTunes possano andare bene per allietare un viaggio in automobile ma per esigenze di ascolto vero, beh, per quello sono decisamente inadatti. Sul mio impianto ho come la percezione di avere una chiusura degli estremi dello spettro udibile, minore "profondità" del suono e minore "presenza". Ho fatto delle prove con lo stesso brano scaricato da iTunes e posseduto da me in cd ("Feel" di R. Williams per la musica POP e "Now We Are Free" di H. Zimmer & L. Gerrard per un genere più classicheggiante e orchestrale). In più la voce ha quell'odioso aspetto di "cantando in bottiglia" (non mi viene in mente altro per definirlo) francamente udibile (secondo me) soprattutto nella canzone di Williams. Forse esagero, ma il mio parere è questo. Credo poco condivisibile dai più, ma per i palati più fini iTunes è francamente inadatto. A questo punto il prezzo di 99 €cent a brano diventa, secondo me, francamente esagerato in rapporto alla qualità offerta.
Questi difetti credo siano dovuti alla soppressione di quelle armoniche sulla carta poco udibili o non udibili all'orecchio umano. E' la stessa cosa che si prova quando ascolti una incisione rigorosamente analogica su vinile magari con un bel piatto Thorens e la stessa in CD. Il CD è incomparabilmente più "pulito", ma il vinile (pur con tutti i suoi difetti) è decisamente più "presente". Il tutto rigorosamente IMHO...

Mirus
12-01-2005, 15:41
Un po vi invidio, io l'unica differeza che riesco a riconoscere è tra una cassetta ed un CD :D

*sasha ITALIA*
12-01-2005, 15:45
Originariamente inviato da Mirus
Un po vi invidio, io l'unica differeza che riesco a riconoscere è tra una cassetta ed un CD :D
:D io ti batto riconosco quella del DVD :D

toshiman
12-01-2005, 17:05
il vinile è assolutamente + "vibrante" e pieno però non so se sugli impianti CD ad alto livello le cose possano migliorare. :)