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View Full Version : SCSI e ATAPI


Agonia
10-01-2005, 23:20
che differenza passa?

picket
10-01-2005, 23:29
Guarda so solo che scsi è un tipo di interfaccia utilizzato per hard disk principalmente (ci sono p-ata, s-ata e scsi) e sono generalmente i piu performanti e costosi, mi pare che sono stati i primi ad arrivare ai 10000 rpm e ora se non sbaglio esistono a 15000, poi possono essere configurati a cascata (cioè in parallelo ma anche piu di due sullo stesso cavo, che è simile al cavo eide ma piu largo e lungo), li utilizzano soprattutto i server e i pc piu performanti, di Atapi non so niente, so solo che è qualcosa che riguarda le unità ottiche...

Agonia
11-01-2005, 14:48
Originariamente inviato da picket
Guarda so solo che scsi è un tipo di interfaccia utilizzato per hard disk principalmente (ci sono p-ata, s-ata e scsi)


anch'io pensavo scsi si riferisse ad un hd, ma se vaia questo indirizzo (http://www.yamaha.co.jp/english/product/computer/firmware/firmware.html) ci sono i firmware dei lettori e dei masterizzatori della yamaha e, come puoi vedere, ci sono quelli scsi e quelli atapi..:confused:

ziozetti
11-01-2005, 16:50
I primi lettori così come i primi masterizzatori CD erano SCSI, interfaccia dalla velocità, affidabilità e (purtroppo) prezzo di molto superiori all'EIDE/ATAPI. Sono stati sostituiti da questi ultimi proprio per il costo molto più abbordabile e per le qualità che sono andate migliorando anno dopo anno.

Personalmente ho ancora nel case l'ottimo UltraPlex40S e lo Yamaha 8824S... ;

Due stralci tratti da Wikipedia.org:

SCSI
Lo Small Computer System Interface (acronimo: SCSI) è un'interfaccia standard progettata per realizzare il trasferimento di dati fra diversi dispositivi interni di un computer (detti devices) collegati fra di loro tramite un bus. SCSI si pronuncia scasi (qualcuno, senza successo, ha proposto in passato la pronuncia sexy).
Per collegare un computer ad un host il bus di collegamento ha bisogno di un host adapter SCSI che gestisce il trasferimento dei dati sul bus stesso. La periferica deve disporre di un controller SCSI, che è solitamente incorporato in tutte le periferiche, ad eccezione di quelle di più vecchia concezione. L'interfaccia SCSI viene per lo più usata la comunicazione con unità hard disk e unità nastro di memorizzazione di massa, ma anche per connettere una vasta gamma di dispositivi, come scanner, lettori e scrittori di CD (CD-R e CD-RW), lettori DVD. In effetti lo standard SCSI è stato ideato per favorire l'intercambiabiltà e la compatibilità dei dispositivi (tutti, almeno in teoria). Esistono anche stampanti SCSI.
In passato l'interfaccia SCSI era molto diffusa in ogni tipologia di computer, mentre attualmente trova un vasto impiego solamente in workstation, server e periferiche di fascia alta (cioè con elevate prestazioni). I computer desktop e portatili sono invece di solito equipaggiati con l'interfaccia ATA/IDE (acronimi rispettivamente di Advanced Technology Attachment e Integrated Drive Electronics) per gli hard disk e con l'interfaccia USB (Universal Serial Bus) per altre periferiche di uso comune. Queste ultime interfacce sono più lente della SCSI, ma anche più economiche. Notare che l'USB utilizza lo stesso set di comandi dello SCSI per implementare alcune delle sue funzionalità.

ATA
ATA è l'acronimo di Advanced Technology Attachment, e consiste in un'interfaccia standard per la connessione di dispositivi di memorizzazione quali hard disk e unità CD-ROM all'interno dei personal computer. Sono molti i termini utilizzati per designare tale standard, comprese abbreviazioni e acronimi quali IDE, ATAPI e UDMA. Gli standard ATA permettono collegamenti con lunghezze di cavo comprese tra 45 e 90 cm, quindi l'utilizzo prevalente per tale tecnologia è per le memorie di massa all'interno dei personal computer. Tale soluzione rappresenta nelle implementazioni dei personal computer esistenti fino al 2004 l'interfaccia più comune e la meno costosa per tale applicazione.