View Full Version : Elezioni USA: il governatore di Washington cambia...
Lucio Virzì
28-12-2004, 11:19
http://www.unita.it/index.asp?SEZIONE_COD=HP&TOPIC_TIPO=&TOPIC_ID=39922
Elezioni Usa, Washington non è la Florida. Vittoria democratica con il conteggio manuale
di red
A quasi due mesi dalle elezioni americane, il governatore dello stato di Washington, nel nord ovest del paese, cambia casacca. Il conteggio manuale delle schede ha rovesciato l’esito della sfida: vince, per soli otto voti, la democratica Christine Gregoire, perde il candidato repubblicano, Dino Rossi. Gli sconfitti però non ci stanno, continuano a difendere la validità dei due precedenti conteggi, fatti dalle macchine, che davano Rossi rispettivamente in vantaggio di 261 e di 42 voti. E rifiutano di concedere la vittoria.
Del resto possono contare su un illustre precedente. Quello del 2000, in Florida, quando la decisione della Corte suprema federale di impedire il riconteggio manuale delle schede segnò l’esito delle elezioni presidenziali, regalando la vittoria a Gorge Bush. Anche in questa occasione, tra l’altro, le schede contestate e mal interpretate dalle macchine provengono da un feudo democratico, quello dalla contea di King, dove si trova la capitale Seattle e dove risiede circa un terzo degli elettori dello Stato. Anche in questa occasione ad ogni nuovo conteggio i democratici guadagnano qualche manciata di voti. La differenza è che questa volta è avvenuto il sorpasso, e a permetterlo sono stati i giudici di uno staterello di pochi abitanti, all’estremo occidente del continente a stelle e strisce. Giudici più saggi e indipendenti di quelli che quattro anni fa decisero il futuro dell’America e del mondo.
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Chissà se ci fosse stata democrazia anche in Florida, 4 anni fa....
LuVi
Quando al conteggio manuale vincono i democratici, è la democrazia.
E se al conteggio manuale vincevano i repubblicani?
Originariamente inviato da Lucio Virzì
... Giudici più saggi e indipendenti di quelli che quattro anni fa decisero il futuro dell’America e del mondo....
Questo pezzo è da incorniciare :D
Più saggi a giudizio di chi ?
Dell'unità ? :rotfl:
Originariamente inviato da SaMu
Quando al terzo conteggio vincono i democratici, è la democrazia.
Quando vincono i repubblicani, è il regime.
Buon anno Lucio!:D
La democrazia è tale solo se vince chi vogliamo noi :O
Lucio Virzì
28-12-2004, 11:25
Originariamente inviato da SaMu
Quando al conteggio manuale vincono i democratici, è la democrazia.
E se al conteggio manuale vincevano i repubblicani?
No SaMu, quando si fa un conteggio vince la democrazia, quando si impedisce un riconteggio è fascio.
Originariamente inviato da Lucio Virzì
No SaMu, quando si fa un conteggio vince la democrazia, quando si impedisce un riconteggio è fascio.
Riconteggi automatici, manuali, misti, in Florida ne fecero almeno mezza dozzina, e il risultato era sempre lo stesso: vittoria di Bush.
Dovevano andare avanti finchè non fosse estratto il risultato che piaceva a L'Unità?:D
Originariamente inviato da SaMu
Riconteggi automatici, manuali, misti, in Florida ne fecero almeno mezza dozzina, e il risultato era sempre lo stesso: vittoria di Bush.
Dovevano andare avanti finchè non fosse estratto il risultato che piaceva a L'Unità?:D
oddio,i democratici e laburisti dei paesi anglosassoni stanno ai compagni come Chirac sta alla destra.
E' come se milanisti sperassero nella vittoria dello scudetto dell'Inter
Originariamente inviato da SaMu
Quando al conteggio manuale vincono i democratici, è la democrazia.
E se al conteggio manuale vincevano i repubblicani?
massi che hanno contato a sufficienza :asd: si hanno preso i possibili elettori democratici e non li hanno fatti votare :asd: ah la democrazia :D
scusate, ma perchè è necessario ricontare i voti chessò, 12 volte?? cioè, nn basta ricontarli una volta? perchè queste discrepanze di valutazione tra un conteggio e un altro?
LittleLux
28-12-2004, 12:16
Originariamente inviato da SaMu
Riconteggi automatici, manuali, misti, in Florida ne fecero almeno mezza dozzina, e il risultato era sempre lo stesso: vittoria di Bush.
Dovevano andare avanti finchè non fosse estratto il risultato che piaceva a L'Unità?:D
Sei sicuro? Lo sai che lo stesso responsabile per la campagna presidenziale dei repubblicani nel 2000 ha affermato che in realtà i conteggi, quelli esatti, hanno dato la vittoria a Gore? E lo sai che Bush ha vinto solo grazie alla sentenza della corte suprema federale, i cui 9 giudici sono stati eletti dai repubblicani, alcuni dei quali erano addirittura amici del futuro presidente? Pensa un po', il figlio di uno di questi ha avuto un incarico, a vittoria ottenuta, nell'amministrazione Bush. Non è questione di Unità, o meno. Questo è un profondo problema che affligge il sistema elettorale, e quindi la democrazia, degli USA. Punto.
Originariamente inviato da LittleLux
Sei sicuro? Lo sai che lo stesso responsabile per la campagna presidenziale dei repubblicani nel 2000 ha affermato che in realtà i conteggi, quelli esatti, hanno dato la vittoria a Gore? E lo sai che Bush ha vinto solo grazie alla sentenza della corte suprema federale, i cui 9 giudici sono stati eletti dai repubblicani, alcuni dei quali erano addirittura amici del futuro presidente? Pensa un po', il figlio di uno di questi ha avuto un incarico, a vittoria ottenuta, nell'amministrazione Bush. Non è questione di Unità, o meno. Questo è un profondo problema che affligge il sistema elettorale, e quindi la democrazia, degli USA. Punto.
Link al responsabile della campagna repubblicana che dice che i conti esatti -quali sono? chi ha stabilito che sono quelli esatti e gli altri sbagliati?- hanno dato la vittoria a Gore.
Link al figlio di un giudice della corte suprema che a vittoria ottenuta ha ottenuto un incarico nell'amministrazione Bush.
Link alla volta che accetterete democraticamente che quando perdete è democrazia come quando vincete (raramente).
a me sembra che l'unica cosa chiara è che il sistema elettorale statunitense fa letteralmente cagare. Qua da noi, che non siamo messi bene in generale, ste cose dei riconteggi non capitano quasi mai.
già il fatto che la gente debba iscriversi per poter votare, mi pare un insulto alla democrazia (IMHO).
la cosa sconvolgente è che il vantaggio è di 8 voti, su chissà quanti votanti
dai mi sembra impossibile, è praticamente come ottenere la parità perfetta!!
Originariamente inviato da recoil
la cosa sconvolgente è che il vantaggio è di 8 voti, su chissà quanti votanti
dai mi sembra impossibile, è praticamente come ottenere la parità perfetta!!
La cosa sconvolgente è che gli USA hanno un sistema elettorale da terzo mondo ........
tatrat4d
28-12-2004, 14:30
Originariamente inviato da Lorekon
a me sembra che l'unica cosa chiara è che il sistema elettorale statunitense fa letteralmente cagare. Qua da noi, che non siamo messi bene in generale, ste cose dei riconteggi non capitano quasi mai.
Faccio notare che il Parlamento ha 13 (o giù di lì) deputati in meno per l'incapacità del Ministro Scajola di prevedere che FI prendesee il 29% anzichè il 26%. Oppure che alle ultime elezioni alcuni napoletani dovettero sfasciare il seggio nel quale alle 3 di notte erano rinchiusi.
Vorrei vedere cosa avverrebbe in Italia se per un collegio parlamentare ci fossero 8 voti di differenza: negli USA una volta è successo che arrivassero pari in 2 e, anzichè tirarla per le lunghe, si accordarono per estrarre dal cappello del sindaco una pallina di carta col nome dell'eletto.
vabbè ma nessuno si aspettava che FI prendesse il 29 % :D
e poi non sono debolezze strutturali come quelle del sistema americano, che in certe situazioni non permette la piena realizzazione della democrazia (ALMENO in sede elettorale, poi il resto vabbè, tutto il mondo è paese purtroppo).
tatrat4d
28-12-2004, 14:45
Originariamente inviato da Lorekon
vabbè ma nessuno si aspettava che FI prendesse il 29 % :D
e poi non sono debolezze strutturali come quelle del sistema americano, che in certe situazioni non permette la piena realizzazione della democrazia (ALMENO in sede elettorale, poi il resto vabbè, tutto il mondo è paese purtroppo).
Al contrario la forza del sistema americano è strutturale: chi prende un voto in più vince. Il problema è che i voti di differenza a volte possono essere 8, 513, nessuno.
Vorrei vedere cosa farebbero gli americani (anche dopo 235 riconteggi per sostituire lo sceriffo Tupper a Cabot Cove) se Mattarella gli propone lo scorporo: prego per lui che si trovi in uno stato dove abbiano abolito la sentenza capitale :D
non baratterei mai la governabilità in cambio della democrazia (anzi della giustizia, a questo punto); già il maggioritario, a cui sono pur favorevole, mi mette un pò a disagio, un "male necessario" diciamo.
John Cage
28-12-2004, 14:55
Originariamente inviato da SaMu
Link al responsabile della campagna repubblicana che dice che i conti esatti -quali sono? chi ha stabilito che sono quelli esatti e gli altri sbagliati?- hanno dato la vittoria a Gore.
Link al figlio di un giudice della corte suprema che a vittoria ottenuta ha ottenuto un incarico nell'amministrazione Bush.
Link alla volta che accetterete democraticamente che quando perdete è democrazia come quando vincete (raramente).
ma è così difficile da credere? Le inchieste indipendenti sono state migliaia tutte volte a spiegare la cosa in modo univoco. Anche il nostro minoli ha spiegato la cosa in questi termini. Ho visto l'intervista al responsabile della campagna repubblicana e confermo quanto detto da littlelux. Alla storia dell'incarico non ci credi? irrilevante: gli incarichi alla corte suprema erano già stati dati da anni ai repubblicani dal paparino di Bush.
Non è bello che in democrazia ci debbano essere tutti questi dubbi di legittimità sulle elezioni, su questo sono daccordo con te.
Originariamente inviato da Lorekon
a me sembra che l'unica cosa chiara è che il sistema elettorale statunitense fa letteralmente cagare. Qua da noi, che non siamo messi bene in generale, ste cose dei riconteggi non capitano quasi mai.
già il fatto che la gente debba iscriversi per poter votare, mi pare un insulto alla democrazia (IMHO).
E perchè ?
Il "winners take all" invece garantisce la governabilità al vincente senza dover ricorrere al teatrino delle alleanze nostrano.
Ci fu un referendum in alcuni stati (non ricordo quali) per cambiare il metodo di elezione del presidente tra altri proposti ma fallì in quanto la stragrande maggioranza votò per mantenere il sistema attuale.
Se è questo il sistema preferito dagli americani mi pare giustissimo che venga mantenuto.
tatrat4d
28-12-2004, 15:18
Originariamente inviato da evelon
Ci fu un referendum in alcuni stati (non ricordo quali) per cambiare il metodo di elezione del presidente tra altri proposti ma fallì in quanto la stragrande maggioranza votò per mantenere il sistema attuale.
Colorado, fallito ovviamente. In Nebraska e nel Maine si adotta un sistema leggermente diverso, comunque maggioritario: ogni distretto congressuale (quello, per intenderci, che elegge il rappresentante alla Camera) elegge un grande elettore, il resto dei voti elettorali viene assegnato a livello di Stato, come in tutti gli altri 48. Sempre col maggioritario secco.
LittleLux
28-12-2004, 15:19
Originariamente inviato da SaMu
Link al responsabile della campagna repubblicana che dice che i conti esatti -quali sono? chi ha stabilito che sono quelli esatti e gli altri sbagliati?- hanno dato la vittoria a Gore.
Link al figlio di un giudice della corte suprema che a vittoria ottenuta ha ottenuto un incarico nell'amministrazione Bush.
Link alla volta che accetterete democraticamente che quando perdete è democrazia come quando vincete (raramente).
Input...Input...Input:asd:....tiè, ciapa: http://www.betterworldlinks.org/book109i.htm qui trovi una raccolta di link nei quali, se hai la necessaria pazienza, troverai di tutto e di più:asd:...comunque io mi riferivo, in particolare, ad uno speciale (se non ricordo male di Minoli), andato in onda appena prima delle presidenziali del 2004 su rai3.
Ciao
P.S.: ah, dimenticavo, mi daresti, per cortesia, tutti i link a tutto quello che posti tu, quotidianamente, su sto forum?:asd:
LittleLux
28-12-2004, 15:23
Originariamente inviato da John Cage
ma è così difficile da credere? Le inchieste indipendenti sono state migliaia tutte volte a spiegare la cosa in modo univoco. Anche il nostro minoli ha spiegato la cosa in questi termini. Ho visto l'intervista al responsabile della campagna repubblicana e confermo quanto detto da littlelux. Alla storia dell'incarico non ci credi? irrilevante: gli incarichi alla corte suprema erano già stati dati da anni ai repubblicani dal paparino di Bush.
Non è bello che in democrazia ci debbano essere tutti questi dubbi di legittimità sulle elezioni, su questo sono daccordo con te.
Evidentemente a SaMu rode qualcosa.:asd:...
Comunque, come ho detto in risposta a SaMu, mi riferivo in particolare proprio alla trasmissione di Minoli.
Ciao;)
Originariamente inviato da LittleLux
Input...Input...Input:asd:....tiè, ciapa:
... NUMERO 5 NECESSITA INPUT .....
http://www.filmup.com/posters/loc/500/cortocircuito.jpg
:D :D
beppegrillo
28-12-2004, 19:23
Originariamente inviato da SaMu
Dovevano andare avanti finchè non fosse estratto il risultato che piaceva a L'Unità?:D
Beh anche se non vedo proprio per quale motivo quelli dell'unità dovrebbereo essere felici che alle lezioni vincano i democratici, visto che sono tutt'alto che di sinistra :D
Originariamente inviato da beppegrillo
Beh anche se non vedo proprio per quale motivo quelli dell'unità dovrebbereo essere felici che alle lezioni vincano i democratici, visto che sono tutt'alto che di sinistra :D
vedo che non hai capito un c@zzo (è ironico mi raccomando :asd: .....non conta da che parte stanno i democratici....conta essere CONTRO BUSH ;)
Originariamente inviato da John Cage
ma è così difficile da credere? Le inchieste indipendenti sono state migliaia tutte volte a spiegare la cosa in modo univoco. Anche il nostro minoli ha spiegato la cosa in questi termini. Ho visto l'intervista al responsabile della campagna repubblicana e confermo quanto detto da littlelux. Alla storia dell'incarico non ci credi? irrilevante: gli incarichi alla corte suprema erano già stati dati da anni ai repubblicani dal paparino di Bush.
Non è bello che in democrazia ci debbano essere tutti questi dubbi di legittimità sulle elezioni, su questo sono daccordo con te.
Ma è così difficile saper perdere?
LittleLux
28-12-2004, 21:28
Originariamente inviato da SaMu
Ma è così difficile saper perdere?
Guarda che non è questione di saper perdere o meno. In fin dei conti, il problema ce l'hanno gli americani. Ieri le contestazioni sulla legittimità del voto sono state sollevate dai democratici, domani lo saranno dai repubblicani. E' evidente che nel loro sistema elettorale c'è qualcosa che non funziona.
Originariamente inviato da LittleLux
Guarda che non è questione di saper perdere o meno. In fin dei conti, il problema ce l'hanno gli americani. Ieri le contestazioni sulla legittimità del voto sono state sollevate dai democratici, domani lo saranno dai repubblicani. E' evidente che nel loro sistema elettorale c'è qualcosa che non funziona.
Quando i democratici vincono di 8 voti funziona tutto, l'ha detto l'Unità.
Lucio Virzì
28-12-2004, 21:48
Originariamente inviato da SaMu
Quando i democratici vincono di 8 voti funziona tutto, l'ha detto l'Unità.
No samu, è un riconteggio, non c'era una vittoria di 8 voti conclamata.
Lo sai, e continui a dimenticarlo, distrattone... :)
LuVi
Originariamente inviato da Lucio Virzì
No samu, è un riconteggio, non c'era una vittoria di 8 voti conclamata.
Lo sai, e continui a dimenticarlo, distrattone... :)
LuVi
Anche in Florida erano riconteggi, e non ce n'era uno in cui Gore vincesse..
LittleLux
28-12-2004, 21:50
Originariamente inviato da SaMu
Quando i democratici vincono di 8 voti funziona tutto, l'ha detto l'Unità.
Ok!
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