View Full Version : Voi Sinceramente...
SuNShiNe_1
26-12-2004, 17:02
Siete contenti della vostra vita?Ve la immaginavate cosi? nn vi viene mai da dire "basta vaffanculo a sta vita cambio tutto!"?
penso che una grande fetta della popolazione mondiale cambierebbe volentieri la propria vita
Nestasiato
26-12-2004, 17:05
Originariamente inviato da SuNShiNe_1
Siete contenti della vostra vita?Ve la immaginavate cosi? nn vi viene mai da dire "basta vaffanculo a sta vita cambio tutto!"?
Mi fa schifo e lo dico ogni giorno, ma non agisco mai causa money.
DevilMalak
26-12-2004, 17:05
Originariamente inviato da bagoa
penso che una grande fetta della popolazione mondiale cambierebbe volentieri la propria vita
*
Originariamente inviato da DevilMalak
*
:confused:
SuNShiNe_1
26-12-2004, 17:09
Originariamente inviato da Nestasiato
Mi fa schifo e lo dico ogni giorno, ma non agisco mai causa money.
Xchè money? vabbe nn dico solo avere + soldi anche sentimentalmente...sentirsi qualcuno rispettato...cmq va detto che sn pochi i momenti belli...
Originariamente inviato da bagoa
:confused:
Voleva dire che la pensa come te, più o meno.
Per quanto mi riguarda sono abbastanza contenta e quando vedo gente per strada, zingari ecc. mi viene da pensare che sono anche fin troppo fortunata.
Originariamente inviato da Nicky
Voleva dire che la pensa come te, più o meno.
Per quanto mi riguarda sono abbastanza contenta e quando vedo gente per strada, zingari ecc. mi viene da pensare che sono anche fin troppo fortunata.
okkey faccio un po di confusione coi simboli.
Originariamente inviato da SuNShiNe_1
Siete contenti della vostra vita?Ve la immaginavate cosi? nn vi viene mai da dire "basta vaffanculo a sta vita cambio tutto!"?
Non mi lamento, ma come tutti credo, quando entro in periodi difficili, mi andrebbe di mollare tutto e ricominciare qualcosa di nuovo. Ma questo credo che sia normale...
PaTLaBoR
26-12-2004, 17:20
no. non sono soddisfatto..
ma non della mia vita, ma dello stile di vita che questa società ci propone.
Lavorare per lo scopo di "guadagnare", dare metà di quello che guadagni allo Stato ladro che in cambio non ti da nulla e che arricchisce gente che campa alle spalle dei cittadini che lavorano, chiedere le ferie 20 giorni all'anno come se la nostra libertà fosse DOVUTA da chissà quale dio-dirigente-capo-boss, studiare tutta la vita sempre le stesse cose, trite e ritrite fino a 18 anni rinchiusi in un'aula di classe a sentire dei professori che non capiscono un cazzo nemmeno di quello che cercano di insegnare ai propri studenti e che riducono il concetto di maturità ad un voto su una pagella dopo che gli hai raccontato magari la "favoletta" di Garibaldi (di cui non te ne fotte NULLA)cosicchè impari a riconoscere il fatto che "la storia la facciamo noi!" :rolleyes:.
e poi... dopo i 18 anni... la sospirata libertà! finalmente sei maggiorenne, puoi fare quello che cazzo vuoi! ...ma ..."o mamma.. adesso sono grande.. non ho tempo di divertirmi, di vivere la vita, devo RISTUDIARE 10 anni e trovarmi un lavoro!" e via, di nuovo a studiare... pensando alla vita non più come una priorità ma ad una cosa che viene "DOPO" (prima studio...poi vivo).
Allora, siamo liberi? io dico di NO. Perchè se potessimo decidere non sceglieremmo sicuramente questa vita...
SuNShiNe_1
26-12-2004, 17:26
Originariamente inviato da PaTLaBoR
no. non sono soddisfatto..
ma non della mia vita, ma dello stile di vita che questa società ci propone.
Lavorare per lo scopo di "guadagnare", dare metà di quello che guadagni allo Stato ladro che in cambio non ti da nulla e che arricchisce gente che campa alle spalle dei cittadini che lavorano, chiedere le ferie 20 giorni all'anno come se la nostra libertà fosse DOVUTA da chissà quale dio-dirigente-capo-boss, studiare tutta la vita sempre le stesse cose, trite e ritrite fino a 18 anni rinchiusi in un'aula di classe a sentire dei professori che non capiscono un cazzo nemmeno di quello che cercano di insegnare ai propri studenti e che riducono il concetto di maturità ad un voto su una pagella dopo che gli hai raccontato magari la "favoletta" di Garibaldi (di cui non te ne fotte NULLA)cosicchè impari a riconoscere il fatto che "la storia la facciamo noi!" :rolleyes:.
e poi... dopo i 18 anni... la sospirata libertà! finalmente sei maggiorenne, puoi fare quello che cazzo vuoi! ...ma ..."o mamma.. adesso sono grande.. non ho tempo di divertirmi, di vivere la vita, devo RISTUDIARE 10 anni e trovarmi un lavoro!" e via, di nuovo a studiare... pensando alla vita non più come una priorità ma ad una cosa che viene "DOPO" (prima studio...poi vivo).
Allora, siamo liberi? io dico di NO. Perchè se potessimo decidere non sceglieremmo sicuramente questa vita...
Che la vita nn sia rose e fiori ne sn sicuro anch io...cmq parlando cn persone di 1 certa età x esempio ci scappa il "bon x te che sei giovane" riferito a me...e io rispondo:"se Dio ti dicesse se vuoi ti ringiovanisco e ti faccio rivivere tutta la vita te accetteresti?" e loro cn la bocca storta mi hanno sempre rispondono:"No."
PaTLaBoR
26-12-2004, 17:31
Originariamente inviato da SuNShiNe_1
Che la vita nn sia rose e fiori ne sn sicuro anch io...cmq parlando cn persone di 1 certa età x esempio ci scappa il "bon x te che sei giovane" riferito a me...e io rispondo:"se Dio ti dicesse se vuoi ti ringiovanisco e ti faccio rivivere tutta la vita te accetteresti?" e loro cn la bocca storta mi hanno sempre rispondono:"No."
Beh, una persona che ha "vissuto"(sempre fra virgolette) SA cosa significa, sa dei sacrifici che ci vogliono nella vita e si rende conto effettimavamente di quanto essi siano stati in fin dei conti... INUTILI.
Guarda, è più "libero" un pensionato che un ragazzo di 18 anni. Ne sono convinto.
be in qst momento io nn sono propio felicissimo, ma cmq so che sono io che posso cambiare tutto
siamo solo noi che dobbiamo decidere, il resto è secondario
ciauz!!!
bluelake
26-12-2004, 18:35
Originariamente inviato da SuNShiNe_1
nn vi viene mai da dire "basta vaffanculo a sta vita cambio tutto!"?
molte volte... per questo ammiro tantissimo il mio ex, che da un giorno all'altro ha cambiato d'un colpo casa città e regione senza pensarci troppo su :muro:
Forse vado un po' OT con la mia afferamzione però è proprio così. Mi sono accorto che la mia vita è profondamente condizionata dal computer. Se il PC è rotto sto uno schifo, se funge posso fare di tutto (litigare con la mia ragazza, con i miei, fare incidenti stradali e cazzi vari) ma mi sento sempre bene. Non ho scritto idiozie, è quello ceh mi capita veramente, d'altronde dedico al computer più del 50% del mio tempo :(, mi devo ricoverare?
PaTLaBoR
26-12-2004, 18:45
Originariamente inviato da VitOne
Forse vado un po' OT con la mia afferamzione però è proprio così. Mi sono accorto che la mia vita è profondamente condizionata dal computer. Se il PC è rotto sto uno schifo, se funge posso fare di tutto (litigare con la mia ragazza, con i miei, fare incidenti stradali e cazzi vari) ma mi sento sempre bene. Non ho scritto idiozie, è quello ceh mi capita veramente, d'altronde dedico al computer più del 50% del mio tempo :(, mi devo ricoverare?
prova a staccarlo per un mese. Diventerai un altro ;)
Originariamente inviato da SuNShiNe_1
Siete contenti della vostra vita?Ve la immaginavate cosi? nn vi viene mai da dire "basta vaffanculo a sta vita cambio tutto!"?
felicissimo..
Originariamente inviato da SuNShiNe_1
Siete contenti della vostra vita?Ve la immaginavate cosi? nn vi viene mai da dire "basta vaffanculo a sta vita cambio tutto!"?
molte volte... gli ultimi 6 mesi in particolare... mi pare di essere in un buco profondo e capisco cosa vuol dire "più in basso di così non si va" e appena detto qualcuno comincia a scavare...
Originariamente inviato da Nestasiato
Mi fa schifo e lo dico ogni giorno, ma non agisco mai causa money.
a me dopotutto piace,
ci sono alti e bassi, tutto sta nel sopportare i momenti negativi e riuscire a resistere fino all'arrivo dei momenti positivi
lnessuno
26-12-2004, 20:40
personalmente sto meglio da quando ho iniziato a scrivere un diario personale... nei momenti di tristezza rileggio ciò che ho fatto anche solo qualche giorno fa, che ero felice per qualunque stronzata, e mi tiro un pò su... penso che lasciare che il presente diventi solo un "passato del futuro" sia molto triste.. e segnarsi ciò che è stato, rileggendolo in un secondo momento, aiuti a sentirsi vivi... almeno per me è così.
cmq ci sono cose che mi vanno bene, altre che rifarei... sicuramente mi trasferirei, cambieri città, e probabilmente stato, ma mi spiacerebbe un pò perdere gli amici e i parenti...
Fabryzius
26-12-2004, 21:29
Guardatevi "The butterfly Effect" !!
SuNShiNe_1
26-12-2004, 21:52
Originariamente inviato da lnessuno
personalmente sto meglio da quando ho iniziato a scrivere un diario personale... nei momenti di tristezza rileggio ciò che ho fatto anche solo qualche giorno fa, che ero felice per qualunque stronzata, e mi tiro un pò su... penso che lasciare che il presente diventi solo un "passato del futuro" sia molto triste.. e segnarsi ciò che è stato, rileggendolo in un secondo momento, aiuti a sentirsi vivi... almeno per me è così.
cmq ci sono cose che mi vanno bene, altre che rifarei... sicuramente mi trasferirei, cambieri città, e probabilmente stato, ma mi spiacerebbe un pò perdere gli amici e i parenti...
Bella idea thx mi sa che lo comincio anch io un diario :)
juninho85
26-12-2004, 22:50
Originariamente inviato da SuNShiNe_1
Siete contenti della vostra vita?Ve la immaginavate cosi?
prima di nascere?:wtf:
Scoperchiatore
26-12-2004, 22:59
Io sono decisamente contento della mia vita così. Anche se ci sono dei problemi, come per tutti, li affronto consapevole di tutto quello che ho.
Io, al contrario di molti, a giudicare dalle risposte del thread, penso di avere avuto un IMMENSO CULO anche soltanto per essere nato nella parte fortunata del mondo, per il fatto che mi posso permettere di scrivere commenti sulla vita alle 23:56 del 26 dicembre, mentre qualcuno in Africa vede morire mezza famiglia di AIDS, o in Asia ad un'altro gli crolla la casa in testa.
E' caratteristica e difetto primo di tutti gli uomini non vedere le cose positive che hanno, e guardare solo al negativo. Però certo che oggigiorno si esagera... sembra che non vi sia vita degna di essere vissuta.
StErMiNeiToR
26-12-2004, 23:39
sinceramente mi sta prendendo un po di depressione... sai quei momenti in cui ti fai un esame di coscienza e capisci che fino a ora è stata solo merda... bè si... lo so che domani mattina sara tutto come prima... nel mio mondo di merda ma felice di essserlo... ma almeno in questo momento so che sto mondo mi fa schifo
SuNShiNe_1
26-12-2004, 23:44
Originariamente inviato da StErMiNeiToR
sinceramente mi sta prendendo un po di depressione... sai quei momenti in cui ti fai un esame di coscienza e capisci che fino a ora è stata solo merda... bè si... lo so che domani mattina sara tutto come prima... nel mio mondo di merda ma felice di essserlo... ma almeno in questo momento so che sto mondo mi fa schifo
Poteva mancare il depresso di Ema? :D
twinpigs
27-12-2004, 00:17
Originariamente inviato da VitOne
Forse vado un po' OT con la mia afferamzione però è proprio così. Mi sono accorto che la mia vita è profondamente condizionata dal computer. Se il PC è rotto sto uno schifo, se funge posso fare di tutto (litigare con la mia ragazza, con i miei, fare incidenti stradali e cazzi vari) ma mi sento sempre bene. Non ho scritto idiozie, è quello ceh mi capita veramente, d'altronde dedico al computer più del 50% del mio tempo :(, mi devo ricoverare?
fai benissimo... c'è gente che si rifugia nella droga :(
la vità...non mi posso lamentare anche se lo farei volentieri...ma dopo aver espresso quelle parole contro di essa mi sentirei ancora più male perchè mi sarebbe sempre più noto il grande problema umano, quello che ci ha portati dove siamo, il fatto del non accontentarsi mai...comunque si, sono felice.
Economicamente - riesco a vivere degnamente senza esagerare con i sacrifici
Emotivamente - sono tranquillo, sono fidanzato, la mia famiglia mi vuole bene
tecnicamente dovrei anche essere sano...:D
Cosa volere di più? Un lucano?
Nevermind
27-12-2004, 08:38
Non mi lamento poi tanto anche se la cosa che + ti distrugge penso sia la ripetività.... ogni tanto vien voglia di pigiare stop e reset.
Saluti.
morpheus85
27-12-2004, 10:46
Originariamente inviato da Scoperchiatore
Io sono decisamente contento della mia vita così. Anche se ci sono dei problemi, come per tutti, li affronto consapevole di tutto quello che ho.
Io, al contrario di molti, a giudicare dalle risposte del thread, penso di avere avuto un IMMENSO CULO anche soltanto per essere nato nella parte fortunata del mondo, per il fatto che mi posso permettere di scrivere commenti sulla vita alle 23:56 del 26 dicembre, mentre qualcuno in Africa vede morire mezza famiglia di AIDS, o in Asia ad un'altro gli crolla la casa in testa.
E' caratteristica e difetto primo di tutti gli uomini non vedere le cose positive che hanno, e guardare solo al negativo. Però certo che oggigiorno si esagera... sembra che non vi sia vita degna di essere vissuta.
Quando non puoi sfruttare la fortuna che ti ritrovi, credimi la differenza tra te e uno del terzo mondo è pari a zero ;)
Originariamente inviato da morpheus85
Quando non puoi sfruttare la fortuna che ti ritrovi, credimi la differenza tra te e uno del terzo mondo è pari a zero ;)
Non sono assolutamente d'accordo.
Le possibilità noi le abbiamo eccome e sono sicuramente superiori a quelle di uno che abita chissà dove e non ha nemmeno da mangiare/bere.
Siamo troppo abituati a fare le vittime e ad avere troppo.
PaTLaBoR
27-12-2004, 11:30
Originariamente inviato da PaTLaBoR
no. non sono soddisfatto..
ma non della mia vita, ma dello stile di vita che questa società ci propone.
Lavorare per lo scopo di "guadagnare", dare metà di quello che guadagni allo Stato ladro che in cambio non ti da nulla e che arricchisce gente che campa alle spalle dei cittadini che lavorano, chiedere le ferie 20 giorni all'anno come se la nostra libertà fosse DOVUTA da chissà quale dio-dirigente-capo-boss, studiare tutta la vita sempre le stesse cose, trite e ritrite fino a 18 anni rinchiusi in un'aula di classe a sentire dei professori che non capiscono un cazzo nemmeno di quello che cercano di insegnare ai propri studenti e che riducono il concetto di maturità ad un voto su una pagella dopo che gli hai raccontato magari la "favoletta" di Garibaldi (di cui non te ne fotte NULLA)cosicchè impari a riconoscere il fatto che "la storia la facciamo noi!" :rolleyes:.
e poi... dopo i 18 anni... la sospirata libertà! finalmente sei maggiorenne, puoi fare quello che cazzo vuoi! ...ma ..."o mamma.. adesso sono grande.. non ho tempo di divertirmi, di vivere la vita, devo RISTUDIARE 10 anni e trovarmi un lavoro!" e via, di nuovo a studiare... pensando alla vita non più come una priorità ma ad una cosa che viene "DOPO" (prima studio...poi vivo).
Allora, siamo liberi? io dico di NO. Perchè se potessimo decidere non sceglieremmo sicuramente questa vita...
mi riquoto un altra volta... forse ho detto delle stronzate?
morpheus85
27-12-2004, 11:33
Originariamente inviato da PaTLaBoR
mi riquoto un altra volta... forse ho detto delle stronzate?
No, io la penso come te :(
Originariamente inviato da PaTLaBoR
mi riquoto un altra volta... forse ho detto delle stronzate?
Perchè dovrebbero essere stronzate?
Magari non siamo liberissimi, ma almeno abbiamo possibilità che a molti altri sono negate.
Già il fatto di avere una casa, un lavoro e una famiglia che ci sorregge ci rende fortunati.
Poi ognuno è libero di accettare o meno le cose belle che la vita ad offrire.
Se permetti io se potessi scegliere tra questa mia vita e il non avere un cazzo di niente, genitori che mi picchiano, lavorare 24 ore al giorno in condizioni disumane e non potermi permettere nemmeno da mangiare et similia...continuerei a scegliere questa nonostante comporti delle difficoltà.
Uno può sempre suicidarsi se non è contento di vivere...
vorrei più soldi.
più indipendenza.
il resto è ok.
>|HaRRyFocKer|
27-12-2004, 12:20
Sono l'uomo più felice del mondo. Semplicemente...
Scoperchiatore
27-12-2004, 12:26
Originariamente inviato da morpheus85
Quando non puoi sfruttare la fortuna che ti ritrovi, credimi la differenza tra te e uno del terzo mondo è pari a zero ;)
Questa risposta, scusa se te lo dico, è di una semplicisticità e ingenuità spaventosa.
Lascia tutto qua, prendi un aereo, e vivi in Somalia in mezzo ad una guerra. Poi mi dici se è la stessa cosa.
morpheus85
27-12-2004, 14:03
Originariamente inviato da Scoperchiatore
Questa risposta, scusa se te lo dico, è di una semplicisticità e ingenuità spaventosa.
Lascia tutto qua, prendi un aereo, e vivi in Somalia in mezzo ad una guerra. Poi mi dici se è la stessa cosa.
Agendo in questo modo attuerei un cambiamento, e io non intendevo questo, devi considerare due persone nate nelle loro rispettive condizioni ;)
Io ogni volta che mi sento triste penso ai miei genitori, a tutti i sacrifici che hanno fatto per farmi studiare, darmi una casa, sorreggermi nei momenti di totale sconforto, la costanza che mettono nel fare le cose e mi domando: "perchè io non ce l'ho questa costanza nel fare le cose?"
perchè sono stato abituato troppo bene mannaggia :muro:
Originariamente inviato da Eizo
Io ogni volta che mi sento triste penso ai miei genitori, a tutti i sacrifici che hanno fatto per farmi studiare, darmi una casa, sorreggermi nei momenti di totale sconforto, la costanza che mettono nel fare le cose e mi domando: "perchè io non ce l'ho questa costanza nel fare le cose?"
perchè sono stato abituato troppo bene mannaggia :muro:
ma sai che questo lo penso anke io???
sono cresciuto nella bambagia
moncheri
27-12-2004, 17:29
Originariamente inviato da Nicky
Voleva dire che la pensa come te, più o meno.
Per quanto mi riguarda sono abbastanza contenta e quando vedo gente per strada, zingari ecc. mi viene da pensare che sono anche fin troppo fortunata.
esatto!!
si deve sempre pensare che qualcuno sta peggio di noi, ma non solo per soldi....DI SALUTE!!
Voglio anch'io dire la mia! :D
È chiaro che sono fortunato, che sto bene di salute, che ho una casa e dei genitori che mi vogliono bene, etc. etc...; di questo sono contento, e sono d'accordo che siano cose da non sottovalutare, e da non dare per scontato.
Ciò nonostante, questo non significa che io debba astenermi dal cercare di migliorare ancora la mia vita! Quando dico che non sono contento della mia vita intendo dire che vorrei fare qualcosa per migliorarla, perché la mia vita potrebbe essere migliore. In altre parole, mentre chi muore di fame, chi ha grossi problemi di salute, etc. non può fare molto, per me è diverso: io dovrei avere le possibilità e le capacità di migliorare, e il fatto che non ci riesca mi fa stare "male" (notare le virgolette, please).
Ho fatto diversi errori nella mia vita, ci sono diverse cose che rimpiango, e ci sto "male" perché è stata soprattutto colpa mia. In questo senso non sono felice.
Ho 28 anni, 2 lauree, e sono disoccupato. Non è divertente. Non mi rende felice. Certo, sono fortunato per i motivi di cui sopra, ma se la mia vita può essere migliore, voglio fare in modo che lo diventi.
bye
Originariamente inviato da moncheri
esatto!!
si deve sempre pensare che qualcuno sta peggio di noi, ma non solo per soldi....DI SALUTE!!
Ehm a dire il vero non volevo dire proprio questo.
Non è che bisogna per forza vedere chi sta peggio, chi ha meno...semplicemente dico che dovremmo imparare ad apprezzare le cose buone [anche se sono poche], invece di fare sempre le vittime e pensare solo a quello che non va.
L'altra sera guardavo invisibili e mi hanno colpito i due protagonisti proprio perchè riuscivano ad essere positivi e solari, nonostante la vita gli avesse offerto molto poco.
Originariamente inviato da guldo76
Ciò nonostante, questo non significa che io debba astenermi dal cercare di migliorare ancora la mia vita! Quando dico che non sono contento della mia vita intendo dire che vorrei fare qualcosa per migliorarla, perché la mia vita potrebbe essere migliore. In altre parole, mentre chi muore di fame, chi ha grossi problemi di salute, etc. non può fare molto, per me è diverso: io dovrei avere le possibilità e le capacità di migliorare, e il fatto che non ci riesca mi fa stare "male" (notare le virgolette, please).
Hai centrato in pieno quello che intendevo io.
Imho c'è da essere felici quando pensiamo che se vogliamo possiamo migliorare.
E' logico ogni tanto abbattersi se qualcosa va storto, direi che è umano, ma allo stesso tempo bisogna imparare dagli errori e far si che quello che non va sia il trampolino, "la molla" che ci spinga a far sempre meglio..e non "l'arrivo"
Non so se riesco a spiegare bene il concetto..
Thanatos
28-12-2004, 00:01
Lamentarmi della mia vita com'è stata sino a questo momento nn me la sento;ovviamente ci sono delle cose che se tornassi indietro le cambierei ma sono abbastanza contento anche se come rispondo sempre a chi mi chiede come va potrebbe andare meglio.
Di recente dopo alcuni avvenimenti nn piacevoli mi sono fatto un esame di coscienza e ho indivuduato alcuni punti del mio carattere/modo di pensare che nn andavano o meglio se continuavo a pensare o a comportarmi nello stesso modo avrei rifatto gli stessi errori o nn mi avrebbero portato a nulla. Ebbene li ho cambiati e ora mi sento meglio con me stesso.
poteva andare molto meglio , ma anche molto peggio.
Ciaozzz
Originariamente inviato da PaTLaBoR
no. non sono soddisfatto..
ma non della mia vita, ma dello stile di vita che questa società ci propone.
Lavorare per lo scopo di "guadagnare", dare metà di quello che guadagni allo Stato ladro che in cambio non ti da nulla e che arricchisce gente che campa alle spalle dei cittadini che lavorano, chiedere le ferie 20 giorni all'anno come se la nostra libertà fosse DOVUTA da chissà quale dio-dirigente-capo-boss, studiare tutta la vita sempre le stesse cose, trite e ritrite fino a 18 anni rinchiusi in un'aula di classe a sentire dei professori che non capiscono un cazzo nemmeno di quello che cercano di insegnare ai propri studenti e che riducono il concetto di maturità ad un voto su una pagella dopo che gli hai raccontato magari la "favoletta" di Garibaldi (di cui non te ne fotte NULLA)cosicchè impari a riconoscere il fatto che "la storia la facciamo noi!" :rolleyes:.
e poi... dopo i 18 anni... la sospirata libertà! finalmente sei maggiorenne, puoi fare quello che cazzo vuoi! ...ma ..."o mamma.. adesso sono grande.. non ho tempo di divertirmi, di vivere la vita, devo RISTUDIARE 10 anni e trovarmi un lavoro!" e via, di nuovo a studiare... pensando alla vita non più come una priorità ma ad una cosa che viene "DOPO" (prima studio...poi vivo).
Allora, siamo liberi? io dico di NO. Perchè se potessimo decidere non sceglieremmo sicuramente questa vita...
hai troppo ragione... e spero solo che una volta levatomi il cappio del poli attorno al collo la musica cambi un poco perchè altrimenti pianto qua tutto e tutti e mi ritiro su un atollo sperduto a vivere di pesca :muro:
Originariamente inviato da moncheri
esatto!!
si deve sempre pensare che qualcuno sta peggio di noi, ma non solo per soldi....DI SALUTE!!
ma un par de balle!
sai che consolazione ....
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