View Full Version : Adozione a distanza
nascimentos
23-12-2004, 07:39
Io e la mia girl stiamo decidendo di adottare un bambino a distanza.
Lei ieri chiama INTERVITA (http://www.intervita.it/) (quella che fa la pubblicità alla TV). Alle domande:"Ogni quanto posso scrivere al bambino? Posso vederlo in fotografia? ecc." il call center non ha saputo dare risposte che non lasciassero titubante la mia girl.
Siccome a Striscia la notizia ne hanno già fatte vedere di cotte e di crude su ciò che combinano tante di queste associazioni umanitarie (anche conosciute, come la Missione Arcobaleno :rolleyes: ), vi chiedo se qulacuno di voi ne conosce qualcuna che, insomma, non si freghi i nostri soldi (anche perchè io e la mia girl non è che navighiamo nell'oro).
Grazie a chi risponde seriamente :O
206-137Hp
23-12-2004, 09:09
Quando vedo la mia parruchiera chiedo a lei che ne ha adottato uno e mi ha detto che sono molto seri.. Dopo natale se vuoi posso darti info più precise..
Io ti posso suggerire due ong che conosco personalmente, serie e fidate: www.fondazionedonorione.org (di sicuro ti aiutano, chiedi di Cinzia) e www.gmagma.org
ciao
Harvester
23-12-2004, 09:14
noi ne abbiamo adottati due tramite la chiesa vicino casa mia.
topolina79
23-12-2004, 11:18
Vi avverto solo di fare molta attenzione con le adozioni a distanza...non solamente per la preoccupazione delle possibile fregatura economica....
Se potete aderite ai progetti in cui si "adotta" una scuola o un villaggio, perchè adottare un bambino significa creare all'interno del villaggio o della famiglia stessa disugualianze spesso devastanti.
Immaginatevi una famiglia con 5 figli in cui uno solo di questi ha sempre assicurato il cibo e gli altri no....Lascio a voi immaginare le conseguenze...anche di rilevanza sociale...le associazioni che non conoscono bene il territorio o che pernsano di fare buone azioni spesso provocano dei veri disequilibri e creano solo maggiore caos....quindi informatevi bene su come si svolgono queste cose!!!
:rolleyes:
Auguri a tutti!!!:)
Blind Guardian
23-12-2004, 11:36
io+morosa ci siamo regalati proprio l'adozione di un bambino a distanza questo natale :) fa piacere vedere che non siamo stati i soli. Ha fatto tutto lei tramite la chiesa della sua parrocchia, credo voi possiate fare altrettanto.
topolina: probabilmente se la famiglia ha 5 figli, prima di dare loro i sussidi aspettano di averne 5, in modo da accontentarli tutti. Suvvia, non credo siano così disorganizzati.
Una volta invece sostenevo telefono azzurro (tra l'altro non gli davo nemmeno tantissimo, 100.000 lire l'anno) poi ho visto che di quelle 100.000/anno dio sa quante ne hanno spese per creare, stampare e inviarmi opuscoletti e giornalini vari. E io che credevo che i miei $ servissero a qualcosa di _utile_ :(
Un appunto a tutti... se fate l'adozione, o comunque beneficienza tramite una associazione ONLUS (riconosciuta), potete scalare l'intero importo devoluto (max 2000euro/anno) dalle tasse. Questo so che è valido per le aziende o per chi comunque ha una attività, informatevi dal commercialista se questo è possibile anche per i privati cittadini! :)
E' una cosa che pochi sanno, ma che di sicuro se sapessero più persone le donazioni sarebbero un po' maggiori di quel che sono!
topolina79
23-12-2004, 11:46
Originariamente inviato da Blind Guardian
topolina: probabilmente se la famiglia ha 5 figli, prima di dare loro i sussidi aspettano di averne 5, in modo da accontentarli tutti. Suvvia, non credo siano così disorganizzati.
Mi spiace deluderti ma ho dato più di un esame sull'argomento e purtroppo ci sono anche queste situazioni....
Blind Guardian
23-12-2004, 12:07
Originariamente inviato da topolina79
Mi spiace deluderti ma ho dato più di un esame sull'argomento e purtroppo ci sono anche queste situazioni....
uhm, dispiace pure a me... ad ogni modo scrivi all'autore del libro su cui hai studiato proponendogli come soluzione quella banale sovra descritta: if (n° sussidi > componenti della famiglia ) then )darli a tutti i componenti) else (cercare altra famiglia per cui valga sussidi > componenti). I problemi almeno di questo genere dovrebbero risolversi! :) magari rimarranno disparità all'inerno di un villaggio/paese, ma che diamine, istituiranno delle cose analoghe alle liste di collocamento che abbiamo qui!
nascimentos
23-12-2004, 12:49
Si ma come faccio ad essere SICURO che non si freghino i soldi? :confused:
Dite che se mi rivolgo alla mia parrocchia posso andare sul sicuro?
P.S. Io sono sostenitore UNICEF. Anche qui mi sono però giunte voci non tanto tranquillizzanti.
Originariamente inviato da topolina79
Vi avverto solo di fare molta attenzione con le adozioni a distanza...non solamente per la preoccupazione delle possibile fregatura economica....
Se potete aderite ai progetti in cui si "adotta" una scuola o un villaggio, perchè adottare un bambino significa creare all'interno del villaggio o della famiglia stessa disugualianze spesso devastanti.
Immaginatevi una famiglia con 5 figli in cui uno solo di questi ha sempre assicurato il cibo e gli altri no....Lascio a voi immaginare le conseguenze...anche di rilevanza sociale...le associazioni che non conoscono bene il territorio o che pernsano di fare buone azioni spesso provocano dei veri disequilibri e creano solo maggiore caos....quindi informatevi bene su come si svolgono queste cose!!!
:rolleyes:
Auguri a tutti!!!:)
Proprio per questo ho consigliato due ONG, perchè lavorano sul territorio, hanno una profonda conoscenza della realtà sociale in cui operano, e l'iniziativa di adozione a distanza è generalmente inserita in un progetto di sviluppo che dunque non si limita all'azione puntuale ma ad un programma più ampio ;)
ps
che studi fai?
Originariamente inviato da topolina79
Vi avverto solo di fare molta attenzione con le adozioni a distanza...non solamente per la preoccupazione delle possibile fregatura economica....
Se potete aderite ai progetti in cui si "adotta" una scuola o un villaggio, perchè adottare un bambino significa creare all'interno del villaggio o della famiglia stessa disugualianze spesso devastanti.
Immaginatevi una famiglia con 5 figli in cui uno solo di questi ha sempre assicurato il cibo e gli altri no....Lascio a voi immaginare le conseguenze...anche di rilevanza sociale...le associazioni che non conoscono bene il territorio o che pernsano di fare buone azioni spesso provocano dei veri disequilibri e creano solo maggiore caos....quindi informatevi bene su come si svolgono queste cose!!!
:rolleyes:
Auguri a tutti!!!:)
Questo è verissimo, purtroppo.
Infatti con l'associazione che ho in sign si sta cercando di far passare l'idea che è meglio il SOSTEGNO A DISTANZA rispetto all'adozione. Meglio se si sostengono progetti (anche mini progetti tipo sostegno di una famiglia, di un insegnante che tiene 30 bambini...) così si da una mano a tutti e non si creano disuguaglianze.
Inoltre, anche se è bello pensare che adottando un bambino ci si fa carico della sua vita e lo si sente un po' nostro, bisogna ricordare che il bambino adottato (o meglio sostenuto) è e rimane della famiglia nativa, noi lo stiamo aiutando economicamente.
Comunque se vi interessa un'altra associazione vi rimando a quella di cui son socio: www.incontrofraipopoli.it
Troverete un po' di cose interessanti sul sostegno a distanza.
Originariamente inviato da nascimentos
P.S. Io sono sostenitore UNICEF. Anche qui mi sono però giunte voci non tanto tranquillizzanti.
L'unicef come tante organizzazioni molto grosse hanno un'elevato dispendio di soldi solo per la burocrazia (dovuta o meno, dipende dall'organizzazione interna).
Tanto per avere un paragone: unicef, unhcr, fao.... spendono sicuramente più del 60% delle donazioni per la gestione.
Invece le ONG piccole come Incontro fra i Popoli e moltissime altre che operano sul locale hanno spese di gestione più trasparenti ed intorno al 10-15%.
Quindi se mandi 100€ sai di sicuro quante ne arriveranno a destinazione.
ne abbiamo adottato uno tramite "compassion".
Ci mandano foto, qualche sua letterine e simili. Spesa limitata.
Nessuna fregatura ;)
nascimentos
23-12-2004, 13:58
Originariamente inviato da thotgor
Nessuna fregatura ;)
Chi ti da questa certezza?
Originariamente inviato da ingpeo
L'unicef come tante organizzazioni molto grosse hanno un'elevato dispendio di soldi solo per la burocrazia (dovuta o meno, dipende dall'organizzazione interna).
Tanto per avere un paragone: unicef, unhcr, fao.... spendono sicuramente più del 60% delle donazioni per la gestione.
Invece le ONG piccole come Incontro fra i Popoli e moltissime altre che operano sul locale hanno spese di gestione più trasparenti ed intorno al 10-15%.
Quindi se mandi 100€ sai di sicuro quante ne arriveranno a destinazione.
E' anche vero che le grosse organizzazioni o agenzie int.li fanno molta più campagna informativa e di sensibilizzazione.
Poi si sa, la lotta UN-ONG è millenaria :D
ChristinaAemiliana
23-12-2004, 17:04
Per tutti i motivi che avete elencato io faccio, se e quando mi è possibile, beneficienza in Italia e preferibilmente in modo da poter controllare personalmente come il denaro viene speso. Meglio ancora se posso comprare e portare io quanto serve. :)
Sarò sospettosa ma se ne sentono troppe e non voglio che i miei soldi finiscano ad ingrassare ulteriormente chi ne ha più di me. :boh:
E poi, cmq, per quel poco che posso fare io, c'è bisogno anche qui. ;)
nascimentos
24-12-2004, 09:05
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
io faccio, se e quando mi è possibile, beneficienza in Italia e preferibilmente in modo da poter controllare personalmente come il denaro viene speso. Meglio ancora se posso comprare e portare io quanto serve. :)
Questa modalità di beneficenza mi convince. Mi spiegheresti più precisamente e nei dettagli come fai?
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Per tutti i motivi che avete elencato io faccio, se e quando mi è possibile, beneficienza in Italia e preferibilmente in modo da poter controllare personalmente come il denaro viene speso. Meglio ancora se posso comprare e portare io quanto serve. :)
Sarò sospettosa ma se ne sentono troppe e non voglio che i miei soldi finiscano ad ingrassare ulteriormente chi ne ha più di me. :boh:
E poi, cmq, per quel poco che posso fare io, c'è bisogno anche qui. ;)
Questo è un buon metodo.
Per fare le cose fatte bene bisogna però essere bravi o come minimo accorti: in italia come all'estero c'è sempre qualcuno di bisognoso, il problema è capire di cosa c'è bisogno ed usare tempi e modi adeguati.
Piccolo esempio: anche quest'anno sono andato con un gruppo di persone in romania a fare una settimana di volontariato, presso un progetto dell'associazione di cui faccio parte. Questo serviva per far conoscere a nuove persone la problematica rumena, a fare un'esperienza forte di volontariato e a monitorare il progetto di persona nella sua evoluzione dall'anno scorso.
Ovviamente, visto che ci si era, abbiamo portato anche del materiale da donare.
I nostri referenti il romania sono due suore che hanno aperto un centro per bambini "disagiati", è l'unico in quella città e sono attorniate da persone molto in gamba del luogo. Ci hanno confessato come molte volte i vari italiani che arrivano portando delle donazioni creino delle difficolta: arriva un furgone di vestiti? benissimo, ne hanno per tutto l'inverno... pacchi e pacchi di roba da mangiare? benissimo, riusciranno a tenere aperta la mensa per i prossimi mesi... Peccato però che la cosa più urgente e importante erano i medicinali per bambini che nessuno ha portato, non per cattiveria ma solo perchè non si sapeva bene le esigenze del momento.
Tutta la roba in più al max la si tiene, nulla va buttato quando si ha già poco, è che si rischia una gestione poco intelligente della cosa. Addirittura quest'anno noi volevamo portare delle cose da donare da mangiare ma ci è stato detto di no perchè ne avevano troppe e sarebbero andate a male. (e regalarle in giro a casaccio creava una moltitudine di problemi sociali che non si ha neanche idea...)
Cosa voglio dire: delle volte un minimo di organizzazione anche sulle donazioni (che vengono fatto con il cuore) riesce a moltiplicare il valore e l'efficacia della donazione stessa. Molte associazioni piccole e grandi riescono, con la loro esperienza annuale sul campo, a investire nel migliore dei modi tutte le donazioni per ottenere ottimi risultati. Ciò non toglie che un privato possa agire autonomamente; se si informa e capisce cosa si ha veramente bisogno allora può fare anche lui la parte che di solito fa l'organizzazione, e a questo punto bisogna fare anche tanto di cappello visto che quel dono non sarà il semplice bollettino in posta ma sarà anche una presa di coscienza piena della situazione che sta aiutando.
TheGuren
24-12-2004, 10:32
Io l'ho fatta con AmiciDelMadagascar, è un'associazione ONLUS e quindi, IMHO , degna di fiducia. Mi è arrivata la foto della bambina con una lettera scritta dalla volontaria che se ne occupa e in calce un saluto della bambina...un semplice "grazie"scritto a fatica.
Queste associazione, mi è stato spiegato, si indebita per poter aiutare un'intera comunita e poi con le donazioni si cerca di cancellare piano piano il debito.
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