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View Full Version : Investire i soldi... addio buoni postali?


J3X
17-12-2004, 20:06
Andando a vedere tra i vari documenti e cacchiate varie, ho scoperto che ho qualche buono postale a termine che ormai non è più fruttifero... sono passati gli 11 anni e la somma è triplicata :cool: (ora sono miliardario... mmmmagariiii...!)... con non molto stupore ho visto che oggi fare un buono postale ha un tasso di interesse moooolto basso rispetto a prima :( ma non voglio toccare quei soldi e vorrei reinvestirli in qualche modo sicuro e abbastanza redditizio (se se... tipo azioni della parmalat :p).
dove si possono trovare info a riguardo con spiegazioni elementari? ho visto il sito delle poste e non è proprio chiarissimo.
allora che dite?
:confused:

Killian
17-12-2004, 20:30
i tassi di interesse per fortuna non sono più quelli di 20/30 anni fa.

Purtroppo il rendimento di un investimento è direttamente proporzionale al rischio, buoni postali e titoli di stato hanno un bassissimo rischio, ma anche gli interessi lo sono, con le azioni puoi arricchirti, ma puoi anche perdere tutto il giorno dopo l'investimento.


Sei disposto a rischiare?

Special
17-12-2004, 20:48
Ora come ora butterei tutto su Alitalia o Fiat :sofico:

Irek
17-12-2004, 21:43
Se vuoi buttarti in borsa io prenderei le RAS se avessi qualche soldo da investire

paditora
17-12-2004, 21:47
Originariamente inviato da Killian
i tassi di interesse per fortuna non sono più quelli di 20/30 anni fa.


Per fortuna?
Io direi piuttosto per sfortuna :(
15 anni fa mettevi un po' di soldi in un buono postale e ti davano il 7% di interessi (mi sembra che se li vincolavi per tot anni si arrivava anche al 10%)
Anche se facevi un conto corrente beccavi un buon 3-4 % di interessi.
Adesso invece non prendi più un cazzo.
Io non la chiamerei fortuna.

xs 400
17-12-2004, 22:04
Originariamente inviato da paditora
Per fortuna?
Io direi piuttosto per sfortuna :(
15 anni fa mettevi un po' di soldi in un buono postale e ti davano il 7% di interessi (mi sembra che se li vincolavi per tot anni si arrivava anche al 10%)
Anche se facevi un conto corrente beccavi un buon 3-4 % di interessi.
Adesso invece non prendi più un cazzo.
Io non la chiamerei fortuna.

15 anni fa il tasso medio di un mutuo si aggirava sul 15% all'anno, ora è meno di un 1/3; uno scoperto di c/c costava fino al 20% più commissione di massimo scoperto del 2%; l'inflazione era stabilmente oltre il 14% e la lira era talmente debole che un certo Soros (danaroso finanziere di origine ungherese) si poteva permettere di scatenare un'offensiva contro la nostra moneta capace di indurre il governo italiano a vendere le riserve auree della Banca d'Italia per arginare l'assalto.

Eravamo in una situazione molto simile a quella che ha portato l'Argentina a non pagare i bond, a licenziare gli impiegati dello stato e a tagliare drasticamente le pensioni.

Abbiamo ballato sull'orlo della catastrofe e non ce ne siamo accorti.

Anzi, per dirla tutta, ancora adesso la maggior parte della gente ignora completamente la reale portata del disastro economico che abbiamo a lungo rischiato.

Non prendertela se non potrai triplicare ancora i tuoi risparmi, credimi, è meglio così per te e per tutti noi.

paditora
17-12-2004, 22:09
Originariamente inviato da xs 400
15 anni fa il tasso medio di un mutuo si aggirava sul 15% all'anno, ora è meno di un 1/3; uno scoperto di c/c costava fino al 20% più commissione di massimo scoperto del 2%; l'inflazione era stabilmente oltre il 14% e la lira era talmente debole che un certo Soros (danaroso finanziere di origine ungherese) si poteva permettere di scatenare un'offensiva contro la nostra moneta capace di indurre il governo italiano a vendere le riserve auree della Banca d'Italia per arginare l'assalto.

Eravamo in una situazione molto simile a quella che ha portato l'Argentina a non pagare i bond, a licenziare gli impiegati dello stato e a tagliare drasticamente le pensioni.

Abbiamo ballato sull'orlo della catastrofe e non ce ne siamo accorti.

Anzi, per dirla tutta, ancora adesso la maggior parte della gente ignora completamente la reale portata del disastro economico che abbiamo a lungo rischiato.

Non prendertela se non potrai triplicare ancora i tuoi risparmi, credimi, è meglio così per te e per tutti noi.


Invece adesso economicamente stiamo bene. :rolleyes:
In meno di 3 anni da quando è uscita l'euro sono raddopppiati quasi tutti i prezzi e gli stipendi sono rimasti pressochè identici.
Chissà come mai 20-25 anni fa i miei sono riusciti con un po' di sacrifici a mettere da parte i soldi per comprare una casa (bè non tutti dato che hanno fatto una quindicina di milioni di mutuo).
Oggi ma manco lavorando 12 ore al giorno ci riesci mi sa (a meno di non fare un mutuo di 15-20 anni).
Si certo se devi fare un mutuo oggi la situazione è molto migliore ma per tutto il resto io non la vedo migliore rispetto a 15-20 anni fa.
Almeno io parlo della vita quotidiana.
20 anni fa lavoravi e a fine mese avanzavi un po' di soldi da mettere da parte.
Oggi lavori e a fine mese non ti avanza una mazza.

xs 400
17-12-2004, 22:22
Originariamente inviato da paditora
Invece adesso economicamente stiamo bene. :rolleyes:
Chissà come mai 20-25 anni fa i miei sono riusciti con un po' di sacrifici a mettere da parte i soldi per comprare una casa.
Oggi ma manco lavorando 12 ore al giorno ci riesci mi sa.

No, non stiamo bene.
L'economia è in stagnazione o crescita lenta da quasi 15 anni, la disoccupazione vera è cresciuta mascherata dal precariato, l'inflazione è scesa vertiginosamente, ma i salari sono ancora più in basso, ecc. ecc.

Ciononostante il forte calo del costo del danaro e l'utilizzo di una valuta forte possono dare qualche chance di ripresa. Non una certezza, ovviamente, ma una possibilità si.
Le variabili sono tante, le incognite ancora di più, ma una cosa è sicura: con la situazione disastrosa della moneta negli anni 80 eravamo condannati a un futuro "sudamericano".

Quanto all'esempio che hai fatto, ti faccio notare che 25 anni fa (nel 1979/80) per contrarre un mutuo si pagava il 20% tondo tondo. Ora si può fare - a tasso fisso - fra il 5 e il 6%.
Quindi, o i tuoi hanno fatto un debito che è raddoppiato in soli 5 anni, o avevano tutti i soldi per contanti.
E che la situazione sia migliore è dimostrato dalla corsa ai mutui degli ultimi 4 anni: anche se il costo degli immobili è in crescita costante dal 1998, gli italiani continuano a comprare facendo mutui.
Con i tassi al 20 % sarebbe stato lo stesso?

paditora
17-12-2004, 22:31
Il mutuo mi pare che era raddoppiato dopo 5 o 6 anni come dici te.
Però dopo una decina d'anni di mutuo forse anche meno misero da parte i soldi per estinguerlo.
Se come dici te l'economia faceva così schifo come hanno fatto a mettere da parte i soldi per estinguerlo?
Significa che con un po' di sacrifici sono riusciti a mettere da parte i soldi per riscattarlo.
Oggi ci riusciresti?
Voglio dire una casa che costa 200-250 milioni in 10 anni ce la faresti a pagarla?
Ma manco lavorando 12 ore al giorno.
E non è che i miei vivevano e vivono nell'oro.

xs 400
17-12-2004, 22:39
Originariamente inviato da paditora
...
Si certo se devi fare un mutuo oggi la situazione è molto migliore ma per tutto il resto io non la vedo migliore rispetto a 15-20 anni fa...



Ecco, ora siamo perfettamente d'accordo!
L'unica cosa che è migliorata è la possibilità di accedere a finanziamenti a condizioni sostanzialmente simili a quelle degli altri paesi europei: il denaro costa meno di 20 anni fa, molto meno.

Per il resto ho le stesse preoccupazioni che hai espresso tu: la capacità di risparmiare si è fortemente ridotta, i salari sono bassi rispetto alle reali esigenze delle famiglie e, soprattutto, il lavoro non c'è e, quando c'è, è pagato male.

Io ho condiviso l'opinione di Killian: è una fortuna che i tassi d'interesse siano scesi.

ALIEN3
17-12-2004, 22:55
Possibile che non sia possibile più risparmiare???? Eppure per investire in borsa ci vogliono un bel po' di dindini. Cosa potrei fare se volessi impiegare in risparmio i miei 5000€??? Sotto il mattone:cool: ?????

Byezzzzzzzzzz:sofico: zzzzzzzzzzzzzzzz

xs 400
17-12-2004, 23:02
Originariamente inviato da ALIEN3
Possibile che non sia possibile più risparmiare???? Eppure per investire in borsa ci vogliono un bel po' di dindini. Cosa potrei fare se volessi impiegare in risparmio i miei 5000€??? Sotto il mattone:cool: ?????

Byezzzzzzzzzz:sofico: zzzzzzzzzzzzzzzz


Se hai più di 1 milione di euro investi in borsa.
Se ne hai di meno, giochi in borsa.

Con 5.000 euro non puoi che tenerli liquidi in attesa di far crescere il gruzzolo con altri risparmi.

J3X
17-12-2004, 23:21
ok, ALIEN3 ha posto la domanda molto più semplice e diretta della mia... :D
in pratica devo andare a comprare un bel mattone... :rolleyes:

xs 400
17-12-2004, 23:26
Originariamente inviato da J3X
ok, ALIEN3 ha posto la domanda molto più semplice e diretta della mia... :D
in pratica devo andare a comprare un bel mattone... :rolleyes:


:sofico:
se vuoi un consiglio spassionato... si!

:D

Non credo sia saggio "investire" 5.000 euro.

A meno che tu non intenda versarli come anticipo di un pac (piano di accumulo).
Rigorosamente e solo in un fondo di liquidità!

J3X
17-12-2004, 23:31
vabè a questo punto li riconverto in buoni ordinari QUASI fruttiferi giusto per non tenerli in casa...
almeno con l'interesse che ho posso acquistare un mouse dopo qualche anno :muro:

xs 400
17-12-2004, 23:33
Originariamente inviato da J3X
almeno con l'interesse che ho posso acquistare un mouse dopo qualche anno :muro:

Se dovessero ribassare i prezzi dei mouse...:D

paditora
17-12-2004, 23:51
Originariamente inviato da xs 400
Se hai più di 1 milione di euro investi in borsa.


Sticazzi.
E chi è che ha 1 milione di euro.
Sarebbero 2 miliardi delle vecchie lire.
Manco lavorando 50 anni riuscirei a metterli insieme :(

xs 400
17-12-2004, 23:56
Originariamente inviato da paditora
Sticazzi.
E chi è che ha 1 milione di euro.
Sarebbero 2 miliardi delle vecchie lire.
Manco lavorando 50 anni riuscirei a metterli insieme :(

Ma "investire" ha un significato ben preciso nel capitale di rischio (cioè le azioni).
Si "investe" se si è in un qualche modo in grado di influenzare le politiche aziendali della società della quale acquistiamo azioni.

Quando i soldini a disposizione sono pochi, invece, è solo un gioco.
Si mette 100 nella speranza di ritrovarne 1000.
Come al casinò.
E, come al casinò, il banco vince sempre...

Killian
18-12-2004, 19:49
Originariamente inviato da xs 400
Io ho condiviso l'opinione di Killian: è una fortuna che i tassi d'interesse siano scesi.

infatti, ciò non significa che la nostra economia sia florida, ma generalmente i tassi di interesse alti fanno comodo a chi ha soldi in più, visto che può guadagnarne facilmente altri semplicemente restando a casa a grattarsi, mentre gli interessi bassi fanno comodo a chi ha pochi soldi e deve chiedere prestiti.

E comunque tanto per dire se gli interessi sono alti ci rimettiamo tutti, perchè lo allo Stato costerebbe molto di più il denaro avuto in prestito dai titoli di Stato, e considerato che lo stato siamo noi (il popolo), non è bene che paghi un prezzo troppo alto per il denaro.

Non ho idea di quando ci costino ogni anno gli interessi ti titoli emessi quando gli interessi erano molto più alti di adesso, ma non credo che sia una cifra trascurabile.