View Full Version : Regime: Berlusconi e la Par Condicio
Berlusconi ormai ha deciso vuole cambiare la par condicio: la legge che regola la propaganda elettorale sulle grandi reti televisive nazionali pubbliche e private, stabilendo che tutti i contendenti debbano avere spazio pari, sotto il controllo dell'Authority per le Comunicazioni, proibendo gli spot televisivi elettorali a pagamento.
Non si capisce molto cosa tema Berlusconi: Berlusconi già possiede 3 Reti televisive e ha appena mandato via Mentana perché il suo Tg non era abbastanza allineato, mentre Fede fa persino schifo un po' anche a lui, Studio Aperto è perfettamente allineato e coperto. Il Cda della Rai continua ad essere tutto omogeneo al Cavaliere, tra poco al vertice dell'Authority per le Comunicazioni non ci sarà più il moderato Cheli ma un uomo di fiducia del Cavaliere come, probabilmente, l'attuale Segretario Generale di Palazzo Chigi, Antonino Catricalà.
I cortigiani di Berlusconi ci hanno spiegato 1.000 volte che Berlusconi non ha mai vinto per il controllo delle Tv, tanto è vero che ci è riuscito nel 2001, nonostante la par condicio. Di questa verità è riuscito a convincere anche gli avversari, l'unico che non è stato convinto è però Berlusconi, che vuole cambiare la par condicio.
Berlusconi, comunque, non dovrebbe temere le regole: nel 2001 Forza Italia ha sfondato tutti i tetti di spesa elettorale, ed è stata multata per questo, ha collezionato centinaia di migliaia di euro di multe per manifesti elettorali affissi fuori dagli spazi, le Tv di Berlusconi sono state ammonite più volte dall'Authority per aver sfondato i tetti pubblicitari, come ha confermato recentemente l'Antitrust. A questo punto riformare o no la legge sulla par condicio cosa cambia? E' molto improbabile che se rimarrà la stessa Berlusconi la rispetti.
Berlusconi però vuole fare le cose per bene e ha anche dato a Fini il Ministero degli Esteri, a Follini la Vicepresidenza del Consiglio e a Baccini della Udc un ministero perché mettano da parte le proprie perplessità sulla legge che comunque salvaguarda le forze minori e sul metodo che vorrebbe il cambiamento delle regole della campagna elettorale non così vicino alle elezioni regionali.
Berlusconi continua a sostenere che non è giusto che una grande forza politica come Forza Italia debba avere in Tv lo stesso spazio elettorale di partiti piccoli come il Partito Umanista: secondo questa teoria Forza Italia che nel '94, quando si presentò per la prima volta alle elezioni, non disponeva neanche di un misero consigliere comunale non avrebbe mai dovuto andare in Tv mentre ebbe lo stesso spazio del Partito Popolare di Martinazzoli, che era l'erede della Dc che aveva avuto alle elezioni precedenti il 30%.
Con gli spot elettorali solo i più ricchi se li potranno pagare e si sa che il Cavaliere Berlusconi è il quarto uomo più ricco del mondo, con un bilancio personale che fa 2 volte e più tutti i partiti messi assieme, che per lui è una partita di giro perché la maggior parte degli spot per Forza Italia li pagherà a sè stesso come maggiore azionista delle reti Mediaset, che così diventerà ancora più ricco grazie ai soldi dei suoi concorrenti politici che se vorrano degli spot dovranno pagarli a Berlusconi.
Bossi nel 1996 minacciò di distruggere i traliccitelevisivi in 1.000 comizi in nome della difesa della libertà, nel 2001 la campagna elettorale della Lega fu pagata grazie ad una fidejussione garantita personalmente da Berlusconi. Peccato, quello era il Bossi che mi piaceva.
http://www.zeusnews.splinder.com/
beh, regime...regimetto.
(giovanni sartori)
siamo proprio alla frutta con quest'uomo!:nono:
Tutti i partiti hanno i soldi per pagare gli spot elettorali, glieli da' lo stato col rimborso (anticipato) delle spese elettorali, l'unico modo legittimo di spendere i soldi.
Chi non ha i soldi per gli spot, è perchè li ha spesi in un altro modo, per giunta illegale.
Questo a prescindere dai risultati che si ottengono con gli spot, su cui non sono molto convinto, ma è un altro discorso.
alphacygni
14-12-2004, 20:42
Originariamente inviato da SaMu
Tutti i partiti hanno i soldi per pagare gli spot elettorali, glieli da' lo stato col rimborso (anticipato) delle spese elettorali, l'unico modo legittimo di spendere i soldi.
Chi non ha i soldi per gli spot, è perchè li ha spesi in un altro modo, per giunta illegale.
Questo a prescindere dai risultati che si ottengono con gli spot, su cui non sono molto convinto, ma è un altro discorso.
tutto cio' e' estremamente interessante: ma ancora piu' interessante sarebbe scoprire dove sia il nesso con la par condicio che si vuole abolire.
Originariamente inviato da alphacygni
tutto cio' e' estremamente interessante: ma ancora piu' interessante sarebbe scoprire dove sia il nesso con la par condicio che si vuole abolire.
Sai cos'è la "par condicio"?
Quella legge che vieta la comunicare in campagna elettorale, niente spot, niente cartelloni e spazi uguali per tutti nelle tribune elettorali, 1% o 30% non fa differenza, Forza Italia e DS quanto UDC e SDI.
Il motivo addotto per giustificarla? Che così "tutti i partiti sono nelle stesse condizioni, non ci sono più ricchi e più poveri"
Ma come detto è una fandonia, perchè tutti i partiti hanno i soldi per gli spot, glieli da' lo stato e sono soldi dei contribuenti.
La seconda fandonia è che arricchiscono Berlusconi attraverso le sue reti TV. Gli spot sono imposti alle TV a tariffe regolate, prezzi fuori mercato che rappresentano una perdita non un ricavo: gli stessi spazi venduti a prezzi di mercato renderebbero di più.
Que ne comprenez-vous pas?:)
alphacygni
14-12-2004, 21:07
Non mi risulta che la par condicio riguardi solo la vendita degli spot. Inoltre, serve a mettere potenzialmente in condizione chiunque di comunicare in egual misura agli altri. Poi viene da se' che questo non accade esattamente, dato anche che uno poi e' libero di investire i soldi della propria campagna elettorale come meglio crede, dato che non tutti i partiti hanno la stessa disponibilita' economica. Abolendola, solo quest'ultimo fattore risulterebbe l'ago della bilancia nella presenza ... chissa chi ci guadagnerebbe?
Mi risulta inoltre che regolamenti ulteriormente la presenza delle forze all'interno di trasmissioni di informazione politica che hanno luogo durante la campagna elettorale. E lo spazio concesso anche in termini "di tempo" all'interno delle stesse. Lo so che Berlusconi va solo da Vespa senza contraddittorio quindi a te cambierebbe poco o nulla, ma magari a qualcun altro infastidisce vedere solo comizi e gente che se la canta e sa la suona x conto suo :asd:
Originariamente inviato da alphacygni
Non mi risulta che la par condicio riguardi solo la vendita degli spot. Inoltre, serve a mettere potenzialmente in condizione chiunque di comunicare in egual misura agli altri. Poi viene da se' che questo non accade esattamente, dato anche che uno poi e' libero di investire i soldi della propria campagna elettorale come meglio crede, dato che non tutti i partiti hanno la stessa disponibilita' economica. Abolendola, solo quest'ultimo fattore risulterebbe l'ago della bilancia nella presenza ... chissa chi ci guadagnerebbe?
Scusa è ma mi sembra di scrivere al vento :D tutti i partiti hanno soldi per gli spot, perchè GLIELI DA' LO STATO.
Se i DS li usano per pagare i debiti accesi da quando non arrivano più i rubli da Mosca, è colpa di Berlusconi? Forza Italia stessa usa i soldi dei rimborsi elettorali per la struttura del partito, tutti i partiti lo fanno ed è una vergogna.
Ed ora, invece di dire "i partiti tornino a usare i rimborsi elettorali per il loro unico legittimo uso" vorreste difendere l'impossibilità di usarli, e quindi sancire di fatto l'obbligo a violare la legge del finanziamento pubblico ai partiti e ben 2 referendum?:D
Mi risulta inoltre che regolamenti ulteriormente la presenza delle forze all'interno di trasmissioni di informazione politica che hanno luogo durante la campagna elettorale. E lo spazio concesso anche in termini "di tempo" all'interno delle stesse. Lo so che Berlusconi va solo da Vespa senza contraddittorio quindi a te cambierebbe poco o nulla, ma magari a qualcun altro infastidisce vedere solo comizi e gente che se la canta e sa la suona x conto suo :asd:
Esatto regolamenta tempi e spazi, uguali per tutti i partiti.
Forza Italia e i DS hanno gli stessi tempi e spazi del Partito Umanista. il centrosinistra sono 7 partiti la CdL 4 quindi 7 minuti per il centrosinistra ogni 4 per la CdL. Tutto ok? Non direi.
Originariamente inviato da SaMu
Scusa è ma mi sembra di scrivere al vento :D tutti i partiti hanno soldi per gli spot, perchè GLIELI DA' LO STATO.
Come vengono divisi i finanziamenti?
Originariamente inviato da prio
Come vengono divisi i finanziamenti?
Vado a memoria, con beneficio d'inventario: all'inizio erano in base ai voti delle elezioni precedenti, ma così troppi nuovi partiti non prendevano nulla; allora l'hanno cambiato con un sistema "a previsione" ed eventuali conguagli successivi alle elezioni.
Originariamente inviato da SaMu
Vado a memoria, con beneficio d'inventario: all'inizio erano in base ai voti delle elezioni precedenti, ma così troppi nuovi partiti non prendevano nulla; allora l'hanno cambiato con un sistema "a previsione" ed eventuali conguagli successivi alle elezioni.
Allora, visto che chesso', il nuovo PSI non ha gli stessi finanziamenti di Forza Italia e tanto meno gli stessi fondi extra finanziamento, il fatto di voler abrogare il veto agli spot a pagamento una qual certa importanza direi che ce l'ha.
Tutti i partiti hanno i soldi per gli spot, ma non hanno certo gli _stessi_ soldi.
Originariamente inviato da prio
Allora, visto che chesso', il nuovo PSI non ha gli stessi finanziamenti di Forza Italia e tanto meno gli stessi fondi extra finanziamento, il fatto di voler abrogare il veto agli spot a pagamento una qual certa importanza direi che ce l'ha.
Tutti i partiti hanno i soldi per gli spot, ma non hanno certo gli _stessi_ soldi.
Ne hanno -proporzionalmente al loro seguito elettorale-, tra tutti i criteri imperfetti è il più democratico.
Sono convinto che non auspichi un sistema, in cui se domani fondo un partito che rappresenta me e basta, ho diritto allo stesso spazio e agli stessi finanziamenti che hanno i DS.
Se invece lo auspichi, ho già pronto il nome: Forza SaMu :D e quando incontrerò Fassino, gliene dirò 4 anche da parte tua.
Originariamente inviato da SaMu
Ne hanno -proporzionalmente al loro seguito elettorale-, tra tutti i criteri imperfetti è il più democratico.
Sono convinto che non auspichi un sistema, in cui se domani fondo un partito che rappresenta me e basta, ho diritto allo stesso spazio e agli stessi finanziamenti che hanno i DS.
Se invece lo auspichi, ho già pronto il nome: Forza SaMu :D e quando incontrerò Fassino, gliene dirò 4 anche da parte tua.
No, Samu, quello che contastavo e' questa tua:
"Il motivo addotto per giustificarla? Che così "tutti i partiti sono nelle stesse condizioni, non ci sono più ricchi e più poveri"
Ma come detto è una fandonia, perchè tutti i partiti hanno i soldi per gli spot, glieli da' lo stato e sono soldi dei contribuenti. "
Il motivo addotto per giustificarla (la par condicio, ndP) e' che se la levi FI si puo' pagare di tasca sua tutti gli spot che vuole a prescindere dal finanziamento, altri partiti qualche spot in meno.
Cosa che, del resto e come fatto notare nel messaggio di apertura, e' successa nel 1994.
Per tacere del fatto che, ipoteticamente parlando, mediaset potrebbe rifiutarsi di passare spot di altri partiti.
Originariamente inviato da SaMu
Ne hanno -proporzionalmente al loro seguito elettorale-, tra tutti i criteri imperfetti è il più democratico.
Sono convinto che non auspichi un sistema, in cui se domani fondo un partito che rappresenta me e basta, ho diritto allo stesso spazio e agli stessi finanziamenti che hanno i DS.
Se invece lo auspichi, ho già pronto il nome: Forza SaMu :D e quando incontrerò Fassino, gliene dirò 4 anche da parte tua.
Invece è quello corretto, ad ogni elezione ogni partito deve avere gli stessi spazi. La corsa non si fa partendo da posizioni di rendita, ma rimettendosi in gioco ad ogni consultazione elettorale.
Riguardo le stesse opportunità di spesa, non credo che la sinistra finanzierà il proprio avversario politico pagando gli spot su Mediaset. Berlusconi ha, inoltre, a disposizione 5 dei 6 telegiornali dei principali network nazionali. Non sarà propaganda ma il suo scopo lo raggiunge comunque. A proposito, pur avendo avuto gli stessi spazi in campagna elettorale chi si ricorda di due candidati di Democrazia Europea? Google non vale.
P.S CdL ha 6 partiti. C'è anche il Nuovo PSI e il Partito Repubblicano.
lunaticgate
14-12-2004, 23:04
Ma la vogliamo finire di attaccare quel sant'uomo di Berlusconi?
Siete sempre i soliti comunisti........Berlusconi lavora per noi, non dorme la notte per noi. Lo stato gode di ottima salute e se ci sono cose che non vanno è colpa di Amadeus che con il suo programma "L'eredità" ha devastato i conti pubblici.
Sono saliti al governo con tanti di quei problemi ereditati dalla sinistra che, poverini, sono con l'acqua alla gola.
Eppure il Cavaliere farà il ponte sullo stretto, ci farà risparmiare 1 € al giorno, con i quali dobbiamo far girare il mercato, si autoassolverà dai processi ma, solo per essere più libero ed aiutarci, e riuscirà ad ottenere il 100% dei mass media italiani e non (al momento siamo al 90%). Da quando c'è lui non devo vedere più giapponesi che assalgono i negozi, l'euro ormai è una moneta forte e in Italia, grazie ai controlli, abbiamo una moneta di VALORE!
Tutto questo perchè ci ama!
Grazie Cavaliere!
Io alla mortadella dico NO!
:rolleyes:
Originariamente inviato da Matuhw
Invece è quello corretto, ad ogni elezione ogni partito deve avere gli stessi spazi. La corsa non si fa partendo da posizioni di rendita, ma rimettendosi in gioco ad ogni consultazione elettorale.
Il principio va benissimo, applichiamolo in pratica, stesso spazio ai DS e a "Mi manda Nando", a Forza Italia e "lista Matuhw", e così via per tutte le centinaia di partiti che si presentano, ok?
Riguardo le stesse opportunità di spesa, non credo che la sinistra finanzierà il proprio avversario politico pagando gli spot su Mediaset.
Gli spot elettorali sono per legge a tariffe fuori mercato, trasmetterli non è un ricavo è una perdita.
Berlusconi ha, inoltre, a disposizione 5 dei 6 telegiornali dei principali network nazionali. Non sarà propaganda ma il suo scopo lo raggiunge comunque.
Se così fosse non avrebbe vinto nel 1994, perso nel 1996, vinto nel 2001 e non sarebbe sotto adesso, l'evidenza empirica smentisce l'ipotesi in maniera disarmante, non trovi?
avrebbe vinto A proposito, pur avendo avuto gli stessi spazi in campagna elettorale chi si ricorda di due candidati di Democrazia Europea? Google non vale.
P.S CdL ha 6 partiti. C'è anche il Nuovo PSI e il Partito Repubblicano.
De Michelis ha specificato espressamente dopo le Europee che non fa parte della CdL.
Se conti La Malfa a destra devi contare anche la Sbarbati a sinistra.
majin mixxi
14-12-2004, 23:07
La legge 28/2000 (Disposizioni per la parità di accesso ai mezzi di informazione durante le campagne elettorali e referendarie e per la comunicazione politica) ha 14 articoli. I quattordici articoli della legge confermano innanzitutto che non sono più previsti spot a pagamento sulle reti tv nazionali private nè durante il periodo protetto nè in quello non elettorale. I messaggi autogestiti a pagamento potranno, ora, essere trasmessi solo sulle tv locali.
NO SPOT A PAGAMENTO, SÌ A CAROSELLI GRATIS: la nuova legge vieta per tutto l'anno gli spot a pagamento e impone "caroselli" gratuiti (definiti messaggi autogestiti) per la Rai da uno a tre minuti (da 30 a 90 secondi per la radio). I privati invece sono liberi di scegliere se trasmetterli. Per tutti, Rai e reti nazionali private, valgono comunque le stesse regole: due contenitori al giorno e un solo messaggio per soggetto politico, in ciascun contenitore, nel periodo non elettorale con un tempo massimo a disposizione pari al 25% dello spazio dedicato alla comunicazione politica. Nel periodo della campagna elettorale i contenitori diventano quattro al giorno e, fermo restando il limite di un solo passaggio per contenitore, ogni partito può trasmettere due messaggi per ogni giornata. I contenitori non possono interrompere i programmi.
COMUNICAZIONE POLITICA E TRIBUNE: Rai e privati hanno l'obbligo di trasmettere gratis, sia in periodo non elettorale che durante quello delle campagne elettorali, programmi destinati alla comunicazione politica. Va assicurata a tutti i soggetti politici, con imparzialità ed equità, l'accesso all'informazione e alla comunicazione politica con parità di condizioni nell'esposizione di opinioni e posizioni politiche nelle tribune, nei dibattiti, nelle tavole rotonde, nelle presentazioni in contraddittorio di programmi politici, nei confronti, nelle interviste e in ogni altra trasmissione nella quale assuma carattere rilevante l'esposizione di opinioni e valutazioni politiche. Comunque l'articolo 4 della legge prevede che "dalla data di convocazione dei comizi elettorali la comunicazione politica radiotelevisiva si svolge nelle seguenti forme: tribune politiche, dibattiti, tavole rotonde, presentazione in contraddittorio di candidati e di programmi politici, interviste e ogni altra forma che consenta il confronto tra le posizioni politiche e in candidati in competizione. Durante la campagna elettorale, gli spazi vengono ripartiti secondo criteri articolati. Anche per la comunicazione politica il controllo spetta alla Commissione parlamentare di vigilanza per la Rai e all'Authority per le comunicazioni per le reti nazionali private. Solo le emittenti locali potranno trasmettere facoltativamente "messaggi autogestiti" a pagamento tutto l'anno (ma non c'è obbligo) ma con regole diverse. In campagna elettorale è consentito mandare in onda per ogni partito due messaggi a pagamento e uno gratuito con rimborso a carico dello Stato inseriti in un massimo di sei contenitori. Nel periodo non elettorale le emittenti locali possono trasmettere "messaggi autogestiti" a pagamento purchè offrano spazi di comunicazione politica gratuita per un tempo pari a quello dei messaggi. Per i messaggi a pagamento le tv locali dovranno praticare uno sconto del 50% sulle normali tariffe pubblicitarie.
SONDAGGI: negli ultimi 15 giorni prima del voto è vietato rendere pubblici o diffondere sondaggi sull'esito delle elezioni o sugli orientamenti politici e di voto degli elettori, anche se effettuati prima di questo periodo. In ogni caso, nel periodo precedente, i sondaggi devono esere realizzati sulla base di criteri fissati dall'Autorità garante delle comunicazioni e possono essere diffusi solo se accompagnati da precise indicazioni su chi li ha realizzati, sul committente, sui criteri, sul metodo di raccolta e di elaborazione dei dati, sul campione.
GIORNALI - durante il periodo della campagna elettorale quotidiani e periodici sono obbligati a garantire parità di condizioni nell'accesso ad eventuali messaggi politici dandone comunicazione sulle rispettive testate. Da quest'obbligo sono esclusi i giornali di partito. SANZIONI - il criterio che le ha ispirate è quello di una rapida e facile applicazione. Sono perseguite d'ufficio dell'Authority ma anche un soggetto politico interessato può denunciare le violazioni entro 10 giorni dal fatto. È l'Authority che stabilisce le sanzioni che hanno una gradualità e vanno dal ripristino della parità con la concessione di spazi in grado di ristabilirla in favore dei soggetti danneggiati sino all'immediata sospensione delle trasmissioni che violano la legge.
jumpermax
14-12-2004, 23:08
Originariamente inviato da Matuhw
Invece è quello corretto, ad ogni elezione ogni partito deve avere gli stessi spazi. La corsa non si fa partendo da posizioni di rendita, ma rimettendosi in gioco ad ogni consultazione elettorale.
Riguardo le stesse opportunità di spesa, non credo che la sinistra finanzierà il proprio avversario politico pagando gli spot su Mediaset. Berlusconi ha, inoltre, a disposizione 5 dei 6 telegiornali dei principali network nazionali. Non sarà propaganda ma il suo scopo lo raggiunge comunque. A proposito, pur avendo avuto gli stessi spazi in campagna elettorale chi si ricorda di due candidati di Democrazia Europea? Google non vale.
P.S CdL ha 6 partiti. C'è anche il Nuovo PSI e il Partito Repubblicano.
Mi ricordo solo di D'antoni...
Geremia TNT
14-12-2004, 23:13
Originariamente inviato da jumpermax
Mi ricordo solo di D'antoni...
Pure io e ricordo se non erro, che Democrazioe Europea é entrata nella Margherita... (c'é ancora? la Margherita intendo!)
ciao
Punto 1 Proprio così, anche se per avere accesso devi essere presente su scala nazionale o regionale e non è così facile.
Punto 2 Trasmettere i propri spot e dopo avere Fede è uno spot in perdita.
Punto 3 Dimentichi un po' di storia. Ti riporto un pezzo di un mio precedente post
Nel 1994 aveva TG4, Studio Aperto (qualcuno si ricorda gli editoriali di Liguori?) e il Giornale, tanto è vero che non esitò un minuto a cacciare Montanelli.
La campagna pubblicitaria in grande stile per la discesa in campo, l'utilizzo pionieristico dei sondaggi di Pilo, la stanchezza degli italiani per i partiti e il sistema partitocratico (referendum sull'uninominale, Mani pulite), l'alleanza puramente tattica con la Lega, lo sdoganamento di Alleanza Nazionale, erano sufficienti per determinare il successo alle elezioni. Governare era un altro paio di maniche e lo si vide qualche mese dopo.
Nel 1996 sapeva già di essere perdente. Senza la Lega non si andava da nessuna parte. Invece gli riesce a meraviglia, grazie a D'Alema e alla bicamerale, il blocco di qualsiasi legge sul conflitto di interessi e della riforma del sistema radiotelevisivo. Il centrosinistra con una notevole miopia prepara la strada per la rivincita del Cavaliere.
2001 si forma la nuova alleanza: Forza Italia, AN, Lega e i decimali di centro, di fronte all'Ulivo senza Rifondazione Comunista. Un Ulivo debole e diviso, grazie anche alle scelte suicide di D'Alema. I sacrifici economici richiesti per ottemperare ai parametri di Mastricht, i 4 governi in 5 anni (Prodi, D'Alema 1 e 2 e Amato), l'assenza di qualsiasi riforma per rilanciare il Paese misero nelle mani di Berlusconi il nuovo governo, senza bisogno di particolari coperture giornalistiche, l'imponente campagna pubblicitaria, sia televisiva che cartellonistica fu più che sufficiente.
Punto 4 Vediamo sotto elezioni.
Non hai risposto alla domanda sui candidati di Democrazia Europea. :D
jumpermax
14-12-2004, 23:19
Originariamente inviato da SaMu
Ne hanno -proporzionalmente al loro seguito elettorale-, tra tutti i criteri imperfetti è il più democratico.
Sono convinto che non auspichi un sistema, in cui se domani fondo un partito che rappresenta me e basta, ho diritto allo stesso spazio e agli stessi finanziamenti che hanno i DS.
Se invece lo auspichi, ho già pronto il nome: Forza SaMu :D e quando incontrerò Fassino, gliene dirò 4 anche da parte tua.
Mmmh non saprei Samu. Il ragionamento per cui Forza Italia era un partito nuovo=> non doveva avere spazio secondo questa prospettiva mi sembra un po' un assurdo. Anziché avere una sfida Occhetto Berlusconi avremmo dovuto avere una Occhetto-Fini o Occhetto Bossi... pur essendo il cavaliere alla guida della coalizione. Imho non sono quei 30 giorni di campagna elettorale a fare la differenza, anzi sono un modo per riequilibrare la visibilità verso i partiti minori. Per tutto il resto dell'anno in tv ci vanno sempre i soliti, sia a sx che a dx...
Originariamente inviato da jumpermax
Mmmh non saprei Samu. Il ragionamento per cui Forza Italia era un partito nuovo=> non doveva avere spazio secondo questa prospettiva mi sembra un po' un assurdo. Anziché avere una sfida Occhetto Berlusconi avremmo dovuto avere una Occhetto-Fini o Occhetto Bossi... pur essendo il cavaliere alla guida della coalizione. Imho non sono quei 30 giorni di campagna elettorale a fare la differenza, anzi sono un modo per riequilibrare la visibilità verso i partiti minori. Per tutto il resto dell'anno in tv ci vanno sempre i soliti, sia a sx che a dx...
Sono completamente d'accordo.
jumpermax
14-12-2004, 23:25
Originariamente inviato da Matuhw
[b]Nel 1994 aveva TG4, Studio Aperto (qualcuno si ricorda gli editoriali di Liguori?) e il Giornale, tanto è vero che non esitò un minuto a cacciare Montanelli.
Che invece se ne andò di sua volontà dopo un discorso fatto dal Berlusca nella redazione del giornale (che chiedeva in sostanza maggiore appoggio). Un uscita che dal punto di vista elettorale era più un danno e che comunque portò in quegli anni ai migliori risultati del Giornale per vendita con Feltri, che sarà anche disprezzato come giornalista ma sa come si dirige un quotidiano.
La campagna pubblicitaria in grande stile per la discesa in campo, l'utilizzo pionieristico dei sondaggi di Pilo, la stanchezza degli italiani per i partiti e il sistema partitocratico (referendum sull'uninominale, Mani pulite), l'alleanza puramente tattica con la Lega, lo sdoganamento di Alleanza Nazionale, erano sufficienti per determinare il successo alle elezioni. Governare era un altro paio di maniche e lo si vide qualche mese dopo.
Sufficienti? Io ricordo bene i volti della sinistra il 28 marzo 1994. Non erano certo i volti di chi si aspettava di perdere. Parole di un mio compagno di classe rosso anche nelle mutande: "sconfitta? è stata una Caporetto".
Nel 1996 sapeva già di essere perdente. Senza la Lega non si andava da nessuna parte. Invece gli riesce a meraviglia, grazie a D'Alema e alla bicamerale, il blocco di qualsiasi legge sul conflitto di interessi e della riforma del sistema radiotelevisivo. Il centrosinistra con una notevole miopia prepara la strada per la rivincita del Cavaliere.
cribbio è colpa del Berlusca anche quando non governa... :D
Originariamente inviato da jumpermax
Che invece se ne andò di sua volontà dopo un discorso fatto dal Berlusca nella redazione del giornale (che chiedeva in sostanza maggiore appoggio). Un uscita che dal punto di vista elettorale era più un danno e che comunque portò in quegli anni ai migliori risultati del Giornale per vendita con Feltri, che sarà anche disprezzato come giornalista ma sa come si dirige un quotidiano.
Sufficienti? Io ricordo bene i volti della sinistra il 28 marzo 1994. Non erano certo i volti di chi si aspettava di perdere. Parole di un mio compagno di classe rosso anche nelle mutande: "sconfitta? è stata una Caporetto".
cribbio è colpa del Berlusca anche quando non governa... :D
Qui non sono d'accordo. :D
Non chiedeva maggiore appoggio chiedeva un giornale di partito come lo è diventato adesso.
Riguardo la seconda parte tutti si ricordano del Giornale di Montanelli e dei suoi articoli, vedremo per quelli di Feltri o Belpietro
Mi spiace contraddirti ma la vittoria di Berlusconi era scontata. Forse non per i militanti della sinistra che avevano, ovviamente, una vista parziale Non c'era Occhetto che tenesse.
Cribbio, devo darti ragione. :D
jumpermax
14-12-2004, 23:40
Originariamente inviato da Matuhw
Qui non sono d'accordo. :D
Non chiedeva maggiore appoggio chiedeva un giornale di partito come lo è diventato adesso.
Riguardo la seconda parte tutti si ricordano del Giornale di Montanelli e dei suoi articoli, vedremo per quelli di Feltri o Belpietro
Mah giornale di partito, Feltri è sempre stato uno abbastanza indipendente, le cose che scriveva al giornale le scriveva anche prima e ha continuato a scriverle anche dopo, (anzi con gli anni forse è anche diventato più estremista. :D ) Con Belpietro le cose sono abbastanza cambiate e ora sostanzialmente è come l'Unità a sx...
Mi spiace contraddirti ma la vittoria di Berlusconi era scontata. Forse non per i militanti della sinistra che avevano, ovviamente, una vista parziale Non c'era Occhetto che tenesse.
bah io ricordo che furono una sorpresa per tutti, insomma se l'aspettavano in pochi. Cmq bisognerebbe rivedere gli articoli di giornale di quegli anni...
Feltri scrive più con la pancia che con il cervello. Belpietro non riesco a prenderlo neanche in considerazione e il suo giornale è diventato quello che Berlusconi aveva chiesto a Montanelli: un giornale di partito. Certo, come l'Unità ma con la differenza che questo lo è sempre stato.
Le elezioni del 1994 le ricordo bene. Nuovo sistema elettorale che avvantaggia una coalizione, seppur fragile ed eterogenea, come quella del Polo, disintegrazione dei vecchi partiti di maggioranza: DC ( popolari che corsero per conto loro e CCD che si allearono con FI), PSI (scioltosi nel 1994), PRI, PSDI e PLI dissolti. Il PDS da solo non era in grado di reggere l'urto della novità di Forza Italia e la macchina mediatica messa in moto da Berlusconi, che di queste cose se ne intende.
Davvero, era abbastanza scontato anche nel 1994.
Edit e post scriptum: un altro candidato di Democrazia Europea era Giulio Andreotti.
jumpermax
15-12-2004, 00:31
Originariamente inviato da Matuhw
Feltri scrive più con la pancia che con il cervello. Belpietro non riesco a prenderlo neanche in considerazione e il suo giornale è diventato quello che Berlusconi aveva chiesto a Montanelli: un giornale di partito. Certo, come l'Unità ma con la differenza che questo lo è sempre stato.
Le elezioni del 1994 le ricordo bene. Nuovo sistema elettorale che avvantaggia una coalizione, seppur fragile ed eterogenea, come quella del Polo, disintegrazione dei vecchi partiti di maggioranza: DC ( popolari che corsero per conto loro e CCD che si allearono con FI), PSI (scioltosi nel 1994), PRI, PSDI e PLI dissolti. Il PDS da solo non era in grado di reggere l'urto della novità di Forza Italia e la macchina mediatica messa in moto da Berlusconi, che di queste cose se ne intende.
Davvero, era abbastanza scontato anche nel 1994.
Edit e post scriptum: un altro candidato di Democrazia Europea era Giulio Andreotti.
Che facesse parte lo sapevo, non mi ricordavo fosse candidato.. del resto è senatore a vita...
von Clausewitz
15-12-2004, 00:41
Originariamente inviato da SaMu
Scusa è ma mi sembra di scrivere al vento :D tutti i partiti hanno soldi per gli spot, perchè GLIELI DA' LO STATO.
Se i DS li usano per pagare i debiti accesi da quando non arrivano più i rubli da Mosca, è colpa di Berlusconi? Forza Italia stessa usa i soldi dei rimborsi elettorali per la struttura del partito, tutti i partiti lo fanno ed è una vergogna.
Ed ora, invece di dire "i partiti tornino a usare i rimborsi elettorali per il loro unico legittimo uso" vorreste difendere l'impossibilità di usarli, e quindi sancire di fatto l'obbligo a violare la legge del finanziamento pubblico ai partiti e ben 2 referendum?:D
Esatto regolamenta tempi e spazi, uguali per tutti i partiti.
Forza Italia e i DS hanno gli stessi tempi e spazi del Partito Umanista. il centrosinistra sono 7 partiti la CdL 4 quindi 7 minuti per il centrosinistra ogni 4 per la CdL. Tutto ok? Non direi.
la fai troppo semplice Samu
a parte che i rimborsi alla fine ripianano debiti pregressi contratti dai singoli candidati e dai partiti proprio per la campagna elettorale, tu vuoi dire che Forza Italia che commissiona a mediaset un toto di spot è la stessa cosa dei DS che commissionano i medesimi spot sulla medesima mediaset?
davvero non scorgi una lapalissiana differenza? :confused:
e se Forza Italia non aveva nel 94 nessuna percentuale, ne deriverebbe che Berlusconi non sarebbe dovuto apparire neanche mezzo minuto nelle reti televisive nazinali, rai e mediaset? :confused:
cerchiamo di essere seri, anche se l'argomento non si presta molto, alla fine è solo propaganda
tatrat4d
15-12-2004, 00:44
Io sono d'accordo con l'abolizione della par-condicio (e del finanziamento pubblico), ma c'è onestamente un problema.
Se Berlusconi fa uno spot su Mediaset, pur pagando sè stesso, ci rimette: non credo ci siano dubbi che un inserzionista altro per quello spazio lo avrebbe trovato.
Se però è l'ulivo a fare la reclame su Canale 5 finisce con pagare il suo avversario, che poi quei soldi per paradosso glieli può spendere contro.
Escludere Mediaset dagli spot non si potrebbe, perchè si farebbe un torto ai suoi azionisti, quindi la soluzione ottimale non può essere la semplice abolizione della legge.
Riguardo agli spazi istituzionali (cartelloni e tribune sul servizio pubblico) credo che sia giusto lasciare tutto com'è, ossia la parità di opportunità tra chi presenta le firme.
Per evitare la frantumazione si potrebbero alzare le soglie delle firme richieste per presentare liste e candidati, oppure controllare che queste siano vere (e già si scremerebbbe)
jumpermax
15-12-2004, 00:47
Originariamente inviato da tatrat4d
Io sono d'accordo con l'abolizione della par-condicio (e del finanziamento pubblico), ma c'è onestamente un problema.
Se Berlusconi fa uno spot su Mediaset, pur pagando sè stesso, ci rimette: non credo ci siano dubbi che un inserzionista altro per quello spazio lo avrebbe trovato.
Se però è l'ulivo a fare la reclame su Canale 5 finisce con pagare il suo avversario, che poi quei soldi per paradosso glieli può spendere contro.
Escludere Mediaset dagli spot non si potrebbe, perchè si farebbe un torto ai suoi azionisti, quindi la soluzione ottimale non può essere la semplice abolizione della legge.
Riguardo agli spazi istituzionali (cartelloni e tribune sul servizio pubblico) credo che sia giusto lasciare tutto com'è, ossia la parità di opportunità tra chi presenta la firma.
Per evitare la frantumazione si potrebbero alzare le soglie delle firme richieste per presentare liste e candidati, oppure controllare che queste siano vere (e già si scremerebbbe)
io la par condicio la farei solo sugli spot, e onestamente è un modo per salvaguardarmi da un idrocele fulminante... :D va be che la tv la guardo poco ma non c'è niente che detesti quanto gli spot elettorali, più li guardo meno ho voglia di votare...
von Clausewitz
15-12-2004, 00:50
Originariamente inviato da tatrat4d
Io sono d'accordo con l'abolizione della par-condicio (e del finanziamento pubblico), ma c'è onestamente un problema.
Se Berlusconi fa uno spot su Mediaset, pur pagando sè stesso, ci rimette: non credo ci siano dubbi che un inserzionista altro per quello spazio lo avrebbe trovato.
Se però è l'ulivo a fare la reclame su Canale 5 finisce con pagare il suo avversario, che poi quei soldi per paradosso glieli può spendere contro.
Escludere Mediaset dagli spot non si potrebbe, perchè si farebbe un torto ai suoi azionisti, quindi la soluzione ottimale non può essere la semplice abolizione della legge.
Riguardo agli spazi istituzionali (cartelloni e tribune sul servizio pubblico) credo che sia giusto lasciare tutto com'è, ossia la parità di opportunità tra chi presenta la firma.
Per evitare la frantumazione si potrebbero alzare le soglie delle firme richieste per presentare liste e candidati, oppure controllare che queste siano vere (e già si scremerebbbe)
questa mi è nuova
berlusconi se fa spot del suo partito sulle sue televisioni, ci rimetterebbe (notare l'aggettivo "suo" ricorrente)
sono semplicemente basito
povero berlusconi, quasi quasi m'iscrivo a forza italia, così con i soldi della mia tessera allievo in parte il "sacrificio" del berlusca :rolleyes:
dai tatrat4d, cerchiamo d'esser seri, l'avevo appena detto ;)
John Cage
15-12-2004, 00:51
siamo sempre li.. è già una situazione da regime e con la faccia tosta che si ritrova quell'uomo vuole pure mettere mano alla par condicio a suo vantaggio!
Veramente deprimente quanto siamo caduti in basso... e c'è pure chi gli da ragione!
:boh:
ma davvero, con le regole che vorrebbe imporre, forza italia sarebbe mai nata? :muro:
Originariamente inviato da jumpermax
Che facesse parte lo sapevo, non mi ricordavo fosse candidato.. del resto è senatore a vita...
Ho scritto una cavolata: Andreotti non era candidato, un altro candidato era Ortensio Zecchino l'ex ministro dell'Istruzione.
tatrat4d
15-12-2004, 00:53
Originariamente inviato da jumpermax
io la par condicio la farei solo sugli spot, e onestamente è un modo per salvaguardarmi da un idrocele fulminante... :D va be che la tv la guardo poco ma non c'è niente che detesti quanto gli spot elettorali, più li guardo meno ho voglia di votare...
Boh, a me piacciono. E poi se sono voto-repellenti smetterebbero di farli.
P.S. Ho trovato il radicale che sputa nel piatto che gli ha dato l'unica vittoria elettorale :asd:
jumpermax
15-12-2004, 00:55
Originariamente inviato da Matuhw
Ho scritto una cavolata: Andreotti non era candidato, un altro candidato era Ortensio Zecchino l'ex ministro dell'Istruzione.
Azzo ecco chi era! Porca miseria non mi veniva in mente.... e dire un personaggio così di spicco... :D
tatrat4d
15-12-2004, 00:55
Originariamente inviato da von Clausewitz
questa mi è nuova
berlusconi se fa spot del suo partito sulle sue televisioni, ci rimetterebbe (notare l'aggettivo "suo" ricorrente)
sono semplicemente basito
povero berlusconi, quasi quasi m'iscrivo a forza italia, così con i soldi della mia tessera allievo in parte il "sacrificio" del berlusca :rolleyes:
dai tatrat4d, cerchiamo d'esser seri, l'avevo appena detto ;)
Scusa, ma non mi sembra di avere detto una sciocchezza: se lo spazio lo paga il Mulino Bianco Berlusconi scrive +1; se lo paga Berlusconi questi scrive -1 e Mediaset +1: uguale 0 e non gli conviene. O no? :confused:
jumpermax
15-12-2004, 00:56
Originariamente inviato da tatrat4d
Boh, a me piacciono. E poi se sono voto-repellenti smetterebbero di farli.
P.S. Ho trovato il radicale che sputa nel piatto che gli ha dato l'unica vittoria elettorale :asd:
Si ci siamo venduti pure le mutande per quella campagna elettorale... e se penso che è bastato ad arrivare all'8% mi vengono i brividi...
jumpermax
15-12-2004, 00:57
Originariamente inviato da von Clausewitz
questa mi è nuova
berlusconi se fa spot del suo partito sulle sue televisioni, ci rimetterebbe (notare l'aggettivo "suo" ricorrente)
sono semplicemente basito
povero berlusconi, quasi quasi m'iscrivo a forza italia, così con i soldi della mia tessera allievo in parte il "sacrificio" del berlusca :rolleyes:
dai tatrat4d, cerchiamo d'esser seri, l'avevo appena detto ;)
beh si infatti, il discorso di tarat non fa una piega. Cerca di esser tu serio e di non attaccare chiunque non sia dalla tua parte... ;)
von Clausewitz
15-12-2004, 01:03
Originariamente inviato da tatrat4d
Scusa, ma non mi sembra di avere detto una sciocchezza: se lo spazio lo paga il Mulino Bianco Berlusconi scrive +1; se lo paga Berlusconi questi scrive -1 e Mediaset +1: uguale 0 e non gli conviene. O no? :confused:
e mi pare che le cose non siano proprio così
innanzitutto perchè una parte di questi spot verrebbero cmq pagati dagli altri partiti del polo e anche da forza italia
in secondo luogo perchè un conto sono spot elettorali e un altro gli spot pubblicitari
chi ti ha detto che per uno spot di forza italia confalonieri rinuncerebbe allo spot del mulino bianco?
confalonieri stesso?
secondo me aumenterebbero questo tipo di affollamento nella programmazione televisiva, senza praticamente rinunciare a niente
d'altronde non si vede perchè dovrebbero farlo :confused:
von Clausewitz
15-12-2004, 01:06
Originariamente inviato da jumpermax
beh si infatti, il discorso di tarat non fa una piega. Cerca di esser tu serio e di non attaccare chiunque non sia dalla tua parte... ;)
e che voi berlusconiani la fate troppo semplice
ma quando fate passare a momenti berlusconi per danneggiato se riempe di spot le sue reti, rasentate veramente il ridicolo
il bello è che non ve ne rendete neanche conto
l'importante cmq è non stare da una "parte" solo per partito preso ;)
tatrat4d
15-12-2004, 01:08
Originariamente inviato da von Clausewitz
e mi pare che le cose non siano proprio così
innanzitutto perchè una parte di questi spot verrebbero cmq pagati dagli altri partiti del polo e anche da forza italia
in secondo luogo perchè un conto sono spot elettorali e un altro gli spot pubblicitari
chi ti ha detto che per uno spot di forza italia confalonieri rinuncerebbe allo spot del mulino bianco?
confalonieri stesso?
secondo me aumenterebbero questo tipo di affollamento nella programmazione televisiva, senza praticamente rinunciare a niente
d'altronde non si vede perchè dovrebbero farlo :confused:
Ci sono limiti stabiliti per legge agli spazi pubblicitari, basterebbe esser più rigorosi di quanto (poco) non si sia oggi. Se glieli pagano altri partiti suoi alleati non vedo cosa aggiunga al conflitto di interesse, che non mi pare sarebbe maggiore rispetto al caso Mulino Bianco. L'unico problema che vedo io è quando lo spot lo fa un suo avversario, e se non si trova soluzione la semplice abolizione della legge non è la strada.
EDIT: oltre ai limiti di legge, il valore degli altri spot (le merendine) scenderebbe se aumentasse la reclame totale e scendesse l'intrattenimento.
von Clausewitz
15-12-2004, 01:13
Originariamente inviato da tatrat4d
Ci sono limiti stabiliti per legge agli spazi pubblicitari, basterebbe esser più rigorosi di quanto (poco) non si sia oggi. Se glieli pagano altri partiti suoi alleati non vedo cosa aggiunga al conflitto di interesse, che non mi pare sarebbe maggiore rispetto al caso Mulino Bianco. L'unico problema che vedo io è quando lo spot lo fa un suo avversario, e se non si trova soluzione la semplice abolizione non è la strada.
lascia perdere la questione degli spazi pubblicitari e del tetto della pubblicità complessiva che mediaset-publitalia non dovrebbe sforare e che invece da anni sfora, facendo come il suo padrone come gli pare
tu hai detto un altra cosa: che per ogni spot di forza italia mediaset dovrebbe rinunciare a uno spot del mulino bianco
ebbene vorrei sapere questa cosa chi te l'ha detta, o in alternativa, in mancanza, la specifica disposizione legislativa che lo prevede
allora?
von Clausewitz
15-12-2004, 01:15
Originariamente inviato da tatrat4d
EDIT: oltre ai limiti di legge, il valore degli altri spot (le merendine) scenderebbe se aumentasse la reclame totale e scendesse l'intrattenimento.
siamo sempre nel campo delle deduzioni o in quello dei pronostici e delle previsioni?
pronostici e previsioni basati su cosa? :confused:
jumpermax
15-12-2004, 01:16
Originariamente inviato da von Clausewitz
e che voi berlusconiani la fate troppo semplice
ma quando fate passare a momenti berlusconi per danneggiato se riempe di spot le sue reti, rasentate veramente il ridicolo
il bello è che non ve ne rendete neanche conto
l'importante cmq è non stare da una "parte" solo per partito preso ;)
Si anche voi Prodiani la fate troppo semplice :D non ha detto che il berlusca è danneggiato ha detto che comunque gli spot hanno un costo anche per lui. Che poi abbia un patrimonio tale da fregarsene è un altro discorso.. :D
tatrat4d
15-12-2004, 01:18
Originariamente inviato da von Clausewitz
lascia perdere la questione degli spazi pubblicitari e del tetto della pubblicità complessiva che mediaset-publitalia non dovrebbe sforare e che invece da anni sfora, facendo come il suo padrone come gli pare
tu hai detto un altra cosa: che per ogni spot di forza italia mediaset dovrebbe rinunciare a uno spot del mulino bianco
ebbene vorrei sapere questa cosa chi te l'ha detta, o in alternativa, in mancanza, la specifica disposizione legislativa che lo prevede
allora?
Se il tetto non glielo lascessero (il suo padrone non gli concedesse) sforare, il nesso mi pare logico, non avendo certo Mediaset problemi di domanda. Se una nuova legge fosse l'occasione per sanare questa illegalità ne sarei ben contento.
Rimane poi il problema che più spot fai e meno te li pagano.
von Clausewitz
15-12-2004, 01:22
Originariamente inviato da jumpermax
Si anche voi Prodiani la fate troppo semplice :D non ha detto che il berlusca è danneggiato ha detto che comunque gli spot hanno un costo anche per lui. Che poi abbia un patrimonio tale da fregarsene è un altro discorso.. :D
si, si buttala a ridere che è meglio, d'altronde questa cosa del presidente del consiglio italiano proprietario di un partito (fruitore comunque delle leggi italiane sul finanziamento pubblico dei partiti) che commissionerebbe spot nelle televisioni sempre di proprietà del presidente del consiglio è di una tale ridicolaggine, anzi no pochade, che un caso del genere si potrebbe presentare fra tutti i paesi occidentali, giusto in Italia
perchè il nostro paese oltre che difettare delle virtù civiche, come diceva Montanelli, difetta anche sommamente del senso del ridicolo ;)
tatrat4d
15-12-2004, 01:22
Originariamente inviato da von Clausewitz
siamo sempre nel campo delle deduzioni o in quello dei pronostici e delle previsioni?
pronostici e previsioni basati su cosa? :confused:
Mi sembra una regola generalmente valida, almeno tra le persone che badano al borsello.
Io lo pagherei meno se al posto della Velina mi mette Bondi e Rosy Bindi.
von Clausewitz
15-12-2004, 01:24
Originariamente inviato da tatrat4d
Se il tetto non glielo lascessero (il suo padrone non gli concedesse) sforare, il nesso mi pare logico, non avendo certo Mediaset problemi di domanda. Se una nuova legge fosse l'occasione per sanare questa illegalità ne sarei ben contento.
Rimane poi il problema che più spot fai e meno te li pagano.
adesso noto che dal campo delle certezze siamo passati ai "se"
peccato che berlusconi di questi "se", se ne strafreghi altamente
come ha sempre fatto d'altronde
tatrat4d
15-12-2004, 01:29
Originariamente inviato da von Clausewitz
adesso noto che dal campo delle certezze siamo passati ai "se"
peccato che berlusconi di questi "se", se ne strafreghi altamente
come ha sempre fatto d'altronde
Dovendo discutere di una possibile legge si assume che la si rispetti, altrimenti come si viola il tetto degli spot si potrebbe, facendo i salti mortali, violare pure questa. Tanto nel campo delle normative elettorali di legalità ce n'è già poca.
von Clausewitz
15-12-2004, 01:30
Originariamente inviato da tatrat4d
Mi sembra una regola generalmente valida, almeno tra le persone che badano al borsello.
Io lo pagherei meno se al posto della Velina mi mette Bondi e Rosy Bindi.
infatti berlusconi ha sempre badato al borsello, secondo te la legge gasparri da dove deriva?
succederà cmq verosimilmente questo:
che mediaset non rinuncerà neanche a mezzo spot publicitario
che una parte degli spot elettorali di forza italia saranno pagati con i finanziamanti pubblici e non di quel partito
che un altra parte andranno in onda agratris perchè berlusconi vorrà farsi un regalo a se stesso, uno di quelli che gradisce di più: dell'altra inutile, stupida e sciatta propaganda con cui instupidire gli italiani
chissà se dopo l'esperimento di questo governo la maggioranza degli italiani abboccherà di nuovo
visti i magri risultati, penso di no ;)
von Clausewitz
15-12-2004, 01:32
Originariamente inviato da tatrat4d
Dovendo discutere di una possibile legge si assume che la si rispetti, altrimenti come si viola il tetto degli spot si potrebbe, facendo i salti mortali, violare pure questa. Tanto nel campo delle normative elettorali di legalità ce n'è già poca.
si, ma ancora non mi hai citato la specifica disposizione che imporrebbe a mediaset di rinuciare al mulino bianco per forza italia
sta forse scritto nella legge gasparri?
dov'è che starebbe scritto?
tatrat4d
15-12-2004, 01:34
Originariamente inviato da von Clausewitz
infatti berlusconi ha sempre badato al borsello, secondo te la legge gasparri da dove deriva?
succederà cmq verosimilmente questo:
che mediaset non rinuncerà neanche a mezzo spot publicitario
che una parte degli spot elettorali di forza italia saranno pagati con i finanziamanti pubblici e non di quel partito
che un altra parte andranno in onda agratris perchè berlusconi vorrà farsi un regalo a se stesso, uno di quelli che gradisce di più: dell'altra inutile, stupida e sciatta propaganda con cui instupidire gli italiani
chissà se dopo l'esperimento di questo governo la maggioranza degli italiani abboccherà di nuovo
visti i magri risultati, penso di no ;)
Abolendo il finanziamento pubblico togliamo almeno parte di questo brutto scenario.
Una sola cosa: se i soldi gli ha già (scandalosamente IMHO come gli altri partiti) beccati, poi sono, ingiustamente quanto vogliamo, suoi.
Chiudo qua. ;)
tatrat4d
15-12-2004, 01:38
Originariamente inviato da von Clausewitz
si, ma ancora non mi hai citato la specifica disposizione che imporrebbe a mediaset di rinuciare al mulino bianco per forza italia
sta forse scritto nella legge gasparri?
dov'è che starebbe scritto?
Ma se gli spot nazionali sono ad oggi vietati dove dovrebbe essere scritto???!!!???
Chiudo davvero
jumpermax
15-12-2004, 01:40
Originariamente inviato da von Clausewitz
si, ma ancora non mi hai citato la specifica disposizione che imporrebbe a mediaset di rinuciare al mulino bianco per forza italia
sta forse scritto nella legge gasparri?
dov'è che starebbe scritto? il tetto pubblicitario esiste già da diversi anni. Non si possono mettere più di tot minuti di pubblicità per tot minuti di programma e in alcuni programmi (vedi cartoni) non si possono fare interruzioni. Una delle poche norme a cui è difficile sgarrare, ritenta cmq sarai più fortunato... prova a vedere se c'è una legge sul riporto ascellare che uno tra il Berlusca o Schifani forse l'ha infranto... :D
von Clausewitz
15-12-2004, 01:43
Originariamente inviato da tatrat4d
Abolendo il finanziamento pubblico togliamo almeno parte di questo brutto scenario.
Una sola cosa: se i soldi gli ha già (scandalosamente IMHO come gli altri partiti) beccati, poi sono, ingiustamente quanto vogliamo, suoi.
Chiudo qua. ;)
e chi avrebbe detto il contrario? :confused:
sono suoi eccome, e non li si può definire giusti o ingiusti, magari inopportuni, visto anche il responso referendario
peccato però solo che berluconi sia proprietario personale del principale partito d'Italia e roprietario della più grande concessonaria di pubblicità, che vuoi farci, dettagli
solo per farti notare che il tuo ragionamento sul berlusca che ci rimetterebbe non stava in piedi ;)
ps quando parli di abolire il finanziamento dei partiti, sei sempre nel campo di cui discutevi prima, dei "se" e dei "ma" ;)
von Clausewitz
15-12-2004, 01:46
Originariamente inviato da jumpermax
il tetto pubblicitario esiste già da diversi anni. Non si possono mettere più di tot minuti di pubblicità per tot minuti di programma e in alcuni programmi (vedi cartoni) non si possono fare interruzioni. Una delle poche norme a cui è difficile sgarrare, ritenta cmq sarai più fortunato... prova a vedere se c'è una legge sul riporto ascellare che uno tra il Berlusca o Schifani forse l'ha infranto... :D
senti jumper, buttala a ridere, ma non insultare la mia intelligenza, che berlusconi dei tetti pubblicitsari si è sempre pulito il culo
ps infatti nei cartoni, non potendo andare in onda spot pubblicitari, almeno riusciranno a mandare quelli col faccione del berlusca, piccole leve di forza italia che cresceranno comletamente rincoglionite (rido per non vomitare) :D :D
jumpermax
15-12-2004, 01:50
Originariamente inviato da von Clausewitz
senti jumper, buttala a ridere, ma non insultare la mia intelligenza, che berlusconi dei tetti pubblicitsari si è sempre pulito il culo
ps infatti nei cartoni, non potendo andare in onda spot pubblicitari, almeno riusciranno a mandare quelli col faccione del berlusca, piccole leve di forza italia che cresceranno comletamente rincoglionite (rido per non vomitare) :D :D
Non mi sembra visto che alla fine di quei pochi programmi che guardo io in tv (i Simpson) di pubblicità non ce n'è più traccia, mentre gli anni passati erano riusciti addirittura a metterci 2 dico 2 interruzioni pubblicitarie. Ergo gli spot non li mettono a cacchio, già adesso ne hanno inseriti il massimo possibile. Non aspettano certo le elezioni per inserirne di nuovi, anzi se potessero ne inserirebbero ancora.
von Clausewitz
15-12-2004, 01:52
Originariamente inviato da tatrat4d
Ma se gli spot nazionali sono ad oggi vietati dove dovrebbe essere scritto???!!!???
Chiudo davvero
ma chi ti ha detto che sono vietati? :confused:
sono semplicemente regolamentati dalla par condicio, ma ammessi
volevo solo sapere per caso da te visto che hai citato l'esempio, dove starebbe scritto che se berlusconi manda in onda il suo faccione con la sua musichetta col suo partito con le sue televisioni, dovrebbe per forza rinuciare al mulino bianco che mi spiega come nascono i bambini, perche dove c'è famiglia c'è casa?
chiudi che è meglio ;) :sofico: :D
jumpermax
15-12-2004, 01:54
Originariamente inviato da von Clausewitz
ma chi ti ha detto che sono vietati? :confused:
sono semplicemente regolamentati dalla par condicio, ma ammessi
volevo solo sapere per caso da te visto che hai citato l'esempio, dove starebbe scritto che se berlusconi manda in onda il suo faccione con la sua musichetta col suo partito con le sue televisioni, dovrebbe per forza rinuciare al mulino bianco che mi spiega come nascono i bambini, perche dove c'è famiglia c'è casa?
chiudi che è meglio ;) :sofico: :D
Perchè per quanto tu il Berlusca lo abbia divinizzato i giorni di 25 ore non è ancora in grado di farli... per cui rassegnati le reti già fanno il massimo di interruzioni a loro concesso... :D
von Clausewitz
15-12-2004, 01:55
Originariamente inviato da jumpermax
Non mi sembra visto che alla fine di quei pochi programmi che guardo io in tv (i Simpson) di pubblicità non ce n'è più traccia, mentre gli anni passati erano riusciti addirittura a metterci 2 dico 2 interruzioni pubblicitarie. Ergo gli spot non li mettono a cacchio, già adesso ne hanno inseriti il massimo possibile. Non aspettano certo le elezioni per inserirne di nuovi, anzi se potessero ne inserirebbero ancora.
non ti sembra che?
vedrai se aboliranno la legge sulla par condicio se non te li mandano in onda quando pare e piace a loro
questa abolizione dipende ormai solo dalle resistenze di quel rimbambito di ciampi
si è visto che in passato che questa "resistenza" non vale granche
tatrat4d
15-12-2004, 01:57
Riapro, a scapito della sicurezza della Via Emilia domani mattina (Jumper, che è persona buona, si astenga dal servirsene). :D
7. Le emittenti nazionali possono trasmettere esclusivamente messaggi politici autogestiti gratuiti. Le emittenti locali praticano uno sconto del 50 per cento sulle tariffe normalmente in vigore per i messaggi pubblicitari nelle stesse fasce orarie.
jumpermax
15-12-2004, 02:02
Originariamente inviato da von Clausewitz
non ti sembra che?
vedrai se aboliranno la legge sulla par condicio se non te li mandano in onda quando pare e piace a loro
questa abolizione dipende ormai solo dalle resistenze di quel rimbambito di ciampi
si è visto che in passato che questa "resistenza" non vale granche
Vedrai un accidente. Le cose stanno come dico io e non come dici tu, dato che di nick fai von Clausewitz e non Nostradamus atteniamoci ai fatti attuali e non alle tue centurie. Fatti attuali gli spot sono regolamentati in modo abbastanza rigido è le reti sgarrano sempre di meno. Non esiste un bonus di moltiplicazione degli spazi in campagna elettorale... se hanno x minuti al giorno durante il resto dell'anno ne hanno sempre x anche sotto elezione. Se avessero possibiltà di fare anche solo 10 secondi in più lo farebbero già durante tutto il resto dell'anno. Per cui l'osservazione di tarat è sensata è pertinente. La tua è una sparata priva di fondamento. Poi puoi durare anche fino a domattina con sta storiella, io non ho sonno starò alzato almeno fino alle 5 per cui ti consiglio di andarti a fare un caffè se vuoi continuare... :D
von Clausewitz
15-12-2004, 02:03
Originariamente inviato da tatrat4d
Riapro, a scapito della sicurezza della Via Emilia domani mattina (Jumper, che è persona buona, si astenga dal servirsene). :D
bene, buono a sapersi, ma io avevo chiesto un altra cosa
dov'è che berlusconi rinucerebbe al mulino bianco o ai pannolini pampers?
tatrat4d
15-12-2004, 02:17
Originariamente inviato da von Clausewitz
bene, buono a sapersi, ma io avevo chiesto un altra cosa
dov'è che berlusconi rinucerebbe al mulino bianco o ai pannolini pampers?
Essendo vietati, non possono essere regolamentati.
Lucio Virzì
16-12-2004, 10:14
E' solo l'ennesimo capitolo del libro che stanno scrivendo per potercelo mettere in quel posto completamente.
E' solo un passo di più verso il regime.
LuVi
MarColas
16-12-2004, 11:02
Scusate, ma non è sensato (ammesso ci sia qualcosa di sensato quando si parla di questi argomenti...:D) pensare che se verrà eliminata la par condicio, allo scopo di eliminare ogni vincolo sugli spot elettorali, è piuttosto probabile che questi verranno comunque conteggiati a parte rispetto agli spot commerciali?
Voglio dire, della maggioranza e di Berlusconi penso tutto il male possibile, ma sono tutto fuorché fessi :D, se devono fare un colpo di mano per inondare le TV di spot elettorali lo fanno per bene, no?
E allora perché togliere la par condicio per poi sottostare (per quanto in teoria perché poi i come già detto sistemi per eludere i limiti ci sono) alle limitazioni riguardanti l'affollamento pubblicitario?
von Clausewitz
17-12-2004, 00:14
Originariamente inviato da MarColas
Scusate, ma non è sensato (ammesso ci sia qualcosa di sensato quando si parla di questi argomenti...:D) pensare che se verrà eliminata la par condicio, allo scopo di eliminare ogni vincolo sugli spot elettorali, è piuttosto probabile che questi verranno comunque conteggiati a parte rispetto agli spot commerciali?
Voglio dire, della maggioranza e di Berlusconi penso tutto il male possibile, ma sono tutto fuorché fessi :D, se devono fare un colpo di mano per inondare le TV di spot elettorali lo fanno per bene, no?
E allora perché togliere la par condicio per poi sottostare (per quanto in teoria perché poi i come già detto sistemi per eludere i limiti ci sono) alle limitazioni riguardanti l'affollamento pubblicitario?
e quello che ho cercato di spiegargli da un paio di pagine
tralasciando il fatto che la sua quota di pubblicità publitalia negli ultimi anni l'ha sempre sforata e con la nuova legge gasparri è praticamente incalcolabile quando la sfori o meno
ma loro non vivono sul pianeta terra, ma su un altro pianeta chiamato berlusconia, dove la realtà si confonde con la propaganda
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