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View Full Version : Telecom: no all'Adsl senza il telefono fisso


lunaticgate
13-12-2004, 16:26
La libertà di avere l'Adsl senza per questo doversi sobbarcare i costi del telefono fisso piace, e così negli ultimi tempi si è assistito alla nascita di molte offerte per navigare velocemente senza pagare un centesimo di canone a Telecom Italia.

_Il divorzio che non piace a Telecom. Il divorzio tra il doppino e Internet veloce, reso possibile da operatori come Ngi, Active Network, Cheapnet e la stessa Tin.it, piace alle aziende che possono avere un'adsl di backup senza per questo dover aggiungere una seconda linea telefonica, piace agli studenti fuori sede che affittano un monolocale con contratti a tempo e non possono intestarsi il telefono fisso, piace a chi ha già dato l'addio al telefono di casa perché si trova meglio col cellulare, piace a chi magari non naviga neppure ma grazie al voice over Ip via Adsl ha trovato modo di risparmiare sulle spese telefoniche.

Invece non piace per niente a Telecom Italia, che getta un secchio d'acqua gelata sulle belle speranze di utenti e provider. In un secco comunicato del sito wholesale si legge che "in linea con il principio adottato per la fornitura del servizio Shared Access, si rende noto che da gennaio 2005 i servizi Adsl (sia retail che wholesale) forniti da Telecom Italia dovranno sempre presupporre l'esistenza, sul collegamento richiesto, di un contratto vigente di tipo Rtg o Isdn. Non verrà quindi dato seguito alle richieste di attivazione di servizi Adsl su linee prive del relativo contratto di abbonamento telefonico con Telecom Italia".

_Niente voce, niente Internet. Tradotto dal telefonichese, vuol dire che Telecom Italia dice basta: finite le feste di Natale, chi vuole l'Adsl deve prendersi anche la linea fissa, analogica o Isdn poco importa, basta che paghi il canone. E a nulla vale che lo stesso Garante per le Telecomunicazioni abbia stabilito che "L'abbonamento al servizio telefonico di base di Telecom Italia non è vincolante ai fini della fornitura del servizio wholesale Adsl".
La mannaia dell'ex monopolista colpisce anche chi in futuro vorrà dare addio al canone, visto che "in presenza di una richiesta da parte del Cliente finale di cessazione dell'abbonamento Rtg o Isdn, Telecom Italia procederà alla dismissione, oltre che di tutti i servizi in banda fonica, anche di quelli di tipo Adsl".

Niente voce, niente Internet, punto e basta. A meno che per la linea telefonica non ci si sia affidati a un operatore che opera in unbundling, cioè con doppino proprio separato da quello di Telecom Italia; un ombrello che purtroppo protegge solo una piccola minoranza di utenti che si sono rivolti a grandi operatori, Wind e Tiscali in testa, che comunque non coprono in unbundling tutto il territorio nazionale.

Dunque il grosso del popolo dei naviganti rischia di trovarsi senza Internet a meno che non si rassegni a pagare il canone. E pure senza voce, nel caso in cui l'Adsl serva anche a veicolare le conversazioni telefoniche attraverso il Voice over Ip.

_Provider battaglieri. Naturale che oltre agli utenti, anche i provider siano sotto chock. Specialmente quelli che avevano puntato molto proprio sul divorzio dal canone, e si preparano alla battaglia. Nonostante la notizia sia arrivata come un fulmine a ciel sereno proprio durante il ponte dell'Immacolata, si sono tenute riunioni d'emergenza sia in casa Aiip che Assoprovider, le associazioni che riuniscono attorno a sé il grosso dei provider italiani.

_Garante pensaci tu. Tutti sono scesi sul piede di guerra, e ripongono molte speranze nell'intervento del Garante. Anche perché se l'authority di Cheli non prende una posizione ferma, o anche solo se la diatriba si trascina per le lunghe, il conto potrebbe diventare molto salato; l'unica alternativa praticabile (a meno di un improbabile ripensamento dell'ex monopolista), presa in seria considerazione da provider come Active Network, è quella di abbassare i costi per simulare un rimborso del canone.

Insomma, all'orizzonte si prevede una guerra vera, dove in gioco oltre alla navigazione Adsl c'è una grossa fetta del futuro del voice over Ip e la pura e semplice sopravvivenza dei provider più piccoli, quelli che non possono permettersi di coprire capillarmente in unbundling il territorio.

:muro:


Fonte: mytech

RedSky
13-12-2004, 16:47
http://forum.hwupgrade.it/showthread.php?s=&threadid=831515

:ubriachi: