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View Full Version : [avvocati o fac. giurisprudenza] help me! domande


~ZeRO sTrEsS~
12-12-2004, 22:48
salve raga... ho una mia amica polacca che studia diritto internazionale e sta studiando il diritto italiano ora ha alcune domande e mi ha chiesto di aiutarla, intanto che io cerco su google mi rispondere anche voi che siete della materia? tnx un milione

1) Il principio di non autoaccusarsi (dinon fornire le prove contro di se )

2) Il diritto di deporre

3) Il diritto al silenzio garantito all’imputato

4) Il diritto di astenersi dal rispondere ad alcune domande

5) C’é l’obbligo di dire sempre la veritá imposto all’imputato ?

6) Da qual momento delle indagini preliminari le garanzie procedurali si estendono alla persona sospetta ?Qual’é la

7) differenza fra la persona sospetta e l’indagato ?

8) Il principio di non fornire le prove contro di se riguarda tutte le prove provenienti dall’imputato oppure ne riguarda solo alcune ?

9) Ci vuole un ordine giudiziario per sottoporre ad un esame il sangue dell’imputato ?

~ZeRO sTrEsS~
13-12-2004, 08:15
up

dbpass
13-12-2004, 09:28
non ho capito un cazzo

eppure studio legge

spero di nn essere l'unico altrimenti mi sà ke ho sbagliato qualcosa......

~ZeRO sTrEsS~
13-12-2004, 10:51
hai ragione erano scritte male... cmq ti faccio un esempio nella mia ignoranza...

il diritto al silenzio garantito all'accusato

es. quando non ci sono prove che colpevolizzano l'accusato può avvalersi di questo diritto...


se non sono stato chiaro dimmi pure ;)

dbpass
13-12-2004, 13:05
mmm ma ke esame sta preparando? gli argomenti mi sembrano un pò complessi...

xblackmorex
13-12-2004, 13:18
effettivamente studio girurisprudenza anche io ma di 'ste cose non saprei parlarne...
Ma dovrebbero essere argomenti di procedura penale, o sbaglio?
Io sono solo all'inizio del secondo anno:oink:

Franz73
13-12-2004, 13:35
Originariamente inviato da ~ZeRO sTrEsS~
hai ragione erano scritte male... cmq ti faccio un esempio nella mia ignoranza...

il diritto al silenzio garantito all'accusato

es. quando non ci sono prove che colpevolizzano l'accusato può avvalersi di questo diritto...


se non sono stato chiaro dimmi pure ;)

Scavando nel mio passato di dottore in giurisprudenza posso dirti che l'imputato ha il diritto di non parlare se non in presenza del proprio avvocato ( o di quello di ufficio nel caso non possa permettersi altrimenti)...questo allo scopo di garantire l'imputato stesso nel caso di interrogatori "arbitrari" o elementi probatori che possano emergere in modo non corretto.
Non si chiama diritto al silenzio, quanto FACOLTA' di NON RISPONDERE...

spero di essere stato chiaro

ciao

Franz

~ZeRO sTrEsS~
13-12-2004, 14:45
perfetto fuori uno... allora scusate come è scritto ma l'ha scritto lei... parla abbastanza bene l'italiano ma a volte usa termini strani... sapete qualcos'altro a riguardo?

~ZeRO sTrEsS~
13-12-2004, 14:46
Originariamente inviato da ~ZeRO sTrEsS~
salve raga... ho una mia amica polacca che studia diritto internazionale e sta studiando il diritto italiano ora ha alcune domande e mi ha chiesto di aiutarla, intanto che io cerco su google mi rispondere anche voi che siete della materia? tnx un milione

1) Il principio di non autoaccusarsi (dinon fornire le prove contro di se )

2) Il diritto di deporre

3) Facolta di non rispondere ----> OK tnx a franz 73

4) Il diritto di astenersi dal rispondere ad alcune domande

5) C’é l’obbligo di dire sempre la veritá imposto all’imputato ?

6) Da qual momento delle indagini preliminari le garanzie procedurali si estendono alla persona sospetta ?Qual’é la

7) differenza fra la persona sospetta e l’indagato ?

8) Il principio di non fornire le prove contro di se riguarda tutte le prove provenienti dall’imputato oppure ne riguarda solo alcune ?

9) Ci vuole un ordine giudiziario per sottoporre ad un esame il sangue dell’imputato ?

nEA
13-12-2004, 14:48
penso che la sezione scuola lavoro possa essere più indicata per domande simili.
dato che sono in preda a virus influenzali che mi offuscano la mente per stavolta sposto il thread invece che chiuderlo ;)

Zebiwe
13-12-2004, 16:11
Originariamente inviato da ~ZeRO sTrEsS~
5) C’é l’obbligo di dire sempre la veritá imposto all’imputato ?


C'è un istituto di diritto privato (il giuramento) regolato dall'art duemilasettecentoqualcosa del c.c. che è praticamente prova "definitiva"..chi giura vince e anche se poi si dimostra il contrario quella sentenza non si può più cambiare.
D'altra parte in caso in cui si dimostri la falsità del giuramento è dovuto un risarcimento sempre per via di un articolo (vicino a quello di prima) del c.c. e naturalmente il falso giuramento è reato (quindi perseguibile penalmente).

Rimasugli di diritto privato del primo anno della triennale emergono ancora.. :cool:

Byezz
:sofico:

EDIT: leggo adesso che era per facoltà di giurisprudenza..io faccio economia..per cui se vuoi edito ;)

~ZeRO sTrEsS~
13-12-2004, 21:21
uppi uppi...

grazie :D

Franz73
14-12-2004, 11:10
Originariamente inviato da Zebiwe
C'è un istituto di diritto privato (il giuramento) regolato dall'art duemilasettecentoqualcosa del c.c. che è praticamente prova "definitiva"..chi giura vince e anche se poi si dimostra il contrario quella sentenza non si può più cambiare.
D'altra parte in caso in cui si dimostri la falsità del giuramento è dovuto un risarcimento sempre per via di un articolo (vicino a quello di prima) del c.c. e naturalmente il falso giuramento è reato (quindi perseguibile penalmente).

Rimasugli di diritto privato del primo anno della triennale emergono ancora.. :cool:

Byezz
:sofico:

EDIT: leggo adesso che era per facoltà di giurisprudenza..io faccio economia..per cui se vuoi edito ;)


diritto privato= procedura penale???
:eek:

non credo proprio si tratti della stessa fattispecie...

ciao

Zebiwe
14-12-2004, 17:09
Originariamente inviato da Franz73
diritto privato= procedura penale???
:eek:

non credo proprio si tratti della stessa fattispecie...

ciao

Non penso sia quello che ho scritto..io ho detto che:

Art. 2736 Specie
Il giuramento è di due specie (Cod. Proc. Civ. 241);
è decisorio (Cod. Proc. Civ. 233) quello che una parte deferisce all'altra per farne dipendere la decisione totale o parziale della causa;
è suppletorio (Cod. Proc. Civ. 240) quello che è deferito d'ufficio dal giudice a una delle parti al fine di decidere la causa quando la domanda o le eccezioni non sono pienamente provate, ma non sono del tutto sfornite di prova, ovvero quello che è deferito al fine di stabilire il valore della cosa domandata, se non si può accertarlo altrimenti (Cod. Proc. Civ. 241).

Art. 2738 Efficacia
Se è stato prestato il giuramento deferito o riferito (Cod. Proc. Civ. 233 e seguenti), l'altra parte non 6 ammessa a provare il contrario, ne può chiedere la revocazione della sentenza qualora il giuramento sia stato dichiarato falso (Cod. Proc. Civ. 395, n. 2).
Può tuttavia domandare il risarcimento dei danni nel caso di condanna penale per falso giuramento. Se la condanna penale non può essere pronunziata perché il reato è estinto (Cod. Pen. 150 e seguenti), il giudice civile può conoscere del reato al solo fine del risarcimento.
In caso di litisconsorzio necessario (Cod. Proc. Civ. 102), il giuramento prestato da alcuni soltanto dei litisconsorti è liberamente apprezzato dal giudice (1305).

Più chiaro?

Byezz
:sofico:

Franz73
14-12-2004, 19:30
Ok. questo e' chiarissimo...:)

Ma la fattispecie in esame in questo topic non e' quella prevista dal codice processuale civile (questo caso prevede ovvie conseguenze penali in caso di falso giuramento in ambito civilistico)...

Qui si parla delle garanzie riconosciute all' IMPUTATO di un reato, nei confronti dei quali si sono aperte (o si deve decidere se aprire) le indagini preliminari...

In particolare, poi, mi sembra di capire che la domanda vertesse sulla facoltà dell' imputato ( o presunto tale) di avvalersi della facoltà di non rispondere ad un interrogatorio (situazione ben diversa dal prestare giuramento... e ovvie conseguenze penali ben diverse....tanto e' vero che si possono prefigurare diversi reati quali la falsa testimonianza, la calunnia,intralcio alla giustizia, etc etc...)

Tutto quello che hai scritto e' giustissimo, per carita'...ma secondo me stiamo parlando di due cose diverse.

ciao

Zebiwe
15-12-2004, 00:44
Per me no...se il falso giuramento costituisce fattispecie di reato penale lo costituisce indipendentemente dal contesto...poi bisognerebbe prendere il codice penale e controllare (si vede che non ho ancora dato penale? ;)


Byezz
:sofico: