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View Full Version : Condensatori ad elevata capacità e tensione: domande


xenom
10-12-2004, 21:12
1) se li cortocircuito si rovinano?
2) per fare un coilgun basta che collego un interruttore e una bobina o serve molto altro? :D
3) i condensatori contenuti nei flash "professionali" (quelli con lampada flash molto grande lunga almeno 5 cm) possono essere mortali se caricati al max (il cond che ho provato, a 65 volt ha fatto una scintilla da paura... figuriamoci a 300 in piena carica :asd:

altre considerazioni e precauzioni nell'uso dei condensatori soprattutto se con un'energia immagazinata superiore ai 10 joule?

ps: sul circuito flash che ho recuperato c'è un grosso condensatore metallico dal diametro di circa 3 cm e lungo circa 5, ma nn c'è scritta la capacità, almeno mi sembra. l'unica cosa che ci assomiglia è questa scritta: 350 (volt?) 001

PHCV
10-12-2004, 21:35
1) Sì, si rovinano.. alcuni di più altri di meno, cmq si rovinano...
2) sì.. solo che la bobina deve essere decente e l'interrutore dev' essere 1 interruttore con le palle... cioè... con un interruttore no nce la farai MAI :sofico: alla prima scarica ti si incolleranno i contatti ghghghg ti serve un teleruttore... bello grande.....

xenom
10-12-2004, 21:46
Originariamente inviato da PHCV
1) Sì, si rovinano.. alcuni di più altri di meno, cmq si rovinano...
2) sì.. solo che la bobina deve essere decente e l'interrutore dev' essere 1 interruttore con le palle... cioè... con un interruttore no nce la farai MAI :sofico: alla prima scarica ti si incolleranno i contatti ghghghg ti serve un teleruttore... bello grande.....


mh.... spiega spiega :D teleruttore = rutti telescopici? :asd:
ah, ma per un'energia inferiore ai 30 joule è sufficente un comune interruttore da parete?

e la bobina, fa sempre un cortocircuito no? perchè allora i condensatori non si rovinano nei coil guns? :mbe: :wtf:

xenom
11-12-2004, 12:41
altra domanda molto importante: come cavolo scarico un condensatore molto carico (sempre di quelli ad elevata energia contenuta) in modo veloce e senza danneggiare il condensatore stesso?

lhawaiano
11-12-2004, 17:55
ma che un coilgun?:confused:

xenom
11-12-2004, 20:57
Originariamente inviato da lhawaiano
ma che un coilgun?:confused:

un aggeggio che grazie ad un campo magnetico molto forte scaglia oggetti di metallo a distanze considerevoli. + energia "entra" nella bobina, + l'oggetto sarà veloce...
può avere anche altri usi cmq :D

PHCV
12-12-2004, 10:01
Originariamente inviato da xenom
altra domanda molto importante: come cavolo scarico un condensatore molto carico (sempre di quelli ad elevata energia contenuta) in modo veloce e senza danneggiare il condensatore stesso?

Una resistenza?

lhawaiano
12-12-2004, 11:34
Originariamente inviato da xenom
un aggeggio che grazie ad un campo magnetico molto forte scaglia oggetti di metallo a distanze considerevoli. + energia "entra" nella bobina, + l'oggetto sarà veloce...
può avere anche altri usi cmq :D
:eek: :eek: oh mio Dio!:eek: :eek:
altri usi?si,un'arma:D

Goldrake_xyz
12-12-2004, 15:12
Originariamente inviato da xenom
un aggeggio che grazie ad un campo magnetico molto forte scaglia oggetti di metallo a distanze considerevoli. + energia "entra" nella bobina, + l'oggetto sarà veloce...
può avere anche altri usi cmq :D

Allora, i condensatori si possono scaricare con una lampadina
a filamento.
Es. se ho un condensatore carico a 300Vcc lo posso scaricare
con una lampadina da 220V 40..60W
Se il condensatore è carico a 500V puoi usare 2 lampadine
da 220V in serie ... ecc. ecc.

Per quanto riguarda il flusso del campo magnetico, ci sono
dei limiti riguardo la forza che si può esercitare su un materiale
ferromagnetico.
Quindi se vuoi un coil-gun che "spara" un proiettile di ferro
con una velocità abbastanza alta, è necessario usare più
stadi di accelerazione = più bobine sincronizate frà loro.
(come in un' acceleratore lineare di particelle ! :D_)

ciao.

xenom
13-12-2004, 13:21
esiste una formula per calcolare il tempo impiegato da un dato condensatore per caricarsi?

PHCV
13-12-2004, 14:50
No, non esiste :D :sofico:

T=RC

R è la resistenza interposta nel circuito, C è la capacità in Farad del condensatore.

Con questa formula trovi il tempo richiesto dal condensatore per caricarsi al 63% della tensione di alimentazione.

Esempio:

condensatore da 30 microfarad, resistenza da 1 MOhm, tensione di alimentazione di 20V

tale condensatore impiegherà (30E-6 F * 1E6 Ohm) secondi

quindi in 30 secondi il condensatore sarà carico a 12.6 V


ciao!

PHCV

PHCV
13-12-2004, 14:50
Ah, tale formula vale anche per calcolare il tempo di scarica cortocircuitando il condensatore con una resistenza di valore R.
:D

xenom
13-12-2004, 17:38
ehm, cazzo è la resistenza interposta? :asd:
cioè se io carico un condensatore senza resistenze... la resistenza è circa 0 ohm giusto? o 1 ohm? :mbe:

io ho 5000 uF, ma per caricarsi a 200v ci mette un bel po'...

PHCV
13-12-2004, 18:17
Beh.... ti conviene metterci una resistenza in mezzo..... altrimenti non è proprio carino... in linea teorica ci metterebbe zero secondi a caricarsi... ed esploderebbe... probabilmente siccome li carichi a 200V avrai qualche trasformatore /diodo che ti para il culo :D

xenom
13-12-2004, 18:32
Originariamente inviato da PHCV
Beh.... ti conviene metterci una resistenza in mezzo..... altrimenti non è proprio carino... in linea teorica ci metterebbe zero secondi a caricarsi... ed esploderebbe... probabilmente siccome li carichi a 200V avrai qualche trasformatore /diodo che ti para il culo :D


infatti ci ho pensato, c'è l'elevatore :D
il trasformatore elevatore è un'avvolgimento.. quindi farà una bella resistenza. mo misuro :D

grazie

edit: con il tester vedo circa 10 Mohm.. però ho misurato con tutti i condensatori attaccati...


AH, c'è un sistema per far accendere un led quando i condensatori sono completamente carichi? :D

TXFW
13-12-2004, 20:09
Originariamente inviato da xenom
infatti ci ho pensato, c'è l'elevatore :D
il trasformatore elevatore è un'avvolgimento.. quindi farà una bella resistenza. mo misuro :D

grazie

edit: con il tester vedo circa 10 Mohm.. però ho misurato con tutti i condensatori attaccati...


AH, c'è un sistema per far accendere un led quando i condensatori sono completamente carichi? :D
Fermo, non fare nulla.

Col tester misuri una resistenza alta perche' hai un ponte di diodi e non misuri oltre.

Se carichi un condensatore direttamente hai buone possibilita' che ti scoppi sulla faccia (visto, su un'apparecchiatura difettosa, e mi ha salvato una piccola bandella metallica che ha deviato il liquame che mi sarebbe finito in faccia).

Qualunque apparecchiatura di potenza che utilizzi una batteria di condensatori come stabilizzatore/filtro/tampone, lavora coi condensatori collegati direttamente sull'uscita del raddrizzatore, ma li precarica con una resistenza. Quando i condensatori sono quasi carichi la resistenza viene by-passata da un contattore. Volendo puoi usare un contatto ausiliario dello stesso contattore per accendere il led che vuoi che ti segnali la carica.

Per la scarica..... il modo piu' sicuro per scaricare un condensatore e' aspettare finche' basta. Puoi metterci una resistenza per accelerare il processo, ma non vuoi accostare la resistenza con le mani, perche' sfiamma.

Una cosa: se pasticciando con il condensatore lo scarichi con le mani, hai meno probabilita' di ammazzarti (per una questione di durata, ma solo per quello, e meno probabilita' non vuol dire zero, ok?) che con altre fonti di energia elettrica, ma e' molto, molto doloroso. Credo in effetti che la scarica capacitiva sia la "scossa" che fa piu' male. Stai molto attento a non fare cavolate.
Per spiegarmi, hai meno probabilita' di ammazzarti che con altre sorgenti (in corrente continua, per l'alternata il discorso cambia), perche' la scarica e' quasi istantanea, quindi ha meno probabilita' di capitare in un momento buono per fermarti il cuore. Ripeto, meno probabilita' non significa zero. Non giocare con corrente elettrica e condensatori. Precauzioni, precauzioni, precauzioni.

Potra' sembrarti paranoia, ma fai uno sforzo e stai attento.

xenom
13-12-2004, 21:01
eh lo so... 100 joule non sono pochi (li ho aumentati :asd: ).

cmq cos'è sto contattore? :mbe:
il circuito di elevazione che ho usato è un flash, e ho collegato in parallelo al condensa altri 10 da diverse capacità.
in effetti ora che mi viene in mente, alcuni flash hanno il led che si accende quando sono carichi, solo che questo è vecchiotto e non mi sembra che ce l'abbia

TXFW
13-12-2004, 21:25
Il contattore e' un rele' coi contatti di potenza, in grado di commutare e trasmettere una corrente elevata. Il fatto che i contatti siano di potenza, se in giro hai carichi induttivi (per esempio gli avvolgimenti dei trasformatori) non ti esonera dal metter loro in parallelo opportuni spegniscintilla..... o dal cambiare i contatti troppo spesso ;)

xenom
14-12-2004, 12:46
Originariamente inviato da TXFW
Il contattore e' un rele' coi contatti di potenza, in grado di commutare e trasmettere una corrente elevata. Il fatto che i contatti siano di potenza, se in giro hai carichi induttivi (per esempio gli avvolgimenti dei trasformatori) non ti esonera dal metter loro in parallelo opportuni spegniscintilla..... o dal cambiare i contatti troppo spesso ;)


non c'è sul circuito del flash.

vabbè :D
qualcuno prima accennava a dei teleruttori... che azzo sono?
e per il led che si accende quando i cond sono carichi come faccio?

PHCV
15-12-2004, 07:49
Teleruttori?

http://www.goldnet.it/pierantoni/teleruttore.jpg


diciamo che è un GROSSO relè comandato a distanza... :D

per il led... boh.... non puoi mettere un voltmetro a pannello in parallelo? :sofico:

xenom
15-12-2004, 12:49
Originariamente inviato da PHCV
Teleruttori?

http://www.goldnet.it/pierantoni/teleruttore.jpg


diciamo che è un GROSSO relè comandato a distanza... :D

per il led... boh.... non puoi mettere un voltmetro a pannello in parallelo? :sofico:


ma è + ganzo il led :asd:

cmq... non oso immaginare quanto possa costare quel teleruttore :eek: