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10-12-2004, 16:38
Sardegna: governo stanzia 10 mln
Pisanu: serviranno per i primi soccorsi
Il Consiglio dei ministri ha deliberato lo stato di emergenza in Sardegna decidendo lo stanziamento di 10 milioni di euro per i primi interventi. "Il governo ha confermato il suo impegno a favore delle popolazioni sarde colpite dall'alluvione", ha affermato il ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu, aggiungendo che "una volta prestati i primi soccorsi, si procederà alla stima dei danni e all'individuazione delle risorse utili per porvi rimedio".
"Mi ripropongo - ha poi detto Pisanu- di visitare i centri maggiormente colpiti quando sarà certo di non intralciare l'opera encomiabile dei soccorritori e quando potrò disporre degli elementi indispensabili per poter affrontare concretamente con gli amministratori locali tutti i problemi della ricostruzione".
Dopo le alluvioni degli ultimi giorni, la situazione nell'isola resta critica: le zone più colpite sono la Baronia e il Nuorese. Il 60-70% delle strade della provincia di Nuoro è stato danneggiato. Secondo una stima dei tecnici dell'assessorato provinciale ai Lavori pubblici, che hanno compiuto accertamenti sui 1.300 chilometri della viabilità provinciale, servono oltre 22 milioni di euro per ripristinarla.
Gli interventi più consistenti riguardano le zone circostanti le dighe dei fiumi Posada e Cedrino e la zona di Villagrande, in particolare la strada provinciale 27: in queste zone è necessario il ripristino del manto stradale. Le squadre della Provincia, composte da geometri, cantonieri ma anche lavoratori socialmente utili, stanno lavorando ininterrottamente da lunedì sera e sono riuscite ad evitare l'isolamento dei paesi e a gestire l'emergenza evitando conseguenze ancora più gravi.
Vi bastano per adesso?
:O
Pisanu: serviranno per i primi soccorsi
Il Consiglio dei ministri ha deliberato lo stato di emergenza in Sardegna decidendo lo stanziamento di 10 milioni di euro per i primi interventi. "Il governo ha confermato il suo impegno a favore delle popolazioni sarde colpite dall'alluvione", ha affermato il ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu, aggiungendo che "una volta prestati i primi soccorsi, si procederà alla stima dei danni e all'individuazione delle risorse utili per porvi rimedio".
"Mi ripropongo - ha poi detto Pisanu- di visitare i centri maggiormente colpiti quando sarà certo di non intralciare l'opera encomiabile dei soccorritori e quando potrò disporre degli elementi indispensabili per poter affrontare concretamente con gli amministratori locali tutti i problemi della ricostruzione".
Dopo le alluvioni degli ultimi giorni, la situazione nell'isola resta critica: le zone più colpite sono la Baronia e il Nuorese. Il 60-70% delle strade della provincia di Nuoro è stato danneggiato. Secondo una stima dei tecnici dell'assessorato provinciale ai Lavori pubblici, che hanno compiuto accertamenti sui 1.300 chilometri della viabilità provinciale, servono oltre 22 milioni di euro per ripristinarla.
Gli interventi più consistenti riguardano le zone circostanti le dighe dei fiumi Posada e Cedrino e la zona di Villagrande, in particolare la strada provinciale 27: in queste zone è necessario il ripristino del manto stradale. Le squadre della Provincia, composte da geometri, cantonieri ma anche lavoratori socialmente utili, stanno lavorando ininterrottamente da lunedì sera e sono riuscite ad evitare l'isolamento dei paesi e a gestire l'emergenza evitando conseguenze ancora più gravi.
Vi bastano per adesso?
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