View Full Version : La riforma elettorale
Lucio Virzì
10-12-2004, 10:17
Che ne pensate?
La democrazia è un supermercato. «Quando una massaia entra in un negozio e allunga la mano per comprare un tipo di pasta rispetto a un altro, la situazione non è dissimile alla decisione di fronte alla quale è posto il cittadino che va in una cabina elettorale e ha tutta una serie di simboli».
Silvio Berlusconi, 9 dicembre
LuVi
tatrat4d
10-12-2004, 10:31
Del supermercato o della riforma elettorale proposta? :D
Scherzi a parte, viste le premesse (ritorno al proporzionale, per limitare i danni di una sconfitta e concedere mani ancora più libere agli alleati), la proposta di Berlusconi mi sembra un passo avanti, nel senso più maggioratirio che deriverebbe dalla scheda unica e dall'abolizione dello scorporo (che castra chi prende più voti). Ne consegue anche la sparizione delle liste civetta (e dei finanziamenti pubblici che hanno preso :rolleyes: ), meglio di niente.
La si può anche guardare dal lato peggiore, ossia il listino bloccato senza preferenza (refuso di dirigismo) e il perdurare di quello stramaledetto 25% di proporzionale. Rispetto alle altre due proposte (il proporzionale alla tedesca dell'UDC e il doppio turno con diritto di tribuna) è la meno peggio.
P.S. Ovviamente, come tutte le altre, è fatta su misure degli interessi elettorali del proponente.
Per chi voglia vedervi, da destra, un elemento di ottimismo: che va a perdere chiede il proporzionale (FI fino ad un mese fa spalleggiava l'UDC).
skywings
10-12-2004, 10:36
peccato che quando allungo la mano per comprare una pasta so quanto costa e cosa c'è dentro...
Quando allungo la mano sui simboli in cabina elettorale non so quanto mi costerà e cosa ci troverò dentro...
Perchè non mettono sulle scatole dei prodotti, accanto alla marca, la foto di un politico? Avremo un risparmio sui costi delle elezioni e risultati elettorali live 24/24, 365/365...:eek: :cool:
Poi si sa... alla fine un prodotto vale l'altro... non posso che essere d'accordo col Pres.:D:rolleyes:
Io sono per un bel maggioritario uninominale (ogni collegio elegge un singolo parlamentare in base a chi prende più voti in quel collegio) Tutto quello che va in questa direzione lo approvo...il proporzionale non lo capisco e non mi piace :Puke:
Byezz
:sofico:
tatrat4d
10-12-2004, 10:47
Originariamente inviato da Zebiwe
Io sono per un bel maggioritario uninominale (ogni collegio elegge un singolo parlamentare in base a chi prende più voti in quel collegio) Tutto quello che va in questa direzione lo approvo...il proporzionale non lo capisco e non mi piace :Puke:
Byezz
:sofico:
Quotone.
A turno unico, altrimenti il mercanteggiamento dei segratari ci sarebbe ugualmente. (avrebbero solo 15 giorni prima del ballottaggio, ma sono bravi e gli avanzerebbe pure del tempo).
zakzakit
10-12-2004, 13:57
Il maggioritario può andar bene, il proporzionale con le preferenze anche.
Lo scorporo è meglio toglierlo, tanto hanno già trovato il modo di aggirare la legge con le liste civetta.
Il proporzionale con le liste prefissate dai partiti non mi piace per niente.
IpseDixit
11-12-2004, 09:36
Originariamente inviato da zakzakit
Lo scorporo è meglio toglierlo, tanto hanno già trovato il modo di aggirare la legge con le liste civetta.
Nel senato lo scorporo non può essere aggirato.
Originariamente inviato da Zebiwe
Io sono per un bel maggioritario uninominale (ogni collegio elegge un singolo parlamentare in base a chi prende più voti in quel collegio) Tutto quello che va in questa direzione lo approvo...il proporzionale non lo capisco e non mi piace :Puke:
Byezz
:sofico:
Questo è l'aspetto che viene sacrificato da questa modifica: se ti piace solo il candidato al parlamento, o più in generale la coalizione di cui fa parte, ma non ti piacciono i partiti che lo sostengono, non puoi più votare solo il candidato ma devi scegliere per forza anche uno dei partiti della coalizione.
Oppure, al contrario, se sostieni un partito ma non ami la coalizione di cui fa parte, il tuo voto sarà ugualmente conteggiato nei voti della coalizione, e andrà automaticamente al candidato per il maggioritario, che può essere anche qualcuno che tu odi e mai voteresti.
Allo stesso modo non sarà più possibile il voto disgiunto, ossia ad esempio votare la cdl al maggioritario e la margherita al proporzionale. E' sostanzialmente un tentativo di Berlusconi e degli altri parititi di centro destra, di ingabbiare i propri elettori, che fino ad ora hanno sempre dimostrato più fedeltà nel proporzionale, rispetto al maggioritario.
a prescindere dal fatto che non ho capito come vuole modificare il sistema elettorale, da parte mia spero solo non si torni al proporzionale.
John Cage
11-12-2004, 12:58
il sistema elettorale a doppio turno adottato ormai da tempo dai nostri comuni ha prodotto ottimi risultati. Perchè non riproporlo a livello nazionale?
Ma qui il punto è che una riforma elettorale andrebbe concordata, qualsiasi riforma infatti, solo per essere stata fatta solo dalla maggioranza sarebbe sbagliata. A prescindere dai suoi contenuti. E' una questione di correttezza istituzionale necessaria perchè non è possibile che ogni maggioranza si faccia di volta in volta le proprie riforme.
Originariamente inviato da John Cage
E' una questione di correttezza istituzionale necessaria perchè non è possibile che ogni maggioranza si faccia di volta in volta le proprie riforme.
non ho capito se stai parlando delle leggi che regolano le votazioni o se il discorso è riferito a qualsiasi riforma:confused:
John Cage
11-12-2004, 14:09
Originariamente inviato da riaw
non ho capito se stai parlando delle leggi che regolano le votazioni o se il discorso è riferito a qualsiasi riforma:confused:
parlavo della riforma della legge elettorale. Ma il discorso vale per qualsiasi riforma che investa gli interessi generali e le regole comuni. Il parlamento esiste proprio per dibattere e confrontare tutte le istanze. Sembra che il parlamento ultimamente abbia quasi rinunciato a svolgere la sua naturale funzione. ..
In tempi non molto lontani ciò che si proponeva era ad esempio la bicamerale, un laboratorio comune in cui discutere le varie riforme. Ma quei tempi sono passati e omai si fa tutto con il predominio della maggioranza. Questa è la verità purtroppo. e non è cosa buona per la democrazia, almeno in questo dovremmo convenire tutti.
Originariamente inviato da John Cage
parlavo della riforma della legge elettorale. Ma il discorso vale per qualsiasi riforma che investa gli interessi generali e le regole comuni. Il parlamento esiste proprio per dibattere e confrontare tutte le istanze. Sembra che il parlamento ultimamente abbia quasi rinunciato a svolgere la sua naturale funzione. ..
In tempi non molto lontani ciò che si proponeva era ad esempio la bicamerale, un laboratorio comune in cui discutere le varie riforme. Ma quei tempi sono passati e omai si fa tutto con il predominio della maggioranza. Questa è la verità purtroppo. e non è cosa buona per la democrazia, almeno in questo dovremmo convenire tutti.
prima, da quanto mi risulta, la bicamerale l'hanno usata per una cosa soltanto, per tutto il resto si decideva in parlamento ed era la maggioranza ad averla vinta....
io penso che in un sistema democratico è chi detiene la maggioranza a promuovere le leggi, non l'opposizione...
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