View Full Version : Calcolatrici scientifiche grafiche: quale?
Matrixbob
26-11-2004, 17:27
... in zona ho trovato queste.
che nostalgie...lavoro ancora con una hp28s del 89 che pagai ben 500k lire...
vabbè altri tempi...l'università... le perquisizioni all'entrata della aule di matematica e fisica...
ho anche una casio FX 750 P che lavorava in basic ahaha...presa nell'85...ed una HP41CX a moduli di memoria...
sarebbe bello rivedere un po' di reperti in giro...
per queste che citi non so granchè...eheh quindi il mio è un puro intervento nostalgico :D
ciaoooooo
Matrixbob
26-11-2004, 19:23
Cavolo ho scoperto che la TI-89 è imbattibile!!!
Beccate che roba:
Calcolo simbolico (CAS - Computer Algebra System)
con una completa gamma di funzioni per algebra, analisi e calcolo matriciale (sviluppi di Taylor, calcolo di limiti, funzioni di matrici con elementi simbolici, equazioni differenziali, sistemi di equazioni etc...).
Software di matematica avanzata
con soluzione analitica esatta e numerica di numerose equazioni differenziali, grafici 3D con rotazione, costanti simboliche e conversione di unita' di misura, regressioni statistiche, calcolo di autovalori e autovettori, funzioni di matrici e possibilita' di programmazione con linguaggio Assembly.
Soluzione simbolica di equazioni differenziali
fra cui lineari di 1° ordine, separabili, esatte, lineari di 2o ordine, omogenee con coefficienti costanti.
Algebra lineare
Eigenvalue, eigenvector, funzioni di matrici (ad esempio e A), decomposizioni LU e QR.
Split Screen
Consente di visualizzare sul display grafico e funzione contemporaneamente.
Unita' di misura
Oltre 100 unita' simboliche per uso in equazioni, calcoli e conversioni di unita' di misura e 20 costanti con nita' simboliche.
Soluzione numerica/grafica di equazioni differenziali
con il metodo Runge-Kutta o Eulero; visualizzazione di coefficienti di pendenza e di direzione.
Sistemi di equazioni
risolve equazioni lineari e non-lineari.
Fantastica, la sto sognando!
Peccato sia imbattible anche nel prezzo, qui ad Asti:
278 euro!!!
Come un PC di basso livello ...
:eek: :O :cry:
Matrixbob
26-11-2004, 19:27
Per essere alla mia portata dovrei dividere la spesa in 3, peccato che non ho fratelli!!! ;)
Matrixbob
26-11-2004, 19:38
Mi sa che tra quelle lencate la + vicina alla TI-89 è la Sharp.
anche se ha infinite lacune ...
Per esempio secondo voi ha il cavo x attaccarla al PC?!
Bah .... dicono ben poco alla Sharp.
jumpermax
26-11-2004, 19:41
Originariamente inviato da Matrixbob
Cavolo ho scoperto che la TI-89 è imbattibile!!!
Beccate che roba:
Calcolo simbolico (CAS - Computer Algebra System)
con una completa gamma di funzioni per algebra, analisi e calcolo matriciale (sviluppi di Taylor, calcolo di limiti, funzioni di matrici con elementi simbolici, equazioni differenziali, sistemi di equazioni etc...).
Software di matematica avanzata
con soluzione analitica esatta e numerica di numerose equazioni differenziali, grafici 3D con rotazione, costanti simboliche e conversione di unita' di misura, regressioni statistiche, calcolo di autovalori e autovettori, funzioni di matrici e possibilita' di programmazione con linguaggio Assembly.
Soluzione simbolica di equazioni differenziali
fra cui lineari di 1° ordine, separabili, esatte, lineari di 2o ordine, omogenee con coefficienti costanti.
Algebra lineare
Eigenvalue, eigenvector, funzioni di matrici (ad esempio e A), decomposizioni LU e QR.
Split Screen
Consente di visualizzare sul display grafico e funzione contemporaneamente.
Unita' di misura
Oltre 100 unita' simboliche per uso in equazioni, calcoli e conversioni di unita' di misura e 20 costanti con nita' simboliche.
Soluzione numerica/grafica di equazioni differenziali
con il metodo Runge-Kutta o Eulero; visualizzazione di coefficienti di pendenza e di direzione.
Sistemi di equazioni
risolve equazioni lineari e non-lineari.
Fantastica, la sto sognando!
Peccato sia imbattible anche nel prezzo, qui ad Asti:
278 euro!!!
Come un PC di basso livello ...
:eek: :O :cry:
la ti89 è seconda solo alla t92 plus... solo che col prezzo che ha ti compri un palmare. Ormai è qualche annetto che non guardo le caratteristiche tecniche ma ti dico che la sharp ha un ECCELLENTE sistema di inserimento equazioni... di tipo visuale inizi a scrivere la frazione e te la formatta aggiusta la dimensione delle parentesi o degli integrali e via dicendo. Peccato che, almeno per il modello che ho io (el9300 di 10 anni fa) abbia due mancanze gravi:
1) un edit col cut&paste
2) un cavo di collegamento al pc
Sono mancanze gravi se pensi di usare spesso la programmazione... è molto scomodo dover scrivere un programma su calcolatrice si farebbe molto prima al pc.
Se essenzialmente invece la usi come calcolatrice davvero il sistema di scrittura delle equazioni della sharp è troppo comodo... le scrivi proprio come su un foglio.
Matrixbob
26-11-2004, 19:57
Originariamente inviato da jumpermax
la ti89 è seconda solo alla t92 plus... solo che col prezzo che ha ti compri un palmare. Ormai è qualche annetto che non guardo le caratteristiche tecniche ma ti dico che la sharp ha un ECCELLENTE sistema di inserimento equazioni... di tipo visuale inizi a scrivere la frazione e te la formatta aggiusta la dimensione delle parentesi o degli integrali e via dicendo. Peccato che, almeno per il modello che ho io (el9300 di 10 anni fa) abbia due mancanze gravi:
1) un edit col cut&paste
2) un cavo di collegamento al pc
Sono mancanze gravi se pensi di usare spesso la programmazione... è molto scomodo dover scrivere un programma su calcolatrice si farebbe molto prima al pc.
Se essenzialmente invece la usi come calcolatrice davvero il sistema di scrittura delle equazioni della sharp è troppo comodo... le scrivi proprio come su un foglio.
Mi serve per gli esami di fisica meccanica, fisica elettromagnetica, fisica ottica ed analisi 1 e 2.
Dici che può andare bene la Sharp EL-9900?!
jumpermax
26-11-2004, 20:08
Originariamente inviato da Matrixbob
Mi serve per gli esami di fisica meccanica, fisica elettromagnetica, fisica ottica ed analisi 1 e 2.
Dici che può andare bene la Sharp EL-9900?!
Ignoro le caratteristiche della el-9900. Io a suo tempo avevo valutato l'acquisto di una di fascia più alta tipo ti-89 oppure una hp49g. Posso dirti che per le hp esistono in rete siti molto forniti con programmi già fatti e scaricabili esempio http://www.hpcalc.org/ e cose analoghe per la texas. Se hai necessità di programmare è cruciale più che la dimensione della memoria la possibilità di archiviare i programmi su pc.
Matrixbob
26-11-2004, 20:14
Originariamente inviato da jumpermax
Ignoro le caratteristiche della el-9900. Io a suo tempo avevo valutato l'acquisto di una di fascia più alta tipo ti-89 oppure una hp49g. Posso dirti che per le hp esistono in rete siti molto forniti con programmi già fatti e scaricabili esempio http://www.hpcalc.org/ e cose analoghe per la texas. Se hai necessità di programmare è cruciale più che la dimensione della memoria la possibilità di archiviare i programmi su pc.
HP (http://h41111.www4.hp.com/calculators/it/ita/graphing/)
Texas (http://education.ti.com/italia/prodotti/grafiche/grafiche.html)
Sharp (http://www.sharp.it/products/list_products.cgi?catg_oid=6&scatg_oid=35)
Sharp EL-9900
Calcolatrice scientifica grafica di tipo avanzato con D.A.L. (Direct Algebric Logic) caratterizzata da un'esclusiva tastiera girevole per venire incontro alle esigenze di tutti i livelli didattici: dallo studio dell'aritmetica nella scuola media ai calcoli piu complessi eseguiti nella scuola superiore e all'universita. Le funzioni sono 827 per calcoli frazionari, trigonometrici, matriciali, finanziari e le funzionalita grafiche permettono di visualizzare vari diagrammi. Ha un ampio display a cristalli liquidi (LCD) ad alto contrasto di 22 colonne per 8 righe e una memoria di 64 KB per registrare fino a 99 programmi. Inoltre, e fornita di custodia rigida e l'alimentazione e a batteria.
(Ah curiosità: sembra che il cavo sia anche per questo modello una entità non corporea :) )
La TI89 ce l'ho io... è terrificante! Ha un libretto delle istruzioni enorme!
Risolve anche derivate ed integrali simbolicamente!
All'esame di Analisi è stata la mia salvezza....
Mica saresti interessato all'acquisto.... io non la uso da un pezzo.
bd75
Matrixbob
27-11-2004, 10:51
Originariamente inviato da bd75
La TI89 ce l'ho io... è terrificante! Ha un libretto delle istruzioni enorme!
Risolve anche derivate ed integrali simbolicamente!
All'esame di Analisi è stata la mia salvezza....
Mica saresti interessato all'acquisto.... io non la uso da un pezzo.
bd75
Certo che sarei interessato, ma abiti troppo lontano da me :(
...poste italiane...
bd75
Goldrake_xyz
27-11-2004, 17:00
Anch'io ho una Ti-89 ....:)
Dal punto di vista matematico è bellissima, in quanto risolve
le formule anche in forma simbolica, proprio come il famoso
programma "derive".
link:
http://education.ti.com/italia/prodotti/grafiche/grafiche.html
I difetti sono nello schermo che è piuttosto scuro, e nella
risoluzione che è di 100x160 pixel.
quindi i caratteri sono molto piccoli.
Io consiglio di scaricare un software emulatore di TI89,
e scriversi comodamente sul computer di casa i programmi
che saranno utilizzati durante l'esame ! ;)
Ciao.
Io ho da anni l'HP49G e mi ci trovo benissimo...
jumpermax
28-11-2004, 10:22
Originariamente inviato da gpc
Io ho da anni l'HP49G e mi ci trovo benissimo...
e sti cacchi vorrei anche vedere..... è quasi un palmare ma costa anche come un palmare.... :D
Originariamente inviato da jumpermax
e sti cacchi vorrei anche vedere..... è quasi un palmare ma costa anche come un palmare.... :D
Ma nooo daii... non era costata tanto... mi pare attorno ai 300 marchi, quando il marco costava 1000 lire.
L'avevo comprata dalla Germania su internet, uno dei miei primi acquisti, su consiglio di un mio amico che aveva preso lì la 48G e si era trovato bene. L'ho preso... boh, sei anni fa o qualcosa del genere. Comunque fa talmente tante cose che io ne userò le potenzialità per un decimo.
In ogni caso, sono quelle cose che uno le usa solo per qualche esame, tant'è che quando vado a farli mi devo portare su il manuale perchè altrimenti rischio di non saper fare quello di cui ho bisogno :D
Ah, dimenticavo: ci puoi far girare sopra anche Doom per calcolatrice HP, 'no spettacolo :D :D
Matrixbob
28-11-2004, 12:15
CMQ la TI-89 dovrebbe essere superiore alla HP49G
Matrixbob
28-11-2004, 13:40
Ma quelli che votano TI-82 perchè lo fanno se è inferiore alla EL-9900 che è inferiore a sua volta alla HP40G ?!
Originariamente inviato da Matrixbob
CMQ la TI-89 dovrebbe essere superiore alla HP49G
Anche il mio portatile è superiore alla mia HP49G :D
Ma il discorso è, cosa ti serve? Perchè io ad ingegneria elettronica ti ripeto che avrò usato un decimo delle funzioni della calcolatrice...
jumpermax
28-11-2004, 14:19
Originariamente inviato da Matrixbob
CMQ la TI-89 dovrebbe essere superiore alla HP49G
diciamo che è diversa...
ciao ho aperto una discussione sulle calcolatrici scientifiche o meno, in scuola e lavoro.
ma secondo voi servono?
se si quante operazioni minimo devono poter fare?
Matrixbob
28-11-2004, 18:47
Originariamente inviato da gpc
Anche il mio portatile è superiore alla mia HP49G :D
Ma il discorso è, cosa ti serve? Perchè io ad ingegneria elettronica ti ripeto che avrò usato un decimo delle funzioni della calcolatrice...
Mi serve per gli esami di fisica meccanica, fisica elettromagnetica, fisica ottica ed analisi 1 e 2.
Potebbe andare bene anche la Sharp in questione, che dici?!
Matrixbob
28-11-2004, 18:49
Originariamente inviato da Bandit
ciao ho aperto una discussione sulle calcolatrici scientifiche o meno, in scuola e lavoro.
ma secondo voi servono?
se si quante operazioni minimo devono poter fare?
Per me ora non è un problema di operazioni, ma di funzioni e capacità, se devo fare un tot di operazioni, piuttosto me ne vado in università ed uso un PC con Matlab o simile Octave mi pare :)
ma mi riferivo alle operazioni che una calcolatrice può fare.
Matrixbob
28-11-2004, 18:52
Originariamente inviato da gpc
Ma nooo daii... non era costata tanto... mi pare attorno ai 300 marchi, quando il marco costava 1000 lire.
L'avevo comprata dalla Germania su internet, uno dei miei primi acquisti, su consiglio di un mio amico che aveva preso lì la 48G e si era trovato bene. L'ho preso... boh, sei anni fa o qualcosa del genere.
Il problema che qui ad Asti da me sia la tua calcolatrice che la TI-89 toccano i 250 euro ... ovvero la pazzia!!!
Matrixbob
28-11-2004, 18:52
Originariamente inviato da Bandit
ma mi riferivo alle operazioni che una calcolatrice può fare.
Basta che mi restituisce il risultato entro 5 minuti ;)
Originariamente inviato da Matrixbob
Basta che mi restituisce il risultato entro 5 minuti ;)
ed allora?non ti capisco? :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:
Se dovessi prendere una calcolatrice quante operazioni (o funzioni non so come vengono chiamate) deve avere come minimo?
Matrixbob
28-11-2004, 18:57
Originariamente inviato da Bandit
ed allora?non ti capisco? :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:
Se dovessi prendere una calcolatrice quante operazioni (o funzioni non so come vengono chiamate) deve avere come minimo?
Pensavo ti riferissi alle operazione del processore della calcolatrice, quindi alla sua frequenza.
Un calcolatrice scientifica grafica dovrebbe realizzare tutto quello che rigurada la fisica, l'analisi, il calcolo numerico e poi il resto ben venga ...
[QUOTE]Originariamente inviato da Matrixbob
Pensavo ti riferissi alle operazione del processore della calcolatrice, quindi alla sua frequenza.
non so nemmeno della sua (processore) esistenza
Un calcolatrice scientifica grafica dovrebbe realizzare tutto quello che rigurada la fisica, l'analisi, il calcolo numerico e poi il resto ben venga ...
quindi?a numeri?
Originariamente inviato da Matrixbob
Mi serve per gli esami di fisica meccanica, fisica elettromagnetica, fisica ottica ed analisi 1 e 2.
Potebbe andare bene anche la Sharp in questione, che dici?!
Mah... hmm... premesso che non conosco la Sharp, devo essere sincero: quando ho fatto gli esami, gli esercizi li facevo a mano e non certo con la calcolatrice (a meno che non siano esami di "uso di calcolatrice avanzato 1 e 2...). Per cui non è che ti sappia dire se la calcolatrice ti può servire per analisi 1 o per fisica...
Però ti posso dire che, per esempio, può risolvere integrali mostrando i passaggi...
Originariamente inviato da Matrixbob
Il problema che qui ad Asti da me sia la tua calcolatrice che la TI-89 toccano i 250 euro ... ovvero la pazzia!!!
Già già... e provare su internet all'estero?
Matrixbob
29-11-2004, 12:16
Originariamente inviato da gpc
Già già... e provare su internet all'estero?
Ho trovato un ragazzo che me la vende + il cavo di seconda mano, quanto posso pagargliela?!:confused: :rolleyes:
Originariamente inviato da Matrixbob
Ho trovato un ragazzo che me la vende + il cavo di seconda mano, quanto posso pagargliela?!:confused: :rolleyes:
Nuova quanto costa?
Matrixbob
29-11-2004, 13:40
Originariamente inviato da bd75
Nuova quanto costa?
Pare tra i 170 la blu/argento e i 200 la Tatanium, a parte la cartoleria sotto casa mia che la vende (non so che modello) a 270 euro, ma lui con una bella benda nera da bandito sugli occhi lo vedo bene ...
Blu/argento (http://www.fiorucciricambi.it/catalog/product_info.php?ref=9&products_id=801&affiliate_banner_id=1) : Connessione al computer tramite il cavetto TI-GRAPH LINK™ (cavetto seriale incluso nella confezione).
Titanium (http://www.fiorucciricambi.it/catalog/product_info.php?ref=9&products_id=800&affiliate_banner_id=1): Con la nuova tecnologie "USB On the Go" e il cavetto USB8 (incluso).
CampuStore (http://www.campustore.it/index_menu.asp?menu=index_marche.asp&marca=/calcolatrici/index.htm&barra_sx=/barre/br_sx_cl.asp)
Matrixbob
29-11-2004, 13:59
Originariamente inviato da bd75
Nuova quanto costa?
Io pensavo di dargli un 110 euro, voi che dite?!
Ovviamente è fuori garanzia, anche se l'ha usata poco.
Originariamente inviato da Matrixbob
Pare tra i 170 la blu/argento e i 200 la Tatanium, a parte la cartoleria sotto casa mia che la vende (non so che modello) a 270 euro, ma lui con una bella benda nera da bandito sugli occhi lo vedo bene ...
Mah, io gli proporrei un bel centone tondo tondo... cosa ne pensi?
E' un prodotto non soggetto ad usura e con una curva di obsolescenza tecnologica quasi piatta nel tempo... 'nsomma non è che si svaluti di molto con gli anni...
Accertati che abbia anche il manuale cartaceo, decisamente + comodo e pratico di quello su cd.
Matrixbob
29-11-2004, 14:09
Originariamente inviato da bd75
Mah, io gli proporrei un bel centone tondo tondo... cosa ne pensi?
E' un prodotto non soggetto ad usura e con una curva di obsolescenza tecnologica quasi piatta nel tempo... 'nsomma non è che si svaluti di molto con gli anni...
Accertati che abbia anche il manuale cartaceo, decisamente + comodo e pratico di quello su cd.
Provo ad offrirgli 110 euro e se lui è onesto accetterà, altrimenti vedremo ... :rolleyes:
jumpermax
29-11-2004, 14:39
Originariamente inviato da gpc
Mah... hmm... premesso che non conosco la Sharp, devo essere sincero: quando ho fatto gli esami, gli esercizi li facevo a mano e non certo con la calcolatrice (a meno che non siano esami di "uso di calcolatrice avanzato 1 e 2...). Per cui non è che ti sappia dire se la calcolatrice ti può servire per analisi 1 o per fisica...
Però ti posso dire che, per esempio, può risolvere integrali mostrando i passaggi...
Io invece ci ho affrontato diversi esami, soprattutto quelli a quiz. Se devi dire ad esempio a cosa converge una serie e non vuoi fare i calcoli una bella sommatoria, può essere di grande aiuto. Così come avere tutte le formule della temodinamica già memorizzate, o anche le formule per il van in economia. Senza considerare la comodità del calcolo con frazioni. Insomma in tutte quelle parti dell'esame dove hai necessità di forza bruta o velocità di immissione dati ti viene in aiuto, chiaro che è necessaria una buona conoscenza teorica di quello che si fa, per capire quando la risposta della calcolatrice è significativa oppure no.
Originariamente inviato da jumpermax
Io invece ci ho affrontato diversi esami, soprattutto quelli a quiz. Se devi dire ad esempio a cosa converge una serie e non vuoi fare i calcoli una bella sommatoria, può essere di grande aiuto. Così come avere tutte le formule della temodinamica già memorizzate, o anche le formule per il van in economia. Senza considerare la comodità del calcolo con frazioni. Insomma in tutte quelle parti dell'esame dove hai necessità di forza bruta o velocità di immissione dati ti viene in aiuto, chiaro che è necessaria una buona conoscenza teorica di quello che si fa, per capire quando la risposta della calcolatrice è significativa oppure no.
Esatto, anche perchè le volte che scazzi a digitare non si contano... :D
aceto876
01-12-2004, 07:58
Io ho da qualche anno la Sharp EL-9400. Ci ho fatto tutta l'università senza avere mai problemi. Ma questa cosa non penso che sia significativa dato che nei vari esami i conti li ho sempre fatti a mano :rolleyes: L'unica funzione particolare che ho usato è la capacità di risolvere equazioni implicite, penso col metodo di Newton. Di altre funzioni non ho mai sentito la necessità. Cmq ho visto gente che perdeva un sacco di tempo a programmare la calc per fare un esame, quando nello stesso tempo sarebbe riuscita a imparare le cose come richiesto.
Concordo che il metodo di scrittura è davvero comodo e permette di vedere ad occhio se hai scritto castronerie
Originariamente inviato da aceto876
Cmq ho visto gente che perdeva un sacco di tempo a programmare la calc per fare un esame, quando nello stesso tempo sarebbe riuscita a imparare le cose come richiesto.
Quoto ;)
jumpermax
01-12-2004, 10:20
Originariamente inviato da aceto876
Io ho da qualche anno la Sharp EL-9400. Ci ho fatto tutta l'università senza avere mai problemi. Ma questa cosa non penso che sia significativa dato che nei vari esami i conti li ho sempre fatti a mano :rolleyes: L'unica funzione particolare che ho usato è la capacità di risolvere equazioni implicite, penso col metodo di Newton. Di altre funzioni non ho mai sentito la necessità. Cmq ho visto gente che perdeva un sacco di tempo a programmare la calc per fare un esame, quando nello stesso tempo sarebbe riuscita a imparare le cose come richiesto.
Concordo che il metodo di scrittura è davvero comodo e permette di vedere ad occhio se hai scritto castronerie
Questo dipende da quanto si è capaci di programmare.... cmq la soddisfazione di risolvere un esercizio senza far altro che inserire dei valori in una matrice e premere invio quando agli altri servono 10 minuti di conti è notevole.... :D
Ho la TI-89 Plus acquistata quì a Roma l'anno la scorsa primavera ad un prezzo che non ricordo nella cifra ma che ricordo benissimo negli effetti (svenimento e rischio di morte)...
Tra l'altro, per quel modello si pagava come optional il cavetto per il pc ('stardi)..
Cmq durante gli esami è, ovviamente, vietata ma cmq ha avuto ben poca fortuna almeno per me.
In inserimento usa la "notazione polacca inversa" ovvero un sistema inventato da qualche sadico idiota con turbe mentali...inutile dire che lo trovo di una scomodità fenomenale...ed anche il passaggio al modo di inserimento "normale" è scomodo...
Carina la notazione simbolica ma l'utilizzo delle funzioni avanzate lo trovo di una complicazione eccezionale e del tutto inefficente nel corso di un esame (ammesso che ne fosse consentito l'uso).
Già ho tanto da studiare e lavorare, di studiare anche (vista la complicazione "leggere" non basta) l'enorme manuale cartaceo non ci penso neppure.
Insomma: sarà certo una questione di abitudine ma non ho il tempo materiale per mettermi a studiare il funzionamento di una stupidissima calcolatrice (potente quanto si vuole ma pur sempre calcolatrice) che IMHO dovrebbe semplificarmi la vita e non complicarmela costringendomi ad addizionare studio allo studio...
Morale: mi sono sforzato di usarla qualche mese, ho consultato il manuale dove mi serviva e quello che dovevo fare nella situazione che di volta in volta mi si presentava l'ho fatto ma mi sono accorto che il tempo di studio_teoria&preparazione_foglio_carta_con_formule_utilizzo_comune + calcoli con carta&penna&calcolatrice_scientifica_normale era di gran lunga inferiore al tempo di studio_teoria + studio_manuale_calcolatrice + costrizione_ad_abitudine_uso_calcolatrice_scientifica_grafica + memorizzazione_formule_in_calcolatrice_scientifica_grafica + utilizzo_scomodo_di_calcolatrice_scientifica_grafica + calcolo_con_calcolatrice_scientifica_grafica...
Da questa estate giace impolverata ed inutilizzata nella sua confezione originale senza che abbia la minima intenzione di riutilizzarla per qualsiasi scopo.
In compenso la mia personale statistica registra una voce in più sotto la colonna "soldi buttati"...
Non ne nego l'utilità per molti, per me si è rivelata fondamentalmente un ferrovecchio..
Nooooooo la polacca inversa noooooo :muro:
Ma chi è stato il malato di mente che l'ha inventata!?!? :grrr:
jumpermax
01-12-2004, 11:12
Originariamente inviato da evelon
Ho la TI-89 Plus acquistata quì a Roma l'anno la scorsa primavera ad un prezzo che non ricordo nella cifra ma che ricordo benissimo negli effetti (svenimento e rischio di morte)...
Tra l'altro, per quel modello si pagava come optional il cavetto per il pc ('stardi)..
Cmq durante gli esami è, ovviamente, vietata ma cmq ha avuto ben poca fortuna almeno per me.
In inserimento usa la "notazione polacca inversa" ovvero un sistema inventato da qualche sadico idiota con turbe mentali...inutile dire che lo trovo di una scomodità fenomenale...ed anche il passaggio al modo di inserimento "normale" è scomodo...
Carina la notazione simbolica ma l'utilizzo delle funzioni avanzate lo trovo di una complicazione eccezionale e del tutto inefficente nel corso di un esame (ammesso che ne fosse consentito l'uso).
Già ho tanto da studiare e lavorare, di studiare anche (vista la complicazione "leggere" non basta) l'enorme manuale cartaceo non ci penso neppure.
Insomma: sarà certo una questione di abitudine ma non ho il tempo materiale per mettermi a studiare il funzionamento di una stupidissima calcolatrice (potente quanto si vuole ma pur sempre calcolatrice) che IMHO dovrebbe semplificarmi la vita e non complicarmela costringendomi ad addizionare studio allo studio...
Morale: mi sono sforzato di usarla qualche mese, ho consultato il manuale dove mi serviva e quello che dovevo fare nella situazione che di volta in volta mi si presentava l'ho fatto ma mi sono accorto che il tempo di studio_teoria&preparazione_foglio_carta_con_formule_utilizzo_comune + calcoli con carta&penna&calcolatrice_scientifica_normale era di gran lunga inferiore al tempo di studio_teoria + studio_manuale_calcolatrice + costrizione_ad_abitudine_uso_calcolatrice_scientifica_grafica + memorizzazione_formule_in_calcolatrice_scientifica_grafica + utilizzo_scomodo_di_calcolatrice_scientifica_grafica + calcolo_con_calcolatrice_scientifica_grafica...
Da questa estate giace impolverata ed inutilizzata nella sua confezione originale senza che abbia la minima intenzione di riutilizzarla per qualsiasi scopo.
In compenso la mia personale statistica registra una voce in più sotto la colonna "soldi buttati"...
Non ne nego l'utilità per molti, per me si è rivelata fondamentalmente un ferrovecchio..
saresti andato indubbiamente molto meglio con una sharp... dal punto di vista dell'immissione dati non esiste credo calcolatrice o programma in grado di stargli al passo, certo è necessaria un po' di pratica per capire come usarla ma io non ne farei mai a meno.
bah..
io sarò all'antica ma ho chiuso con le calcolatrici grafiche...
Ho una vecchia casio che è una calcolatrice scientifica "stupida" (in pratica è una normale calcolatrice con l'aggiunta dei logaritmi e l'esponenziale) e fà solo calcoli numerici (è veramente stupida :D ).
Faccio tutto io: posso sbagliare e sicuramente ci metto più tempo ma imparo di più e mi diverto di più (si, la matematica mi diverte :D ).
Il fatto di programmare la calcolatrice poi..già mi annoia programmare un computer figurarsi se mi metto a programmare una macchina che ho comprato per semplificarmi la vita..
Personalmente sono d'accordo con Evelon... in sei anni di calcolatrice grafica, l'avrò usata il 95% delle volte per fare + - * /, logaritmi ed esponenziali... il restante 5% per fare cose che avrei dovuto saper fare già per conto mio.
Per cui, alla fine, secondo me resta uno sfizio da ingegnere che usi sì e no all'università e poi più.
Originariamente inviato da gpc
Personalmente sono d'accordo con Evelon...
Ovvio.
Ho sempre ragione :O
Originariamente inviato da gpc
...resta uno sfizio da ingegnere...
Io non sono ingegnere
:mad:
jumpermax
01-12-2004, 12:03
Originariamente inviato da evelon
bah..
io sarò all'antica ma ho chiuso con le calcolatrici grafiche...
Ho una vecchia casio che è una calcolatrice scientifica "stupida" (in pratica è una normale calcolatrice con l'aggiunta dei logaritmi e l'esponenziale) e fà solo calcoli numerici (è veramente stupida :D ).
Faccio tutto io: posso sbagliare e sicuramente ci metto più tempo ma imparo di più e mi diverto di più (si, la matematica mi diverte :D ).
Il fatto di programmare la calcolatrice poi..già mi annoia programmare un computer figurarsi se mi metto a programmare una macchina che ho comprato per semplificarmi la vita..
Matematica ed informatica ormai vanno a braccetto, solo un bravo matematico può usare con profitto la potenza di calcolo di una calcolatrice, perché è necessario avere chiaro dal punto di vista teorico quello che stai facendo. Non credo affatto che si impari di più la matematica senza l'ausilio di un calcolatore, anzi. Si è costretti a dedicare più attenzione alla parte più meccanica della matematica, trascurando per questo l'aspetto concettuale che è quello importante. Tutto quello che può risolvere in modo stupido un calcolatore con 32kB di memoria credo non valga la pena di essere affrontato a mano... ma la matematica è molto più di questo.
Originariamente inviato da jumpermax
Matematica ed informatica ormai vanno a braccetto, solo un bravo matematico può usare con profitto la potenza di calcolo di una calcolatrice, perché è necessario avere chiaro dal punto di vista teorico quello che stai facendo. Non credo affatto che si impari di più la matematica senza l'ausilio di un calcolatore, anzi. Si è costretti a dedicare più attenzione alla parte più meccanica della matematica, trascurando per questo l'aspetto concettuale che è quello importante. Tutto quello che può risolvere in modo stupido un calcolatore con 32kB di memoria credo non valga la pena di essere affrontato a mano... ma la matematica è molto più di questo.
Non confondere le tecniche matematiche teorico-astratte e/o i metodi di risoluzione di problemi matematici con la matematica meccanica e/o i metodi di risoluzione "a forza bruta" o sistematici.
Un bravo matematico può sfruttare la potenza (che parolone :D) di calcolo di una calcolatrice ma non ne ha bisogno visto che impiega molto meno a risolvere un esercizio universitario che non imparare a programmare una calcolatrice,programmare una calcolatrice ed usare il programma che ha fatto....
Per la matematica teorica, invece, una calcolatrice non basta..:D
Quì non si stà parlando di ricerca matematica ma di esami universitari dove si presuppone (giustamente) che sia lo studente a sapere le cose e non il programmatore che ha fatto il firmware della calcolatrice...
...e le cose che deve sapere lo studente non sono una discreta teoria (magari col libro davanti) e la programmazione di calcolatrici ma un'ottima teoria (con o senza il libro) ed un'altrettanto buona pratica (saper risolvere gli esercizi).
Copiare i passaggi risolutivi di un'integrale dal monitor significa non aver risolto l'esercizio (lo ha fatto la macchina) per quanto buona sia la conoscenza teorica sugli integrali (sempre ammesso che la macchina l'abbia programmata lo studente e che la funzione non sia già nel firmware, in tal caso è stato il programmatore...).
Il paragone tra le diverse strutture matematiche poi dice esattamente cosa e come confrontare : un integrale devi risolverlo, una radice quadrata devi solo calcolarla.
Ovvero, se ti fai calcolare una radice quadrata da una macchina non aggiungi nè togli nulla alla tua preparazione, se ti fai risolvere un integrale che magari è parte fondamentali dell'esercizio (pensiamo ad analisi 1 o 2) che dovresti saper fare allora stai togliendo..infatti non è un caso che queste macchine siano vietate negli esami.
Originariamente inviato da evelon
Ovvio.
Ho sempre ragione :O
Io non sono ingegnere
:mad:
Queste due frasi si contraddicono a vicenda... :O
:D
jumpermax
01-12-2004, 13:37
Originariamente inviato da evelon
Non confondere le tecniche matematiche teorico-astratte e/o i metodi di risoluzione di problemi matematici con la matematica meccanica e/o i metodi di risoluzione "a forza bruta" o sistematici.
Un bravo matematico può sfruttare la potenza (che parolone :D) di calcolo di una calcolatrice ma non ne ha bisogno visto che impiega molto meno a risolvere un esercizio universitario che non imparare a programmare una calcolatrice,programmare una calcolatrice ed usare il programma che ha fatto....
Per la matematica teorica, invece, una calcolatrice non basta..:D
Quì non si stà parlando di ricerca matematica ma di esami universitari dove si presuppone (giustamente) che sia lo studente a sapere le cose e non il programmatore che ha fatto il firmware della calcolatrice...
...e le cose che deve sapere lo studente non sono una discreta teoria (magari col libro davanti) e la programmazione di calcolatrici ma un'ottima teoria (con o senza il libro) ed un'altrettanto buona pratica (saper risolvere gli esercizi).
Copiare i passaggi risolutivi di un'integrale dal monitor significa non aver risolto l'esercizio (lo ha fatto la macchina) per quanto buona sia la conoscenza teorica sugli integrali (sempre ammesso che la macchina l'abbia programmata lo studente e che la funzione non sia già nel firmware, in tal caso è stato il programmatore...).
Il paragone tra le diverse strutture matematiche poi dice esattamente cosa e come confrontare : un integrale devi risolverlo, una radice quadrata devi solo calcolarla.
Ovvero, se ti fai calcolare una radice quadrata da una macchina non aggiungi nè togli nulla alla tua preparazione, se ti fai risolvere un integrale che magari è parte fondamentali dell'esercizio (pensiamo ad analisi 1 o 2) che dovresti saper fare allora stai togliendo..infatti non è un caso che queste macchine siano vietate negli esami.
Non credo proprio invece. A conti fatti io dopo aver passato l'esame con l'ausilio della mia calcolatrice so risolvere i problemi in modo più efficente di te a parità di preparazione, perché ho delegato alla macchina il lavoro che deve fare la macchina e so fare bene il mio. Non ricorderò poi molto del metodo di Cramer però è memorizzato nella mia calcolatrice da 7 anni e ogni volta che ho bisogno di risolvere un sistema lineare lo so usare al volo senza troppi problemi. Questo alla fine conta buone basi teoriche e ottima familiarità con gli elaboratori, perché l'allenamento a far di conto lo perdi in fretta ma la familiarità con gli strumenti che usi per affrontare i problemi no. E anche per gli integrali il discorso è lo stesso: risolvere un integrale non ha alcuna attinenza con le competenze matematiche: la soluzione di un integrale è nel 90% dei casi pattern-matching tra 2 testi, c'è qualcosa da capire in questo? Da capire semmai c'è quando usare i metodi di traformazione principali, come l'integrale per parti ad esempio, e comunque tanto gli integrali complessi difficilmente si risolvono se non per via numerica. E calcolare un integrale numerico a mano mi sembra solo un'inutile spreco di neuroni.
Insomma. L'esercizio manuale serve a mio avviso solo per fissare i concetti che hai studiato in teoria. Tra le due meglio sicuramente fissare i concetti istruendo un elaboratore a dovere su come risolvere il problema che farsi un libro intero di esercizi come allenamento che equivale a programmare il proprio cervello a fare cose stupide che potrebbe fare una calcolatrice. Un'inutile spreco di spazio... di neuroni già ne ho pochi e poi ne perdo una vagonata ogni giorno..... figuriamoci se li posso sprecare pure per gli integrali :D
Hmmm non sono molto d'accordo.
L'esercizio fa parte integrante della preparazione, non basta studiare le cose in teoria.
Guarda, ho visto una ragazza che veniva a fare ripetizioni da me e usava la calcolatrice per qualunque conto, dicendo che tanto non aveva bisogno di farli a mente, poi quando gliel'ho levata di mano (sì sono un maestro molto cattivo e bastardo :D ) e le ho chiesto quanto faceva uno più un mezzo non ha saputo dirmelo... (non scherzo... terza superiore... :nono: ).
Originariamente inviato da gpc
Queste due frasi si contraddicono a vicenda... :O
:D
SICCOME SONO UN INGEGNERE
Siccome sono un ingegnere rompo i coglioni.
Siccome sono un ingegnere ho la flessibilità mentale di una parete di granito.
Siccome sono un ingegnere io ho ragione e tu hai torto.
Siccome sono un ingegnere le cose si possono fare in una maniera sola:
la mia. E' la sola giusta perché io sono ingegnere. E se tu sei un altro ingegnere e la faresti in un altro modo vuol dire che……Già, cosa vuol dire? Ma non importa perché……
Siccome sono un ingegnere non ho mai dubbi, non mi faccio mai domande,nemmeno quelle tecniche, perché io, siccome sono un ingegnere, non ho più bisogno di studiare nulla.
Siccome sono un ingegnere tutto quello che non e' ingegneria e' una cazzata.
Siccome sono un ingegnere io sono il migliore.
Siccome sono un ingegnere tu devi fare le cose che ti dico io,
quando lo dico io e soprattutto come lo dico io. Come, tu sei il capo……Oh, cazzo!!! Ma non importa, perché tu non sei un ingegnere. Cosa vuol dire "licenziato"?!? Io sono laureato, anzi iscritto all'albo. La licenza media l’ho presa tanti anni fa, anni di faticoso studio primadi diventare, finalmente, ingegnere, cosa che Lei non e'.
Cosa vuol dire "fuoridaicoglioni"?!? Fuori di quanto? E in quanto tempo? E quanti sono i coglioni? Di che dimensione? Di che colore?……
Siccome sono un ingegnere la precisione e' tutto.
Siccome sono un ingegnere la fantasia…… la fantaché?!? E' un’aranciata?
Siccome sono un ingegnere , anche l'amore e' solo un fatto tecnico. Anzi, spostati di 7.12 cm più a destra… Cosa dici, cara, mi lasci?!? Ma e' impossibile! Lasciare un ingegnere???
Siccome sono un ingegnere non ho più letto un libro in vita mia. Una volta che uno e' ingegnere, cosa deve sapere di più? Siccome sono un ingegnere il tubo della lavatrice lo riparo io.
Siccome sono un ingegnere oggi sono troppo occupato per riparare il tubo della lavatrice.
Siccome sono un ingegnere se la lavatrice dopo che la ho riparata io non funziona ancora, vuol dire che l'hanno progettata male.
Sicuramente non era un ingegnere. Glu, glu, glu, glu………
Siccome sono un ingegnere sono il migliore.Siccome sono un ingegnere, chiunque non lo sia e' un idiota.Siccome sono un ingegnere, l'unica cosa che importa è: "quanto costa"?Siccome sono un ingegnere non mi chiedo mai perché……
anche perché se me lo fossi chiesto, non sarei un ingegnere.
Originariamente inviato da jumpermax
Non credo proprio invece. A conti fatti io dopo aver passato l'esame con l'ausilio della mia calcolatrice so risolvere i problemi in modo più efficente di te a parità di preparazione, perché ho delegato alla macchina il lavoro che deve fare la macchina e so fare bene il mio.
Sicuro?
Io credo invece di saper fare mooolto di meglio di una persona che usa sempre una macchina per risolvere i problemi matematici (nulla di personale sia chiaro eh?)
La "forma mentis" matematica si acquisice col tempo e con l'esercizio...
Io con la macchina sono equivalente a chi la usa (la differenza è nella velocità di digitazione?), senza la macchina io sò fare le cose, l'altro no.
Originariamente inviato da jumpermax
Questo alla fine conta buone basi teoriche e ottima familiarità con gli elaboratori, perché l'allenamento a far di conto lo perdi in fretta ma la familiarità con gli strumenti che usi per affrontare i problemi no.
La familiarità con gli elaboratori è assai più facile della capacità di "vedere" la soluzione dietro ad una derivata particolarmente complessa...
Ti ricordo che parliamo di corso di studi o di lavoro dove c'è una matematica equivalente più omeno a quella di corsi universitari.
Se vogliamo parlare di matematica ad alto livello posso citare dei "mostri" che frequentano l'università che riescono a vedere "ad occhio" l'andamento approssimato di funzioni assurdamente complesse...e loro non utilizzazno calcolatrici...solo supercalcolatori per problemi assurdamente complessi :D
Siamo su piani diversi no?
Originariamente inviato da jumpermax
E anche per gli integrali il discorso è lo stesso: risolvere un integrale non ha alcuna attinenza con le competenze matematiche: la soluzione di un integrale è nel 90% dei casi pattern-matching tra 2 testi, c'è qualcosa da capire in questo? Da capire semmai c'è quando usare i metodi di traformazione principali, come l'integrale per parti ad esempio, e comunque tanto gli integrali complessi difficilmente si risolvono se non per via numerica
Scusa ma questo non è vero. :confused:
Non sò che studi tu faccia ma l'integrale non è al 90% un pattern matching tra due testi...
Se hai fatto analisi 1 sai che non è così e che gli integrali noti non rispecchiano gli esercizi che vengono dati (che servono appunto a formare la capacità di risolvere anche problemi diversi da quelli noti).
E cmq non limitando il discorso ai semplici integrali penso sia chiaro ciò che voglio dire.
E questo vale ancora di più nel caso in cui la funzione che la macchina ti risolve è una delle funzioni su cui verte l'esame.
Fai l'esame per dimostrare di saper fare gli integrali (sempre loro :D) non per dimostrare di saper usare il tasto "solve" della calcolatrice :D
Cmq concordo sulla scarsità di neuroni cronica:p
Originariamente inviato da gpc
ROTFL :rotfl:
vai ad aggiustare la lavatrice
:D
jumpermax
01-12-2004, 15:20
Originariamente inviato da evelon
Sicuro?
Io credo invece di saper fare mooolto di meglio di una persona che usa sempre una macchina per risolvere i problemi matematici (nulla di personale sia chiaro eh?)
La "forma mentis" matematica si acquisice col tempo e con l'esercizio...
Io con la macchina sono equivalente a chi la usa (la differenza è nella velocità di digitazione?), senza la macchina io sò fare le cose, l'altro no.
Il discorso "a mano" non mi interessa... tu puoi anche essere più veloce di me nella corsa, ma se mi devo spostare per lavoro prendo la macchina visto che ho la patente. Tu che fai, corri? Comunque se credi di essere equivalente a chi usa una calcolatrice facciamo una prova: prendiamo un sistema lineare a 10 incognite e 2 calcolatrici a scelta poi vediamo chi lo risolve più in fretta al primo tentativo. Io che non faccio un conto a mano da 10 anni o tu che sei allenatissimo.
La familiarità con gli elaboratori è assai più facile della capacità di "vedere" la soluzione dietro ad una derivata particolarmente complessa...
Ti ricordo che parliamo di corso di studi o di lavoro dove c'è una matematica equivalente più omeno a quella di corsi universitari.
Se vogliamo parlare di matematica ad alto livello posso citare dei "mostri" che frequentano l'università che riescono a vedere "ad occhio" l'andamento approssimato di funzioni assurdamente complesse...e loro non utilizzazno calcolatrici...solo supercalcolatori per problemi assurdamente complessi :D
Siamo su piani diversi no?
Tutta la matematica che si usa in modo serio è fuori portata per il calcolo a mano. Un programma di simulazione tipo spice altro non fa che applicare equazioni ad un circuito e si potrebbe benissimo fare su carta... c'è qualche pazzo in giro che lo fa? I circuiti li studi su carta in prima approssimazione ma i conti li deleghi ad una macchina. Vedere ad occhio una soluzione non vuol dire trovare una soluzione in modo analitico... da questo punto di vista chi fa i conti a mano e chi li fa con un elaboratore hanno le stessa "capacità" di vedere ad occhio, con la differenza che una persona che non ha il colpo d'occhio può comunque compensare con la forza bruta (sempre ovvio se sa quello che sta facendo).
Scusa ma questo non è vero. :confused:
Non sò che studi tu faccia ma l'integrale non è al 90% un pattern matching tra due testi...
Se hai fatto analisi 1 sai che non è così e che gli integrali noti non rispecchiano gli esercizi che vengono dati (che servono appunto a formare la capacità di risolvere anche problemi diversi da quelli noti).
E cmq non limitando il discorso ai semplici integrali penso sia chiaro ciò che voglio dire.
E questo vale ancora di più nel caso in cui la funzione che la macchina ti risolve è una delle funzioni su cui verte l'esame.
Fai l'esame per dimostrare di saper fare gli integrali (sempre loro :D) non per dimostrare di saper usare il tasto "solve" della calcolatrice :D
Cmq concordo sulla scarsità di neuroni cronica:p
Al 90% si il restante 10% consiste nel riuscire a ricondursi appunto in forme più o meno note. In questo caso è composizione di più pattern matching. Se mi parli invece di integrali più complessi come quello di e^x^2 sono d'accordo che lì davvero ci vuole capacità creativa. Ma sono casi particolarissimi, la maggior parte degli esercizi sono stupidi
Originariamente inviato da jumpermax
Comunque se credi di essere equivalente a chi usa una calcolatrice facciamo una prova: prendiamo un sistema lineare a 10 incognite e 2 calcolatrici a scelta poi vediamo chi lo risolve più in fretta al primo tentativo. Io che non faccio un conto a mano da 10 anni o tu che sei allenatissimo.
Ma non hai letto quello che ho scritto ?:D
Cmq la calcolatrice dovresti programmarla e probabilmente imparare il suo linguaggio...ergo non saresti affatto veloce, anzi probabilmente perderesti :D
Ricorda che una macchina non sà far nulla senza che qualcuno glielo dica...e per dirglielo devi imparare la sua lingua e...scriverlo :D
Originariamente inviato da jumpermax
Tutta la matematica che si usa in modo serio è fuori portata per il calcolo a mano. Un programma di simulazione tipo spice altro non fa che applicare equazioni ad un circuito e si potrebbe benissimo fare su carta...
?? :confused:
Ma che c'entra questo ?
Ma non si parlava di università ?
All'università devi imparare e dimostrare di aver imparato, per questo si fanno i conti a mano e per questo le macchine che li fanno al posto tuo non sono permesse..La teoria da sola non basta.
Originariamente inviato da jumpermax
Al 90% si il restante 10% consiste nel riuscire a ricondursi appunto in forme più o meno note. In questo caso è composizione di più pattern matching. Se mi parli invece di integrali più complessi come quello di e^x^2 sono d'accordo che lì davvero ci vuole capacità creativa. Ma sono casi particolarissimi, la maggior parte degli esercizi sono stupidi
boh..
gli integrali che affronto io non rispettano questa percentuale, poi è possibile che sia solo una divergenza di piani di studi.
Matrixbob
01-12-2004, 18:04
Originariamente inviato da evelon In inserimento usa la "notazione polacca inversa" ovvero un sistema inventato da qualche sadico idiota con turbe mentali
... in inserimento di cosa?!
Matrixbob
01-12-2004, 18:08
Allora l'uso che vorrei farne io:
Analisi 1 e 2 per sapere se non mi ricordo l'andamento di una funzione ... quindi studio di funzione.
Fisica conversioni unità di misura ?!:confused: :rolleyes:
Conclusione: mi serve la TI-89 o no secondo voi?!
Originariamente inviato da Matrixbob
Allora l'uso che vorrei farne io:
Analisi 1 e 2 per sapere se non mi ricordo l'andamento di una funzione ... quindi studio di funzione.
Fisica conversioni unità di misura ?!:confused: :rolleyes:
Conclusione: mi serve la TI-89 o no secondo voi?!
La TI-89 è troppo.
Risparmia qualche € e pprendi qualcosa di più economico ;)
jumpermax
01-12-2004, 21:22
Originariamente inviato da evelon
Ma non hai letto quello che ho scritto ?:D
Cmq la calcolatrice dovresti programmarla e probabilmente imparare il suo linguaggio...ergo non saresti affatto veloce, anzi probabilmente perderesti :D
Ricorda che una macchina non sà far nulla senza che qualcuno glielo dica...e per dirglielo devi imparare la sua lingua e...scriverlo :D
Ma hai letto quello che IO ho scritto? Io il linguaggio di programmazione della mia calcolatrice me lo sono imparato, perchè anzichè fare centinaia di conti a macchinetta ho "perso tempo" a spiegare alla macchinetta come fare i conti al posto mio. Comunque guarda come preferisci. Prendiamo un qualsiasi problema che si risolva in via numerica a tua scelta e tu passi 2 giorni ad allenarti sui conti e io passo 2 giorni a programmare la mia calcolatrice. Poi vediamo chi dei due alla prova dei fatti è più rapido a risolvere un problema assegnato.
?? :confused:
Ma che c'entra questo ?
Ma non si parlava di università ?
All'università devi imparare e dimostrare di aver imparato, per questo si fanno i conti a mano e per questo le macchine che li fanno al posto tuo non sono permesse..La teoria da sola non basta.
Forse era vero nell'università dei Flinstones.:D Da noi ad analisi I e II ti lasciavano tenere pure il portatile durante l'esame scritto. E ti assicuro che non te ne facevi una cippa se non avevi studiato. Non conta un tubo come risolvi un problema, conta che tu sappia come farlo.
Originariamente inviato da jumpermax
Forse era vero nell'università dei Flinstones.:D Da noi ad analisi I e II ti lasciavano tenere pure il portatile durante l'esame scritto.
'azzo di università fai ??
Prima università di Roma La Sapienza, corso di laurea in fisica.
I professori e gli assistenti passano tra i banchi e se porti una calcolatrice grafica in un esame scritto sei fortunato se te la tolgono e ti fanno continuare l'esame.
Vi fanno portare i portatili ?
Io programmo bene, praticamente mi segno dove studi tu ed ho metà degli esami scritti fatta (tanto il programma lo scrivo col libro davanti con calma ed imparare un software tipo deriv è una caxxata) :D
Che facoltà fai ?
jumpermax
01-12-2004, 21:43
Originariamente inviato da evelon
'azzo di università fai ??
Prima università di Roma La Sapienza, corso di laurea in fisica.
I professori e gli assistenti passano tra i banchi e se porti una calcolatrice grafica in un esame scritto sei fortunato se te la tolgono e ti fanno continuare l'esame.
Vi fanno portare i portatili ?
Io programmo bene, praticamente mi segno dove studi tu ed ho metà degli esami scritti fatta (tanto il programma lo scrivo col libro davanti con calma ed imparare un software tipo deriv è una caxxata) :D
Che facoltà fai ?
Ingegneria informatica facoltà di Bologna. Si si guarda questo lo dicevano in tanti prima dell'esame... salvo poi trovarsi a ridare gli appelli una decina di volte... :D
Vi segnalo un intervento molto interessante:
http://matematica.uni-bocconi.it/firmani/firmaniadt.htm
jumpermax
01-12-2004, 22:11
Originariamente inviato da checcot
Vi segnalo un intervento molto interessante:
http://matematica.uni-bocconi.it/firmani/firmaniadt.htm
davvero molto interessante. Credo che abbia centrato il nocciolo della questione, approvo tutto quanto scritto.... sarei curioso di saper l'opinone di gpc ed evelon
Guarda Jumper, sinceramente non sono d'accordo quando dici che gli esercizi di matematica sono meccanici: in tanti esami di matematica non ho trovato un esercizio uguale ad un altro.
Nè sono d'accordo sul fatto che una calcolatrice possa essere usata per passare gli esami: se capita vuol dire che l'esame è fatto male.
Il discorso delle nuove tecnologie è marginale: passare un esame con la calcolatrice che fa il lavoro che dovresti fare tu è come passare l'esame con i bigliettini...
Originariamente inviato da jumpermax
davvero molto interessante. Credo che abbia centrato il nocciolo della questione, approvo tutto quanto scritto.... sarei curioso di saper l'opinone di gpc ed evelon
C'è poco da dire...lo stesso autore mi pare descriva bene qual'è il motivo dell'ausilio delle macchine: "tanto la maggiornaza si scorderà i metodi e quasi tutti hanno poca simpatia verso la matematica"....
Con queste premesse direi che sono inutili anche le dimostrazioni della teoria :D
Tanto quando si sarà al lavoro se non si ricorda qualcosa si può sempre prendere un libro.
A che serve saper dimostrare un teorema?
Basta ricordare cosa significa e saper applicare (=saper scrivere sulla macchina) l'equazione che serve :D
Insomma 3/4 degli studi universitari non servono se si applicano pedissequamente le indicazioni di quel tizio (professore rinomato quanto si vuole ma *forse* un pò troppo tecnoeuforico :D )
Questa visione così meccanicistica della matematica sarà anche vera per certi settori (non voglio discutere su questo) ma per una persona (università) che voglia essere (far uscire studenti) davvero completi culturalmente (autosufficenti con o senza macchina) teoria e pratica vanno a braccetto, c'è poco da fare.
Anche perchè ci sono problemi che una macchina non può fare ed un uomo si proprio in virtù del metodo diverso che usiamo per risolverli....
Ora un fisico o un matematico che, davanti ad un problema del genere, si trovi in difficoltà perchè la macchina non sforna un risultato è un pessimo fisico o matematico non ci stan cazzi...
Insomma: che le macchine aiutino nelle problematiche complesse (es lavoro) è indubbio e fuori discussione ma che una persona che voglia ricoprire un ruolo (fisico, matematico etc) DEVE sapere teoria e pratica non ci stan cazzi.
Questa regola vale ancor di più (direi è fondamentale) se si fà ricerca.
P.S.
Ovviamente i casi che cita il professore (persone che dopo 1 anno dalla laurea non si ricordano che qualche concetto sparuto) nemmeno li considero alla voce "bravi laureati"..
Originariamente inviato da gpc
...
Nè sono d'accordo sul fatto che una calcolatrice possa essere usata per passare gli esami: se capita vuol dire che l'esame è fatto male.
...
vero.
Tra l'altro ripeto che un esame non serve al voto.
Un esame serve a dimostrare che si ha piena conoscenza e padronanza della materia in questione sotto tutti gli aspetti (teorico e pratico) e non che si ha padronanza del manuale di istruzioni della macchina.
jumpermax
02-12-2004, 17:19
Originariamente inviato da evelon
C'è poco da dire...lo stesso autore mi pare descriva bene qual'è il motivo dell'ausilio delle macchine: "tanto la maggiornaza si scorderà i metodi e quasi tutti hanno poca simpatia verso la matematica"....
Con queste premesse direi che sono inutili anche le dimostrazioni della teoria :D
Tanto quando si sarà al lavoro se non si ricorda qualcosa si può sempre prendere un libro.
A che serve saper dimostrare un teorema?
Basta ricordare cosa significa e saper applicare (=saper scrivere sulla macchina) l'equazione che serve :D
Insomma 3/4 degli studi universitari non servono se si applicano pedissequamente le indicazioni di quel tizio (professore rinomato quanto si vuole ma *forse* un pò troppo tecnoeuforico :D )
Questa visione così meccanicistica della matematica sarà anche vera per certi settori (non voglio discutere su questo) ma per una persona (università) che voglia essere (far uscire studenti) davvero completi culturalmente (autosufficenti con o senza macchina) teoria e pratica vanno a braccetto, c'è poco da fare.
Anche perchè ci sono problemi che una macchina non può fare ed un uomo si proprio in virtù del metodo diverso che usiamo per risolverli....
Ora un fisico o un matematico che, davanti ad un problema del genere, si trovi in difficoltà perchè la macchina non sforna un risultato è un pessimo fisico o matematico non ci stan cazzi...
Insomma: che le macchine aiutino nelle problematiche complesse (es lavoro) è indubbio e fuori discussione ma che una persona che voglia ricoprire un ruolo (fisico, matematico etc) DEVE sapere teoria e pratica non ci stan cazzi.
Questa regola vale ancor di più (direi è fondamentale) se si fà ricerca.
P.S.
Ovviamente i casi che cita il professore (persone che dopo 1 anno dalla laurea non si ricordano che qualche concetto sparuto) nemmeno li considero alla voce "bravi laureati"..
Scusa quando mai ho detto che la macchina fa tutto lei? Per usare correttamente questi mezzi devi sapere bene quello che fai e soprattutto quello che stai facendo fare alla macchina, hai una visione distorta delle cose se pensi che passare l'esame con la calcolatrice voglia dire starla a guardare mentre ti risolve il compito.
Il buon laureato deve saper usare questi programmi, non esiste proprio che uno mi esca da analisi II senza saperlo fare. E' un pessimo laureato ma veramente pessimo quello che non sa usare gli strumenti che la tecnologia gli mette a disposizione, come se un laureato in architettura non sapesse usare un programma per il disegno. Che fai lavori facendo le tavole a mano? Il principio è lo stesso. Derivate ed integrali a mano sono cose che van bene per il liceo. Arrivati all'università si presuppone che siano altre le cose su cui focalizzare. Quanti si ricordano una definizione semplice come quella della continuità di una funzione? Quanti sanno la definizione di integrale? Per non andare a tirare fuori cose strane come parametrizzazioni di superfici integrali curvilinei o integrazione in campo complesso. Su queste cose dovrebbe focalizzare la matematica a livello universitario sui concetti e non su come si risolvono i compitini. Se appartenete alla generazione che li sa fare solo su carta mi spiace siete già sorpassati, e il caso che vi aggiorniate.
jumpermax
02-12-2004, 17:25
Originariamente inviato da gpc
Guarda Jumper, sinceramente non sono d'accordo quando dici che gli esercizi di matematica sono meccanici: in tanti esami di matematica non ho trovato un esercizio uguale ad un altro.
Nè sono d'accordo sul fatto che una calcolatrice possa essere usata per passare gli esami: se capita vuol dire che l'esame è fatto male.
Il discorso delle nuove tecnologie è marginale: passare un esame con la calcolatrice che fa il lavoro che dovresti fare tu è come passare l'esame con i bigliettini...
Perchè adesso sta mo a vedere che la bravura all'esame la si vede da quante formule si imparano a memoria... :D anche questo immagino sia utilissimo! A noi se per questo lasciano tenere sotto anche i libri.... :D (scandalo! :eek: i libri ad uno scritto?... )
Jumper, mi spiace ma stai facendo proprio la pipì fuori dal vasino... :D
Anche se so perfettamente che questa diventerà una faida senza fine perchè tu dovrai avere assolutamente l'ultima parola altrimenti ti pare di dare ragione a noi :sofico:
In ogni caso, non è questione di essere sorpassati o meno... è questione di vedere le cose sotto un aspetto diverso. Ti ripeto: passare un esame usando una calcolatrice è come passare un esame usando i bigliettini. Se sostieni che usando la calcolatrice hai imparato a programmarla ( :rolleyes: ), allora io ti sostengo con con il bigliettino è come se tu avessi dato un'esame di impaginazione e fotocopiatura ( :D ).
Non è così che si devono passare gli esami perchè non è quello il senso degli esami: puoi usare una macchina se prima sai fare quello che le richiedi, e non lo impari semplicemente studiando la teoria poi facendo fare tutto il resto ad altri. Mi rendo conto che questa sia la mentalità che va per la maggiore ad ingegneria (ovvero, tu ingegnere sei il più fico, il più intelligente, il più preparato, il più ganzo... ma se non sai fare una sega non importa perchè tu sai la teoria :O ), ma quando uno non impara a fare i suoi integralini di analisi 1 o le sue serie di analisi 2, se ne accorge poi quando va a fare fisica dove non riesce a risolvere un problemino di calcolo di un campo elettrico o in elettrotecnica dove non riesce, che so, a risolvere un limite. E spesso anche capire *come* si fanno le cose aiuta a capire cosa si sta facendo.
Insomma, quello che sostieni non sta in piedi per un laureato che abbia un po' di cultura e che sappia destreggiarsi anche quando non ha la calcolatrice sotto mano o stia affrontando un problema nuovo. Anche perchè spesso, quando si fa qualcosa, serve avere un'idea a colpo d'occhio (e usando la calcolatrice non ti verrà mai) piuttosto che il conto preciso alla quarta cifra decimale... che ti potrà poi servire in un secondo momento e allora la calcolatrice la usi, ma non puoi far diventare l'uso degli strumenti il fine degli studi...
Originariamente inviato da jumpermax
Perchè adesso sta mo a vedere che la bravura all'esame la si vede da quante formule si imparano a memoria... :D anche questo immagino sia utilissimo! A noi se per questo lasciano tenere sotto anche i libri.... :D (scandalo! :eek: i libri ad uno scritto?... )
Anche a noi lasciano tenere i libri, ma in pochissimi esami e la cosa mi fa molto incazzare, perchè se c'è uno che non crede nell'imparare a memoria le cose sono io...
Ma anche col libro sotto il lavoro lo fai tu, non la macchinetta.
jumpermax
02-12-2004, 17:39
Originariamente inviato da gpc
Jumper, mi spiace ma stai facendo proprio la pipì fuori dal vasino... :D
Anche se so perfettamente che questa diventerà una faida senza fine perchè tu dovrai avere assolutamente l'ultima parola altrimenti ti pare di dare ragione a noi :sofico:
In ogni caso, non è questione di essere sorpassati o meno... è questione di vedere le cose sotto un aspetto diverso. Ti ripeto: passare un esame usando una calcolatrice è come passare un esame usando i bigliettini. Se sostieni che usando la calcolatrice hai imparato a programmarla ( :rolleyes: ), allora io ti sostengo con con il bigliettino è come se tu avessi dato un'esame di impaginazione e fotocopiatura ( :D ).
Non è così che si devono passare gli esami perchè non è quello il senso degli esami: puoi usare una macchina se prima sai fare quello che le richiedi, e non lo impari semplicemente studiando la teoria poi facendo fare tutto il resto ad altri. Mi rendo conto che questa sia la mentalità che va per la maggiore ad ingegneria (ovvero, tu ingegnere sei il più fico, il più intelligente, il più preparato, il più ganzo... ma se non sai fare una sega non importa perchè tu sai la teoria :O ), ma quando uno non impara a fare i suoi integralini di analisi 1 o le sue serie di analisi 2, se ne accorge poi quando va a fare fisica dove non riesce a risolvere un problemino di calcolo di un campo elettrico o in elettrotecnica dove non riesce, che so, a risolvere un limite. E spesso anche capire *come* si fanno le cose aiuta a capire cosa si sta facendo.
Insomma, quello che sostieni non sta in piedi per un laureato che abbia un po' di cultura e che sappia destreggiarsi anche quando non ha la calcolatrice sotto mano o stia affrontando un problema nuovo. Anche perchè spesso, quando si fa qualcosa, serve avere un'idea a colpo d'occhio (e usando la calcolatrice non ti verrà mai) piuttosto che il conto preciso alla quarta cifra decimale... che ti potrà poi servire in un secondo momento e allora la calcolatrice la usi, ma non puoi far diventare l'uso degli strumenti il fine degli studi...
Il fatto di sapere o meno risolvere un problemino di campo elettrico in fisica non dipende certo da quanti integrali ti sei calcolato a mano, le due cose tra loro non sono correlate, anzi. Più hai impostato lo studio di analisi I sui concetti e hai imparato ad usare bene gli strumenti meglio riesci ad affrontare i problemi anche nelle altre discipline. Mi ricordo che ad un esame di fisica II vennero segati un sacco di studenti perché si trovarono di fronte ad un problema fuori specifica: una sfera conduttrice con un flusso di corrente radiale. Tutti sapevano la formuletta del flusso di corrente in un cavo, tutti si ricordavano la sfera cava, nessuno riusciva a capire che cazzo fosse una sfera conduttrice. Per risolvere l'esercizio bastava ricordarsi la definizione di flusso di corrente e calcolarlo sulla superficie sferica. Lo sforzo e la difficoltà dell'esercizio era forse nei conti o nel ricordarsi una formuletta? No ma così si è visto subito chi si era imparato a memoria il libro degli esercizi e chi invece aveva capito quello che aveva studiato. Perché quello alla fine conta capire quello che studi. Impostare un calcolatore per risolvere un esercizio ti fa capire molto bene come l'esercizio va affrontato. E soprattutto è una cosa realmente utile perchè a mano difficilmente risolverai mai qualcosa.
jumpermax
02-12-2004, 17:40
Originariamente inviato da gpc
Anche a noi lasciano tenere i libri, ma in pochissimi esami e la cosa mi fa molto incazzare, perchè se c'è uno che non crede nell'imparare a memoria le cose sono io...
Ma anche col libro sotto il lavoro lo fai tu, non la macchinetta.
Ma la credi davvero questa storiella? Secondo te è possibile risolvere un compito con la calcolatrice senza sapere quello che stai facendo? :confused:
Originariamente inviato da jumpermax
Il fatto di sapere o meno risolvere un problemino di campo elettrico in fisica non dipende certo da quanti integrali ti sei calcolato a mano, le due cose tra loro non sono correlate, anzi. Più hai impostato lo studio di analisi I sui concetti e hai imparato ad usare bene gli strumenti meglio riesci ad affrontare i problemi anche nelle altre discipline. Mi ricordo che ad un esame di fisica II vennero segati un sacco di studenti perché si trovarono di fronte ad un problema fuori specifica: una sfera conduttrice con un flusso di corrente radiale. Tutti sapevano la formuletta del flusso di corrente in un cavo, tutti si ricordavano la sfera cava, nessuno riusciva a capire che cazzo fosse una sfera conduttrice. Per risolvere l'esercizio bastava ricordarsi la definizione di flusso di corrente e calcolarlo sulla superficie sferica. Lo sforzo e la difficoltà dell'esercizio era forse nei conti o nel ricordarsi una formuletta? No ma così si è visto subito chi si era imparato a memoria il libro degli esercizi e chi invece aveva capito quello che aveva studiato. Perché quello alla fine conta capire quello che studi. Impostare un calcolatore per risolvere un esercizio ti fa capire molto bene come l'esercizio va affrontato. E soprattutto è una cosa realmente utile perchè a mano difficilmente risolverai mai qualcosa.
Guarda che stai dicendo proprio quello che ti sto dicendo io...
Hanno cannato l'esame perchè aveva imparato *meccanicamente* una formula, esattamente come tu impari *meccanicamente* a risolvere problemi con una calcolatrice.
Io non ho detto che devi risolvere tutto a mano, io ho detto che devi saper fare le cose a mano per avere un'idea a colpo d'occhio della soluzione, poi puoi fare i conti alla quarta cifra decimale quando servono con la calcolatrice... Ma altrimenti ti riduci come quelli che non sanno fare un'addizione a mente e se sbagliano a scrivere con la calcolatrice di due ordini di grandezza non se ne rendono conto.
Originariamente inviato da jumpermax
Ma la credi davvero questa storiella? Secondo te è possibile risolvere un compito con la calcolatrice senza sapere quello che stai facendo? :confused:
assolutamente: nel momento in cui risolvi un integrale, una matrice o un sistema o fai uno studio di funzione con la calcolatrice non hai la più pallida idea di cosa tu stia facendo...
E anche se hai l'idea di cosa stai facendo, non fai nessun tipo di esercizio per imparare veramente a farlo.
E se credi che basta studiare la teoria per risolvere un esercizio... beh, ingegneria farà male, ma informatica ti estrania ancora di più dalla realtà ;)
jumpermax
02-12-2004, 17:59
Originariamente inviato da gpc
assolutamente: nel momento in cui risolvi un integrale, una matrice o un sistema o fai uno studio di funzione con la calcolatrice non hai la più pallida idea di cosa tu stia facendo...
E anche se hai l'idea di cosa stai facendo, non fai nessun tipo di esercizio per imparare veramente a farlo.
E se credi che basta studiare la teoria per risolvere un esercizio... beh, ingegneria farà male, ma informatica ti estrania ancora di più dalla realtà ;)
Se non hai la più pallida idea di quello che stai facendo vuol dire che non ti sai accorgere degli errori che puoi fare. E che quindi difficilmente passerai l'esame. Imparare a farlo non vuol dire imparare a fare cose stupide. L'esempio che fai delle matrici casca a fagiolo... serve a qualcosa calcolarsi a mano l'inversa di una matrice? Non credo che farsi qualche centinaio di somme e moltiplicazioni a mano sia molto utile....
Originariamente inviato da jumpermax
Se non hai la più pallida idea di quello che stai facendo vuol dire che non ti sai accorgere degli errori che puoi fare. E che quindi difficilmente passerai l'esame. Imparare a farlo non vuol dire imparare a fare cose stupide. L'esempio che fai delle matrici casca a fagiolo... serve a qualcosa calcolarsi a mano l'inversa di una matrice? Non credo che farsi qualche centinaio di somme e moltiplicazioni a mano sia molto utile....
Spero di non smontarti, ma non credo che a questo punto tu sia la persona più indicata a dire quando fare un integrale è stupido...
Comunque, secondo il tuo ragionamento, eliminiamo i quattro quindi degli insegnamenti dalle elementari in poi (perchè le tabelline? C'è la calcolatrice... Perchè le operazioni a mano? C'è la calcolatrice? Perchè disegno? C'è il CAD... etc etc etc) e diventiamo tutti dei begli espertoni a premere i tasti sulla calcolatrice o sulla tastiera e a non fare nient'altro...
jumpermax
02-12-2004, 18:16
Originariamente inviato da gpc
Spero di non smontarti, ma non credo che a questo punto tu sia la persona più indicata a dire quando fare un integrale è stupido...
:confused:
Comunque, secondo il tuo ragionamento, eliminiamo i quattro quindi degli insegnamenti dalle elementari in poi (perchè le tabelline? C'è la calcolatrice... Perchè le operazioni a mano? C'è la calcolatrice? Perchè disegno? C'è il CAD... etc etc etc) e diventiamo tutti dei begli espertoni a premere i tasti sulla calcolatrice o sulla tastiera e a non fare nient'altro...
Ci sarà un motivo secondo te se alle elementari non usano la calcolatrice e alle medie si? Con l'esiguo tempo che si ha a disposizione direi che si può fare di meglio che perdere tempo dietro a calcolare queste cavolate. Se non sei capace di risolvere un esercizio non sei capace di risolverlo nemmeno con il calcolatore sotto, su questo vai pur tranquillo. Capire l'analisi è qualcosa di più che saper risolvere un integrale. E soprattutto risolvere un integrale a mano non vuol dire capire cosa si sta facendo... già con gli integrali doppi infatti credo che molti andrebbero in grossa crisi. Pur avendo fatto centiania migliaia di stupidi conti.
Jumper, io non so che razza di università faccia tu, ma probabilmente ti sei atrofizzato con calcolatrici e compilatori... ma ci sono esercizi in cui il concetto è proprio quello di trovare i modi per risolvere matematicamente il problema, ovvero non affrontare i conti in maniera pedissequa (da calcolatrice) ma in maniera logica. Tu con la calcolatrice risolvi tranquillamente tutto, ma, detta come va detta, non impari una sega.
Inoltre il fare i conti serve anche per la tua testa, per tenerti allenato... ma se non capisci la necessità di fare le cose a mano non credo si possa discutere anche di questo...
jumpermax
02-12-2004, 18:31
Originariamente inviato da gpc
Jumper, io non so che razza di università faccia tu, ma probabilmente ti sei atrofizzato con calcolatrici e compilatori... ma ci sono esercizi in cui il concetto è proprio quello di trovare i modi per risolvere matematicamente il problema, ovvero non affrontare i conti in maniera pedissequa (da calcolatrice) ma in maniera logica. Tu con la calcolatrice risolvi tranquillamente tutto, ma, detta come va detta, non impari una sega.
Inoltre il fare i conti serve anche per la tua testa, per tenerti allenato... ma se non capisci la necessità di fare le cose a mano non credo si possa discutere anche di questo...
La stragrande maggioranza degli esercizi non prevede questo. Risolvere un'equazione differenziale grande mezza pagina non contempla particolari sforzi creativi, setti il flag del tuo cervello in calculus mode, versi una lacrimuccia pensando ai 3000 neuroni che stai per sacrificare per una cosa che una calcolatrice potrebbe fare al posto tuo e ti metti al lavoro. Poi insomma, io non so che razza di facoltà faccia tu ma risolvere un esercizio con l'ausilio del computer non vuol dire fare un cut& paste da una parte all'altra, vuol dire impostare una soluzione e poi mettersi a risolverla. E non mi venire a dire che durante un esame hai il tempo per provare la "strada creativa" che ti fa risparmiare 10 passaggi di conti. Quando sei sotto esame se non vuoi fare cazzate segui sempre la strada più sicura. In un compito di 2 ore hai ben poco tempo per fermarti a pensare.
Originariamente inviato da jumpermax
La stragrande maggioranza degli esercizi non prevede questo. Risolvere un'equazione differenziale grande mezza pagina non contempla particolari sforzi creativi,
Questo lo pensi tu...
setti il flag del tuo cervello in calculus mode, versi una lacrimuccia pensando ai 3000 neuroni che stai per sacrificare per una cosa che una calcolatrice potrebbe fare al posto tuo e ti metti al lavoro. Poi insomma, io non so che razza di facoltà faccia tu ma risolvere un esercizio con l'ausilio del computer non vuol dire fare un cut& paste da una parte all'altra, vuol dire impostare una soluzione e poi mettersi a risolverla. E non mi venire a dire che durante un esame hai il tempo per provare la "strada creativa" che ti fa risparmiare 10 passaggi di conti. Quando sei sotto esame se non vuoi fare cazzate segui sempre la strada più sicura. In un compito di 2 ore hai ben poco tempo per fermarti a pensare.
Guarda Jumper, evidentemente voi vi abituate a fare qualche operazioncina col computer e via andare, per cui tutto si risolve ad eseguire operazioni meccaniche e inventare qualche nuovo programma.
Da noi no... (oddio sto parlando bene della mia facoltà, aspetta che vado a vomitare, mi sento male)
jumpermax
02-12-2004, 18:45
Originariamente inviato da gpc
Questo lo pensi tu...
Guarda Jumper, evidentemente voi vi abituate a fare qualche operazioncina col computer e via andare, per cui tutto si risolve ad eseguire operazioni meccaniche e inventare qualche nuovo programma.
Da noi no... (oddio sto parlando bene della mia facoltà, aspetta che vado a vomitare, mi sento male)
Ma dove l'avrei scritto? Questo semmai lo sostieni tu che a quanto pare pensi che un testo d'esame sia risolvibile direttamente da un'elaboratore. Se questo fosse vero basterebbe avere il quoziente intellettivo di una formica per riuscire a laurearsi... (ok esempio sbagliato :D ) la soluzione al problema la trovi comunque tu il computer ti elimina semmai i passaggi macchinosi ma ciò non toglie che sei tu che devi sapere cosa fare e come farlo. Prendiamo un algoritmo di cifratura. L'essenziale è sapersi calcolare una cifratura a mano? Non credo che la cosa sia molto rilevante... l'essenziale semmai sarà capire come è strutturato l'algoritmo quali sono i suoi punti deboli e su che principi matematici si basa.
Arrggggg il reply implacabile di Jumper!! :muro: :D
Jumper, ma ti è mai venuto il dubbio che nelle altre facoltà facciano cose diverse da algoritmi e programmi?
Matrixbob
02-12-2004, 18:56
Voi ragazzi date di matto :) calmatevi un po' boni boni :)
Originariamente inviato da Matrixbob
Voi ragazzi date di matto :) calmatevi un po' boni boni :)
Non capisci... non conosci Jumper: se non gli rispondi, poi è convinto di aver avuto ragione :D
Matrixbob
02-12-2004, 19:16
Per me siete 2 miti con filosofie diverse,
e vi ringrazio sempre per gli interventi che date spesso ai miei inutili 3D
TNX
CUL8R!
jumpermax
02-12-2004, 19:58
Originariamente inviato da gpc
Non capisci... non conosci Jumper: se non gli rispondi, poi è convinto di aver avuto ragione :D
vedo che alla fine non mi hai risposto... :O
Originariamente inviato da jumpermax
vedo che alla fine non mi hai risposto... :O
Forse ti sei perso il post dopo il tuo :D
Matrixbob
02-12-2004, 21:01
PS
Cmq penso che alla fine, se la prenderò lo farò nell'anno nuovo e prenderò la Sharp, il tizio che voleva vendermi la TI-89 giocava al rialzo e voleva 120 euro se non di +, insomma pensava solo a se stesso senza offrirmi un minimo di garanzia o fiducia verso di me che ero il suo cliente, che se la prenda chi ha soldi da buttare ;) e che gli si rompa in mano e che i soldi prendano fuoco ;)
L:)L:ahahah: :Perfido:
Sandwich
13-12-2004, 22:48
Aprofitto del 3D visto che devo prendere una calcolatrice scientifca: sono al 3° anno di liceo e volevo sapere se conviene prendere una grafica (ho visto che la sharp EL9450 costa 62 €, la EL9900 84 €) oppure una "normale" da 20 € oppure la EL5120 a 40 €. Spero in una vostra risposta;)
Secondo me una normale va bene... anche io ho fatto lo scientifico e ho preso una grafica al secondo anno di università più che altro per "emulazione"... :rolleyes: :p
ironmanu
15-12-2004, 22:40
Originariamente inviato da gpc
Io ho da anni l'HP49G e mi ci trovo benissimo...
Eccola qua'! Questa le annichilisce tutte !!!! ora c'è anche la 49G+ con memoria espandibile by SD card (mi pare siano queste)
al di la' delle capacita la consiglio per il materiale che si trova in rete sul sito linkato sopra(perfino programmi FEM:eek: :eek: :eek: !)
ah,ed i videogiochi ovviamente a PD si trova sui 180 euro!!!
ironmanu
15-12-2004, 22:49
Originariamente inviato da gpc
Guarda Jumper, sinceramente non sono d'accordo quando dici che gli esercizi di matematica sono meccanici: in tanti esami di matematica non ho trovato un esercizio uguale ad un altro.
Nè sono d'accordo sul fatto che una calcolatrice possa essere usata per passare gli esami: se capita vuol dire che l'esame è fatto male.
Il discorso delle nuove tecnologie è marginale: passare un esame con la calcolatrice che fa il lavoro che dovresti fare tu è come passare l'esame con i bigliettini...
vero,ma qui' dipende dall'esame.UN conto è se uso l'hp per buttarci dentro i files di testo della perte di domande di un esame,un conto è se la uso per invertire una matrice di rigidezza all'esame di scienza delle costruzioni dove mi basta scrivere i numeri sulla matrice anziche' fare 2 mila conti.
un po' come calcolare il dicriminante di un'equazione di 2° grado all'esame di analisi 2,chissefrega se programmato la calc per farlo???
ironmanu
15-12-2004, 23:11
Originariamente inviato da Sandwich
Aprofitto del 3D visto che devo prendere una calcolatrice scientifca: sono al 3° anno di liceo e volevo sapere se conviene prendere una grafica (ho visto che la sharp EL9450 costa 62 €, la EL9900 84 €) oppure una "normale" da 20 € oppure la EL5120 a 40 €. Spero in una vostra risposta;)
guarda, asto livello è molto +rapido usare una calc scientifica normale.
Guarda io sto al 5°anno di ingegneria meccanica vecchio ordinamento ed uso tutt'ora una sharp el531-lh pagata 23000 lire il primo anno di liceo (10 anni fa!:eek: :eek: :eek: )
poi voglio dire, un conto è fare uno studio di funzione con la calcolatrice grafica strafiga in 5a liceo al compito di matematica o all'esame di analisi 1 dell'uni (dove lo studio è l'obiettivo del problema)
un conto è vedere se la cementazione che sto effettuando su un'acciaio C20 mi porta al tenore di carbonio che voglio dopo il tempo che mi risulta dai conti plottando l'andamento di una curva tipo Arrenihus...
nn vi pare?
Matrixbob
16-12-2004, 00:31
Originariamente inviato da ironmanu
poi voglio dire, un conto è fare uno studio di funzione con la calcolatrice grafica strafiga in 5a liceo al compito di matematica o all'esame di analisi 1 dell'uni (dove lo studio è l'obiettivo del problema)
un conto è vedere se la cementazione che sto effettuando su un'acciaio C20 mi porta al tenore di carbonio che voglio dopo il tempo che mi risulta dai conti plottando l'andamento di una curva tipo Arrenihus...
nn vi pare?
Esatto e a me interessa Analisi 2 :)
Loutenr1
16-12-2004, 14:11
TI89 rulez :O
Matrixbob
16-12-2004, 16:19
Originariamente inviato da Loutenr1
TI89 rulez :O
Ma che TI89 rulez, io gli tirerei una bomba sulla fabbrica della Texas I!!!!
E' praticamente una calcolatrice da elite!!!
Mi facciano il piacere Texas che la produce e i rivenditori che la maggiorano del 30%!
Loutenr1
16-12-2004, 16:20
Originariamente inviato da Matrixbob
Ma che TI89 rulez, io gli tirerei una bomba sulla fabbrica della Texas I!!!!
E' praticamente una calcolatrice da elite!!!
Mi facciano il piacere Texas che la produce e i rivenditori che la maggiorano del 30%!
D'elite? Cioè?
Cmq secondo me è la migliore...
Matrixbob
16-12-2004, 16:24
Originariamente inviato da Loutenr1
D'elite? Cioè?
... per quelli che si chiamano Piersilvio ...
Loutenr1
16-12-2004, 16:44
Su questo hai ragione... magari usata è meglio
Goldrake_xyz
16-12-2004, 20:38
Originariamente inviato da Matrixbob
... per quelli che si chiamano Piersilvio ...
O.T. perchè le varie l'università stanno cercando, con tanta
avidità lo "studente lavoratore ?" :asd:
Perchè gli possono spremere tanti tanti soldini ! :angel:
P.S. prova a vedere chi sono quelli a cui vengono
assegnate borse di studio e case dello studente a' gratis ! :rolleyes:
Ok, mi stò zitto, altrimenti mi mandano i servizi segreti
x avvelenarmi ;) (poverino è stato un' infarto ! :cry:_)
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