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View Full Version : Che rabbia! Laureato ma senegalese...


ziozetti
23-11-2004, 11:09
Ho appena finito di parlare con un ragazzo senegalese (avra 30 anni), un bel ragazzone alto 1,90, nero, simpatico, fra le altre cose laureato (in Senegal) in geografia.
Lavora nella mia stessa ditta come operaio non specializzato (riempimento bombole), eppure ha studiato molto più di tanti impiegati, parla francese, inglese e un buon italiano.
Eppure ha un contratto a termine in una cooperativa e resta tutto il giorno al freddo in ribalta a girare bombole.
Ho provato una gran rabbia e la provo ancora adesso per la sua condizione (condivisa da molti altri immigrati), e mi chiedo se mai qualcosa cambierà...

Lucio Virzì
23-11-2004, 11:14
Spero non si tratti di un caso di discriminazione, infatti ho amici laureati, e del fior fiore, che sono nella stessa condizione pur essendo italianissimi. ;)
Forse mi illudo....

LuVi

alphacygni
23-11-2004, 11:21
uhm, se e' per questo vicino casa mia c'e' un ingegnere elettronico ucraino che, come dipendente (immagino tutto in regola...:rolleyes: ) lavora come riparatore di tv ecc. per un tizio che si limita ad incassare i soldi delle riparazioni....

ziozetti
23-11-2004, 11:21
Originariamente inviato da Lucio Virzì
Spero non si tratti di un caso di discriminazione, infatti ho amici laureati, e del fior fiore, che sono nella stessa condizione pur essendo italianissimi. ;)
Forse mi illudo....

LuVi
Penso sia normale amministrazione, se vieni dall'Africa la tua laurea vale poco o niente...

PS: Questo ragazzo lavorava in un caseificio (come operaio, ovviamente), insieme ad un medico bulgaro...

Lucio Virzì
23-11-2004, 11:23
Originariamente inviato da ziozetti
Penso sia normale amministrazione, se vieni dall`Africa la tua laurea vale poco o niente...

PS: Questo ragazzo lavorava in un caseificio (come operaio, ovviamente), insieme ad un medico bulgaro...

C'è da valutare anche l'eventuale conversione del titolo di studio, ecc.ecc.... lo dico per anticipare chi ti accuserà di "razzismo al contrario".... ;)

LuVi

ziozetti
23-11-2004, 11:26
Originariamente inviato da Lucio Virzì
C'è da valutare anche l'eventuale conversione del titolo di studio, ecc.ecc.... lo dico per anticipare chi ti accuserà di "razzismo al contrario".... ;)

LuVi
Hai ragione, molto probabilmente la laurea in geografia senegalese non è pienamente equiparabile ad una laurea italiana, ma penso che quel titolo di studio non venga comunque considerato...

Harvester
23-11-2004, 11:36
in genere le lauree conseguite in paesi africani o di altre parti del mondo non sono confrontabili con quelle nostre o di altri paesi. basta prendere alcune lauree ex sovietiche (o russe)

recoil
23-11-2004, 11:43
in tutta sincerità dato che ci sono laureati italiani che si adattano a lavori "degradanti" (tra virgolette perché credo che nessun lavoro lo sia) non mi fa rabbia sapere che la stessa sorte tocca ad un immigrato.

l'unica fregatura in più per lui è che si trova pure in un paese straniero ed è lontano dagli affetti, ma mica si può fornire una corsia preferenziale ad un laureato solo perché viene da fuori

insomma lo sappiamo bene pure noi, una laurea al giorno d'oggi non è garanzia di lavoro superpagato...

Harvester
23-11-2004, 11:48
Originariamente inviato da recoil
in tutta sincerità dato che ci sono laureati italiani che si adattano a lavori "degradanti" (tra virgolette perché credo che nessun lavoro lo sia) non mi fa rabbia sapere che la stessa sorte tocca ad un immigrato.

l'unica fregatura in più per lui è che si trova pure in un paese straniero ed è lontano dagli affetti, ma mica si può fornire una corsia preferenziale ad un laureato solo perché viene da fuori

insomma lo sappiamo bene pure noi, una laurea al giorno d'oggi non è garanzia di lavoro superpagato...

il mio capo dice sempre:
voi laureati di oggi.........siete nient'altro che i diplomati di qualche anno fa

powerslave
23-11-2004, 11:52
Originariamente inviato da Harvester
in genere le lauree conseguite in paesi africani o di altre parti del mondo non sono confrontabili con quelle nostre o di altri paesi. basta prendere alcune lauree ex sovietiche (o russe)

veramente io sapevo che in alcuni campi(scientifico-matematico-ingegneristico) le laureee dell'ex-unione sovietica sono tra le più qualificanti al mondo:wtf:

eriol
23-11-2004, 12:03
sai...spero di non fare la sua stessa fine....e sono italiano figurati....:muro:

zetec
23-11-2004, 12:18
mah...a casa della mia ex lavora come giardiniere, lavamacchine ,insomma tuttofare un ginecologo ucraino il quale dice di essere soddisfatto così perchè guadagna molto di più rispetto a quando a casa sua svolgeva la sua attività professionale.....

jumpermax
23-11-2004, 12:19
La vera domanda è come mai un laureato extracomunitario preferisce venire in Italia a fare il manovale che fare il laureato nel suo paese. E non è solo una questione di mancanza di lavoro. Molti medici ed ingegneri dei paesi dell'est sono venuti in Italia in cerca di lavoro perché guadagnavano più qua col lavoro di bassa manovalanza che la col loro titolo di di studio e quando hai una famiglia da mantenere a queste cose ci guardi. Di sicuro questa "predazione" di manodopera qualificata non è cosa buona per i paesi d'origine.... il tipico esempio in cui dire sarebbe meglio che rimanessero dove stanno non è poi così sbagliato. Un paese che perde i pochi laureati che ha è un paese che fa poca strada.

FastFreddy
23-11-2004, 14:06
Originariamente inviato da jumpermax
La vera domanda è come mai un laureato extracomunitario preferisce venire in Italia a fare il manovale .......

Come mi diceva un Ingegnere congolese con cui ho collaborato: "Meglio fare il barbone in Italia che l'ingegnere in Congo....." lui per fornuta sua è riuscito a fare l'ingegnere in Italia! ;)

ClauDeus
23-11-2004, 15:27
Originariamente inviato da ziozetti
Ho appena finito di parlare con un ragazzo senegalese (avra 30 anni), un bel ragazzone alto 1,90, nero, simpatico, fra le altre cose laureato (in Senegal) in geografia.
Lavora nella mia stessa ditta come operaio non specializzato (riempimento bombole), eppure ha studiato molto più di tanti impiegati, parla francese, inglese e un buon italiano.
Eppure ha un contratto a termine in una cooperativa e resta tutto il giorno al freddo in ribalta a girare bombole.
Ho provato una gran rabbia e la provo ancora adesso per la sua condizione (condivisa da molti altri immigrati), e mi chiedo se mai qualcosa cambierà...


...e gli va ancora bene, almeno ha una casa.
Qui da me è pieno di immigrati con permesso, lavoro a tempo indeterminato e buon stipendio che sono costretti a dormire in stazione o nelle case abbandonate perchè non trovano qualcuno che dia loro una casa in affitto. Se gli va bene stanno in 5 in un bilocale

lnessuno
23-11-2004, 19:15
detto in tutta sincerità, penso che una laurea in geografia anche qua non sarebbe molto valutata... ma poi magari mi sbaglio. se aggiungi che, inoltre, quella laurea non è equiparabile a una italiana... probabilmente il gioco è fatto. insomma non penso si tratti di discriminazione, ma di semplice mercato del (la schiavitù) lavoro, che è uguale sia che uno sia bianco, o nero, o a pallini gialli e viola... :(

madaboutpc
23-11-2004, 21:59
Originariamente inviato da Lucio Virzì
Spero non si tratti di un caso di discriminazione, infatti ho amici laureati, e del fior fiore, che sono nella stessa condizione pur essendo italianissimi. ;)
Forse mi illudo....

LuVi

non sei l'unico ne vedo molti anch'io

ENGINE
23-11-2004, 23:18
Originariamente inviato da ziozetti
Ho appena finito di parlare con un ragazzo senegalese (avra 30 anni), un bel ragazzone alto 1,90, nero, simpatico, fra le altre cose laureato (in Senegal) in geografia.
Lavora nella mia stessa ditta come operaio non specializzato (riempimento bombole), eppure ha studiato molto più di tanti impiegati, parla francese, inglese e un buon italiano.
Eppure ha un contratto a termine in una cooperativa e resta tutto il giorno al freddo in ribalta a girare bombole.
Ho provato una gran rabbia e la provo ancora adesso per la sua condizione (condivisa da molti altri immigrati), e mi chiedo se mai qualcosa cambierà...

ecco il razzismo al contrario..........

Korn
24-11-2004, 00:11
che vuol dire? che è giusto che il senegalese faccia sempre e solo quel lavoro? :confused:

BountyKiller
24-11-2004, 09:04
Originariamente inviato da Korn
che vuol dire? che è giusto che il senegalese faccia sempre e solo quel lavoro? :confused:

no, che la vita è dura per (quasi) tutti, italiani e non.

ziozetti
24-11-2004, 09:09
Originariamente inviato da ENGINE
ecco il razzismo al contrario..........
Lucio aveva ragione, purtroppo...

ziozetti
24-11-2004, 09:18
Originariamente inviato da lnessuno
detto in tutta sincerità, penso che una laurea in geografia anche qua non sarebbe molto valutata... ma poi magari mi sbaglio. se aggiungi che, inoltre, quella laurea non è equiparabile a una italiana... probabilmente il gioco è fatto. insomma non penso si tratti di discriminazione, ma di semplice mercato del (la schiavitù) lavoro, che è uguale sia che uno sia bianco, o nero, o a pallini gialli e viola... :(
Non ho ben capito di che laurea si trattasse, mi ha detto genericamente geografia; magari è "geologia applicata allo studio del territorio suburbano di Dakar", non so, molto probabilmente non è equiparabile ad una laurea italiana, ma dovrebbe essere comunque un livello superiore al liceo italiano.
Non sono così sicuro invece che non ci sia discriminazione (anche se magari non è questo il caso specifico), difficilmente un immigrato africano viene considerato alla stregua di un europeo, benché non sia il primo poveraccio arrivato in Italia clandestinamente ma abbia studiato e parli correttamente più lingue.

lunaticgate
24-11-2004, 09:49
Non voglio far polemica ma visto che siamo tutti uguali non ho capito di cosa c'è da indignarsi nello specifico della vicenda.
Ci sono anche tantissimi italiani laureati disoccupati o che lavorano tantissimo con stipendio misero in luoghi lavorativi non proprio consoni alle loro mansioni.

flisi71
24-11-2004, 10:06
Originariamente inviato da ziozetti
Penso sia normale amministrazione, se vieni dall'Africa la tua laurea vale poco o niente...

PS: Questo ragazzo lavorava in un caseificio (come operaio, ovviamente), insieme ad un medico bulgaro...

A parte che qualunque lavoro onesto non è degradante, comunque se ha studiato a Dakar viene da una università che probabilmente ha il titolo riconosciuto almeno in Francia.

Ciao

Federico

ziozetti
24-11-2004, 10:17
Originariamente inviato da flisi71
A parte che qualunque lavoro onesto non è degradante, comunque se ha studiato a Dakar viene da una università che probabilmente ha il titolo riconosciuto almeno in Francia.

Ciao

Federico
Certamente, però mi aspetto che un medico lavori in un ospedale, non in caseificio, benché sia bulgaro.
In questo modo "ruba" il posto a un operaio non specializzato (italiano o straniero che sia) e le sue potenzialità non vengono sfruttate.

ziozetti
24-11-2004, 10:22
Originariamente inviato da lunaticgate
Non voglio far polemica ma visto che siamo tutti uguali non ho capito di cosa c'è da indignarsi nello specifico della vicenda.
Ci sono anche tantissimi italiani laureati disoccupati o che lavorano tantissimo con stipendio misero in luoghi lavorativi non proprio consoni alle loro mansioni.
Non è tanto lo specifico, quanto il discorso in generale: quante sono le possibilità che, a parità di preparazione e studi, un posto venga affidato ad un immigrato?
Non tutti gli immigrati che arrivano in italia sono analfabeti o morti di fame, spesso ci sono anche laureati, diplomati, perchè non sfruttarne le capacità e la preparazione?

Harvester
24-11-2004, 10:29
Originariamente inviato da ziozetti
Non tutti gli immigrati che arrivano in italia sono analfabeti o morti di fame, spesso ci sono anche laureati, diplomati, perchè non sfruttarne le capacità e la preparazione?

non è sbagliato come discorso, ma purtroppo cade se consideri che spesso le aziende vanno anche a spulciare quali esami hai dato per conseguire la tua laurea...........qundi è quasi impossibile che si utilizzi un laureato africano per gli studi che ha fatto

flisi71
24-11-2004, 10:35
Originariamente inviato da ziozetti
Certamente, però mi aspetto che un medico lavori in un ospedale, non in caseificio, benché sia bulgaro.
In questo modo "ruba" il posto a un operaio non specializzato (italiano o straniero che sia) e le sue potenzialità non vengono sfruttate.

Vero, ma anche per noi non è sempre detto che riusciamo a lavorare nel campo che ci piace o dove comuqnue abbiamo compiuto gli studi.

Ciao

Federico

ziozetti
24-11-2004, 10:36
Originariamente inviato da Harvester
non è sbagliato come discorso, ma purtroppo cade se consideri che spesso le aziende vanno anche a spulciare quali esami hai dato per conseguire la tua laurea.
Si? Visto certi laureati che lavorano nella mia ditta, pensavo tirassero la monetina! :D

Questo è un discorso giusto. Cerchiamo certi requisiti, se li hai bene, altrimenti non ci servi. Spero che sia applicato sempre.

lunaticgate
24-11-2004, 10:37
Originariamente inviato da ziozetti
Non è tanto lo specifico, quanto il discorso in generale: quante sono le possibilità che, a parità di preparazione e studi, un posto venga affidato ad un immigrato?
Non tutti gli immigrati che arrivano in italia sono analfabeti o morti di fame, spesso ci sono anche laureati, diplomati, perchè non sfruttarne le capacità e la preparazione?

Secondo me a parità di preparazione e studi si dovrebbe favorire il cittadino del proprio paese o mettere entrambia alla prova e vedere chie merita di più!

Harvester
24-11-2004, 10:39
Originariamente inviato da ziozetti
Si? Visto certi laureati che lavorano nella mia ditta, pensavo tirassero la monetina! :D

Questo è un discorso giusto. Cerchiamo certi requisiti, se li hai bene, altrimenti non ci servi. Spero che sia applicato sempre.

quel paio di volte che ho fatto colloqui per la mia azienda abbiamo controllato anche gli esami.

lunaticgate
24-11-2004, 10:47
Originariamente inviato da Harvester
quel paio di volte che ho fatto colloqui per la mia azienda abbiamo controllato anche gli esami.

Noi controlliamo tutto: il curriculum, gli esami, facciamo un colloquio generale e poi specifico.
Facciamo domande in inglese sia in generale che sull'informatica.
Piccoli compiti scritti, di prova sul campo e domande di elettrotecnica generale, elettronica, matematica e fisica.

Io mi diverto un mondo quando vengono persone a fare colloqui....sembra di essere ad un esame.....anzi peggio! :D

ENGINE
24-11-2004, 19:42
Originariamente inviato da lunaticgate
Secondo me a parità di preparazione e studi si dovrebbe favorire il cittadino del proprio paese o mettere entrambia alla prova e vedere chie merita di più!


quoto anche io

dantes76
24-11-2004, 19:49
Originariamente inviato da powerslave
veramente io sapevo che in alcuni campi(scientifico-matematico-ingegneristico) le laureee dell'ex-unione sovietica sono tra le più qualificanti al mondo:wtf:


be anche quelle indiane o pakistane....cmq in questi paesi si va a prendere la laurea per imparare non come qui per rimandare il militare....