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View Full Version : IVERSIONE MAGNETICA


muso
23-11-2004, 01:22
La terra cambia frequenza
di Edoardo Capuano


Tutto il visibile e l'invisibile vibra in una determinata frequenza perché è energia. Quando lo stato vibrazionale è lento l'energia ci appare densa e tende a solidificarsi. Tuttavia, se osserviamo un solido al microscopia possiamo osservare che esso vibra sempre di energia; esso non esisterebbe se non vibrasse. Un aumento della velocità di vibrazione corrisponde a una diminuzione della densità dell'energia, come nel caso del ghiaccio che diventaacqua e l'acqua diventa vapore non visibile. Il calore ha determinato un aumento della velocità vibrazionale e il ghiaccio si è liquefatto; l'ulteriore elevazione del calore, e quindi della velocità vibrazionale, ha reso l'acqua ancor meno solida trasformandola in vapore.

Questo principio vale per ogni sostanza solida. Ad esempio, anche il metallo si scioglie nel momento in cui viene sottoposto ad alte temperature a causa del cambiamento del suo stato vibrazionale. Un aumento dello stato vibrazionale corrisponde a un aumento della temperatura. Anche la Terra sta modificando le sue vibrazioni al rialzo, come è dimostratodall'innalzamento della temperatura. Gli scienziati hanno identificato questo fenomeno già 1991.


Oggi il clima della Terra è fortemente alterato e ciò viene attribuito al "surriscaldamento globale". Molte correnti scientifiche vogliono, a tutti i costi, far credere all'opinione pubblica che il fenomeno sia causato dall'inquinamento industriale. Gli agenti inquinanti non fanno bene all'ecosistema, ma non sono certo essi la vera causa dell'innalzamento delle temperature. La vera causa del rialzo delle temperature globali è dovuta dall'aumento della frequenza vibrazionale del campo energetico planetario che sta aumentando in maniera esponenziale.

Si tratta della frequenza sonora della Terra che sta aumentando con molta velocità. Essa è la frequenza sonora di base conosciuta con il nome di Risonanza di cavità Schumann, che fu identificata già nel 1899. Dal momento della sua scoperta al 1940 questa frequenza è rimasta inalterata a circa 7,8 hertz o 7 cicli al secondo. L'inizio del suo innalzamento è avvenuto nel 1986-87 e all'inizio del 1996 aveva raggiunto gli 8,6 hertz. Attualmente,
secondo recenti stime, il valore della risonanza di cavità Schumann avrebbe già superato i 10 hertz e continuerebbe ad aumentare ulteriormente.

Ma non finisce qui ! L'aumento della risonanza di cavità Schumann è "accompagnato" da un altro fenomeno: la diminuzione del campo magnetico terrestre. Il nostro pianeta è un enorme magnete avente una moltitudine di livelli che ruotano per formare un campo magnetico. L'intensità della densità del campo magnetica è proporzionale alla velocità di rotazione del pianeta. Tanto tempo fa, all'incirca duemila anni fa, l'intensità del campo magnetico terrestre raggiunse il massimo della sua intensità, ma da allora questa intensità è sempre diminuita, man mano che la Terra diminuiva la sua velocità di rotazione. Attualmente il campo magnetico terrestre ha raggiunto una flessione pari al 50 per cento se comparato a quello di 1.500 anni fa. Questo fenomeno, che è destinato ad andare avanti, rientra in un meccanismo del tutto naturale. Per rendere l'idea, un po' come il meccanismo che regola le stagioni, ma assai più complicato e potente.

Secondo il geologo Gregg Braden , tanto tempo fa i Maya ritenevano che il culmine della trasformazione poteva essere raggiunto nel 2012, quando la risonanza magnetica potrebbe toccare i 13 cicli al secondo e il suo campo magnetico potrebbe addirittura assestarsi attorno allo zero. Secondo Gregg Braden, il
Punto Zero sarà associato alla quasi totale diminuzione del campo magnetico. Con questi parametri così bassi la Terra cesserà di ruotare. Nonostante ciò, la gravità del pianeta non sparirà in quanto essa è governata da altre leggi, non dalla sua rotazione. Non sarà la prima volta che accadrà una simile trasformazione visto che una cosa simile pare si sia palesata per ben 14 volte negli ultimi 4,5 milioni di anni. L'ultima volta che il fenomeno è esordito risale tra gli 11mila e 13mila anni fa, un'era che molti esperti associano con la fine di Atlantide e l'inizio della ricostruzione dopo il grande cataclisma avvenuto dopo il 10500 a.C.

Esiste un Grande Ciclo di 26mila anni che governa questo processo di trasformazione e tredicimila anni fa ci trovavamo nel mezzo di esso. Ora, questo Grande Ciclo è in dirittura d'arrivo e questo comporterà enormi mutamenti. Gregg Braden non scarta certo la possibilità che il nostro pianeta possa smettere di roteare. Inoltre, da analisi del ghiaccio in Groenlandia e nelle aree polari emerge che probabilmente l'asse terrestre si sia spostato di recente, circa 3.500-3.600 anni fa. Tutte le volte che l'intensità del campo magnetico del nostro pianeta è diminuita, fenomeno che oggi possiamo sperimentare in prima persona, è corrisposto uno spostamento dei poli, ovvero l'inversione del nord e sud magnetico. Gregg Braden sostiene che per alcuni giorni la Terra smetterà di ruotare e poi inizierà a farlo in senso opposto. Se il pianeta smetterà temporaneamente di ruotare avrà una metà illuminata e l'altra metà al buio, E questo fenomeno è descritto migliaia di anni fa dagli antichi. Questo processo lo si può
osservare in una barra di ferro quando il flusso di elettricità che la
attraversa viene invertito, si ha l'inversione dei poli. Quando la Terra inizierà a ruotare in senso opposto muterà direzione il suo flusso elettrico, e quindi si invertiranno i poli.

Il dottor Brian Desborough sostiene che i media tendono a sminuire, e alla peggio, ignorare molti eventi geofisici. Anch'egli conferma la veloce diminuzione del campo magnetico terrestre che prossimamente raggiungerà lo zero. Anche il servizio geologico degli Stati Uniti conferma queste tesi. L'ente di stato sostiene che ogni 500mila anni il campo magnetico terrestre
raggiunge lo zero per poi riformarsi lentamente. Questa transazione causerà epocali trasformazioni geologiche, cataclismi terrestri, eruzioni esplosive dei vulcani, ecc., a causa del temporaneo blocco della rotazione del pianeta. Colleghi di Brian Desborough affermano che il campo magnetico della Terra abbia già toccato lo zero e che si sia elevata la conversione
dell'idrogeno in elio. Questo processo di intensificazione delle frequenze non interessa solamente il nostro pianeta ma anche il sistema solare e
l'intera galassia.

Gli antichi sapevano molto bene di queste svolte energetiche che causavano epocali cambiamenti strutturali e geofisici della Terra. I calendari dei Maya (che risalgono a circa 18mila anni fa), degli egizi (che risalgono a circa 39mila anni fa), dei tibetani, dei cinesi e di altre civiltà portano nel periodo che corrisponde a quello nostro; quello che sta per terminare. In particolare, i Maya parlavano di un tempo di transizione, ovvero del periodo di "Assenza di tempo", in cui il vecchio tempo veniva sostituito dal nuovo tempo. Secondo i Maya, il tutto iniziava nel luglio del 1982 e avrebbe condotto al cambiamento nel 21 dicembre 2012. Infatti, neanche a farlo apposta, attorno agli anni ottanta si inizia a sentire sempre con maggiore intensità di mutamenti del clima, del surriscaldamento della Terra e via dicendo.

Che ne dite?

muso
23-11-2004, 01:50
di Giuseppe Badalucco


INVERSIONE DEL CAMPO MAGNETICO TERRESTRE
Il vero mistero legato al campo magnetico terrestre riguarda la sua incostanza nel corso del tempo.
Per motivi che non sono ancora stati del tutto chiariti, a distanza di migliaia o centinaia di migliaia di anni i poli magnetici della Terra si invertono, con conseguenze che ovviamente non sono esplicabili se non in via teorica.
Gli studi condotti sul paleomagnetismo, che riguarda l’analisi del magnetismo delle rocce di cui si trova traccia da milioni di anni a questa parte, hanno permesso di chiarire che sulla Terra si sono alternati periodi di polarità normale con periodi di polarità inversa.
Questi periodi vengono definiti "epoche magnetiche". Infatti le rocce contengono minerali magnetici (ossido di ferro) le cui particelle, durante il raffreddamento, si orientano secondo il magnetismo terrestre. Perciò, esaminando il magnetismo degli strati di lava che si sono depositati e raffreddati in epoche diverse, è stato possibile ricostruire l’andamento nel tempo del campo magnetico del pianeta.
Alcuni scienziati ritengono, sulla base dei dati in possesso, sia possibile affermare che i poli magnetici della Terra si siano invertiti oltre una decina di volte negli ultimi 30 milioni di anni, probabilmente non con una frequenza precisa ma all’incirca ogni 300 mila anni.
L’ultima inversione si sarebbe verificata circa 780 mila anni fa, anche se non tutta la comunità scientifica è d’accordo sulla datazione di questi eventi epocali.
Gli studi condotti nel XX secolo sul magnetismo terrestre hanno permesso di calcolare che nell’ultimo secolo il campo magnetico della Terra si è ridotto del 10%.
Recentemente lo scienziato americano G. Glatzmaier ha affermato che l’indebolimento del campo magnetico terrestre non comporta necessariamente la sua prossima inversione, anche perché questo sarebbe in media quasi il doppio rispetto alla media dell’ultimo milione di anni.
Studiando i modelli matematici della struttura interna della Terra, in cui si considera il nucleo solido e lo strato di ferro allo stato liquido che lo avvolge (i cui movimenti generano, per effetto dinamo, il campo magnetico terrestre) e approntando opportune equazioni magnetoidrodinamiche, Glatzmaier e P. Roberts hanno predisposto dei programmi di simulazione della struttura interna della Terra e delle interazioni tra i fluidi conduttivi e il campo magnetico. In tal modo hanno simulato, con diverse prove, il riscaldamento e una variazione nei movimenti interni del profondo strato di metallo liquido in cui si genera il campo magnetico, per verificare quali conseguenze potrebbero esservi nel campo magnetico terrestre.
Con migliaia di prove Glatzmaier e Roberts sono giunti alla conclusione che le turbolenze interne dello strato generante il campo magnetico provocano dei cambiamenti che possono essere ritenuti "normali".
Durante queste prove di simulazione si è potuto verificare che l’agitazione dello strato di metallo liquido che avvolge il nucleo terrestre comporta una serie di modifiche al campo magnetico terrestre; questo aumenta o diminuisce a seconda dei casi, i poli magnetici si spostano e in alcuni casi si invertono.
Secondo i due scienziati americani queste inversioni richiedono alcune migliaia di anni per completarsi e, a differenza di quello che si pensava, non comportano l’azzeramento del campo magnetico ma una sua modifica.
Durante le inversioni dei poli il campo magnetico non scompare ma modifica la sua struttura e diventa più complesso. Le sue linee di forza in prossimità della superficie terrestre tendono a divenire aggrovigliate e i poli magnetici si spostano prima di completare l’inversione.
Gli scienziati ritengono dunque che in tale evento epocale non vi sia l’azzeramento del campo magnetico ma questo continui ad esistere anche se con caratteristiche che, come abbiamo visto, sono diverse dai periodi di polarità normale.
Anche se ci muoviamo nell’ambito delle ipotesi, perché pur sempre di ipotesi si tratta, gli studi di Glitzmaier e Roberts dimostrerebbero che l’inversione dei poli magnetici non dovrebbe avere conseguenze devastanti per la vita sulla Terra, anche perché darebbero ragione del fatto che se anche ci fossero state almeno due inversioni nell’ultimo milione di anni, la razza umana non si è estinta, anche se forse è giunta prossima all’estinzione diverse volte con gli effetti delle glaciazioni.
Tutto questo però rimane confinato nell’ambito delle ipotesi perché gli studi condotti dagli scienziati hanno messo in luce gli effetti delle variazioni del campo magnetico terrestre a causa della rotazione terrestre e dei movimenti interni della Terra che provocano il meccanismo di geodinamo, ma queste ipotesi devono tenere conto anche dei dati di osservazione scientifica che possono essere molto più esaustivi rispetto a qualunque ipotesi accademica.
In questi ultimi anni il contributo della comunità scientifica internazionale sul campo magnetico terrestre è cresciuto notevolmente anche perché si è notevolmente incrementato il dibattito sulla sua possibile inversione.
Possiamo citare tra tutti la testimonianza del Responsabile delle ricerche sul geomagnetismo dell’Istituto nazionale di Geofisica, Angelo De Santis, nonché collaboratore dell’ESA (L’Agenzia spaziale europea) per il progetto Swarm, che prevede la messa in orbita entro il 2009 di tre satelliti che dovrebbero permettere nuove ricerche sul campo magnetico terrestre, secondo cui l’inversione dei poli magnetici potrebbe avere determinati effetti sulla vita umana e del mondo animale.
Tale fenomeno infatti porterebbe la Terra ad avere una minore schermatura contro il vento solare e questo potrebbe comportare un assottigliamento dello strato di ozono e una maggiore penetrazione delle radiazioni ultraviolette che determinerebbe un aumento delle malattie tumorali per gli esseri umani.
Il fenomeno potrebbe avere anche effetti sulle specie animali che impiegano il campo magnetico per il proprio orientamento (le balene, le tartarughe, alcune specie di uccelli migratori).
De Santis ritiene che le cause della possibile inversione del campo magnetico terrestre possano essere ricercate proprio nei moti turbolenti che si verificano nello strato fluido metallico che sovrasta il nucleo solido del pianeta, con una sorta di meccanismo di geodinamo "autoalimentato" che originerebbe nuovi flussi di campo magnetico.
Le energie che alimentano questi moti turbolenti sarebbero legate al moto di rotazione del pianeta e probabilmente al processo di accrescimento del nucleo solido.
Resta il fatto che, mentre una parte della comunità scientifica appare più ottimista, altri studiosi sembrano ipotizzare una possibile inversione del campo magnetico in tempi relativamente brevi.
De Santis punta il dito contro l’aumento di velocità del fenomeno di spostamento dei poli magnetici che, in via teorica, richiederebbe migliaia di anni per il completamento dell’inversione, ma che nella dinamica attuale fa supporre un’inversione di polarità in tempi "rapidi".
Si parla di un’inversione che si potrebbe compiere in circa duemila anni.
Negli ultimi anni questa ipotesi è stata suffragata dagli studi condotti dagli scienziati europei e americani sui dati raccolti dai satelliti negli ultimi 20 anni.
Nel 2002, per esempio, Gauthier Hulot, dell’"Istituto di Fisica della Terra" di Parigi, confrontando i dati raccolti dal satellite Oersted con i dati raccolti vent’anni fa dal Magsat, ha individuato alcuni punti di flusso invertito in due zone a confine fra il Mantello e il Nucleo.
In particolare uno è stato individuato sotto le regioni dell’estrema punta meridionale dell’Africa, ed è stato osservato che in quel punto il campo magnetico punta verso il centro della Terra, anziché verso il polo sud magnetico.
Un’altra zona è stata individuata nelle regioni attorno al polo nord, con caratteristiche inverse rispetto al precedente.
Secondo lo staff di Hulot queste scoperte potrebbero spiegare il progressivo indebolimento del campo magnetico terrestre negli ultimi 150 anni.
Ciò che è sicuro per la comunità scientifica è che nel passato, come dimostrato dagli studi di paleomagnetismo, il campo magnetico ha subito, con una frequenza non regolare periodiche inversioni della sua polarità e questo fenomeno continuerà a verificarsi anche in futuro.
Recentemente il geologo americano Brad Clement, dell’Università della Florida, ha pubblicato uno studio sulla rivista scientifica Nature in cui illustra le sue recenti scoperte sull’inversione del campo magnetico. Gli studi da lui condotti hanno portato a supporre che il campo magnetico terrestre si invertirebbe in pochi migliaia di anni alle basse latitudini mentre richiederebbe circa 10.000 anni per l’inversione alle latitudini elevate.
Le ipotesi messe in campo dagli studiosi si accavallano e si susseguono le une alle altre anche se non hanno ancora permesso di fare piena luce su quelli che siano i tempi, più o meno rapidi, di questo fenomeno. Comunque la comunità scientifica sembra comunemente nell’essere in accordo sul fatto che i dati in possesso sullo spostamento dei poli nella dinamica attuale possa comportare nel giro di poche migliaia di anni il ripetersi del fenomeno dell’inversione dei poli magnetici, anche se non vi è accordo sui rischi che questo fenomeno possa comportare per la vita sulla Terra, come un incremento dell’attività sismica e vulcanica i cui effetti potrebbero essere notevoli e sconvolgenti.
Abbiamo già messo in luce in un altro articolo lo strano fenomeno dell’incremento dell’attività sismica che sembra notarsi da alcuni anni a questa parte su scala planetaria, per il quale si potrebbe ipotizzare un nesso con i futuri cambiamenti cui andrà incontro il campo magnetico della Terra.
Ovviamente la comunità scientifica fa quadrato su questo argomento perché ritiene che l’andamento dell’attività sismica sia da ritenere normale negli ultimi anni, per cui non vi sarebbero rischi particolari legati alle dinamiche del campo magnetico.
Sono ancora molti, comunque, i misteri su questa forza invisibile che regna sovrana.

lucio68
23-11-2004, 08:42
Sapevo delle profezie dei Maya, che ipotizzano la fine della nostra "era" appunto il 21 dicembre 2012.
Credo in ogni caso che non ne sappiamo ancora abbastanza per poter formulare delle teorie solide.
Certo è che non sarebbe piacevole vivere nella parte sembre buia o in quella sempre illuminata (se la Terra interrompesse la sua rotazione), e sarebbe difficile abituarsi al sole che sorge ad ovest e tramonta ad est

khri81
23-11-2004, 11:03
ora che accadrà saremmo morti e stra morti nn mi preoccuperei più di tanto. ;)

lucio68
23-11-2004, 11:53
Originariamente inviato da khri81
ora che accadrà saremmo morti e stra morti nn mi preoccuperei più di tanto. ;)
Nel 2012? :tie:

guyver
23-11-2004, 12:26
la terra non potra mai fermarsi:rolleyes:

stbarlet
23-11-2004, 13:36
secondo me il punto deve dice che c'è stata una riduzione del 50% del campo terrestre è poco chiara.. cioè , se la velocità di rotazione della terra fosse diminuita un giorno dovrebbe durare meno di quello del 500.. :confused:

aceto876
23-11-2004, 14:40
Non credo che l'immensa energia cinetica che la terra attualmente possiede possa esaurirsi di colpo come dicono lì. Certo, pian piano l'energia cinetica viene dissipata a causa delle maree (i movimenti di acqua, ma anche ti rocce e aria dissipano energia) e il giorno di conseguenza si allunga.Ma da qui a fermare la rotazione ce ne passa.
Ma ammettiamo che la rotazione cessi di colpo.L'energia cinetica si dovrebbe trasformare in un'altra forma di energia(conservazione dell'energia), e sicuramente una forma meno pregiata come il calore. Quindi speriamo che non si blocchi di colpo, sennò farà molto, molto caldo. Ovviamente IMHO ;)

lucio68
23-11-2004, 15:00
Originariamente inviato da stbarlet
secondo me il punto deve dice che c'è stata una riduzione del 50% del campo terrestre è poco chiara.. cioè , se la velocità di rotazione della terra fosse diminuita un giorno dovrebbe durare meno di quello del 500.. :confused:
No, perché anche gli orologi vanno più lentamente :O

:mc:

Cfranco
23-11-2004, 15:23
Originariamente inviato da muso
La terra cambia frequenza
di Edoardo Capuano

[stracut]
Che ne dite?
Fumare marijuana avariata fa male :rolleyes:

LittleLux
23-11-2004, 15:31
Originariamente inviato da guyver
la terra non potra mai fermarsi:rolleyes:

Errore.:D Nel suo moto orbitale intorno al sole il nostro pianeta dissipa energia sotto forma di onde gravitazionali. Tra qualche migliaio di milioni di miliardi di anni, visto il ritmo attuale di dissipazione, la terra precipiterà nel sole (vabè, per allora sarà già esploso, e la nana bianca risultante sarà spenta:D) e quel che rimarrà del nostro pianeta oscillerà intorno al comune centro di gravità del sistema terra-sole, centro che coinciderà praticamente con quello del sole, e, poichè l'oscillazione sarà praticamente impercepibile, si potrà dire che la terrà è effettivamente ferma; sempre se non consideriamo il moto orbitale attorno alla galassia, il moto di caduta verso il grande attrattore, ed il moto dovuto all'espansione cosmologica. E sempre che, per allora l'universo non si sia già ricontratto in una singolarità.:O
:sofico: :sofico:

Ciao

P.S.: per quanto riguarda la durata del giorno, comunque, si è passati da una durata iniziale di circa 9 ore alle attuali 24. Questo fenomeno è dovuto sostanzialmente all'atrito che i mari esercitano sui fondali.

gpc
23-11-2004, 20:09
Che è 'sta maialata!? :mbe:
Gli effetti sono stati scoperti nel 1899 e i Maya già lo sapevano? :what:
Cambia il campo magnetico e la terra si ferma?! :wtf:
Se chi ha scritto 'ste robe si guarda anche solo qualche telefilm di Star Trek può alzarsi il livello d'istruzione di diversi punti... :D

LittleLux
23-11-2004, 20:14
Originariamente inviato da gpc
Che è 'sta maialata!? :mbe:
Gli effetti sono stati scoperti nel 1899 e i Maya già lo sapevano? :what:
Cambia il campo magnetico e la terra si ferma?! :wtf:
Se chi ha scritto 'ste robe si guarda anche solo qualche telefilm di Star Trek può alzarsi il livello d'istruzione di diversi punti... :D

Ma che dice l'articolo? Io non l'ho manco letto.:asd:
Comunque l'inversione dei poli è un fenomeno reale.

Ciao

gpc
23-11-2004, 20:34
Originariamente inviato da LittleLux
Ma che dice l'articolo? Io non l'ho manco letto.:asd:
Comunque l'inversione dei poli è un fenomeno reale.

Ciao

Ah sì sì che è reale, ma che da questo i maya abbiano predetto che la terra smetterà di ruotare per poi girarsi è una maialata mostruosa :D
La conservazione del momento angolare del sistema solare ne sarebbe estremamente felice :D

LittleLux
23-11-2004, 22:18
Originariamente inviato da gpc
Ah sì sì che è reale, ma che da questo i maya abbiano predetto che la terra smetterà di ruotare per poi girarsi è una maialata mostruosa :D
La conservazione del momento angolare del sistema solare ne sarebbe estremamente felice :D

T'ho detto che non ho letto l'articolo.:D

lucio68
23-11-2004, 22:49
Originariamente inviato da LittleLux
Errore.:D Nel suo moto orbitale intorno al sole il nostro pianeta dissipa energia sotto forma di onde gravitazionali. Tra qualche migliaio di milioni di miliardi di anni, visto il ritmo attuale di dissipazione, la terra precipiterà nel sole (vabè, per allora sarà già esploso, e la nana bianca risultante sarà spenta:D) e quel che rimarrà del nostro pianeta oscillerà intorno al comune centro di gravità del sistema terra-sole, centro che coinciderà praticamente con quello del sole, e, poichè l'oscillazione sarà praticamente impercepibile, si potrà dire che la terrà è effettivamente ferma; sempre se non consideriamo il moto orbitale attorno alla galassia, il moto di caduta verso il grande attrattore, ed il moto dovuto all'espansione cosmologica. E sempre che, per allora l'universo non si sia già ricontratto in una singolarità.:O
:sofico: :sofico:

Ciao

P.S.: per quanto riguarda la durata del giorno, comunque, si è passati da una durata iniziale di circa 9 ore alle attuali 24. Questo fenomeno è dovuto sostanzialmente all'atrito che i mari esercitano sui fondali.
Prima che la Terra precipiti nel Sole, il sole sarà evoluto.
Tra circa 5 miliardi di anni il nostro sole esaurirà l'idrogeno e comicerà a bruciare elemeni più pesanti, espandendosi fino a diventare una gigante rossa (beh, in realtà non proprio gigante, viste le sue dimensioni attuali). Le sue dimensioni arriveranno ad inglobare anche Marte, e ne trarranno giovamento i satelliti di Giove, dove la vita, se si svilupperanno le necessarie condizioni, si potrà sviluppare.
Poi il Sole si contrarrà fino a diventare una nana bianca (senza mai esplodere come una nova) e allora, se ancora esisterà, la Terra arriverà a cadere dentro al Sole.
Ma per allora noi saremo già da un'altra parte...

stbarlet
24-11-2004, 14:14
Originariamente inviato da lucio68
No, perché anche gli orologi vanno più lentamente :O

:mc:
:doh:

grazie

stbarlet
24-11-2004, 14:18
Originariamente inviato da LittleLux

P.S.: per quanto riguarda la durata del giorno, comunque, si è passati da una durata iniziale di circa 9 ore alle attuali 24. Questo fenomeno è dovuto sostanzialmente all'atrito che i mari esercitano sui fondali.


per iniziale intendi dalla formazione della terra giusto?

LittleLux
24-11-2004, 14:32
Originariamente inviato da stbarlet
per iniziale intendi dalla formazione della terra giusto?

Si, a terra appena formata.

Ciao

songoge
24-11-2004, 23:35
Forse quando si dice che si ferma si intende il moto sul proprio asse.
In effetti se non sbaglio i poli magnetici sono dovuti dal roteare del nucleo terrestre. Se quindi il nucleo inverte il suo giro, cambia anche il segno della polarità (credo).
Ma se cambia la rotazione del nucleo, perchè non deve cambiare anche la rotazione della terra sul proprio asse? Se una gira in un senso e l'altra in un'altro si crea attrito e si ferma tutto.
Questo può essere il momento in cui una parte c'è solo il giorno, nell'altra solo la notte. Questo fino a quando il rotere del nucleo trascinerà con se tutto il resto del pianeta.
Se non ho detto troppe str...... può essere fattibile.

La fine materiale della terra può avvenire come detto o per mezzo del sole che la risucchia, oppure molto più catastrofico uno scontro tra la nostra galassia con un'altra prima che il sole finisca il carburante. (ne ho sentito parlare alla tv in un documetario)

LittleLux
25-11-2004, 00:11
Originariamente inviato da songoge
Forse quando si dice che si ferma si intende il moto sul proprio asse.
In effetti se non sbaglio i poli magnetici sono dovuti dal roteare del nucleo terrestre. Se quindi il nucleo inverte il suo giro, cambia anche il segno della polarità (credo).
Ma se cambia la rotazione del nucleo, perchè non deve cambiare anche la rotazione della terra sul proprio asse? Se una gira in un senso e l'altra in un'altro si crea attrito e si ferma tutto.
Questo può essere il momento in cui una parte c'è solo il giorno, nell'altra solo la notte. Questo fino a quando il rotere del nucleo trascinerà con se tutto il resto del pianeta.
Se non ho detto troppe str...... può essere fattibile.

La fine materiale della terra può avvenire come detto o per mezzo del sole che la risucchia, oppure molto più catastrofico uno scontro tra la nostra galassia con un'altra prima che il sole finisca il carburante. (ne ho sentito parlare alla tv in un documetario)

Hai idea del momento angolare posseduto da una palla delle dimensioni e della massa della terra? Non la fermi così. Anzi, non la fermi proprio, al limite la rallenti, rallentamento che richiede, comunque, miliardi di anni per essere significativo. Se la terra dovesse fermarsi con la rapidità necessaria a spiegare le inversioni di campo, allora semplicemente si disintegrerebbe.

khri81
25-11-2004, 00:21
ma io nn credo che il nucleo della terra giri insieme alla terra, anche xchè x generare il campo magnetico ci deve essere una parte ferma e un parte in movimento, o cmq una parte che gira diversamente rispetto ad un altra, mi sembra che il nucleo sia di ferro e ci sia attorno ad esso del metallo fuso che gli gira attorno generando cosi il campo magnetico. nn so forse ho detto una stronzata ma sono ricordi che ho dalla superiori.. :D

jumpermax
25-11-2004, 00:28
Originariamente inviato da LittleLux
Errore.:D Nel suo moto orbitale intorno al sole il nostro pianeta dissipa energia sotto forma di onde gravitazionali. Tra qualche migliaio di milioni di miliardi di anni, visto il ritmo attuale di dissipazione, la terra precipiterà nel sole (vabè, per allora sarà già esploso, e la nana bianca risultante sarà spenta:D) e quel che rimarrà del nostro pianeta oscillerà intorno al comune centro di gravità del sistema terra-sole, centro che coinciderà praticamente con quello del sole, e, poichè l'oscillazione sarà praticamente impercepibile, si potrà dire che la terrà è effettivamente ferma; sempre se non consideriamo il moto orbitale attorno alla galassia, il moto di caduta verso il grande attrattore, ed il moto dovuto all'espansione cosmologica. E sempre che, per allora l'universo non si sia già ricontratto in una singolarità.:O
:sofico: :sofico:

Ciao

P.S.: per quanto riguarda la durata del giorno, comunque, si è passati da una durata iniziale di circa 9 ore alle attuali 24. Questo fenomeno è dovuto sostanzialmente all'atrito che i mari esercitano sui fondali.

Questa mi è nuova.... le onde gravitazionali dissipano energia? :confused: (PS il resto non lo commento mi rifiuto :D)

LittleLux
25-11-2004, 08:56
Originariamente inviato da jumpermax
Questa mi è nuova.... le onde gravitazionali dissipano energia? :confused: (PS il resto non lo commento mi rifiuto :D)

Si, dissipano energia, solo che ad un ritmo infinitesimo. Forse se pensi ad un corpo dotato di massa che incurva un enorme foglio di gomma (lo spazio), e che su questo crea delle increspature, che sottraggono energia, capisci meglio. L'analogia più semplice che mi viene in mente è quella di quando getti un rametto di legno in uno specchio d'acqua. Inizialmente l'energia cinetica che hai impresso al corpo lo fa oscillare sulla superficie creando onde. Bene, è proprio questo il meccanismo di dissipazione (se non consideri fenomeni di attrito) dell'energia. Le onde.;)

Il resto, anche se vero, l'ho detto solo per scherzare un po', anche perchè poco ha a che fare con il topic.:D

Ciao

jumpermax
25-11-2004, 09:57
Originariamente inviato da LittleLux
Si, dissipano energia, solo che ad un ritmo infinitesimo. Forse se pensi ad un corpo dotato di massa che incurva un enorme foglio di gomma (lo spazio), e che su questo crea delle increspature, che sottraggono energia, capisci meglio. L'analogia più semplice che mi viene in mente è quella di quando getti un rametto di legno in uno specchio d'acqua. Inizialmente l'energia cinetica che hai impresso al corpo lo fa oscillare sulla superficie creando onde. Bene, è proprio questo il meccanismo di dissipazione (se non consideri fenomeni di attrito) dell'energia. Le onde.;)

Il resto, anche se vero, l'ho detto solo per scherzare un po', anche perchè poco ha a che fare con il topic.:D

Ciao
Si mi sa che lo devi spiegare un po' meglio... a cosa sottrae energia? Da come l'hai espresso sembra una sottrazione di energia cinetica, quindi le leggi del moto non dovrebbero più essere valide. Ma da quanto ne so anche un corpo in quiete ha una sua forza gravitazionale o sbaglio? Allora questa energia da dove viene presa?

LittleLux
25-11-2004, 10:35
Originariamente inviato da jumpermax
Si mi sa che lo devi spiegare un po' meglio... a cosa sottrae energia? Da come l'hai espresso sembra una sottrazione di energia cinetica, quindi le leggi del moto non dovrebbero più essere valide. Ma da quanto ne so anche un corpo in quiete ha una sua forza gravitazionale o sbaglio? Allora questa energia da dove viene presa?

Bè, un corpo in movimento, pensiamo ad esempio alla terra che orbita attorno al sole, ovviamente è dotata di una propria quantità di moto, energia che come saprai è dovuta alla velocità del corpo ed alla sua massa. Il meccanismo di dissipazione gravitazionale va ad incidere sulla velocità del corpo. E' ovvio che anche un corpo gravitante, in quiete, sia dotato di una propria energia, ma se assumiamo che questo si trovi nel fondo del proprio pozzo gravitazionale (energia potenziale nulla), allora la sua energia è quella strettamente legata alla sua massa. Il fenomeno di dissipazione lo puoi vedere o come il corpo che increspa lo spazio, e per fare questo perde energia, oppure come lo scambio di una particella portatrice di forza, il gravitone, che venendo assorbito od emesso da un atomo ne provoca un rinculo, rinculo che fa perdere una quantità infinitesima di energia. Devi tener conto che, fatto 1 l'intensità dell'interazione elettromagnetica, l'intensità di quella gravitazionale è di 39 ordini di grandezza inferiore. Questo fatto rende giustizia della quantità minima di energia che un corpo perde a causa di questa interazzione. Se vuoi qualche cosa in cui si parla di questo fenomeno puoi leggerti qualche libro dell'ottimo Lawrence Krauss, fisico delle particelle.

Ciao

gpc
25-11-2004, 13:02
Ma, al di là di questo, sono gli attriti che dissipano l'energia cinetica di un corpo in orbita.
Quando la luna orbita attorno alla terra (ma lo stesso vale per la terra attorno al sole, etc), si creano dei moti di marea (non necessariamente dell'acqua: anche la terra viene piegata: sul nostro pianeta è un movimento infinitesimale -ma misurato-, in altri posti come per esempio i satelliti di giove o saturno è molto più accentuato e possono arrivare a sbriciolare il corpo) che vengono contrastati dagli attriti propri della materia su cui vengono esercitati: questi dissipano l'energia cinetica dei due corpi. E' il modo, per esempio, in cui terra e luna si sono sincronizzati nei loro movimenti.

LittleLux
25-11-2004, 13:17
Originariamente inviato da gpc
Ma, al di là di questo, sono gli attriti che dissipano l'energia cinetica di un corpo in orbita.
Quando la luna orbita attorno alla terra (ma lo stesso vale per la terra attorno al sole, etc), si creano dei moti di marea (non necessariamente dell'acqua: anche la terra viene piegata: sul nostro pianeta è un movimento infinitesimale -ma misurato-, in altri posti come per esempio i satelliti di giove o saturno è molto più accentuato e possono arrivare a sbriciolare il corpo) che vengono contrastati dagli attriti propri della materia su cui vengono esercitati: questi dissipano l'energia cinetica dei due corpi. E' il modo, per esempio, in cui terra e luna si sono sincronizzati nei loro movimenti.

Sisi, questo si, però anche la gravitazione fa perdere energia ad un corpo. Ovviamente l'entià è infinitesima, e quando parlavo di milioni di miliardi di anni non stavo scherzando. Va da se, quindi, che a livello pratico questo fatto non ha implicazioni degne di nota. Era una disquisizione teorica.

Ciao

gpc
25-11-2004, 13:21
Originariamente inviato da LittleLux
Sisi, questo si, però anche la gravitazione fa perdere energia ad un corpo. Ovviamente l'entià è infinitesima, e quando parlavo di milioni di miliardi di anni non stavo scherzando. Va da se, quindi, che a livello pratico questo fatto non ha implicazioni degne di nota. Era una disquisizione teorica.

Ciao

Sì sì, certo, era per completare... ;)

gpc
25-11-2004, 13:22
Comunque, a rigor di cronaca, le onde gravitazionali non sono mai state osservate finora ma solo predette dalla relatività.
La NASA ha appena lanciato una missione composta da più sonde, dedicata ad Einstein, proprio per l'osservazione delle onde gravitazionali.

mslv
26-11-2004, 19:27
Originariamente inviato da lucio68
No, perché anche gli orologi vanno più lentamente :O

:mc:

Come gli orologi vanno + lentamente? Il tempo in termini di ore è solo una convenzione - se la terra smettesse di ruotare gli orologi continuerebbero a funzionare per conto loro, no? Sono solo "sincronizzati" con la rotazione terrestre. Se il fenomeno fosse così accentuato ci troveremmo con gli orologi che bisognerebbe "rallentare" perchè se ne andrebbero x conto loro. Questo potrebbe succedere in migliaia di anni, non in un tempo così ristretto. Gli orologi non centrano niente con la rotazione terrestre perchè -ripeto- è solo una convenzione.

pll
27-11-2004, 16:44
Se consideriamo lo strato fuso del nucleo ferroso come una sorta di "treno sospeso elettromagneticamente" gli attriti possono essere considerati di scarsa rilevanza, e la grandezza della massa deve essere posta in relazione alla grandezza della carica magnetica che la massa stessa genera.

gpc
27-11-2004, 18:24
Originariamente inviato da pll
Se consideriamo lo strato fuso del nucleo ferroso come una sorta di "treno sospeso elettromagneticamente" gli attriti possono essere considerati di scarsa rilevanza, e la grandezza della massa deve essere posta in relazione alla grandezza della carica magnetica che la massa stessa genera.

A parte che non si capisce cosa tu voglia dire, resta il fatto che il nucleo ferroso è tutto meno che un "treno sospeso elettromagneticamente"... e nemmeno una monorotaia...

lucio68
27-11-2004, 23:22
Originariamente inviato da mslv
Come gli orologi vanno + lentamente? Il tempo in termini di ore è solo una convenzione - se la terra smettesse di ruotare gli orologi continuerebbero a funzionare per conto loro, no? Sono solo "sincronizzati" con la rotazione terrestre. Se il fenomeno fosse così accentuato ci troveremmo con gli orologi che bisognerebbe "rallentare" perchè se ne andrebbero x conto loro. Questo potrebbe succedere in migliaia di anni, non in un tempo così ristretto. Gli orologi non centrano niente con la rotazione terrestre perchè -ripeto- è solo una convenzione.
Era, ovviamente, una battuta :)
La durata del giorno in 24 ore (e ogni ora di 60 minuti, e ogni minuto di 60 secondi e così via) è una convenzione docuta al fatto che noi poveri esseri umani abbiamo bisogno di catalogare tutto entro determinati sistemi di riferimento per "funzionare".
Dobbiamo correggere i nostri calendari perché il giorno solare non è preciso come vorremmo, e se il mondo dimezzasse la sua velocità di rotazione ci inventeremmo chissà quali diavolerie per far rientrare la realtà entro i nostri schemi

Banus
28-11-2004, 08:53
Sull'articolo: :rotfl:
Ho avuto l'occasione di vederlo su un altro forum e i commenti sono stati dello stesso tenore...

Originariamente inviato da LittleLux
Forse se pensi ad un corpo dotato di massa che incurva un enorme foglio di gomma (lo spazio), e che su questo crea delle increspature, che sottraggono energia, capisci meglio.
:confused:
A me risulta che le onde gravitazionali sono date da masse che accelerano. Infatti si suppone che le fonti più potenti siano colassi di sistemi di buchi neri binari, colassi di supernove e esplosioni di quasar.

x jumpermax Nel caso dell'elettromagnetismo, le onde elettromagnetiche non sono che un campo che varia nel tempo e si propaga, non potendo variare istantaneamente in tutto lo spazio. Queste onde sottraggono energia al corpo che le ha emesse.
Lo stesso vale per la relatività generale. Il campo gravitazionale non può propagarsi più velocemente della luce, e quindi quando varia si propaga sotto forma di onde. E le onde sottraggono una quantità infinitesima di energia al corpo.

gpc
28-11-2004, 09:05
La sapevo anche io così, però non ne ero sicuro...

LittleLux
28-11-2004, 09:53
Originariamente inviato da Banus
Sull'articolo: :rotfl:
Ho avuto l'occasione di vederlo su un altro forum e i commenti sono stati dello stesso tenore...


:confused:
A me risulta che le onde gravitazionali sono date da masse che accelerano. Infatti si suppone che le fonti più potenti siano colassi di sistemi di buchi neri binari, colassi di supernove e esplosioni di quasar.

x jumpermax Nel caso dell'elettromagnetismo, le onde elettromagnetiche non sono che un campo che varia nel tempo e si propaga, non potendo variare istantaneamente in tutto lo spazio. Queste onde sottraggono energia al corpo che le ha emesse.
Lo stesso vale per la relatività generale. Il campo gravitazionale non può propagarsi più velocemente della luce, e quindi quando varia si propaga sotto forma di onde. E le onde sottraggono una quantità infinitesima di energia al corpo.

Raga, Einstein....è Einstein....la struttura dello spazio secondo il grande Albert. Più una fonte è energetica, più le increspature od onde saranno marcate. Ma ogni corpo che si muove produce queste onde.

Ciao

Banus
28-11-2004, 12:29
Originariamente inviato da LittleLux
Più una fonte è energetica, più le increspature od onde saranno marcate. Ma ogni corpo che si muove produce queste onde.
E' quello che sto dicendo io. Tra l'altro è necessario che il corpo sia accelerato, perchè per la relatività fermo o moto rettilineo uniforme sono equivalenti.

Ho precisato perchè dal tuo intervento mi sembrava di capire che anche un corpo fermo dovrebbe produrre onde gravitazionali :)

LittleLux
28-11-2004, 13:10
Originariamente inviato da Banus
E' quello che sto dicendo io. Tra l'altro è necessario che il corpo sia accelerato, perchè per la relatività fermo o moto rettilineo uniforme sono equivalenti.

Ho precisato perchè dal tuo intervento mi sembrava di capire che anche un corpo fermo dovrebbe produrre onde gravitazionali :)

Ahhhhh....allora è stato un qui quo qua :D

Ja]{|e
28-11-2004, 13:55
la domanda che mi sono sempre posta io è, quando ci sarà l'inversione, soprattutto se sarà repentina, non esploderanno tutte le cose elettriche qappena le accenderemo con gli elettroni che camminano al contrario? :uh:

gpc
28-11-2004, 14:08
Originariamente inviato da Ja]{|e
la domanda che mi sono sempre posta io è, quando ci sarà l'inversione, soprattutto se sarà repentina, non esploderanno tutte le cose elettriche qappena le accenderemo con gli elettroni che camminano al contrario? :uh:

Fantafisica! Olè! :D

Ja]{|e
28-11-2004, 14:44
Originariamente inviato da gpc
Fantafisica! Olè! :D

ci stava però nel contesto :stordita: