View Full Version : Come si raccolgono firme reali a scopo politico?
Ciao amici,
qualcuno sa come si raccolgono firme che abbiano valore, tipo quelle per indire referendum?
Nel senso, "nome cognome località" sono sufficienti o ci servono anche "cf, data di nascita ecc"?
Grazie a chiunque voglia rispondermi, ma grazie soprattutto a chi mi chiederà a cosa serve questa informazione ;)
Oddio... più che scopo politico, diciamo a fini statistici.
Dai.. chiedetemi di che si tratta! :D
Lucio Virzì
19-11-2004, 09:09
Per avere valore legale ci vuole un notaio che le convalidi, e devono essere accompagnate da un documento valido e da una firma.
Se devi fare analisi statistiche tue mettici quello che vuoi. ;)
LuVi
Grazie,
quindi se volessi raccogliere firme REALI per una petizione REALE da inviare a organi di stampa, di governo, di telecomunicazioni, televisivi e radio, credo sia sufficiente nome cognome e località più la firma, serve solo fare un numero altissimo di adesioni e rompere le palle a qualcuno... :D
Grazie mille, partecipi pure tu? ;)
Oramai sei ufficialmente implicato, concorso in rottura di scatole statali :D
Lucio Virzì
19-11-2004, 09:19
Originariamente inviato da citus
Grazie,
quindi se volessi raccogliere firme REALI per una petizione REALE da inviare a organi di stampa, di governo, di telecomunicazioni, televisivi e radio, credo sia sufficiente nome cognome e località più la firma, serve solo fare un numero altissimo di adesioni e rompere le palle a qualcuno... :D
Grazie mille, partecipi pure tu? ;)
Oramai sei ufficialmente implicato, concorso in rottura di scatole statali :D
Naturally! :D
jumpermax
19-11-2004, 10:00
Le firme dei referendum, possono essere raccolte solo in presenza di un autenticatore che dovrà autenticare le firme dei sottoscrittori. Gli autenticatori abilitati, in base alla legge 28 aprile 1998, n. 130 e all'art. 4 della legge 30 aprile 1999, n. 120 sono:
1. Notai
2. Giudici di pace
3. Segretari delle Procure della Repubblica
3. Cancellieri e collaboratori delle cancellerie dei Tribunali
4. Presidenti delle Provincie
5. Sindaci
6. Assessori comunali e provinciali
7. Presidenti di Consigli Comunali e Provinciali
8. Presidenti e Vice Presidenti dei Consigli Circoscrizionali
9. Segretari comunali e provinciali
10. Funzionari incaricati dal Sindaco e dal Presidente della Provincia
11. Consiglieri Comunali e Provinciali che comunichino la propria disponibilità rispettivamente al Sindaco o al Presidente della Provincia.
Ricordarsi che gli Autenticatori hanno una limitata competenza territoriale, tranne i notai che sono abilitati per tutto il territorio nazionale. ESEMPIO: il sindaco o un consigliere comunale di Milano può autenticare nel territorio del comune le firme di tutti gli elettori italiani, ma non può andare ad autenticare in un altro comune. Lo stesso vale per i consiglieri provinciali che nel territorio della loro provincia possono autenticare le firme di tutti. Tutti gli autenticatori che dipendono dal Ministero della Giustizia (cancellieri, giudici di pace, ecc.), invece, possono autenticare solo le firme dei residenti nel loro territorio di competenza (è possibile chiedere agli Uffici _ tribunale, ecc _ l'elenco dei comuni che ricadono sotto la loro giurisdizione). Ricordare che questi autenticatori, qualora intendano raccogliere le firme all'esterno dei loro uffici, per esempio ai tavoli, devono chiedere l'autorizzazione al Presidente della Corte d'Appello o del Tribunale.
Grazie mille della precisazione.
Ma se volessimo raccogliere firme per una petizione di protesta?
In questo caso sarebbe sufficiente la raccolta, come quando ti fermano per strada per i cani abbandonati, per non chiudere una struttura ecc ecc
O sbaglio?
Partecipi pure tu?
sto diventando un rompiscatole di prima categoria... :D
jumpermax
19-11-2004, 10:24
Originariamente inviato da citus
Grazie mille della precisazione.
Ma se volessimo raccogliere firme per una petizione di protesta?
In questo caso sarebbe sufficiente la raccolta, come quando ti fermano per strada per i cani abbandonati, per non chiudere una struttura ecc ecc
O sbaglio?
Partecipi pure tu?
sto diventando un rompiscatole di prima categoria... :D
Allora la questione è che se non c'è l'autenticatore le firme non sono autenticate :D Ergo hanno valore politico ma non hanno valore legale, come ad esempio le petizioni online. Poi insomma tutto dipende da qual'è il problema Se la protesta è contro qualcosa di specifico che lede gli interessi di una comunità si può pensare alla costituzione di un comitato con tanto di rappresentante legale che ne tuteli gli interessi. Se invece si vuol dare visibiltà e risalto ad un problema la cosa migliore è la raccolta delle firme e soprattutto la ricerca di contatti tra la stampa locale... un sindaco se si ritrova con 5 o 6 articoli di giornale contro e 2 o 3 mila firme raccolte un progetto un tantinello ci pensa...
Mal che vada chiami Striscia :D
mmm... vedo con dispiacere che sei uno dei bacchettoni che non ha seguito tutta la trafila di questi mesi... :D
Unisciti a noi, così ti illuminiamo sugli ultimi sviluppi, almeno capisci al volo a cosa mi servono queste info!
Comunque sei stato chiarissimo, grazie mille
TI ASPETTO!!! ;)
jumpermax
19-11-2004, 10:38
Originariamente inviato da citus
mmm... vedo con dispiacere che sei uno dei bacchettoni che non ha seguito tutta la trafila di questi mesi... :D
Unisciti a noi, così ti illuminiamo sugli ultimi sviluppi, almeno capisci al volo a cosa mi servono queste info!
Comunque sei stato chiarissimo, grazie mille
TI ASPETTO!!! ;)
Che trafila? che bacchetta?
:eek:
Spiega spiega :D
Trovi tutto sui link che ho in sign ;)
Farò il buono e ti faccio un riassunto:
Qualche buon saggio ha promosso due petizioni online, una per la diffusione della copertura dell'adsl, una per il ridicolo prezzo confronto alle tariffe nel resto d'Europa.
Ora la cosa si sta evolvendo, Striscia ha dedicato un servizio ma senza menzionare il popolo del web o gli autori della petizione, anzi ha proposto la cosa come fosse scoperta da loro, vabbè meglio che nulla.
Qualche quotidiano e rivista hanno dedicato alcuni trafiletti.
La cosa sta diventando grande, tanto che si è arrivati a voler organizzare una reale raccolta i firme, in tutta Italia, poi in un giorno stabilito, tutti insieme, inviare queste firme corredate da opportuna lettera di anatemi e maledizioni varie, a stampa, governo, telecom, tv e radio.
Sai, se centinaia di utenti raccogliessero le sole firme dei propri amici e parenti, si arriverebbe a cifre importanti. Figurati impegnandosi un po' spargendo la voce o coinvolgendo i comuni.
Conto sul fatto che tra pochi mesi ci saranno le elezioni...
La cosa urgente è che abbiamo bisogno di persone, gente che fisicamente raccolga le firme, anche dei soli parenti.
Tra poco saranno pronti dei prospetti da stampare e far firmare. Dubito che accelereremo le fasi di copertura, o otterremo un abbassamento repentino di prezzi, l'Italia di oggi è troppo dipendente da Telecom.
Ma una cosa è certa: sarebbe un ENORME segnale che il popolo della rete non è buono solo a scaricare e chattare, ma sa anche essere costruttivo ed unito proprio grazie a questo fantastico mezzo che è internet, che libero è e libero deve rimanere (c***o che slogan... faccio paura! :D )
Facci caso, nessuno parla dell'utilità degli strumenti quali forum, chat e news. Forse perchè in un paese dove la comunicazione è QUASI TOTALMENTE in mano ad un solo organismo... sapere che una voce che corre libera riesca anche ad unirsi per essere costruttiva fa una certa paura... e chi vuol capire capisca!
Allora, sei dei nostri???
jumpermax
19-11-2004, 11:07
Mmhh... direi che sono 2 petizioni molto diverse tra loro. La seconda delle 2 è indubbiamente quella più tradizionale perché fa pressione sul governo ad investire risorse in un settore, può anche funzionare. La prima invece credo che abbia un problema di fondo, non è chiaro cosa chiede. Nel senso che non è fattibile chiedere un diretto abbassamento dei prezzi, il problema da noi sta a monte, nel fatto che comunque sia la telecom a fornire la banda anche agli altri gestori, operando di fatto in regime di monopolio. Libero e fastweb si stanno svincolando, ma fintanto che non ci sarà una reale concorrenza i prezzi resteranno alti. Non credo che il governo possa imporre un prezzo politico alla telecom, può invece imporre una multa e anche salata l'antitrust se si configura un comportamento monopolistico. Come nel caso delle compagnie di assicurazione qualche tempo fa. Il caso qua mi sembra più giuridico che politico.
Hai centrato in pieno, ora ti resta solo di cogliere il senso dell'opera.
Raccogliere migliaia di firme vere, scrivere due righe sulla situazione teecnologica italiana dalle tariffe alla copertura, dai prezzi dei prodotti informatici alla legge Urbani e chi più ne ha ne metta, inviare il tutto contemporaneamente a governo, gestori ecc, sarebbe una grande dimostrazione di forza, organizzazione ed unità! Ti rendi conto? Quante volte hai potuto far valere il tuo diritto di votante, di pagante delle tasse, di persona fisica? Quante volte hai pensato: "questo non p giusto" ma te lo sei tenuto per te? O è diventato argomento da bar?
Ora può prendere forma, facendo capire al governo che quando qualcosa non andrà per il verso giusto nei confronti del popolo, della maggioranza, glielo faremo notare.
Ovvio che possono completamente ignorare le nostyre proteste e segnalazioni. Ma stavolta lo faranno di fronte a tutta Italia.
Non stiamo parlando di una lettera mai letta inviata a Telecom. Stiamo parlando di qualcosa che NON POTRA' essere ignorata, aprescindere dagli effetti che provocherà.
Trent'anni fa si battevano nel modo sbagliato per alcune giuste cause. Oggi il web ci offre l'opportunità di far sentire la voce senza bisogno di sobillare un paese, senza creare disagi con gli scioperi, senza fare alcun danno. Semplicemente urlando, mostrandoci uniti
Ti rendi conto???
...
mi faccio paura da solo.... :D
PS.
posso far parte pure io di puffolandia??? Puffo scassatesticoli!
jumpermax
19-11-2004, 12:30
Originariamente inviato da citus
Hai centrato in pieno, ora ti resta solo di cogliere il senso dell'opera.
Raccogliere migliaia di firme vere, scrivere due righe sulla situazione teecnologica italiana dalle tariffe alla copertura, dai prezzi dei prodotti informatici alla legge Urbani e chi più ne ha ne metta, inviare il tutto contemporaneamente a governo, gestori ecc, sarebbe una grande dimostrazione di forza, organizzazione ed unità! Ti rendi conto? Quante volte hai potuto far valere il tuo diritto di votante, di pagante delle tasse, di persona fisica? Quante volte hai pensato: "questo non p giusto" ma te lo sei tenuto per te? O è diventato argomento da bar?
Ora può prendere forma, facendo capire al governo che quando qualcosa non andrà per il verso giusto nei confronti del popolo, della maggioranza, glielo faremo notare.
Ovvio che possono completamente ignorare le nostyre proteste e segnalazioni. Ma stavolta lo faranno di fronte a tutta Italia.
Non stiamo parlando di una lettera mai letta inviata a Telecom. Stiamo parlando di qualcosa che NON POTRA' essere ignorata, aprescindere dagli effetti che provocherà.
Trent'anni fa si battevano nel modo sbagliato per alcune giuste cause. Oggi il web ci offre l'opportunità di far sentire la voce senza bisogno di sobillare un paese, senza creare disagi con gli scioperi, senza fare alcun danno. Semplicemente urlando, mostrandoci uniti
Ti rendi conto???
...
mi faccio paura da solo.... :D
Avete già contattato le associazioni di consumatori? Credo che per il primo quesito sarebbero perfetti.
PS.
posso far parte pure io di puffolandia??? Puffo scassatesticoli!
Di scassam.. ce ne sono già sei o 7 nelle varie accezioni puoi provare con puffo banditore :D
Per i Puffi
Ci penserò al nome del puffo, quindi sono ancora aperte le iscrizioni. Ma siete già 100?
Per la petizione:
Tutto ciò che ti venga in mente di fare o chiunque ti venga in mente di contattare... è già stato pensato e fatto, in tre mesi di strizzamento di cervelli!
Ora si pensa di cambiare forma, raccogliendo firme reali e inviare il tutto a tutti (associazioni dei cons comprese... ho scordato di menzionarle).
In fondo lo sforzo è minimo per chi non vuole impegnarsi, ognuno raccoglie le firme dei propri familiari ed amici, magari sparge un po' la voce e zitto zitto raggiunge almeno una cinquantina di persone. Se poi si include università, colleghi di lavoro, comune ecc... ognuno può portare centinaia di firme. Fatti due conti sull'entità della cosa...
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