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View Full Version : Togliamo il diritto di voto a ..............


efa
17-11-2004, 12:45
.................... o perlomeno facciamo un esame per chi vuole votare.

Allucinante, almeno il 30% della popolazione non są cosa sia l'IRPEF e l'IRAP.

Dico il 30% per stare dalla parte della ragione ma dall'intervista che ho visto almeno la metą non lo sapeva, e sono state intervistate almeno tutte le fasce di etą.

Ma io dico, se ne parla da mesi su sto benedetto taglio delle tasse, se non da anni o almeno da quando c'č il Berlusca.

:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

no ho parole, e tra non molto si vota......................:cry: :cry:

bye

Quetzal
17-11-2004, 15:55
Credo che tutti sappiano cosa sia l' irpef, credo che molti meno sappiano il sisgnificato di irap. Io, da lavoratore dipendente senza "secondo lavoro" ho cominciato a sentir parlare di irap solo nelle ultime settimane. E sapevo da subito che era una tassa che non mi toccava direttamente.

Dopo aver letto il tuo post, e sentendo in pericolo il mio diritto di voto :eek: , ho provato a leggere un pņ, ed ho trovato questo: (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Economia/2004/11_Novembre/16/irap.shtml)

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Montezemolo: «Umiliante il balletto sull'Irap»
Il presidente di Confindustria: «Gli interventi a pioggia non servono a nessuno. Forse hanno valenze elettorali»
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PARMA - «Sull’Irap sto assistendo a un balletto umiliante», č il commento del presidente della Confindustria, Luca Cordero di Montezemolo, sul taglio delle tasse per le imprese previsto dal governo. «Gli interventi a pioggia non servono a nessuno. Forse hanno valenze elettorali, che a noi non interessano. Quello che sta avvenendo nel Palazzo in queste ore č in antitesi con i segnali chiari, con la strategia e con la fiducia di cui gli imprenditori hanno bisogno», ha affermato Montezemolo a margine di un convengo sull'innovazione. «Non si tratta di continuare a parlare di problemi contingenti, cercando la soluzione per la sera o per il giorno dopo. Qui si tratta di affrontare i veri problemi del futuro di questo Paese, che non sono né di destra né di sinistra, ma delle nostre famiglie e dei nostri figli».

REPLICA GASPARRI - «Tutti fanno una serie di richieste, poi il governo ha il compito di mediare», ha replicato a Montezemolo il ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri, il quale ha inoltre sottolineato che il mondo imprenditoriale ultimamente ha assunto posizioni diverse. «Abbiamo cominciato a discutere della Finanziaria con un documento comune di 18 organizzazioni imprenditoriali. Ma in questi giorni da dichiarazioni di Confindustria e di Confcommercio si capisce che il documento ormai fa parte degli archivi e le posizioni sono molto diversificate: finisce che ognuno tira l'acqua al suo mulino. Il governo quindi farą scelte assumendosi le sue responsabilitą».

COMMISSIONE UE: IRAP CONTRO LE NORME EUROPEE - Nel corso dell’udienza alla Corte di giustizia Ue sulla legittimitą dell’Irap (Imposta regionale sulle attivitą produttive), la Commissione europea ha sostenuto che la tassa č contraria alle norme comunitarie sull’armonizzazione delle imposte sul fatturato, in quanto potrebbe essere un «doppione» dell’Iva vietato dalla direttiva 77/388. La procedura di fronte alla Corte Ue č stata attivata dalla Banca popolare di Cremona davanti alla commissione tributaria del capoluogo di provincia lombardo.
Se la Corte Ue dovesse dare torto all'Italia, il governo dovrebbe restituire 120 miliardi di euro.

CONFUSIONE - Dopo il parere contrario della Commissione Ue, il sottosegretario all'Economia Giuseppe Vegas ha esclamato: «Finalmente, č quello che abbiamo sempre detto noi». Secondo Vegas l'Irap porterebbe nelle casse pubbliche un gettito complessivo di circa 32 miliardi di euro. Ma il governo italiano ha difeso l’imposta davanti alla Corte Ue, a differenza di quanto sostenuto da Vegas, affermando che la direttiva Ue «non osta a una tassa avente le caratteristiche dell’Irap e che si applica sul valore della produzione di un’attivitą autonomamente organizzata diretta alla produzione o allo scambio di beni ovvero alla prestazione di servizi».
16 novembre 2004
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Dunque, se ho capito bene irap significa imposta sul reddito delle attivitą produttive, presumo sia applicata ad aziende e professionisti (eventuali altre categorie ?) e, secondo qui komł di confindustria, sarebbe una tassa illegale, in quanto contrario ad una direttiva europea. Imposta che il governo promette di ridurre, mentre, secondo la commissione europea sarebbe da abolire del tutto, minacciando una multa per l' italia (cioe' per tutti noi) pari a 4 anni di incassi di questa tassa.
Interessante inoltre l' ultimo paragrafo: in pratica si dice che il sottosegretario all' economia Vegas mente spudoratamente sulle politiche economiche del governo.

Se ho capito male, vi prego di illuminarmi.

Aleres
17-11-2004, 16:03
Il mio professore di diritto tributario definiva l'IRAP un mostrum, se volete vi posto i suoi appunti dove faceva notare alcuni dei danni creati da questa imposta.....( ci vorrebbe del tempo per rimetterli in ordine ma volendo lo posso fare)

tatrat4d
17-11-2004, 16:07
Originariamente inviato da Quetzal

Dunque, se ho capito bene irap significa imposta sul reddito delle attivitą produttive, presumo sia applicata ad aziende e professionisti (eventuali altre categorie ?) e, secondo qui komł di confindustria, sarebbe una tassa illegale, in quanto contrario ad una direttiva europea. Imposta che il governo promette di ridurre, mentre, secondo la commissione europea sarebbe da abolire del tutto, minacciando una multa per l' italia (cioe' per tutti noi) pari a 4 anni di incassi di questa tassa.
Interessante inoltre l' ultimo paragrafo: in pratica si dice che il sottosegretario all' economia Vegas mente spudoratamente sulle politiche economiche del governo.

Se ho capito male, vi prego di illuminarmi.

Si fa prima a contraddirsi che a fare 9 manovre finanziarie per pagare la multa. Certo che chi ha scritto quella legge...

Killian
17-11-2004, 18:33
Originariamente inviato da Aleres
Il mio professore di diritto tributario definiva l'IRAP un mostrum, se volete vi posto i suoi appunti dove faceva notare alcuni dei danni creati da questa imposta.....( ci vorrebbe del tempo per rimetterli in ordine ma volendo lo posso fare)

non so se sia ancora cosģ, comunque nel '99 ai fini del calcolo della base imponibile IRAP i costi di macchinari e attrezzature erano deducibili, quelli del personale no. Praticamente i politici premiavano quegli imprenditori che licenziavano gli operai e li sostituivano con macchine.



E comunque l'IRAP non ha proprio senso, se vuoi alzare le tasse alle imprese aumenta l'IRPEG, almeno non c'č bisogno di studiare nuove leggi, sembra fatta apposta per far guadagnare i commercialisti e far risparmiare come ho detto sopra chi licenzia gli operai.

SaMu
17-11-2004, 20:29
Originariamente inviato da efa
.................... o perlomeno facciamo un esame per chi vuole votare.

Allucinante, almeno il 30% della popolazione non są cosa sia l'IRPEF e l'IRAP.

Sarą un caso, ma č circa la percentuale di elettori di Forza Italia.

Lorekon
17-11-2004, 20:30
Originariamente inviato da SaMu
Sarą un caso, ma č circa la percentuale di elettori di Forza Italia.


seeeeeeeeeeeeee

ti piacerebbe, eh? :asd:

diciamo che forse erano gli elettori di FI alle ultime elezioni ;)

SaMu
17-11-2004, 20:44
Originariamente inviato da Lorekon
seeeeeeeeeeeeee

ti piacerebbe, eh? :asd:

diciamo che forse erano gli elettori di FI alle ultime elezioni ;)

Oddio, pensavo di fare un piacere deducendo che gli elettori di Forza Italia sono ignoranti, pure questo mi contesti?:D

Siete davvero incontentabili.

riaw
17-11-2004, 22:32
Originariamente inviato da efa
.................... o perlomeno facciamo un esame per chi vuole votare.

Allucinante, almeno il 30% della popolazione non są cosa sia l'IRPEF e l'IRAP.

Dico il 30% per stare dalla parte della ragione ma dall'intervista che ho visto almeno la metą non lo sapeva, e sono state intervistate almeno tutte le fasce di etą.

Ma io dico, se ne parla da mesi su sto benedetto taglio delle tasse, se non da anni o almeno da quando c'č il Berlusca.

:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

no ho parole, e tra non molto si vota......................:cry: :cry:

bye


beh, la sinistra ha preso per il culo tutti facendo credere che l'articolo 18 lo volevano levare a TUTTI i lavoratori, quindi pił che un test d'ingresso bisognerebbe far prendere 2 lauree a chiunque voglia votare.....

Correx
18-11-2004, 08:40
Originariamente inviato da efa
.................... o perlomeno facciamo un esame per chi vuole votare.

...e poi applichiamo un marchio a fuoco ai bocciati !! Che si possano riconoscere!! Che stiano lontani da noi , cittadini esemplari, che conosciamo tutte le centotremila tasse della nostra Repubblica !! :rolleyes:

SaMu
18-11-2004, 09:26
Originariamente inviato da Correx
...e poi applichiamo un marchio a fuoco ai bocciati !! Che si possano riconoscere!! Che stiano lontani da noi , cittadini esemplari, che conosciamo tutte le centotremila tasse della nostra Repubblica !! :rolleyes:

Che conosciamo tutte le centotremila pagine della nostra La Repubblica!

:oink:

efa
18-11-2004, 10:24
Originariamente inviato da Correx
...e poi applichiamo un marchio a fuoco ai bocciati !! Che si possano riconoscere!! Che stiano lontani da noi , cittadini esemplari, che conosciamo tutte le centotremila tasse della nostra Repubblica !! :rolleyes:

E che centra, non esite giustificazione per uno che non są cosa sia l'IRPEF.

Non deve essere marchiato nessuno e tantomeno tolto il diritto di voto anessuno.

Ma io dico, questo vą a votare e fą pendere l'ago o da una parte o dall'altra, che cosa są o capisce di come gira l'italia se non są nemmeno cosa sia l'IRPEF.

C...o č quella cosa che gli scuce soldi dalle tasche tutte le mattine un secondo dopo che si č svegliato.

E sta gente che fą? decide le sorti del paese?


:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

Permetti che mi possa incazzare? :D :D :D :D :D

bye

SaMu
18-11-2004, 10:32
Originariamente inviato da efa
C...o č quella cosa che gli scuce soldi dalle tasche tutte le mattine un secondo dopo che si č svegliato.


Non tutte le mattine.. solo tutti i santi giorni da Gennaio a Luglio.

Da Agosto a Dicembre, puoi lavorare per te.:)

Correx
18-11-2004, 10:36
Originariamente inviato da efa
E che centra, non esite giustificazione per uno che non są cosa sia l'IRPEF.

Non deve essere marchiato nessuno e tantomeno tolto il diritto di voto anessuno.

Ma io dico, questo vą a votare e fą pendere l'ago o da una parte o dall'altra, che cosa są o capisce di come gira l'italia se non są nemmeno cosa sia l'IRPEF.

C...o č quella cosa che gli scuce soldi dalle tasche tutte le mattine un secondo dopo che si č svegliato.

E sta gente che fą? decide le sorti del paese?


:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

Permetti che mi possa incazzare? :D :D :D :D :D

bye
io l'esame lo farei a te, ma di italiano ! :D
"centra" - "esite" - "są" - "anessuno" - "vą" - "fą"
Ma sinceramente, la gente credi preferisca documentarsi sulle tasse o vedere una bella soap su canale 5?? :D

efa
18-11-2004, 10:53
[B]
Ma sinceramente, la gente credi preferisca documentarsi sulle tasse o vedere una bella soap su canale 5?? :D



Il grande fratello :D :D :D :D :D

lavoro al freddo, l'AMGA non ha ancora messo il contatore del gas qualche errorino concedimelo.

17 gradi. :cry:

bye

Correx
18-11-2004, 11:15
Originariamente inviato da efa
Il grande fratello :D :D :D :D :D

lavoro al freddo, l'AMGA non ha ancora messo il contatore del gas qualche errorino concedimelo.

17 gradi. :cry:

bye

figurati...



....Appena lo montano userņ il gas per marchiarti a fuoco ! :D :D :D :)

paditora
18-11-2004, 11:54
Originariamente inviato da efa
.................... o perlomeno facciamo un esame per chi vuole votare.

Allucinante, almeno il 30% della popolazione non są cosa sia l'IRPEF e l'IRAP.

Dico il 30% per stare dalla parte della ragione ma dall'intervista che ho visto almeno la metą non lo sapeva, e sono state intervistate almeno tutte le fasce di etą.

Ma io dico, se ne parla da mesi su sto benedetto taglio delle tasse, se non da anni o almeno da quando c'č il Berlusca.

:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

no ho parole, e tra non molto si vota......................:cry: :cry:

bye


Credi che se andassero a votare solo quelli che se ne intendono di politica cambierebbe qualcosa?
Io ne dubito.
Cmq l'IRAP manco io so cosa sia :D
Chi me la spiega?

Correx
18-11-2004, 12:02
Originariamente inviato da paditora
l'IRAP manco io so cosa sia :D
Chi me la spiega?
...credo stia tra IRAQ e IRAN :sofico:

reyofnanto
18-11-2004, 14:53
L'irap e' l' imposta regionale sulle attivita' produttive.
Come si calcoli non lo so dato che non mi interessa...credo pero' venga tassato il valore aggiunto prodotto dall'azienda rispetto all'anno precedente

Zebiwe
18-11-2004, 15:39
Originariamente inviato da reyofnanto
L'irap e' l' imposta regionale sulle attivita' produttive.
Come si calcoli non lo so dato che non mi interessa...credo pero' venga tassato il valore aggiunto prodotto dall'azienda rispetto all'anno precedente

:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

Mah...anche il mio docente di diritto tributatio la definiva come una tassa al limite della costituzionalitą...diciamo solo che nell'imponibile non risultano dedubili:
a) costi per il personale indicati nell'art. 2425 c. 1 lett. B n. 9 e 14 del c.c. (es. salari e stipendi, oneri sociali)
b) costi per collaborazioni coordinate e continuative
c) compensi di lavoro assimilato a quello di lavoro dipendente
d) compensi per attivitą commerciali e prestazioni di lavoro autonomo non esercitate abitualmente
e) utili spettanti agli associati in partecipazione il cui apporto sia costituto esclusivamente da prestazioni di lavoro
f) interessi passivi su canoni di locazione finanziaria (leasing)


Per cui č una caxata che ai lavoratori dipendenti non interessa: se il datore di lavoro paga, nei fatti, le tasse anche sullo stipendio che ti paga (su cui poi tu a tua volta pagherai l'IRPEF) non credi che sia "poco incentivato" ad aumentare i salari???


EDIT: tale tassa č stata introdotta dal governo precedente riordinando le imposte che prima vi erano ed č posta, sostanzialmente, a copertura delle spese del sistema sanitario nazionale



BYezz
:rolleyes:

gioy
18-11-2004, 16:24
č il caso di fare un pņ di chiarezza.

L'imposta regionale sulle attivitą produttive č stata introdotta nel 1997 e sin dal suo ingresso ha scaturito una serie di problemi.

E' un particolare tipo di imposta che colpisce non il reddito prodotto (cosi come avviene per l'irpef e per l'ires - la vecchia irpeg-) bensi il semplice fatto di possedere mezzi organizzati a fini produttivi.

Esempio, se possiedo un capannone industriale con dei macchinari, ho una segretaria e un paio di dipendenti, devo versare l'irap anche nel caso in cui io non abbia prodotto reddito ma perdite. Lo so puņ sembrare assurdo ma č cosi.

L'attuale governo ha fissato come principio, nella c.d. legge delega, la graduale eliminazione di tale forma impositiva.

Tuttavia le esigenze di gettito del ministero delle finanze e la grave situazione del debito pubblico non consentono di eliminare tale imposta immediatamente, poichč la somma che porta nelle casse dello stato (il c.d. gettito) č pari a circa 30 miliardi di euro.

Eliminare tale imposta significa necessariamente andare a trovare questi 30 miliarducci di euro da qualche altra parte, il che č framcamente difficile.

A tali problemi si aggiungono le vicissitudini processuali in cui l'irap č incorsa negli anni e sta tuttora incorrendo.

Attualmente c'č un giudizio, dinnanzi alla Corte di Giustizia dell'Unione Europea, che verte sulla conformitą dell'irap alla sesta direttiva art. 33, il problema detto in poche parole č che l'irap sarebbe un doppione dell'IVA.(per chi volesse approfondire legga il sole24ore di oggi 18 novembre 2004).

Se l'irap fosse considerata illegittima lo stato dovrebbe restituire quanto ricevuto (in linea di massima), e non credo vi sarą nessuna multa da parte dell'unione europea. Il problema č che nel futuro lo stato dovrą inventarsi qualche altra imposta per far fronte al c.d. buco di gettito.

Contemporaneamente č pendente dinnazi alla Corte Costituzionale un giudizio di legittimitą costituzionale. La questione in questo caso č pił complicata ed č inutile che ve la spiego se non siete dei tecnici, č un problema di aliquote e conformita di aliquote al principio di uguaglianza e al principio di capacitą contributiva, e cmq tale giudizio coinvolge in prima persona le banche, i normali cittadini non sono toccati assolutamente.

Per qualsiasi tipo di informazione non esitate a contattarmi.

Quetzal
18-11-2004, 18:10
dato che non mi interessa
:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

Se tutti noi dovessimo interessarci per davvero di TUTTE le tasse e balzelli che i vari governi ci vomitano addosso, saremmo tutti commercialisti, con grande scorno di questa categoria di professionisti. A ognuno il proprio mestiere. E il fatto che tu mi parli del
il mio docente di diritto tributatio
mi fa credere che tu abbia scelto una carriera vicina a quella del commercialista. Insomma, un addetto ai lavori :D

Eliminare tale imposta significa necessariamente andare a trovare questi 30 miliarducci di euro da qualche altra parte, il che č framcamente difficile.

Detto in parole pił politichesi: "non ci sono le condizioni per ridurre la pressione fiscale". Ovviamente, questo non mi fa affatto piacere, ma non capisco allora come sia possibile ridurre questa tassa illegale, e contemporaneamente promettere la riduzione dell' irpef tra un anno, con la spada di damocle della multa europea/restituzione di quanto illegalmente sottratto ai contribuenti.
Per come la vedo io, il governo dell' ulivo ha creato una tassa illegale, il governo berlusconi ha munto per tre anni (mica cento giorni, neh) i contribuenti di questo latte illegale, ora promette di ridurre l' illegalitą, ma la triste realtą e' che non ci sono i soldi per farlo. Ma ciononostante, per qualcuno, tutto va bene.

Killian
18-11-2004, 19:04
Originariamente inviato da gioy

L'attuale governo ha fissato come principio, nella c.d. legge delega, la graduale eliminazione di tale forma impositiva.

Tuttavia le esigenze di gettito del ministero delle finanze e la grave situazione del debito pubblico non consentono di eliminare tale imposta immediatamente, poichč la somma che porta nelle casse dello stato (il c.d. gettito) č pari a circa 30 miliardi di euro.

Eliminare tale imposta significa necessariamente andare a trovare questi 30 miliarducci di euro da qualche altra parte, il che č framcamente difficile.


non si potrebbe eliminare l'IRAP e alzare l'IRPEG in modo da avere un equivalente gettito fiscale?

All'inizio cambierebbe poco, ma se non altro si eviterebbero situazioni anomale per cui un azienda che č in perdita possa ritrovarsi ad avere una base imponibile IRAP positiva.

Zebiwe
18-11-2004, 21:05
No. Per me non risolverebbe i problemi.

La soluzione per me sta nell'intruduzione di una vera imposta regionale (non falsa come č oggi l'IRAP). Su cosa deve rientrare nell'imponibile ne possiamo discutere...quello che non č discutibile č che l'imposta deve essere versata direttamente alle regioni che poi provvederanno a riversarne solo una parte al "fondo di solidarietą nazionale". Il contrario dell'IRAP attuale insomma.

Byezz
:sofico: