Fabryzius
17-11-2004, 00:04
FedEx: dipendenti alleggerivano i pacchi di Malpensa e rivendevano la merce
Sono partiti da una denuncia presentata proprio dalla dirigenza del colosso americano: qualcosa non funzionava nella sede italiana della Federal Express ai confini con l'aeroporto lombardo di Malpensa. Troppa merce scompariva misteriosamente. Così gli uomini della Guardia di Finanza e i Carabinieri dopo un anno di intercettazioni e accertamenti, hanno scoperto l'attività di un gruppo di dipendenti infedeli che all'interno dei depositi dell'azienda, apriva i pacchi in transito, prelevava la merce preziosa e richiudeva poi le confezioni secondo le modalità della società. Pacchi che arrivavano poi ai destinatari vuoti o che venivano strategicamente fatti scomparire dopo averli cancellati dalla lista della posta ricevuta. La banda del pacco rivendeva poi la merce rubata a una rete di complici esterni alla società che si occupavano di riciclarla a loro volta. Le forze dell'ordine oggi negli appartamenti perquisiti hanno trovato davvero di tutto: gioielli, orologi, tappeti, cellulari, argenteria, quadri. Diciannove le persone arrestate, moltissime le perquisizioni. Un'operazione tutt'altro che chiusa - dicono adesso in Procura - e che nelle prossime ore potrebbe anche riservare nuovi sviluppi.
Sono partiti da una denuncia presentata proprio dalla dirigenza del colosso americano: qualcosa non funzionava nella sede italiana della Federal Express ai confini con l'aeroporto lombardo di Malpensa. Troppa merce scompariva misteriosamente. Così gli uomini della Guardia di Finanza e i Carabinieri dopo un anno di intercettazioni e accertamenti, hanno scoperto l'attività di un gruppo di dipendenti infedeli che all'interno dei depositi dell'azienda, apriva i pacchi in transito, prelevava la merce preziosa e richiudeva poi le confezioni secondo le modalità della società. Pacchi che arrivavano poi ai destinatari vuoti o che venivano strategicamente fatti scomparire dopo averli cancellati dalla lista della posta ricevuta. La banda del pacco rivendeva poi la merce rubata a una rete di complici esterni alla società che si occupavano di riciclarla a loro volta. Le forze dell'ordine oggi negli appartamenti perquisiti hanno trovato davvero di tutto: gioielli, orologi, tappeti, cellulari, argenteria, quadri. Diciannove le persone arrestate, moltissime le perquisizioni. Un'operazione tutt'altro che chiusa - dicono adesso in Procura - e che nelle prossime ore potrebbe anche riservare nuovi sviluppi.