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View Full Version : Il 9 novembre 89 cadeva il muro


Bet
09-11-2004, 10:33
Ho letto quest'intervista sul corriere http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2004/11_Novembre/09/muro.shtml

Non ricordavo la data, ma ricordo benissimo le immagini in diretta che sono tra quelle che più mi sono rimaste impresse guardando la tv.

Metto anche due link, del primo mi colpiscono molti i dati
http://www.viaggio-in-germania.de/muro-berlino2.html
http://www.die-berliner-mauer.de/en/index.html

cerbert
09-11-2004, 10:38
Aggiungo il contenuto di Buglis, dato in un thread analogo:

Originariamente inviato da buglis
Crollo del muro di Berlino.

Oggi è il 15° anno di questo avvenimento che ha cambiato radicalmente l'assetto dell'europa e non solo. Ha segnato la fine della guerra fredda, il declino del comunismo, ma soprattutto ha riunito una popolazione, una città, una nazione che vivevano due vite completamente opposte ed imposte.

Voi che ne pensate?

Bet
09-11-2004, 10:38
buglis, aggiungi qui quello che hai postato di là, anche se io non avevo intenzione di fare molte riflessioni... è più il ricordo intenso di momenti molto forti, anche dal punto di vista emotivo


edit: opss... oggi sono puntuale come i treni :D

buglis
09-11-2004, 10:43
opss scusatemi non avevo visto che era stata aperta già una discussione su questo argomento!!:D

X cerbert: nessun problema per la chiusura e grazie per aver riportato il mio post;)


aggiungo questo (http://www.wall-berlin.org/) link anche se non in lingua italiana, dove sono riportate diverse fotografie.:)

BadMirror
09-11-2004, 13:00
A Berlino nella zona del Reichstag ho visto di persona le scritte in ricordo dei morti vicino alla linea a terra lasciata per ricordare dove passava il muro, è una cosa che provoca tristezza e rabbia, molta rabbia. Una preghiera per quelle persone e spero che giorni di felicità x tutta l'umanità come quello dell'89 si possano verificare ancora.
:)

tatrat4d
09-11-2004, 13:43
http://www.berliner-mauer-dokumentationszentrum.de/
http://www.hdg.de/zfl/index.html
http://www.bstu.de/home.htm

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24 agosto 1961 Guenter Litfin, 24 anni. Prima vittima del muro.

5 febbraio 1989 - Chris Gueffroy, 21 anni.
Quel giorno a Berlino Est era in visita il primo ministro svedese. Un amico di Chris lo convinse che la fuga fosse possibile, perchè il regime non si sarebbe voluto esporre al danno d'immagine e avrebbe, come da tradizione per le visite di autorità di governo occidentali, sospeso lo Schiessbefehl (ordine di fare fuoco sui fuggiaschi). Si sbagliava: Chris Gueffroy ricevette dieci pallottole in petto e il suo amico, gravemente ferito, una condanna a 3 anni per tentato "abbandono della Repubblica". Fu questa l'ultima vittima del muro.
Un mese dopo ci sarebbero state le ultime elezioni farsa, in protesta contro le quali si riunirono i primi gruppi di opposizione in diverse chiese evangeliche, soprattutto la Nikolaikirche di Lipsia. Arrivarono l'apertura della cortina di ferro tra Austria ed Ungheria, i primi fuggiaschi di Sporon, l'assalto alle ambasciate della Repubblica federale a Praga, le manifestazioni del lunedì a Lipsia e Dresda, il cui esito sarebbe potuto essere uguale a quello di Piazza Tiennamen (come minacciato dal regime, che aveva applaudito la soluzione scelta dai compagni cinesi).
Ad inizio ottobre la visita di Gorbaciov per i 40 anni della DDR servì a dimostrare il livello della farsa che il regime comunista aveva raggiunto: in uno stato che aveva sancito nella propria "costituzione" l'immortale alleanza con l'Urss si arrestarono i manifestanti che inneggiavano al Segretario del PCUS. Due settimane più tardi la SED tentò un'ultima volta di salvare il proprio predominio, scaricando il patetico Honecker, che da delfino di Ulbricht era stato l'organizzatore della costruzione del "Vallo di protezione antifascista", con Krenz (non meno compromesso, essendo stato fino al giorno prima segratario per le questioni di sicurezza nazionale, e autore tanto dei tarroccamenti elettorali quanto delle lodi a Deng). Sommersi dalle manifestazioni, dall'implosione della Stasi e dal dismpegno di Gorbaciov, il 9 novembre l'ufficio politico decise di togliere le restrizioni all'espatrio dei propri concittadini. La forma non voleva essere quella gioiosa e meravigliosamente anarchica che abbiamo visto in TV, con la gente che ballava sul muro in precario equilibrio, anche alcolico. Il tutto nacque dall'impreparazione del portavoce del Politburo, Guenter Schabovski, ad una domanda del giornalista italiano dell'Ansa Riccardo Erman.
Alle 18.55, durante conferenza la stampa indetta per annunciare le nuove disposizioni, Erman chiese a Schabovski se queste riguardassero anche i valichi verso Berlino Ovest e, ricevuta risposta affermativa, quando sarebbero entrate in vigore. Non trovando nulla di chiaro nel bigliettino con il quale Krenz l'aveva spedito in pasto ai giornalisti, il portavoce si lasciò sfuggire "Nach meiner Kenntnis ab sofort".
"Per quello che ne so, da subito."
3 ore dopo il muro era diventato uno dei più lucrosi souvenir della storia.

Bet
10-11-2004, 12:18
Un tedesco su tre non sa che il 9 novembre 1989 cadde il Muro di Berlino (http://www.ansa.it/main/notizie/fdg/200411091014173854/200411091014173854.html) :tapiro:

tatrat4d
10-11-2004, 12:19
Originariamente inviato da Bet
Un tedesco su tre non sa che il 9 novembre 1989 cadde il Muro di Berlino (http://www.ansa.it/main/notizie/fdg/200411091014173854/200411091014173854.html) :tapiro:

E il rispettoso governo rosso-verde, con un ministro che ha collaborato con la Stasi, vuole abolire la festa per la riunificazione.
Senza contare i successi elettorali di nazisti e comunisti.