View Full Version : Microdrive o memoria statica? Ecco alcuni bizzarri test
Redazione di Hardware Upg
08-11-2004, 13:19
Link alla notizia: http://news.hwupgrade.it/13489.html
Alcune considerazioni sui microdrive e sulle memorie statiche, alla luce di interessanti test amatoriali condotti da utenti sempre più coinvolti nella difficile scelta fra costo e affidabilità
Click sul link per visualizzare la notizia.
Paganetor
08-11-2004, 13:27
memorie statiche forever!!!!
mi sono costate qualcosa in più, ma le giudico migliori sotto quasi tutti gli aspetti! (gli HD si salvano solo per la questione dell'economia a parità di Gb)
suppostino
08-11-2004, 13:41
Ho evitato di comprare un lettore mp3 fino ad ora proprio perchè quelli dotati di ampie memorie statiche costavano ancora troppo.
Il microdrive è sicuramente un ottima tecnologia ma ho sempre avuto la sensazione che fosse troppo "delicato" e, per esempio, inadatto ad accompagnare qualcuno che vuole andare a correre per tenersi in forma.
beh ormai memorie da 1gb sono piuttosto eccessibili, quelle da 2 gb in forte calo, insomma un lettore mp3 con memoria statica da 2 gb non credo faccia rimpiangere quelli più capienti con microdrive.
Va bene che sono Sony dipendente ma solo memorie statiche per palmari, mp3, foto, costano una cifra le Memory Stick ma ci puoi fare di tutto e non ti lasciano mai ;)
Tasslehoff
08-11-2004, 14:10
Originariamente inviato da suppostino per esempio, inadatto ad accompagnare qualcuno che vuole andare a correre per tenersi in forma.
Scusate l'OT ma proprio devo soddisfare una curiosità che mi assale tutte le volte in cui si parla dell'uso di questi gingilli durante la corsa.
Io sinceramente mi sono sempre chiesto come si faccia ad andare a correre con un lettore mp3/walkman, e questo semplicemente per due motivi:
1- le cuffie/auricolari non vi cascano?
2- Non vi distrae la musica? Io vado a correre 3 volte la settimana e questo sempre rigorosamente da solo e la sera, quando c'è buio e non trovo in giro nessuno, e questo per evitare di distrarmi parlando con eventuali compagni di corsa e con amici o conoscenti incontrati per strata, insomma, evito qualunque cosa che possa deconcentrarmi, se mi mettessi ad ascoltare le musica hai voglia...
Ok, terminato l'OT :D
Nino Grasso
08-11-2004, 14:28
non so dove ma ho letto che la musica (in particolar modo se è musica che ti piace) ti fa rendere di + fisicamente negli allenamenti... mi pare che abbiano dimostrato che si ha + resistenza alla ciclette o alla pedana mobile (non so come pene si chiama) se ascolti uno dei tuoi artisti preferiti...
Dsdfsdfsaisdfsdftsdffdsfd
08-11-2004, 14:37
Originariamente inviato da Lestat.me
non so dove ma ho letto che la musica (in particolar modo se è musica che ti piace) ti fa rendere di + fisicamente negli allenamenti... mi pare che abbiano dimostrato che si ha + resistenza alla ciclette o alla pedana mobile (non so come pene si chiama) se ascolti uno dei tuoi artisti preferiti...
Io facevo i miei allenamenti in bicicletta con una di quelle minuscole radioline e, dato che ero in solitaria per km, mi teneva compagnia sgravando il cervello dal "senso di fatica". Questo soprattutto per l'odiata pianura.
In salita invece meglio otgliere le cuffie... ;)
Non vorrei fare l'ambientalista a tutti i costi ma l'albero che aveva fatto di male per beccarsi dei chiodi? :confused:
The_Saint
08-11-2004, 15:10
Originariamente inviato da zebrone
Non vorrei fare l'ambientalista a tutti i costi ma l'albero che aveva fatto di male per beccarsi dei chiodi? :confused: E quelle povere memorie che hanno fatto di male x essere inchiodate?! :p :D
Alessandro Bordin
08-11-2004, 15:40
Originariamente inviato da zebrone
Non vorrei fare l'ambientalista a tutti i costi ma l'albero che aveva fatto di male per beccarsi dei chiodi? :confused:
Ad un albero non gli fai nulla con un chiodo ;)
supermario
08-11-2004, 15:42
anche io ho sempre preferito le statiche ai micrdodrive!;)
Il problema è che i microdrive, come tutte le cose meccaniche, per ritenersi affidabili devono avere alle spalle anni di esperienza da parte dei produttori, e questo, in un mondo in evoluzione così veloce come l'IT, non è bene! forse, quando le conoscenze sui problemi saranno + complete, si potrà parlare di microdrive + affidabili
Originariamente inviato da Alessandro Bordin
Ad un albero non gli fai nulla con un chiodo ;)
Era sterilizzato? :D
Comunque anche io sono per le memorie statiche... anche se il prezzo :rolleyes:
AndreKap
08-11-2004, 16:58
Originariamente inviato da pavel86
Il problema è che i microdrive, come tutte le cose meccaniche, per ritenersi affidabili devono avere alle spalle anni di esperienza da parte dei produttori, e questo, in un mondo in evoluzione così veloce come l'IT, non è bene! forse, quando le conoscenze sui problemi saranno + complete, si potrà parlare di microdrive + affidabili
Visto l'andamento dell'affidabilità degli HD normali negli ultimi anni dubito che con l'esperienza migliorerà molto quella dei microdrive.
La corsa al Gigabyte fa passare in secondo piano quello che invece dovrebbe essere il requisito fondamentale di una memoria di massa, ossia l'affidabilità....
Originariamente inviato da AndreKap
Visto l'andamento dell'affidabilità degli HD normali negli ultimi anni dubito che con l'esperienza migliorerà molto quella dei microdrive.
La corsa al Gigabyte fa passare in secondo piano quello che invece dovrebbe essere il requisito fondamentale di una memoria di massa, ossia l'affidabilità....
Dopo tre Fireball rotti straquoto in pieno!
In effetti ho sempre pensato come deve soffrire la meccanica di un microdrive visto l'elevatissimo momento angolare dei piatti, che, nel caso di un dispositivo portatile, hanno il loro asse di rotazione che cambia continuamente direzione in maniera casuale e improvvisa. Senza poi contare la somma di forze che agiscono sulle povere testine che in teoria dovrebbero stare su un piano a pochi centesimi di millimetro dalla faccia del piatto..
DioBrando
08-11-2004, 17:55
Originariamente inviato da Duncan
Era sterilizzato? :D
Comunque anche io sono per le memorie statiche... anche se il prezzo :rolleyes:
tempo al tempo, caleranno di prezzo anche le memorie statiche attuali di fronte a formati sempre + capienti ;)
Fino a 16GB la Samsung e la Hitachi mi pare 12 ( per ora) :)
MiKeLezZ
08-11-2004, 18:30
Ma guarda un po'... Chi ha ragione adesso?
Dove sono finiti tutti i fervidi sostenitori delle memorie magnetiche?
Io non sono ancora rimasto a piedi, ma ad un mio amico è caduto dalla mano un microdrive e non si è rotto.
Invece non funziona più la CF da 16MB.
MA
non ci piove che le statiche siano più resistenti.
the.smoothie
08-11-2004, 22:57
Io i vari lettori mp3 con hard-disk interni (qualsiasi sia il loro formato: microdrive, 2,5", ecc...) li vedo più per un utilizzo semi-fisso, nel senso che ti ascolti la musica bello fermo col lettore appoggiato ad un piano orizzontale, con l'hard-disk al sicuro da sollecitazioni dannose di qualsiasi tipo (pensate che si guastano i fratelli maggiori che restano sempre fissi al case di un desktop lontani da sollecitazioni di alcuna sorta; questi dischi più piccoli con meccaniche miniaturizate e tolleranze molto più strette a rigore di logica dovrebbero essere molto più sensibili alle sollecitazioni dei fratelli maggiori); poi quando è spento lo riponi da qualche parte e te lo porti in giro (sperando ovviamente che non ti cada o che non prenda pacche troppo forti!).
Infatti i lettori a memoria statica sono molto utilizzati per fare attività sportiva, dato che li puoi sottoporre a qualsiasi tipo di sollecitazione che loro continuano a funzionare imperterriti (dal momento che non ci sono parti in movimento). Anzi, sopportono tutti i tipi di sollecitazione che non vadano oltre il carico di rottura del player stesso (cioè durano finche non lo rompi! :D ).
Per quanto riguarda le cuffie ci sono in commercio delle cuffie ad auricolare che hanno un supporto che si fissa all'orecchio e che evita alle cuffie di sfilarsi a seguito di qualsiasi movimento. Sono fatte apposta per l'attività sportiva e assicuro che rimangono solidali all'orecchio anche a seguito dei movimenti più bruschi (ti permettono di correre, fare skate, andare in bicicletta, ecc... ovviamente non penso che ti permettano di giocare a pallavolo!).
Scusate l'OT, ma da patito della bicicletta non posso fare a meno di relicare a daitarn III: anche io vado in bicicletta e all'inizio usavo anche io un lettore di mp3 (adesso mi sono abituato senza, anche per le uscite più lunghe); per la salita mettevo su una musica pop abbastanza cadenzata, così da darmi un ritmo costante da seguire (il pop generalmente è sui 120 o più bpm, percui verrebbero sulle 60 o più pedalate al minuto, che sarebbe una pedalata in agilità).
Ciauz!
abe.flagg
08-11-2004, 23:17
Originariamente inviato da krokus
Dopo tre Fireball rotti straquoto in pieno!
In effetti ho sempre pensato come deve soffrire la meccanica di un microdrive visto l'elevatissimo momento angolare dei piatti, che, nel caso di un dispositivo portatile, hanno il loro asse di rotazione che cambia continuamente direzione in maniera casuale e improvvisa. Senza poi contare la somma di forze che agiscono sulle povere testine che in teoria dovrebbero stare su un piano a pochi centesimi di millimetro dalla faccia del piatto..
caro krokus
non metto in dubbio che sballottare di qua e di la un microdrive gli accorci la vita
ma ti vorrei ricordare che a quei regimi di rotazione l'inerzia dei piatti è tale da far si che le forze (comunque non impulsive) applicate possano essere tranquillamente trascurate!
inoltre, la stessa forma delle testine (il cui braccio ha un profilo alare) in aggiunta ad una velocità del moto dell'aria sulla superficie del disco che raggiunge i 100km/h (almeno nei dischi a 7200rpm), fa sì che la testina sia MOLTO stabile di quel che si può credere, anche se si parlano di pochi micrometri...
un mio amico possiede un lettore mp3 con disco da 4GB, e in lettura il disco si accende una volta ogni 32 secondi per riempire i buffer (restando acceso pochi sec), a tutto vantaggio nel calcolo delle probabilità (e al diavolo murphy! ;)
infine vorrei far notare che l'articolo comincia col fattaccio accaduto al giornalista, che riguarda la condensa formatasi nel disco, e non problemi meccanici!
saluti a tutti :)
DioBrando
09-11-2004, 01:21
Originariamente inviato da MiKeLezZ
Ma guarda un po'... Chi ha ragione adesso?
Dove sono finiti tutti i fervidi sostenitori delle memorie magnetiche?
io mai stato...con la mia impronunciabile sfiga sui dischi non posso che appoggiare le memorie statiche.
E anzi ben vengano schedine sempre + capienti :D
Originariamente inviato da Redazione di Hardware Upg
Link alla notizia: http://news.hwupgrade.it/13489.html
Alcune considerazioni sui microdrive e sulle memorie statiche, alla luce di interessanti test amatoriali condotti da utenti sempre più coinvolti nella difficile scelta fra costo e affidabilità
Click sul link per visualizzare la notizia.
ho visto delle memorie da 1 gb e 512 mb... con interfaccia ide :)
ma come mai non le fanno anke da 4 o 5 gb...
magari solo per installarci il sistema operativo...
ma che velocità hanno???
di solito le usano per i micro pc ...
Beh, tutte le schede compact flash si possono utilizzare come hard disk eide nei pc e notebook, utilizzando degli appositi adattatori da CF ad EIDE. Unico problema e' che questi adattatori costano abbastanza... sui 20 euro da mini-itx. Se qualcuno conosce un sito italiano che li vende a meno dica pure!
fortschleichen
09-11-2004, 12:23
Se non mi ricordo male le memorie statiche hanno un limite di scrittura e riscrittura, i disci no. Inoltre per quanto riguarda la mia esperienza uso il lettore mp3 con microdrive in qualsiasi condizioni e una volta mi ha fatto anche un volo (accidentale) e funziona ancora tranquillamente e bene. L'unico problema per un utilizzo normale è il consumo: un microdrive consuma molto d+ di una memoria statica.
ahahahaahahahaha
belli questi test...non si puo dire ke le memorie non siano state sollecitate :sofico: :sofico: :sofico:
nessuno parla di prestazioni ?....che differenze ci sono tra i due supporti in lettura/scrittura ?
Se una persona non ha esigenze particolari di affidabilità li può anche usare.
Io personalemnte ne ho una in un lettore mp3 , e quel microdrive ha scritto e letto cataste su castaste di mp3 considerando che lo uso per 2-3 ore al giono e che a volte cancello tutta la memoria da 4 gb e metto tutti mp3 nuovi.Tutto questo da febbraio.
il giorno che si rompe ne comprerò un'altro con microdrive o con hdd.
Per quanto riguarda le macchine fotografiche , i microdrive sono stati inventati per i fotografi e non per la gente normale che non se ne fa niente di scattare millemila fotografie al massio della definizione.Quindi le memorie statiche bastano e avanzano per un'utente normale.
Inoltre costando molto meno di una cf di pari capacità uno sa quell oche perde e quell oche trova.
- affidabilità + capienza.
avvelenato
10-11-2004, 15:37
ommento # 19 di : the.smoothie pubblicato il 08 Nov 2004, 23:57
Io i vari lettori mp3 con hard-disk interni (qualsiasi sia il loro formato: microdrive, 2,5", ecc...) li vedo più per un utilizzo semi-fisso, nel senso che ti ascolti la musica bello fermo col lettore appoggiato ad un piano orizzontale, con l'hard-disk al sicuro da sollecitazioni dannose di qualsiasi tipo (pensate che si guastano i fratelli maggiori che restano sempre fissi al case di un desktop lontani da sollecitazioni di alcuna sorta; questi dischi più piccoli con meccaniche miniaturizate e tolleranze molto più strette a rigore di logica dovrebbero essere molto più sensibili alle sollecitazioni dei fratelli maggiori); poi quando è spento lo riponi da qualche parte e te lo porti in giro (sperando ovviamente che non ti cada o che non prenda pacche troppo forti!).
non è esatto.
essendo il raggio del piatto di un 3.5" maggiore di un disco ad esempio da 1", inevitabilmente il momento della forza esercitato sul piatto e sulla testina sarà di molto inferiore. Inoltre, giacché i piatti e la testiba, meno ampi e quindi meno pesanti, devono sorreggere sollecitazioni meccaniche minori, possono essere costruiti con un design più sottile e leggero, e quindi meno massa contribuisce a ridurre le forze d'inerzia. Infine, il numero ridotto dei giri (già oggidì è difficile trovare un 2.5" a 7200rpm e comunque a prezzi elevati; i microdrive andranno a meno ancora) e l'accesso al disco limitato dall'utilizzo costante di un buffer, fa sì che i dischi piccoli e piccolissimi siano ben più adatti al trasporto rispetto a quelli grandi.
Poi è chiaro che se si parla di condensa, allora lì sono problemi inevitabili. (ora che quest'insidia è venuta fuori, cosa impedirà ai produttori di porre una piccola resistenza a serpentina all'esterno del disco, in modo da riscaldarlo ed impedire alla condensa di formarsi su di esso? :D )
Inizialmente per questione di costi mi sono rivolto ai microdrive comprandone 4 da 1 Gb per me e un paio per un mio amico. Dei miei 3 sono stati sostituiti in garanzia per difetti o rotture. Il mio amico ha avuto il 50% di rotture :D .
Adesso vi svelo un trucco un po' empirico (al pari dellecf inchiodate). Dopo una giornata di lavoro e 1 Gb di foto scattare il MicrDrive ha smesso di funzionare. Era una giornata veramente torrida ma la macchina nonha mai preso il sole diretto.
La sera, tornato a casa e ormai in preda allo sconforto più totale mi sono messo a guardare il MD pensando a cosa poterci fare. Visto che era stato al caldo ho pensato bene di metterlo in freezer per circa 15 minuti.
Beh... dopo ho provato a metterlo nel lettore e miracolo... funzionava. Sono riuscito a scaricare tutti i dati e dopo un'oretta circa era di nuovo inutilizzabile.
Originariamente inviato da abe.flagg
caro krokus
.......(snip).....
al giornalista, che riguarda la condensa formatasi nel disco, e non problemi meccanici!
saluti a tutti :)
Sì, ma se fossero sempre e solo problemi di natura elettronica, allora non si spiegherebbe la maggiore affidabilità delle memorie senza parti in movimento.
E' anche vero che una memoria statica è tecnicamente più semplice di un disco rigido, e quello che non c'è non si rompe....
Nel mio caso mi sono ritrovato con i piatti ripetutamente GRAFFIATI dalle testine... tanto da farmi supporre che all'origine del guasto ci fosse una vibrazione meccanica tale da mandare le testine in risonanza e farle sbattere sul piatto, con buona pace del loro profilo alare....
Originariamente inviato da MaxP4
Inizialmente per questione di costi mi sono rivolto ai microdrive comprandone 4 da 1 Gb per me e un paio per un mio amico. Dei miei 3 sono stati sostituiti in garanzia per difetti o rotture. Il mio amico ha avuto il 50% di rotture :D .
Adesso vi svelo un trucco un po' empirico (al pari dellecf inchiodate). Dopo una giornata di lavoro e 1 Gb di foto scattare il MicrDrive ha smesso di funzionare. Era una giornata veramente torrida ma la macchina nonha mai preso il sole diretto.
La sera, tornato a casa e ormai in preda allo sconforto più totale mi sono messo a guardare il MD pensando a cosa poterci fare. Visto che era stato al caldo ho pensato bene di metterlo in freezer per circa 15 minuti.
Beh... dopo ho provato a metterlo nel lettore e miracolo... funzionava. Sono riuscito a scaricare tutti i dati e dopo un'oretta circa era di nuovo inutilizzabile. funziona anche per gli hd normali, provato personalmente ;)
nonikname
12-11-2004, 11:26
Per quanto possano essere sofisticati , i microdrive risultano completamente anacronistici in ambito HW , dove la meccanica è stata completamente abbandonata da quasi una generazione (Naturalmente tranne i lettori di qualsiasi tipo) ....
La tecnologia per "eprom" veloci e stabili nel tempo esiste già da molto , solo che i costi per giga sono ancora troppo elevati ...
Alla fine comunque le troveremo dentro i nostri PC al posto dei Vetusti HD ... (lobby costruttori di HD permettendo ;) )
http://www.lithium.it/percorso_web0003.asp
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