Jedi82
03-11-2004, 18:43
ragazzi un giokino simpatico, xc n collezioniamo tutti i proverbi che conosciamo? Updatero il 3d ogni volta che ne verranno di nuovi, dai che e n idea fika no?
Inizio io con un paio:
Per fare una frittata bisogna almeno rompere qualche uova
Chi piu spende meno spende
Tira più un pelo di fi*a che unca rro di buoi.
Chi non risica non rosica.
Meglio un uovo oggi che una gallina domani.
Il troppo storpia.
Quando torna a casa picchia tua moglie. Lei sicuramente saprà il perchè.
Chi t'accarezza più di quel che sòle, o t'ha 'hgannato o 'ngannà ti vole.
Chi non ha il gatto mantiene i topi, e chi ce l'ha mantiene tutti e due.
La gatta frettolosa fece i gattini ciechi.
Tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino
Chi vuol contento il cuore ami il suo creatore.
Cuor contento non sente stento.
L'allegria è di ogni male il rimedio universale.
L'allegria fa vivere, la passione morire.
Tutte le volte che si ride si toglie un chiodo alla bara.
Una buona risata si trasforma tutta in buon sangue.
Un'oncia di allegria vale piú di una libbra di tristezza.
Un'ora di contento sconta cento anni di tormento.
Va' in plazza, vedi e odi; torna a casa, bevi e godi.
A lavà la testa all'asino se sprega lescìa, tempo e sapone.
Anche il bue dell'imperatore ha solo due corna.
Andare come l'asino alla lira.
Ape morta non dá miele.
Avere l'anello di Salomone
Capra giovane mangia il sale, capra vecchia mangia il sale e il sacco.
Capra zoppa non soggiorna all'ombra.
Chi cavalca una tigre ha timore di scendere.
Chi e' stato morso dal serpente anche solo una volta avra' sempre paura di camminare nell'erba alta.
Chi maza la polga in znèr al n'in mza un zintunèr.
Chi non ama le bestie non ama nemmeno gli uomini.
Chi sveglia una tigre addormentata rischia la vita.
Chi vive vicino al fiume conosce la natura dei persci; chi dimora fra le colline sa riconoscere il cinguettio dei diversi tipi di uccelli.
Ciò che il bruco chiama fine del mondo, il resto del mondo chiama farfalla.
Corvi con corvi non si cavano gli occhi.
Da aquila non nasce colomba.
Dove i cani e i lupi fanno Iega, Dio protegga il gregge.
E' fenuta l'evera, oj piécuro!
E' meglio un'ape sola che un esercito di vespe.
Ecco fatto i’ becco all’oca, e le corna a i’ podestà.
Il bue magro serve malamente da vivo, quello grasso serve da vivo e da morto.
Il corvo piange la pecora e poi la mangia.
Il mal corvo fa mal uovo.
Il merlo ingrassa in gabbia, il leone muore di rabbia.
Il topo conosce le abitudini degli altri topi.
La cicala sulla pianta in estate canta e non pensa a conservare cibo per l'inverno.
L'ape e la pecora in april danno la pelle.
L'ape laboriosa tutto il giomo non riposa.
L'aquila insegna all'inesperta prole, fin dal nido a fissar lo sguardo al sole.
L'aquila non prende mosche.
Le belle penne fanno il bell'uccello.
Meglio un esercito di cervi sotto il comando di un leone, che un esercito di leoni sotto il comando di un cervo.
Non bisogna mettere il carro davanti ai buoi.
Prima 'e jiri alla fera, vidi si 'u ciucciu e' alla stalla.
Quando il bue starnuta, il tempo muta.
Quando la cicala canta in settembre non comprare grano da vendere.
Quando la cicala canta in settembre, non comprare grano da vendere.
Quando un cane comincia ad abbaiare contro qualcosa, altri cento Io imitano.
Quando una pecora è alla guida le altre la seguono.
Se il bue non vuole arare, c'è poco da fischiare.
Se nel fiume non ci sono piu' pesci, il prezzo dei gamberi cresce.
Se sei un uccello sarai spennato, se sei un asino sarai scorticato.
Tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino.
U ciucc' a duj patrun', la sera c' col'ch' d'sciun'.
Un solo granello di feci di topo puo' rovinare un'intera padella di riso.
Una rondine non fa primavera.
Amor non si compra, ne' si vende, ma in premio d'amor, amor si rende.
Amor nuovo va e viene, amor vecchio si mantiene.
Amore di noi stessi è naturale, l'amor proprio ci acceca e induce al male.
Amori di surdato pocu dura: in tuccari tammuru, "addio, signura!"
Chel ch'al è furtunât in amôr, che no 'l zuj di cjartis.
Chi ci vuol bene ci lascia piangendo, chi ci vuol male ci lascia ridendo.
Chi dice che per amor non si muore, pure per amor si viene a morire.
Chi vuol farsi amare, amabile deve diventare.
Grande amore, grande dolore.
Il fiore quando ama diventa frutto.
Il primo amore non si scorda mai.
L'amore fa passare il tempo e il tempo fa passare l'amore.
L'amore non e' bello, se non e' litigarello.
L'amore non fa bollire la pentola.
Mal si balla se dal cuor non viene.
Non c'e' sabato senza sole, ne' donna senza amore.
Ogni disuguaglianza amor agguaglia.
Ognuno piglia le proprie oche per cigni.
Quand a piova e ven al sol tut i vec' i fan l'amor.
Rispetta se vuoi esser rispettato, ama e sarai per ugual modo amato.
Se ne vanno gli amori e restano i dolori.
Senza Cerere e Bacco è l'amor debole e fiacco.
Inizio io con un paio:
Per fare una frittata bisogna almeno rompere qualche uova
Chi piu spende meno spende
Tira più un pelo di fi*a che unca rro di buoi.
Chi non risica non rosica.
Meglio un uovo oggi che una gallina domani.
Il troppo storpia.
Quando torna a casa picchia tua moglie. Lei sicuramente saprà il perchè.
Chi t'accarezza più di quel che sòle, o t'ha 'hgannato o 'ngannà ti vole.
Chi non ha il gatto mantiene i topi, e chi ce l'ha mantiene tutti e due.
La gatta frettolosa fece i gattini ciechi.
Tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino
Chi vuol contento il cuore ami il suo creatore.
Cuor contento non sente stento.
L'allegria è di ogni male il rimedio universale.
L'allegria fa vivere, la passione morire.
Tutte le volte che si ride si toglie un chiodo alla bara.
Una buona risata si trasforma tutta in buon sangue.
Un'oncia di allegria vale piú di una libbra di tristezza.
Un'ora di contento sconta cento anni di tormento.
Va' in plazza, vedi e odi; torna a casa, bevi e godi.
A lavà la testa all'asino se sprega lescìa, tempo e sapone.
Anche il bue dell'imperatore ha solo due corna.
Andare come l'asino alla lira.
Ape morta non dá miele.
Avere l'anello di Salomone
Capra giovane mangia il sale, capra vecchia mangia il sale e il sacco.
Capra zoppa non soggiorna all'ombra.
Chi cavalca una tigre ha timore di scendere.
Chi e' stato morso dal serpente anche solo una volta avra' sempre paura di camminare nell'erba alta.
Chi maza la polga in znèr al n'in mza un zintunèr.
Chi non ama le bestie non ama nemmeno gli uomini.
Chi sveglia una tigre addormentata rischia la vita.
Chi vive vicino al fiume conosce la natura dei persci; chi dimora fra le colline sa riconoscere il cinguettio dei diversi tipi di uccelli.
Ciò che il bruco chiama fine del mondo, il resto del mondo chiama farfalla.
Corvi con corvi non si cavano gli occhi.
Da aquila non nasce colomba.
Dove i cani e i lupi fanno Iega, Dio protegga il gregge.
E' fenuta l'evera, oj piécuro!
E' meglio un'ape sola che un esercito di vespe.
Ecco fatto i’ becco all’oca, e le corna a i’ podestà.
Il bue magro serve malamente da vivo, quello grasso serve da vivo e da morto.
Il corvo piange la pecora e poi la mangia.
Il mal corvo fa mal uovo.
Il merlo ingrassa in gabbia, il leone muore di rabbia.
Il topo conosce le abitudini degli altri topi.
La cicala sulla pianta in estate canta e non pensa a conservare cibo per l'inverno.
L'ape e la pecora in april danno la pelle.
L'ape laboriosa tutto il giomo non riposa.
L'aquila insegna all'inesperta prole, fin dal nido a fissar lo sguardo al sole.
L'aquila non prende mosche.
Le belle penne fanno il bell'uccello.
Meglio un esercito di cervi sotto il comando di un leone, che un esercito di leoni sotto il comando di un cervo.
Non bisogna mettere il carro davanti ai buoi.
Prima 'e jiri alla fera, vidi si 'u ciucciu e' alla stalla.
Quando il bue starnuta, il tempo muta.
Quando la cicala canta in settembre non comprare grano da vendere.
Quando la cicala canta in settembre, non comprare grano da vendere.
Quando un cane comincia ad abbaiare contro qualcosa, altri cento Io imitano.
Quando una pecora è alla guida le altre la seguono.
Se il bue non vuole arare, c'è poco da fischiare.
Se nel fiume non ci sono piu' pesci, il prezzo dei gamberi cresce.
Se sei un uccello sarai spennato, se sei un asino sarai scorticato.
Tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino.
U ciucc' a duj patrun', la sera c' col'ch' d'sciun'.
Un solo granello di feci di topo puo' rovinare un'intera padella di riso.
Una rondine non fa primavera.
Amor non si compra, ne' si vende, ma in premio d'amor, amor si rende.
Amor nuovo va e viene, amor vecchio si mantiene.
Amore di noi stessi è naturale, l'amor proprio ci acceca e induce al male.
Amori di surdato pocu dura: in tuccari tammuru, "addio, signura!"
Chel ch'al è furtunât in amôr, che no 'l zuj di cjartis.
Chi ci vuol bene ci lascia piangendo, chi ci vuol male ci lascia ridendo.
Chi dice che per amor non si muore, pure per amor si viene a morire.
Chi vuol farsi amare, amabile deve diventare.
Grande amore, grande dolore.
Il fiore quando ama diventa frutto.
Il primo amore non si scorda mai.
L'amore fa passare il tempo e il tempo fa passare l'amore.
L'amore non e' bello, se non e' litigarello.
L'amore non fa bollire la pentola.
Mal si balla se dal cuor non viene.
Non c'e' sabato senza sole, ne' donna senza amore.
Ogni disuguaglianza amor agguaglia.
Ognuno piglia le proprie oche per cigni.
Quand a piova e ven al sol tut i vec' i fan l'amor.
Rispetta se vuoi esser rispettato, ama e sarai per ugual modo amato.
Se ne vanno gli amori e restano i dolori.
Senza Cerere e Bacco è l'amor debole e fiacco.