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View Full Version : Microsoft rilancia il SenderID


Redazione di Hardware Upg
28-10-2004, 10:10
Link alla notizia: http://news.hwupgrade.it/13429.html

A pochi mesi dalla bocciatura, Microsoft ci riprova e rilancia la propria tecnologia anti-spam SenderID.

Click sul link per visualizzare la notizia.

Motosauro
28-10-2004, 10:30
Ma vederla in mano a microzozz mi fa un pò tremare:
Si arriverà a dover pagare per usare questo servizio?
E quanto?
Mah....
:huh:

P.S.
Ma come si fa a non essere ottimisti.... (comincio a capirlo come si fa)

DioBrando
28-10-2004, 10:34
domanda...perchè questo "standard" è stato criticato per non essere Open Source?
Voglio dire...n mi pare che la MS appoggi + di tanto questa filosofia di sviluppo del software, quindi dov'è la novità?

Vik Viper
28-10-2004, 10:39
non sarebbe male un rimando al contenuto della prima versione di questo SenderID, e soprattuto un cenno al contenuto della licenza.
ehmn...
Dio Brando: non per fare il saccentone, ma mi pare che nella notizia non sia riportato che " questo "standard" è stato criticato per non essere Open Source"... mi sbaglio?

ilsensine
28-10-2004, 10:46
Originariamente inviato da DioBrando
domanda...perchè questo "standard" è stato criticato per non essere Open Source?
Voglio dire...n mi pare che la MS appoggi + di tanto questa filosofia di sviluppo del software, quindi dov'è la novità?
Il SenderID contiene delle clausole che ne rendono impossibile l'implementazione in prodotti liberi. Il problema sta nel fatto che se venisse riconosciuto come standard, solo i programmi proprietari potrebbero utilizzarlo.
Visto che le infrastrutture di rete sono gestite in buona parte da programmi liberi, è necessario accordarsi su uno standard aperto.
So che la Microsoft ha "rilassato" i termini di licenza nel riproporre il SenderID, stiamo a vedere cosa ne pensano quelli di Apache ecc. della nuova proposta.

Cimmo
28-10-2004, 10:53
Qualche link fa bene (sono ancora i commenti alla licenza precedente), cmq come ha detto ilsensine bisogna che gli standard adottati siano liberi per tutti e non ci siano dei brevetti.
Chi ve lo garantisce che questa tecnologia MS la tiene gratis per i primi 10 anni, poi quando si e' diffusa per benino non cominci a chiedere fior di quattrini a tutti quanti?
Caso gia' visto per la FAT32 nelle memorie flash

http://www.debian.org/News/2004/20040904
http://www.apache.org/foundation/docs/sender-id-position.html
in fondo a questo link potete leggere:

* Microsoft has not disclosed information about their pending patents
that cover areas of -core and -pra. It is generally accepted that the
PRA algorithm is covered, but any patents covering -core could cover
far more than PRA.

* Where the Sender ID specification includes additional optional
features or suggests variations and alternatives to techniques needed
to implement the specification (or where such variations or
alternatives are obvious to an implementor), no license is granted.
Only patents necessary to implement the specification are clearly
licensed;

* The licenses are said to be "personal" (though a reciprocally granted
license is not required to be), which prevent assignment to an
acquiring party, so open source projects may not be able to transfer a
license to new maintainers or organizations.

* The scope of the patent license is limited to compliant
implementations. This is incompatible with the broad grant of open
source licenses to create any derivative work whatsoever. In
addition, as Internet software is often non-compliant for many
possible different reasons, this would restrict the use of Sender ID
unacceptably. In addition:

- Measurement of compliance is a problem.
- If compliance is needed to get a license, then it's a problem. If
compliance is not needed to get a license, then the clause should
just be dropped.
- Full compliance might be difficult to achieve for technical or
resource reasons.
- Obvious extensions (many already under discussion) could be
subject to unknown additional patents.
- Accepted best practices often exceed or conflict with compliance
for Internet standards.

* It's conceivable that someone might want (or defensively, need) to
enforce a patent related to Sender ID, but not "necessarily infringed"
by an implementation of the specification, against Microsoft, but
doing so would allow Microsoft to terminate. The agreement is
lopsided and will probably give Microsoft a competitive advantage in
the Sender ID marketplace that is not warranted given the open
standards that form the basis for Sender ID.

* We are also concerned by the rush to adopt this standard in spite of
technical concerns, lack of experience in the field, and a lack of
consensus in the IETF MARID WG.

ilsensine
28-10-2004, 10:57
Originariamente inviato da Cimmo
Chi ve lo garantisce che questa tecnologia MS la tiene gratis per i primi 10 anni, poi quando si e' diffusa per benino non cominci a chiedere fior di quattrini a tutti quanti?

Se non ho capito male, non è questo il punto.
Uno dei requisiti di un programma libero è "poter essere utilizzato per _qualunque_ scopo, senza limitazioni". Da quel che ne so, il SenderID prevedeva l'utilizzo di certe parti della tecnologia limitatamente a determinate applicazioni. Questo ne rende impossibile una implementazione libera.
E' da vedere se nella nuova proposta, la Microsoft ha rilassato questa clausola.

ilsensine
28-10-2004, 11:01
Originariamente inviato da Cimmo
Caso gia' visto per la FAT32 nelle memorie flash

<ot> per chi non lo sapesse, c'è gente che perde tempo e ore di sonno per difendere le libertà di tutti:
http://www.pubpat.org/Microsoft_517_Rejected.htm

Cimmo
28-10-2004, 11:12
Originariamente inviato da ilsensine
Se non ho capito male, non è questo il punto.
Uno dei requisiti di un programma libero è "poter essere utilizzato per _qualunque_ scopo, senza limitazioni". Da quel che ne so, il SenderID prevedeva l'utilizzo di certe parti della tecnologia limitatamente a determinate applicazioni. Questo ne rende impossibile una implementazione libera.
E' da vedere se nella nuova proposta, la Microsoft ha rilassato questa clausola.
Perche' il rischio che chieda dei soldi in un futuro non c'e'?

ilsensine
28-10-2004, 11:15
Originariamente inviato da Cimmo
Perche' il rischio che chieda dei soldi in un futuro non c'e'?
Mi sembra che abbia messo per iscritto che non li chiederà, ma solo se la tecnologia è utilizzata nelle modalità che stabiliscono loro...questo non basta affiché un programma che la usa sia definibile come "libero".

Cimmo
28-10-2004, 11:20
Trovata la v2!
Ora mi metto a leggere...

http://www.microsoft.com/downloads/details.aspx?FamilyID=1e0e1281-d98c-4825-940f-8882f15dbc4f&DisplayLang=en

DevilsAdvocate
28-10-2004, 11:20
Ahahahaha ..... microsoft spera che i server della rete
verranno aggiornati a win per implementare il senderID,
ma dubito che migliaia di aziende vorranno abbandonare
Unix/linux per un filtro antispam ......
Per di piu' questa novita' che l'IEFT voglia riprenderlo in considerazione puzza di bustarelle da lontano un miglio.

Vik Viper
28-10-2004, 11:30
che io stesso nutro nei confronti di M$ (lo so: è un mio limite), è sicuro che questa faccenda è tutt'altro che da sottovalutare. Il futuro dell'email senza una soluzione allo spam è una progressiva inesorabile morte. Ma con una soluzione come quella che "pare" (perdonate l'ignoranza) proporre la M$ il rischio è di prendere una solenne fregatura (tipo quella di avere il 90% dei desktop che funzionano con SO proprietario - personale punto di vista) al di là dell'efficacia della soluzione stessa...

DioBrando
28-10-2004, 19:09
Originariamente inviato da Vik Viper
Dio Brando: non per fare il saccentone, ma mi pare che nella notizia non sia riportato che " questo "standard" è stato criticato per non essere Open Source"... mi sbaglio?

ti sbagli, è un problema di licenze e il gruppo Open Source ha preso una posizione proprio in merito a questo.
Essendo uno standard "chiuso" si precluderebbero le possibilità di implementazione dei prodotti liberi.
E non essendo solo in ballo MS e i suoi prodotti ma in generale di tutte le implicazioni che riguardano per es server-mail ecc...
Ora l'unico ostacolo per Microsoft rimangono le critiche mosse dai gruppi Open Source, dato che la società di Bill Gates non ha ritoccato la licenza che accompagna la propria tecnologia.

La risposta stava lì ma anche io ho fatto una domanda idiota ( vabbè magari l'ora).
Thx sensine cmq per la risposta :)




P.S.: domanda volutamente provocatoria...non è che si tenta di correre ai ripari nei confronti di IIS e riequilibrare il market share che lo vede nettamente perdente nei confronti di Apache? :D