La fattoria degli animali [Archivio] - Hardware Upgrade Forum

gik25

13-10-2004, 17:41

Il significato del libro "La fattoria degli animali"

Ci avete mai riflettuto? Avete mai pensato cosa implica la riflessione di Orwell oltre il suo messaggio primario?

Io la vedo così: ti pare che il mondo vada male? Vuoi cambiarlo? Rivoluzionare tutto? Farlo andare meglio? Hai mille buoni propositi? Pensi di farcela e ne hai gli strumenti?

Sai come finirà?

"Bisogna che tutto cambi affinche tutto rimanga com'era"

Tradotto: tu pensi di essere migliore degli altri e invece sei come gli altri.

Gridi agli altri di essere ladri, stronzi, inetti, svogliati, e non capisci che tu non sei migliore! Non capisci che è l'occasione che fa l'uomo ladro!

Sbaglio?

kikbond

13-10-2004, 17:55

Originariamente inviato da gik25
Il significato del libro "La fattoria degli animali"

Ci avete mai riflettuto? Avete mai pensato cosa implica la riflessione di Orwell oltre il suo messaggio primario?

Io la vedo così: ti pare che il mondo vada male? Vuoi cambiarlo? Rivoluzionare tutto? Farlo andare meglio? Hai mille buoni propositi? Pensi di farcela e ne hai gli strumenti?

Sai come finirà?

"Bisogna che tutto cambi affinche tutto rimanga com'era"

Tradotto: tu pensi di essere migliore degli altri e invece sei come gli altri.

Gridi agli altri di essere ladri, stronzi, inetti, svogliati, e non capisci che tu non sei migliore! Non capisci che è l'occasione che fa l'uomo ladro!

Sbaglio?

boh..io l'ho letto 6 anni fa alle medie....
in sostanza alla fine chi prende il potere anke per fare del bene ne rimane abbagliato lo usa cmq male..

Maxmel

13-10-2004, 18:13

Originariamente inviato da gik25
Il significato del libro "La fattoria degli animali"

Ci avete mai riflettuto? Avete mai pensato cosa implica la riflessione di Orwell oltre il suo messaggio primario?

Sbaglio?
magari è solo che hai fumato troppo...:D

ziozetti

13-10-2004, 18:28

Originariamente inviato da kikbond
boh..io l'ho letto 6 anni fa alle medie....
in sostanza alla fine chi prende il potere anke per fare del bene ne rimane abbagliato lo usa cmq male..
Il maiale "cattivo" (non ricordo i nomi) non è salito al potere per fare del bene ma i suoi interessi.

PS: Rileggilo ora, lo troverai diverso. ;)

kikbond

13-10-2004, 18:32

Originariamente inviato da ziozetti
Il maiale "cattivo" (non ricordo i nomi) non è salito al potere per fare del bene ma i suoi interessi.

PS: Rileggilo ora, lo troverai diverso. ;)

ovvio..ma io dicevo in generale..che le persone salgono al potere per i propri interessi e quelli che salgono per fare del bene ne rimangono abbagliati..

magari gli ridò una leggiucchiata..

Qwertid

13-10-2004, 20:03

Veramente un libro ricco di spunti... Lo rileggo spesso con molto piacere. Un pò più pesante, ma forse ancora più significativo è 1984 sempre di Orwell. Sono rimasto scioccato sul serio :)

gik25

13-10-2004, 21:48

Originariamente inviato da Qwertid
Veramente un libro ricco di spunti... Lo rileggo spesso con molto piacere. Un pò più pesante, ma forse ancora più significativo è 1984 sempre di Orwell. Sono rimasto scioccato sul serio :)

Di che parla?

Fradetti

13-10-2004, 21:50

Originariamente inviato da gik25
Di che parla?

:eek:

gik25

13-10-2004, 21:58

Originariamente inviato da Fradetti
:eek:

Scusa perchè ti stupisci perchè non conosco un libro?

Tu sai tutto?

Cos'è un integrale di convoluzione?
Come si usa Chmod in unix?
Quando si usa la sscanf in c?
Cos'è una distribuzione di probabilità gaussiana?
Cosa sono le ISAPI?

E allora che cazzarola vuoi? :D

Fradetti

13-10-2004, 22:04

Originariamente inviato da gik25
Scusa perchè ti stupisci perchè non conosco un libro?

Tu sai tutto?

Cos'è un integrale di convoluzione?
Come si usa Chmod in unix?
Quando si usa la sscanf in c?
Cos'è una distribuzione di probabilità gaussiana?
Cosa sono le ISAPI?

E allora che cazzarola vuoi? :D

C'è differenza tra non conoscere le ISAPI o lo sscanf in C e non conoscere uno dei libri base del nostro secolo.

Ti sei mai chiesto da dove venisse il termine Grande Fratello?????

http://en.wikipedia.org/wiki/Nineteen_Eighty-Four

aristotele

13-10-2004, 22:13

in effetti la tu chiave di lettura è piuttosto chiara in Orwell, specialmente considerando che "La Fattoria degli Animali" è in realtà una allegoria -peraltro neanche troppo velata- della situazione politica in Russia all'indomani della cacciata dello Zar e della instaurazione del Comunismo.
Napoleon, il maiale, altri non è che l'allegoria di Stalin, i cavalli il popolo lavoratore, i cani la polizia di stato e così via.

Orwell, pur essendo tendenzialmente socialista, ha timore di qualsiasi possibile dittatura, sia di destra che di sinistra.

"1984", l'altro suo capolavoro, esprime appieno i suoi timori nei confronti della situazione politica a lui contemporanea (infatti 1984 , letto in diverso modo è 1948, anno di stesura del libro): regime fascista, nazista, comunista.

Quello che nella "fattoria degli animali" così come in altri suoi scritti mi ha sempre dato spunto di riflessione, è la totale incapacità dell'uomo di mantenersi onesto, come se la politica fosse un elemento di corruzione morale, come se il potere riuscisse a deviare chiunque.
In effetti spesso critichiamo la corruttela della classe politica, ma noi, al loro posto, come ci comporteremmo??

Buffus

13-10-2004, 22:16

quoto aristotele! gran bel reply ;)

comunque in 1984 il grande fratello,uomo coi baffoni,altri non è che Stalin

aristotele

13-10-2004, 22:20

L'anno scorso (1° anno di insegnamento) in una 5 superiore di una scuola privata, Orwell ha riscosso un gran successo, specialmente 1984.
Pochi insegnanti hanno il tempo e la voglia di parlarne..io ho saltato un pò di cose pallose ed ho affrontato Orwell.

aristotele

13-10-2004, 22:22

Originariamente inviato da Buffus
quoto aristotele! gran bel reply ;)

comunque in 1984 il grande fratello,uomo coi baffoni,altri non è che Stalin

in "1984" credo che il "grande fratello" non sia solo Stalin, ma l'allegoria universale della dittatura, la paura materializzatasi in uno splendido libro, di dover soccombere ad un regime spietato come quelli che nascevano al tempo di Orwell.

Buffus

13-10-2004, 22:22

Originariamente inviato da aristotele
L'anno scorso (1° anno di insegnamento) in una 5 superiore di una scuola privata, Orwell ha riscosso un gran successo, specialmente 1984.
Pochi insegnanti hanno il tempo e la voglia di parlarne..io ho saltato un pò di cose pallose ed ho affrontato Orwell.
sei un professore? avevo notato la tua cultura umanistica ;) (non solo qua.....altre volte)

fai bene ad insistere con Orwell: piace molto di più di tanti altri scrittori più famosi e trasmette ottimi insegnamenti

crashd

13-10-2004, 22:22

Originariamente inviato da gik25
Scusa perchè ti stupisci perchè non conosco un libro?

Tu sai tutto?

Cos'è un integrale di convoluzione?
Come si usa Chmod in unix?
Quando si usa la sscanf in c?
Cos'è una distribuzione di probabilità gaussiana?
Cosa sono le ISAPI?

E allora che cazzarola vuoi? :D
chmod 7777 rulez :sofico:

aristotele

13-10-2004, 22:27

Originariamente inviato da Buffus
sei un professore? avevo notato la tua cultura umanistica ;) (non solo qua.....altre volte)

fai bene ad insistere con Orwell: piace molto di più di tanti altri scrittori più famosi e trasmette ottimi insegnamenti

Professore non ancora, l'anno scorso privata, quest'anno laurea ed inserimento in graduatoria per le statali!!

Orwell fu il mio primo esame di letteratura, me ne innamorai all'istante.
Altri libri da leggere sono, sempre di Orwell: "Omaggio alla Catalogna", sulla sua avventura nella guerra civile spagnola e "Fiorirà l'Aspidistra" sulla situazione spesso piatta della borghesia.

crashd

13-10-2004, 22:49

italiano, latino e filosofia sono tra le materie più inutili :O

aristotele

13-10-2004, 22:58

Originariamente inviato da crashd
italiano, latino e filosofia sono tra le materie più inutili :O

Hai ragione, ma anche le altre a che servono??

"Stultorum infinitus est numerus":rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
(Ecclesiaste, 1,15)

Buffus

13-10-2004, 22:59

Originariamente inviato da aristotele

"Stultorum infinitus est numerus":rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

:D

mysteryman

13-10-2004, 23:03

Originariamente inviato da crashd
italiano, latino e filosofia sono tra le materie più inutili :O
:confused: :confused: :confused:

crashd

13-10-2004, 23:11

Originariamente inviato da aristotele
Hai ragione, ma anche le altre a che servono??

"Stultorum infinitus est numerus":rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
(Ecclesiaste, 1,15)
:confused:

mysteryman

13-10-2004, 23:13

Originariamente inviato da crashd
:confused:
degli stolti infinito è il numero, traduzione dal latino

aristotele

13-10-2004, 23:15

Originariamente inviato da crashd
:confused:

Se sapessi il latino.....ma visto che è inutile..

Tuttavia sarebbe interessante approfondire il tuo concetto di utilità.

Scoperchiatore

13-10-2004, 23:17

A me la cosa che ha più colpito, oltre alla chiara allegoria della dittatura del comunismo, è che gli animali (il popolo) dimenticano la loro condizione passata, e non hanno mai un termine di paragone per capire che le loro condizioni peggiorano invece di migliorare (anche riferito al fatto che non sanno se lavorano di più o di meno di quando c'era l'uomo)

Cmq, la discussione è da chiudere, esiste una sezione apposita.

Scoperchiatore

13-10-2004, 23:18

Originariamente inviato da aristotele
Se sapessi il latino.....ma visto che è inutile..

Tuttavia sarebbe interessante approfondire il tuo concetto di utilità.

Anche io ritengo il latino inutile, logicamente nel contesto della mia utilità :D

Filosofia e Italiano, invece, sono stati utilissimi per la mia formazione culturale e psicologica, ma anche per tanti altri motivi.

aristotele

13-10-2004, 23:19

Originariamente inviato da Scoperchiatore
A me la cosa che ha più colpito, oltre alla chiara allegoria della dittatura del comunismo, è che gli animali (il popolo) dimenticano la loro condizione passata, e non hanno mai un termine di paragone per capire che le loro condizioni peggiorano invece di migliorare (anche riferito al fatto che non sanno se lavorano di più o di meno di quando c'era l'uomo)

Cmq, la discussione è da chiudere, esiste una sezione apposita.

Sono d'accordo.
In effetti Orwell sembra voler affermare la ciclicità degli eventi e la loro ineluttabilità, come se l'uomo, per sua natura, sia destinato in un certo modo.

aristotele

13-10-2004, 23:25

Originariamente inviato da Scoperchiatore
Anche io ritengo il latino inutile, logicamente nel contesto della mia utilità :D

Filosofia e Italiano, invece, sono stati utilissimi per la mia formazione culturale e psicologica, ma anche per tanti altri motivi.

Il latino, ovviamente, non dà il pane al di fuori dell'insegnamento, ma ha la sua utilità: innanzitutto chi abita vicino ai monumenti può avere il piacere di leggerne le iscrizioni -per chi è di Roma poi-, inoltre aiuta la logica e migliora notevolmente l'uso dell'italiano nonchè delle altre lingue.

Sulla filosofia credo sia inutile discutere così come sulla letteratura: entrambe sono allo stesso tempo causa ed effetto di un certo momento storico quindi indispensabili per capire l'uomo ed il suo tempo.

Scoperchiatore

13-10-2004, 23:27

Originariamente inviato da aristotele
Sono d'accordo.
In effetti Orwell sembra voler affermare la ciclicità degli eventi e la loro ineluttabilità, come se l'uomo, per sua natura, sia destinato in un certo modo.

L'eterno ritorno dell'uguale che ritorna anche nella letteratura :D

Scoperchiatore

13-10-2004, 23:30

Originariamente inviato da aristotele
Il latino, ovviamente, non dà il pane al di fuori dell'insegnamento, ma ha la sua utilità: innanzitutto chi abita vicino ai monumenti può avere il piacere di leggerne le iscrizioni -per chi è di Roma poi-, inoltre aiuta la logica e migliora notevolmente l'uso dell'italiano nonchè delle altre lingue.

Sulla filosofia credo sia inutile discutere così come sulla letteratura: entrambe sono allo stesso tempo causa ed effetto di un certo momento storico quindi indispensabili per capire l'uomo ed il suo tempo.

Ognuno ha la sua scala di utilità, e quando uno affronta studi scientifici, è sicuramente più utile sapere chimica (che nella vita di tutti i giorni usi come il latino) che latino. Magari è per questo che nella mia scala il latino è molto sotto (difatti non l'ho fatto neanche alle superiori :D)

Per il discorso logica non sono d'accordo, IMHO non aiuta per niente, ma è solo una mia opinione maturata vedendo miei amici che si sono diplomati al classico e che poi non riescono a affrontare i problemi in modo non mnemonico.
A quel proposito a me è servita molto la chimica.

aristotele

13-10-2004, 23:32

Originariamente inviato da Scoperchiatore
L'eterno ritorno dell'uguale che ritorna anche nella letteratura :D

Beh Hegel, pur nella sua inutilità, afferma che la storia dell'uomo è sostanzialmente ciclica.
Tuttavia, secondo alcuni critici, il finale della "Fattoria egli animali" non sarebbe totalmente negativo, anzi sembra presupporre una sorta di presa di coscienza da parte del "popolo" che lascia presagire ulteriori sviluppi rivoluzionari.

crashd

13-10-2004, 23:36

l'ho detto apposta per vedere le reazioni.. comunque è vero che sono materie che odio, mi stanno sulle Oo, e che per me è tempo perso, quindi circoscrivevo quella frase a me stesso e alla mia pigrizia. :D

aristotele

13-10-2004, 23:36

Originariamente inviato da Scoperchiatore
Ognuno ha la sua scala di utilità, e quando uno affronta studi scientifici, è sicuramente più utile sapere chimica (che nella vita di tutti i giorni usi come il latino) che latino. Magari è per questo che nella mia scala il latino è molto sotto (difatti non l'ho fatto neanche alle superiori :D)

Per il discorso logica non sono d'accordo, IMHO non aiuta per niente, ma è solo una mia opinione maturata vedendo miei amici che si sono diplomati al classico e che poi non riescono a affrontare i problemi in modo non mnemonico.
A quel proposito a me è servita molto la chimica.

Secondo me bisognerebbe distinguere tra utilità materiale, la "pagnotta" insomma e quella del "companatico", ovvero il gusto di conscere una lingua così antica ed importante per noi italiani.
Il latino per alcuni non darà da vivere, ma non per questo non deve avere una utilità culturale personale.

Personalmente il latino mi ha aiutato moltissimo nello studio universitario: in effetti una frase è come una equazione da risolvere, da ricomporre, ed in questo il latino secondo me è di grande aiuto.

aristotele

13-10-2004, 23:38

Originariamente inviato da crashd
l'ho detto apposta per vedere le reazioni.. comunque è vero che sono materie che odio, mi stanno sulle Oo, e che per me è tempo perso, quindi circoscrivevo quella frase a me stesso e alla mia pigrizia. :D

Male...molto male...pentiti e rinsavisci.:D :D :D

crashd

13-10-2004, 23:46

Originariamente inviato da aristotele
Male...molto male...pentiti e rinsavisci.:D :D :D
e tu impara qualche base di unix :Prrr:

aristotele

13-10-2004, 23:48

MMHHHH.....sai com'è....io Unix lo "domino"........uso Macos X!!!

E tu impara le declinazioni!!!

ChristinaAemiliana

13-10-2004, 23:49

Originariamente inviato da aristotele
Il latino...aiuta la logica e migliora notevolmente l'uso dell'italiano nonchè delle altre lingue.

Quoto e sottoscrivo infinite volte. ;)

Io ho fatto studi scientifici che più scientifici non si può :D eppure non sottovaluto il latino nè lo colloco al di sotto delle materie scientifiche (che pur sono il mio pane!) in una ipotetica scala di valori.

Dirò di più...ho sempre amato smodatamente il latino e neppure quando scrivo articoli scientifici rinuncio a inserirvi un "caveat" o un "quod erat demonstrandum"...cosa che delizia alcuni miei colleghi e ne fa imbufalire altri...:p

Per quanto riguarda la comprensione dell'italiano, poi, il latino è inestimabile. In tutta la mia vita si contano sulle dita di una mano le volte che ho sentito il bisogno, leggendo, di consultare il vocabolario perché non riuscivo ad avere idea del significato di una parola che avevo incontrato: la radice latina o greca del vocabolo unita a un po' di intuizione è quasi sempre stata sufficiente...;)

crashd

13-10-2004, 23:52

Originariamente inviato da aristotele
MMHHHH.....sai com'è....io Unix lo "domino"........uso Macos X!!!

E tu impara le declinazioni!!!
io uso linux e so la prima declinazione :O

aristotele

13-10-2004, 23:55

Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Quoto e sottoscrivo infinite volte. ;)

Io ho fatto studi scientifici che più scientifici non si può :D eppure non sottovaluto il latino nè lo colloco al di sotto delle materie scientifiche (che pur sono il mio pane!) in una ipotetica scala di valori.

Dirò di più...ho sempre amato smodatamente il latino e neppure quando scrivo articoli scientifici rinuncio a inserirvi un "caveat" o un "quod erat demonstrandum"...cosa che delizia alcuni miei colleghi e ne fa imbufalire altri...:p

Per quanto riguarda la comprensione dell'italiano, poi, il latino è inestimabile. In tutta la mia vita si contano sulle dita di una mano le volte che ho sentito il bisogno, leggendo, di consultare il vocabolario perché non riuscivo ad avere idea del significato di una parola che avevo incontrato: la radice latina o greca del vocabolo unita a un po' di intuizione è quasi sempre stata sufficiente...;)

Come non citarti!!!!
Vorrei anche aggiungere che un qualsasi linguaggio di programmazione -anche se lingua sarebbe il termine più adeguato- è dotato di una sintassi e di una grammatica mutuate dalle lingue di uso comune.
Il latino, per il suo rigore, aiuta proprio la comprensione e la produzione linguistica: generare una frase equivale a giustapporre degli elementi usando una logica (sintassi) ben precisa; un comando in un qualsiasi linguaggio informatico fa più o meno -mutatis mutandis (permettetemi il latinismo)- le stesse cose, ergo il latino è assai utile.

aristotele

13-10-2004, 23:56

Originariamente inviato da crashd
io uso linux e so la prima declinazione :O

io non uso linux e conosco le altre declinazioni!!:D :D

crashd

14-10-2004, 00:04

Originariamente inviato da aristotele
io non uso linux e conosco le altre declinazioni!!:D :D
si, ma in 3 anni di liceo oltre quella non vado :D

aristotele

14-10-2004, 00:06

Originariamente inviato da crashd
si, ma in 3 anni di liceo oltre quella non vado oltre :D

Se vuoi ti presto il mitico "Urbis et Orbis" il mio libro del liceo, così ripassi!!!
:D :D

Comunque il latino è manicheo: o lo ami o lo odi, nessuna via di mezzo.

crashd

14-10-2004, 00:10

Originariamente inviato da aristotele
Se vuoi ti presto il mitico "Urbis et Orbis" il mio libro del liceo, così ripassi!!!
:D :D

Comunque il latino è manicheo: o lo ami o lo odi, nessuna via di mezzo.
certo che ripasso, certo :fuck:

Scoperchiatore

14-10-2004, 00:12

Originariamente inviato da aristotele
Personalmente il latino mi ha aiutato moltissimo nello studio universitario: in effetti una frase è come una equazione da risolvere, da ricomporre, ed in questo il latino secondo me è di grande aiuto.

Beh, io non la vedo così, ma ognuno si avvicina in modi diversi alla matematica e alle lingue :D

ziozetti

14-10-2004, 09:48

Originariamente inviato da aristotele
Se vuoi ti presto il mitico "Urbis et Orbis" il mio libro del liceo, così ripassi!!!
:D :D

Comunque il latino è manicheo: o lo ami o lo odi, nessuna via di mezzo.
E se vuoi io ho ancora a casa l'IL... :D

Di grazia, come si chiamano i due maiali de "La fattoria degli animali"?

Killian

14-10-2004, 11:16

Originariamente inviato da ziozetti
Di grazia, come si chiamano i due maiali de "La fattoria degli animali"?

Napoleon e Palla di Neve se non ricordo male

ziozetti

14-10-2004, 11:30

Originariamente inviato da Killian
Napoleon e Palla di Neve se non ricordo male
Napoleone il "cattivo"?

Fradetti

14-10-2004, 12:51

Originariamente inviato da aristotele
Se vuoi ti presto il mitico "Urbis et Orbis" il mio libro del liceo, così ripassi!!!
:D :D

NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOo Tutto tranne quel libro giallo di merdaaaaaaaaaaaaaaaa

Ci ho passato alcuni dei momenti + tristi della mia vita :D :D

aristotele

14-10-2004, 13:03

Originariamente inviato da ziozetti
E se vuoi io ho ancora a casa l'IL... :D

Di grazia, come si chiamano i due maiali de "La fattoria degli animali"?

no, grazie, ne ho una copia anche io!!!

I nomi sono "Napoleon" e "Snowball", in pratica Stalin e Trotski.

aristotele

14-10-2004, 13:03

Originariamente inviato da Fradetti
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOo Tutto tranne quel libro giallo di merdaaaaaaaaaaaaaaaa

Ci ho passato alcuni dei momenti + tristi della mia vita :D :D

Se insegnassi latino mi divertirei molto a tormentarti!!!:D :D

Fradetti

14-10-2004, 13:10

Originariamente inviato da aristotele
Se insegnassi latino mi divertirei molto a tormentarti!!!:D :D

ormai sono in 5a..... solo letteratura e manco tanta

http://www.calcio2002.com/misc/knowledge/img/ge03.gif

:ciapet: :ciapet:

aristotele

14-10-2004, 13:12

Eh, ma se mai dovessi vincere in futuro il concorso per il dottorato, potresti trovarmi all'università....quindi...:D :D

Nevermind

14-10-2004, 13:13

Originariamente inviato da gik25
...

"Bisogna che tutto cambi affinche tutto rimanga com'era"
....?

Che fai citi pure il Gattopardo?? :D :D

Saluti.