PDA

View Full Version : Benzina a 1,20€/L...Facciamo finta di niente??


Black Dawn
13-10-2004, 16:38
Praticamente la verde costa esattamente come la SHELL V-POWER di un anno e mezzo fa, per non parlare del GASOLIO!!!...E visto che la comunità europea non ci vuole autorizzare ad abbassare le accise, che vogliamo fare?

Continuiamo allegramente a prenderlo nel c**o o magari iniziamo a darci una mossa???

io un'idea ce l'avrei, anche se in Italia è praticamente utopico pensare di realizzarla:

Dobbiamo boicottare al 100% un paio di compagnie (magari italiane, AGIP e IP mi sembrano PERFETTE!:O ), e poi quando iniziano a perdere colpi vedrete come scenderanno i prezzi...e se uno abbassa i prezzi finisce il vergognoso CARTELLO (Già perchè così facendo inizierebbe finalmente un pò di sana concorrenza)!.

Ce la farà il popolo itaggliano? :rolleyes:

SaMu
13-10-2004, 17:26
Non è questione di concorrenza, la benzina per la maggior parte sono tasse, poi costo del petrolio che è ai massimi storici, la distribuzione (che comunque è stata riformata, molti distributori chiusi e l'erogato medio è aumentato, altrimenti saremmo a 1,3€ o anche di più), infine ai margini sono le briciole.

Se l'AGIP ti regalasse la benzina, facendoti pagare solo i costi incomprimibili, la pagheresti ancora più di 1,1€.

Le accise il governo non le abbassa, non per questioni europee, ma perchè allo stato servon soldi, e la benzina è una tassa molto democratica: non si può evadere, la pagan tutti, con una buona proporzionalità con il reddito e l'attività.

ALBIZZIE
13-10-2004, 17:30
esatto :O

ClauDeus
13-10-2004, 17:31
Originariamente inviato da SaMu


Le accise il governo non le abbassa, non per questioni europee, ma perchè allo stato servon soldi, e la benzina è una tassa molto democratica: non si può evadere, la pagan tutti, con una buona proporzionalità con il reddito e l'attività.

D'accordo sul resto, ma secondo te è proporzionale al reddito?? Questa la devi spiegare...

SaMu
13-10-2004, 17:35
Originariamente inviato da ClauDeus
D'accordo sul resto, ma secondo te è proporzionale al reddito?? Questa la devi spiegare...

Ho detto "una buona proporzionalità", non "è proporzionale".. l'uso della macchina è positivamente correlato con l'attività economica, l'attività economica col reddito.. il consumo delle macchine correlato al costo, il costo al reddito di chi le compra.

Sono considerazioni statistiche.. poi è ovvio che c'è il magnate che gira a cavallo per la sua tenuta e se ne frega della benzina, e il poveretto che lavora a 200km da casa e se li fa tutti i giorni con una Tipo 2000 i.e.

Considerazioni simili valgono tanto più per i redditi d'impresa.

Mentre per dire, le sigarette, l'alcool, non funzionano così.. sono una tassa, praticamente indipendente dal reddito.

ClauDeus
13-10-2004, 17:44
Originariamente inviato da SaMu
Ho detto "una buona proporzionalità", non "è proporzionale".. l'uso della macchina è positivamente correlato con l'attività economica, l'attività economica col reddito.. il consumo delle macchine correlato al costo, il costo al reddito di chi le compra.

Sono considerazioni statistiche.. poi è ovvio che c'è il magnate che gira a cavallo per la sua tenuta e se ne frega della benzina, e il poveretto che lavora a 200km da casa e se li fa tutti i giorni con una Tipo 2000 i.e.

Per dire, le sigarette non funzionano così.. sono una tassa, praticamente indipendente dal reddito.


Io direi che c'è una vaga e accidentale proporzionalità. Il consumo delle macchine è solo a volte correlato al costo (basti pensare che le "Tipo" che citi tu, quindi le auto vecchie, sono qualche milione), inoltre anche le utilitarie al massimo fanno 15 km/l di media. Non è assolutamente vero statisticamente che chi fa + km ha + reddito, in quanto molto spesso si tratta di pendolari (operai e semplici impiegati impossibilitati ad usare i mezzi pubblici, spesso assenti) o di facchini che hanno un rimborso fisso (se lavori alle varie Italexpress, ma ce ne sono tante altre, ti danno un rimborso fisso a consegna, e chi s'è visto s'è visto).

thotgor
13-10-2004, 17:49
io vado sempre in bici e treno :asd:

ALBIZZIE
13-10-2004, 17:49
Originariamente inviato da ClauDeus
Io direi che c'è una vaga e accidentale proporzionalità. Il consumo delle macchine è solo a volte correlato al costo (basti pensare che le "Tipo" che citi tu, quindi le auto vecchie, sono qualche milione), inoltre anche le utilitarie al massimo fanno 15 km/l di media. Non è assolutamente vero statisticamente che chi fa + km ha + reddito, in quanto molto spesso si tratta di pendolari (operai e semplici impiegati impossibilitati ad usare i mezzi pubblici, spesso assenti) o di facchini che hanno un rimborso fisso (se lavori alle varie Italexpress, ma ce ne sono tante altre, ti danno un rimborso fisso a consegna, e chi s'è visto s'è visto).
quello che c'è di poco democratico è che se aumentano le spese per il trasporto molto probabilemnte aumenterà la merce al dettaglio o almeno è una buona scusa.
il ricco se ne frega, il povero no.

SaMu
14-10-2004, 07:11
Originariamente inviato da ClauDeus
Io direi che c'è una vaga e accidentale proporzionalità. Il consumo delle macchine è solo a volte correlato al costo (basti pensare che le "Tipo" che citi tu, quindi le auto vecchie, sono qualche milione), inoltre anche le utilitarie al massimo fanno 15 km/l di media. Non è assolutamente vero statisticamente che chi fa + km ha + reddito, in quanto molto spesso si tratta di pendolari (operai e semplici impiegati impossibilitati ad usare i mezzi pubblici, spesso assenti) o di facchini che hanno un rimborso fisso (se lavori alle varie Italexpress, ma ce ne sono tante altre, ti danno un rimborso fisso a consegna, e chi s'è visto s'è visto).

Come detto, correlazione non vuol dire "è una tassa sul reddito", ma perchè non fate uno sforzo :D occorrono sempre diciottomila precisazioni.

sider
14-10-2004, 07:28
Quello che+ mi dà fastidio è che non si fa nulla per diminuire la dipendenza dal petrolio.
Un serio programma a livello europeo per diminuire le importazioni valorizzando le alternative.
Ma forse, come detto sopra, allo stato fa comodo scaricare il prezzo del "barile"sulle tasche dei cittadini.

zuper
14-10-2004, 07:49
sono d'accordo con samu...a livello quasi teorico + uno è ricco + ha la macchina grossa + consuma....

poi si può discutere su questo...


non dobbiamo incavolarci quando sale il prezzo della benza perchè sale il petrolio....su questo non possiamo farci nulla...


ci dovremo incazzare se non scenderà quando cala il prezzo del petrolio :)

zuper
14-10-2004, 07:51
Originariamente inviato da sider
Quello che+ mi dà fastidio è che non si fa nulla per diminuire la dipendenza dal petrolio.
Un serio programma a livello europeo per diminuire le importazioni valorizzando le alternative.
Ma forse, come detto sopra, allo stato fa comodo scaricare il prezzo del "barile"sulle tasche dei cittadini.


purtroppo c'è tanta gente che non è d'accordo con l'energia nucleare...

chiaramente non si applica a questo 3d sulla benza...(anche se una macchina ad energia nucleare....:sbav: :sbav: :sbav: :sbav: )

ma comunque ridurrebbe di molto la dipendenza....

jumpermax
14-10-2004, 13:53
Originariamente inviato da SaMu
Non è questione di concorrenza, la benzina per la maggior parte sono tasse, poi costo del petrolio che è ai massimi storici, la distribuzione (che comunque è stata riformata, molti distributori chiusi e l'erogato medio è aumentato, altrimenti saremmo a 1,3€ o anche di più), infine ai margini sono le briciole.

Se l'AGIP ti regalasse la benzina, facendoti pagare solo i costi incomprimibili, la pagheresti ancora più di 1,1€.

Le accise il governo non le abbassa, non per questioni europee, ma perchè allo stato servon soldi, e la benzina è una tassa molto democratica: non si può evadere, la pagan tutti, con una buona proporzionalità con il reddito e l'attività.
Aggiungo che visti e considerati i danni che la benzina arreca la tassa non è nemmeno tanto iniqua...


secondo te quelli che gridavano no blood for oil continueranno anche quando il petrolio arriverà a 200$/barile?

SaMu
14-10-2004, 13:57
Originariamente inviato da jumpermax

secondo te quelli che gridavano no blood for oil continueranno anche quando il petrolio arriverà a 200$/barile?


Si, tanto sono in massima parte figli di avvocati, notai, liberi professionisti, impiegati pubblici, lavoratori sindacalizzati, tutte categorie protette il cui reddito non è certo messo a rischio dall'aumento del petrolio.

sider
14-10-2004, 14:01
Originariamente inviato da SaMu
Si, tanto sono in massima parte figli di avvocati, notai, liberi professionisti, impiegati pubblici, lavoratori sindacalizzati, tutte categorie protette il cui reddito non è certo messo a rischio dall'aumento del petrolio.

Eh?
:confused:

Quelle categorie hanno un tasso di inflazione personalizzato?

tatrat4d
14-10-2004, 14:04
Originariamente inviato da sider
Quello che+ mi dà fastidio è che non si fa nulla per diminuire la dipendenza dal petrolio.
Un serio programma a livello europeo per diminuire le importazioni valorizzando le alternative.
Ma forse, come detto sopra, allo stato fa comodo scaricare il prezzo del "barile"sulle tasche dei cittadini.

Cito da un manuale di diritto un passo sulla formazione delle comunità europee:

"I sei Paesi già parte al Trattato CECA, consapevoli che lo sviluppo della tecnica aveva portato ad un ampio superamento dell'utilizzazione del carbone, ritennero, di fronte a quegli eventi [la nazionalizzazione del canale di Suez e l'aumento del costo del petrolio], di dovere ricercare una fonte energetica alternativa rispetto al petrolio, l'energia nucleare, in quanto l'utilizzazione del primo li esponeva ad una dipendenza troppo forte da pesi terzi"

Eravamo nel 1957-58 :rolleyes:

jumpermax
14-10-2004, 14:12
Originariamente inviato da tatrat4d
Cito da un manuale di diritto un passo sulla formazione delle comunità europee:

"I sei Paesi già parte al Trattato CECA, consapevoli che lo sviluppo della tecnica aveva portato ad un ampio superamento dell'utilizzazione del carbone, ritennero, di fronte a quegli eventi [la nazionalizzazione del canale di Suez e l'aumento del costo del petrolio], di dovere ricercare una fonte energetica alternativa rispetto al petrolio, l'energia nucleare, in quanto l'utilizzazione del primo li esponeva ad una dipendenza troppo forte da pesi terzi"

Eravamo nel 1957-58 :rolleyes:
eh già. E oggi ci troviamo con una dipendenza energetica pari al 70%... trasporti esclusi. Se salta l'Arabia Saudita siamo fatti.

ClauDeus
14-10-2004, 14:44
Originariamente inviato da SaMu
Come detto, correlazione non vuol dire "è una tassa sul reddito", ma perchè non fate uno sforzo :D occorrono sempre diciottomila precisazioni.


Ma ho capito :D , contestavo quello che hai affermato, cioè che esiste appunto una correlazione positiva
Cito: "l'uso della macchina è positivamente correlato con l'attività economica, l'attività economica col reddito" , ergo da questa correlazione positiva si deduce (non me ne volere, perchè ho capito che l'hai spiegata male ma te la meno lo stesso:D ) che l'uso della macchina è positivamente correlato con il reddito. E' ovvio che non è SEMPRE così, anzi :D

E già che ci sono ti confuto pure questa: "il consumo delle macchine è correlato al costo (delle stesse, ndr)" il che non è SEMPRE vero (anzi).
:ciapet:

SaMu
14-10-2004, 15:13
Originariamente inviato da ClauDeus
Ma ho capito :D , contestavo quello che hai affermato, cioè che esiste appunto una correlazione positiva

Bontà tua :D fossero mie affermazioni potrei capirti, sono concetti consolidati nella pratica economica e tributistica.

ClauDeus
14-10-2004, 15:36
Originariamente inviato da SaMu
Bontà tua :D fossero mie affermazioni potrei capirti, sono concetti consolidati nella pratica economica e tributistica.

Se sono così consolidati, allora, capisco tante cose..:D
Ci sono altri esempi di tali amenità correlazionali?
Da profano non posso che notare "qualche" falla, per così dire:eek:

SaMu
14-10-2004, 15:44
Originariamente inviato da ClauDeus
Se sono così consolidati, allora, capisco tante cose..:D
Ci sono altri esempi di tali amenità correlazionali?
Da profano non posso che notare "qualche" falla, per così dire:eek:

Temo che il problema sia che non hai capito una mazza del concetto fin da subito :D oppure in altre parole che non sono stato capace di spiegartelo :p

Che sfinimento questo forum :sofico:

kaioh
14-10-2004, 15:54
Originariamente inviato da SaMu e la benzina è una tassa molto democratica: non si può evadere, la pagan tutti, con una buona proporzionalità con il reddito e l'attività.

non concordo del tutto , direi che sarebbe più democratico far pagare 8€ al kW il bollo auto( e diviso a fascie da 2 a 8€/kW ) , sarebbe più democratico .

ClauDeus
14-10-2004, 15:57
Originariamente inviato da SaMu
Temo che il problema sia che non hai capito una mazza del concetto fin da subito :D oppure in altre parole che non sono stato capace di spiegartelo :p


La seconda che hai ddetto

http://digilander.libero.it/doyledgl/guzzanti/messia.jpg

:D

twinpigs
14-10-2004, 16:18
Originariamente inviato da SaMu
Non è questione di concorrenza, la benzina per la maggior parte sono tasse, poi costo del petrolio che è ai massimi storici, la distribuzione (che comunque è stata riformata, molti distributori chiusi e l'erogato medio è aumentato, altrimenti saremmo a 1,3€ o anche di più), infine ai margini sono le briciole.

Se l'AGIP ti regalasse la benzina, facendoti pagare solo i costi incomprimibili, la pagheresti ancora più di 1,1€.

Le accise il governo non le abbassa, non per questioni europee, ma perchè allo stato servon soldi, e la benzina è una tassa molto democratica: non si può evadere, la pagan tutti, con una buona proporzionalità con il reddito e l'attività.
bah ... scommetto che se il prezzo del petrolio ritornasse ai livelli più bassi di qualche tempo fa, il prezzo della benzina rimarrebbe invariato o cmq più alto a parità di prezzo del petrolio tra anni diversi

twinpigs
14-10-2004, 16:20
Originariamente inviato da sider
allo stato fa comodo scaricare il prezzo del "barile"sulle tasche dei cittadini.
da qui nacque il termine "scarica-barile" :D

jumpermax
14-10-2004, 16:24
Originariamente inviato da kaioh
non concordo del tutto , direi che sarebbe più democratico far pagare 8€ al kW il bollo auto( e diviso a fascie da 2 a 8€/kW ) , sarebbe più democratico .
Sarebbe ancora meglio far pagare in base al consumo. La potenza in sè vuol dir poco dato che il rendimento varia tra una macchina e l'altra.

twinpigs
14-10-2004, 16:24
cmq ho notato una cosa accise o non accise :rolleyes:

quando il prezzo del petrolio aumenta il prezzo della benza schizza alle stelle

quando il prezzo del petrolio diminuisce il prezzo della benza rimane invariato oppure cala in percentuale molto minore rispetto al precedente aumento :rolleyes:

SaMu
14-10-2004, 21:27
Originariamente inviato da twinpigs
bah ... scommetto che se il prezzo del petrolio ritornasse ai livelli più bassi di qualche tempo fa, il prezzo della benzina rimarrebbe invariato o cmq più alto a parità di prezzo del petrolio tra anni diversi

Che con quello che mi hai quotato non centra una mazza :D


Comunque già qualche tempo fa (oddio, ormai sarà passato un anno) ai tempi in cui il barile era poco sopra i 30$, cioè comunque più del 50% in più rispetto a quando era a 20$ alla fine degli anni '90, avevo postato i conti.

Al netto dell'aumento del costo del petrolio e delle imposte ulteriori introdotte di recente, il prezzo delle benzina negli ultimi 10 anni è aumentato meno del 2% all'anno.. vale a dire, meno dell'inflazione ISTAT.

Avevo anche scritto di come ci fossero ben documentate ricerche, che sottoponendo un campione di persone ad una serie di aumenti e diminuzioni dei prezzi di beni, tali che alla fine il prezzo ritorni al punto di partenza, la maggior parte di esse a richiesta risponde che "ha l'impressione che sia aumentato". Questo perchè psicologicamente tendiamo a dare più importanza e a ricordare l'evento avverso che non quello favorevole.

Il caso della benzina, che aumenta meno della media di tutti i beni, e che in determinati periodi storici anche recenti fine anni '90, inizio 2001, è sceso per alcuni mesi di fila, eppure a richiesta tutti abbiamo la sensazione "che aumenti sempre", è paradigmatico.

Tutte cose già dette e ridette, ma temo che le orecchie (e le cervici:D) di alcuni siano leggermente otturate, probabilmente centra qualcosa anche il doveroso disfattismo essendo al governo Berlusconi: bisognerebbe fare una corrispondente ricerca empirica con al governo il Mortadella, ipotizzo che le conclusioni registrerebbero "diminuzioni della benzina e miglioramenti delle condizioni di vita" da parte di alcuni nostri amici forumistici.:cool:

lnessuno
14-10-2004, 22:13
è triste, ma sono d'accordo con samu http://www.loveandlearn.com/panicons/tiny/yuppie.gif


:D


cmq ho letto solo la prima risposta, faccio ancora in tempo a smentire tutto :D

loncs
15-10-2004, 00:16
Nei 1,2€/l della benzina ci sono anche gli aumenti per i ferrotranvieri, dato perché la società che li gestisce non ha rispettato i patti del rinnovo dei contratti.

StarBlazers
15-10-2004, 04:22
Originariamente inviato da zuper
...(anche se una macchina ad energia nucleare....:sbav: :sbav: :sbav: :sbav: )




io voto la macchina ad energia nucleare mi pare una figata immane :eek:

ufo1
15-10-2004, 19:03
Ragà...
In questo forum avrò letto centinaia di consigli e proteste su questo argomento.
Per chi si trova nel periodo di studi, perchè non iniziamo a rimboccarci le maniche e fare qualcosa davvero invece che solo proporre?

Es: notizia fresca, in un paese dell'Est è stato messo a punto un sistema che recupera benza e oli combustibili dalla plastica fino al 80% di resa. Contattiamo il tipo e mettiamo su un impresa!

Es. n°2 in svizzera un ingeniere ha messo su un sistema sicuro per andare ad idrogeno, contattiamolo e facciamoci valere.

Protestare che tutto aumenta e non fare altro, tipico di noi "itagliani" e un tram tram che mi ha stufato.

Per lavoro devo usare l'auto, ma ultimamente mi rifiuto di farlo ogni volta che posso. E spingo i super manager e dirigenti vari che bell'incentivo per le loro tasche sarebbe se finanziassero sistemi alternativi..

:mad:

Black Dawn
16-10-2004, 11:27
Originariamente inviato da ufo1
Ragà...
In questo forum avrò letto centinaia di consigli e proteste su questo argomento.
Per chi si trova nel periodo di studi, perchè non iniziamo a rimboccarci le maniche e fare qualcosa davvero invece che solo proporre?

Es: notizia fresca, in un paese dell'Est è stato messo a punto un sistema che recupera benza e oli combustibili dalla plastica fino al 80% di resa. Contattiamo il tipo e mettiamo su un impresa!

Es. n°2 in svizzera un ingeniere ha messo su un sistema sicuro per andare ad idrogeno, contattiamolo e facciamoci valere.

Protestare che tutto aumenta e non fare altro, tipico di noi "itagliani" e un tram tram che mi ha stufato.

Per lavoro devo usare l'auto, ma ultimamente mi rifiuto di farlo ogni volta che posso. E spingo i super manager e dirigenti vari che bell'incentivo per le loro tasche sarebbe se finanziassero sistemi alternativi..

:mad:



1) non posso far altro che apprezzare il tuo buon senso. :mano:

2) Se l'anno scorso hai visto Beppe Grillo alla FIAT non serve che aggiungo altro, altrimenti ti faccio sapere che (almeno in Italia) l'industria dell'auto invece di fare ricerca e sviluppare nuova tecnologia, continua a produrre veicoli che consumano troppo (ma non perchè sono stupidi loro, perchè è la gente che non ragiona e non capisce che oggi come oggi è il momento di risparmiare petrolio.

3)Beppe ha presentato un progetto di Greenpeace finanziato con 2 miliardi di vecchie lire, beh quella macchinetta consuma in media 1l di benzina ogni 50 km (mi pare di ricordare così).

4)L'idrogeno è il futuro prossimo per il trasporto di massa, la germania ha già i suoi prototipi.

Non aggiungo altro.