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View Full Version : Installazione (quasi) invisibile di un gps hp 2210+navman 4410


Fremen
02-10-2004, 14:46
l'idea è nata dalla necessità di non avere cavi, bracci con ventose ed altro in vista per estetica e per non attirare l'interesse dei topi d'auto, ad esempio quando ci si ferma per una sosta: lascio tutto in vista o scollego e nascondo tutto ?!
la mia auto è una xsara picasso e nonostante lo spazio enorme a disposizione sulla plancia e tunnel, non hanno certo pensato di mettere qualche cassetto furbo a disposizione :mad:

gps: per il cavetto di alimentazione l'ho tagliato alla lunghezza sufficiente e mi sono attaccato ai contatti giusti della luce di cortesia del pannello a soffitto, si vede solo un tratto di cavetto di circa 10 cm che fermo infilando il connettore dietro l'aletta parasole.

palmare: qui c'è da lavorare un pò di più. Ho scelto il posacenere
:eek: come base di appoggio (non fumo) dopo avere valutato altre posizioni; ho tolto i fermi interni e l'ho "lavorato" per accogliere il cradle usb/sync dell'hp. Al cradle ho tagliato via "l'anello" di plastica che serve come base di appoggio su tavolo , la parte rimasta (quella colore argento 7,5x5 cm circa) fatta un pò ad ovale l'ho incollata con colla a caldo nel posacenere girata verso la parte guida; tra l'altro l'appoggio del cradle per il palmare è già inclinato verso l'alto e questa inclinazione viene molto utile per la visibilità.
La parte superiore (quella marrone) tolte la 4 piccole viti sotto, si toglie e si mette ad incastro perfettamente con la base colore argento e fornisce il giusto e doveroso appoggio al palmare; per il collegamento elettrico sfrutto un altro tratto di cavo tra quelli in dotazione (molto ampia) del bundle che innesto nel connettore femmina della base argento.

Riassumendo: apro tutto il posacenere, incastro la parte superiore (che tengo nel cassetto sotto al posacenere), metto il palmare nel suo cradle: pronto a funzionare ed alimentato! niente cavi/bracci/supporti in giro.
Pro: estetico, comodo, funzionale, veloce; la modifica tocca il solo posacenere che si può comprare per tornare alle origini.
Contro: può far distogliere lo sguardo dalla strada, ma ci sono le indicazioni vocali e volendo controllare su schermo la situazione lo tolgo e ripongo in un attimo o aspetto semafori/code o alla meno peggio mi fermo un attimo, ma fino adesso non mi è capitato.
Scusate per lo spazio occupato ma mi è sembrata una buona soluzione, soprattutto già collaudata, che può essere uno spunto utile per risolvere chi ha problemi simili.

Ciao a tutti

wsHaRkw
02-10-2004, 15:06
Ottimo lavoro, se riesci posta anche delle foto!

Fremen
02-10-2004, 16:13
molte grazie per l'apprezzamento, purtroppo non ho una fotocamera digitale ....:O
dimenticavo una cosa abbastanza importante: l'alimentazione sia del palmare che del gps deve essere 5 Vdc: per intenderci quella che forniscono gli adattatori da presa accendisigari che equipaggiano i bundle.

m.bruni99
03-10-2004, 09:06
ciao.. io ho un dubbio che mi persegue:
ma il palmare non si rovina a stare sempre in carica???

marco

saxmann
03-10-2004, 10:18
Originariamente inviato da Fremen
molte grazie per l'apprezzamento, purtroppo non ho una fotocamera digitale ....:O
dimenticavo una cosa abbastanza importante: l'alimentazione sia del palmare che del gps deve essere 5 Vdc: per intenderci quella che forniscono gli adattatori da presa accendisigari che equipaggiano i bundle.

Un paio di giorni fa un amico che voleva fare un lavoro simile al tuo mi ha chiesto quale amperaggio dovrebbe essere applicato...
Io ne so poco di elettronica, sai darmi una risposta ???

Grazie,

Saxman

Fremen
03-10-2004, 11:22
eccomi qua, la domenica mattina è sempre dura da alzarsi .....

per m.bruni99: come per qualsiasi tipo di batteria ricaricabile, sicuramente non è salutare che rimanga sempre sotto carica, vedi ad esempio le batterie dei notebook che se vengono impiegati spesso per un utilizzo desktop si consiglia di rimuoverla.
Per i cicli di carica/scarica è sempre bene fare riferimento al manuale istruzioni o alle faq del sito. Un utilizzo in macchina non penso che crei problemi più di tanto alla vita della batteria, se al limite passi molte ore alla guida la togli e sei tranquillo ;)

per saxman: allora l'amperaggio non deve essere applicato, semplicemente viene assorbito dall'utilizzatore.
tu devi solo verificare che il circuito a monte (fusibili, sezione cavi ecc. ecc.) sia dimensionato adeguatamente.
In auto non ci sono assolutamente problemi del genere perchè l'assorbimento in corrente di palmari e gps non è certo elevato, quindi tutto ok da questo punto di vista.
Discorso diverso per la tensione di alimentazione che deve essere quella richiesta dal device; sulle varie targhette attaccate c'è sempre specificato il valore di tensione di alimentazione e di corrente.
Le norme CEI danno, per esempio, un valore di 3 ampere per mm/quadro di sezione di cavo, per il corretto dimensionamento del cavo da utilizzare (sono perito elettrotecnico con conoscenze di elettronica :p )

ciao ed entrambi e se avete altri dubbi ....don't esitate!

m.bruni99
03-10-2004, 13:42
ok.. grazie 1000..
io cmq ho un hp 1940 e togliere la batteria è un po un macello!!!
cmq cerco o di levarla o di fargli fare dei cicli carica-scarica..
thanks

marco

Fremen
03-10-2004, 22:01
ok.. grazie 1000..
io cmq ho un hp 1940 e togliere la batteria è un po un macello!!!
cmq cerco o di levarla o di fargli fare dei cicli carica-scarica..
thanks


se togli la batteria poi succede che devi reinstallare tutti i programmi, devi alimentare il palmare diretto sotto la batteria dell'auto (il consumo è basso quindi nessun problema per questa), quindi rimane vincolato ad un uso automobilistico e perde così la portabilità che è uno dei suoi punti di forza.
io lascerei tutto come sta e se devo cambiarla un pò prima pazienza, si cambia e via ...!

ciao

saxmann
04-10-2004, 07:33
Originariamente inviato da Fremen

per saxman: allora l'amperaggio non deve essere applicato, semplicemente viene assorbito dall'utilizzatore.
tu devi solo verificare che il circuito a monte (fusibili, sezione cavi ecc. ecc.) sia dimensionato adeguatamente.
In auto non ci sono assolutamente problemi del genere perchè l'assorbimento in corrente di palmari e gps non è certo elevato, quindi tutto ok da questo punto di vista.
Discorso diverso per la tensione di alimentazione che deve essere quella richiesta dal device; sulle varie targhette attaccate c'è sempre specificato il valore di tensione di alimentazione e di corrente.


Grazie, per la risposta super esaudiente...
Il problema ora è un altro:
Ha visto in giro degli accendisigari portatili che possono essere alimentati (penso io) a batteria. Anche in questo caso basta assicurarsi solo che la tensione sia corretta o entrano in gioco altri fattori ???
Pensi che tali aggeggi possano alimentare un GPS? Nel caso di risposta affermativa pensi che possano effettivamente rimanere accesi per un tempo utile (un paio di ore) o le batterie si scaricherebbero prima ???

Saxman
PS: glielo avevo detto di prendersi l'ASUS A620BT e un GPS BT ma ha voluto prendere l' A620 e un gps con cavo e risparmiare 'sti 60€ e avere 'sti casini...Mah....

Fremen
04-10-2004, 18:12
accendisigari portatili a batteria? sai che non ne ho mai visti?!
comunque si, il ragionamento è sempre lo stesso e cioè controllare che diano la tensione giusta.
per la corrente, non sapendo che pila hanno dentro, posso fare un confronto con le specifiche del 4410 bt che con 3 pile tipo AAA (quelle ministilo piccole) collegate in serie (quindi 4,5 Vdc) e corrente pari a quella di una singola AAA, viene dato con una autonomia di 30 ore continuative.
ora se la batteria che c'è nell'accendisigari portatile è perlomeno uguale al gruppo delle AAA e non hai nemmeno il bt che consuma, l'autonomia è sicuramente superiore alle 2 ore e anche di molto, quindi si può stare tranquilli di non rimanere a secco.

ciao