dottormaury
30-09-2004, 21:50
mi trovo davanti ad un bivio e c'è il rischio di trovarmi in un precipizio dovunque io vada.
a luglio e settembre ho lavorato in una dittà di materiale elettrico
gradivo poco il fatto che fosse su turni e a parte i primi giorni lavoravo abbastanza tranquillo e l'unico vero problema era rappresentato da un collega che mi faceva due palle enormi quando lavoravamo in abbinamento con manga, film e videogiochi.
a fine contratto il responsabile del personale mi ha detto che se per fine settembre non avevo trovavo posti migliori avrei potuto contattarli per un'ulteriore contratto sempre a tempo determintato ma di lunga durata(tipo sei mesi)
io di fatto volevo fare qualcosa d'altro e a settembre un'agenzia di interinali mi propone un lavoro presso un'anzienda che si occupa di rigenerare cartucce toner.
io entusiasta faccio il colloquio e vengo preso con la forula 1mese+ un ulteriore mese se il primo va tutto ok e contratto come apprendista di 2 anni.
la cosa mi fa gola e il 20 di settembre inizio a lavorare.
il lavoro non è male a parte un paio di giorni dove sono dovuto andare il magaziono e son tornato a casa con la schiena piegata, il disassemplare, pulire, riempire e riassemblare cartucce mi piace.
il problema è rappresentanto dai colleghi con cui lavoro edalle loro pretese.
già da un paio di giorni pretendono una certe svelttezza nel lavoro, pressano richiamano, potrei capire se me ne stessi li con le mani in mano ma trotto come un pazzo fino alle 5 senza sosta, poi oggi il capo produzione era un pò sulle sue e alla pausa delle undici ho sentito due colleghe che discutevano t ra di loro circa lo starci dietro( a me e ad un altro ragazzo nuovo) poi ci han detto che il capo pruduzione mal sopporta che loro debbano continuare a dirci come e cosa fare e ci han raccomandanto di non fargli perdere le steffa altrimenti se si incazza urla dietro e prende a mal parole(cosa che se dovesse accadere non ci metto ne uno ne due a buttargli i guanti in faccia e girare i tachi)
insomma faccio un bel lavoro in un ambiente infernale.
io sto facendo un pensierino alle parole del capo del personale della ditta di materiale elettrico perchè veramente sto scoppiando
il mio contratto scade al 15 ottobre, ho pensato di far passare uan decina di giorni per vedere come va il lavoro e poi se le cose dovessero andar male provare a contattare l'azienda di materiale elettrico sperando che abbiano ancora bisogno.
dite che potrei farmi venire delle idee migliori?
a luglio e settembre ho lavorato in una dittà di materiale elettrico
gradivo poco il fatto che fosse su turni e a parte i primi giorni lavoravo abbastanza tranquillo e l'unico vero problema era rappresentato da un collega che mi faceva due palle enormi quando lavoravamo in abbinamento con manga, film e videogiochi.
a fine contratto il responsabile del personale mi ha detto che se per fine settembre non avevo trovavo posti migliori avrei potuto contattarli per un'ulteriore contratto sempre a tempo determintato ma di lunga durata(tipo sei mesi)
io di fatto volevo fare qualcosa d'altro e a settembre un'agenzia di interinali mi propone un lavoro presso un'anzienda che si occupa di rigenerare cartucce toner.
io entusiasta faccio il colloquio e vengo preso con la forula 1mese+ un ulteriore mese se il primo va tutto ok e contratto come apprendista di 2 anni.
la cosa mi fa gola e il 20 di settembre inizio a lavorare.
il lavoro non è male a parte un paio di giorni dove sono dovuto andare il magaziono e son tornato a casa con la schiena piegata, il disassemplare, pulire, riempire e riassemblare cartucce mi piace.
il problema è rappresentanto dai colleghi con cui lavoro edalle loro pretese.
già da un paio di giorni pretendono una certe svelttezza nel lavoro, pressano richiamano, potrei capire se me ne stessi li con le mani in mano ma trotto come un pazzo fino alle 5 senza sosta, poi oggi il capo produzione era un pò sulle sue e alla pausa delle undici ho sentito due colleghe che discutevano t ra di loro circa lo starci dietro( a me e ad un altro ragazzo nuovo) poi ci han detto che il capo pruduzione mal sopporta che loro debbano continuare a dirci come e cosa fare e ci han raccomandanto di non fargli perdere le steffa altrimenti se si incazza urla dietro e prende a mal parole(cosa che se dovesse accadere non ci metto ne uno ne due a buttargli i guanti in faccia e girare i tachi)
insomma faccio un bel lavoro in un ambiente infernale.
io sto facendo un pensierino alle parole del capo del personale della ditta di materiale elettrico perchè veramente sto scoppiando
il mio contratto scade al 15 ottobre, ho pensato di far passare uan decina di giorni per vedere come va il lavoro e poi se le cose dovessero andar male provare a contattare l'azienda di materiale elettrico sperando che abbiano ancora bisogno.
dite che potrei farmi venire delle idee migliori?