View Full Version : 3d diverso sulle 2 simone........
Valentinik46
30-09-2004, 19:08
apro questo 3d xke quello ke voglio dire non c'entra coi discorsi nell'altro a loro dedicato.
cmq:
secondo voi sono state veramente ostaggi?alla fine nessuno lo ha mai dimostrato dove sono i video?dove sono le foto?come mai i terroristi ogni giorno danno novità sui sequestrati e di queste 2 si sapeva qualcosa ogni 3 giorni?il riscatto di 1000000 di euro avranno fatto 500000 a testa?e poi ke strano casualmente sono state liberate quando il silvio compiva gli anni.......
FastFreddy
30-09-2004, 19:09
Certo, è tutta colpa di Berlusconi! :D
Valentinik46
30-09-2004, 19:17
no aspetta io nn ho detto questo certo ci sono troppe cose strane in questa faccenda.secondo te bin laden salterà fuori x le presidenziali?
siamo mai andati sulla luna? :asd:
Originariamente inviato da Korn
siamo mai andati sulla luna? :asd:
ovviamente no
in queste tre settimane le due ragazze sono rimaste nello studio dove hanno simulato l'allunaggio
majin mixxi
30-09-2004, 19:34
cazzo questa ipotesi mi mancava :D
majin mixxi
30-09-2004, 20:10
da Dago
E se fosse tutto falso....
Nessuno lo ha ancora detto o forse non si deve dire. Ma nel paese delle moviole e della dietrologia imperante, ancora nessuno ha detto che ... il rapimento delle due Simone puzza di bruciato. Ci sono tanti particolari da rileggere senza più ansia e concitazione. Vediamo:
1 - Il rapimento: arrivano venti persone armate, nel pieno centro di Baghdad (e nessuno le vede). Entrano nella sede di "Un ponte per... e si trattengono dieci minuti ... ( e nessuno se ne accorge o chiama soccorsi). Scelgono nel mazzo, senza far male ad una mosca, due italiane, una interprete irakena e un colto accompagnatore. Salgono in macchina e spariscono (venti persone armate nel centro di Baghdad più 4 ostaggi - ci voleva un pullman!).
2 - Durante il rapimento non viene trasmesso nessun video impressionante o nessun appello patetico per far paura all'occidente in genere ed agli italiani in particolare.
3 - Il governo apre ben 16 canali di mediazione in tutte le direzioni possibili... sembra che tutti i terroristi mediorientali ci vogliano restituire al più presto le nostre ragazze (è tutto troppo facile).
4 - I contatti si svolgono per telefono, con cordiali e lunghe discussioni con sottofondo di "chiacchiere" di donne che guarda caso gli americani dicono essere proprio le ragazze rapite (beate loro potevano far salotto durante le trattative!).
5 - Gli americani, ovviamente, beccano col satellite le conversazioni. Sanno esattamente dove si trova il covo e sono pronti per andare a liberare gli ostaggi (nel centro di Baghdad) come e quando vogliono... ma non lo fanno.
6 - All'improvviso i rapitori decidono di abbassare la qualità delle richieste per il Governo Italiano, nonostante le pressioni del gruppo islamico più violento che voleva comprare le ragazze per far loro "la festa".
7 - Nonostante la disponibilità italiana, europea e mondiale di venire incontro a qualunque richiesta economica, i rapitori si accordano per un generico impegno umanitario e per il rimborso spese sostenute a piè di lista. Ma allora perché le hanno rapite ?
8 - Vengono rilasciate con una operazione talmente segreta che era conosciuta da tutti, anche dai muri delle polverose strade locali; la riconsegna degli ostaggi avviene alla presenza della TV (vorremmo sapere chi era l'operatore); nell'occasione si svolge una "sceneggiata" che fa sorridere perché evidentemente falsa; è assurdo che alle ragazze vengono regalati cotillons, libri, pistole, balocchi e dolciumi.
9 - Dopo venti giorni di prigionia ci restituiscono due ragazze in ottima salute, addirittura ingrassate, forse anche truccate, con i capelli in ordine, con gli abiti puliti, senza un'ombra del terrore che è dipinto sul volto di qualunque ostaggio catturato: non una lacrima, non un gesto scomposto, non un fremito nei primo secondi della liberazione!
10 - Le ragazze, infine, dicono grazie a tutti. Grazie ai mussulmani d'Italia, grazie al tutti gli iracheni che le hanno ospitate gratis, "a dente e sonno" per venti giorni senza spendere una lira. Grazie alla sorella dello zio, grazie al postino e alla lattaia. Hanno ringraziato tutti, tutti meno il governo italiano, l'odiato Berlusconi e tutti i fascisti (come Quattrocchi) che sono stati giustamente ammazzati perché erano contro il valoroso popolo iracheno.
Forse ho avuto le allucinazioni per ingestione di funghi avariati, ma il film che ho visto fa riflettere. Gatta ci cova. I conti non tornano. Ai posteri l'ardua sentenza.
Sergio Bassetti
facciamo così: gli scettici inizino a presentare delle PROVE poi si potrà anche discuterne.
Paracleto
30-09-2004, 21:02
il punto cinque è piuttosto opinabile
majin mixxi
30-09-2004, 21:07
Originariamente inviato da Paracleto
il punto cinque è piuttosto opinabile
cosa sarebbe opinabile?
Paracleto
30-09-2004, 21:14
Gli americani, ovviamente, beccano col satellite le conversazioni. Sanno esattamente dove si trova il covo e sono pronti per andare a liberare gli ostaggi (nel centro di Baghdad) come e quando vogliono... ma non lo fanno.
delle intercettazioni lo sapevo
, mi sarà sfuggito ma da nessuna parte ho letto che sapessero l'esatta ubicazione del luogo
majin mixxi
30-09-2004, 21:31
Originariamente inviato da Paracleto
Gli americani, ovviamente, beccano col satellite le conversazioni. Sanno esattamente dove si trova il covo e sono pronti per andare a liberare gli ostaggi (nel centro di Baghdad) come e quando vogliono... ma non lo fanno.
delle intercettazioni lo sapevo
, mi sarà sfuggito ma da nessuna parte ho letto che sapessero l'esatta ubicazione del luogo
mah io ho letto che sapevano dove si trovavano le ragazze ma si è ritenuto troppo pericoloso fare un blitz,plausibile ma quello che non capisco è perchè non l'abbiano fatto almeno dopo,per arrestare i rapitori
Paracleto
30-09-2004, 21:36
in rete non trovo niente
hai mica qualche link?
Originariamente inviato da majin mixxi
....
Forse ho avuto le allucinazioni per ingestione di funghi avariati...
probabile :p
majin mixxi
30-09-2004, 21:48
Originariamente inviato da Paracleto
in rete non trovo niente
hai mica qualche link?
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2004/09_Settembre/28/berlusconi.shtml
POSSIBILE BLITZ MILITARE - Berlusconi ha poi spiegato al Senato che era possibile anche un blitz militare per liberare le due ragazze in quanto il covo in cui erano tenute era stato individuato, ma l'operazione è stata giudicata troppo rischiosa e quindi si è preferito seguire la strada della trattativa.
«Un particolare ringraziamento - ha aggiunto il premier - va all'opposizione che ci ha seguito, ci ha sostenuto ed ha dato prova di una grandissima capacità di riservatezza. Questo è stato assolutamente indispensabile per il buon fine dell'operazione. Mi augurerei che questa collaborazione fra maggioranza ed opposizione possa verificarsi in situazioni meno drammatiche di questa».
Il governo ha capito che la vicenda delle due ragazze sequestrate stava avviandosi lungo binari positivi «tra ieri pomeriggio e ieri sera - ha spiegato ai giornalisti Berlusconi uscendo da Palazzo Madama - stanotte poi abbiamo approfondito le varie ipotesi e si è dato il via alle persone che avevamo inviato a Bagdad. Stamattina abbiamo dato il via libera definitivo».
Valentinik46
30-09-2004, 22:12
Originariamente inviato da recoil
facciamo così: gli scettici inizino a presentare delle PROVE poi si potrà anche discuterne.
inizia tu a portarmi le prove del rapimento cioè mostramele mentre erano prigioniere!
Freeride
30-09-2004, 22:24
Originariamente inviato da Valentinik46
e poi ke strano casualmente sono state liberate quando il silvio compiva gli anni.......
...e poi per fargli il regalo hanno dichiarato che è fondamentale ritirare le truppe dall'iraq!!!
Originariamente inviato da Valentinik46
inizia tu a portarmi le prove del rapimento cioè mostramele mentre erano prigioniere!
giusto!! prima di tutto bisogna dare le prove di ciò e poi....
ma cos'è , non si può neanche + congetturare ??
[riflessione ot] mi sembra che qui e sulla rete in gen. si stia scivolando (rovinosamente) verso un rigido perbenismo che neanche l' età vittoriana....
Originariamente inviato da hbaz
ma cos'è , non si può neanche + congetturare ??
[riflessione ot] mi sembra che qui e sulla rete in gen. si stia scivolando (rovinosamente) verso un rigido perbenismo che neanche l' età vittoriana....
per me puoi pure congetturare, anche sul forum. anzi, soprattutto qui sul forum.
la cosa importante è che non si cerchi di vendere come verità una congettura come quella del falso rapimento. non ce l'avevo con qualcuno del forum ma con quel tale Sergio Bassetti che ha fatto quell'elenco di "stranezze".
dato che si parla per ipotesi allora la faccio io una domanda: il rapimento serviva sul serio? a chi? al governo forse? certo, con la liberazione hanno guadagnato in immagine, ma cosa dire delle tre settimane di angoscia per la sorte delle due connazionali? a me pare che siano servite più che altro a insistere per il ritiro delle truppe e per il disimpegno.
era inventato anche il sequestro di Baldoni? pure quello dei quattro poi diventati tre? :(
con i sequestri i governi impegnati guadagnano o perdono?
io dico che perdono
se si vuole vedere del "marcio" allora pensiamo ai continui allarmi terrorismo, con aerei di linea scortati dai caccia, poi rivelatisi "falsi allarmi". mi pare che ci sia da sospettare più per quegli episodi
Gnappoide
30-09-2004, 23:18
Anche a me puzza un pò il fatto che le abbiano rilasciate con i complimenti della casa.. con tanto di regali e di due chador "antichi" come omaggio (mi pareva di aver letto che venivano usati parecchi anni or sono quel tipo di chador).
Sono contento che siano tornate a casa, su questo non c'è dubbio, ma ho un pò il sospettino che fosse una cosa un pò montata... Speriamo che più avanti vengano fuori più particolari.
Un'altra cosa.. ma i due giornalisti francesi, che fine hanno fatto?
Scusatemi, ma per 10 giorni sono stato senza tv ;)
Ciauz!!!
Paracleto
30-09-2004, 23:52
Le letteredi oggi al Foglio
Al direttore - Colin Powell: “Stiamo rivedendo le nostre posizioni su Cat Stevens”. A breve una cover di “Wild World” interpretata da Catwoman Condi Rice.
Maurizio Crippa
Al direttore - La fedeltà ai vecchi ideali (cioè la nostalgia dei propri anni giovani) viene amata o biasimata, secondo le varie epoche. Ma se per Noreberto Bobbio si devono seminare dubbi, e secondo il “politically correct” bisogna conformarsi ai dogmi, mentre il giusto mezzo risulta centrista, o terzista, e dunque marginale, oppure clericale (ecc.), chi ha la facoltà di interrogare, e chi il potere di rispondere, nella società politica e dibattuta d’oggi? Quando anche l’etnologia incomincia a dare giudizi etnici, sotto forma di statistiche… Saluti
Alberto Arbasino
Al direttore - Non si può che essere felici per la liberazione di due cittadine italiane rapite da un gruppo di “tagliagole” (mai questa antica espressione, con cui si alludeva ai banditi, suona oggi tragicamente attuale). E ugualmente, non possiamo che rallegrarci per la sobrietà con cui la vicenda è stata condotta in porto. Per un attimo abbiamo pensato di vivere in un paese normale, maturo. E invece no. E’ bastato che le due Simona tornassero a casa (riscattate con “l’oro di Roma” e non liberate per la bontà d’animo dei loro sequestratori), per farci ripiombare nella penosa realtà. Siamo sempre un paese di Coccioloni (non ce ne voglia l’allora maggiore dell’Aeronautica abbattuto durante la guerra del ’90-’91). Da ieri, anche il fronte pacifista ha le sue Cocciolone. Le due Simona resteranno le icone mediatiche, nazionalpopolari, di questo conflitto: belle, dolenti, bidimensionali come le icone. Se nel loro agire hanno dimostrato virtù persino eroiche, nel loro dire hanno dato fondo a imbarazzanti banalità. Il loro dire non renderà il loro fare meno encomiabile, ma ciò che hanno fatto non renderà meno esecrabile ciò che hanno detto, e soprattutto, ciò che non hanno detto. Come Cocciolone sono meravigliosamente e inaspettatamente sopravvissute alla cattura. Come Cocciolone, devono ad altri la loro liberazione. Tra questi altri, ci sono in primo luogo il governo e la Croce rossa, ma soprattutto ci sono i contribuenti italiani che hanno graziosamente pagato il loro riscatto. Sono state riscattate, e ne siamo felici. E però non possiamo non restare, noi, muti di fronte al fatto che, nel fiume di parole con il quale hanno accompagnato il loro ritorno alla libertà, nessuna espressione immediata di solidarietà sia andata a chi non è ancora libero, perché in gabbia e in catene, a chi forse non lo sarà mai, perché nessuno pagherà il suo riscatto, a chi non potrà mai esserlo, perché è stato sgozzato. Non possiamo non ricordare che i “mercenari” e le loro famiglie, nel momento della massima gioia per il loro ritorno a casa, ebbero l’umanità di mandare il pensiero al povero Quattrocchi e alla sua famiglia. E’ ancora più triste che nessuna parola sia andata per quei bambini cristiani iracheni che altri banditi (iracheni anche loro) rapiscono per avere riscatti: forse più modesti ma ben più difficili da mettere insieme, senza che nessun “governo guerrafondaio” provveda a saldare il conto. Senza che nessuno possa illudersi che il ritiro di chiunque dall’Iraq ridia loro la libertà. Anche quelli, ci risulta, sono bambini iracheni. Certo, sono cristiani, che non pensano che il dialogo con l’islam debba passare dalla conversione. Ma che continuano a illudersi, forse, di poter vivere da cristiani in Iraq. Cordiali saluti
Vittorio Emanuele Parsi
Al direttore - Lei sa che a pensar male si fa peccato, però… Dunque le due pacifiste sono tornate libere grazie alle comunità musulmane del mondo. Questo a sentire le due Simone. Sono rimasto sbalordito e offeso nell’ascoltare il fanatismo contenuto nelle parole delle due comizianti che, non appena assunte ai veltroniani trionfi capitolini, non hanno avvertito neppure il bisogno di ricordare gli altri ostaggi tuttora nelle mani dei terroristi. Non dico che avrebbero dovuto ringraziare governo e Parlamento, maggioranza e opposizione, ma almeno la Croce rossa per quanto è stato fatto. Di condannare poi i terroristi che sconvolgono l’Iraq le due se ne guardano bene. Ecco perché penso male delle due Simone, che sono anche un errore se le si chiama così.
Giancarlo Galan presidente della Regione Veneto
Al direttore - Per Aristotele, ma anche per Hobbes, Cartesio e Spinoza , insomma per la storia del pensiero occidentale “la compassione è il dolore causato dal male che colpisce qualcuno che non lo merita e possiamo aspettarci possa colpire noi stessi”. Per le due Simone fraterne con i rapitori e indifferenti alla gabbia di Bigley è ancora un sentimento sconosciuto. Solo questo le rende veramente insopportabili. Tutte le altre loro parole sono solo stoltezza e fanatismo.
Gian Micalessin
Al direttore - Nella vicenda della liberazione delle due italiane, oltre la soddisfazione e la felicità pubblica e privata manifestate in stili che non le sono piaciuti, un dato di universale concordia è stato offerto dal riconoscimento bipartizan alla dottrina e alla prassi del “metodo Letta”, allo stile, cioè, all’antropologia e alla prassi di un galateo politico e istituzionale che sembrano essere perduti in questo mondo opaco, nel quale anche i sentimenti più elementari e diretti appaiono finti, perfino superflui. Su Gianni Letta sono in corso approfondimenti tematici, evocazioni spiritiche e, se non ricordo male, finanche indagini psicanalitiche, con riverberi negli obliqui tornanti dell’accidentata e tortuosa storia dell’umanità. Il filone di ricerca verteva, e credo ancora oggi verta, sul dubbio che Letta rappresenti la “seconda natura”, il fondo segreto di una plausibile doppia personalità di Berlusconi: piuttosto che una sua protesi, un guscio tiepido e tenero nel quale troverebbero asilo (e conforto) gli spiriti animali talvolta sconfitti dall’evidenza e dalle oggettive insofferenze della realtà. La mia proposta è, visti i risultati, che la ricerca continui: che dalla celebrazione delle solitarie virtù della prudenza e dell’intelligenza (felicemente accoppiate) rilevate in quest’ultima come in altre precedenti vicende, si passi ad un loro esercizio istituzionale condiviso e praticato. Non solo nei giorni di festa, ma anche nei feriali. Senza nulla togliere all’acuminata coltivazione della polemica, quando l’intelligenza appaia in crisi o prossima all’umiliazione e alla sconfitta. Il “metodo Letta” perciò andrebbe non solo spiegato e applicato, ma suggerito come testo accademico. Magari con quelle appropriate note a margine che, caro direttore, la sua intelligenza le suggerisce.
Vincenzo Viti, Roma
Risposta del Direttore
Ecco, mi va bene ma con le note a margine. Parecchie note a margine.
Al direttore - Le Due Simone Editori presenta il Corano con traduzione in inglese in dieci volumi. Il tutto per solo un milione di dollari, pagabili in due comode rate in 48 ore. Gratis per i primi 12 nepalesi, tre americani e due italiani. Cordiali saluti
Filippo Tarenghi, via Internet
Risposta del Direttore
Ferocia meritata, la sua.
Al direttore - Forse che la gioia per la liberazione delle due Simone debba offuscarci le menti? Perché nessuno – tranne voi del Foglio – contesta il tentativo che alcuni giornali, alcuni politici e l’intera galassia pacifista stanno conducendo riguardo alla sorte degli ostaggi occidentali in Iraq, lasciando intendere che esistono ostaggi di serie A (gli operatori umanitari) e quelli di serie B (contractor, uomini della sicurezza…)? Forse che Enzo Baldoni non era un operatore umanitario? E allora perché è stato ucciso? E i due giornalisti francesi: perché non sono stati ancora liberati, visto che Chirac è il più pacifista dei capi di Stato? Perché è così difficile ammettere che siamo in guerra e in guerra non si fanno prigionieri? E che se qualcuno, di tanto in tanto, viene liberato non è per le sue credenziali pacifiste, ma perché in simili scenari alcune operazioni di intelligence riescono e altre purtroppo no? I pacifisti sostengono che a essere ostaggio (degli americani!) è l’intero popolo iracheno: in realtà, a sentire certa gente sembra che i veri ostaggi siamo noi, incappucciati così bene da non vedere quel che accade.
Vincenzo Acanfora, Salerno
Risposta del Direttore
Ha ragione ma non siamo soli. Di gente e di giornali che ragionano ce n’è (ieri c’erano Libero, il Giornale, la Stampa e il Corriere).
Al direttore - Mi riferisco alla sua dichiarazione: Simona Pari e Simona Torretta facciano una “colletta tra i valorosi pacifisti italiani e restituiscano l’importo”. Penso che le due valorose pacifiste di nome Simona, perché di questo stiamo parlando e non altro, persone che spendono la loro vita coraggiosamente in Iraq per aiutare la gente (e non come i soldati dell’esercito italiano che sono sul suolo dell’Iraq da invasori, a difendere forse senza saperlo gli interessi di Dick Cheney e della Halliburton) abbiano di meglio da fare che ascoltare stupide frasi provocatorie. Se proprio di collette vogliamo parlare, parliamo delle collette fatte dalle valorose associazioni pacifiste per regalare preziosi libri e beni di prima necessità ai bambini e alla gente irakena, grazie al supporto della valorosa associazione pacifista.
Saverio Panza, Bari
Al direttore - Non mi capita spesso di essere d’accordo con lei (anche se, ultimamente, succede un po’ troppo di frequente). Ma la proposta di lanciare una colletta per restituire al governo il milione di dollari speso per la liberazione delle due Simone è semplicemente geniale. Non si tratta, ovviamente, di una questione di soldi: primo perché la vita di due persone non ha prezzo e secondo perché un milione di dollari, con il debito pubblico che abbiamo, lo potremmo usare per pagare il caffè. Ma è una questione di sano principio. Dalle parole, quindi, si passa ai fatti (alla tasca dei pantaloni dove sta il portafoglio, in questo caso).
Giampiero Giacomello, via Internet
Al direttore - Nemmeno un grazie a Scelli, nemmeno un grazie a Letta (non dico il governo, men che meno a Berlusconi, ma almeno a chi le ha tirate fuori di lì, che non era proprio una casa vacanze), ma un grazie alle comunità musulmane, quelle sì, al popolo iracheno, ai pacifisti. E poi mi raccomando via l’esercito italiano dall’Iraq (che è quello il problema, mica i terroristi che ti sgozzano), via gli americani (che se non era per il loro satellite non le trovava nessuno). E poi i rapitori, in fondo, una volta che hanno capito chi avevano preso, ma sì erano brava gente, ci trattavano bene con dignità, ci hanno perfino regalato il Corano in inglese (vai tu a regalare una Bibbia in arabo in Arabia Saudita…) e ci hanno chiesto perdono… avevano un grande fede. Non una parola su tutti quelli ancora sotto la ferocia sanguinaria dei terroristi, sulla disperazione dell’inglese trasmesso su tutte le televisioni di fronte cui non si può che rimanere sgomenti e atterriti, non una parola su tutte le vittime di questa barbarie terrorista, i nepalesi sgozzati e fucilati, i turchi, i bulgari, i coreani e tutti gli altri a cui hanno tagliato la testa. Niente di niente. Il silenzio più totale. Il nulla più totale. Sul terrorismo niente… sull’Italia che deve ritirare i soldati invece non si può tacere! Ha proprio ragione Toni Capuozzo, nel servizio di “Terra”: “Noi vogliamo che non si chiudano gli occhi, che non si parta dalle idee per spiegare il mondo, ma dai fatti per crearsi le idee”. Purtroppo, le due Simone preferiscono ancora le idee ai fatti.
Giacomo Sanguineti, via Internet
Risposta del Direttore
L’ideologia, non le idee. La falsa coscienza, non la coscienza.
Al direttore - Finalmente libere, finalmente a casa, finalmente sane e salve. Purtroppo, ancora incapaci di capire! Le affermazioni delle due connazionali rapite riportate ieri dai giornali mi lasciano basito. Ma cosa hanno nella testa? Una nazione intera in apprensione per loro, il governo e le organizzazioni umanitarie alle prese con una lunga e difficile trattativa volta a evitare finali cruenti e portata avanti in un contesto terribile; il verificarsi di ulteriori rapimenti e barbare uccisioni di altri ostaggi stranieri, americani e inglesi… Con tutto ciò alle spalle e a distanza di poche ore dalla liberazione quello che sanno dire è “Ringraziamo i nostri rapitori per come ci hanno trattato e per averci chiesto scusa” , “Ora via le truppe dall’Iraq”? Non un ringraziamento al governo! Non un pensiero agli ostaggi ancora nelle mani dei loro rapitori! alle famiglie dei rapiti! O ancora a tutti coloro che non hanno avuto la fortuna di uscire incolumi da una simile esperienza! Al termine di questa tremenda vicenda ho gioito commosso come credo sia accaduto a molti italiani, oggi però, a distanza di 24 ore il mio sentimento è profondamente mutato: sono indignato, arrabbiato, offeso e, quel che più duole, sono rassegnato.
Paolo Capirizzo, Lecce
Al direttore - Possibile che si debba dileggiare chiunque non tenga un fucile in mano? Tra le guardie del corpo prezzolate Agliana Cupertino e Stefio e le due volontarie umanitarie che differenza c’è? Facevano semplicemente lavori diversi in condizioni di precaria sicurezza. Le guardie del corpo erano lavoratori all’estero (non militari di carriera) esattamente come le due italiane. Chi dedica la propria vita ad aiutare dei popoli sofferenti non merita lo stesso rispetto di chi svolge un lavoro nel campo della sicurezza? O ci sono persone di serie A e persone di serie B? Noto un atteggiamento preoccupante nei conservatori più accesi: il fatto che si sia in guerra non autorizza il dileggio verso chi aiuta gli altri, specie da parte di chi oltre tutto si professa cattolico o rivendica radici cristiane. Cristo non si curava della nazionalità di coloro cui portava la parola e conforto.
Francesco Petrucci, via Internet
Al direttore - Siamo veramente stanchi di tutta la retorica che sta accompagnando le due Simone al loro rientro dalla “dorata prigione” della quali ci raccontano meraviglie, con carcerieri, terroristi islamici (I suppose), umani e affettuosi che le hanno colmate di gentilezze e regalini. Peccato che tutti abbiamo davanti agli occhi la scena spaventosa, autentica e straziante, dove veri carcerieri islamici ci mostrano un uomo in gabbia e in catene, in attesa di una morte certa. Ma che tipo di rapimento è mai stato quello delle nostre due intemerate eroine?
Anna Dal Prato, via Internet
Al direttore - Leggendo il Foglio di ieri e qualche lettera qua e là, si ha come l’impressione che il suo giornale stia dando corpo a una bizzarra ondata emotiva. Ondata che vede quasi con fastidio il fatto che le due Simone siano state liberate e siano tornate a casa sane, salve e sorridenti. Sembra quasi che vi faccia dispiacere dover constatare che non tutti i ribelli sono deliranti sgozzatori. Capisco che convincersi che il proprio nemico sia disumano sia più facile perché aiuta il “disimpegno morale” di fronte alle torture e ai bombardamenti di civili (se il nemico è animato da un odio bestiale e irrazionale, quasi tutto è legittimo per sconfiggerlo), ma a un certo punto bisogna pur prendere atto della realtà. O sbaglio?
Luigi Bechini, Milano
Al direttore - Mi spiega cortesemente perché le Simone non dovrebbero tornare in Iraq a fare il loro lavoro? Perché dovrebbero lasciarsi intimidire dai terroristi? Forse portare sollievo umanitario a una popolazione in difficoltà non è altrettanto importante che portare la democrazia? Grazie per il chiarimento. Confesso che capire i suoi “distinguo” mi risulta sempre più difficile ultimamente.
A. Fanari, via Internet
Risposta del Direttore
Il lavoro umanitario in Iraq non è in discussione, che vadano pure con la benedizione universale, in discussione è lo spot delle due ragazze, che hanno goffamente cercato ieri di correggersi, in favore del terrorismo islamista, uno spot pagato da un riscatto nei giorni in cui i rapimenti e gli ammazzamenti si moltiplicano.
Al direttore - Non vorrei essere presuntuoso ma la mia lunga esperienza di avvocato, mi porta a sospettare che oggi, qui alla Procura di Roma, ci sia stato qualche problemino. Soprattutto nel pool che dovrebbe far luce tra i misteri del cosiddetto “sequestrino”: il rapimento e il rilascio cioè di Simona Pari e Simona Torretta. Del pool fanno parte tre magistrati: Franco Ionta, Pietro Saviotti ed Erminio Amelio. Ma nella plancia di comando – quella che, da palazzo Chigi, ha coordinato le operazioni di intelligence in Iraq – è entrato a far parte solo il dottore Ionta. Si deve a questo, probabilmente, qualche incomprensione, chiamiamola così, con gli altri pm. Stando alle voci di corridoio che stamane chiunque ha avuto modo di raccogliere in Procura, sembra che il dottore Ionta non abbia molto gradito il trattamento riservato dal pm Amelio al medico iracheno Navar Ismar, interrogato per ben due volte e trattato con la durezza abitualmente riservata a normale “persona informata dei fatti”. Il medico anestesista, sempre a cavallo tra Iraq e Italia, avrebbe avuto un ruolo di primo piano nelle trattative per il rilascio delle due ragazze e per di più in stretto collegamento con il comandante del Sismi, Nicolò Pollari. Il suo nome e il suo ruolo avrebbero dovuto restare, come si dice, “coperti”. L’insistente curiosità del sostituto Amelio, invece, con quel secondo interrogatorio che di fatto respingeva la versione “minimale” fornita in prima battuta dal dottor Nivar, ha finito per rompere le uova nel paniere e per portare allo scoperto un nome che nessuno avrebbe dovuto ritrovare sui giornali. Ionta non ha gradito. Gli accordi, presi con Pollari e con il sottosegretario Gianni Letta negli incontri di palazzo Chigi prevedevano ben altre sequenze.
Vittorio Del Basto, Roma
Al direttore - Ho letto con molto divertimento la piccata precisazione di Bruno Vespa sugli ascolti del Tg1 quando lui ne era direttore, bastava forse dire più semplicemente che nel primo anno di vita il Tg5 ha battuto il Tg1 solo una volta. E ci mancherebbe altro, visto che il tg della Rai aveva in quel fatidico 1992 un avviamento quasi quarantennale e il Tg5 nasceva appunto allora. Per confortare ancor di più e con affetto, il capo della Repubblica di Salotto, gli ricorderò un dato bellissimo: Tg1 9.215.000 spettatori, share del 39 per cento, Tg5 zero spettatori. E’ il dato del 12 gennaio 1992, il giorno prima che nascesse il Tg5.
Enrico Mentana
io sinceramente di stefio, agliana e cupertino che scendono dall'aereo e ricordano quattrocchi, che peraltro conoscevano di persona e con cui erano stati presi, proprio non mi ricordo... mi ricordo di dichiarazioni nei giorni successivi, ma all'arrivo a ciampino, e gli articoli di repubblica e del corriere che ho trovato sui siti lo confermano, ricordo baci e abbracci con parenti e autorità, bandiere italiane sulle spalle, facce stanche e sorridenti... a parte le bandiere, esattamente quello che è successo l'altra sera
qualcuno mi sa indicare un articolo o altro che confermi che i tre ostaggi rapiti hanno per prima cosa ricordato quattrocchi o sono autorizzato a immaginare che il solito finto-indignato in malafede l'abbia scritto e che il disgustoso codazzo di gente in malafede, che già pregustava sgozzamenti o almeno racconti di violenza e umiliazione che dessero occasione di fare qualche bella prima pagina offensiva o qualche post grondante falsa indignazione e commossa superiorità morale sulle "bestie islamiche", l'abbia seguito?
appunto ghepe, la solita coda di paglia.
Anche perchè ieri in conferenza stampa hanno esteso i ringraziamenti a tutti, ma proprio a tutti coloro che hanno avuto una parte nella vicenda, citandoli uno ad uno.
In alcune delle lettere pubblicate dal foglio si nota una pochezza, ma che dico:nullità, disarmante.
Pensare che uno è addirittura presidente di regione.........
Ciao
Federico
Ditemi pure di tutto, ma non voglio essere ipocrita..... il rapimento delle tipe non mi ha tolto il sonno, non ero preoccupato, non mi interessava il loro destino.........
ed alla luce delle dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi, sono sempre più convinto che il mio modo di pensare sia quello giusto.
andreamarra
01-10-2004, 09:44
Non vorrei entrare nel merito della discussione, però effettivamente molti particolari li ho trovati parecchio strani.
Per queste due ragazze sono avvenute effettivamente cose completamente differenti dai classici rapimenti in quelle zone, ok la diversità nei gruppi dei sequestratori... però al loro ritorno in Italia sembravano uscite dalla casa del Grande Fratello.
Ma poi pure il fatto delle intercettazioni satellitari di "voci di donne occidenteali" (----> sicuro come la morte, si tratta della vopce delle due italiane)... non sono esperto, ma se con un satellite capti delle voci (e comunque, caso unico e raro in questo conflitto che si parli di satellite che intercetta le voci...) non riesci a capire approssimativamente la zona?
Altra cosa che non riesco a capire (e non parlo tanto del video a mio giudizio falso sull'intervento per liberare i tre italiani... si entra armati, poi un taglio e loro piangenti... e i rapitori? Che fine hanno fatto? Non se n'è parlato, non si sa nulla di loro. Però di Al Zarquawi -personaggio uscito fuori come un personaggio di un film- sappiamo ormai tutto, di quelli che hanno preso gli italiani... nulla), sono i video di rivendicazione: se fanno un video lo devono poi mettere su web o dare ad uno studio televisivo: come glielo danno? Via bluetooth? Tramite terzi?
Si intercetta satellitarmente la voce di du donne occidentali (che culo) e non si becca il posto da dove si mandano i video di propaganda? A che serve la scientifica? La polizia postale trova chi vuole, e dei "retrogradi" (come ci piace immaginarli...) terroristi riescono a fare dei video e passarli in rete o ad al jazeera senza che nessuno intercetti la fonte?
Insomma, i rapimenti in queste zone sono estremamente controversi per molti punti, a mio avviso.
IO francamente, vuoi per carenza tecnica su certe cose, ho dei dubbi sulle dinamiche di molti rapimenti e su questi video.
Voi cosa ne pensate?
Originariamente inviato da Valentinik46
apro questo 3d xke quello ke voglio dire non c'entra coi discorsi nell'altro a loro dedicato.
cmq:
secondo voi sono state veramente ostaggi?alla fine nessuno lo ha mai dimostrato dove sono i video?dove sono le foto?come mai i terroristi ogni giorno danno novità sui sequestrati e di queste 2 si sapeva qualcosa ogni 3 giorni?il riscatto di 1000000 di euro avranno fatto 500000 a testa?e poi ke strano casualmente sono state liberate quando il silvio compiva gli anni.......
Ebbene SI, in realtà quelle 2 lestofanti, sono 2 terroriste del NPPICCDB, ovverossia Nucleo per prosciugare il c/c del Berluska. :O
Originariamente inviato da andreamarra
Non vorrei entrare nel merito della discussione, però effettivamente molti particolari li ho trovati parecchio strani.
Per queste due ragazze sono avvenute effettivamente cose completamente differenti dai classici rapimenti in quelle zone, ok la diversità nei gruppi dei sequestratori... però al loro ritorno in Italia sembravano uscite dalla casa del Grande Fratello.
Ma poi pure il fatto delle intercettazioni satellitari di "voci di donne occidenteali" (----> sicuro come la morte, si tratta della vopce delle due italiane)... non sono esperto, ma se con un satellite capti delle voci (e comunque, caso unico e raro in questo conflitto che si parli di satellite che intercetta le voci...) non riesci a capire approssimativamente la zona?
Altra cosa che non riesco a capire (e non parlo tanto del video a mio giudizio falso sull'intervento per liberare i tre italiani... si entra armati, poi un taglio e loro piangenti... e i rapitori? Che fine hanno fatto? Non se n'è parlato, non si sa nulla di loro. Però di Al Zarquawi -personaggio uscito fuori come un personaggio di un film- sappiamo ormai tutto, di quelli che hanno preso gli italiani... nulla), sono i video di rivendicazione: se fanno un video lo devono poi mettere su web o dare ad uno studio televisivo: come glielo danno? Via bluetooth? Tramite terzi?
Si intercetta satellitarmente la voce di du donne occidentali (che culo) e non si becca il posto da dove si mandano i video di propaganda? A che serve la scientifica? La polizia postale trova chi vuole, e dei "retrogradi" (come ci piace immaginarli...) terroristi riescono a fare dei video e passarli in rete o ad al jazeera senza che nessuno intercetti la fonte?
Insomma, i rapimenti in queste zone sono estremamente controversi per molti punti, a mio avviso.
IO francamente, vuoi per carenza tecnica su certe cose, ho dei dubbi sulle dinamiche di molti rapimenti e su questi video.
Voi cosa ne pensate?
questo me lo sono chiesto anche io ... alle varie tv e giornali arabi chi porta queste rivendicazioni ? possibili che i vari servizi non riescano a tenere sotto controllo queste fonti che sicuramente si rifaranno ad altre fonti e cosi via ? .. sono quasi sicuro che secondo me sanno tutto ... ma allora perchè non agire ?? la zona degli ostaggi pare limitata a Bagdad e paesi vicini ... con tutta la tecnologia e gli agganci che hanno gli inglesi nella zona non riescono a metter su un blitz per liberare il loro connazionale ? mah o li crediamo troppo capaci o c'è qualcos'altro .....
Jamal Crawford
01-10-2004, 13:15
Non voglio essere polemico, ma allora di questo passo non si puo' piu' credere a niente.
- Siamo o non siamo stati sulla luna?
- Le torri gemelle le hanno abbattute i terroristi o gli americani? Ci sonos tate esplosioni o no?
- Al qaeda esiste o no?
- C'erano o no le armi di distruzione di massa?
- I video sono reali o no?
- esistono gli ufo?
andreamarra
01-10-2004, 13:33
Originariamente inviato da Jamal Crawford
Non voglio essere polemico, ma allora di questo passo non si puo' piu' credere a niente.
- Siamo o non siamo stati sulla luna?
- Le torri gemelle le hanno abbattute i terroristi o gli americani? Ci sonos tate esplosioni o no?
- Al qaeda esiste o no?
- C'erano o no le armi di distruzione di massa?
- I video sono reali o no?
- esistono gli ufo?
Jamal hai perfettamente ragione, è evidente che dietrologicamente parlando tutto quanto può essere e non essere allo stesso tempo. Nessuno, tranne chi sta ai piani alti, saprà mai certe informazioni. Purtroppo, e per fortuna.
Nel caso evidenziato da me (parlo dei rapimenti in generale), però, è doveroso rendersi conto delle incredibili stonature e delle moltissime incongruenze che sono, a mio avviso, palesi.
Ti riporto l'esempio che mi ha lasciato più scosso: l'uccisione selvaggia recente dei due sfortunati civili americani.
Ora, i servizi segreti affermano senza nessunissimo dubbio (stando a quanto ho letto e sentito) che la mano che ha squarciato le gole dei due malcapitati sia proprio quella del maledetto e pericolosissimo Al Zarquavi.
Ora, per capire che è lui realmente, i periti devono fare due indagini molto semplici:
-fare un raffronto sulle sue fattezze e sui suoi tratti, e principalmente sulle sue movenze (antropologi possono dire concertezza quasi matematica se l'incappucciato sia lui o un altro)
-fare un raffronto sulla modulazione di voce del boia incappucciato che parla prima dell'esecuzione, e durante la stessa.
Per poter dire, dunque, con certezza che il personaggio maledetto sia proprio questo famigerato Al Zarquavi, le intelligence di tutto il mondo devono:
-conoscere le sue movenze e le sue fattezze (la prima, considerando che è ioncappucciato in entrambi video)
-conoscere la mondulazione di voce di Al Zarquavi.
Ora, come fanno ad avere le intelligence queste fonti? Devono averlo già sentito parlare (intercettazioni telefoniche? Scambio di chiacchere al bar?) e sapere perfettamente il suo aspetto fisico e le sue movenze tipiche (filmino della prma comunione della sorella? Video in cui rspiega con forza il sentimento di odio profondo nei confronti dell'occidente tutto? E se fosse un video del genere contro l'occidente, perchè non mostrarlo?). [attenzione, stessa identica cosa successa per l'11 settembre, poco dopo si è saputo di tutto su questi terroristi, compresi i legami che hanno e come hanno agito -perchè non avere sospetti prima? Allora, se in buona fede, l'occidente tanto "superiore" si fa fottere continuamente "da coloro che pregano a est"]
Se le intelligenze sanno che quello nel video è Al Zarquavi, devono averlo conosciuto tempo addietro. Tanto per capirci, la polizia non ha le mie impronte nè registrazioni della mia voce perchè sono incensurato. Quindi, Al Zarquavi DEVE essere già noto alle intelligenze alleate, e quindi anche quella italiana del SISMI.
Se conoscono questo individuo, vuol dire che lo dovevano tenere d'occhio. Ora, non so tu, ma di norma se una persona pericolosa viene seguita da spie/satelliti/itercettazioni telefoniche e altro... al primo passo falso si trova l'esercito in bagno mentre fa pipì.
Questo non è stato fatto (esattamente come per Bin Laden e altri), e in più questo famigerato terrorista antioccidentale sembra entrato in campo come farebbe un attore in un film: non si conosce nulla di lui, non si sa nulla del suo passato... però è pericoloso e si sa qual è il suo terribile scopo.
le domande che mi pongo sono dunque queste:
-perchè non lo hanno beccato prima?
-perchè hanno notizie di lui e non hanno fatto nulla?
-perchè non lo hanno beccato adesso (dopo ben due-2 video fatti e consegnati...)
-esiste questo famigerato nemico dell'Occidente chiamato Al Zarquavi?
Valentinik46
01-10-2004, 17:20
non c'entra nulla il perbenismo c'entra il fatto di essere preso x il culo continuamente.e poi ritorno a dire ki dice ke quelle hanno trascorso 3 settimane d'angoscia e non le hanno passate in una casa fuori città con tutti i comfort a godersi i nostri soldi?le cose piu sporche le fanno chi si prende i meriti di averle risolte!
majin mixxi
01-10-2004, 17:34
L’AGENDA DI SIMONA E SIMONA, TRE MESI DA INCUBO
Costanza Rizzacasa D’Orsogna per Il Riformista
Il Riformista ha avuto accesso all’agenda delle due Simone per i prossimi tre mesi. Ed è in grado di anticiparvene stralci.
Dall’agenda di Simona Pari
Lunedì 4 ott, Roma
Pranzo con Walter, ristorante Betto e Mary al Mandrione. Discutere di strategie. Sparlare di Alberto Ravaioli (sindaco di Rimini, ndr). Vado a Porta a Porta! (con Simona). Comprare libro “Saper mangiare, saper dimagrire” (consigliato da Flavia). Iniziare dieta. Perdere minimo 5 kg.
Martedì 5 ott, Roma
Walter chiama ore 5.30. Vado a Uno mattina (con Simona). Pranzo con Franca Ciampi, Quirinale (senza Simona).
Mercoledì 6 ott, Roma
Chiamare Walter. Pranzo con Ezio Mauro, Riccioli Caffè di via delle Coppelle. Discutere di rubrica. Quirinale per consegna medaglia d’oro al valore civile (con Simona).
Venerdì 8 ott, Roma
Weekend da Walter e Flavia a Villasimius.
Martedì 19 ott, Bologna
Walter chiama ore 9. Incontro con Vasco Errani per mia candidatura alle regionali. Discutere di assessorato politiche sociali e immigrazione. Sparlare di Alberto Ravaioli.
Mercoledì 20 ott, Bologna
Chiamare Walter. Incontro con presidente Granarolo per spot yogurt Prima Natura Bio.
Giovedì 4 nov, Milano
Walter chiama ore 9. Rcs per incontro con Maria Latella su libro-intervista Tendenza Simona (in uscita prima delle elezioni).
Venerdì 5 nov, Milano
Walter chiama ore 9. Pranzo con Filippo Penati, El Garghet di via Selvanesco. Pomeriggio atelier stilista libanese Abed Mahfouz per partecipazione a sfilata parigina (gennaio).
Lunedì 15 nov, Roma
Walter chiama ore 8. Cinecittà per spot yogurt Prima Natura Bio. Regista Gabriele Muccino. Chiamare Lorenzo.
Domenica 28 nov, Roma
Chiamare Walter. Vado a Domenica in (senza Simona)! Chiamare Lorenzo.
Giovedì 2 dic, Roma
Walter chiama ore 9. Pranzo con Cristina Comencini per documentario “Simona Pari: la mia vita per l’Iraq”. Chiamare Lorenzo.
Venerdì 3 dic, Roma
Chiamare Walter. Incontro con presidente della San Benedetto per spot Acqua di Nepi. Parlare con Lorenzo.
Mercoledì 15 dic, Milano
Chiamare Walter. Intervista a Sabelli Fioretti per Corriere della Sera Magazine. Chiedere spiegazioni a Lorenzo!
- Dall’agenda di Simona Torretta
Lunedì 4 ott, Roma
Ore 6 preghiera del mattino rivolta verso la Mecca. Chiamare Fabio Alberti. Chiedere di tornare in Iraq. Partecipazione a Porta a Porta.
Martedì 5 ott, Roma
Ore 6 preghiera del mattino. Partecipazione a Uno mattina. Nel pomeriggio incontro con Fabio Alberti. Chiedere di tornare in Iraq.
Mercoledì 6 ott, Roma
Ore 6 preghiera del mattino. Al Quirinale per la consegna della medaglia d’oro. Chiamare Alberti. Chiedere di tornare in Iraq.
Venerdì 8 ott, Roma
Ore 6 preghiera del mattino. Incontro con Giovanni Micali, presidente Unicef. Chiamare Alberti. Chiedere di tornare in Iraq.
Mercoledì 20 ott, Roma
Ore 6 preghiera del mattino. Inaugurazione ambulatorio per bambini immigrati sulla Cristoforo Colombo.
Giovedì 21 ott, Roma
Ore 6 preghiera del mattino. Incontro con il segretario generale del congresso iracheno per la rifondazione, Jawad Al Khalisi.
Lunedì 25-venerdì 29 ott
In Romania come ambasciatrice Unicef.
Lunedì 8 nov, Bologna
Ore 6 preghiera del mattino. Incontro con Ernesto Caffo di Telefono Azzurro per collaborazione ad Azzurro Child (e varie).
Martedì 9 nov, Milano
Ore 6 preghiera del mattino. Intervista con Lorenzo Cremonesi del Corriere della Sera per il suo libro Iraq: la tragedia dei bambini.
Venerdì 12 nov, Roma
Ore 6 preghiera del mattino. Incontro col sindaco Veltroni per progetto “Il mondo in un boccone” (Telefono Azzurro-comune di Roma). Cena con Lorenzo.
Giovedì 18 nov, Roma
Ore 6 preghiera del mattino. Visita al segretario generale del centro culturale islamico della moschea di Roma, Abdallah Redouan. Cena con Lorenzo.
Lunedì 22-venerdì 26 nov
In Ruanda come ambasciatrice Unicef.
Mercoledì 1 dic, Roma
Ore 6 preghiera del mattino. Visita all’imam della moschea di Roma. Cena con Lorenzo.
Giovedì 9 dic, Roma
Ore 6 preghiera del mattino. In Rai per discutere co-conduzione di Trenta ore per la vita (febbraio) Cena con Lorenzo.
Venerdì 17 e sabato 18 dic, Roma
Partecipazione a Telethon.
Venerdì 24-domenica 26 dic
Natale tra i bambini di Beslan come ambasciatrice Unicef.
majin mixxi
01-10-2004, 17:35
Lettera di Luigi Castaldi all’Indipendente: "Adesso è certo, ce le hanno riconsegnate senza testa".
:D
majin mixxi
01-10-2004, 17:39
Pierluigi Battista per La Stampa
Svanito sulle scalette dell’aereo che ha riportato Simona Pari e Simona Torretta in Italia, aeroporto di Ciampino. E che fine ha fatto quel clima di concordia nazionale, l’idea che il rilascio delle due volontarie sequestrate avesse alimentato miracolosamente un’atmosfera di comune sentire, la sensazione che gli italiani di destra e gli italiani di sinistra avessero trepidato insieme mentre le due connazionali erano nelle mani dei rapiti e che insieme avessero palpitato quando le due ragazze hanno assaporato la libertà?
Dissolto alle prime parole della coppia che oramai appare stucchevole, oltre che corrivo, ripetitivo, lessicalmente scorretto, definire «le due Simone». C’è un’Italia molto di sinistra, molto arcobaleno, no war, pacifista, anti-Bush, anti-Berlusconi, che le adora come icone dell’«altro-mondo-possibile».
Ma c’è un’Italia che vota prevalentemente a destra, che è allergica alla retorica buonista, che come Vittorio Feltri vorrebbe rimandare a casa a ceffoni due ragazze bollate come irresponsabili, che nel giro di una manciata di ore ha cominciato a detestarle, «quelle due». Scampato il pericolo, la tregua bipartisan e istituzionale può finire o non finire, a seconda delle circostanze e della volontà dei due schieramenti. Ma questo attiene alla sfera politica.
Sul piano simbolico e antropologico, invece, la tregua, effimera e fragilissima, si è già frantumata. Il tempo di qualche fermo immagine da un aeroporto romano in festa e subito riaffiorano le due Italie che si guardano in cagnesco, che non comunicano, che sono l’una lo specchio rovesciato dell’altra.
C’è un’Italia che non ama affatto le «due Simone», che non ne tollera il modo di parlare, di vestire, di argomentare, che ne diffida, che le considera espressione di un mondo alieno. Questo sentimento ribolliva già quando Pari e Torretta erano sotto sequestro, ma non si poteva dire, era sconveniente persino pensarlo, mentre in Iraq infuriava la mattanza dei decapitatori.
Ora che le «due Simone» hanno avuto parole non vendicative per i loro rapitori, che hanno ringraziato la comunità musulmana prima del governo e della Croce Rossa (ma in conferenza stampa, ieri, hanno chiarito l’equivoco), che hanno omesso ogni riferimento solidale a quei poveretti che sono ancora ostaggi in Iraq, che hanno subito proclamato la necessità del ritiro delle truppe in Iraq, quel sentimento è esploso incontenibile.
Persino il loro orgoglio nell’indossare le tuniche regalate dai rapitori ha rinfocolato l’avversione dell’Italia anti-«due Simone». Il Secolo d’Italia, sebbene Gianfranco Fini fosse presente alla lieta cerimonia d’accoglienza di Ciampino, spara in prima pagina: «Trattamento di lusso per le pacifiste italiane». Il Giornale: «Le Simone ringraziano: l’Islam». Libero: «E le vispe Terese tornano in Iraq». L’Indipendente: «Ora basta con i dilettanti in Iraq. Il governo proibisca Baghdad ai volontari».
Ha scritto Ruggero Guarini: «una felicità così assoluta lascia sospettare che queste simpatiche e generose ragazze impavidamente votate alla causa umanitaria, che per loro a quanto sembra si confonde un po’ con quella anti-occidentale, non abbiano capito bene che cosa è loro realmente accaduto».
Giuliano Ferrara, beffardamente, chiede sul Foglio a «Un ponte per...» di fare una colletta per restituire i soldi del presumibile riscatto prima che le due volontarie decidano di imbarcarsi un’altra volta in un aereo di Baghdad: e del resto, il governo di Tokyo non ha provveduto alla richiesta di restituzione del riscatto per i giapponesi sequestrati e poi liberati in Iraq?
Visto e considerato con un certo sollievo l’aspetto, se non florido, comunque fortunatamente sano delle due ragazze, persino una persona mite come Cinzia Leone, che ha disegnato il Riformista, un giornale di sinistra che l’estrema sinistra considera un po’ di destra, ha inviato una mail a quel giornale con una battuta feroce regolarmente pubblicata: «Caro direttore, vi faccio vedere come ingrassa un’italiana». Micidiale.
E’ finita la concordia, se non sul piano della politica, certamente su quello dei modi di pensare più diffusi. Una spaccatura profonda nell’opinione pubblica appare più tenace di ogni rappresentazione «unitaria» e armonica. Del resto è stato così, a parti rovesciate, quando ad essere sotto sequestro in Iraq erano guardie del corpo italiane molto diverse dalle «operatrici di pace», e quei poveretti umiliati in qualche tugurio iracheno vennero subito bollati a sinistra come «mercenari», antropologicamente immeritevoli persino di pietas, figurarsi di concordia nazionale.
E sul povero Quattrocchi, morto ammazzato, fiorì subito la leggenda del «camerata» i cui funerali il sindaco di Genova Pericu, di centro-sinistra, volle platealmente disertare. E’ stato così per il povero Baldoni, trattato dalla stampa di destra come un pubblicitario annoiato amante di emozioni forti e di vacanze irachene da brivido. Solo dopo il massacro dei nostri soldati a Nassiriya la «solidarietà nazionale» è apparsa più forte e convincente, ma anche di quei momenti di coesione solidale si è persa traccia nell’opinione pubblica.
Le due Italie che non si amano, che non si riconoscono e che non riconoscono l’un l’altra legittimità e cittadinanza, riemergono appena passata la piena delle emozioni e il conforto di un ritorno inatteso. Colpisce, nel caso delle «due Simone», l’impressionante rapidità di una svolta emotiva che fa apparire già obsolete le immagini di quell’aereo atterrato sotto i riflettori e in presenza di un’Italia apparentemente unita.
Lo spirito bipartisan, evidentemente, non gode di grande popolarità.
Originariamente inviato da Valentinik46
apro questo 3d xke quello ke voglio dire non c'entra coi discorsi nell'altro a loro dedicato.
cmq:
secondo voi sono state veramente ostaggi?alla fine nessuno lo ha mai dimostrato dove sono i video?dove sono le foto?come mai i terroristi ogni giorno danno novità sui sequestrati e di queste 2 si sapeva qualcosa ogni 3 giorni?il riscatto di 1000000 di euro avranno fatto 500000 a testa?e poi ke strano casualmente sono state liberate quando il silvio compiva gli anni.......
Già dall'inizio il rapimento è sembrato (a tutti) un po' strano.
Ora che fortunatamente sono libere si sperava di vederci un po' più chiaro su questa strana vicenda, ma invece si sono aggiunti particolari ancora più strani.
I dubbi ci sono e probabilmente resteranno, di sicuro invece possiamo rallegrarci del fatto che non siano finite in mano a dei veri terroristi.
Originariamente inviato da andreamarra
Non vorrei entrare nel merito della discussione, però effettivamente molti particolari li ho trovati parecchio strani.
Per queste due ragazze sono avvenute effettivamente cose completamente differenti dai classici rapimenti in quelle zone, ok la diversità nei gruppi dei sequestratori... però al loro ritorno in Italia sembravano uscite dalla casa del Grande Fratello.
Ma poi pure il fatto delle intercettazioni satellitari di "voci di donne occidenteali" (----> sicuro come la morte, si tratta della vopce delle due italiane)... non sono esperto, ma se con un satellite capti delle voci (e comunque, caso unico e raro in questo conflitto che si parli di satellite che intercetta le voci...) non riesci a capire approssimativamente la zona?
non so se ti hanno già risposto sotto cmq si è detto che le forze della coalizione conoscevano l'ubicazione degli ostaggi. erano indecisi su cosa fare ma in seguito alle intercettazioni avevano scoperto il rifugio.
tra l'altro ho letto oggi su Panorama che in un blitz di qualche tempo fa avevano trovato una casa vuota con evidenti segni di fuga precipitosa, probabilmente già una volta avevano scoperto uno dei rifugi usati dai sequestratori.
certo i dubbi possono esserci però io tendo a fidarmi, mi pare strano che abbiano architettato addirittura un falso rapimento. a quale scopo tra l'altro?
Originariamente inviato da Korn
siamo mai andati sulla luna? :asd:
ecco crik
Originariamente inviato da GhePeU
ovviamente no
in queste tre settimane le due ragazze sono rimaste nello studio dove hanno simulato l'allunaggio
ed ecco crok..........
crik e crok ;)
andreamarra
01-10-2004, 21:25
Originariamente inviato da recoil
non so se ti hanno già risposto sotto cmq si è detto che le forze della coalizione conoscevano l'ubicazione degli ostaggi. erano indecisi su cosa fare ma in seguito alle intercettazioni avevano scoperto il rifugio.
tra l'altro ho letto oggi su Panorama che in un blitz di qualche tempo fa avevano trovato una casa vuota con evidenti segni di fuga precipitosa, probabilmente già una volta avevano scoperto uno dei rifugi usati dai sequestratori.
certo i dubbi possono esserci però io tendo a fidarmi, mi pare strano che abbiano architettato addirittura un falso rapimento. a quale scopo tra l'altro?
No recoil, non è una questione di tendere a fidarsi o meno. Se uno sceriffo dice che un uomo si è suicidato, io avrò i miei dubbi se l'autopsia parla di 3 colpi di fucile in pieno petto (è successo realmente...). Spero che non ti annoierai nel leggere il mio post che sarà kilometrico, ma capirai forse i miei dubbi. E forse verranno anche a te. Mettiti comodo...
La questione sugli ostaggi emana sentore di contraffazione da tutti i pori, ci sono troppe cose che non tornano. Ma troppe davvero.
Tu ad esempio dici che la coalizione sapeva dov'erano i rapiti. Bene, non sapevano che cosa fare... ma lo ritengo difficile, perchè avere problemi a fare irruzione dentro un edificio? Con gli altri 3 italiani non è stato fatto lo stesso? E i rapitori dei 3 italiani erano ben più pericolosi, considerando la pallottola in testa a Quattrocchi. A proposito, dove sono i rapitori? Se sapevano l'ubicazione, devono aver visto per forza le persone che hanno portato le donne in luoghi diversi. C'era una telecamera che ci mostra le due italiane togliersi i veli. Vuol dire che si sapeva dove sarebbero state liberate, impensabile tenerle dove sono state liberate per molto tempo aspettando una foto ricordo, non trovi? Quindi, i rapitori sono stati sicuramente visti. E non si è intervenuto.
E' stato pagato un riscatto? Possibile, ma mi chiedo questo: se dai dei soldi ai rapitori, li devi lasciare da qualche parte. Non credo che gli hanno fatto un bonifico. E allora, perchè non li hano beccati? A proposito, quando c'è stato l'irruzione dentro la casa (video fintissimo per me... che senso ha tagliare prorio il momento clou...?) con i tre italiani non ci sono state sparatorie (ah, in questo caso però l'intelligence sapeva cosa fare, nel caso delle italiane no...), e allora mi domando: e i rapitori? Possibile che si sa vita-morte e miracoli dei terroristi MORTI e non si sappia nulla di quelli in vita o dei sequestratrori? Non credo che lasciavano i tre italiani più il polacco da soli non credi? Ho letto che i nomi dei sequestratori dei te italiani non sarebbe stato reso pubblico. Strano, due minuti dopo il crolo delle torri tutti quei Al di qua Al di là si sprecavano.
Sono in buona condizione, anzi ritengo ottima. Non solo fisica ma spprattutto mentale. Ora, se è vero che sono state trattate bene (e non ne dubito), perchè in più di 20 giorni non hanno perso un grammo? Tu e altri direte: bhè, le hanno trattato bene, poi non si potevano muovere...
Ma la cosa stona e non poco. Se io fossi un sequestratore che prende degli ostaggi per poi orribilmente ucciderli (inutile, lo sanno che i governi non trattano...), prenderei delle scorte alimentari per pochi giorni. In fondo non dovrei avere pietà a tagliargli la gola, figurarsi a tenere gli ostaggi a stecchetto. Il problema è che eviterei di fare molti viaggi per non creare sospetti. Se vado più volte alla settimana a prendere dei viveri (erano in quattro), rischio di farmi beccare. Meno mi muovo, meglio è. E addirittura si sono premuniti per i dolcetti e per le copie del Corano in inglese.. Quanti movimenti avranno fatto? Come si fa a non vederli???
Poi, parlando in generale dei rapimenti, ho delle domande che non trovano purtroppo risposta: come mai non si riesce ad intercettare telematicamente o fisicamente l'indirizzo IP o la persona che manda i video alle emittenti locali? Se io domani scarico un film e se la polizia postle volesse, mi verrebbe a prendere immediatamente. Eppure questi pazzi possono permettersi:
a-rapire dei civili
b-andare nel loro covo indisturbati
c-fare dei video
d-renderli noti
senza che nessuno della intelligence dica "ah!"
Poi, nel caso dei due americani sgozzati (mamma mia...), non solo hanno potuto prendere questi civili senza che nessuno facesse nulla o dicesse nulla (lavorano in delle compagnie su territorio di guerra, non credo che non siano scortati almeno da una guardia -che se anche vedesse non potrebbe fare nulla, ok-), ma li hanno potuti tranquillamente filmare più e più volte e dare altrettante volte i video ad Al Jazeera o altre emittenti.
Tra l'altro: possibile che l'intelligence sappia con certezza che la mano che sgozza e la voce sono del famigerato (e sconosciuto...) AL ZARQUAVI?? Per saperlo, devono avere o le sue foto segnaletiche, o la sua voce. Siccome è incappucciato, deduco che controllinola voce. Ora, per confrontare la voce, è evidente che l'America o gli alleati debbano avere per forza la voce di questo pazzo. Come ce l'hanno la voce? Da intercettazioni telefoniche. Ora, perchè io e tu non abbiamo le impronte digitali o la voce o le foto segnaletiche in questura? Perchè siamo incensurati.
Evidentemente questo pazzo non lo era, quindi:
-il "superiore" occidente si è fatto fottere per l'ennesima volta dal "retrogrado" islam
-lo conoscevano prima e hanno creduto: ma si, diventerà un bravo ragazzo con il tempo
-non esiste nessun Al Zarquavi
-lo hanno "lasciato fare"
Ora, non so te, ma se la polizia conosce qualcuno è perchè pericoloso. Non ci credo che nel tempo una persona del genere venga improvvisamente persa di vista. Insomma, l'intelligence israeliana (la migliore al mondo) sa quanti peli sul fondoschiena ha un tipo che fa la pupù adesso alla Tiburtina... e noi non riusciamo a tenere sotto controllo un tipo pericoloso. E, attento, non è la prima volta che personaggi loschi e pericolosi escono fuori dai nostri schermi dopo strani letarghi. Tutti schedati, sia chiaro! Ma tutti incredibilmente dimenticati, fino a quando non usano un coltello militare sul collo di un povero cristo.
Insomma, come vedi queste (e non altre "frivolezze") mi portano ad avere dei dubi su tutto quanto stia succedendo da quelle parti, dai rapimenti fino alla guerra in sè.
Ho creduto che gli americani e i terroristi giocassero al gatto e al topo.
Purtroppo giorno dopo giorno ho sempre più il timore che i topi siamo noi.
Ho cercato di riassumere i punti secondo me poco chiari sulla vicenda:
- luogo e modalità del rapimento: rapimento a pochi passi dalla zona verde, di giorno e a volto scoperto
- assenza di rivendicazioni o scarsa credibilità delle stesse: una rivendicazione è stata fatta in chat, poi è comparsa su un forum che il giorno dopo è letteralmente sparito (rimosso vbulletin) per poi ricomparire, ma senza il messaggio.
- detenzione e liberazione, con tanto di telecamere per riprendere l'evento. E qui si apre un lungo capitolo. Non hanno diffuso un video in 21 giorni, ma invece filmano la liberazione. Perchè?
La pistola consegnata a Scelli, che doveva servire in caso qualcosa fosse andato male nelle trattative. Ma come nel clima di cordialità descritto dalle rapite i sequestratori si mettono ora a minacciarle con una pistola?
Approposito di cordialità, i sequestratori mettono a disposizione una stanza con materassi, un divano e un bagno. Hanno dato loro dei vestiti, biancheria, sapone e dentifricio. Ancora buon cibo, colazione abbondante con crema, sciroppo di dattero, pane appena sfornato e tè. Carne e riso a volontà e si premuravano di chiedere loro se volevano qualcos'altro. Insomma, più che terroristi sembrano, permettetemelo, operatori turistici
In questi 21 giorni si intrattengono discutendo dell'Islam. Le rapite confidano la solidarietà con il popolo iraqueno, ma soprattutto parlano dei diritti umani calpestati. Ma come, parli di di ritti umani con i tuoi sequestratori?
Ancora, non hanno mai cambiato il luogo dove le nascondevano. Perchè?
E perchè le hanno sequestrate? Perchè ritenute spie? No, non sono mai state accusate di questo.
Tornando alla liberazione, l'altra donna irquena sequestrata (che ha anche messo su qualche kilo in quei 21 giorni) se ne ritorna a casa in taxi dopo esser stata liberata. Perchè non è stata rilasciata con gli altri ostaggi?
E per finire i saluti di rito, con tanto di scuse e omaggi: il corano in inglese, dolci e caramelle per il viaggio.
Con questo non voglio insinuare nulla, ma rimane un sequestro misterioso.
fragolicia
02-10-2004, 12:11
Sinceramante di quelle 2 a differenza degli altri,VERI sequestrati e morti,non me ne frega niente.
Credo che nn ci sia stato nessun sequestro.
(un bel finto sequestro pilotato dal partito che sta loro alle spalle)
si sa quanto siano spietati i terroristi e certamente se riesci a sopravvivere nn scendi dall'aereo con la faccia di una che ha fatto una vacanza,tutta curata e perfino le sopracciglia ritoccate.
Il vero sequestrato ha lo sguardo di uno che ha visto in faccia la morte.
LittleLux
02-10-2004, 12:14
Originariamente inviato da fragolicia
Sinceramante di quelle 2 a differenza degli altri,VERI sequestrati e morti,non me ne frega niente.
Credo che nn ci sia stato nessun sequestro.
(un bel finto sequestro pilotato dal partito che sta loro alle spalle)
Sarebbe sto partito?
fragolicia
02-10-2004, 12:17
una delle due mi pare quella di rimini è una figura attiva nel partito comunista
Originariamente inviato da fragolicia
Sinceramante di quelle 2 a differenza degli altri,VERI sequestrati e morti,non me ne frega niente.
Credo che nn ci sia stato nessun sequestro.
(un bel finto sequestro pilotato dal partito che sta loro alle spalle)
si sa quanto siano spietati i terroristi e certamente se riesci a sopravvivere nn scendi dall'aereo con la faccia di una che ha fatto una vacanza,tutta curata e perfino le sopracciglia ritoccate.
Il vero sequestrato ha lo sguardo di uno che ha visto in faccia la morte.
come baldoni, eh? quello là? troppo sorridente, sono sicuro che tra due giorni torna pieno di interviste? eh sì, questa gente in cerca di fama... :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
volevate ancora sangue, storie di stupri e teste mozzate e adesso vi brucia, eh?
inqualificabili, indegni
LittleLux
02-10-2004, 12:19
Originariamente inviato da fragolicia
una delle due mi pare quella di rimini è una figura attiva nel partito comunista
aaahhhh...ok, ho capito.
Ciao
LittleLux
02-10-2004, 12:21
Originariamente inviato da GhePeU
come baldoni, eh? quello là? troppo sorridente, sono sicuro che tra due giorni torna pieno di interviste? eh sì, questa gente in cerca di fama... :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
volevate ancora sangue, storie di stupri e teste mozzate e adesso vi brucia, eh?
inqualificabili, indegni
Calma ghepeu...davvero, non serve a un cazzo imbufalirsi;)
fragolicia
02-10-2004, 12:23
Originariamente inviato da GhePeU
come baldoni, eh? quello là? troppo sorridente, sono sicuro che tra due giorni torna pieno di interviste? eh sì, questa gente in cerca di fama... :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
volevate ancora sangue, storie di stupri e teste mozzate e adesso vi brucia, eh?
inqualificabili, indegni
oh ma che stai dicendo?io nn voglio niente di tutto qsto!
ho detto solo che delle due cretine me ne sbatto francamente
Originariamente inviato da LittleLux
Calma ghepeu...davvero, non serve a un cazzo imbufalirsi;)
infatti
credo che lascerò perdere per un po' questa sezione, cominciano a girarmi troppo le balle
Originariamente inviato da fragolicia
oh ma che stai dicendo?io nn voglio niente di tutto qsto!
ho detto solo che delle due cretine me ne sbatto francamente
no caro, tu hai detto che sono delle bugiarde e che è una manipolazione di un partito, anzi, di una parte politica, che cerca di imbrogliarci... è ben diversa la cosa
fragolicia
02-10-2004, 12:28
Originariamente inviato da GhePeU
no caro, tu hai detto che sono delle bugiarde e che è una manipolazione di un partito, anzi, di una parte politica, che cerca di imbrogliarci... è ben diversa la cosa
certo ed è quello che penso
ma tu nn puoi dirmi che desidero le teste mozze xchè di me nn sai un bel niente!
jumpermax
02-10-2004, 12:29
Originariamente inviato da GhePeU
come baldoni, eh? quello là? troppo sorridente, sono sicuro che tra due giorni torna pieno di interviste? eh sì, questa gente in cerca di fama... :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
volevate ancora sangue, storie di stupri e teste mozzate e adesso vi brucia, eh?
inqualificabili, indegni
Di inqualificabile c'è solo il comportamento delle 2 tornate qua. E per il resto Baldoni come le 2 mi sembra che la linea sia la stessa, non hanno capito un accidente di cosa si trovano davanti. E dire che loro erano in Iraq dal 92, e cosa fosse il Baath e di quanto fossero sanguinari e brutali i loro metodi e allo stesso tempo astuto il loro uso dei media qualcosina dovevano sapere... una mezza recita qualche regalo ed ecco che da rapitori diventano frati francescani. Ma fatemi il piacere! E fate pure lo spot per il ritiro delle truppe... se hanno scelto di stare dalla parte della resistenza tanto vale liberarle subito dall'orrenda prigionia italiana...
Fragolicia ha ragione.Chi l'ha detto che vuole le teste mozzate??? :confused:
LittleLux
02-10-2004, 12:33
Originariamente inviato da jumpermax
Di inqualificabile c'è solo il comportamento delle 2 tornate qua. E per il resto Baldoni come le 2 mi sembra che la linea sia la stessa, non hanno capito un accidente di cosa si trovano davanti. E dire che loro erano in Iraq dal 92, e cosa fosse il Baath e di quanto fossero sanguinari e brutali i loro metodi e allo stesso tempo astuto il loro uso dei media qualcosina dovevano sapere... una mezza recita qualche regalo ed ecco che da rapitori diventano frati francescani. Ma fatemi il piacere! E fate pure lo spot per il ritiro delle truppe... se hanno scelto di stare dalla parte della resistenza tanto vale liberarle subito dall'orrenda prigionia italiana...
Jumper, da quand'è che scrivi per il Foglio? Ma, almeno, pagano bene, o tutto a gratis...giusto per il piacere di dirle, certe cose?:asd:
LittleLux
02-10-2004, 12:35
Originariamente inviato da GhePeU
infatti
credo che lascerò perdere per un po' questa sezione, cominciano a girarmi troppo le balle
Ma va, fai come me, che mi diverto:D...e poi, perchè lasciare, se comunque ci sono persone con cui riesci a discutere.
Ciao
Originariamente inviato da andreamarra
Ma la cosa stona e non poco. Se io fossi un sequestratore che prende degli ostaggi per poi orribilmente ucciderli (inutile, lo sanno che i governi non trattano...), prenderei delle scorte alimentari per pochi giorni. In fondo non dovrei avere pietà a tagliargli la gola, figurarsi a tenere gli ostaggi a stecchetto.
e se il loro scopo fosse stato fin dall'inizio quello dell'estorsione di denaro? forse non avevano intenzione di ucciderle e hanno preferito trattarle bene.
Poi, parlando in generale dei rapimenti, ho delle domande che non trovano purtroppo risposta: come mai non si riesce ad intercettare telematicamente o fisicamente l'indirizzo IP o la persona che manda i video alle emittenti locali?
me lo sono chiesto anche io però non penso che vengano mandati da casa, magari da un posto pubblico tipo internet café oppure tramite cellulare, registrato a chissà chi.
Insomma, come vedi queste (e non altre "frivolezze") mi portano ad avere dei dubi su tutto quanto stia succedendo da quelle parti, dai rapimenti fino alla guerra in sè.
i dubbi a dire la verità sono venuti anche a me, solo che pensare a un falso rapimento mi pare eccessivo. è vero, i rapitori sono spariti, ma può darsi che in qualche caso siano coperti da gente che conta (anche per noi). magari hanno fatto un accordo, a voi gli ostaggi e a noi i soldi e l'impunità.
ripeto: perché inscenare un falso rapimento? chi ci sarebbe dietro, il nostro governo?
a me non sembra che i vantaggi siano così evidenti. anzi mi è parso il contrario.
Originariamente inviato da Teox82
Fragolicia ha ragione.Chi l'ha detto che vuole le teste mozzate??? :confused:
baldoni rapito --> insinuazioni su una messa in scena --> baldoni ammazzato --> cordoglio
ragazze rapite --> insinuazioni su una messa in scena --> ragazze liberate --> insulti, accuse, ci prendono in giro
dovevano morire o quantomeno tornare piene di lividi, violentate e lanciando strali contro tutto il miliardo di musulmani che ci sono nel mondo... non l'hanno fatto? allora sono due bugiarde e hanno simulato tutto
mi sembra chiaro :rolleyes:
Originariamente inviato da GhePeU
baldoni rapito --> insinuazioni su una messa in scena --> baldoni ammazzato --> cordoglio
ragazze rapite --> insinuazioni su una messa in scena --> ragazze liberate --> insulti, accuse, ci prendono in giro
dovevano morire o quantomeno tornare piene di lividi, violentate e lanciando strali contro tutto il miliardo di musulmani che ci sono nel mondo... non l'hanno fatto? allora sono due bugiarde e hanno simulato tutto
mi sembra chiaro :rolleyes:
A me non sembra chiaro niente.Il sequestro di Baldoni era diverso.In quello delle volontarie ci sono punti strani.
Ammettere questo non ti giustifica nell'accusare certi utenti di godere della morte di esseri umani
Originariamente inviato da Teox82
Ammettere questo non ti giustifica nell'accusare certi utenti di godere della morte di esseri umani
oh, no, io non ho accusato nessuno di godere della morte di esseri umani... solo un malato di mente può godere di qualcosa del genere
io ho detto che molti VOLEVANO la morte, o quanto meno la sofferenza, di esseri umani, perchè questo li avrebbe rassicurati ancora di più sulla propria superiorità
andreamarra
02-10-2004, 12:59
Originariamente inviato da fragolicia
una delle due mi pare quella di rimini è una figura attiva nel partito comunista
Sinceramente credo che un partito, qualunque esso sia, avrebbe non pochi problemi a fare una cosa del genere.
Hanno servizi segreti i partiti? Se è vero che erano cercate dai servizi segreti, cosa ci vuole per l'intelligence capire chi e perchè l'ha fatto? Poi, soprattutto considerando che si parla di Americani e di partito comunista.
I partiti, o meglio le loro frange più estreme e combattive, possono far dei danni sotto le elezioni. Ad esempio, se alle politiche dovesse saltare per aria la sede dei DS, io penserei che c'è la possibilità che siano stati gli stessi a farsi un danno per dare un colpo all'avversario. Stessa cosa se succedesse a FI o AN. Come pure può essere che fazioni opposte facciano danni all'avversario.
Ma, nella fattispecie, credo sia difficile per dei gruppi di estrema sinistra (o di estema destra) riuscire a farla in barba così facilmente ai servizi segreti.
Poi può anche essere, in fondo ce la fanno i terroristi di quella cultura che molti definiscono "inferiore".
Originariamente inviato da GhePeU
io ho detto che molti VOLEVANO la morte, o quanto meno la sofferenza, di esseri umani, perchè questo li avrebbe rassicurati ancora di più sulla propria superioità
Se esistono sono evidentemente cerebrolesi,su questo sono d'accordo
LittleLux
02-10-2004, 13:01
Originariamente inviato da Teox82
A me non sembra chiaro niente.Il sequestro di Baldoni era diverso.In quello delle volontarie ci sono punti strani.
Ammettere questo non ti giustifica nell'accusare certi utenti di godere della morte di esseri umani
Permettimi, lui si riserba solo parità di trattamento, infatti, all'epoca di Agliana & co., quelli stessi utenti di cui tu parli, riservarono le stesse accuse a Ghepeu e altri. Inoltre, guarda, Ghepeu, nel dire ciò, fa un semplice esercizio di deduzione logica sugli scritti di alcuni utenti, dai quali, appunto, si può benissimo dedurre quanto lui sostiene.
Ciao
fragolicia
02-10-2004, 13:21
Originariamente inviato da GhePeU
baldoni rapito --> insinuazioni su una messa in scena --> baldoni ammazzato --> cordoglio
ragazze rapite --> insinuazioni su una messa in scena --> ragazze liberate --> insulti, accuse, ci prendono in giro
dovevano morire o quantomeno tornare piene di lividi, violentate e lanciando strali contro tutto il miliardo di musulmani che ci sono nel mondo... non l'hanno fatto? allora sono due bugiarde e hanno simulato tutto
mi sembra chiaro :rolleyes:
qsta equiparazione tra baldoni e le ragazze è inutile e dimostra anche quanto poco si riescano a differenziare le situazioni
ah, beh, allora... perchè sarebbe inutile?
Fereydun Jahani, un diplomatico iraniano che era stato rapito il 4 agosto scorso in Iraq, e' stato rilasciato oggi a Baghdad. L'uomo, che e' stato mostrato dalla televisione iraniana in lingua araba 'Al Alam' mentre arrivava all'ambasciata iraniana a Baghdad a bordo di un'automobile, scortato da altri due uomini, e' apparso sorridente, disteso e per nulla provato dalla prigionia.
http://www.ansa.it/fdg02/200409272300165441/20040927232033093905_ass.html
http://eur.news1.yimg.com/eur.yimg.com/xp/reuters_ids/20040927/i/1708848260.jpg
(quello a destra nella foto)
anche lui ha simulato tutto? non era particolamente provato, sorrideva (sorrideva dopo essere stato liberato! ma ci rendiamo conto stava SORRIDENDO, non è possibile), non ha parlato di molestie particolari subite... è vivo
quindi era un falso rapimento
andreamarra
02-10-2004, 14:49
Originariamente inviato da recoil
me lo sono chiesto anche io però non penso che vengano mandati da casa, magari da un posto pubblico tipo internet café oppure tramite cellulare, registrato a chissà chi.
Ecco il punto. Possibile che dei rapitori riescano a mandare (parlo del gruppo del temibile e magari fittizio Al Zarquavi) un fottìo di video tutti ad Al Jazeera senza che nessuno veda e senta nulla? Vorrei fare un pò di conti, ma ho perso il numero di video che sono stati rilasciati in diversi giorni. Posso capire se ne mandi uno e basta. Ma i sequestratori e gli uccisori dei 2 americani ne hanno mandati troppi. Eccessivamente troppi. E non sono mai stati beccati. Inutile dire che gli ostaggi uccisi e l'inglese ancora nelle loro mani siano stati tenuti nascosti tutti in un edificio. Non solo per le immagini che ritrae sempre lo stesso posto (ma i muri sono tutti simili), ma perchè i sequestratori meno movimenti fanno e meglio è. Eppure, i video arrivano. E non pochi. Ora, come non fanno a beccarli? Faccio un esempio: pensa alla polizia che vuole sapere l'identità di Spiderman. Va nella sede del Daily e chiede chi è che ha fatto le foto, poi prendono Peter Parker e lo interrogano. Infine perquisiscono la sua abitazione e trovano il costume. Questa dovrebbe essere la prassi.
Quello che mi chiedo è: una volta che ad Al Jazeera arrivano i video... gli inquirenti o gli 007 che fanno? Chiedono informazioni? Io credo a questo punto che non lo facciano, altrimenti avrebbero già individuato il modo in cui i terroristi scambiavano informazioni con l'esterno. E quindi i trovare dopo alcuni giri... i responsabili.
Mi frullano strane cose in testa, come se si facesse di tutto per far agire questi pazzi, e far girare video di teste mozzate per sensibilizzare l'opinione pubblica e far capire che la guerra al terrore è lecita e giusta.
i dubbi a dire la verità sono venuti anche a me, solo che pensare a un falso rapimento mi pare eccessivo. è vero, i rapitori sono spariti, ma può darsi che in qualche caso siano coperti da gente che conta (anche per noi). magari hanno fatto un accordo, a voi gli ostaggi e a noi i soldi e l'impunità.
Sul rapimento delle due ragazze ho espresso dei dubbi fondamentalmente sulle dinamiche strane, sul fatto che nonostante diversi messaggi su internet non si sia riuscito a capire da chi partivano. Soprattutto non riesco a capire una cosa: una associazione di volontariato in zona di guerra (perchè li c'è la guerra) DEVE essere sorvegliata da militari della coalizione. Per motivi di sicurezza, non credo che abbiano pensato: ma si, tanto noi diamo le medicine, non ci faranno niente. Perchè non ci credo. Ci doveva essere un servizio di difesa nei loro confronti. Qua sembra (come per tanti altri rapimenti) che i guerriglieri/terroristi/quello che vi pare siano entrati dentro l'edificio in scioltezza. Senza che nessuno dicesse nulla. Come un lupo che entra nel recinto delle pecore in pieno giorno mentre il pastore e anche il cane sono stranamente lontani. E questo mi insospettisce.
Ripeto, non credo che antennisti, operai, idraulici, scrivani che lavorano per le imprese che hanno preso gli appalti (a proposito, chissà chi sono i proprietari di queste imprese... e chissà quanti soldi beccano e magari di chi sono amici...) in Iraq lavorino senza neanche un guardia armata. Che non farebbe nulla, sia chiaro. Ma almeno una sparatoria usciva fuori.
Tra l'altro sembra che abbiano liberato i tre italiani entrando di forza senza neanche sparare uno scorreggio...
ripeto: perché inscenare un falso rapimento? chi ci sarebbe dietro, il nostro governo?
a me non sembra che i vantaggi siano così evidenti. anzi mi è parso il contrario.
Io non sono sicuro che questo rapimento sia stato architettato, sono convinto che alcuni rapimenti siano stati taroccati. Mentre altri siano stati tremendamente veri, magari con l'assurdo silenzio di chi dovrebbe lavorare per salvarli (per i motivi che ho espresso: se non riescono a salvare la vita di un povero cristo in mano a dei pazzi... poveri noi nel prosieguo della nostra vita..).
Dal punto di vista tecnico, credo che un finto rapimento possa servire e non poco per l'opinione pubblica. Si aumenterebbe la paura dell'oriente e si accrescerebbe la voglia di farsi proteggere. In questo modo le bombe avrebbero un "senso". Nello stesso momento i rapimenti finti (sempre se esistano, sia chiaro. Io lo temo, ma non sono il dio...) servirebbero ai governi per incrementare la fiducia nell'opinione pubblica.
Praticamente, se l'ostaggio viene ucciso salirebbe la paura e quindi la guerra sarebbe legittima. In questo caso la colpa sarebbe dei rapitori. IL governo non avrebbe responsabilità agli occhi della gente
Se l'ostaggio viene liberato, la fiducia nel governo salirebbe moltissimo [Prova a pensare cosa sarebbe succeso in Italia, ad esempio, se i tre italiani fossero stati uccisi il giorno prima delle europee]. E la vittoria sarebbe tutta del governo, che vedrebbe incrementrare i consensi.
I vantaggi che ho elencato sono evidentissimi. Tu dici che non ne vedi perchè riesci a sollevarti dalla "massa". Ma la stragrande parte della popolazione mondiale la pensa nei termini che ho elencato io.
-kurgan-
02-10-2004, 14:50
mi sembra ovvio che in iraq rapiscono chiunque cercando di tirarci fuori dei soldi.
le due simone, come questo diplomatico, semplicemente "scottavano" e non sapevano bene che farne.. ammazzandole sarebbe successo un casino tra gli stessi islamici, e hanno pensato bene di liberarle.
per me in molte di queste situazioni "prima" viene rapito qualcuno e "poi" si pensa cosa farne.
v. quei poveracci, mi pare nepalesi, che sono stati ammazzati perchè non contavano niente e nessuno avrebbe pagato mai nulla! a quel punto perchè rapirli?
è emerso piu' volte che ci sono diverse bande armate che si rivendono gli ostaggi... semplicemente questi fessi che hanno rapito le simone non hanno trovato nessuno a cui rivenderle. Alla fine sono riusciti in qualche modo a guadagnarci dei soldi direttamente dall'italia, a quanto pare.
NB figuriamoci poi se le avessero violentate o anche solo picchiate, sarebbe successo un casino allucinante tra gli stessi islamici, è contro le regole della loro "guerra santa". Non che i rapitori siano islamici, sono convinto che neanche sappiano leggere due righe.. figuriamoci il corano, semplicemente non vogliono pestare i piedi a chi può dare degli appoggi.
majin mixxi
02-10-2004, 17:31
Originariamente inviato da jumpermax
Di inqualificabile c'è solo il comportamento delle 2 tornate qua.
speravi di vederle scendere dall'aereo con la bandana eh? :D
andreamarra
02-10-2004, 17:34
Originariamente inviato da majin mixxi
speravi di vederle scendere dall'aereo con la bandana eh? :D
:D
Poi non capisco una cosa: ci si "lamenta" perchè dopo il rilascio non hanno ringraziato per prima cosa maggioranza e opposizione....
...allora perchè ad ogni scannato non si dà la colpa a maggiornza e opposizione?
Willyyyy
02-10-2004, 18:28
sinceramente anche a me questa volta è venuto qualche dubbio in merito..
solitamente a queste cose non credo però stavolta qualcosa di strano, e di molto diverso c'è stato.
andreamarra
02-10-2004, 20:12
Io più che trovare anomali i sequestri, le prigionie e i rilasci... trovo anomalo che non si riesca a localizzare o ad identificare il mezzo fisico con cui i terroristi riescono a far passare i video.
E una cosa che mi spara qua in testa, cerco di capire come si possano eludere i controlli telematici/satellitari/spionaggio ecc. ecc. ma non trovo risposte... :confused:
jumpermax
02-10-2004, 20:27
Originariamente inviato da andreamarra
:D
Poi non capisco una cosa: ci si "lamenta" perchè dopo il rilascio non hanno ringraziato per prima cosa maggioranza e opposizione....
...allora perchè ad ogni scannato non si dà la colpa a maggiornza e opposizione?
ci si lamenta perchè sono arrivate con in mano il corano regalato dai rapitori, perché li hanno descritti come un gruppo di missionari, perché non hanno minimamente accennato al governo (se non tardivamente perché evidentemente qualcuno avrà fatto notare che era un po' troppo) e perché hanno chiesto il ritiro delle truppe. Tutto il possibile insomma per farci chiedere perché mai abbiano chiesto un riscatto al nostro governo quando con noi non hanno niente a che vedere...
Spegniamo i riflettori delle Simone (di Giancarlo Mazzuca) (RdC)
Quando hanno liberato Simona & Simona ho urlato come allo stadio quando la mia squadra del cuore va in gol. Per la prima volta da molto tempo, tutto il Paese si è trovato unito e ha festeggiato le due ragazze liberate come la fine di un incubo.
Per tre settimane l’Italia ha vissuto sotto una specie di cappa: era mai possibile, ci siamo ripetutamente chiesti nei giorni del plumbeo sequestro, che la ferocia umana avesse raggiunto tali livelli di efferatezza al punto di decapitare due ragazze andate in Iraq per un messaggio di pace e di solidarietà?
Tutti noi non potevamo ammettere che ci fossero nel mondo simili crudeltà e abbiamo messo da parte le solite faide interne, le solite divisioni politiche, i soliti dibattiti su Iraq-sì e Iraq-no, per creare una specie di governo di solidarietà nazionale nel nome delle due Simone. Quando martedì a Rimini si è diffusa la notizia della liberazione della Simona romagnola,la gente si è riversata nelle strade, felice e contenta come a Ferragosto o come ai tempi del felliniano «nevone» nel film «Amarcord».
Ma dopo la gioia di tutti per l’avvenuta liberazione, ecco il disappunto dei giorni successivi per come è stato gestito il «dopo». Non ci è piaciuta la volontà di certa sinistra di trasformare le due ragazze in eroine, due icone della pace, con tanto di passerella sul balcone del Campidoglio o del palazzo dell’Arengo. Non ci è piaciuto questo continuo agitare delle bandiere della pace, questa voglia di strumentalizzare a tutti i costi la vicenda, questo mettersi in mostra da parte di certi sindaci con il petto in fuori a fianco delle ragazze, questa voglia delle due Simone di ritornare subito dagli «amici iracheni», queste strane amnesie nei ringraziamenti di rito (la Torretta ha ringraziato tutti, tranne chi doveva innanzitutto ringraziare: il governo italiano). Ci sono stati, è vero, successivi ripensamenti e correzioni di rotta, ma l’impressione complessiva non è certo stata delle migliori. Per Agliana e gli altri italiani liberati, di cui oggi non ricordiamo più neppure il cognome, tutto passò, giustamente, quasi sotto silenzio dopo la gioia delle prime ore. Saranno stati solo prezzolati guardaspalle e non volontari della pace come le due Simone, ma meritano altrettanto rispetto da parte di tutti noi. Che dire dei carabinieri morti a Nassirya? E di Quattrocchi e Baldoni che in Iraq sono stati barbaramenti ammazzati? Ricordando il sacrificio di tutti questi coraggiosi, sono rimasto un po’ sconcertato quando, appena messo piede sul suolo italico, Simona & Simona hanno esternato la loro volontà di ritornare subito in Iraq. Dopo tutto quello che ha fatto un intero Paese, prescindendo dall’eventuale riscatto pagato, per cercare di liberarle, avremmo gradito meno protagonismo e più discrezione da parte di tutti, a cominciare dalle stesse ragazze che sono certo state coraggiose ma non possono definirsi eroine. Ecco, quello che mi disturba in tutta la vicenda è che molti hanno storto il naso quando è stato scritto che Quattrocchi è morto da eroe («Così muore un italiano!»), quegli stessi che oggi applaudono invece alla beatificazione di Simona Pari e di Simona Torretta. Non sarebbe male, a questo punto, spegnere i riflettori sulle due ragazze. Lo chiedo anche per rispetto dei familiari di coloro che in Iraq sono stati davvero uccisi.
Originariamente inviato da Korn
siamo mai andati sulla luna? :asd:
E vai, era da un pò che non si sentiva
:D
Originariamente inviato da jumpermax
ci si lamenta perchè sono arrivate con in mano il corano regalato dai rapitori, perché li hanno descritti come un gruppo di missionari, perché non hanno minimamente accennato al governo (se non tardivamente perché evidentemente qualcuno avrà fatto notare che era un po' troppo) e perché hanno chiesto il ritiro delle truppe. Tutto il possibile insomma per farci chiedere perché mai abbiano chiesto un riscatto al nostro governo quando con noi non hanno niente a che vedere...
Esatto, a me è sembrata tanto una farsa propagandistica....:(
la scena del capo del governo che saltellava disperato dietro le due che -a mio avviso- facevano consapevolmente di tutto per tenerlo dietro, è la cosa più patetica che mi sia capitata di vedere ultimamente.
:ahahah:
fastezzZ
03-10-2004, 10:12
Adnkronos http://www.adnkronos.com/Esteri/2004/Settimana40da27-09a03-10/riscatto_031004.html
andreamarra
03-10-2004, 11:26
Originariamente inviato da fastezzZ
Adnkronos http://www.adnkronos.com/Esteri/2004/Settimana40da27-09a03-10/riscatto_031004.html
Anch'io ho il sospetto che ci sia stato un riscatto.
Però la cosa che mi lascia lo stesso diffidente è questo:
-come fanno a dare i soldi ai rapitori? Tramite vaglia postale? Tramite bonifico? Con la classica valigetta in un luogo X?
Io mi chiedo, se si riesce a beccare un gruppo di rapitori grazie a semplice polizia (e non intelligence) durante le fasi del riscatto... come mai non si riesce a beccare i rapitori? Io non so le dinamiche, ma credo che il denaro dovrebbe essere consegnato fisicamente in qualche luogo, loro dovrebbero poi prenderlo.
Nel caso fosse una valigetta, basterebbe nascondere una cimice, nel caso di soldi versati telematicamente... dovrebbero avere un computer per controllare l'avvenuto trasferimento. Ma basterebbe tenere sotto controllo la zona.
Insomma, pensandoci bene... come diavolo fanno dei gruppi di persone per quanto organizzate a prendere ben 4 milioni di dollari e farla franca senza che si riesca a prenderli???
Originariamente inviato da andreamarra
Dal punto di vista tecnico, credo che un finto rapimento possa servire e non poco per l'opinione pubblica. Si aumenterebbe la paura dell'oriente e si accrescerebbe la voglia di farsi proteggere. In questo modo le bombe avrebbero un "senso". Nello stesso momento i rapimenti finti (sempre se esistano, sia chiaro. Io lo temo, ma non sono il dio...) servirebbero ai governi per incrementare la fiducia nell'opinione pubblica.
Praticamente, se l'ostaggio viene ucciso salirebbe la paura e quindi la guerra sarebbe legittima. In questo caso la colpa sarebbe dei rapitori. IL governo non avrebbe responsabilità agli occhi della gente
Se l'ostaggio viene liberato, la fiducia nel governo salirebbe moltissimo [Prova a pensare cosa sarebbe succeso in Italia, ad esempio, se i tre italiani fossero stati uccisi il giorno prima delle europee]. E la vittoria sarebbe tutta del governo, che vedrebbe incrementrare i consensi.
I vantaggi che ho elencato sono evidentissimi. Tu dici che non ne vedi perchè riesci a sollevarti dalla "massa". Ma la stragrande parte della popolazione mondiale la pensa nei termini che ho elencato io.
sai io continuo a vedere la faccenda rapimenti come dannosa per il nostro governo.
finché si fermano gli aerei per sospetta bomba a bordo penso anche io che ci può essere una strategia del terrore. idem per certe imponenti misure di sicurezza con la polizia ed esercito per le strade che ti fanno sentire la minaccia "invisibile".
tuttavia nel caso del rapimento in Iraq rimango scettico. è una nazione in guerra ed è un conflitto che abbiamo scatenato noi.
è vero c'è la paura dell'oriente ma mi pare piuttosto che ci sia l'incazzatura della gente che si chiede perché siamo intervenuti e perché abbiamo scatenato la guerra.
il fatto di aver liberato gli ostaggi in sostanza pareggerebbe i conti secondo me.
con la faccenda degli ostaggi si può convincere l'opinione pubblica che è necessario rimanere (come se non bastassero le autobombe quotidiane...) però rimane la rabbia per una situazione che si poteva evitare.
jumpermax
03-10-2004, 12:58
Originariamente inviato da andreamarra
Anch'io ho il sospetto che ci sia stato un riscatto.
Però la cosa che mi lascia lo stesso diffidente è questo:
-come fanno a dare i soldi ai rapitori? Tramite vaglia postale? Tramite bonifico? Con la classica valigetta in un luogo X?
Io mi chiedo, se si riesce a beccare un gruppo di rapitori grazie a semplice polizia (e non intelligence) durante le fasi del riscatto... come mai non si riesce a beccare i rapitori? Io non so le dinamiche, ma credo che il denaro dovrebbe essere consegnato fisicamente in qualche luogo, loro dovrebbero poi prenderlo.
Nel caso fosse una valigetta, basterebbe nascondere una cimice, nel caso di soldi versati telematicamente... dovrebbero avere un computer per controllare l'avvenuto trasferimento. Ma basterebbe tenere sotto controllo la zona.
Insomma, pensandoci bene... come diavolo fanno dei gruppi di persone per quanto organizzate a prendere ben 4 milioni di dollari e farla franca senza che si riesca a prenderli???
Secondo me vedi troppi film di 007... o forse non ricordi gli anni dei sequestri italiani. Se non si riesce a trovare un sequestrato come Farouk Kassam, nonostante servizi segreti francesi e italiani se ne stessero occupando, in un'isola come la sardegna secondo te in una situazione come quella irakena quante possiblità ci sono?
fastezzZ
03-10-2004, 13:04
Originariamente inviato da jumpermax
Secondo me vedi troppi film di 007... o forse non ricordi gli anni dei sequestri italiani. Se non si riesce a trovare un sequestrato come Farouk Kassam, nonostante servizi segreti francesi e italiani se ne stessero occupando, in un'isola come la sardegna secondo te in una situazione come quella irakena quante possiblità ci sono?
Concordo anche io, anche se gli hanno dato i soldi nella valigetta, e ci fosse stato nascosto un trasmettitore a che pro? considera che ci sono posti dove neanche l'esercito americano con i carri armati riescie ad entrare perchè altrimenti verrebbero fatti a pezzi.
andreamarra
03-10-2004, 13:06
Originariamente inviato da jumpermax
Secondo me vedi troppi film di 007... o forse non ricordi gli anni dei sequestri italiani. Se non si riesce a trovare un sequestrato come Farouk Kassam, nonostante servizi segreti francesi e italiani se ne stessero occupando, in un'isola come la sardegna secondo te in una situazione come quella irakena quante possiblità ci sono?
No, non vedo troppi film di 007.
Poi ho posto tantissime domande, non ho ricevuto risposta. Evidentemente è più facile dire che vedo troppi film (che sarebbe anche un'offesa alla mia intelligenza, comunque).
In ogni caso siamo nel 2005 quasi, le teconolgie sono decisamente più avanzate che negli anni di farouk. Se poi dicono che la colazione aveva capito dove stavano le due ragazze...
Detto questo, considerando che non ne ho idea, io vorrei sapere come sia possibile dare i soldi ai rapitori senza che essi vengano presi. Oppure come fanno a mandare tanti video ad Al Jazeera senza che nessuno becchi il mezzo o il tramite. Oppure come fanno ad entrare tranquillamente dentro le sedi dove lavorano senza che non ci sia neanche un misero polizziotto o un militare. Sono in zona di guerra, qualche precauzione no, eh?
Voi che siete sicuramente più informati potrste dunque darmi un'idea di come siano possibili tutte queste cose?
andreamarra
03-10-2004, 13:10
Originariamente inviato da fastezzZ
Concordo anche io, anche se gli hanno dato i soldi nella valigetta, e ci fosse stato nascosto un trasmettitore a che pro? considera che ci sono posti dove neanche l'esercito americano con i carri armati riescie ad entrare perchè altrimenti verrebbero fatti a pezzi.
Quello della trasmittente era una cosa tanto per dire.
Se i contatti fanno in modo di fargli avere nella zona X dei soldi... coloro che devono metterli lo sanno. Ora, se lo sanno credo che potrebbero anche controllare.
E pensare che sto cercando di capire le dinamiche strane, a mio modo di vedere.
andreamarra
03-10-2004, 13:12
Poi se le forze delle intelligence non riescono a capire come e da dove mandano ad esempio i video (in alcuni casi anche più di 5) ad Al Jazeera, e non riescono i militari a difendere le zone dove lavorano questi civili (non ci credo che non li controllano, sono in zone di guerra), allora vuol dire che "coloro che pregano ad est" sono decisamente più furbi di noi...
Che futuro radioso, dunque.
fastezzZ
03-10-2004, 13:12
:D giusto per rimanere in tema hai mai visto black hawk down. Si? allora si capisce facilmente che ci sono zone dove se ti dicono di andare solo e posare i soldi tu vai li posi e te ne vai altrimenti fai una brutta fine anche se hai tutti i mezzi e le tecnologie di questo mondo.
Originariamente inviato da Proteus
In ogni caso tutta la faccenda "due simone" emana uno strano odore, di cosa non saprei dire ma il puzzo è inequivocabile. Se ci si sofferma ad analizzare con quanta freddezza ed efficienza hanno preso al volo l'occasione di sfruttare il loro "momento di gloria" ogni dubbio, anche il peggiore, diviene lecito come è pure lecito quanto ipotizza Cossiga, e cioè che le due "vispe simone" si siano, in un certo senso, autosequestrate. Il riscatto, lo ripeto come ipotesi estrema, potrebbe anche essere una trovata escogitata per finanziare la loro organizzazione e, al contempo, farsi largo nel mondo, la freddezza con cui si sono comportate lo lascia pensare, politico italiota.
Ciao
:stordita:
Originariamente inviato da Proteus
Perchè :stordita: Ni.Jo ?, non è forse, anche se improbabile, possibile un simile scenario ?.
Ciao
le due simone che fregano i più importanti servizi segreti occidentali e orientali?:huh:
p.s. il mio conterraneo è un tal contenitore di fole e bischerate che sarebbero atte a intorbidire anche lo spazio siderale....
Paracleto
03-10-2004, 14:21
Originariamente inviato da GioFX
appunto ghepe, la solita coda di paglia.
http://www.rainews24.rai.it/Notizia.asp?NewsID=47534
http://www.esteri.it/ita/0_1_01.asp?id=251
http://213.203.157.187/approfondimenti/index.aspx?news=5037
http://qn.quotidiano.net/art/2004/06/10/5351248
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2004/06_Giugno/10/agliana.shtml
appunto :rolleyes:
pensiero a quattrocchi di berlusconi, frattini, di un funzionario del ministero e di agliana (ma non di stefio o cupertino, loro non hanno mai "ricordato quattrocchi" con la stampa) solo il giorno dopo, quando era già a casa
e quattrocchi lo conoscevano di persona, era un collega se non un amico con cui avevano condiviso cattura e primi giorni di prigionia, non un estraneo mai visto né sentito nominare di cui magari non si sa nemmeno che è stato rapito
Paracleto
03-10-2004, 14:40
Se il governo paga un riscatto per membri di una Ong, l’organizzazione è ancora non governativa?
Originariamente inviato da Proteus
Verissimo, non credio sia un'ipotesi probabile, ma il comportamento delle due "vispe simone" appare, quantomeno, tale da lasciare perplessi, non ti pare ?.
Ciao
Hanno le loro idee, capita :D
anche se, confesso, dopo la contentezza per la loro vita salva trovo la vicenda tediosa, più che perplimente...ho il sospetto che non le non si sopporti perchè dopo il rapimento non odiano l'islam (sarà la sindrome di Stoccolma...:D ) e perchè non salameleccano il governo pagante e con una cambiale di popolarità in mano: di certo morte o stuprate avrebbero spinto più ad una visione dei terroristi bestie da combattere a tutti i costi: ma non ci bastano Berg e i bambini di ieri per questo?
cmq, Sismi, Cia, MI6, e intelligence del Kuwait ventilavano l'ipotesi del blitz armato nel luogo in cui erano tenute ostaggio le due; avevano inquadrato il luogo, a 60 chilometri da Bagdad, nei cui dintorni, si trovavano fra gli 80 e i cento uomini armati e, come suggerito dagli inglesi, anche la cella dell'ostaggio Inglese.
Le due hanno mica rapito anche Kenneth Bigley?:D
Originariamente inviato da Paracleto
Se il governo paga un riscatto per membri di una Ong, l’organizzazione è ancora non governativa?
Assolutamente NO, per proprietà transitiva, diventa una S.p.A. di Mediaset. :O
jumpermax
04-10-2004, 09:38
Originariamente inviato da andreamarra
No, non vedo troppi film di 007.
Poi ho posto tantissime domande, non ho ricevuto risposta. Evidentemente è più facile dire che vedo troppi film (che sarebbe anche un'offesa alla mia intelligenza, comunque).
In ogni caso siamo nel 2005 quasi, le teconolgie sono decisamente più avanzate che negli anni di farouk. Se poi dicono che la colazione aveva capito dove stavano le due ragazze...
Detto questo, considerando che non ne ho idea, io vorrei sapere come sia possibile dare i soldi ai rapitori senza che essi vengano presi. Oppure come fanno a mandare tanti video ad Al Jazeera senza che nessuno becchi il mezzo o il tramite. Oppure come fanno ad entrare tranquillamente dentro le sedi dove lavorano senza che non ci sia neanche un misero polizziotto o un militare. Sono in zona di guerra, qualche precauzione no, eh?
Voi che siete sicuramente più informati potrste dunque darmi un'idea di come siano possibili tutte queste cose?
A me sembra assurdo pensare che si possa fare il contrario. Qua mi sembra quasi il mito dei servizi segreti che tutto vedono e tutto colgono... nelle forze di polizia ci sono sicuramente anche ex uomini del baath... addirittura qualche generale è stato reintegrato. Secondo te a questi mancano gli agganci? In russia i terroristi sono riusciti a salire su un'aereo dando una "mancia" alle forze dell'ordine che li dovevano controllare... credi che in Iraq la cosa sia più diffficile? Secondo te quanto ci vuole per spedire un ragazzino con tanto di videocassetta ad un giornalista? E anche se lo becchi il ragazzino quanta ne può sapere? al massimo ti dirà che qualcuno lo ha pagato. L'offesa se mai qua è alla nostra intelligenza nel sentirsi fare di queste domande. Dico ma le immagini e le notizie del paese le vedi? 23 milioni di abitanti meno di 200mila uomini per controllarli una lingua totalmente diversa e via dicendo. E ci si chiede come mai queste cose accadano... ma scherziamo? Abbiamo decine di latitanti in sicilia che non riusciamo a prendere, sequestrati in aspromonte, bambine sparite mai più viste e ci stupiamo se un paese in mezzo al terrorismo e alla guerriglia non si riesce a controllare minuziosamente?
Originariamente inviato da jumpermax
A me sembra assurdo pensare che si possa fare il contrario. Qua mi sembra quasi il mito dei servizi segreti che tutto vedono e tutto colgono... nelle forze di polizia ci sono sicuramente anche ex uomini del baath... addirittura qualche generale è stato reintegrato. Secondo te a questi mancano gli agganci? In russia i terroristi sono riusciti a salire su un'aereo dando una "mancia" alle forze dell'ordine che li dovevano controllare... credi che in Iraq la cosa sia più diffficile? Secondo te quanto ci vuole per spedire un ragazzino con tanto di videocassetta ad un giornalista? E anche se lo becchi il ragazzino quanta ne può sapere? al massimo ti dirà che qualcuno lo ha pagato. L'offesa se mai qua è alla nostra intelligenza nel sentirsi fare di queste domande. Dico ma le immagini e le notizie del paese le vedi? 23 milioni di abitanti meno di 200mila uomini per controllarli una lingua totalmente diversa e via dicendo. E ci si chiede come mai queste cose accadano... ma scherziamo? Abbiamo decine di latitanti in sicilia che non riusciamo a prendere, sequestrati in aspromonte, bambine sparite mai più viste e ci stupiamo se un paese in mezzo al terrorismo e alla guerriglia non si riesce a controllare minuziosamente?
Comunque guarda che, riguardo ad Al Jazeera, ci fu un'intervista ad uno dei capi che era in Italia e gli chiesero se loro avessero qualche canale preferenziale con i terristi, visto che rivecevano sempre loro i video e le informazioni, e il tipo si mostrò molto imbarazzato, finse di non capire e alla fine non volle rispondere. Questo direi che è *molto* indicativo...
jumpermax
04-10-2004, 10:30
Originariamente inviato da gpc
Comunque guarda che, riguardo ad Al Jazeera, ci fu un'intervista ad uno dei capi che era in Italia e gli chiesero se loro avessero qualche canale preferenziale con i terristi, visto che rivecevano sempre loro i video e le informazioni, e il tipo si mostrò molto imbarazzato, finse di non capire e alla fine non volle rispondere. Questo direi che è *molto* indicativo...
Che abbiano canali privilegiati non lo metto in dubbio. Mi ricorda tanto certa stampa nostrana durante gli anni di piombo, per cui credo insomma che i servizi segreti li tengano d'occhio. Ma quanto controllare quello che va in onda e via dicendo o li sbatti in galera come fiancheggiatori o bombardi al Jazeera...
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