fabius00
25-09-2004, 09:24
mettiamo un bel po di scandali calcistici va!
il primo:
conoscete massimo ottolenghi? e massimo pellegrini?
be fatevene una cultura!
Promesse mancate: Massimo Pellegrini
Talento e brutte figure
Troppo forte. Come il titolo di un film di Carlo Verdone, romano come lui. Quando aveva sedici anni, Massimo Pellegrini era semplicemente troppo forte. E divenne famoso in fretta, non per meriti sportivi, però. In effetti lo scandalo che scoppiò intorno al suo nome fu abbastanza clamoroso.
Successe che l'Inter, pur di vincere un Mundialito Under 16, decise di barare: facciamo giocare Massimo Pellegrini, che è troppo più forte degli altri. Il problema era che Pellegrini aveva superato l'età utile per partecipare a un torneo Under 16.
Problema presto superato: Pellegrini fu iscritto con il nome di Massimo Ottolenghi, un compagno la cui data di nascita rientrava nei limiti ammessi dal Mundialito. Peccato che l'inghippo fu scoperto: l'Inter fece una figuraccia, e di riflesso anche Massimo Pellegrini. Che però, siccome era troppo forte, entrò presto nel giro della prima squadra e fece il suo esordio in serie A che ancora doveva compiere diciassette anni.
Successe proprio nella sua città, a Roma, all'Olimpico, il 12 dicembre 1982, proprio nell'anno dello scudetto giallorosso. Rimane quella l'unica apparizione di Pellegrini in serie A, perché l'anno successivo, pur bazzicando il giro della prima squadra, il giocatore romano, centrocampista di ordine e di genio e gran tiratore dalla distanza, il campionato lo vede solo in televisione. A ottobre del 1984, viene dunque spedito a farsi le ossa a Monza in serie B: le sue prestazioni convincono i vertici interisti a richiamarlo alla base.
il primo:
conoscete massimo ottolenghi? e massimo pellegrini?
be fatevene una cultura!
Promesse mancate: Massimo Pellegrini
Talento e brutte figure
Troppo forte. Come il titolo di un film di Carlo Verdone, romano come lui. Quando aveva sedici anni, Massimo Pellegrini era semplicemente troppo forte. E divenne famoso in fretta, non per meriti sportivi, però. In effetti lo scandalo che scoppiò intorno al suo nome fu abbastanza clamoroso.
Successe che l'Inter, pur di vincere un Mundialito Under 16, decise di barare: facciamo giocare Massimo Pellegrini, che è troppo più forte degli altri. Il problema era che Pellegrini aveva superato l'età utile per partecipare a un torneo Under 16.
Problema presto superato: Pellegrini fu iscritto con il nome di Massimo Ottolenghi, un compagno la cui data di nascita rientrava nei limiti ammessi dal Mundialito. Peccato che l'inghippo fu scoperto: l'Inter fece una figuraccia, e di riflesso anche Massimo Pellegrini. Che però, siccome era troppo forte, entrò presto nel giro della prima squadra e fece il suo esordio in serie A che ancora doveva compiere diciassette anni.
Successe proprio nella sua città, a Roma, all'Olimpico, il 12 dicembre 1982, proprio nell'anno dello scudetto giallorosso. Rimane quella l'unica apparizione di Pellegrini in serie A, perché l'anno successivo, pur bazzicando il giro della prima squadra, il giocatore romano, centrocampista di ordine e di genio e gran tiratore dalla distanza, il campionato lo vede solo in televisione. A ottobre del 1984, viene dunque spedito a farsi le ossa a Monza in serie B: le sue prestazioni convincono i vertici interisti a richiamarlo alla base.