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View Full Version : Lista Storace ??


Adric
19-09-2004, 04:16
Per le strade di Roma ho visto dei manifesti che annunciano la nascita della lista Storace www.storace.tv. Incuriosito, ho trovato questi due articoli- intervista allo stesso Storace.

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LISTA STORACE, UNA CHANCE IN PIU' PER LA CDL

Il presidente del Lazio spiega l'iniziativa: "Fini d'accordo con me, diamo un'opportunità a chi non si fida delle vecchie strutture"

Alle regionali debutta un esperimento pensato per andare oltre il Polo e oltre i partiti

ROMA. Quella per le regionali del Lazio sarà una «battaglia campale» e tutta An sarà mobilitata a sostegno di Francesco Storace. «Lo dice Fini e io gli credo - afferma il governatore del Lazio - e voglio che sia chiaro che la lista Storace cui stiamo lavorando in questi giorni è una carta in più da giocare per la coalizione di centrodestra. Non è un’An bis, non ce ne sarebbe bisogno». Di questo hanno parlato Fini e Storace in un lungo colloquio mercoledì pomeriggio, dal quale è emersa Una «larga convergenza di vedute», il che - tradotto dal linguaggio asettico dei comunicati stampa - significa cheta lista Storace ha la piena approvazione del presidente di An.

D Dunque Fini ha dato la sua "benedizione"?
R: Certo. Gli ho spiegato quali saranno i criteri di composizione, ho puntualizzato che intendiamo raccogliere quella fascia di società civile cui la macchina dei partiti non è in grado di dare risposte, penso all'astensionismo e più in generale al disagio diffuso che c'è nel Paese. Ma non è un duplicato di An: per essere chiaro molti presidenti di circolo mi hanno telefonato chiedendomi di fare parte della lista e a tutti garbatamente, ho detto di no. La lista sarà caratterizzata da una grande trasversalità, e ci saranno anche personalità di sinistra.

D: Cos'ha di diverso questa lista rispetto ad altri esperimenti già visti legati al candidati-presidenti? .
R: Non so se deve avere qualcosa di diverso. E' da tempo che sosteniamo che c'è una rappresentanza che non si può rinchiudere solo nei partiti, che se io rivendico di essere un iscritto di Alleanza nazionale, sia chiaro. Certo è diversa rispetto alla lista civica della sinistra, che non nasce attorno a un candidato - perché ancora non ce l'hanno - ma nasce solo per battere me. Più che una lista civica, è una lista cinica.

D: La lista guarderà anche alla destra di An?
R: Spero che quello che ha detto Fini nei giorni scorsi sulle alleanze possibili con chi non vuole stare col centrosinistra possa riguardare anche chi vuole stare alla nostra destra. Occorre capire se c'è disponibilità ad alleanze generali o se c'è spazio solo per alleanze di carattere territoriale.

D: L'esperimento può essere un "modello" per andare oltre Il Polo, argomento di cui si dibatte in An in queste giorni? Insomma, invece di guardare ai radicali o a Mastella sarebbe meglio esportare in tutte le regioni questo nuovo metodo di “aggancio” col territorio. Urso si è già detto d’accordo...
R: Penso che questa. sia una strada Però poi la partita sui presidenti delle Regioni è sempre caratterizzata dallo scontro uomo contro uomo. Non sarà un caso se in tutta Italia si pone da parte dei presidenti del centrodestra il problema delle liste legate alloro nome. VuoI dire che per le regionali c'è questo bisogno di novità.

D: Ci sono perplessità in An sulla lista Storace?
R: Io non le ho colte. Se poi il primo a non manifestare ostilità è il capo del partito non ci sono davvero ragioni di avversità.

D: Se con Fini è pace fatta vuol dire che la stagione dell'Hilton è chiusa?
R: Direi di sì. L’importante è. non riaprirla. Del resto alle scorse europee abbiamo dimostrato di avere fatto la nostra parte con grande senso di responsabilità.

D: Veltroni ha scritto un libro, «Senza Patricio», e anche Storace si è scoperto scrittore...
R: Ho scritto quest’estate qualcosa sull’esperienza maturata in Regione. Ma soprattutto ho scritto sui futuri percorsi del Lazio con l'approvazione del nuovo Statuto. Per me è fondamentale che i cittadini capiscano quali sono i loro nuovi diritti in base alla Carta regionale.

D: Su Roma Capitale continuano però i bisticci con la sinistra...
R: Nel nuovo Statuto abbiamo scritto che Roma è la Capitale d'Italia e simbolo dell'unità nazionale. Non capisco la polemica senza senso di chi da sinistra dice che abbiamo relegato Roma al ruolo di capoluogo di regione. Quanto a Veltroni, un conto è la propaganda e un conto è la chiarezza. Veltroni vuole per Roma poteri che fanno capo alla Regione, come dice la Costituzione, quindi è la Regione che li deve trasferire al Comune. Noi abbiamo fatto di "Roma città regione" il nostro biglietto da visita, figuriamoci se ci opponiamo all'idea che la città di Roma abbia maggiori poteri Ma Veltroni sbaglia indirizzo: li deve chiedere a noi, non al Parlamento...

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LAZIO: STORACE APRE LA SUA LISTA AI GAY
E il governatore prepara anche un dossier contro le discriminazioni
sabato 04 settembre 2004 , di la Repubblica

I gay di destra chiedono al governatore del Lazio di entrare nella neonata Lista Storace per le regionali. E lui non solo apre loro la porta della nuova formazione, accettando candidature di esponenti del movimento omosessuale. Ma annuncia anche la preparazione di un libro bianco sulla discriminazione nei luoghi di lavoro per le scelte sessuali delle persone.

D: Presidente Storace, Daniele Priori dell´Indipendente sostiene che si può essere gay e orgogliosamente di destra. E chiede che membri del movimento entrino nella sua Lista Civica. Come risponde?

R: «Positivamente, anche se è una risposta che va articolata. Da mesi sto lavorando alla redazione di un libro bianco sulle discriminazioni negli uffici e nelle fabbriche per i comportamenti sessuali. Vogliamo promuovere iniziative per superare queste vessazioni».

D: La metamorfosi, ammetterà, è evidente. Solo qualche tempo fa, a qualcuno che le chiese "dì qualcosa di destra", lei rispose: "A frocio!".
R:«Io, quella frase non l´ho mai detta né pensata. L´ha inventata un astuto giornalista, Guido Quaranta, nel dipingere un quadro che non mi apparteneva».

D: Bene, come la mette adesso con l´elettorato moderato del Polo?
R: «L´elettorato di destra non è composto da ultrà trinariciuti. Sono d´accordo con chi vuole mettere in campo una politica contro le discriminazioni. Altra cosa è un programma diverso rispetto a quello nostro sulla famiglia. Bisogna fare un passo alla volta ed quello che ho detto a un importante leader nazionale del movimento omosessuale con cui ho iniziato a lavorare su un progetto per difendere i gay sul posto di lavoro».

D: Insomma, dice sì ai gay che vogliono far parte della Lista Storace.
R:«La lista non è legata al sesso delle persone: mi sembra siano parole molto chiare».

D: Ammetterà che non è una posizione scontata per la cultura di destra.
R: «Si tratta di un problema trasversale, che riguarda anche la sinistra. Se ad un operaio si presenta a casa il figlio con il fidanzato, magari qualche inquietudine gliela crea. Quella omosessuale e una questione culturale irrisolta nel nostro Paese».

D: Storace paladino dei gay?
R: «Sarebbe una stupidaggine alla quale non crederebbe nessuno, a iniziare da me. Credo, invece, nell´affermazione dei diritti delle persone, ma si tratta di collocarli nel contesto in cui si vive. Ecco perché ho dubbi sull´adozione di bambini da parte di coppie omosessuali. Credo bisogna tener conto anche del diritto del bambino ad essere educato da un padre e da una madre. Ci sono corde trasversali che attraversano gli schieramenti: al Costanzo Show, Miriam Mafai ha difeso le mie posizioni sulla famiglia».

D: Il centrosinistra ancora non ha scelto il candidato alla Regione, anche se parla di Bettini e Melandri.
R: «Si tratta di persone di rispetto, ma l´Ulivo, che in altre Regioni ha presentato solo scartine, farebbe bene a far scendere in campo i leader nazionali».

D: Per esempio?
R: «Per esempio, se Rutelli si candidasse farebbe una scelta coraggiosa, farebbe sapere che ci tiene alla Regione, un´istituzione sempre più importante. Una decisione della giunta può cambiare la vita di una persona. E invece, leggo sui giornali che nel Lazio corre un ds se in Campania Bassolino non si ripresenta. La scelta di un candidato non può essere il frutto di una spartizione».

D: Cosa fa, pretattica? La sfida sarà difficile anche per lei.
R: «Io ho molta fiducia, sono convinto di avere buone possibilità di farcela. A Telese oggi (ieri, ndr) un esponente della sinistra giovanile ha detto di ammirarmi, e in questi mesi molti elettori dei ds mi hanno manifestato simpatia e stima. Sarà difficile armare i progressisti contro di me».

D: Adesso pensa di arruolare anche i gay. Non sarà una trovata elettorale?
R: «La mia non è stata una scelta per prendere voti. Non ho mai considerato inferiore a me una persona che aveva diverse convinzioni sessuali. Magari, qualche volta facciamo battute sui gay, ma che significa? Quando diciamo barzellette su preti e carabinieri, non vuol dire che disprezziamo la Chiesa e la Benemerita».

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:confused:

Che pensate ?

elche20
19-09-2004, 06:58
e che dobbiamo pensare...........

per uno come storace neanche mi sforzo a pensare......:muro:

hannibal
19-09-2004, 13:13
Originariamente inviato da Adric
LAZIO: STORACE APRE LA SUA LISTA AI GAY


Dopo la svolta filo-sionista, il "fascismo male assoluto" e il voto agli extracomunitari pure gli esponenti dei movimenti omosessuali in AN.

Mi domando quale sarà il prossimo passo. L'alleanza coi radicali? :D

Ma qualche tempo fa Fini non aveva tuonato contro gli insegnanti omosessuali?

bluelake
19-09-2004, 13:51
Originariamente inviato da Adric
Che pensate ?
quello che penso della gayezza di Cecchi Paone...

bluelake
19-09-2004, 13:56
Originariamente inviato da hannibal
Ma qualche tempo fa Fini non aveva tuonato contro gli insegnanti omosessuali?
cosi come Storace aveva tuonato contro le coppie di fatto... è che ormai anche l'omosessualità viene usata come specchietto per le allodole, destra e sinistra se la rigirano come vogliono perché fa chic... ma poi all'atto pratico nulla cambia.