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View Full Version : È ora di sbarazzarsi del buonismo e di tirar fuori le palle


Lucrezio
10-09-2004, 18:39
In queste settimane sono successe tante, troppe cose che non voglio nemmeno rovinare. Domani è l'11 settembre, data che ha segnato il passaggio da un'epoca a quella presente. L'epoca degli equilibri è finita. Che cosa è successo in questi tre anni? Il solo pensarci mi fa venire i brividi. Guerre, attentati, sequestri... sangue, sangue, sangue.
Ma nelle ultime settimane abbiamo toccato il fondo! Bambini, volontarie di ong, giornalisti... che schifo. Questo non è un atto di accusa verso l'islam, un'esternazione xenofoba, un accesso razzista. È solo un'ultima, remota, terribile possibilità.
Non è possibile trattare con chi ha la Verità. Non è possibile convincere qualcuno a deviare da un pensiero che lo fa dormire tranquillo dopo aver festeggiato per la morte di 500 persone, per aver mandato suo figlio a farsi saltare in aria, per aver lui stesso ucciso un soldato americano.
Non si può cercare di organizzare una coalizione di pace, mandando al macello soldati e volontari ( gli americani piangono il 1000 morto qualche giorno fa ), non si può cercare di insegnare la tolleranza a chi vede l'altro come il nemico in quanto altro. Non si può cercare di combattere una piaga quando il numero due di Al Qaeda è un medico, ovvero una persona che ha studiato, con una cultura, non un povero pastore nomade ignorante. Un medico! Un uomo che ha pronunciato il giuramento!
Bisogna mettersi sul loro piano.
Non capiscono il dialogo? È ora di usare la forza.
Un morto italiano?
L'italia espelle 50 musulmani, scelti assolutamente e caso, da un elenco che contiene anche gente perfettamente inserita, compresi medici, professori, avvocati etc. Vi sembrerà insensato, ma è una minaccia tremenda.
Un attentato in una scuola?
Bombardiamo una città.
Un attentato contro un'ambasciata?
Si chiudono le relazioni diplomatiche con il paese.
Mi faccio schifo anche solo a pensare queste cose, ma non vedo nemmeno il tenue bagliore strofinato di un fiammifero. La sardana si è fatta infernale. Ed è giunto il momento di reagire. Con le stesse armi. Sullo stesso piano

ALBIZZIE
10-09-2004, 18:42
OT dopo aver letto il tuo lungo post mi è sorta una domanda:
ma il tuo avatar è messo là in senso ironico?

Lucrezio
10-09-2004, 18:47
Originariamente inviato da ALBIZZIE
OT dopo aver letto il tuo lungo post mi è sorta una domanda:
ma il tuo avatar è messo là in senso ironico?
Sono un attivista

Scoperchiatore
10-09-2004, 19:02
Originariamente inviato da Lucrezio

Non capiscono il dialogo? È ora di usare la forza.
Un morto italiano?
L'italia espelle 50 musulmani, scelti assolutamente e caso, da un elenco che contiene anche gente perfettamente inserita, compresi medici, professori, avvocati etc. Vi sembrerà insensato, ma è una minaccia tremenda.
Un attentato in una scuola?
Bombardiamo una città.
Un attentato contro un'ambasciata?
Si chiudono le relazioni diplomatiche con il paese.
Mi faccio schifo anche solo a pensare queste cose, ma non vedo nemmeno il tenue bagliore strofinato di un fiammifero. La sardana si è fatta infernale. Ed è giunto il momento di reagire. Con le stesse armi. Sullo stesso piano

Mah, tante stupidaggini tutte insieme non le ho mai sentite. Non mi riferisco alla prima parte del discorso, che non condivido, ma posso capire, ma al tuo "rimedio" per fare giustizia.

La situazione è tragica, ma rispondere alla violenza con la violenza, mettendoti contro quei pochi islamici moderati che abbiamo nel nostro paese, è la peggiore delle soluzioni.

GhePeU
10-09-2004, 19:07
Originariamente inviato da Scoperchiatore
Mah, tante stupidaggini tutte insieme non le ho mai sentite.


quoto

punizioni collettive? rappresaglie contro persone che in comune hanno solo la stessa religione?

è un post delirante

Lucrezio
10-09-2004, 19:10
come del resto la realtà...

Killian
10-09-2004, 19:34
Mi ricorda il periodo dell'occupazione Nazista in Italia durante la seconda guerra mondiale, dove i tedeschi per farci stare buoni dicevano "uno dei nostri, dieci dei vostri" intendendo rappresaglia contro italiani qualsiasi per ogni tedesco ucciso.


Ha avuto successo in quel periodo?

Lucrezio
10-09-2004, 19:40
Proponete qualcosa. Non crediate che io sia un esaltato nazista, non mi fa piacere nemmeno pensare quello che ho scritto. È solo che non vedo altra via. Purtroppo.

Lucrezio
10-09-2004, 19:42
Originariamente inviato da Killian
Mi ricorda il periodo dell'occupazione Nazista in Italia durante la seconda guerra mondiale, dove i tedeschi per farci stare buoni dicevano "uno dei nostri, dieci dei vostri" intendendo rappresaglia contro italiani qualsiasi per ogni tedesco ucciso.


Ha avuto successo in quel periodo?

OT
Mi permetto di farti notare che se Hitler non ha avuto successo non è certo l'italia che dobbiamo ringraziare ( inchinandoci, aggiungo! )... Durante l'occupazione c'era la resistenza, ma c'erano anche gli alleati, a salvarci dall'orrore del nazisno.

quickenzo9
10-09-2004, 19:46
Originariamente inviato da Lucrezio
In queste settimane sono successe tante, troppe cose che non voglio nemmeno rovinare. Domani è l'11 settembre, data che ha segnato il passaggio da un'epoca a quella presente. L'epoca degli equilibri è finita. Che cosa è successo in questi tre anni? Il solo pensarci mi fa venire i brividi. Guerre, attentati, sequestri... sangue, sangue, sangue.
Ma nelle ultime settimane abbiamo toccato il fondo! Bambini, volontarie di ong, giornalisti... che schifo. Questo non è un atto di accusa verso l'islam, un'esternazione xenofoba, un accesso razzista. È solo un'ultima, remota, terribile possibilità.
Non è possibile trattare con chi ha la Verità. Non è possibile convincere qualcuno a deviare da un pensiero che lo fa dormire tranquillo dopo aver festeggiato per la morte di 500 persone, per aver mandato suo figlio a farsi saltare in aria, per aver lui stesso ucciso un soldato americano.
Non si può cercare di organizzare una coalizione di pace, mandando al macello soldati e volontari ( gli americani piangono il 1000 morto qualche giorno fa ), non si può cercare di insegnare la tolleranza a chi vede l'altro come il nemico in quanto altro. Non si può cercare di combattere una piaga quando il numero due di Al Qaeda è un medico, ovvero una persona che ha studiato, con una cultura, non un povero pastore nomade ignorante. Un medico! Un uomo che ha pronunciato il giuramento!
Bisogna mettersi sul loro piano.
Non capiscono il dialogo? È ora di usare la forza.
Un morto italiano?
L'italia espelle 50 musulmani, scelti assolutamente e caso, da un elenco che contiene anche gente perfettamente inserita, compresi medici, professori, avvocati etc. Vi sembrerà insensato, ma è una minaccia tremenda.
Un attentato in una scuola?
Bombardiamo una città.
Un attentato contro un'ambasciata?
Si chiudono le relazioni diplomatiche con il paese.
Mi faccio schifo anche solo a pensare queste cose, ma non vedo nemmeno il tenue bagliore strofinato di un fiammifero. La sardana si è fatta infernale. Ed è giunto il momento di reagire. Con le stesse armi. Sullo stesso piano


Qualora ci fosse bisogno di supporto...eccomi. Quoto tutto.

Ciao.

John Cage
10-09-2004, 20:15
Originariamente inviato da quickenzo9
Qualora ci fosse bisogno di supporto...eccomi. Quoto tutto.

Ciao.

:muro:

credo che fareste esattamente il gioco del vostro cugino Bin

:ops2:

eriol
10-09-2004, 20:19
cazzo c' entrano i bambini di una scuola?
e i bombardamenti a tappeto?

capisco la tua rabbia e anche io a volte sono portato a fare sparate simili però davvero se ci pensi un attimo capirai che ciò che hai scritto non ha senso e non è una soluzione.

-kurgan-
10-09-2004, 20:20
i power rangers ci salveranno dal terrorismo.

eriol
10-09-2004, 20:22
Originariamente inviato da -kurgan-
i power rangers ci salveranno dal terrorismo.


o walker texas rangers? :what:

-kurgan-
10-09-2004, 20:23
Originariamente inviato da eriol
o walker texas rangers? :what:

si, siamo agli stessi livelli di realismo :D

BadMirror
10-09-2004, 20:49
Originariamente inviato da Lucrezio

Un morto italiano?
L'italia espelle 50 musulmani, scelti assolutamente e caso, da un elenco che contiene anche gente perfettamente inserita, compresi medici, professori, avvocati etc. Vi sembrerà insensato,


E mi sembra insensato si, noi restiamo col morto e in più ci facciamo 50 nuovi nemici (e ci priviamo di medici/dottori/avvocati).
Bella mossa davvero.
Al di là di questo non so davvero che rispondere, a me onestamente il discorso pare tu l'abbia già iniziato, Adel Smith dice una cavolata? Noi ne diciamo 50!
Non ti offendere ma a me quello che dici pare detto con veramente poca coscienza.

Ciao.

ENGINE
10-09-2004, 20:51
Originariamente inviato da Lucrezio
In queste settimane sono successe tante, troppe cose che non voglio nemmeno rovinare. Domani è l'11 settembre, data che ha segnato il passaggio da un'epoca a quella presente. L'epoca degli equilibri è finita. Che cosa è successo in questi tre anni? Il solo pensarci mi fa venire i brividi. Guerre, attentati, sequestri... sangue, sangue, sangue.
Ma nelle ultime settimane abbiamo toccato il fondo! Bambini, volontarie di ong, giornalisti... che schifo. Questo non è un atto di accusa verso l'islam, un'esternazione xenofoba, un accesso razzista. È solo un'ultima, remota, terribile possibilità.
Non è possibile trattare con chi ha la Verità. Non è possibile convincere qualcuno a deviare da un pensiero che lo fa dormire tranquillo dopo aver festeggiato per la morte di 500 persone, per aver mandato suo figlio a farsi saltare in aria, per aver lui stesso ucciso un soldato americano.
Non si può cercare di organizzare una coalizione di pace, mandando al macello soldati e volontari ( gli americani piangono il 1000 morto qualche giorno fa ), non si può cercare di insegnare la tolleranza a chi vede l'altro come il nemico in quanto altro. Non si può cercare di combattere una piaga quando il numero due di Al Qaeda è un medico, ovvero una persona che ha studiato, con una cultura, non un povero pastore nomade ignorante. Un medico! Un uomo che ha pronunciato il giuramento!
Bisogna mettersi sul loro piano.
Non capiscono il dialogo? È ora di usare la forza.
Un morto italiano?
L'italia espelle 50 musulmani, scelti assolutamente e caso, da un elenco che contiene anche gente perfettamente inserita, compresi medici, professori, avvocati etc. Vi sembrerà insensato, ma è una minaccia tremenda.
Un attentato in una scuola?
Bombardiamo una città.
Un attentato contro un'ambasciata?
Si chiudono le relazioni diplomatiche con il paese.
Mi faccio schifo anche solo a pensare queste cose, ma non vedo nemmeno il tenue bagliore strofinato di un fiammifero. La sardana si è fatta infernale. Ed è giunto il momento di reagire. Con le stesse armi. Sullo stesso piano


quoto anche io, se le cose non canbiano in fretta qui si mette male....... li voglio vedere poi i benpensanti quando gli obbligheranno a pregare col culo per aria......


quoto tutto.

powerslave
10-09-2004, 20:57
Originariamente inviato da -kurgan-
i power rangers ci salveranno dal terrorismo.

http://home.comcast.net/~chat_trivia/images/power_rangers.gif
:asd:

GhePeU
10-09-2004, 20:58
tra parentesi, queste cose sono già successe... a noi italiani... ed erano ingiuste quanto lo sarebbe comportarsi come si propone in questo thread (http://www.cnn.com/US/9709/21/italian.relocation/)

ENGINE
10-09-2004, 21:05
Originariamente inviato da GhePeU
tra parentesi, queste cose sono già successe... a noi italiani... ed erano ingiuste quanto lo sarebbe comportarsi come si propone in questo thread (http://www.cnn.com/US/9709/21/italian.relocation/)


Scusa GhePeu mi puoi tradurre il succo ?

non capisco molto l'inglese ;)

Scoperchiatore
10-09-2004, 21:05
Originariamente inviato da GhePeU
tra parentesi, queste cose sono già successe... a noi italiani... ed erano ingiuste quanto lo sarebbe comportarsi come si propone in questo thread (http://www.cnn.com/US/9709/21/italian.relocation/)

La cosa più triste in tutta la faccenda è che il passato si dimentica in fretta, il nemico è sempre brutto e cattivo (e nessuno gli ha dato motivi di comportarsi così, si sono tutti svegliati un giorno, e hanno deciso che erano incazzati con noi) e tutto si risolve isolandoli di là, così se ne stanno buoni.

Tutta questa superficialità nei giudizi spaventa più delle sparate.

GhePeU
10-09-2004, 21:18
Originariamente inviato da ENGINE
Scusa GhePeu mi puoi tradurre il succo ?

non capisco molto l'inglese ;)


durante la seconda guerra mondiale, qualche migliaio di italiani residenti da anni in america, e anche di cittadini americani di origine italiana, sono stati deportati dalle loro case, spesso perdendo tutto ciò che avevano, perchè considerati "possibili nemici"

evelon
10-09-2004, 22:06
Originariamente inviato da Lucrezio
...
CUT
...

Guarda, il problema c'è e negarlo è stupido e buonista.

Inutile dire che attualmente non lo stiamo affrontando.

Non mi piace, personalmente, pressochè nessuno dei post di questo 3D; troppo estremi dalla parte del "ammazziamoli tutti" o dalla parte del "dialoghiamo a tutti i costi"...anche il tuo.

Bombardare a tappeto una città sicuramente elimina tutti i terroristi in essa ma quanti morti inutili avrai fatto ?
La strategia del "rullo compressore" è efficace finchè hai la forza e le risorse per mantenerla; i terroristi di solito hanno molto tempo (aspettano anni a colpirti) e prima o poi una falla nel tuo sistema di difesa si apre...e loro saranno lì...

Io credo che i terroristi siano numericamente in minoranza ma il VERO problema (sempre IMHO) è il silenzio-assenzo della popolazione che (volente o nolente) non è contenta di convivere con i terrorismo (che porta rappresaglie) ma nemmeno troppo dispiaciuta se un occidentale salta in aria...

L'utopia è che queste persone vengano convinte (non forzate:convinte) che il terrorismo porta rappresaglie, embarghi, fame, guerra, povertà, esclusione dai commerci internazionali etc..

shambler1
10-09-2004, 22:09
Perchè se volessimo sterminare un miliardo di persone quelle rimangono li a farsi sterminare e il benessere padano aumenta.
Bello sto mondo futuro, non vedo l'ora....

Ah, ma insieme ai musulmani, possiamo espellere anche qualche noachide?

ENGINE
10-09-2004, 22:30
Originariamente inviato da shambler1
............e il benessere padano aumenta.............


Lo ripeto.

FATEVI MENO CANNEEEEE !!!!!!

shambler1
10-09-2004, 22:39
Perchè i noachidi, invece di strillare ,non si trasferiscono loro a combattere in iraq?

GioFX
10-09-2004, 22:51
E' la gente che ha agito e agisce tutt'ora così che ha portato morte e distruzione nel mondo. Se la pensi così tu, engine, quickenzo e gli altri estremisti vi mettete allo stesso livello, se non peggio, dei terroristi.

Senza rancore... :)

shambler1
10-09-2004, 23:05
Con la diff. che costoro stanno col sederino al caldo.

GioFX
10-09-2004, 23:57
cioè pure tu fariesti atti scellerati del genere, caro Vecchio del forum? :eek:

robe da matti... il giorno che tu tanto auspichi, e che MAI arriverà, non mi vedrebbe mai ammazzare qualcuno, di questo stanne certo.

Azzo, siete così tanto esaltati che mi viene la nausea. Bush, Rumsfeld, Wolfowitz e Kagan sono dei santi in confronto a voi...

shambler1
11-09-2004, 00:12
E chi . di grazia?
4 marocchini delinquenti in giro per la metropoli? Gli sceicchi arabi alleati degli americani? Gli zappaterra dell'afganinstan?
Gli irakeni che abbiamo accoppato a forza di bombe ed embarghi ?
C'è un esercito pronto ad invaderci e a convertirci ? Tanti noachidi..a no, quelli vanno bene.
Va bene essere filo usa ma qui si rasenta il delirio.

ENGINE
11-09-2004, 01:14
Originariamente inviato da GioFX
E' la gente che ha agito e agisce tutt'ora così che ha portato morte e distruzione nel mondo. Se la pensi così tu, engine, quickenzo e gli altri estremisti vi mettete allo stesso livello, se non peggio, dei terroristi.

Senza rancore... :)

ma quali estremisti........... REALISTI semmai !!!!

ma vi volete svegliare ???!!!!!!!
:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

GioFX
11-09-2004, 01:20
Originariamente inviato da ENGINE
ma quali estremisti........... REALISTI semmai !!!!

ma vi volete svegliare ???!!!!!!!
:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

proporre lo sterminio di milioni di innocenti usando l'atomica è essere realisti? senti, cerca di conoscere il mondo senza farti indottrinare da gente come borghezio, dai...

Lorekon
11-09-2004, 01:51
con queste tue "pensate" Lucrezio stai preconizzando la fine della democrazia, il che ci porrebbe sullo stesso piano dei terroristi in una scellerata lotta tra barbari sanguinari.

OT
poi un giorno faremo un bel 3d sulla associazione del tuo avatar, eh?
potrebbero saltarne fuori di belle, sul WWF ;)
/OT

-kurgan-
11-09-2004, 02:27
Originariamente inviato da Proteus
No però starei ben in guardia, li conosco bene e so altrettanto bene di cosa sono capaci. Non dire mai mai, è un tempo troppo esteso per essere statisticamente plausibile. Ricorda che il nazismo fece quel popo di macello proprio grazie all'acquiescenza di cui godette da parte degli altri stati e non credo sia necessario, dovresti ben saperlo, che l'uomo ha memoria corta e che spesso la storia, sempre negli eventi tragici, si ripete.


quello descritto in questo topic è appunto nazismo.

jumpermax
11-09-2004, 02:32
Originariamente inviato da Lucrezio
In queste settimane sono successe tante, troppe cose che non voglio nemmeno rovinare. Domani è l'11 settembre, data che ha segnato il passaggio da un'epoca a quella presente. L'epoca degli equilibri è finita. Che cosa è successo in questi tre anni? Il solo pensarci mi fa venire i brividi. Guerre, attentati, sequestri... sangue, sangue, sangue.
Ma nelle ultime settimane abbiamo toccato il fondo! Bambini, volontarie di ong, giornalisti... che schifo. Questo non è un atto di accusa verso l'islam, un'esternazione xenofoba, un accesso razzista. È solo un'ultima, remota, terribile possibilità.
Non è possibile trattare con chi ha la Verità. Non è possibile convincere qualcuno a deviare da un pensiero che lo fa dormire tranquillo dopo aver festeggiato per la morte di 500 persone, per aver mandato suo figlio a farsi saltare in aria, per aver lui stesso ucciso un soldato americano.
Non si può cercare di organizzare una coalizione di pace, mandando al macello soldati e volontari ( gli americani piangono il 1000 morto qualche giorno fa ), non si può cercare di insegnare la tolleranza a chi vede l'altro come il nemico in quanto altro. Non si può cercare di combattere una piaga quando il numero due di Al Qaeda è un medico, ovvero una persona che ha studiato, con una cultura, non un povero pastore nomade ignorante. Un medico! Un uomo che ha pronunciato il giuramento!
Bisogna mettersi sul loro piano.
Non capiscono il dialogo? È ora di usare la forza.
Un morto italiano?
L'italia espelle 50 musulmani, scelti assolutamente e caso, da un elenco che contiene anche gente perfettamente inserita, compresi medici, professori, avvocati etc. Vi sembrerà insensato, ma è una minaccia tremenda.
Un attentato in una scuola?
Bombardiamo una città.
Un attentato contro un'ambasciata?
Si chiudono le relazioni diplomatiche con il paese.
Mi faccio schifo anche solo a pensare queste cose, ma non vedo nemmeno il tenue bagliore strofinato di un fiammifero. La sardana si è fatta infernale. Ed è giunto il momento di reagire. Con le stesse armi. Sullo stesso piano

Così facendo si rischia di finire verso il più colossale genocidio della storia. Se tu tratti tutti come terroristi, l'unica voce che li rappresenterà sarà quella. Facile fare questi ragionamenti quando il nemico è fuori... ma se te lo trovi in casa? I massacri che hanno compiuto in tutto il medioriente, massacri di musulmani per lo più moderati e comunque non fanatici allora? Perfettamente d'accordo sul fatto che bisogna mettere da parte i buonismi. Per quanto mi riguarda chiunque li sostiene o anche solamente simpatizza va espulso senza tante storie tantto per cominciare. Smettere di parlare di ritiro dall'Iraq perchè qua la partita mi sembra chiara, se si prendono l'Iraq hanno in mano il medioriente per intero. E a quel punto o facciamo una grande muraglia e ci rintaniamo o ci prepariamo all'invasione.

shambler1
11-09-2004, 03:02
ma quali buonismi, che li stiamo facendo fuori qualcosa come 20 a 1 . :rolleyes:

shambler1
11-09-2004, 03:03
Questi sono i famosi messianici: quelli che vogliono la guerra nucleare contro il terzo mondo per anticipare l'avvento del messia.

StefAno Giammarco
11-09-2004, 04:23
Comunque sono d'accordo sul fatto di tirare fuori le palle: in effetti una ventata d'aria fresca sugli zebedei può essere piacevole :p

nonsidice
11-09-2004, 09:13
Non ha tutti i torti !! anche se i modi sono "esagerati"
il punto VERO è che:
- se l'occidente per colpire 100 terroristi deve "sacrificare" un innocente allora apriti cielo !! mai e poi mai !!
- se i terroristi per colpire 1 (UNO) occidentale devono sacrificare 1000 (MILLE) innocenti non si fanno molti problemi.
se le parti fossero invertite sono CONVINTO che ci avrebbero già raso completamente al suolo.

Al giorno d'oggi se becco un ladro italiano e gli do una botta in testa sono un eroe, se è islamico allora sono razzista :rolleyes:
tutto sto buonismo deve finire.

majino
11-09-2004, 09:24
Originariamente inviato da nonsidice
Al giorno d'oggi se becco un ladro italiano e gli do una botta in testa sono un eroe, se è islamico allora sono razzista :rolleyes:
tutto sto buonismo deve finire.

hanno proprio tutti i vantaggi, questi islamici italiani eh? :rolleyes:

Bardiel
11-09-2004, 10:20
Originariamente inviato da Proteus
Certamente, hanno trattamenti di favore ovunque, si permettono di calpestare usanze e tradizioni locali e trovano sempre qualche Majino che prende le loro difese. Forse spera costui che lo tratteranno con magnanimità ma si illude, lo considereranno o un debole o un codardo e lo calpesteranno con ancor più noncuranza perchè a chi mostra coraggio essi lo rispettano anche se duro con loro mentre a chi mostra debolezza, hai voglia di spiegare che non è debolezza a chi la vede come tale, non gode di nessun rispetto.

Ciao Grandiosa questa, davvero.
majino, preparati, verrai calpestato dai cattivissimi mussulmani alla conquista del mondo.

Matuhw
11-09-2004, 10:45
Originariamente inviato da Proteus
Certamente, hanno trattamenti di favore ovunque, si permettono di calpestare usanze e tradizioni locali e trovano sempre qualche Majino che prende le loro difese. Forse spera costui che lo tratteranno con magnanimità ma si illude, lo considereranno o un debole o un codardo e lo calpesteranno con ancor più noncuranza perchè a chi mostra coraggio essi lo rispettano anche se duro con loro mentre a chi mostra debolezza, hai voglia di spiegare che non è debolezza a chi la vede come tale, non gode di nessun rispetto.

Ciao

Ma quali trattamenti di favore? Quali usanze calpestate?
Abbiamo cambiato le nostre leggi?
E' stata modificata la Costituzione? Il venerdì è diventato festivo? Abbiamo tolto i crocefissi dalle scuole? Abbiamo permesso la creazione nelle scuole pubbliche di classi di solo musulmani? C'è l'obbligo per le donne di portare il velo?
Davvero ogni tanto non mi capacito di quello che i media sono in grado di fare, dando risalto solo a poche e selezionate notizie. Ci stiamo trasformando in una nazione dominata dalla paura e non c'è nulla di peggio.
Mi sembra, invece, che si stia conducendo al meglio, da parte della magistratura e della polizia, un'opera di prevenzione: imam fondamentalisti espulsi, sorveglianza serrata dei gruppuscoli estremisti, arresto di presunti (dico presunti solo come termine garantista) terroristi eccetera. Lasciamogli fare il loro lavoro e cerchiamo nel nostro piccolo di non alimentare paure o caccia alle streghe infondate.
Ad oggi, in Italia è ancora la mafia (a proposito: che fine ha fatto? è scomparsa? non ne leggo più nulla sui giornali) che ha sulla coscienza il maggior numero di vittime e non mi sembra che nessuno voglia andare a bombardare la Sicilia.

P.S. Mi scuso in anticipo con i siciliani: è solo un esempio.

Matuhw
11-09-2004, 11:01
Originariamente inviato da Proteus
Devi essere un tantino miope, non è necessario vedere realizzate queste cose, comunque non capisco perchè me la prendo tanto e cerco di mettere in guardia persone che credono di avere la chiave del mondo, sono cavoli vostri che dovrete conviverci e non miei perchè io, forse, me ne andro prima e sarei tanto vecchio da non importarmi un fico secco di come stanno le cose.

Alhoa e auguri o meglio, condoglianze.

Non è necessario vedere realizzate queste cose? E allora arrestiamoli tutti, musulmani e napoletani (cambio esempio adesso). I primi perché sono tutti potenzialmente terroristi, i secondi sono tutti potenzialmente camorristi. Perché no?
Per agire ci vogliono i fatti non le opinioni o le sensazioni.
Confutami uno solo dei punti che ho indicato nel mio post precedente. Questi sono i fatti, il resto, permettimelo, è aria fritta.

Bardiel
11-09-2004, 11:09
Originariamente inviato da Proteus
Io con questa gente ci ho vissuto e lavorato nei loro paesi e so bene come la pensano e so altrettanto bene che le nostre usanze sono incompatibili con le loro e che non appena potranno farlo le imporranno. Con quanti mussulmani hai lavorato? Che ti hanno detto, pure la data dell'invasione?

Mi delude la gente, o trovi persone acquiescenti al punto da apparire ignave o trovi chi reagisce sgangheratamente, mai nessuno, o pochi, che assuma un attehggiamento cosciente ed equlibrato e non si lasci influenzare dall'ideologo di riferimento, puah.
Che schifo, eh? Siamo tutti scemi. Tu pensi davvero che se, PER CASO, domani dovessero fare un'attentato e mettere a ferro e fuoco l'Italia per chiedere che le donne ITALIANE si mettano il velo (non vedo perchè dovrebbero farlo, cmq...), noi lo faremo?
Finora non mi pare sia stato fatto niente che reprima le mie libertà. non metto veli, se vedo una donna mussulmana col velo non mi da fastidio, il crocifisso in classe mia non c'è per decisione della preside (giustissima), e la mia ragazza non porta il velo. Tu che problemi hai? O meglio, quali problemi senti, in TV? Del demente di turno che butta il crocofisso dalla finestra?

Scoperchiatore
11-09-2004, 12:04
Originariamente inviato da Proteus
Devi essere un tantino miope, non è necessario vedere realizzate queste cose, comunque non capisco perchè me la prendo tanto e cerco di mettere in guardia persone che credono di avere la chiave del mondo, sono cavoli vostri che dovrete conviverci e non miei perchè io, forse, me ne andro prima e sarei tanto vecchio da non importarmi un fico secco di come stanno le cose. Io con questa gente ci ho vissuto e lavorato nei loro paesi e so bene come la pensano e so altrettanto bene che le nostre usanze sono incompatibili con le loro e che non appena potranno farlo le imporranno. Mi delude la gente, o trovi persone acquiescenti al punto da apparire ignave o trovi chi reagisce sgangheratamente, mai nessuno, o pochi, che assuma un attehggiamento cosciente ed equlibrato e non si lasci influenzare dall'ideologo di riferimento, puah.

Alhoa e auguri o meglio, condoglianze.

praticamente, Proteus, il succo del discorso è : se non la pensate come me siete ciechi, io ho ragione.

Io credo che gli "estremisti" come te dovrebbero cercare di vedere le MILLE alternative che il futuro ci offre. Come è anche possibile che succeda quello che dici tu, vi sono tantissime alternative: ignorarsi a vicenda per anni, e poi ritornare a una fase critica come questa, continuare una guerra silente, trovare un punto d'accordo come c'è stato anni fa, elminare le organizzazioni terroristiche e non vederne sorgere altre per 20 anni, e chissà quante altre.

Tu prendi una di queste ipotesi, basandoti su ciò che hai vissuto, e dici che sicuramente avverrà. Ora perdonami se trovo questo poco credibile, sia per le mie idee, sia per la mia esperienza (la mia ragazza lavora con gente mussulmana e non vedo nei loro modi alcun odio verso di lei o di me).

Quindi tu IPOTIZZI che lo scenario sarà quello da te descritto, ma non ne sei sicuro, eppure vorresti usare metodi nazisti contro coloro che sono tuoi nemici. : quetsto vuol dire che se c'era una speranza che lo scenario da te descritto non si realizzasse, questa speranza viene uccisa dai tuoi metodi estremi. Quindi così siamo SICURI che arriveremo a una guerra totale fra le due fazioni.

Fico, eh? Non vedo l'ora, guarda.

Essere buoni lo si fa perchè si spera che i terroristi si fermino. Sarà una speranza vana, ma è l'unica che abbiamo, perchè è ridicolo pensare di annientare tutti i mussulmani!

Ricordiamoci che tutto è partito non per religione, ma per soldi, perchè il caro nonno Bin ha guadagnato tantissimo dall'attacco alle torri gemelle, e personalmente immagino che non gliene freghi un cazzo della religione.

Kratos
11-09-2004, 12:44
Curioso come solo a me e pochi altri, a quanto pare, sembri che è proprio da quando abbiamo "tirato fuori le palle" che le cose sono peggiorate, e non poco, per quanto riguarda il terrorismo. Ma evidentemente il machismo è più di moda del buonismo (qualsiasi cosa voglia dire) e poco importa pensare alle conseguenze.

-kurgan-
11-09-2004, 12:53
Originariamente inviato da Proteus
Devi essere un tantino miope, non è necessario vedere realizzate queste cose, comunque non capisco perchè me la prendo tanto e cerco di mettere in guardia persone che credono di avere la chiave del mondo, sono cavoli vostri che dovrete conviverci e non miei perchè io, forse, me ne andro prima e sarei tanto vecchio da non importarmi un fico secco di come stanno le cose. Io con questa gente ci ho vissuto e lavorato nei loro paesi e so bene come la pensano e so altrettanto bene che le nostre usanze sono incompatibili con le loro e che non appena potranno farlo le imporranno. Mi delude la gente, o trovi persone acquiescenti al punto da apparire ignave o trovi chi reagisce sgangheratamente, mai nessuno, o pochi, che assuma un attehggiamento cosciente ed equlibrato e non si lasci influenzare dall'ideologo di riferimento, puah.

Alhoa e auguri o meglio, condoglianze.

ci ho avuto a che fare parecchio anche io proteus, e non sono così pessimista.. si vede che le persone che hai incontrato tu ti hanno fatto una cattiva impressione ;)

-kurgan-
11-09-2004, 13:41
Originariamente inviato da Proteus
Ci hai lavorato qui o nei loro paesi ?, non fa poca differenza Kurgan come chi dice di conoscere un paese perchè ci è stato come turista mentre la verità è che non ha appreso nulla perchè il vero paese lo vedi vivendovi e lavorandici con loro come uno di loro.

ho diversi contatti e amici da parecchi anni nei paesi slavi, tra cui molti musulmani, sono stato lì da loro diverse volte. Gente che ho aiutato in questi anni, amici con cui parlo spesso. Però non ne parlo molto volentieri qui, mi sono già scornato in passato con alcune persone del forum per queste amicizie ;)

Originariamente inviato da Proteus
Ho avuto anche esperienze bellissime, ricordo sempre il mese passato in Pakistan con un poco di nostalgia nonostante i problemi e le difficoltà, ma quelli di loro che sono pronti ad un rapporto paritario e di reciproco rispetto sono ancora pochissimi e se ti dicessi che non ho conosciuto persone degne di stima non direi il vero e molti miei post lo confermano.


per me molti pregiudizi sono legati all'ignoranza.. infatti nei paesi slavi (nonostante quanto si pensi correntemente) il fondamentalismo non è così diffuso tra gli islamici proprio per il grado di istruzione piu' elevato. Ad un analfabeta fai credere quello che vuoi, volendo.. ed è quanto stanno facendo bin laden e soci in molti paesi arabi.

Jamal Crawford
11-09-2004, 14:20
Originariamente inviato da nonsidice
Non ha tutti i torti !! anche se i modi sono "esagerati"
il punto VERO è che:
- se l'occidente per colpire 100 terroristi deve "sacrificare" un innocente allora apriti cielo !! mai e poi mai !!
- se i terroristi per colpire 1 (UNO) occidentale devono sacrificare 1000 (MILLE) innocenti non si fanno molti problemi.
se le parti fossero invertite sono CONVINTO che ci avrebbero già raso completamente al suolo.

Al giorno d'oggi se becco un ladro italiano e gli do una botta in testa sono un eroe, se è islamico allora sono razzista :rolleyes:
tutto sto buonismo deve finire.



Il "problema" al giorno d'oggi e' trovare un ladro italiano ;)

Lucrezio
11-09-2004, 15:09
http://www.pernondimenticare.it/flash/index.htm
Mi permetto di mettere questo link anche se è già contenuto in un altro post. guardatelo. e pensate
ad memoriam.

Belzebub
11-09-2004, 15:37
Originariamente inviato da Lucrezio
In queste settimane sono successe tante, troppe cose che non voglio nemmeno rovinare. Domani è l'11 settembre, data che ha segnato il passaggio da un'epoca a quella presente. L'epoca degli equilibri è finita. Che cosa è successo in questi tre anni? Il solo pensarci mi fa venire i brividi. Guerre, attentati, sequestri... sangue, sangue, sangue.
Ma nelle ultime settimane abbiamo toccato il fondo! Bambini, volontarie di ong, giornalisti... che schifo. Questo non è un atto di accusa verso l'islam, un'esternazione xenofoba, un accesso razzista. È solo un'ultima, remota, terribile possibilità.
Non è possibile trattare con chi ha la Verità. Non è possibile convincere qualcuno a deviare da un pensiero che lo fa dormire tranquillo dopo aver festeggiato per la morte di 500 persone, per aver mandato suo figlio a farsi saltare in aria, per aver lui stesso ucciso un soldato americano.
Non si può cercare di organizzare una coalizione di pace, mandando al macello soldati e volontari ( gli americani piangono il 1000 morto qualche giorno fa ), non si può cercare di insegnare la tolleranza a chi vede l'altro come il nemico in quanto altro. Non si può cercare di combattere una piaga quando il numero due di Al Qaeda è un medico, ovvero una persona che ha studiato, con una cultura, non un povero pastore nomade ignorante. Un medico! Un uomo che ha pronunciato il giuramento!
Bisogna mettersi sul loro piano.
Non capiscono il dialogo? È ora di usare la forza.
Un morto italiano?
L'italia espelle 50 musulmani, scelti assolutamente e caso, da un elenco che contiene anche gente perfettamente inserita, compresi medici, professori, avvocati etc. Vi sembrerà insensato, ma è una minaccia tremenda.
Un attentato in una scuola?
Bombardiamo una città.
Un attentato contro un'ambasciata?
Si chiudono le relazioni diplomatiche con il paese.
Mi faccio schifo anche solo a pensare queste cose, ma non vedo nemmeno il tenue bagliore strofinato di un fiammifero. La sardana si è fatta infernale. Ed è giunto il momento di reagire. Con le stesse armi. Sullo stesso piano

mitico!

ma chi sei Borghezio in incognito?

c'è una piccolo particolare che non hai ben chiaro, quelli che tu (ed io) vedi come terroristi pazzi vedono noi esattamente come terroristi pazzi.

L'unica maniera per "vincere la guerra" non è bombardare a tappeto il medio oriente, ma cambiare la nostra politica nei loro confronti.

Correx
11-09-2004, 15:44
Originariamente inviato da Lorekon
OT
poi un giorno faremo un bel 3d sulla associazione del tuo avatar, eh?
potrebbero saltarne fuori di belle, sul WWF ;)
/OT

ClauDeus
11-09-2004, 16:26
Originariamente inviato da Jamal Crawford
Il "problema" al giorno d'oggi e' trovare un ladro italiano ;)

:rotfl:

Questa me la segno

:rotfl:

ClauDeus
11-09-2004, 16:30
Originariamente inviato da Proteus
E poi devi ricordarti che Borghezio non ha tutti i torti, semmai sbaglia modi e toni ma la sostanza no.


Ah beh se uno va in giro a disinfettare i sedili dei treni dove sono seduti i "negri", con una facciazza da c@zzo sorridente rivolta alla telecamera, SE PERMETTI ha torto anche nella sostanza.
Ma per piacere...

-kurgan-
11-09-2004, 16:30
Originariamente inviato da Proteus
se l'ignoranza lavora in entrambi i campi, loro sono conciati da paura ma noi non siamo certo un paradiso, come ho constatato io non c'è da stare allegri. Se è abbastanza facile stabilire rapporti con persone intelligenti, la minoranza, non lo è altrettanto quando hai a che fare con quelle ottuse ed ignoranti che sono contente di esserlo, la maggioranza.

Ciao

P.S. Confermi le mie convinzioni, una minoranza sarebbe pronta ad avere un rapporto paritario di reciproco rispetto mentre la massa, mantenuta a livello medioevale dai loro sceicchi, non lo è e rappresenta un pericolo. Meglio essere, per nostra e loro convenienza, prudenti e limitare, per ora, i contatti onde non scatenare eventi che non saremmo in grado di controllare. Il tempo gioca a favore dell'attuale minoranza e se sapremo tenderle una mano il suo divenire maggioranza sarà più veloce ma sempre con grande cautela e prudenza.

appunto per questo diventa ancora piu' evidente il motivo per cui sono state rapite le due italiane: insegnavano in una scuola, e per degli estremisti questo e' visto come un pericolo.
d'altra parte, se la situazione in medio oriente e' tremenda, sono piu' ottimista per la nostra: gli immigrati che ora sono qui hanno dei figli, che per obbligo dovranno andare nelle nostre scuole (le uniche parificate, lasciando da parte idiozie come le classi separate), imparare l'inglese e capire cosa dicono le mille tv satellitari durante i tg, leggere giornali di diverso orientamento che formano opinioni differenti... situazione ben diversa da un arabo cresciuto ignorante che ha sentito per tutta la vita un'opinione soltanto.

geppof
11-09-2004, 16:34
Perfettamente d'accordo sul fatto che bisogna mettere da parte i buonismi. Per quanto mi riguarda chiunque li sostiene o anche solamente simpatizza va espulso senza tante storie tantto per cominciare. Smettere di parlare di ritiro dall'Iraq perchè qua la partita mi sembra chiara, se si prendono l'Iraq hanno in mano il medioriente per intero. E a quel punto o facciamo una grande muraglia e ci rintaniamo o ci prepariamo all'invasione.

Quoto e concordo, lasciare l'Iraq sarebbe solo una triste vittoria dei terroristi e una grande sconfitta per i paesi alleati, come per la povera Spagna, in balia di Zapatero...:(
Certo, non userei metodi così drastici come quelli citati nel primo post, ma non mi discosterei poi così tanto.
La cosa triste, che ho notato subito quando gli uomini di sinistra hanno cominciato a chiedere il ritiro delle truppe, è che non si preoccupavano realmente delle condizioni politiche e sociali dell'Iraq ( motivazione falsamente sbandierata ), ma di portare a casa gli italiani, perchè anche loro morivano!!!
E anche nella guerra in Afganistan era stato chiesto che gli italiani non prendessero parte ad azioni di guerra ( perchè ritenute pericolose...) ma utilizzati solo come supporto logistico.
Gli americani morti? no problem.
Italiano con ginocchio sbucciato? inaccettabile!
La morale del popolo di sinistra purtroppo è sempre questa, falsi moralisti...che gli italiani si tolgano dai problemi e li lascino risolvere agl'altri.
Come quando mi sento dire: 'Però almeno saddam sapeva come controllare la situazione nel suo paese'.
Ma stiamo scherzando???
Come si fa a pronunciare una frase del genere?:eek:
Quindi apriamo gli occhi, smettiamola con la moda ( perchè ormai di queesto si tratta ) del moralismo, e partecipiamo in maniera attiva nella guerra al terrorismo.

GhePeU
11-09-2004, 16:36
Originariamente inviato da geppof
Quoto e concordo, lasciare l'Iraq sarebbe solo una triste vittoria dei terroristi e una grande sconfitta per i paesi alleati, come per la povera Spagna, in balia di Zapatero...:(



sti cazzi

Gli americani morti? no problem.
Italiano con ginocchio sbucciato? inaccettabile!
La morale del popolo di sinistra purtroppo è sempre questa, falsi moralisti...che gli italiani si tolgano dai problemi e li lascino risolvere agl'altri.


no, scusa, ma secondo te gli americani si preoccupano degli italiani e degli europei? sai quanto hanno parlato degli attentati di madrid i loro media? poco o niente
sai quanto hanno parlato di baldoni i loro media? poco o niente
sai con cosa aprivano cnn e foxnews nelle ore successive al massacro in ossezia? con clinton all'ospedale
quando sono state rapite le due volontarie italiane la notizia è finita in apertura sulle edizioni on line di le monde e sul sito della bbc... sulla cnn dovevi andare a cercare il trafiletto in fondo alla pagina...

ClauDeus
11-09-2004, 16:41
Originariamente inviato da geppof
come per la povera Spagna, in balia di Zapatero...:(

No comment


Originariamente inviato da geppof
La morale del popolo di sinistra purtroppo è sempre questa, falsi moralisti...


A beh, complimenti vivissimi....

geppof
11-09-2004, 16:45
Originariamente inviato da ClauDeus
No comment





A beh, complimenti vivissimi....


ai moralisti di sinistra?:D

shambler1
11-09-2004, 16:47
Interessi Un intreccio geopolitico e affaristico che provoca vittime innocenti<
L'attacco alla scuola di Beslan non è stato solo un atto terroristico di kamikaze ceceni ma una complessa azione militare professionalmente preparata. Come confermano anche gli inviati del New York Times, mesi prima era stato nascosto sotto il parquet della biblioteca un grosso deposito di armi e munizioni e i membri del commando, dotati di tute mimetiche in uso nella Nato e maschere antigas, conoscevano perfettamente la pianta della scuola. Tale azione non può essere stata organizzata da un singolo gruppo, senza una rete di appoggi sia all'interno che all'esterno della Russia. Dietro la nuova strage degli innocenti vi è quindi non solo l'aspirazione all'indipendenza, che anima il popolo ceceno sin dall'epoca zarista, e il rifiuto russo di concederla. Vi è il «grande gioco» interno e internazionale attorno a una posta di enorme importanza strategica: il controllo dell'ex Unione sovietica e, in particolare, delle sue ricchezze energetiche. All'interno della Federazione russa è in corso lo scontro tra grossi esponenti dell'oligarchia economica e Vladimir Putin che, contrariamente a quanto essi si aspettavano, ha accentrato il potere, e con esso i profitti della vendita del petrolio e del gas naturale, nelle mani degli uomini fidati della sua amministrazione.

Il miliardario Mikhail Khodorkovskij, padrone della compagnia petrolifera Jukos, aveva tentato la scalata al potere politico con l'appoggio della statunitense ExxonMobil cui stava per vendere un terzo della Jukos, ma è stato imprigionato per aver evaso le tasse. Il banchiere Boris Berezovskoj, rifugiatosi a Londra, da tempo sostiene e finanzia il gruppo ceceno di Shamil Bassaev, indicato come organizzatore dell'attacco di Bessan. Il fine politico di tale azione era quello di colpire il prestigio di Putin, presentatosi come uomo forte in grado di risolvere la questione cecena e garantire la sicurezza della Russia.

Lo ha ben capito Putin che, nel discorso televisivo di sabato sera (sottovalutato dai media), sottolinea: «Alcuni vogliono strappare via un grosso pezzo del nostro paese. Altri li aiutano a farlo. Li aiutano perché pensano che la Russia, una delle più grandi potenze nucleari del mondo, costituisce ancora una minaccia e che tale minaccia deve essere eliminata. Il terrorismo è solo uno strumento per conseguire tali scopi» (The New York Times, 5 settembre). Il messaggio è chiaro ed è chiaro a chi è diretto.

Gli Stati uniti, disgregatasi l'Unione sovietica, proclamano esplicitamente nel 1994 che la regione del Caspio rientra nella loro «sfera d'interessi». Nello stesso anno, l'anglo-statunitense Bp-Amoco si assicura in Azerbaigian (membro con la Russia della Comunità di stati indipendenti) una prima concessione petrolifera. Nello stesso anno scoppia la guerra in Cecenia (repubblica della Federazione russa), i cui capi ribelli, arricchitisi dal 1991 con i proventi petroliferi, sono sostenuti dai servizi segreti turchi (longa manus della Cia). Quando, dopo gli accordi di pace del 1996, la Russia inaugura nel 1999 l'oleodotto tra il porto azero di Baku sul Caspio e quello russo di Novorossiisk sul Mar Nero, esso viene sabotato nel tratto in territorio ceceno.

I russi realizzano allora un bypass attraverso il Daghestan, ma in agosto un commando ceceno di Bassaev lo rende inagibile. In settembre, Mosca effettua il secondo intervento armato in Cecenia. Nello stesso anno, per iniziativa di Washington, viene aperto un altro oleodotto che collega Baku al porto georgiano di Supsa sul Mar Nero, mettendo fine all'egemomia russa sull'esportazione del petrolio del Caspio. Nello stesso anno, sempre su iniziativa statunitense, Turchia, Azerbaigian, Georgia e Kazakistan decidono di costruire un oleodotto che collega Baku al porto turco di Ceyhan sul Mediterraneo, sottraendo alla Russia il controllo sull'esportazione della maggior parte del petrolio del Caspio.

Contemporaneamente gli Stati uniti si muovono per distaccare da Mosca le repubbliche ex sovietiche dell'Asia centrale, portandole nella propria sfera d'influenza. Dopo l'11 settembre Washington dà la spallata decisiva, installando basi e forze militari, oltre che in Afghanistan, in Uzbekistan, Tagikistan, Kirghizistan, Kazakistan e Georgia. L'area è di enorme importanza, sia per la sua posizione geostrategica rispetto a Russia, Cina e India, sia per le grosse riserve di petrolio e gas naturale del Caspio (su cui si affacciano Kazakistan e Turkmenistan), sia per la sua vicinanza alle riserve petrolifere del Golfo, dove con l'occupazione dell'Iraq gli Usa hanno rafforzato la loro presenza militare. In compenso però Bush ha espresso il suo dolore per le vite innocenti sacrificate a Beslan, assicurando di «essere con il popolo russo, cui dedichiamo le nostre preghiere».

Manlio Dinucci
Fonte:www.ilmanifesto.it
10.09.04

ClauDeus
11-09-2004, 16:47
Originariamente inviato da geppof
Hai moralisti di sinistra?:D


No, non ho moralisti di sinistra.

La lingua italiana è morta da un pezzo, vero?

geppof
11-09-2004, 16:48
editato, un errore di battitura...Grazie per avermeLo fatto notare.:D

ClauDeus
11-09-2004, 16:52
Originariamente inviato da geppof
editato, un errore di battitura...Grazie per avermeLo fatto notare.:D


Ti è scappato il dito?:rolleyes:
Direi invece errore di apprendimento, ma sono veramente OT

jumpermax
11-09-2004, 16:58
Originariamente inviato da shambler1
Interessi Un intreccio geopolitico e affaristico che provoca vittime innocenti<
L'attacco alla scuola di Beslan non è stato solo un atto terroristico di kamikaze ceceni ma una complessa azione militare professionalmente preparata. Come confermano anche gli inviati del New York Times, mesi prima era stato nascosto sotto il parquet della biblioteca un grosso deposito di armi e munizioni e i membri del commando, dotati di tute mimetiche in uso nella Nato e maschere antigas, conoscevano perfettamente la pianta della scuola. Tale azione non può essere stata organizzata da un singolo gruppo, senza una rete di appoggi sia all'interno che all'esterno della Russia. Dietro la nuova strage degli innocenti vi è quindi non solo l'aspirazione all'indipendenza, che anima il popolo ceceno sin dall'epoca zarista, e il rifiuto russo di concederla. Vi è il «grande gioco» interno e internazionale attorno a una posta di enorme importanza strategica: il controllo dell'ex Unione sovietica e, in particolare, delle sue ricchezze energetiche. All'interno della Federazione russa è in corso lo scontro tra grossi esponenti dell'oligarchia economica e Vladimir Putin che, contrariamente a quanto essi si aspettavano, ha accentrato il potere, e con esso i profitti della vendita del petrolio e del gas naturale, nelle mani degli uomini fidati della sua amministrazione.

Il miliardario Mikhail Khodorkovskij, padrone della compagnia petrolifera Jukos, aveva tentato la scalata al potere politico con l'appoggio della statunitense ExxonMobil cui stava per vendere un terzo della Jukos, ma è stato imprigionato per aver evaso le tasse. Il banchiere Boris Berezovskoj, rifugiatosi a Londra, da tempo sostiene e finanzia il gruppo ceceno di Shamil Bassaev, indicato come organizzatore dell'attacco di Bessan. Il fine politico di tale azione era quello di colpire il prestigio di Putin, presentatosi come uomo forte in grado di risolvere la questione cecena e garantire la sicurezza della Russia.

Lo ha ben capito Putin che, nel discorso televisivo di sabato sera (sottovalutato dai media), sottolinea: «Alcuni vogliono strappare via un grosso pezzo del nostro paese. Altri li aiutano a farlo. Li aiutano perché pensano che la Russia, una delle più grandi potenze nucleari del mondo, costituisce ancora una minaccia e che tale minaccia deve essere eliminata. Il terrorismo è solo uno strumento per conseguire tali scopi» (The New York Times, 5 settembre). Il messaggio è chiaro ed è chiaro a chi è diretto.

Gli Stati uniti, disgregatasi l'Unione sovietica, proclamano esplicitamente nel 1994 che la regione del Caspio rientra nella loro «sfera d'interessi». Nello stesso anno, l'anglo-statunitense Bp-Amoco si assicura in Azerbaigian (membro con la Russia della Comunità di stati indipendenti) una prima concessione petrolifera. Nello stesso anno scoppia la guerra in Cecenia (repubblica della Federazione russa), i cui capi ribelli, arricchitisi dal 1991 con i proventi petroliferi, sono sostenuti dai servizi segreti turchi (longa manus della Cia). Quando, dopo gli accordi di pace del 1996, la Russia inaugura nel 1999 l'oleodotto tra il porto azero di Baku sul Caspio e quello russo di Novorossiisk sul Mar Nero, esso viene sabotato nel tratto in territorio ceceno.

I russi realizzano allora un bypass attraverso il Daghestan, ma in agosto un commando ceceno di Bassaev lo rende inagibile. In settembre, Mosca effettua il secondo intervento armato in Cecenia. Nello stesso anno, per iniziativa di Washington, viene aperto un altro oleodotto che collega Baku al porto georgiano di Supsa sul Mar Nero, mettendo fine all'egemomia russa sull'esportazione del petrolio del Caspio. Nello stesso anno, sempre su iniziativa statunitense, Turchia, Azerbaigian, Georgia e Kazakistan decidono di costruire un oleodotto che collega Baku al porto turco di Ceyhan sul Mediterraneo, sottraendo alla Russia il controllo sull'esportazione della maggior parte del petrolio del Caspio.

Contemporaneamente gli Stati uniti si muovono per distaccare da Mosca le repubbliche ex sovietiche dell'Asia centrale, portandole nella propria sfera d'influenza. Dopo l'11 settembre Washington dà la spallata decisiva, installando basi e forze militari, oltre che in Afghanistan, in Uzbekistan, Tagikistan, Kirghizistan, Kazakistan e Georgia. L'area è di enorme importanza, sia per la sua posizione geostrategica rispetto a Russia, Cina e India, sia per le grosse riserve di petrolio e gas naturale del Caspio (su cui si affacciano Kazakistan e Turkmenistan), sia per la sua vicinanza alle riserve petrolifere del Golfo, dove con l'occupazione dell'Iraq gli Usa hanno rafforzato la loro presenza militare. In compenso però Bush ha espresso il suo dolore per le vite innocenti sacrificate a Beslan, assicurando di «essere con il popolo russo, cui dedichiamo le nostre preghiere».

Manlio Dinucci
Fonte:www.ilmanifesto.it
10.09.04

lo dicevo... date tempo al tempo e qualcuno dirà che è colpa di Bush...

geppof
11-09-2004, 17:00
Originariamente inviato da ClauDeus
Ti è scappato il dito?:rolleyes:
Direi invece errore di apprendimento, ma sono veramente OT

Di quello che vuoi, se ti fa sentire meglio...:D

ClauDeus
11-09-2004, 17:06
Originariamente inviato da geppof
Di quello che vuoi, se ti fa sentire meglio...:D


..et voila..c'è un errore anche in questa frase..quale sarà? :D

jumpermax
11-09-2004, 17:09
Originariamente inviato da ClauDeus
..et voila..c'è un errore anche in questa frase..quale sarà? :D
mi ricordi qualcuno...



http://www.meisaku.net/74_heidi/rottenmeier.jpg



:D :D

Lucio Virzì
11-09-2004, 18:22
Originariamente inviato da Lucrezio
...

Non mi viene neppure di quotare.. sinceramente.. mai letto tanta follia, tanto estremismo, tanta mancanza di buonsenso.
FELICE di essere un "buonista" :rolleyes: e di non usare le loro stesse armi, l'odio e l'idiozia.

LuVi

P.S: Dopo che li hai sterminati tutti meno uno, raccontaci com'è saltare in aria con 40 grammi di C4.

Maury
11-09-2004, 18:24
Originariamente inviato da Lucrezio
In queste settimane sono successe tante, troppe cose che non voglio nemmeno rovinare. Domani è l'11 settembre, data che ha segnato il passaggio da un'epoca a quella presente. L'epoca degli equilibri è finita. Che cosa è successo in questi tre anni? Il solo pensarci mi fa venire i brividi. Guerre, attentati, sequestri... sangue, sangue, sangue.
Ma nelle ultime settimane abbiamo toccato il fondo! Bambini, volontarie di ong, giornalisti... che schifo. Questo non è un atto di accusa verso l'islam, un'esternazione xenofoba, un accesso razzista. È solo un'ultima, remota, terribile possibilità.
Non è possibile trattare con chi ha la Verità. Non è possibile convincere qualcuno a deviare da un pensiero che lo fa dormire tranquillo dopo aver festeggiato per la morte di 500 persone, per aver mandato suo figlio a farsi saltare in aria, per aver lui stesso ucciso un soldato americano.
Non si può cercare di organizzare una coalizione di pace, mandando al macello soldati e volontari ( gli americani piangono il 1000 morto qualche giorno fa ), non si può cercare di insegnare la tolleranza a chi vede l'altro come il nemico in quanto altro. Non si può cercare di combattere una piaga quando il numero due di Al Qaeda è un medico, ovvero una persona che ha studiato, con una cultura, non un povero pastore nomade ignorante. Un medico! Un uomo che ha pronunciato il giuramento!
Bisogna mettersi sul loro piano.
Non capiscono il dialogo? È ora di usare la forza.
Un morto italiano?
L'italia espelle 50 musulmani, scelti assolutamente e caso, da un elenco che contiene anche gente perfettamente inserita, compresi medici, professori, avvocati etc. Vi sembrerà insensato, ma è una minaccia tremenda.
Un attentato in una scuola?
Bombardiamo una città.
Un attentato contro un'ambasciata?
Si chiudono le relazioni diplomatiche con il paese.
Mi faccio schifo anche solo a pensare queste cose, ma non vedo nemmeno il tenue bagliore strofinato di un fiammifero. La sardana si è fatta infernale. Ed è giunto il momento di reagire. Con le stesse armi. Sullo stesso piano

Quoto TUTTO

Certo che dopo aver rivisto le imagini in cui donne, uomini e bambini esultano con le mani alzate dopo la caduta delle 2 Torri ... beh ... l'odio diventa infinito. Ma è giusto che sia così.

Lucrezio
11-09-2004, 18:29
Originariamente inviato da Lucio Virzì
P.S: Dopo che li hai sterminati tutti meno uno, raccontaci com'è saltare in aria con 40 grammi di C4.

Ci sono modi più civili per esprimere le proprie opinioni.
Sentiamo la tua, visto che tutto quello che hai detto nel tuo post è "penso quello che non pensi tu". Troppo facile...

Maury
11-09-2004, 18:42
Originariamente inviato da Lucio Virzì
Non mi viene neppure di quotare.. sinceramente.. mai letto tanta follia, tanto estremismo, tanta mancanza di buonsenso.
FELICE di essere un "buonista" :rolleyes: e di non usare le loro stesse armi, l'odio e l'idiozia.

LuVi

P.S: Dopo che li hai sterminati tutti meno uno, raccontaci com'è saltare in aria con 40 grammi di C4.

Sei buonista ?

e che vuol dire ? I buonisti a tutti i costi mi fanno paura

Sei buonista finchè nessuno tocca quello che ami, poi altro che buonista, saresti il primo a voler usare il nucleare ...

GhePeU
11-09-2004, 19:01
Originariamente inviato da Maury
Quoto TUTTO

Certo che dopo aver rivisto le imagini in cui donne, uomini e bambini esultano con le mani alzate dopo la caduta delle 2 Torri ... beh ... l'odio diventa infinito. Ma è giusto che sia così.


se la pensi davvero così fai domanda di rinuncia alla cittadinanza italiana... perchè sei contro tutti gli ideali su cui si basa la nostra costituzione

Maury
11-09-2004, 19:06
Originariamente inviato da GhePeU
se la pensi davvero così fai domanda di rinuncia alla cittadinanza italiana... perchè sei contro tutti gli ideali su cui si basa la nostra costituzione

ehmm... cosa centra qst commento ? :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

majin mixxi
11-09-2004, 19:17
Originariamente inviato da ClauDeus
..et voila..c'è un errore anche in questa frase..quale sarà? :D

LOL
:D

Lucio Virzì
11-09-2004, 19:20
Originariamente inviato da Maury
Sei buonista ?

e che vuol dire ? I buonisti a tutti i costi mi fanno paura

Sei buonista finchè nessuno tocca quello che ami, poi altro che buonista, saresti il primo a voler usare il nucleare ...

Ma cosa dici? Non permetterti simili illazioni!
Si, sono un "buonista", secondo i termini generici e qualunquistici di cui è intriso questo thread.
Abbi paura.

LuVi

Lucrezio: :rolleyes: per piacere, per piacere... :rolleyes:

Maury
11-09-2004, 19:29
Originariamente inviato da Lucio Virzì
Ma cosa dici? Non permetterti simili illazioni!
Si, sono un "buonista", secondo i termini generici e qualunquistici di cui è intriso questo thread.
Abbi paura.

LuVi

Lucrezio: :rolleyes: per piacere, per piacere... :rolleyes:

e ti ripeto, il BUONISTA inteso nei termini che dici, non vuol dire nulla.

Una persona NON può essere buonista fino in fondo... sempre che non si confonda buonismo con menefreghismo ...

Lucio Virzì
11-09-2004, 19:51
Originariamente inviato da Maury
e ti ripeto, il BUONISTA inteso nei termini che dici, non vuol dire nulla.

Una persona NON può essere buonista fino in fondo... sempre che non si confonda buonismo con menefreghismo ...

1) Mi conosci?
2) No, e allora di cosa parli?
3) Di quanto e come possa io essere "buonista", secondo i miei termini, tu non hai alcun titolo per discutere.

Punto; direi che la discussione può anche andare avanti senza questi particolari.

LuVi

GioFX
11-09-2004, 19:55
Originariamente inviato da Maury
Sei buonista ?

e che vuol dire ? I buonisti a tutti i costi mi fanno paura

Sei buonista finchè nessuno tocca quello che ami, poi altro che buonista, saresti il primo a voler usare il nucleare ...

No, è vero, vuol dire solo avere cervello!

Maury
11-09-2004, 19:56
Originariamente inviato da Lucio Virzì
1) Mi conosci?
2) No, e allora di cosa parli?
3) Di quanto e come possa io essere "buonista", secondo i miei termini, tu non hai alcun titolo per discutere.

Punto; direi che la discussione può anche andare avanti senza questi particolari.

LuVi

Guarda per me va benone, risparmio fatica ...

Willyyyy
11-09-2004, 20:44
Originariamente inviato da Lucrezio
In queste settimane sono successe tante, troppe cose che non voglio nemmeno rovinare. Domani è l'11 settembre, data che ha segnato il passaggio da un'epoca a quella presente. L'epoca degli equilibri è finita. Che cosa è successo in questi tre anni? Il solo pensarci mi fa venire i brividi. Guerre, attentati, sequestri... sangue, sangue, sangue.
Ma nelle ultime settimane abbiamo toccato il fondo! Bambini, volontarie di ong, giornalisti... che schifo. Questo non è un atto di accusa verso l'islam, un'esternazione xenofoba, un accesso razzista. È solo un'ultima, remota, terribile possibilità.
Non è possibile trattare con chi ha la Verità. Non è possibile convincere qualcuno a deviare da un pensiero che lo fa dormire tranquillo dopo aver festeggiato per la morte di 500 persone, per aver mandato suo figlio a farsi saltare in aria, per aver lui stesso ucciso un soldato americano.
Non si può cercare di organizzare una coalizione di pace, mandando al macello soldati e volontari ( gli americani piangono il 1000 morto qualche giorno fa ), non si può cercare di insegnare la tolleranza a chi vede l'altro come il nemico in quanto altro. Non si può cercare di combattere una piaga quando il numero due di Al Qaeda è un medico, ovvero una persona che ha studiato, con una cultura, non un povero pastore nomade ignorante. Un medico! Un uomo che ha pronunciato il giuramento!
Bisogna mettersi sul loro piano.
Non capiscono il dialogo? È ora di usare la forza.
Un morto italiano?
L'italia espelle 50 musulmani, scelti assolutamente e caso, da un elenco che contiene anche gente perfettamente inserita, compresi medici, professori, avvocati etc. Vi sembrerà insensato, ma è una minaccia tremenda.
Un attentato in una scuola?
Bombardiamo una città.
Un attentato contro un'ambasciata?
Si chiudono le relazioni diplomatiche con il paese.
Mi faccio schifo anche solo a pensare queste cose, ma non vedo nemmeno il tenue bagliore strofinato di un fiammifero. La sardana si è fatta infernale. Ed è giunto il momento di reagire. Con le stesse armi. Sullo stesso piano



bah......questa si che è civiltà nevvero?Secondo me dai i numeri!:)
Prova a rivedere il tutto...

redsnake
11-09-2004, 20:44
Originariamente inviato da Lucrezio
In queste settimane sono successe tante, troppe cose che non voglio nemmeno rovinare. Domani è l'11 settembre, data che ha segnato il passaggio da un'epoca a quella presente. L'epoca degli equilibri è finita. Che cosa è successo in questi tre anni? Il solo pensarci mi fa venire i brividi. Guerre, attentati, sequestri... sangue, sangue, sangue.
Ma nelle ultime settimane abbiamo toccato il fondo! Bambini, volontarie di ong, giornalisti... che schifo. Questo non è un atto di accusa verso l'islam, un'esternazione xenofoba, un accesso razzista. È solo un'ultima, remota, terribile possibilità.
Non è possibile trattare con chi ha la Verità. Non è possibile convincere qualcuno a deviare da un pensiero che lo fa dormire tranquillo dopo aver festeggiato per la morte di 500 persone, per aver mandato suo figlio a farsi saltare in aria, per aver lui stesso ucciso un soldato americano.
Non si può cercare di organizzare una coalizione di pace, mandando al macello soldati e volontari ( gli americani piangono il 1000 morto qualche giorno fa ), non si può cercare di insegnare la tolleranza a chi vede l'altro come il nemico in quanto altro. Non si può cercare di combattere una piaga quando il numero due di Al Qaeda è un medico, ovvero una persona che ha studiato, con una cultura, non un povero pastore nomade ignorante. Un medico! Un uomo che ha pronunciato il giuramento!
Bisogna mettersi sul loro piano.
Non capiscono il dialogo? È ora di usare la forza.
Un morto italiano?
L'italia espelle 50 musulmani, scelti assolutamente e caso, da un elenco che contiene anche gente perfettamente inserita, compresi medici, professori, avvocati etc. Vi sembrerà insensato, ma è una minaccia tremenda.
Un attentato in una scuola?
Bombardiamo una città.
Un attentato contro un'ambasciata?
Si chiudono le relazioni diplomatiche con il paese.
Mi faccio schifo anche solo a pensare queste cose, ma non vedo nemmeno il tenue bagliore strofinato di un fiammifero. La sardana si è fatta infernale. Ed è giunto il momento di reagire. Con le stesse armi. Sullo stesso piano

Avranno pensato di agire così anche i terroristi di Beslan quando hanno visto morire i loro parenti ed i loro bambini nel massacro che la Russia ha perpetrato contro i ceceni per anni(si parla di 40.000 bambini,magari le cifre sono esagerate e saranno "solo" 10.000)...
ah vero,dimenticavo , in televisione non lo hanno fatto vedere quindi non è mai successo....

(Nessuna giustificazione per il massacro dei terroristi, nessuna giustificazione per la guerra in cecenia e per il modo in cui è stata condotta. L'odio genera altro odio. Il discorso sarebbe veramente lungo e complesso e non ho il tempo di affrontarlo ora altrimenti comincerei a scrivere almeno 7-8 pagine per essere esauriente!)

Willyyyy
11-09-2004, 20:51
Originariamente inviato da Proteus
Certamente, hanno trattamenti di favore ovunque, si permettono di calpestare usanze e tradizioni locali e trovano sempre qualche Majino che prende le loro difese. Forse spera costui che lo tratteranno con magnanimità ma si illude, lo considereranno o un debole o un codardo e lo calpesteranno con ancor più noncuranza perchè a chi mostra coraggio essi lo rispettano anche se duro con loro mentre a chi mostra debolezza, hai voglia di spiegare che non è debolezza a chi la vede come tale, non gode di nessun rispetto.

Ciao


ma cosa stai dicendo?tu in pratica, se ho ben capito dai tuoi post, consideri i musulmani (tutti) come la minaccia più grande presente sulla terra...
Mi sembra di sognare...:rolleyes:

Willyyyy
11-09-2004, 20:56
Originariamente inviato da Lucio Virzì
Non mi viene neppure di quotare.. sinceramente.. mai letto tanta follia, tanto estremismo, tanta mancanza di buonsenso.
FELICE di essere un "buonista" :rolleyes: e di non usare le loro stesse armi, l'odio e l'idiozia.

LuVi

P.S: Dopo che li hai sterminati tutti meno uno, raccontaci com'è saltare in aria con 40 grammi di C4.


oh bravo!!!!:)

Scoperchiatore
11-09-2004, 21:55
Originariamente inviato da redsnake
Avranno pensato di agire così anche i terroristi di Beslan quando hanno visto morire i loro parenti ed i loro bambini nel massacro che la Russia ha perpetrato contro i ceceni per anni(si parla di 40.000 bambini,magari le cifre sono esagerate e saranno "solo" 10.000)...
ah vero,dimenticavo , in televisione non lo hanno fatto vedere quindi non è mai successo....

(Nessuna giustificazione per il massacro dei terroristi, nessuna giustificazione per la guerra in cecenia e per il modo in cui è stata condotta. L'odio genera altro odio. Il discorso sarebbe veramente lungo e complesso e non ho il tempo di affrontarlo ora altrimenti comincerei a scrivere almeno 7-8 pagine per essere esauriente!)

Sembra che questa cosa se la siano dimenticata unn po' tutti.

Un tizio 2000 anni fa diceva di perdonare gli altri...

fd-82
11-09-2004, 22:10
Originariamente inviato da Scoperchiatore
Sembra che questa cosa se la siano dimenticata unn po' tutti.

Un tizio 2000 anni fa diceva di perdonare gli altri...

No, no, la cosa + cara dell'uomo è la libertà, e bisogna difenderla. Non mi parlare di perdono, perchè nessuno è capace veramente di perdonare. Come lo intendi tu, mi sa' tanto di buonismo. Io sono cristiano, in quanto domando, e non mi fermo alle ideologie, è una posizione drammatica di fronte alla realtà, cercando di capire il senso delle cose. E' ovvio che con una bomba atomica non si risolve niente, ma non vuol dire che non dobbiamo difenderci e fare i conigli, eh no, troppo comodo, questo non è perdono, perchè non stai donando niente.
Ciao

Scoperchiatore
12-09-2004, 03:20
Originariamente inviato da fd-82
No, no, la cosa + cara dell'uomo è la libertà, e bisogna difenderla. Non mi parlare di perdono, perchè nessuno è capace veramente di perdonare. Come lo intendi tu, mi sa' tanto di buonismo. Io sono cristiano, in quanto domando, e non mi fermo alle ideologie, è una posizione drammatica di fronte alla realtà, cercando di capire il senso delle cose. E' ovvio che con una bomba atomica non si risolve niente, ma non vuol dire che non dobbiamo difenderci e fare i conigli, eh no, troppo comodo, questo non è perdono, perchè non stai donando niente.
Ciao

mah, ognuno la vede come gli pare, l'ideologia cristiana è quanto di più complesso al mondo.

ma un cristiano che giustifica la guerra in Iraq, che dice che va fatta, personalmente, è uno che ha capito poco o nulla della religione.

Ma il discorso non verteva su questo: con perdono intendevo dire che il dialogo e la comprensione dei punti di vista devono venire per primi, perchè anche se non usi la bomba atomica, se ne ammazzi tanti di loro, inciti i superstiti a diventare i terroristi di domani, e quando arriverà quel domani ne dovrai ammazzare il doppio!

Ripeto, pensiamo ai veri motivi di queste guerre, I SOLDI, e non cadiamo nella semplicistica considerazione che sono tutti matti perchè nacono matti. Qualcuno li guida a fare cazzate perchè ci guadagna: la religione come mezzo di controllo, lo era all'epoca degli egizi e lo sarà sempre.

shambler1
12-09-2004, 04:03
In pratica la proposta è di diventare nazisti antiarabi e filosemiti invece del contrario. Bel progresso.

Lucrezio
12-09-2004, 11:26
Originariamente inviato da Lucio Virzì
Ma cosa dici? Non permetterti simili illazioni!
Si, sono un "buonista", secondo i termini generici e qualunquistici di cui è intriso questo thread.
Abbi paura.

LuVi

Lucrezio: :rolleyes: per piacere, per piacere... :rolleyes:



Qualunquismo: Atteggiamento improntato ad indifferenza ed a disprezzo nei confronti degli impegni e dei problemi politici e sociali del momento
(fonte: Devoto-Oli)
Mi sembra un termine un po' fuori luogo.
A costo di essere noioso ti invito di nuovo ad esternarci la Verità

Willyyyy
12-09-2004, 12:37
Originariamente inviato da Proteus
Sei sveglio, ma non considero i musulmani in quanto persone una minaccia, bensì la loro religione e l'interpretazione di comodo che di essa e delle sure coraniche viene fatta. Non è colpa mia se le masse arabe, credendo fermamente ai precetti degli imam, tengono un certo tipo di comportamento e neppure posso fare qualcosa per mutare questo punto di vista, neppure aiutandoli perchè prendono a male pure la solidarietà, se non in tempi lunghi e fino ad allora è bene non vivere troppo a contatto per il bene di tutti.

La fratellanza ad ogni costo equivale al razzismo più becero, se non nelle intenzioni certamente negli effetti. Le cose vanno realizzate ponderando attentamente, tramite il cervello, tutte le possibili alternative e conseguenze, ragionando in modo viscerale, il più facile per i tanti che hanno gettato il cervello all'ammasso e delegato ad altri il compito di confezionare pensieri, è illogico e pericolosissimo proprio perchè si agisce con buone intenzioni, pare vengano considerate sufficienti ma non lo sono affatto, senza la minima valutazione di quanto potrebbe accadere, il classico "cosa succederebbe se", e la catastrofe è, se non proprio certa, assai probabile.

Ciao


secondo me la vedi da un lato troppo negativo. Non tutti i musulmani hanno le ideologie estremistiche derivate dall'interpretazione sbagliata del Corano...
Io ho ,diciamo, dato una spiegazione all'estremismo religioso di alcuni musulmani.
Come premessa bisogna ricordare che la loro religione "è nata" dopo il Cristianesimo (per nominare una religione).
Il Cristianesimo , appunto , all'inizio della sua storia era una religione estremista basata sulla violenza (crociate, inquisizione, torture), regole assurde, e sprechi (i soldi che sprecava la Chiesa erano davvero tanti). Col passare del tempo esso è "maturato" fino ad eliminare la maggior parte dei suoi lati negativi.
Allora io dico...i musulmani, che hanno avuto la loro origine in buona parte grazie a Maometto (500 dc circa mi pare), probabilmente hanno "bisogno" di tempo per far "maturare" la loro religione.
Beh spero di aver spiegato decentemente il mio pensiero...
Che chiaramente resta solo una idea o una "spiegazione" delle violenze che vengono sovente perpetrate dall'Islam.

Kratos
12-09-2004, 12:56
Originariamente inviato da Proteus
Il non tutti mi pare ormai un "refugium peccatorum", è un dato di fatto indiscutibile che non sono tutti uguali e sarebbe il caso di porlo di default smettendo di citarlo ad ogni piè sospinto come per esorcizzare un razzismo che se esiste lo si trova nel cranio di pochi. Qui non parliamo di una minoranza che potrebbe instaurare rapporti di perfetta parità con noi ed il nostro mondo ma di una maggioranza becera e fanatica, i motivi non li espongo perchè sono talmente vecchi da essere ormai logori, da rappresentare una grave minaccia. Da calcolare anche che ai moderati, ancora troppo pochi, forse non interessa molto di cosa accadrebbe a noi, dopotutto siamo dei kafir e forse potrebbe essere, alla lunga, un vantaggio pure per loro la caduta della ns. società e non convenga loro rischiare scontri, almeno per ora, con la parte integralista.

Ciao


Ammesso e non concesso che la maggioranza sia davvero becera e fanatica, sinceramente io non riesco a vedere la grave minaccia. Dopotutto abbiamo un sistema di garanzie istituzionali che non si piò buttare all'aria da un giorno all'altro, quindi veramente non immagino che cosa potrebbero fare di tanto grave i musulmani, più che costruire qualche scuola o moschea e ottenere qualche "distinguo"...sempre nell'ottica del rispetto delle leggi.

Kratos
12-09-2004, 13:23
Originariamente inviato da Proteus
Forse in un altro paese le cose potrebbero andare così ma mi preoccupa moltissimo il lassismo e la poca serietà degli italiani e delle istituzioni del paese. Poi io non vorrei una situazione quale quella delle metropoli nordamericane, esempio indiscutibile del fallimento della società multietnica, nenne quali esistono quartieri divisi per etnie e considerati territori della "tribù" che li abita. Io desidererei una immigrazione lenta e graduale che possa essere integrata ed assimilata portando innovazioni alla cultura locale e non tensioni laceranti e lotte tribal/etniche per avere peso politico e procurare vantaggi ai propri adepti,. A mio pare un cittadino lo è a prescindere dal colore della pelle, dalla religione che professa, dalle sue origini etc etc etc e deve tassativamente ricevere il medesimo trattamento di chiunque altro e non godere di vantaggi e/o privilegi perchè la sua etnia è potente e può influenzare la legiferazione. Tutto questo io pavento e se ti guardi attorno, i balcani sono vicini e sono una miniera di esempi per eventi di questo tipo, con la dovuta attenzione lo paventerai anche tu come chiunque si prenda la briga di analizzare le cose tramite cervello e non tramite, pratica molto usata, i visceri.

Ciao

Pur dandoti ragione sulle nostre istituzioni, credo ancora che siano commisurate al "pericolo" ipotetico...si tratta come dici tu di essere un po' meno lassisti ma anche meno paranoici. E in ogni caso se in Francia non hanno ancora problemi gravi di questo genere, nonostante i numeri siano di gran lunga maggiori, non vedo perchè preoccuparci così tanto noi.
Fra l'altro si fà un gran parlare di musulmani, ma un etnia che rifiuta l'integrazione e che si chiude in tribù (a scapito anche dello Stato) come temevi tu, l'abbiamo sotto gli occhi da un po' di tempo...ed è quella cinese. Solo che non si hanno notizie di kamikaze cinesi e allora chi se ne frega, quelli che non si vogliono integrare sono ben altri per la maggior parte della gente.

jumpermax
12-09-2004, 13:36
Originariamente inviato da Lucio Virzì
Non mi viene neppure di quotare.. sinceramente.. mai letto tanta follia, tanto estremismo, tanta mancanza di buonsenso.
FELICE di essere un "buonista" :rolleyes: e di non usare le loro stesse armi, l'odio e l'idiozia.

LuVi

P.S: Dopo che li hai sterminati tutti meno uno, raccontaci com'è saltare in aria con 40 grammi di C4.
Andiamo Luvi, non c'è bisogno di essere così piccati nel commento. Lucrezio ha espresso una posizione, inquietante sotto molti punti di vista, ma che non si può bollare così su due piedi.
Io sono convinto che più si andrà avanti più queste posizioni prenderanno piede anche tra le persone moderate, non tanto per odio, quanto per paura. Quando vedi un tale concentrato di odio e disprezzo per la vita, non si può non restarne colpiti. Gli ingredienti per un conflitto di religione ci sono tutti, e non sarà con i rolleyes che dissiperemo i dubbi le ansie e le paure. Di la tua opinione sulla situazione attuale e su come se ne può uscire fuori, come ti ha chiesto Lucrezio e magari discutiamone... ;)

fek
12-09-2004, 15:01
Originariamente inviato da Lucrezio
Proponete qualcosa. Non crediate che io sia un esaltato nazista, non mi fa piacere nemmeno pensare quello che ho scritto. È solo che non vedo altra via. Purtroppo.

Iniziare a non invadere e occupare illegalmente paesi islamici con motivazioni false potrebbe essere gia' un'ottima soluzione.
Smetterla di bombardargli le case, uccidergli le famiglie, affamargli i figli potrebbe essere un'altra ottima soluzione.

fek
12-09-2004, 16:11
Originariamente inviato da Proteus
Gli affamatori dei loro figli non siamo certo noi ma sono i governanti che la loro religione li ha spinti a scegliere o a subire passivamente.

La tua mi sembra una tesi difficile da sostenere:

http://bmj.bmjjournals.com/cgi/content/full/326/7388/520/e


More than 3000 children are dying every week in Iraq as a result of the decade long embargo that was enforced on the country after its invasion of Kuwait, a new report says.

It puts the total increase in [b]the number of children who have died as a result of the embargo at around 1.6 million [\b]since 1990, with year on year increases.

http://www.cnn.com/WORLD/meast/9908/06/iraq.sanctions/


The United Nations estimates 1 million Iraqis, mostly children, have died under the sanctions.

Le stime variano da un milione a un milione e mezzo di vittime direttamente causate dall'embargo nell'arco di 10 anni, quindi da 100.000 a 150.000 morti l'anno, di media.

Di contro, si stima che il sanguinoso regime di Saddam abbia causato da 300.000 a 400.000 decessi nell'arco dei suoi 30 anni al potere, ovvero da 10.000 a 15.000 decessi l'anno.

Significa che un iracheno negl'anni 90 aveva da 10 a 15 volte piu' possibilita' di morire per mano degli occidentali che per mano del suo dittatore. Alla luce di questi dati puoi facilmente capire come sospendere quel genocidio poteva essere un buon modo quanto meno per minimizzare i problemi di convivenza fra occidentali e islamici.

jumpermax
12-09-2004, 16:20
Originariamente inviato da fek
La tua mi sembra una tesi difficile da sostenere:

http://bmj.bmjjournals.com/cgi/content/full/326/7388/520/e



http://www.cnn.com/WORLD/meast/9908/06/iraq.sanctions/



Le stime variano da un milione a un milione e mezzo di vittime direttamente causate dall'embargo nell'arco di 10 anni, quindi da 100.000 a 150.000 morti l'anno, di media.

Di contro, si stima che il sanguinoso regime di Saddam abbia causato da 300.000 a 400.000 decessi nell'arco dei suoi 30 anni al potere, ovvero da 10.000 a 15.000 decessi l'anno.

Significa che un iracheno negl'anni 90 aveva da 10 a 15 volte piu' possibilita' di morire per mano degli occidentali che per mano del suo dittatore. Alla luce di questi dati puoi facilmente capire come sospendere quel genocidio poteva essere un buon modo quanto meno per minimizzare i problemi di convivenza fra occidentali e islamici.

Che le morti vadano imputate direttamente all'embargo e quindi agli occidentali è una tesi che non sta ne in cielo ne in terra, visto e considerato come il regime ha lucrato sul oil for food. Non governavano certo gli americani a Baghdad durante quegli anni...

fek
12-09-2004, 16:25
Originariamente inviato da jumpermax
Che le morti vadano imputate direttamente all'embargo e quindi agli occidentali è una tesi che non sta ne in cielo ne in terra, visto e considerato come il regime ha lucrato sul oil for food. Non governavano certo gli americani a Baghdad durante quegli anni...

E' la tesi dell'Unicef e delle commissioni d'inchiesta dell'ONU.
Il programma Oil For Food e' del '96. Dal 90 al 96 non fu possibile alcun tipo di scambio, neppure cibo e medicinali, con l'Iraq. L'embargo aereo era rafforzato dall'aviazione americana e inglese. Direi che e' una tesi decisamente plausibile, ma se hai un'altra tesi che spieghi l'aumento di cinque volte della mortalita' infantile, sono felice di ascoltarla.

http://www.globalissues.org/Geopolitics/MiddleEast/Iraq/Sanctions.asp


The US/UK/Turkey-enforced no-fly-zone had been criticized for not protecting the people it is meant to. (Note that this is not a UN-authorized no-fly-zone as the media keeps saying. Check out this link for more information.)

While Sadam Hussain no doubt bears some responsibilities, as outlined by The Nation Magazine, the impacts of the UN policies largely pressured by the U.S. and U.K. too have a considerable portion of the blame. Consider for example, Denis Halliday. He was co-ordinator of humanitarian relief to Iraq and Assistant Secretary-General of the United Nations, one of the top most officials. He resigned in 1998, after 34 years with the UN. As John Pilger comments,

jumpermax
12-09-2004, 16:29
Originariamente inviato da fek
E' la tesi dell'Unicef e delle commissioni d'inchiesta dell'ONU.
Il programma Oil For Food e' del '96. Dal 90 al 96 non fu possibile alcun tipo di scambio, neppure cibo e medicinali, con l'Iraq. L'embargo aereo era rafforzato dall'aviazione americana e inglese. Direi che e' una tesi decisamente plausibile, ma se hai un'altra tesi che spieghi l'aumento di cinque volte della mortalita' infantile, sono felice di ascoltarla.
Responsabilità principale del governo Irakeno che di fatto ha lasciato gran parte del paese senza viveri e medicinali, cosa che invece non accadeva per l'elite sunnita che di questi problemi non ne ha avuti. Mi piacerebbe vedere come questi morti fossero distribuiti tra la popolazione...

fek
12-09-2004, 16:31
Originariamente inviato da jumpermax
Responsabilità principale del governo Irakeno che di fatto ha lasciato gran parte del paese senza viveri e medicinali, cosa che invece non accadeva per l'elite sunnita che di questi problemi non ne ha avuti. Mi piacerebbe vedere come questi morti fossero distribuiti tra la popolazione...

I medicinali e i viveri fino al 96 non potevano neppure entrare in Iraq.

Non e' stato il governo iracheno a richiedere l'embargo, ne' tantomeno a continuarlo. Hai letto i link che ho postato? Stai negando l'evidenza affermata dall'ONU e da chi ha diretto il programma stesso di embargo:


"His was the first public expression of an unprecedented rebellion within the UN bureaucracy. "I am resigning, [as Assistant Secretary-General of the United Nations]" he [Denis Halliday] wrote, "because the policy of economic sanctions is totally bankrupt. We are in the process of destroying an entire society. It is as simple and terrifying as that ... Five thousand children are dying every month ... I don't want to administer a programme that results in figures like these."


Peter Hain, even former President Clinton and others have pointed out how Iraq had billions of dollars of relief and aid available to spend on its people. However, that glosses over a number of points best summarized by John Pilger who, in an article, quotes the above-mentioned von Sponeck: "You get a sense of the scale of lying from Hain's latest letter to the NS [New Statesman] (15 January), in which he claimed that "about $16bn of humanitarian relief was available to the Iraqi people last year". Quoting UN documents, Hans von Sponeck replies in this issue (page 37) that the figure was actually for four years and that, after reparations are paid to Kuwait and the oil companies, Iraq is left with just $100 a year with which to keep one human being alive."

fek
12-09-2004, 18:54
Originariamente inviato da Proteus
Le difficoltà osservate in iraq durante l'embargo altro non erano che responsabilità del regime, il quale con la complicità di tanti funzionari onu, la "simpatia" con cui tale organismo viene considerato in iraq lo conferma pienamente, lucrava sulla vendita consentita del petrolio iraqueno in cambio di cibo e medicinali nascondendo il ricavato senza acquistare ciò che necessitava alla popolazione e da qui la carenza di cibo e medicinali che non erano affatto soggetti ad embargo mentre lo erano macchinari, attrezzature industriali, composti chimici e prodotti al alta tecnologia.


Per l'ennesima volta: il programma Oil For Food e i susseguenti traffici illeciti inizio' nel '96, sei anni dopo l'inizio dell'embargo e in quei 6 anni non era consentito alcun ingresso di cibo e medicinali in Iraq. Prima di chiudere la discussione ti prego di informarti meglio.

L'ONU e l'UNICEF (nonche' chi il programma amministro' per conto dell'ONU), affermano che il genocidio e' diretta responsabilita' dell'occidente, come dimostrato dagli svariati link che ho proposto. Se hai informazioni che smentiscono l'opinione dell'ONU, sarei felicissimo di vederle.


Credere ai soliti demagoghi porta irrevocabilmente sulla strada sbagliata.

Non c'e' alcun dubbio.

ClauDeus
12-09-2004, 21:19
Originariamente inviato da Proteus
Tu pero sei sopravvissuto alla disinfestazione vero ?.:D :D :D

Ma per piacere un corno, smettila di confondere la prestidigitazione con concetti e parole con la realtà, quest'ultima è differente assai e fino a che esisteranno persone come te che non riescono a vedere la differenza, il gesto di disinfettare i treni appartiene proprio a quelli sopra le righe ma evidenzia un problema reale e cioè che l'immigrazione, tu lo voglia o meno, ci ha riportato malattie scomparse come la tubercolosi che in Marocco, ad esempio, è ancora diffusa e lo so bene perchè in Marocco, a Casablanca, ci ho vissuto per lavoro.

Se ne conclude che tu giudichi un gesto solo per la sua apparenza, pur errata, ignorandone totalmente la sostanza che lo ha provocato e mostri la tua abissale ignoranza, nel senso di non conoscere, la tua superficialità e la tua ingenuità nel farti strumentalizzare.

Ciao

Innanzitutto non ti ho mai citato personalmente.
Borghezio è un razzista, non me ne frega una cippa se qualcuno lo considera sopra le righe.

"Se ne conclude" un accidenti: TU "concludi".
Io "concludo" altre cose sul tuo conto e sono esattamente speculari.

majino
12-09-2004, 21:39
Originariamente inviato da Proteus
Certamente, hanno trattamenti di favore ovunque, si permettono di calpestare usanze e tradizioni locali e trovano sempre qualche Majino che prende le loro difese. Forse spera costui che lo tratteranno con magnanimità ma si illude, lo considereranno o un debole o un codardo e lo calpesteranno con ancor più noncuranza perchè a chi mostra coraggio essi lo rispettano anche se duro con loro mentre a chi mostra debolezza, hai voglia di spiegare che non è debolezza a chi la vede come tale, non gode di nessun rispetto.

Ciao

con tutto il rispetto, ma icchè tu dici???? quali tradizioni locali hanno calpestato? quali trattamenti di favore?

ClauDeus
12-09-2004, 21:48
Originariamente inviato da majino
quali tradizioni locali hanno calpestato? quali trattamenti di favore?

majino
13-09-2004, 15:45
Originariamente inviato da Proteus
Beh, prova a recarti nei loro paesi a lavorare ed accampa diritti come loro fanno qui e poi vedi che ti capita. Riguardo le tradizioni cercano sempre di fare i cavoli loro a discapito di chiunque e se non te ne sei ancora accorto consolati, è solo questione di tempo poi te ne accorgera.

Ciao

scusa, ti ripeto, quali diritti si stanno accampando qui?

cerbert
13-09-2004, 15:54
uhiuhiui...

Per la serie "a volte ritornano"... ecco un po' di cose discusse almeno 100.000 volte.

Direi che occorrono le solite precisazioni (devo decidere a fare un "buffer risposte" da cui copiaincollare).

1) il programma "Oil For Food" fu deciso e votato in sede di CdS ONU con ampia soddisfazione di quasi tutti i principali paesi occidentali, USA compresi. Quando il primo commissario ONU per i diritti umani si dimise affermando, tra le altre cose, che era DEMENZIALE lasciare gestire ad un regime dittatoriale l'uso dei proventi del programma, nessuno ci fece caso. Il petrolio usciva dall'Irak (a prezzo fissato dal CdS) e questa era l'unica cosa importante.
Ho sempre trovato un pochettino farraginosa la scusa: "i morti dell'embargo non sono colpa nostra perchè era Saddam ad essere cattivo e non comprava la pappa per i bambini!". Si poteva tranquillamente tagliare fuori Saddam, l'embargo ha anche questo scopo.

2) ci sono denunce circostanziate, tra cui parecchie di "Un Ponte Per" di carichi di generi di prima necessità fermati dal blocco navale USA-GB. Uno dei casi più eclatanti fu un gargo di medicinali bloccato perchè, assieme ai medicinali, erano state inviate anche matite colorate per le scuole, le quali CONTENEVANO GRAFITE (materiale utile al programma atomico irakeno)... ci sarebbe da ridere, non fosse drammatico.

3) indipendentemente dalla corruzione degli ufficiali ONU, alcuni di loro si sono DIMESSI (rinunciando a succose prebende) per denunciare quello che chiamavano un "genocidio voluto dagli occidentali". E non erano islamici, nel caso ve lo chiedeste.

Infine, l'accusa di razzismo a Borghezio è corretta in quanto in più di un intervento egli ha asserito al di là di qualsivoglia argomentazione scientifica (antropologica o etnologica) l'inferiorità di determinate "razze" rispetto a quella di cui afferma di fare parte. Secondo il lessico corrente, questo è essere "razzisti".

[Sempre secondo lessico, l'atteggiamento che viene attribuito alla sinistra non può essere "razzista" ma, al limite, "suprematista"]

cerbert
13-09-2004, 16:11
E, mentre ci sono, faccio anche un paio di osservazioni sull'inizio infelice di questo topic.

Innanzitutto voglio finalmente dire che comincio ad averne le scatole piene di incitazioni ad abbandonare "il buonismo", inteso come un atteggiamento ipocrita di "volemosebbene" ed indiscriminatamente attribuito a chi non pensa che solo noi abbiamo tutti i diritti e che chiunque non è con noi deve essere spazzato via.

Altrimenti posso tranquillamente cominciare ad accusare di "cattivismo", ovvero atteggiamento ALTRETTANTO IPOCRITA di chi ha sempre pensato solo al proprio comodo senza scrupolo nei confronti di alcuna altra persona e che ora finge, poveretto, di "essere obbligato dalle circostanze a comportarsi in maniera aggressiva".

Quindi vorrei anche ripristinare un minimo di memoria storica e ricordare che, almeno fino a 40 anni fa, per un due-tre secoli abbiamo fucilato, bruciato, impiccato, scannato, deportato, schiavizzato, violentato, gasato (soprattutto noi, italiani brava gente), islamici (ma anche confuciani, indù, buddisti, animisti). Metterci a fare i professorini di "dialogo" adesso mi pare un minimo pretestuoso.

Posto, poi, che abbiamo ANCHE SOLO MAI TENTATO UN DIALOGO. Onestamente non ne ho memoria.

L'unica cosa che abbiamo, e di cui ci potremmo vantare, sono alcuni dei diritti umani che abbiamo formalizzato dopo aver penetrato fino in fondo l'orrore di una guerra di sterminio in cui, per una volta, eravamo noi tanto vittime quanto carnefici.
Ma questi diritti hanno il grosso difetto di costare soldi, tempo e tanta fatica.

Il nazismo era certamente più economico: muore un soldato, ammazzo 10 civili.

elfoscuro
13-09-2004, 16:29
altro che tirar fuori le palle, bisogna tirar fuori il cervello e alla svelta.

dataman
13-09-2004, 16:33
Originariamente inviato da Lucrezio
In queste settimane sono successe tante, troppe cose che non voglio nemmeno rovinare. Domani è l'11 settembre, data che ha segnato il passaggio da un'epoca a quella presente. L'epoca degli equilibri è finita. Che cosa è successo in questi tre anni? Il solo pensarci mi fa venire i brividi. Guerre, attentati, sequestri... sangue, sangue, sangue.
Ma nelle ultime settimane abbiamo toccato il fondo! Bambini, volontarie di ong, giornalisti... che schifo. Questo non è un atto di accusa verso l'islam, un'esternazione xenofoba, un accesso razzista. È solo un'ultima, remota, terribile possibilità.
Non è possibile trattare con chi ha la Verità. Non è possibile convincere qualcuno a deviare da un pensiero che lo fa dormire tranquillo dopo aver festeggiato per la morte di 500 persone, per aver mandato suo figlio a farsi saltare in aria, per aver lui stesso ucciso un soldato americano.
Non si può cercare di organizzare una coalizione di pace, mandando al macello soldati e volontari ( gli americani piangono il 1000 morto qualche giorno fa ), non si può cercare di insegnare la tolleranza a chi vede l'altro come il nemico in quanto altro. Non si può cercare di combattere una piaga quando il numero due di Al Qaeda è un medico, ovvero una persona che ha studiato, con una cultura, non un povero pastore nomade ignorante. Un medico! Un uomo che ha pronunciato il giuramento!
Bisogna mettersi sul loro piano.
Non capiscono il dialogo? È ora di usare la forza.
Un morto italiano?
L'italia espelle 50 musulmani, scelti assolutamente e caso, da un elenco che contiene anche gente perfettamente inserita, compresi medici, professori, avvocati etc. Vi sembrerà insensato, ma è una minaccia tremenda.
Un attentato in una scuola?
Bombardiamo una città.
Un attentato contro un'ambasciata?
Si chiudono le relazioni diplomatiche con il paese.
Mi faccio schifo anche solo a pensare queste cose, ma non vedo nemmeno il tenue bagliore strofinato di un fiammifero. La sardana si è fatta infernale. Ed è giunto il momento di reagire. Con le stesse armi. Sullo stesso piano


Insomma, tu sei per l'occhio per occhio e dente per dente, mi par di capire.

Ti sei mai chiesto, in questo modo, dove si potrebbe arrivare ?
Mettersi sullo stesso piano di chi sparge morte ed orrore in modo cieco significa fare il loro gioco fino in fondo (è proprio questo che vogliono).

La vera forza di una di una civiltà è quella di neutralizzare le minacce disinnescandole con i metodi della democrazia, con bombardamenti di informazione, istruzione, libertà e diritti umani, non con le bombe "intelligenti" di Bush e soci.

Telegiornali indipendenti, scuole, università, biblioteche, ospedali, associazioni di consumatori, musica, internet....

Queste sono le "bombe" da usare contro il terrorismo.

Il problema è come farle arrivare in loco e mantenerle, e questo è quanto le due Simone stavano facendo, e quindi sono state colpite perchè "rompevano le palle".

Pensaci....

cerbert
13-09-2004, 16:38
Originariamente inviato da Proteus
Mi pare che l'onu non sia proprio estraneo a questo balletto. Come mai il segretario generale non ha fatto un baccano d'inferno allora ?. La realtà e sempre la stessa, chi doveva controllare non ha controllato perchè intascava e, IMHO, pure certi membri del CDS venivano abbondantemente foraggiati.


Non mi pare di aver detto che l'ONU fosse "estranea", visto che il CdS è, appunto, quello dell'ONU.
Quello che mi sconvolge è, piuttosto, vedere come ci si riferisca all'ONU come di una sorta di "entità aliena" su cui nessuno, sembra, abbia autorità.
Cosicchè si parla di "insuccessi ONU", "denuncie ONU", "corruzione ONU" come qualcosa di proveniente da un altro pianeta e che, quindi, non riguarda gli stati di cui facciamo parte.

Cosicchè, anche le dimissioni di "chi doveva controllare", non ci toccano e non ne rimane memoria. Controllarono, videro che non andava e si dimisero, ma visto che per i mandanti andava bene così, la cosa non ci deve tangere. Questo è irrazionale.

http://www.unponteper.it/documenti/schede/VonSponeckAgg.pdf



Sappi che il tuo discorso non mi trova ne punto ne poco concorde, lo considero un abile esercizio eseguito sul trapezio messo a disposizione della lingua italiana e pertanto virtualmente plausibile ma non sostanziale e quindi non rispondente al vero.

Ciao

Se vuoi darmi del bugiardo non c'è problema. Ma Borghezio HA nei suoi discorsi parlato di "inferiorità dimostrata" di razze non "caucasiche" e, quindi, è razzista.
La lingua italiana è abbastanza precisa in questo.

cerbert
13-09-2004, 17:25
Originariamente inviato da Proteus
IMHO l'onu è un'entità aliena, per non dire disumana, e dovrebbe essere cacciata dal pianeta.

Non mi sogno neppure di darti del bugiardo ma dell'abile manipolatore di concetti si ma è cosa differente assai. Riguardo Borghezio dovrei esaminare il discorso nella sua interezza, troppo facile estrapolare frasi, metodo assai in voga in questo paese, dal loro contesto e farne croci per appendervi chiunque abbia opinioni differenti.

Ciao

Non capisco... non capisco proprio.
LI VOTIAMO NOI coloro che poi siedono del CdS dell'ONU. Le hanno ratificate I NOSTRI rappresentanti (SOPRATTUTTO i nostri, inteso come "rappresentati dei paesi più potenti) le normative che ne regolano l'azione. Sono I NOSTRI diplomatici, grazie ad una potenza di "lobbyng" non indifferente che decidono quale funzionario si occuperà di cosa, fino a designare il Segretario Generale.

A meno di non applicare, nel senso più drastico e totale, la battuta di Vauro "Forse è ora che l'umanità si dimetta", non vedo sulla base di cosa e scegliendo CHI, si "dovrebbe cacciare" l'ONU.

Per quanto riguarda "la manipolazione di concetti" (la differenza, onestamente non la vedo), si può estrapolare qualsiasi cosa. Ma affermazioni, reiterate e pubbliche molte delle quali fatte da palchi torinesi, sulla "inferiorità dimostrata" di altre razze, non riferite ai cani da riporto, sono "razziste".

Muflus
13-09-2004, 17:43
Originariamente inviato da Lucrezio
...
Elfoscuro ha dato una risposta concisa, ma esauriente.
Originariamente inviato da elfoscuro
altro che tirar fuori le palle, bisogna tirar fuori il cervello e alla svelta.
Quello che vogliono i terroristi è esattamente quello che dici tu, Lucrezio: Guerra totale!
Tiriamo fuori le palle, così ce le tagliano.
Invece dobbiamo tiriare fuori il cervello, così saremo noi a tagliare le loro.
Non dico che dobbiamo abbassarci le braghe, ma dobbiamo affrontarli con decisione, ringhiando quando occorre, ma innanzitutto col dialogo, questo sconosciuto.
Dialogo, non con i terroristi, sarebbe impossibile, ma con le masse che cercano di attirare dalla loro parte.

Bye.

Lucio Virzì
13-09-2004, 17:54
Proteus.. basta :mc: su Borghezio, Cerbert è troppo buono, e vorrebbe dimostrartelo.. ma è palese, è un razzista populista dell'ultim'ora. ;)

LuVi

ClauDeus
14-09-2004, 02:30
Originariamente inviato da Proteus
Non puoi accusare qualcuno di razzismo, io potrei, ad esempio, accusare te di stupidità ed avrebbe il medesimo valore delle tue sparate, oppure potrei affermare che la parte politica per cui parteggi è formata da un coacervo di nazisti in camicia rossa, in parte sarebbe pure vero, altrimenti potrei affermare che chi è di sinistra è un razzista perchè ritiene le sue convinzioni siano la quintessenza di giustizia e vertità. Potrei riempire il forum ma il valore sarebbe il medesimo, ti faccio un complimento ed una concessione che probabilmente neppure meriteresti, delle tue "conclusioni" ed anche di quelle non te ne frega, per deduzione conseguente, una cippa. A questo punto ti potrei porre un questito, ma che cippa posti a fare visto che non te ne frega una cippa neppure di quello che scrivi ?.

Cippaciao. :D :D :D

Se avessi scritto "cazzo" avrebbe avuto più peso?
Tra l'altro, il tuo definire (o, come dici, "potrei", ma è lo stesso) "razzista" qualcuno che si proclama "portatore di verità" è un errore grossolano...immagino che tu sappia il significato del termine..l'abissale ignoranza dopo tutto è la mia prerogativa, non la tua, nevvero?
Grazie per la concessione ed il complimento (che, come affermi, non meriterei...quale grazia!), e ti rammento che, dal mio miserrimo punto di vista, le tue conclusioni e le tue esilaranti "deduzioni conseguenti" sono alquanto fallaci, nonchè idiote.
Saluti

Bet
14-09-2004, 08:27
ClaudDeus e Proteus, tirate dentro le palle e siate un po' più buonisti uno verso l'altro :D

cerbert
14-09-2004, 08:48
Originariamente inviato da Bet
ClaudDeus e Proteus, tirate dentro le palle e siate un po' più buonisti uno verso l'altro :D

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Iko.Pat
14-09-2004, 11:49
Originariamente inviato da Lucrezio
http://www.pernondimenticare.it/flash/index.htm
Mi permetto di mettere questo link anche se è già contenuto in un altro post. guardatelo. e pensate
ad memoriam.


Ok pero' per par condicio
http://www.iraqbodycount.net/
(come potete vedere a morti CIVILI solo in Iraq siamo decisamente in vantaggio...)
(sempre ammesso che l'iraq centrasse qualcosa con l'11 settembre)
(per i morti civili afgani non ho traccia di "contatori")


La cosa piu' interessante e' che i nostri politici dicono che stanno combattendo il Terrorismo con una guerra giusta.
stessa cosa dicono i capi dall'altra parte....
c'e' qualcosa che non quadra

Se degli islamici entrano in una scuola e fanno strage e' terrorismo
se un aereo occidentale sgancia una bomba su di una scuola irachena e' un errore di calcolo...
c'e' qualcosa che non quadra.

o stiamo facendo entrambi terrorismo
o stiamo facendo entrambi una guerra assurda
scegliete voi....

Willyyyy
14-09-2004, 11:52
Originariamente inviato da Iko.Pat
Ok pero' per par condicio
http://www.iraqbodycount.net/
(come potete vedere a morti CIVILI solo in Iraq siamo decisamente in vantaggio...)
(sempre ammesso che l'iraq centrasse qualcosa con l'11 settembre)
(per i morti civili afgani non ho traccia di "contatori")


La cosa piu' interessante e' che i nostri politici dicono che stanno combattendo il Terrorismo con una guerra giusta.
stessa cosa dicono i capi dall'altra parte....
c'e' qualcosa che non quadra

Se degli islamici entrano in una scuola e fanno strage e' terrorismo
se un aereo occidentale sgancia una bomba su di una scuola irachena e' un errore di calcolo...
c'e' qualcosa che non quadra.

o stiamo facendo entrambi terrorismo
o stiamo facendo entrambi una guerra assurda
scegliete voi....


straquoto

cerbert
14-09-2004, 11:58
Scusate, pur assumendo che lo abbiate fatto con le migliori intenzioni, gli uni e gli altri, cerchiamo di non utilizzare la morte come sostegno delle nostre opinioni.

Non è una cosa che si può "razionalizzare", la morte.

P.S.: preciso che si tratta di un'opinione "da utente"

ClauDeus
14-09-2004, 14:41
Originariamente inviato da cerbert
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Accetto volentieri, d'altra parte ho solo replicato.
Per me la faccenda è chiusa (manco avrei voluto iniziarla, se è per questo)
;)

ClauDeus
14-09-2004, 19:51
Originariamente inviato da Proteus
Devo constatare che non hai assolutamente, forse sono stato troppo conciso ed avaro di chiarimenti, compreso il senso del post cui hai "risposto".

Può darsi, ma chiudiamola qui, ok?

RaouL_BennetH
14-09-2004, 21:30
Originariamente inviato da Iko.Pat
Ok pero' per par condicio
http://www.iraqbodycount.net/
(come potete vedere a morti CIVILI solo in Iraq siamo decisamente in vantaggio...)
(sempre ammesso che l'iraq centrasse qualcosa con l'11 settembre)
(per i morti civili afgani non ho traccia di "contatori")


La cosa piu' interessante e' che i nostri politici dicono che stanno combattendo il Terrorismo con una guerra giusta.
stessa cosa dicono i capi dall'altra parte....
c'e' qualcosa che non quadra

Se degli islamici entrano in una scuola e fanno strage e' terrorismo
se un aereo occidentale sgancia una bomba su di una scuola irachena e' un errore di calcolo...
c'e' qualcosa che non quadra.

o stiamo facendo entrambi terrorismo
o stiamo facendo entrambi una guerra assurda
scegliete voi....


Ti quoto anche io, sembra sempre che i 'nostri morti' siano più importanti dei loro.... e secondo quale umana logica davvero non sono riuscito ancora a comprenderlo.

Magari si potessero mandare i 'capoccia' in prima linea col fucile in mano, e non a fargli sparare cazzate tutti belli abbronzati con la cravatta e le facce da divi di hollywood....... allora si che le violenze calerebbero di botto, dall'una e dall'altra parte. Tanto, prima o poi sto cazzo di petrolio finirà, e, come sono passate le varie ere dell'uomo, passerà anche l'era del petrolio.

Lucrezio
15-09-2004, 10:43
Originariamente inviato da dataman
Insomma, tu sei per l'occhio per occhio e dente per dente, mi par di capire.

Ti sei mai chiesto, in questo modo, dove si potrebbe arrivare ?
Mettersi sullo stesso piano di chi sparge morte ed orrore in modo cieco significa fare il loro gioco fino in fondo (è proprio questo che vogliono).

La vera forza di una di una civiltà è quella di neutralizzare le minacce disinnescandole con i metodi della democrazia, con bombardamenti di informazione, istruzione, libertà e diritti umani, non con le bombe "intelligenti" di Bush e soci.

Telegiornali indipendenti, scuole, università, biblioteche, ospedali, associazioni di consumatori, musica, internet....

Queste sono le "bombe" da usare contro il terrorismo.

Il problema è come farle arrivare in loco e mantenerle, e questo è quanto le due Simone stavano facendo, e quindi sono state colpite perchè "rompevano le palle".

Pensaci....


Sarebbe il primo discorso che avre fatto anch'io se non fosse per una piccola questione che avevo sottovalutato: non sempre il terrorista- o il fondamentalista, fanno danni uguale- è l'ignorante contadino o pastore nomade... tutt'altro!
Spesso, anzi, sono medici, liberi professionisti, avvocati, insomma: gente che ha STUDIATO! Con una CULTURA! Questo è il punto! Come pensi di poter ricondurre a ragione questi elementi?
Un'ultima cosa: non sono per niente d'accordo all'esportazione della Democrazia.
La democrazia non è un diritto. Va guadagnata. Oppure non serve a niente

majino
15-09-2004, 11:52
Originariamente inviato da Lucrezio

Spesso, anzi, sono medici, liberi professionisti, avvocati, insomma: gente che ha STUDIATO! Con una CULTURA!

dove l'hai letta questa cosa? mi interessa per davvero, perchè ho sempre legato la mancanza di cultura o perlomeno una condizione sociale molto bassa ad atti terroristici di quel genere..

Lucrezio
15-09-2004, 17:42
Originariamente inviato da majino
dove l'hai letta questa cosa? mi interessa per davvero, perchè ho sempre legato la mancanza di cultura o perlomeno una condizione sociale molto bassa ad atti terroristici di quel genere..
Ti faccio un esempio fresco fresco.
Io sono trentino, sul nostro quotidiano locale è apparsa la notizia che uno stimato medico di Mezzolombardo, residente in italia da 30 anni, ha asserito di capire chi compie tali atti terroristici; le sue figlie non possono né potranno mai sposarsi con un italiano e i suoi figli idem. W l'integrazione...

Raven
15-09-2004, 17:51
Originariamente inviato da Lucrezio
Ti faccio un esempio fresco fresco.
Io sono trentino, sul nostro quotidiano locale è apparsa la notizia che uno stimato medico di Mezzolombardo, residente in italia da 30 anni, ha asserito di capire chi compie tali atti terroristici; le sue figlie non possono né potranno mai sposarsi con un italiano e i suoi figli idem. W l'integrazione...

/OT

uheila!... ciao conterraneo! :D

/OT

majino
15-09-2004, 18:27
Originariamente inviato da Lucrezio
Ti faccio un esempio fresco fresco.
Io sono trentino, sul nostro quotidiano locale è apparsa la notizia che uno stimato medico di Mezzolombardo, residente in italia da 30 anni, ha asserito di capire chi compie tali atti terroristici; le sue figlie non possono né potranno mai sposarsi con un italiano e i suoi figli idem. W l'integrazione...

forse non ho capito... io ti avevo chiesto perchè dicevi che tra chi compie tali atti terroristici sono presenti molte persone di alta levatura sociale... non ho capito cosa mi hai risposto.. :confused:

John Cage
15-09-2004, 18:38
Originariamente inviato da RaouL_BennetH
Ti quoto anche io, sembra sempre che i 'nostri morti' siano più importanti dei loro.... e secondo quale umana logica davvero non sono riuscito ancora a comprenderlo.

Magari si potessero mandare i 'capoccia' in prima linea col fucile in mano, e non a fargli sparare cazzate tutti belli abbronzati con la cravatta e le facce da divi di hollywood....... allora si che le violenze calerebbero di botto, dall'una e dall'altra parte. Tanto, prima o poi sto cazzo di petrolio finirà, e, come sono passate le varie ere dell'uomo, passerà anche l'era del petrolio.

e poi si ricomincerà con qualcos'altro... :boh:

in palestina precorrono i tempi: li già si fa la guerra per l'acqua

Lucrezio
16-09-2004, 00:18
Originariamente inviato da majino
forse non ho capito... io ti avevo chiesto perchè dicevi che tra chi compie tali atti terroristici sono presenti molte persone di alta levatura sociale... non ho capito cosa mi hai risposto.. :confused:

ok sorry! non avevo capito la domanda.
Altro esempio: il numero 2 di al Qaeda è un medico. Laureato!