PDA

View Full Version : Rimborso SIAE su tassa supporti CD/DVD


MaaX
04-09-2004, 18:35
La truffa nella truffa!!!!

Allora il fatto è questo, se un azienda acquista supporti CD/DVD per uso backup oppure copie personali di sicurezza hanno la possibilità di chiedere il rimborso. E già qua vuol dire che noi non facciamo buon uso del materiale sopra citato!!!

Ovviamente anche per le aziende la trafila non è semplice, anzi tutt'altro!!! Sembra fatta apposta per rinunciarsi..... Per le Pubbliche Amministrazioni il rimborso è praticamente automatico...

Leggete pure....

Alle aziende previsto un rimborso SIAE.

Con quale diritto la SIAE può chiedere un compenso alle aziende che utilizzano normalmente apparecchi di registrazione e supporti vergini per la normale archiviazione di dati privati? :eek: Questa legittima domanda passò inosservata e il decreto legislativo che stabiliva le nuove quote dei compensi passò tutte le verifiche e le commissioni, fino a essere approvata oramai un anno fa.
Ma da recenti accordi tra i produttori e la SIAE, quest'ultima ha acconsentito a prevedere un meccanismo di rimborso del compenso per gli utenti professionali e le imprese che ne facessero richiesta.

Il rimborso del compenso SIAE sui supporti vergini è previsto, oltre che per la Pubblica Amministrazione:eek: , solo per le imprese che facciano un uso di questi supporti finalizzato all'archiviazione di dati o registrazioni funzionale all'attività imprenditoriale. In poche parole non basta che il richiedente del rimborso sia un'impresa ma è necessario anche che l'impresa stessa utilizzi i supporti per attività correlate alla propria attività. Inoltre è necessario che:

sia stato adottato un codice di condotta interno volto a prevenire utilizzi illeciti dei supporti da parte di chiunque abbia accesso ai locali dell'impresa;:eek:
siano state introdotte procedure di controllo finalizzate alla prevenzione e repressione di comportamenti contrari al codice di condotta succitato; :eek:
ci si impegni a consentire alla SIAE l'esercizio dell'attività di controllo sulla corretta utilizzazione dei supporti,:eek: il che vuol dire impegnarsi a lasciare libero accesso ai propri locali ad eventuali ispettori SIAE che decidessero di controllare la corretta destinazione dei supporti in oggetto. :eek:
l'impresa si è regolarmente iscritta al registro imprese della locale Camera di commercio e sia titolare di Partita IVA Ovviamente deve anche essere verificata la condizione che i supporti siano stati acquistati dopo l'entrata in vigore del decreto legislativo 68/2003 (cioè dopo il 29 aprile 2003) e che il distributore abbia regolarmente corrisposto il compenso sui supporti in questione.




Il rimborso può essere richiesto direttamente alla SIAE entro e non oltre il 90° giorno dalla fine del trimestre solare nel quale è stata emessa la fattura di acquisto dei supporti. :eek: La richiesta di rimborso va redatta compilando un apposito modulo (scaricabile da questa pagina) e va consegnata direttamente alla SIAE di Roma o inviata per lettera raccomandata; entro ulteriori 90 giorni l'impresa dovrà far pervenire alla SIAE (nel caso non fosse già stato fatto contestualmente al primo invio) anche copia della fattura di acquisto quietanzata (ovverosia con la certificazione dell'avvenuto pagamento) con timbro e firma del rivenditore, dalla quale risulti chiaramente quantità, tipo e marchio dei supporti, nonché l'ammontare del corrispondente compenso per copia privata:eek: . In parole povere questo vuol dire che è indispensabile che in fattura sia esposta come voce separata la quota relativa al compenso SIAE. In caso in cui la documentazione fornita fosse incompleta o non rispondente alle succitate specifiche, la SIAE si riserva di respingere la richiesta di rimborso:eek: ; inoltre, è necessario, per l'accettazione della pratica, che l'ammontare del compenso SIAE esposto in fattura sia almeno di 50 euro:eek: , soglia sotto la quale il rimborso non viene preso in considerazione. Una volta che la pratica viene accettata, è la stessa SIAE che provvede al bonifico sulle coordinate bancarie indicate dalla stessa impresa della cifra equivalente all'ammontare dell'equo compenso.


Fonte (http://www.italiadvd.it/news/news23.htm)

Praetorian
05-09-2004, 02:14
sai cosa penso della siae?

oltre ad essere un parassita bello e buono come una zecca

http://www.amicopediatra.it/genitori/Curiosando_Cosa_fare_se/IMMAGINI/zecca.jpg

dovrebbe finire così :

http://www.ceramichesavio.it/image/int11ok.jpg


ecco:mad:

Blind Guardian
05-09-2004, 10:12
comprate i cd all'estero! costano la metà... e mandate gambe all'aria la siae! :/

fabstars
05-09-2004, 12:24
Originariamente inviato da Blind Guardian
comprate i cd all'estero! costano la metà... e mandate gambe all'aria la siae! :/


quoto alla grande!!!!!!!!

Io adesso compro solo all'estero.

Ciao;)

roby.73
05-09-2004, 13:29
i supporti e tutto quello che ha bollino siae va acquistato all'estero

lnessuno
05-09-2004, 13:32
a me va bene che per andare in francia sono meno di un centinaio di km.. :p vado la e faccio la scorta :D

lnessuno
05-09-2004, 13:33
a dire il vero devo ancora finire la scorta che avevo fatto 2 giorni prima che mettessero questa tassa... 3 campane da 50 cd philips da 80 minuti, ottimi, economici... e senza tassafurto :cool: