beppegrillo
03-09-2004, 14:49
Minacce a sindaco: si dimette
Comune contrario al ponte sullo stretto
Tre intimidazioni in un anno: č questo il motivo che ha spinto il sindaco di Villa San Giovanni, in provincia di Reggio Calabria, a rassegnare le proprie dimissioni nel corso di una riunione del consiglio comunale. Il suo comune aveva espresso parere negativo alla realizzazione del ponte sullo stretto di Messina.
Rocco Cassone, 42 anni, medico pediatra, tre figli, esponente della Margherita eletto sindaco nel 2003 ottenendo il 54 per cento dei voti ha subito le prime intimidazioni il 13 settembre del 2003 quando sconosciuti gli incendiarono l'automobile parcheggiata nei pressi della sua abitazione. L'undici febbraio scorso č la volta della vettura della moglie, che viene data alle
fiamme ed infine il 25 agosto scorso Cassone riceve una busta contenente cinque proiettili. Ma il primo cittadino di Villa San Giovanni non č stato l'unico a subire minacce: anche due assessori, il presidente del consiglio comunale e un dipendente che collabora con l'ufficio del sindaco hanno ricevuto intimidazioni di vario tipo.
Secondo il sindaco tutti gli episodi fanno parte di un "chiaro disegno di destabilizzazione dell'amministrazione comunale, connesso con vicenda della costruzione del Ponte sullo Stretto". L'amministrazione comunale di Villa San Giovanni, infatti, si č espressa, anche con documenti approvati dal consiglio, in modo contrario rispetto alla realizzazione dell'opera. In Calabria, nel 2003 gli attentati e gli atti intimidatori contro amministratori locali sono aumentati, rispetto all'anno precedente, del 117%; 80 i comuni interessati in tutte e cinque le province .
E lo Stato ovviamente non fā un cazzo, grazie ancora... :rolleyes:
Comune contrario al ponte sullo stretto
Tre intimidazioni in un anno: č questo il motivo che ha spinto il sindaco di Villa San Giovanni, in provincia di Reggio Calabria, a rassegnare le proprie dimissioni nel corso di una riunione del consiglio comunale. Il suo comune aveva espresso parere negativo alla realizzazione del ponte sullo stretto di Messina.
Rocco Cassone, 42 anni, medico pediatra, tre figli, esponente della Margherita eletto sindaco nel 2003 ottenendo il 54 per cento dei voti ha subito le prime intimidazioni il 13 settembre del 2003 quando sconosciuti gli incendiarono l'automobile parcheggiata nei pressi della sua abitazione. L'undici febbraio scorso č la volta della vettura della moglie, che viene data alle
fiamme ed infine il 25 agosto scorso Cassone riceve una busta contenente cinque proiettili. Ma il primo cittadino di Villa San Giovanni non č stato l'unico a subire minacce: anche due assessori, il presidente del consiglio comunale e un dipendente che collabora con l'ufficio del sindaco hanno ricevuto intimidazioni di vario tipo.
Secondo il sindaco tutti gli episodi fanno parte di un "chiaro disegno di destabilizzazione dell'amministrazione comunale, connesso con vicenda della costruzione del Ponte sullo Stretto". L'amministrazione comunale di Villa San Giovanni, infatti, si č espressa, anche con documenti approvati dal consiglio, in modo contrario rispetto alla realizzazione dell'opera. In Calabria, nel 2003 gli attentati e gli atti intimidatori contro amministratori locali sono aumentati, rispetto all'anno precedente, del 117%; 80 i comuni interessati in tutte e cinque le province .
E lo Stato ovviamente non fā un cazzo, grazie ancora... :rolleyes: