fabius00
02-09-2004, 14:18
Milano, in attesa delle stelle, spazio alle coppie esordienti. Su tutte spiccano le francesi Cordinier-Giordano e le giapponesi Tanaka-Asao.
MILANO, 1 settembre 2004 - Il World Tour è ripartito, dall'Arco della Pace. Piuttosto in sordina, a dire il vero. Con tanti volti nuovissimi: ragazzine esordienti assolute da tutto il mondo che, consapevoli di come, passato l'obiettivo di Atene, tutto sarà azzerato e spazi nuovi si apriranno nel tabellone delle qualificazioni, sono venute in cerca di fortuna. Qualcuna con ottime probabilità di trovarla, su tutte le francesi Cordinier-Giordano e le giapponesi Tanaka-Asao. Ma occhio anche alle austriache Pichler-Jirak.
In attesa di vedere sulla sabbia le divine, insomma, il pubblico di Milano fa da padrino di battesimo al nuovo World Tour. E si entusiasma, specie attorno al laterale di piazza Duomo. Dove una bella folla ha contornato il campo per tutto il pomeriggio. Con anche qualche bella scena esilarante: come quella di un gruppo di impiegati in pausa aperitivo sul balcone ad ammirare lo spettacolo delle schiacciate su sabbia.
Tra tutte quelle che ci provano, a prendersi qualche punticino prezioso nelle classifiche internazionali, anche diverse coppie italiane. Tante da rendere necessario un derby preliminare, il cosiddetto playoff country quota, per eliminare una coppia italiana e non lasciarne più di quattro nelle qualificazioni. Incontro che è costato il torneo alle vice-campionesse italiane Margherita Reniero e Marika Menin, battute da Marini-Fumagalli. Le quali in serata se la vedranno con le israeliane Muharer-Rodriuezs.
Sempre in serata un altro derby, Cicola-Lunardi contro Parenzan-Prosperi, con la conseguente garanzia di avere dunque almeno un duo italiano in gara giovedì nell'ultimo turno delle qualificazioni. Mentre le tricolori del 2003, Margherita Chiavaro e Manuela Malerba sono uscite, sconfitte per 2-1 (21-19, 13-21, 9-15) dalle austriache Pichler-Jirak. Male è andato anche alle sammarinesi Samanta Antonelli-Carlotta Casadei, eliminate (16-21, 15-21) dalle svizzere Trussel-Erni.
Certo poi tra tante esordienti c'è anche qualcuna che ha azzardato confidando magari un po' troppo sulle proprie possibilità, come le elvetiche Leuenberger-Bolinger che contro le sorelle ceche Tychnova hanno rimediato un impietoso 1-21, 6-21: mai visto nulla di simile. E così la notizia del giorno resta la wild card concessa ad una vecchia coppia storica tornata insieme per l'occasione, le campionesse d'Italia del 2000, le veterane Caterina De Marinis e Antonella Del Core, quest'ultima da tempo tornata all'indoor e protagonista dell'Olimpiade di Atene con la nazionale di Bonitta. Al pari di Perrotta-Gattelli, Bruschini-Solazzi e di tutte le big straniere saranno in campo nel tabellone principale, a partire da venerdì mattina.
aho chi ci va porti macchinetta e fotografi cul ia destra e manca :p :D
MILANO, 1 settembre 2004 - Il World Tour è ripartito, dall'Arco della Pace. Piuttosto in sordina, a dire il vero. Con tanti volti nuovissimi: ragazzine esordienti assolute da tutto il mondo che, consapevoli di come, passato l'obiettivo di Atene, tutto sarà azzerato e spazi nuovi si apriranno nel tabellone delle qualificazioni, sono venute in cerca di fortuna. Qualcuna con ottime probabilità di trovarla, su tutte le francesi Cordinier-Giordano e le giapponesi Tanaka-Asao. Ma occhio anche alle austriache Pichler-Jirak.
In attesa di vedere sulla sabbia le divine, insomma, il pubblico di Milano fa da padrino di battesimo al nuovo World Tour. E si entusiasma, specie attorno al laterale di piazza Duomo. Dove una bella folla ha contornato il campo per tutto il pomeriggio. Con anche qualche bella scena esilarante: come quella di un gruppo di impiegati in pausa aperitivo sul balcone ad ammirare lo spettacolo delle schiacciate su sabbia.
Tra tutte quelle che ci provano, a prendersi qualche punticino prezioso nelle classifiche internazionali, anche diverse coppie italiane. Tante da rendere necessario un derby preliminare, il cosiddetto playoff country quota, per eliminare una coppia italiana e non lasciarne più di quattro nelle qualificazioni. Incontro che è costato il torneo alle vice-campionesse italiane Margherita Reniero e Marika Menin, battute da Marini-Fumagalli. Le quali in serata se la vedranno con le israeliane Muharer-Rodriuezs.
Sempre in serata un altro derby, Cicola-Lunardi contro Parenzan-Prosperi, con la conseguente garanzia di avere dunque almeno un duo italiano in gara giovedì nell'ultimo turno delle qualificazioni. Mentre le tricolori del 2003, Margherita Chiavaro e Manuela Malerba sono uscite, sconfitte per 2-1 (21-19, 13-21, 9-15) dalle austriache Pichler-Jirak. Male è andato anche alle sammarinesi Samanta Antonelli-Carlotta Casadei, eliminate (16-21, 15-21) dalle svizzere Trussel-Erni.
Certo poi tra tante esordienti c'è anche qualcuna che ha azzardato confidando magari un po' troppo sulle proprie possibilità, come le elvetiche Leuenberger-Bolinger che contro le sorelle ceche Tychnova hanno rimediato un impietoso 1-21, 6-21: mai visto nulla di simile. E così la notizia del giorno resta la wild card concessa ad una vecchia coppia storica tornata insieme per l'occasione, le campionesse d'Italia del 2000, le veterane Caterina De Marinis e Antonella Del Core, quest'ultima da tempo tornata all'indoor e protagonista dell'Olimpiade di Atene con la nazionale di Bonitta. Al pari di Perrotta-Gattelli, Bruschini-Solazzi e di tutte le big straniere saranno in campo nel tabellone principale, a partire da venerdì mattina.
aho chi ci va porti macchinetta e fotografi cul ia destra e manca :p :D