PDA

View Full Version : ing elettronica vs elettrica


firemavi
29-08-2004, 08:52
Ciao
Mi sapete dire cosa ha di differente, ing elettronica da ing elettrica? le prospettive di lavoro sono migliori?

gurutech
29-08-2004, 10:29
ciao,
io sono di ing elettronica e si impara la progettazione dei circuiti integrati e di sistemi analogici e digitali.

a elettrica penso che si parli più di trasmissione e trattamento dell'energia elettrica

firemavi
29-08-2004, 11:37
quindi in ambito lavorativo chi ha maggiori opportunità?

gurutech
29-08-2004, 11:48
ma penso che oramai elettricità ed elettronica sono e saranno sempre più pane quotidiano di cui l'uomo non potrà fare a meno, per cui penso che le possibilità siano le stesse.

marakid
30-08-2004, 09:48
Almeno qui a Bologna sono piú richiesti gli Elettrici (forse perché sono molto meno! ;) ). Al DIE (nome un po' sinistro se letto in inglese, vuol dire Dipartimento Ingegneria Elettrica) é appeso un articolo di un annetto fa in cui si legge che Ingegneria Elettrica é il corso di studi con la piú alta percentuale di lavoratori nell'anno successivo alla laurea... tra tutti i corsi di laurea italiani!

Killian
30-08-2004, 10:07
non sapevo nemmeno che esistesse Ingegneria Elettrica, a meno che non sia un nome diverso per indicare un Ingegnere Energetico

marakid
30-08-2004, 10:09
Puó essere, questi nomi sono decisi dai vari atenei indipendentemente... ad esempio il mio corso a Bologna col vecchio ordinamento ha un nome chilometrico (Ingegneria Informatica, indirizzo Automazione Industriale e Robotica), mentre col nuovo diventa semplicemente Ingegneria del Controllo

marakid
30-08-2004, 11:26
Nella zona dove risiedo ho visto ing. elettronici sottopagati e facenti mansioni di uno smanettone del fai-da-te.

Il problema é generalizzato, ormai anche qui si parla di stipendi sotto i 1000 euro per un ingegnere neoassunto. Questo dopo una media di 8 anni e passa e farsi cadere i capelli e crescere la pancia (io fortunatamente solo la seconda).

La cosa che veramente mi fa cadere le braccia é che, avendo un'azienda con la mia famiglia, mi é capitato di entare in altre aziende anche grandi in cui non lavorava nessun ingegnere, e che pure tiravano avanti vendendo roba a bassissimo contenuto tecnologico, quando assumendo qualcuno con un pelo di competenze in piú avrebbero potuto fare grandi cose.

Uno, leggendo questo, puó pensare che sia la prova che gli ingegneri non servano a una mazza: ci si arrangia, un po' di sbuzzo e via. La veritá é che, alla lunga, queste aziende se non investiranno qualcosa nella ricerca - e nel relativo personale - saranno spazzate via dalla concorrenza, soprattutto straniera, çhe sfruttano la tecnologia per rimanere al passo coi tempi. Ma questa é una cosa che non entra in testa a molta gente.

firemavi
30-08-2004, 12:27
ma ing elettrica è più difficile di elettronica?

Killian
30-08-2004, 14:17
Originariamente inviato da marakid
Uno, leggendo questo, puó pensare che sia la prova che gli ingegneri non servano a una mazza: ci si arrangia, un po' di sbuzzo e via. La veritá é che, alla lunga, queste aziende se non investiranno qualcosa nella ricerca - e nel relativo personale - saranno spazzate via dalla concorrenza, soprattutto straniera, çhe sfruttano la tecnologia per rimanere al passo coi tempi. Ma questa é una cosa che non entra in testa a molta gente.

infatti è più facile copiare beni a basso contenuto tecnologico.
Le competenze non possono essere copiate, ma questo non lo si vuole capire.

marakid
30-08-2004, 23:26
ma ing elettrica è più difficile di elettronica?

Almeno nel vecchio ordinamento, qui a Bologna, forse gli Elettronici avevano qualche scoglio in piú (ringrazio sempre il Signore di non aver dovuto dare Microelettronica). Nel complesso la differenza non deve essere molta.

marakid
30-08-2004, 23:31
Vabbé, mi va di raccontare una storiella come esempio di come funzionano le cose in certe ditte.

Qualche anno fa io e un mio amico, allora a metá del corso, fummo chiamati da un'azienda che produce un marchingegno per rendere sterzanti le ruote posteriori dei camion. Un'azienda piuttosto grande, aveva un capannone che sará stato sui 6000mq. Il loro sistema era completamente meccanico, aveva meno affidabilitá della concorrenza e l'azienda stava perdendo quote di mercato.

Ci accolse il loro responsabile tecnico, che non era un ingegnere bensí un geometra (:doh: !! ), e che ci presentó la sua idea per un sistema parzialmente elettrico per affrontare il problema. Noi avremmo dovuto sviluppare la sua idea e realizzare un prototipo.

Il tipo aveva sicuramente dell'ingegno per essere arrivato da solo all'idea che si era fatto ma... si trattava di uno schema vecchio di almeno 70 anni, giá superato dai sistemi usati dai tedeschi sugli aerei della 2° guerra mondiale, e gli pareva di aver avuto un'intuizione rivoluzionaria. Se avesse avuto un solo ingegnere tra i suoi tecnici, giá da tempo avrebbe risolto il problema e non avrebbe perso clienti, e invece, pur di risparmiare qualche lira, questi proponevano il problema a due ingegnerini non ancora laureati.

Il fatto é che nella "vecchia guardia" degli imprenditori, quelli che si sono fatti da soli nel dopoguerra basandosi non sullo studio ma sulla propria intelligenza, non si fa strada l'idea che oggi le cose siano piú complicate, e che non basta assumere "quello furbo": ci vuole uno che abbia delle basi teoriche E che sia furbo!