PDA

View Full Version : John Zorn


spoonman
27-08-2004, 16:33
E' un artista che mi piace molto, anche se non ho ancora ascoltato moltissimo del suo repertorio (per ovvi motivi economici direi, visto che mi risulta ancora impossibile trovare i suoi album a meno di 20 - 22 euro).
Sarebbe impossibile dire che è un semplice musicista jazz, perchè in realtà il suo repertorio è talmente vasto da non poterlo classificare esattamente nel vasto insieme dell'avanguardia e della modern composition.

personalmente ho avuto modo di ascoltare Naked City, Circle Maker, Cobra e alcuni Filmworks. Tutte opere interessantissime. Soprattutto Circle Maker (che riprende molte strutture melodiche della cultura ebraica) rimane il mio preferito, anche se in realtà Zorn vi riveste più la figura di produttore che di performer.

qualcuno ha ascoltato altro?

sono anche usciti 2 album solisti di Mike Patton per la sua etichetta, la Tzadik

AEnimaThirdEye
27-08-2004, 18:07
Oh spoonman...mio "fratello musicale". sono tornata.
Felice di trovare un tuo post su Zorn...

Adric
27-08-2004, 18:58
http://images.amazon.com/images/P/B000002H6W.01.LZZZZZZZ.jpg

possiedo Spy Vs. Spy - the Music of Ornette Coleman
inciso in quintetto: due altosassofoni (Zorn e Tim Berne), un basso (Mark Dresser) e due batterie (Joey Baron e Michel Vatcher) :eek:
un album che mi fa letteralmente ammazzare dalle risate :rotfl:
Sono 17 pezzi incisi originariamente da Ornette Coleman.

Comunque Zorn è importante anche per il recupero della tradizione musicale Klezmer (ebraica dell'europa orientale); a parte quel disco musicalmente lo conosco poco, è estremamente prolifico, avendo inciso decine di album a suo nome, spaziando anche parecchio come generi e repertorio, con omaggi non solo a Coleman, ma anche a Ennio Morricone ed altri.

Ma Sara
27-08-2004, 19:01
Originariamente inviato da Adric
un album che mi fa letteralmente ammazzare dalle risate :rotfl:


Come mai?

Adric
27-08-2004, 19:07
Troppo difficile per me, che non suono, da spiegare; già la musica di Ornette Coleman è abbastanza estrema.
Grande caos (improvvisato) sonoro; un disco da ascoltare, potete amarlo od odiarlo, ma sicuramente non lascia indifferenti.

spoonman
27-08-2004, 19:54
Originariamente inviato da AEnimaThirdEye
Oh spoonman...mio "fratello musicale". sono tornata.
Felice di trovare un tuo post su Zorn...

ciao Aenima, che bello rivederti almeno qui sul forum :)
mi hai sempre tra i tuoi contatti su icq? perchè adesso lo installo di nuovo :)

AEnimaThirdEye
28-08-2004, 10:19
Originariamente inviato da spoonman
ciao Aenima, che bello rivederti almeno qui sul forum :)
mi hai sempre tra i tuoi contatti su icq? perchè adesso lo installo di nuovo :)

Ceeerrrtoooo!

telespalla
28-08-2004, 17:04
Originariamente inviato da Ma Sara
Come mai?

ascoltalo e ti risponderai da solo ....potrebbe aprirti nuove
dimensioni 'musicali' (??) comunque spy vs psy e' davvero
un disco spaziale...dire che e' energico e' poco
e' un esplosione di una supernova !!!

:sbavvv:

telespalla
28-08-2004, 17:19
Originariamente inviato da spoonman
E' un artista che mi piace molto, anche se non ho ancora ascoltato moltissimo del suo repertorio (per ovvi motivi economici direi, visto che mi risulta ancora impossibile trovare i suoi album a meno di 20 - 22 euro).
Sarebbe impossibile dire che è un semplice musicista jazz, perchè in realtà il suo repertorio è talmente vasto da non poterlo classificare esattamente nel vasto insieme dell'avanguardia e della modern composition.

personalmente ho avuto modo di ascoltare Naked City, Circle Maker, Cobra e alcuni Filmworks. Tutte opere interessantissime. Soprattutto Circle Maker (che riprende molte strutture melodiche della cultura ebraica) rimane il mio preferito, anche se in realtà Zorn vi riveste più la figura di produttore che di performer.

qualcuno ha ascoltato altro?

sono anche usciti 2 album solisti di Mike Patton per la sua etichetta, la Tzadik

allora quello che dici e' vero ...per ascoltare tutto zorn
bisogna essere amici di zorn...e vivere nel suo
studio di registrazione... neanche scaruffi ci riesce...
Che dire e' un autore estremamente prolifico...e la sua
musica estremamente eterogenea... non e' del tutto
vero che non e' un performer anche se lui si definisce
compositore...lo puoi sentire principalemente nel quartetto
di masada e in alcune dischi + jazz collaborazioni varie...
Oltre a masada (ornette coleman +klezmer) e i filmworks
gli ultimi molto belli (ma quali saranno 'ora' gli ultimi)
ricordo anche i painkiller con laswell e mike harris
circle maker sono i pezzi di masada riarrangiati per ensamble
da camera e chitarra ...molto bello ...
Il consiglio e' cercare tutti i suoi dischi degli ultimi 2/3 anni
che a mio parere sono i piu' ispirati...Poi al solito
si va' a gusti...io preferisco masada ai filmworks perche'
sono piu' jazz e free mentre alcuni naked city non mi piacciono
troppo anche se sono sempre interessantissimi come
fusione di jazz free hard core metal blues ....suonati benissimo...
Non chiederti quale e' il piu' bello ma quale musica cerchi
e vuoi ascoltare...e ti piace di piu'...Ha realizzato
poi molti dischi di musica classica conteporanea alcuni
dei quali molto interessanti (ma per intenditori per cosi' dire...)
Per orientarti nella sua produzione puoi leggere
the wire (c'e' qualcosa anche sul sito on line mi sembra)
in italia 'blow up' (sui numeri vecchi)
allmusic.com
scaruffi.com (e cerchi zorn...)

Un altro suggerimento e' quando viene in Italia vai ai
suoi concerti a tutti i costi ! perche' dal vivo e' 100 volte
meglio che su disco...Viene spesso in tour in italia e anche
l'anno scorso era a roma... Tra l'altro il consiglio e'
anche ascoltare 'battiti' a radio3 dopo la mezzanotte
L'anno scorso hanno trasmesso tutto il concerto di eletric
masada ...una goduria...

ps:i dischi di patton(ispirati al futurismo) sono molto interessanti e 'divertenti'
solo per appassionati di patton e zorn comunque...

AEnimaThirdEye
29-08-2004, 10:13
A proposito...nessuno di voi "per caso" ha mai trovato Hemophiliac ????
John Zorn, Mike Patton, Ikue Mori...
Dico, anche solo ne ha avuto notizie...
Vabbè, edizione limitata di 2500 pezzi...però io ci avrei investito qualcosina, se fosse stato possibile trovarlo!

telespalla
29-08-2004, 11:10
Originariamente inviato da AEnimaThirdEye
A proposito...nessuno di voi "per caso" ha mai trovato Hemophiliac ????
J


no pero' lo ho ascoltato dal vivo
:eekk:

credo che l'emozione del momento non sarabbe che
un vago ricordo su disco...

ho avuto anche io una mezza idea di prenderlo...
bastava spedire i soldi alla tzadik (via postal money order
o bonifico internazionale o carta di credito) gli
ho scritto e mi hanno risposto dandomi le coordinate per
pagare...poi ci ho ripensato...

il collezionismo e' una cosa bella ma quando
hai la casa piena di dischi ti rendi conto che
sono poi dei pezzi di plastica-vinile...che fanno la polvere...:rolleyes: :fiufiu:

Adric
07-09-2004, 23:34
Stavo guardando il sito della Tzadik, l'etichetta di proprietà di John Zorn
http://www.tzadik.com/
circa 250 titoli :eek:

Pertinenti ai miei interessi musicali nel catalogo Tzadik sono i dischi di jazzisti dell'area free come Alvin Curran, Wadada Leo Smith, Milford Graves, Susie Ibarra, Bobby Previte , Derek Bailey, Julius Hemphill (nel cui disco figura anche Oliver Lake che ho ascoltato dal vivo un paio di mesi fa).
Cercherò, se ci riesco, di ascoltare qualcuno di questi dischi.

AEnimaThirdEye
08-09-2004, 10:52
Originariamente inviato da telespalla
no pero' lo ho ascoltato dal vivo
:eekk:

credo che l'emozione del momento non sarabbe che
un vago ricordo su disco...

Ma doveeeeeee?????????
:cry:
Originariamente inviato da telespalla
il collezionismo e' una cosa bella ma quando
hai la casa piena di dischi ti rendi conto che
sono poi dei pezzi di plastica-vinile...che fanno la polvere...:rolleyes: :fiufiu:

Si...se vuoi me ne prendo un pò cura io dei tuoi dischi polverosi, se ne hai troppi e non riesci a starci dietro... :D Te li ospito qui da me e prometto di spolverarli ac-cu-ra-ta-men-te ogni giorno. :asd:

Arësius
13-09-2004, 11:10
Zorn è genio

Adric
20-04-2005, 04:19
l'8 maggio al link associated via fantoni 21 a Bologna suona John Zorn.

Arësius
20-04-2005, 08:44
usti! parliamone!!

lo rivedrei volentieri una seconda volta :D

AEnimaThirdEye
20-04-2005, 10:23
Io direi di esserci....
:O ehhhhsì!

Adric
14-05-2005, 13:57
e il 14 luglio Zorn torna a Roma all'Auditorium, forse ci sarò :)

Luther Blissett
10-07-2005, 21:53
Cioè, John Zorn.

Che ne pensate?
Naked City favolosi, Masada ipnotica, mi è appena arrivato il progetto Hemophiliac con Ikue Mori e Patton....una gemma.

Dovunque st'ebreo metta le mani escono capolavori. Lo amate?
Tra 3 giorni me lo sparo dal vivo, e muoio.

D4rkAng3l
10-07-2005, 23:13
Cioè, John Zorn.

Che ne pensate?
Naked City favolosi, Masada ipnotica, mi è appena arrivato il progetto Hemophiliac con Ikue Mori e Patton....una gemma.

Dovunque st'ebreo metta le mani escono capolavori. Lo amate?
Tra 3 giorni me lo sparo dal vivo, e muoio.

io ho solo Magica...molto bello...non sapevo fosse ebbreo :)

Adrian II
10-07-2005, 23:23
a dire il vero non lo conosco se non per fama o qualche ascolto casuale, comunque ebreo o no mi pare un po' azzardato farsi chiamare Dio :O
comunque ne ho sentito un gran bene! appena posso mi documento :p

D4rkAng3l
10-07-2005, 23:27
a dire il vero non lo conosco se non per fama o qualche ascolto casuale, comunque ebreo o no mi pare un po' azzardato farsi chiamare Dio :O
comunque ne ho sentito un gran bene! appena posso mi documento :p
beh da quel poco che ho sentito ha una voce della madonna (per rimanere in tema sacro :D )

Adrian II
10-07-2005, 23:40
beh da quel poco che ho sentito ha una voce della madonna (per rimanere in tema sacro :D )
:D :D

Nicky
11-07-2005, 10:36
Non l'ho mai ascoltato.
Ma ricordo che al Wacken mi piacque abbastanza.

eriol
11-07-2005, 10:41
Non l'ho mai ascoltato.
Ma ricordo che al Wacken mi piacque abbastanza.


ehmn..... :D
credo che si riferisse al sassofonista john zorn, non a ronnie james! :D

Nicky
11-07-2005, 10:44
ehmn..... :D
credo che si riferisse al sassofonista john zorn, non a ronnie james! :D

Uh santa pazienza..
Ho letto solo il titolo :doh:

Ora dopo l'ennesima figura di merda me la do a gambe :ops:

SkunkWorks 68
11-07-2005, 10:56
ehmn..... :D
credo che si riferisse al sassofonista john zorn, non a ronnie james! :D
...Non ho ascoltato nulla..me lo consigliate???...Ricordo solo il titolo di un suo LP..."The Parachute Years"...che penso già la dica lunga sul personaggio... :D
..Piccolo OT....
Uh santa pazienza..
Ho letto solo il titolo :doh:

Ora dopo l'ennesima figura di merda me la do a gambe :ops:
...Mai come quella che ho fatto io nel topic"E' finito Friends"... :read: ..per credere... :ops:
Fine OT... :D

Luther Blissett
11-07-2005, 11:51
Uh santa pazienza..
Ho letto solo il titolo :doh:

Ora dopo l'ennesima figura di merda me la do a gambe :ops:No dai!
PS: Si sta organizzando il viaggeto per il Summer Breeze, 18,19,20 agosto... io lo dico :D.

Adric
11-07-2005, 13:34
ho unificato le discussioni su Zorn, adesso che me l'avete ricordato vado a comprare il biglietto

giovane acero
11-07-2005, 14:29
Dove è possibile reperire un calendario date di Zorn? Dal vivo mi manca! :cry:

Adric
11-07-2005, 14:45
www.rockol.it/concerti.php?idartista=40064
il 13 (dopodomani) suona ad Aosta al Teatro Romano

giovane acero
11-07-2005, 14:54
Merci ;) troppo lontani per me cmq, sia Aosta che Roma :(

Buffus
11-07-2005, 23:50
io Zorn l'ho ascoltato un po',visto che Mike Patton ha collaborato con lui e più volte lo ha additato come modello e maestro nella sua crescita musicale.
Direi che è estremo,imprevedibile.....le sue melodie sono schegge impazzite!
Anello che accumuna Zorn a Patton penso sia "adult themes for voice" di Patton...dove l'immediatezza pattoniana nell'utilizzare la voce mi ricorda molto come Zorn usa la tromba

Adric
15-07-2005, 13:39
Un'ora e quaranta di concerto all'esterno dell'Auditorium (Cavea), Zorn e il suo quartetto hanno lasciato al pubblico una buona impressione al pubblico, me compreso :)
Temevo che il concerto non mi piacesse, al contrario ora sono sempre più interessato ad approfondire la discografia di Zorn e le sue collaborazioni.
Dave Douglas alla tromba bravissimo, Joey Baron alla batteria un demonio, meno in evidenza e più d'accompagnamento Greg Cohen al contrabasso.
Zorn spesso solleva il ginocchio durante gli assoli al sax :confused: :D

Penso che lui e Wynton Marsalis siano le personalità più forti del jazz contemporaneo.
Perchè non c'è dubbio che il concerto di ieri sera sia stato jazz, che unisce il free jazz dei neri degli anni 60 e 70 alla tradizione ebraica Klezmer.

Adric
10-07-2006, 16:05
Anche quest'anno Zorn è in tournèè in Italia, domani risuona a Roma all'Auditorium (all'aperto -Cavea). E io ci rivado.

Fabiaccio
10-07-2006, 20:03
Mi sono avvicinato a Zorn ascoltando i Naked City (Frisell-Frith-Horwitz-Zorn-Eye e a volte anche Patton), come capirai dalla mia firma mi piacciono assai ;).
Specialmente:
l'omonimo (un'autentica perla)
Torture garden (disco della durata di circa 25 minuti, di grind-core, ricavato dall'omonimo e da Grand Guignol)
Absinthè (non c'è Eye)
Radio

In tutti questi NON c'è Mike Patton (e mi piacciono di più)
In questi c'è Mike Patton:
Heretic (colonna sonora di un pseudo-porno sadomaso che però pare non sia mai stato girato, difatti il sottotitolo è Jeux de femmes cruels (col francese faccio un pò cacare, spero di averlo scritto giusto :mbe: )
LengT'chè (monotraccia di 32 minuti)

In Grand Guignol ufficialmente Patton non c'è (anche se nella rimasterizzazione per il cofanetto canta (o meglio urla) sulla title-track ed è una chicca che evito ogni volta che lo ascolto :stordita: ).

Naturalmente ha fatto anche altri progetti:
uno sono i Painkiller (ancora più estremi dei Naked City però è tanto di guadagnato, praticamente fanno ambient/trash-metal/grind-core) che sono:
Zorn-Laswell (bassista)-Mick Harris(batteria, ex-Napalm Death).
La discografia consta di 4 album:
Guts of a virgin-Buried secrets-Marianne (sono in pratica 3 ep)
Execution ground (doppio cd con le stesse esecuzioni in versione "normale" (parlare di trash-metal/ambient in tracce da 15/20 minuti che non ti annoiano anzi e dire che è normale a me viene da sorridere ;)) e ambient)
Live a Osaka (con special-guest Yamataka/Yamatsuka Eye)

Da un giorno all'altro devo poi ascoltare News for lulu (Frisell-Zorn-Lewis) quindi poi ti saprò dire ;).

Progetti solisti:
nello sterminato panorama (di cui non mi sogno manco di lontano di ascoltare tutto, anche perchè esistono altri 3524352 gruppi e non ho 18 vite da spendermi :D) solista ho sentito e ti consiglio/sconsiglio:
Lacrosse
Hockey
Pool
Archery
te li sconsiglio in blocco, a meno che tu non voglia proprio fare a meno di ascoltare rumore su rumore su rumore (se è così prova merzbow allora ;))
Cobra
IAO
idem come sopra
Filmworks (sono circa 17 cd di colonne sonore rifatte, riadattate, create dal nulla... magari qualcosa di interessante c'è...)
The big gundown (tributo a Morricone, io considero Morricone il più grande compositore di colonne sonore vivente e quindi sul giudizio sono assai di parte, comunque alla fin fine questo lavoro non è male... certo ovviamente ti consiglio le originali però se ti capita un ascolto puoi darcelo tranquillamente ;))
Masada guitar
Onestamente non mi è proprio piaciuto, piuttosto ti consiglio Masada vol.4
Bar Kokhba
altro disco, come Masada incentrato sullo Zorn che suona musica ebraica... se ti capita un ascolto daccelo perchè ne vale ampiamente la pena
Kristallanacht
sicuramente il suo disco più ispirato, però non suona ma le composizioni sono sue. Comunque davvero bello!
Duras-Duchamp
carina la prima parte ispirata a questa scrittrice francese, invece di Duchamp ha scelto i "mesocisti" che onestamente sono assai indigesti
Spy vs. Spy
onestamente la mia reazione dopo aver ascoltato sto disco è stata "eh????" tributo a Ornette Coleman (che io praticamente adoro) ma facendolo ancora più free del free, onestamente un vero casino...

Direi che non ho ascoltato altro poi :oink:

giovane acero
11-07-2006, 10:27
Anche quest'anno Zorn è in tournèè in Italia, domani risuona a Roma all'Auditorium (all'aperto -Cavea). E io ci rivado.

uff, ma in longobardia nun ce viene?!? :|

Fabiaccio
11-07-2006, 13:05
uff, ma in longobardia nun ce viene?!? :|

io tra l'altro sapevo solo della data a Catania.

Adric
22-07-2006, 06:11
Mi ero dimenticato di dare le mie impressioni sul concerto (del resto in questi giorni ne ho di concerti da vedere, da Toots Thielemans, a Vernon Reid e Hank Jones).

Stessa formazione dell'anno scorso, stesso progetto (Masada) e stessa formula (pezzi più 'ebraici' alternati a brevi e concitati momenti più free jazz).
Zorn maggiormente più a suo agio rispetto all'anno scorso; non piegava mai il ginocchio durante i soli, indossava dei pantaloni assai larghi.
Sempre efficacissimi Douglas e Baron, che varrebbe la pena di vedere ed ascoltare dal vivo anche senza il leader Zorn, autori di dischi a proprio nome e sessionmen jazz molto richiesti ovunque.
Cohen personalmente mi piace meno, ma anche lui è uno strumentista molto richiesto, Italia compresa.

Ascoltandolo attentamente dal vivo, in Zorn ho riscontrato la chiara influenza a livello compositivo di Anthony Braxton ma anche perfino echi di Albert Ayler nel modi di suonare del suo strumento, il sax alto.
Del resto Braxton ma anche la corrente jazzistica del B.A.G. (Black Artist Group) sono tra le influenze riconosciute dallo stesso Zorn, certo non meno importanti rispetto a quelle da parte di Ornette Coleman o di compositori contemporanei colti come Cage, Stockhausen o Ives o cinematografici come Morricone.
Più oscuro per me è stabilire quali siano i suoi riferimenti ebraici (o klezmer, anche se non escluderei che Zorn abbia ascoltato pure musica realizzata in Israele, oltre che quella degli ebrei dell'Europa Orientale e degli ebreo-americani); cercherò di indagare su questo.

Un altro merito di Zorn è di aver contribuito alla rivalutazione (per molti una scoperta) del dimenticato pianista nero jazz degli anni 50 Sonny Clark (Sonny Clark Memorial Quartet).

Adric
24-07-2006, 00:29
uff, ma in longobardia nun ce viene?!? :|
Per la rassegna 'Aperitivo in Concerto' Zorn suonerà al Teatro Manzoni a Milano domenica 3 dicembre alle 11 di mattina ;)
Già che ci siamo per la stessa rassegna al Manzoni segnalo altri notevoli concerti quali:
Laurie Anderson 21 settembre ore 21
Oregon 29 ottobre ore 11
Dave Douglas Quintet 5 novembre ore 11
Lee Konitz New Nonet 12 novembre ore 11

giovane acero
24-07-2006, 16:11
Per la rassegna 'Aperitivo in Concerto' Zorn suonerà al Teatro Manzoni a Milano domenica 3 dicembre alle 11 di mattina ;)
Già che ci siamo per la stessa rassegna al Manzoni segnalo altri notevoli concerti quali:
Laurie Anderson 21 settembre ore 21
Oregon 29 ottobre ore 11
Dave Douglas Quintet 5 novembre ore 11
Lee Konitz New Nonet 12 novembre ore 11

cazzarola... quasi quasi! ^^

Adric
13-06-2007, 07:57
E per la terza estate di seguito Zorn viene all'Auditorium a Roma. Stavolta però non si limita solo a una serata.
Questo è il programma:

25 Giugno

Erik Friedlander Solo
Erik Friedlander violoncello

Jamie Saft Trio
Jamie Saft pianoforte
Greg Cohen contrabbasso
Kenny Wollesen batteria

Bar Kokhba
Marc Ribot chitarra
Mark Feldman violino
Erik Friedlander violoncello
Greg Cohen basso
Cyro Baptista percussioni
Joey Baron batteria

26 Giugno

Asmodeus
Marc Ribot chitarra
Trevor Dunn basso
Calvin Weston chitarra

Mark Feldman/Sylvie Courvoiser
Mark Feldman violino
Sylvie Courvoiser pianoforte

Masada Quartet
John Zorn sassofono
Dave Douglas tromba
Greg Cohen basso
Joey Baron batteria

27 Giugno

Uri Caine Solo
Uri Caine pianoforte

Masada String Trio
Mark Feldman violino
Erik Friedlander violoncello
Greg Cohen basso

Electric Masada
John Zorn sassofono
Marc Ribot chitarra
Jamie Saft tastiera
Ikue Mori elettronica
Trevor Dunn basso
Cyro Baptista percussioni
Joey Baron, Kenny Wollesen batterie


Dopo essere stato uno dei protagonisti delle ultime due edizioni di Luglio Suona Bene, torna all’Auditorium Parco della Musica John Zorn per presentare un progetto speciale, un vero e proprio festival dedicato alla sua musica. Sarà un’occasione unica per ascoltare in tutte le declinazioni Masada, la formazione che si ispira alla musica e alla cultura ebraica.
Zorn proporrà la versione acustica, elettrica e orchestrale di Masada, in formazioni che andranno dal duo all’ensemble più largo, in un viaggio attraverso klezmer, be bop, jazz contemporanea, surf rock, hardcore e musica classica.

John Zorn è uno dei musicisti più estremi degli ultimi anni, esponente della avanguardia downtown di New York, si è ispirato, nella sua produzione musicale, ai compositori americani Charles Ives, John Cage, Harry Patch e a jazzisti come Anthony Braxton, Ornette Coleman, Jimmy Giuffre e Roscoe Mitchell. Amante dell’interpretazione libera e dell’improvvisazione, la sua tecnica al sax contralto è unica e impressionante. La sua musica attraversa diversi generi ma alla base di ogni suo imprevedibile concerto c’è soprattutto violazione dei confini e potente creatività.

Nato a New York nel 1953, dal 1974 è musicista attivo del lower east side di New York e diviene presto un esponente rappresentativo dell’avanguardia della “downtown” applicando la “teoria del gioco” alla struttura dell’interpretazione libera, una tecnica parallela a quella della “conduzione” di Butch Morris. Lo studio appassionato del bebop e la sua tecnica al sax contralto “affilata come un rasoio” gli procurano ampia considerazione da parte dei musicisti jazz. Naked City (Frisell alla chitarra, Horvitz alla tastiera, Fred Frith al basso, Joey Baron alla batteria) diviene il veicolo con cui John Zorn riesce a passare attraverso lo Sleaze – Jazz, il surf rock e l’hardcore: il loro emozionante debutto nel 1990 per la Elektra Records è l’avvio di un periodo, che durerà per tutti gli anni ‘90, di altre registrazioni impegnative e provocatorie (con la collaborazione a tempo pieno di Yamatsuka Eye cantante dei Boredoms). Nel 1991 crea “Pain Killer” con il bassista e produttore Bill Laswelle e con Mick Harris (batterista dei Napalm Death). Dello stesso anno è “Guts of a Virgin” per la Earache Records, etichetta dell’ hardcore di Nottingham. Alla metà degli anni 90 dà vita a Masada per esplorare la cultura e la musica ebraica. La violazione dei confini dei diversi generi che Zorn crea con la sua musica sembra pronta a diventare il senso comune della musica creativa.
(auditorium.com)

AEnimaThirdEye
13-06-2007, 08:06
Niente, ammazza. non dovevo dire altro.


(non ricordavo nemmeno di essere iscritta a questo forum :D )

L'abbonamento alle 3 serate non è nemmeno una cifra assurda, sono 60 € in platea e 40 in galleria...

giusto giusto la spesa x stare 3 notti a roma :cry:

Adric
04-07-2007, 20:48
Il mio resoconto della maratona Zorniana (9 concerti/8 ore di musica in 3 serate).
Graditissima sorpresa per me il Jamie Saft Trio, Saft ha una tecnica impressionante ma anche un eclettismo musicale come pochi, mi è piaciuto di più rispetto al più anziano e anche lui poliedrico pianista Uri Caine.
Una conferma il Masada nella versione classica cioè in quartet.
Imperdibile il Bar Kokhba sextet, diretto da Zorn.
Entusiasmo alle stelle del pubblico per Electric Masada, tanto rock quanto jazz-rock, free jazz, funk ed ebraico (klezmer) allo stesso tempo.
Molto orientato verso il rock Asmodeus, il progetto del chitarrista Marc Ribot.
Molto interessanti i concerti dei virtuosi Friedlander, Feldman e Courvoiser, con influenze sia classiche sia kletzmer che delle avanguardie extrajazzistiche.

wolverine
04-07-2007, 21:31
Uh! un bel pò di anni fa ascoltavo due dei suoi progetti estremi.. Painkiller e Naked City.. penso che un genio come Zorn ce ne siano pochissimi in giro.. :)

Adric
25-12-2008, 21:01
Paola Prestini è una brillante giovane compositrice nata in Italia e cresciuta in Messico ed è la fondatrice e direttrice del collettivo interdisciplinare VisionIntoArt, premiato con numerosi riconoscimenti internazionali. Le sue composizioni provengono dal cuore e sono in qualche modo sensuali pur rimanendo fedeli al minimalismo ed alla tradizione avantgarde americana. Il suo album d’esordio, “Body Maps”, presenta un notevole gruppo di composizioni per violoncello multiplo, voci e percussioni, clarinetto ed elettronica; un pezzo per solo piano ed un nuovo lavoro espressamente composto per questo cd. Musica incantevole ed assolutamente bellissima da una fresca nuova promessa.
(traduzione del testo del sito Tzadik)

jan
26-12-2008, 00:18
fantastico ! una discussione su zorn , ho acquistato MASADA per caso un giorno e mi ha subito colpito per l'ironia e la capacità tecnica . si nota l'entusiasmo e la gioia con la quale gioca letteralmente con la musica

Adric
15-05-2010, 02:08
dopodomani 17 maggio concerto di John Zorn col gruppo Electric Masada
Arena del Sole Via Indipendenza 44 Bologna

formazione
Marc Ribot: chitarra elettrica
Jamie Saft: tastiere
Trevor Dunn: basso elettrico
Joey Baron: batteria
Kenny Wollesen: batteria, vibrafono
Cyro Baptista: percussioni
Ikue Mori: elettronica
John Zorn: sax alto, direzione

John Zorn ESSENTIAL CINEMA
musiche dal vivo su film di:
Joseph Cornell Rose Hobart (1936)
Harry Smith Oz: The Tin Woodman's Dream (1967)
Wallace Berman Aleph (1956-1966)
Maya Deren Ritual in Transfigured Time (1946)
Joseph Cornell Collage #36 (ca 1953)
Jean-Luc Godard NIKE ad spot (1989) anteprima mondiale
musiche di John Zorn

wolverine
15-05-2010, 05:14
dopodomani 17 maggio concerto di John Zorn col gruppo Electric Masada
Arena del Sole Via Indipendenza 44 Bologna

formazione
Marc Ribot: chitarra elettrica
Jamie Saft: tastiere
Trevor Dunn: basso elettrico
Joey Baron: batteria
Kenny Wollesen: batteria, vibrafono
Cyro Baptista: percussioni
Ikue Mori: elettronica
John Zorn: sax alto, direzione

Trevor Dunn è un grande! :)

Adric
28-10-2013, 07:01
E' uscito un libro italiano su John Zorn.

John Zorn. Musicista, compositore, esploratore (di Maurizio Principato).

Ma forse non lo comprerò, una buona metà circa del libro si sofferma sulle colonne sonore, che ad occhio e croce sarà non più del 15-20 % della sua produzione discografica.

pedronico
30-08-2016, 13:02
E' un artista che mi piace molto, anche se non ho ancora ascoltato moltissimo del suo repertorio (per ovvi motivi economici direi, visto che mi risulta ancora impossibile trovare i suoi album a meno di 20 - 22 euro).
Sarebbe impossibile dire che è un semplice musicista jazz, perchè in realtà il suo repertorio è talmente vasto da non poterlo classificare esattamente nel vasto insieme dell'avanguardia e della modern composition.

personalmente ho avuto modo di ascoltare Naked City, Circle Maker, Cobra e alcuni Filmworks. Tutte opere interessantissime. Soprattutto Circle Maker (che riprende molte strutture melodiche della cultura ebraica) rimane il mio preferito, anche se in realtà Zorn vi riveste più la figura di produttore che di performer.

qualcuno ha ascoltato altro?

sono anche usciti 2 album solisti di Mike Patton per la sua etichetta, la Tzadik

Masada!