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View Full Version : La Moratti è una grande!


Belzebub
27-08-2004, 12:52
un buon lavoro per tutti!

non faremo tagli sulla scuola!

15000 nuovi posti di lavoro nella scuola!

risultato finale:

5-6 immissioni in ruolo per insegnate di sostegno a messina e 450 posti di supplenza tagliati!

450 posti in meno significa 450 disabili senza sostegno e 450 famiglie senza stipendio

però la Moratti al telegiornale dice che va tutto bene....

Inlogitech
27-08-2004, 13:10
e che può dire?
Mica può dire che, l'anno scorso, un certo laureato(mio amico) che dopo anni di studio,laurea con 110 e lode e 2 anni di sis con abilitazione per il liceo, dalla Sicilia è dovuto andare in Lombardia a fare l'insegnante.....insegnante di sostegno annuale x 9 ore settimanali ed una paga che arriva quasi a 600€ mensili, da ciò sua madre deve spedirgli parte del suo stipendio perchè ciò che prende il figlio nn basta neppure a pagare l'affitto di casa(anche se da un secondo lavoro che fa prende 150€ mensili) e comprarsi da mangiare.
Quest'anno con i tagli che ci saranno il mio amico è sicuro che nn lo confermeranno per il posto dello scorso anno ed è disperato.....vorrei che, anche,la Moratti guadagnasse 600€ mensili così capirebbe cosa significa lavorare....ma purtroppo nn vi è abituata,molti politici sanno solo comandare(e pure male),se poi hanno mai lavorato poco o nulla.....però è vero quello che si dice dalle mie parti "u cumannari è megghiu du futtiri!"la prova ce la danno i nostri politici ogni santo giorno.

Belzebub
27-08-2004, 15:00
nell'ambito di questi tagli di posti hanno perso il lavoro contemporaneamente un mio amico e sua moglie. L'anno scorso lavoravano entrambi, e senza questi tagli avrebbero lavorato per tutta la vita ora sono disoccupati e costretti a trasfersi nell'opulento nord Fighissimo vero?

Fenomeno85
27-08-2004, 15:47
Originariamente inviato da Belzebub
nell'ambito di questi tagli di posti hanno perso il lavoro contemporaneamente un mio amico e sua moglie. L'anno scorso lavoravano entrambi, e senza questi tagli avrebbero lavorato per tutta la vita ora sono disoccupati e costretti a trasfersi nell'opulento nord Fighissimo vero?

ok tutto ma noi al nord non è che viviamo così male ;)

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

dottormaury
27-08-2004, 20:22
oddio non che si viva bene.
la zia della mia ragazza ha lavorato 2 anni a milano ora deve andare ad acireale son 3 anni che non vede il marito se non durante le vacanze e tutto per un lavoro.
secondo me chi fa l'insegnate non è sano di mente.

giannipas
27-08-2004, 22:55
Ciao !
Anche io ringrazio la Moratti......dopo anni di studio e di rotture di scatole per compilare moduli vari, quest'anno ho perso il posto....
Ora cercherò un altro lavoro..qualsiasi cosa ma non l'insegnante !!! Mi dispiace però lasciare i miei alunni....:cry:

Ciao !

Inlogitech
27-08-2004, 23:15
Originariamente inviato da dottormaury
oddio non che si viva bene.
la zia della mia ragazza ha lavorato 2 anni a milano ora deve andare ad acireale son 3 anni che non vede il marito se non durante le vacanze e tutto per un lavoro.
secondo me chi fa l'insegnate non è sano di mente.

beh! acireale è un bel posto...si mangia bene, si vive bene... e poi è a quattro passi da catania. Penso che si troverà bene in sicilia
;)

P.s:mangerà del buonissimo pesce,se a lei piace :D

thotgor
28-08-2004, 14:23
Originariamente inviato da dottormaury
oddio non che si viva bene.
la zia della mia ragazza ha lavorato 2 anni a milano ora deve andare ad acireale son 3 anni che non vede il marito se non durante le vacanze e tutto per un lavoro.
secondo me chi fa l'insegnate non è sano di mente.


anche chi va studiare medicina per questo...

Inlogitech
28-08-2004, 14:54
Originariamente inviato da thotgor
anche chi va studiare medicina per questo...

e perchè? qui da noi è una delle facoltà più facili, anche se hanno una marea di materie se le danno tutte subito....i prof se ne fregano o cmq chiudono un occhio sulla preparazione degli studenti, ho amici che riecono a darsi anche 5 e più materie nell'arco di nemmeno un mese e con voti altissimi! io invece mi devo rompere la schiena sui libri, nn so mai come va a finire un esame e per prendere un voto alto devo fare i salti mortali!
:mad:

sempreio
28-08-2004, 15:34
Originariamente inviato da Inlogitech
e perchè? qui da noi è una delle facoltà più facili, anche se hanno una marea di materie se le danno tutte subito....i prof se ne fregano o cmq chiudono un occhio sulla preparazione degli studenti, ho amici che riecono a darsi anche 5 e più materie nell'arco di nemmeno un mese e con voti altissimi! io invece mi devo rompere la schiena sui libri, nn so mai come va a finire un esame e per prendere un voto alto devo fare i salti mortali!
:mad:

e poi vi lamentate della malasanità:p

giammy
28-08-2004, 15:45
Originariamente inviato da Inlogitech
e che può dire?
Mica può dire che, l'anno scorso, un certo laureato(mio amico) che dopo anni di studio,laurea con 110 e lode e 2 anni di sis con abilitazione per il liceo, dalla Sicilia è dovuto andare in Lombardia a fare l'insegnante.....insegnante di sostegno annuale x 9 ore settimanali ed una paga che arriva quasi a 600€ mensili, da ciò sua madre deve spedirgli parte del suo stipendio perchè ciò che prende il figlio nn basta neppure a pagare l'affitto di casa(anche se da un secondo lavoro che fa prende 150€ mensili) e comprarsi da mangiare.
Quest'anno con i tagli che ci saranno il mio amico è sicuro che nn lo confermeranno per il posto dello scorso anno ed è disperato.....vorrei che, anche,la Moratti guadagnasse 600€ mensili così capirebbe cosa significa lavorare....ma purtroppo nn vi è abituata,molti politici sanno solo comandare(e pure male),se poi hanno mai lavorato poco o nulla.....però è vero quello che si dice dalle mie parti "u cumannari è megghiu du futtiri!"la prova ce la danno i nostri politici ogni santo giorno.


domanda: perchè una mente di tale valore vuole ridursi a fare l'insegnatino di scuola superiore?

io mi faccio 40 ore minime alla settimana in un azienda metalmeccanica (e spesso sono quasi 50) e secondo la proporzione dovrei prendere dai 2666 ai 3333 euro mensili e invece ne prendo poco più di 1000. Anche io sono laureato, anche io mi pago l'affitto....

E come me milioni di persone in italia!
beh ovviamente tutta colpa della moratti che non ci vuole al calduccio delle aule della scuola pubblica per non farci ammazzare di lavoro per 18 ore la settimana 200 giorni l'anno a cui bisogna togliere gli scioperi, le assemblee, le settimane culturali, le gite... e le ore che non sono da 60 minuti come per tutti i comuni mortali ma da 55 o 50 o meno

Inlogitech
28-08-2004, 16:12
Originariamente inviato da giammy
domanda: perchè una mente di tale valore vuole ridursi a fare l'insegnatino di scuola superiore?

io mi faccio 40 ore minime alla settimana in un azienda metalmeccanica (e spesso sono quasi 50) e secondo la proporzione dovrei prendere dai 2666 ai 3333 euro mensili e invece ne prendo poco più di 1000. Anche io sono laureato, anche io mi pago l'affitto....

E come me milioni di persone in italia!
beh ovviamente tutta colpa della moratti che non ci vuole al calduccio delle aule della scuola pubblica per non farci ammazzare di lavoro per 18 ore la settimana 200 giorni l'anno a cui bisogna togliere gli scioperi, le assemblee, le settimane culturali, le gite... e le ore che non sono da 60 minuti come per tutti i comuni mortali ma da 55 o 50 o meno

ognuno sceglie il lavoro che più gli aggrada...poi se nn lo trova,o nn riesce a fare quello che vuole si accontenta.
Io nn sto facendo paragoni tra lavori, e nn vado a dire che l'insegnante lavora o si affatica troppo, o troppo poco, facendo 18 ore settimanali. Cosa che mi sembra stai facendo tu distinguendo le tue ore di lavoro e quelle di un insegnante e x conseguenza il relativo guadagno. Io nn mi permetterei mai xchè:
1- i miei pure hanno orari di lavoro pesanti,e nn si lamentano mai(nn sto dicendo che tu lo faccia...).
2- per un certo periodo pure io ho lavorato i fabbrica da operaio.
3- nn mi piacciono gli insegnati(xchè si lamentano sempre),ma capiscono la loro utilità e quindi apprezzo il loro lavoro indipendentemente dal fatto se lavorano x 18h sett.

Io volevo puntualizzare il fatto che grazie a questo governo e alle idee illuminanti della Moratti chi aveva un lavoro,anche, se precario adesso nn lo ha più e quando lo aveva guadagnava una miseria (lavorando per lo Stato)....il discorso vale anche per altre categorie di lavoro.
Tu, purtroppo, lavori nel settore privato e si sa benissimo che, laurea o nn laurea, in questo settore si è sfruttati e mal pagati....mi spiace per te, ma se ci lavori e prendi quella paga vuol dire che a te sta bene e cmq puoi ritenerti fortunato, anche , perchè è probabile che hai una laurea in materie scientifiche(sbaglio?) che ti può permettere(se lo vuoi) di cambiare facilmente lavoro o avere varie opportunità. Il mio amico con una laurea in filosofia ha poche scelte e cmq lui l'insegnamento lo vede come una missione.

P.s: se lo sentissi parlare capiresti la mente che ha....è una persona geniale.........e nn perchè è un mio amico.

giammy
28-08-2004, 16:48
Originariamente inviato da Inlogitech

Io volevo puntualizzare il fatto che grazie a questo governo e alle idee illuminanti della Moratti chi aveva un lavoro,anche, se precario adesso nn lo ha più e quando lo aveva guadagnava una miseria (lavorando per lo Stato)....il discorso vale anche per altre categorie di lavoro.


La mia intenzione era solo di far capire perchè c'è tanta gente che ambisce a lavorare nella scuola.
La Moratti, come qualunque politico, fa grande uso della demagogia e maneggia i numeri a suo piacimento.
Però è innagabile che il personale nella scuola è fortamente in sovrannumero (negli anni si sono dovuti inventare qualsiasi cosa per infilare gente vedi l'abolizione del maestro unico, il tempo pieno, lo spezzamente di molte materie universitarie in più corsi, assistenze ad-personam per i disabili, etc..) e lo è anche il personale non docente (che è tenuto ed è pagato per fare 36 ore!). Non credo esista ministro che possa continuare a mettere gente dentro come è avvenuto in passato (tanto più che da decenni si assiste ad un calo delle nascite).

n.b. la mia fidanzata lavora nella scuola e alle volte si sente a disagio nel raccontare quello che accade.

sempreio
28-08-2004, 16:52
Originariamente inviato da Inlogitech
ognuno sceglie il lavoro che più gli aggrada...poi se nn lo trova,o nn riesce a fare quello che vuole si accontenta.
Io nn sto facendo paragoni tra lavori, e nn vado a dire che l'insegnante lavora o si affatica troppo, o troppo poco, facendo 18 ore settimanali. Cosa che mi sembra stai facendo tu distinguendo le tue ore di lavoro e quelle di un insegnante e x conseguenza il relativo guadagno. Io nn mi permetterei mai xchè:
1- i miei pure hanno orari di lavoro pesanti,e nn si lamentano mai(nn sto dicendo che tu lo faccia...).
2- per un certo periodo pure io ho lavorato i fabbrica da operaio.
3- nn mi piacciono gli insegnati(xchè si lamentano sempre),ma capiscono la loro utilità e quindi apprezzo il loro lavoro indipendentemente dal fatto se lavorano x 18h sett.

Io volevo puntualizzare il fatto che grazie a questo governo e alle idee illuminanti della Moratti chi aveva un lavoro,anche, se precario adesso nn lo ha più e quando lo aveva guadagnava una miseria (lavorando per lo Stato)....il discorso vale anche per altre categorie di lavoro.
Tu, purtroppo, lavori nel settore privato e si sa benissimo che, laurea o nn laurea, in questo settore si è sfruttati e mal pagati....mi spiace per te, ma se ci lavori e prendi quella paga vuol dire che a te sta bene e cmq puoi ritenerti fortunato, anche , perchè è probabile che hai una laurea in materie scientifiche(sbaglio?) che ti può permettere(se lo vuoi) di cambiare facilmente lavoro o avere varie opportunità. Il mio amico con una laurea in filosofia ha poche scelte e cmq lui l'insegnamento lo vede come una missione.

P.s: se lo sentissi parlare capiresti la mente che ha....è una persona geniale.........e nn perchè è un mio amico.


leggendo queste risposte diventando sempre più razzista

Inlogitech
28-08-2004, 16:56
Originariamente inviato da giammy
La mia intenzione era solo di far capire perchè c'è tanta gente che ambisce a lavorare nella scuola.
La Moratti, come qualunque politico, fa grande uso della demagogia e maneggia i numeri a suo piacimento.
Però è innagabile che il personale nella scuola è fortamente in sovrannumero (negli anni si sono dovuti inventare qualsiasi cosa per infilare gente vedi l'abolizione del maestro unico, il tempo pieno, lo spezzamente di molte materie universitarie in più corsi, assistenze ad-personam per i disabili, etc..) e lo è anche il personale non docente (che è tenuto ed è pagato per fare 36 ore!). Non credo esista ministro che possa continuare a mettere gente dentro come è avvenuto in passato (tanto più che da decenni si assiste ad un calo delle nascite).

n.b. la mia fidanzata lavora nella scuola e alle volte si sente a disagio nel raccontare quello che accade.

scusami...forse ho male interpretato il tuo pensiero
;)

Inlogitech
28-08-2004, 16:56
Originariamente inviato da sempreio
leggendo queste risposte diventando sempre più razzista

mi spiegheresti il perchè?
:confused:

Commando
28-08-2004, 17:08
Originariamente inviato da giammy
domanda: perchè una mente di tale valore vuole ridursi a fare l'insegnatino di scuola superiore?

io mi faccio 40 ore minime alla settimana in un azienda metalmeccanica (e spesso sono quasi 50) e secondo la proporzione dovrei prendere dai 2666 ai 3333 euro mensili e invece ne prendo poco più di 1000. Anche io sono laureato, anche io mi pago l'affitto....

E come me milioni di persone in italia!
beh ovviamente tutta colpa della moratti che non ci vuole al calduccio delle aule della scuola pubblica per non farci ammazzare di lavoro per 18 ore la settimana 200 giorni l'anno a cui bisogna togliere gli scioperi, le assemblee, le settimane culturali, le gite... e le ore che non sono da 60 minuti come per tutti i comuni mortali ma da 55 o 50 o meno
Tu conti solo le ore in aula e dimentichi le ore spese a casa a preparare le lezioni e correggere i compiti. Sicuramente ci sono insegnanti che questo non lo fanno ma non è il caso di fare di tutta l'erba un fascio.

giammy
28-08-2004, 17:24
Originariamente inviato da Commando
Tu conti solo le ore in aula e dimentichi le ore spese a casa a preparare le lezioni e correggere i compiti. Sicuramente ci sono insegnanti che questo non lo fanno ma non è il caso di fare di tutta l'erba un fascio.

sì infatti ricordo la carta del foglio di protocollo del compito in classe sgualcita dall'essere stata nell' ambiente umido dove a volte avveniva la sua correzione :)

Commando
28-08-2004, 18:13
Originariamente inviato da giammy
sì infatti ricordo la carta del foglio di protocollo del compito in classe sgualcita dall'essere stata nell' ambiente umido dove a volte avveniva la sua correzione :)
Appunto: ci sono insegnanti cacchioni e insegnanti che invece si sbattono, chi più chi meno. Non generalizzare troppo.

Fenomeno85
28-08-2004, 18:40
Originariamente inviato da Commando
Appunto: ci sono insegnanti cacchioni e insegnanti che invece si sbattono, chi più chi meno. Non generalizzare troppo.

si ovvio ma non si possono lamentare che lavorano troppo ;)

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

giannipas
28-08-2004, 19:37
Ciao !
Mah!, dire che un insegnante si ammazza di lavoro non è certamente corretto però oltre a correggere i compiti ci sono varie riunioni, in certe scuole anche più di un pomeriggio a settimana, per cui le 18 ore vi assicuro che aumentano un po.
C'è anche da tener conto che avere 20 o più ragazzi da tenere a bada per 5 o 6 ore al giorno non è cosa molto divertente, fidatevi....
inoltre c'è da tener conto che a casa bisogna preparare i compiti e le lezioni. Si che dopo un po le lezioni si possono riciclare ma i compiti in classe no........altrimenti prenderebbero tutti 10.....
Ciao !

Commando
28-08-2004, 20:34
Originariamente inviato da Fenomeno85
si ovvio ma non si possono lamentare che lavorano troppo ;)

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~
E mica si lamentano tutti :) Tieni presente che per molti è un secondo lavoro: gli insegnanti di interpretazione, ad esempio, come primo lavoro fanno proprio gli interpreti, oppure lo hanno svolto per parecchi anni.

Fenomeno85
29-08-2004, 08:21
Originariamente inviato da Commando
E mica si lamentano tutti :) Tieni presente che per molti è un secondo lavoro: gli insegnanti di interpretazione, ad esempio, come primo lavoro fanno proprio gli interpreti, oppure lo hanno svolto per parecchi anni.

si non sto dicendo che tutti i prof non lavorano a casa ma il 70% dei professori che conosco non fanno tanta fatica :)

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

Belzebub
29-08-2004, 23:32
Originariamente inviato da Fenomeno85
si non sto dicendo che tutti i prof non lavorano a casa ma il 70% dei professori che conosco non fanno tanta fatica :)

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~


ma la fatica mica si misura in quantità di rocce spezzate! non bisogna farsi trarre in inganno dal luogo comune professore=lavoro semplice e poco faticoso

io rispetto chi lavora in fabbrica e fatica 9 ore a dì, ma un professore in genere butta sangue:

1) all'università, studiare 5-7 anni non è una fatica trascurabile

2) in giro per i paeselli più sperduti per anni ed anni, in alcuni casi con 4-5 ore di viaggio ogni giorno

3) le ore di lavoro sono mooolte di più di quanto si sospetti, tra riunioni di classe, corsi di aggiornamento etc.

4) esistono le pecore nere anche in questa categoria (come in tutte le altre), ma la maggior parte di professori che conosco fanno questo lavoro con passione e dedizione!

Belzebub
29-08-2004, 23:35
Originariamente inviato da giammy
domanda: perchè una mente di tale valore vuole ridursi a fare l'insegnatino di scuola superiore?

io mi faccio 40 ore minime alla settimana in un azienda metalmeccanica (e spesso sono quasi 50) e secondo la proporzione dovrei prendere dai 2666 ai 3333 euro mensili e invece ne prendo poco più di 1000. Anche io sono laureato, anche io mi pago l'affitto....

E come me milioni di persone in italia!
beh ovviamente tutta colpa della moratti che non ci vuole al calduccio delle aule della scuola pubblica per non farci ammazzare di lavoro per 18 ore la settimana 200 giorni l'anno a cui bisogna togliere gli scioperi, le assemblee, le settimane culturali, le gite... e le ore che non sono da 60 minuti come per tutti i comuni mortali ma da 55 o 50 o meno

leggi sopra, please.

il tuo intervento è un tantinello qualunquista

SaMu
30-08-2004, 00:07
Originariamente inviato da Belzebub
un buon lavoro per tutti!

non faremo tagli sulla scuola!

15000 nuovi posti di lavoro nella scuola!

risultato finale:

5-6 immissioni in ruolo per insegnate di sostegno a messina e 450 posti di supplenza tagliati!

450 posti in meno significa 450 disabili senza sostegno e 450 famiglie senza stipendio

però la Moratti al telegiornale dice che va tutto bene....

Gli insegnanti vanno assunti se servono, non se non servono.. come troppe volte è stato fatto in passato, col risultato di avere alcune regioni in cui c'erano insegnanti persino in sovrannumero, ed altre in cui c'erano troppi pochi.

Siamo sicuri che i 450 supplenti tagliati fossero davvero necessari, e non fossero posti di lavoro assistenziali?

In Sicilia e in altre regioni del Sud il rapporto tra numero di insegnanti e studenti è superiore alla media nazionale.. forse tra gli insegnanti di ruolo ce n'è già in numero più che sufficiente a coprire tutti i ruoli necessari.

SaMu
30-08-2004, 00:15
Rapporto alunni handicappati / insegnanti di sostegno:

Abruzzo 2,5
Basilicata 1,7
Calabria 1,8
Campania 1,7
Emilia-Romagna 2,3
Friuli-Venezia Giulia 2,2
Lazio 2,7
Liguria 1,9
Lombardia 2,1
Marche 2,0
Molise 2,2
Piemonte 2,1
Puglia 1,7
Sardegna 1,8
Sicilia 1,5
Toscana 1,8
Umbria 2,2
Veneto 2,4
Totale nazionale 2,0

CSA di Vicenza - Ufficio Interventi Educativi - Integrazione Scolastica Raccolta ed elaborazione a cura di Flavio Fogarolo - I dati nazionali sono ricavati dal fascicolo "2003: l'handicap e l'integrazione nella scuola " edito dal MIUR (febbraio 2003) 4 Maggio 2004

Belzebub
30-08-2004, 14:48
Originariamente inviato da SaMu
Gli insegnanti vanno assunti se servono, non se non servono.. come troppe volte è stato fatto in passato, col risultato di avere alcune regioni in cui c'erano insegnanti persino in sovrannumero, ed altre in cui c'erano troppi pochi.

Siamo sicuri che i 450 supplenti tagliati fossero davvero necessari, e non fossero posti di lavoro assistenziali?

In Sicilia e in altre regioni del Sud il rapporto tra numero di insegnanti e studenti è superiore alla media nazionale.. forse tra gli insegnanti di ruolo ce n'è già in numero più che sufficiente a coprire tutti i ruoli necessari.

Capisco la tua perplessità, ma devo ribatterti con decisione:

i 450 postidi lavoro c'erano l'anno scorso ed erano relativi a centinaia di alunni disabili (certificati dalla ASL) che quest'anno non avranno sostegno.

Se si deve tagliare uno spreco non mi pare proprio il caso di tagliare su soggetti più debolo.

Il sostegno per un diversamente abile è un DIRITTO e non una concessione.

credo di essere abbastanza chiaro

Belzebub
30-08-2004, 14:53
Originariamente inviato da SaMu
Rapporto alunni handicappati / insegnanti di sostegno:

Abruzzo 2,5
Basilicata 1,7
Calabria 1,8
Campania 1,7
Emilia-Romagna 2,3
Friuli-Venezia Giulia 2,2
Lazio 2,7
Liguria 1,9
Lombardia 2,1
Marche 2,0
Molise 2,2
Piemonte 2,1
Puglia 1,7
Sardegna 1,8
Sicilia 1,5
Toscana 1,8
Umbria 2,2
Veneto 2,4
Totale nazionale 2,0

CSA di Vicenza - Ufficio Interventi Educativi - Integrazione Scolastica Raccolta ed elaborazione a cura di Flavio Fogarolo - I dati nazionali sono ricavati dal fascicolo "2003: l'handicap e l'integrazione nella scuola " edito dal MIUR (febbraio 2003) 4 Maggio 2004

il fatto che in Sicilia ci siano più professori per handicappati è normale semplicemente xchè il problema dell'handicapp in sicilia è più forte che nel nord italia.

1) non esiste solo il disagio fisico ma anche quello psicologico... e la sicilia è piena di casi di ragazzini con forti esperienze di degrado.

2) il numero di handicappati gravi in Sicilia è più alto che nel nord italia pultroppo, per una situazione di degrado sociale in certe fasce della popolazione... quanti casi di mamme di 42 anni con il diabete fanno figli... putroppo la cultura della prevenzione e dei controlli sanitari in Sicilia è debole.

3) ci sono tanti sprechi, soprattutto in sicilia.... lo ammetto.. ma giocare sulla pelle dei più deboli non è la soluzione

giammy
30-08-2004, 16:15
Originariamente inviato da Belzebub
leggi sopra, please.

il tuo intervento è un tantinello qualunquista

direi realista.
per troppi anni è stata messa dentro gente per avere il consenso politico;
la moratti non puo' fare diversamente da come sta agendo e diversamente non farebbe uno della sinistra in un paese che è costretto ai tagli in ogni settore per non andare in bancarotta.

la mia idea è che bisognerebbe statalizzare la scuola dell'obbligo (fino ai 16 anni oppure ai 18) e privatizzare completamente il dopo, incentivando un forte scambio tra la scuola/università e la realtà produttiva nazionale.

Belzebub
31-08-2004, 01:31
Originariamente inviato da giammy
direi realista.
per troppi anni è stata messa dentro gente per avere il consenso politico;
la moratti non puo' fare diversamente da come sta agendo e diversamente non farebbe uno della sinistra in un paese che è costretto ai tagli in ogni settore per non andare in bancarotta.

la mia idea è che bisognerebbe statalizzare la scuola dell'obbligo (fino ai 16 anni oppure ai 18) e privatizzare completamente il dopo, incentivando un forte scambio tra la scuola/università e la realtà produttiva nazionale.


la scuola, con tutti i suoi difetti è uno dei pochi settori in italia che funzionano, e le risorse investite non sono mai abbastanza. Sul fatto che per troppi anni sia stata messo dentro gente ho fortissime perplessità, dato che c'è carenza di professori praticamente in tutte le regioni.

Secondo me bisognerebbe statalizzare tutta la scuola e l'università, eliminando quella caterva di diplomifici che si chiamano scuole private...