View Full Version : Avete rispetto reciproco con i vostri genitori?
ZigoZago
21-08-2004, 12:39
Io non so quanti di voi ancora stiano sotto lo stesso tetto dei genitori, però parlando per me, posso dire che spesso manca il rispetto e gli insulti e le bestemmie si sprecano:rolleyes: Io porto rispetto, però non viene ricambiato... e a volte divento peggio di loro.:(
Almeno avere rispetto, manco quello. E poi si dice che i giovani non hanno più rispetto per i "vecchi", che tralarltro é una frase del cazzo detta e ridetta:rolleyes:
A volte vorrei andare a vivere da solo od essere lontano migliaia di km.
Originariamente inviato da ZigoZago
Io non so quanti di voi ancora stiano sotto lo stesso tetto dei genitori, però parlando per me, posso dire che spesso manca il rispetto e gli insulti e le bestemmie si sprecano:rolleyes: Io porto rispetto, però non viene ricambiato... e a volte divento peggio di loro.:(
Almeno avere rispetto, manco quello. E poi si dice che i giovani non hanno più rispetto per i "vecchi", che tralarltro é una frase del cazzo detta e ridetta:rolleyes:
A volte vorrei andare a vivere da solo od essere lontano migliaia di km.
Capiti giusto a pennello. Fortunatamente io non abito con mio padre. Questa è una fortuna visto che non riusciamo a stare 10 minuti senza litigare. Lui è una di quelle persone che non valutano gli altri, solo loro sanno fare e solo loro riescono a farlo bene. Io di carattere sono propositivo, dunque do sempre la mia opinione ed esprimo le mie idee, tutte prontamente criticate e derise da mio padre.
A tutte queste "splendide" caratteristiche si aggiunge il fatto che sua madre ha l'abitudine di andare in giro sparlando di me e di mia madre. Ci descrive come degli spendaccioni che succhiamo il sangue al suo caro figlioletto. Ogni tanto le ricordo che certe frasi costano molto care in termini economici.
Ho detto a pennello perchè sono reduce da una discussione con mio padre terminate con "... allora considera che casa tua sia già mia" da parte mia. Questa volta ha toccato veramente il fondo e farò pentire tutta la sua allegra brigata di ogni singolo torto che ho subito.
Ah, se non si fosse capito, ho una rapporto un po' conflittuale con mio padre. :D
Harvester
21-08-2004, 13:03
mi rispettano ed io rispetto loro.............ci mancherebbe!
Originariamente inviato da Harvester
mi rispettano ed io rispetto loro.............ci mancherebbe!
Idem
ZigoZago
21-08-2004, 13:57
Purtroppo questo nella mia famiglia non accade.
StErMiNeiToR
21-08-2004, 14:00
avvolte qualche incazzatura ma ci vogliamo bene
ZigoZago
21-08-2004, 14:12
Originariamente inviato da StErMiNeiToR
avvolte qualche incazzatura ma ci vogliamo bene
Le incazzature accadono a chiunque, ma sentirsi sempre bestemmiare dietro, e non appena serve un'aiuto, un qualsiasi cosa, si é come due angioletti, mi pare si essere preso per il culo no?
Harvester
21-08-2004, 14:13
Originariamente inviato da ZigoZago
Purtroppo questo nella mia famiglia non accade.
età?
StErMiNeiToR
21-08-2004, 14:16
succede anche a me avvolte...
io nn posso bestemmiare xke i miei sono catechisti :|
hikari84
21-08-2004, 14:56
Thread interessante...
Vivendo sola con mia madre sfoga su di me tutte le sue frustrazioni trattandomi come una merda...
La rispetto in quanto madre, ma provo un gran risentimento nei suoi confronti.
Spero solo di potermene andare al più presto da qui.
Hanamichi
21-08-2004, 14:57
bah...
dipende da come si svegliano... mi possono trattare male come mi possono amare >D
StErMiNeiToR
21-08-2004, 15:10
io se mi alzo male son cazzi amari per tutti
marKolino
21-08-2004, 15:11
io non mi permetterei mai di rispondere male ai miei
hikari84
21-08-2004, 15:12
Originariamente inviato da StErMiNeiToR
io se mi alzo male son cazzi amari per tutti
QUOTO! :rolleyes:
moncheri
21-08-2004, 15:13
i miei sono troppo apprensivi, non posso fare niente!!
vorrei vivere da sola, sono capace di fare tutto(lavo,stiro, cucino)...il problema è che non lavoro...studio ancora, ma l'anno prossimo finisco e....mi piacerebbe vivere da sola...
hai presente??fai quello che vuoi....senza rendere conto a nessuno....forse voi avete + libertà...ma io no!!
FastFreddy
21-08-2004, 15:19
Siete tutti intorno ai 18-20 anni non è vero?
Secondo me quella è l'età più critica per il rapporto con i genitori, passata quell'età molti delle incomprensioni fra me e i miei si sono risolte da sole!
P.s.
Ho 30 anni
hikari84
21-08-2004, 15:22
Originariamente inviato da FastFreddy
Siete tutti intorno ai 18-20 anni non è vero?
Secondo me quella è l'età più critica per il rapporto con i genitori, passata quell'età molti delle incomprensioni fra me e i miei si sono risolte da sole!
P.s.
Ho 30 anni
Ti credevo più giovane :O
Loutenr1
21-08-2004, 15:25
Io ho 23 anni, e coi miei ho un rapporto stupendo. A parte qualche sclero per l'università (ma hanno ragione ca**o :muro: ), da me va benissimo :)
Direi che c'è rispetto reciproco.
Con mio padre non ci calcoliamo molto perchè abbiamo orari diversi.
Però a parte qualche raro litigio quando siamo insieme si ride e si scherza.
Con mia madre ho un rapporto magnifico: è severa quando deve ma per il resto è sempre disponibile a darmi consigli e a scambiare due chiacchere con me.
il rapporto con i miei si riduce a frasi tipo:
"cosa c'è da mangiare?"
"oggi non preparare niente per il pranzo perchè probabilmente farò tardi al lavoro"
"domani esco e non so quando torno"
"oggi c'è il gran premio di F1/motogp, lo guardiamo sullo schermo grande?" (questa è la domanda di rito di mio padre la domenica :asd::asd: )
in pratica il rapporto è praticamente inesistente... meglio parlare poco se non si ha niente da dire in fondo :p
Apparte qualke problema durante l'adolescenza, mai avuti troppi problemi con i miei
le solite litigate per le solite caxxate ehhe
ma alla fine abbiamo un rapporto stupendo
con mio padre le cose sono migliorate con il passare del tempo
avere un figlio l'ha spaventato, infatti ci è voluto un po' di tempo prima di instaurare un rapporto :)
byz
BountyKiller
21-08-2004, 15:59
se avessi la certezza di farla franca, li massacrerei a calci e pugni....
chiedo scusa se qualcuno si sentisse ferito dal mio intervento
hikari84
21-08-2004, 16:04
Originariamente inviato da BountyKiller
se avessi la certezza di farla franca, li massacrerei a calci e pugni....
chiedo scusa se qualcuno si sentisse ferito dal mio intervento
Anzi...
NOn piu', mi hanno toccato l'unica cosa che non dovevano toccarmi, la mia ragazza. Tagliati tutti i ponti.
sempreio
21-08-2004, 17:02
Originariamente inviato da cata81
NOn piu', mi hanno toccato l'unica cosa che non dovevano toccarmi, la mia ragazza. Tagliati tutti i ponti.
era quella bella malesyana?:(
ZigoZago
21-08-2004, 17:12
Originariamente inviato da Harvester
età?
sono pargolo 21anni, e non venitemi a dire problemi di gioventù..
Originariamente inviato da sempreio
era quella bella malesyana?:(
E' quella! putroppo sono succese alcune brutte cose quando sono andato l'ultima volta in malesia, e miei stupidi come galline le hanno addossato la colpa... le hanno anche scritto di dimenticarmi di non telefonarmi... quando sono venuto a saperlo, litigata tremenda e rotto ogni rapporto genitore-figlio. toccatemi tutto non toccatemi lei! finche' non lo capiranno e si scuseranno andremo avanti a far finta di non conoscerci.
Ciauzzz by me...
ZigoZago
21-08-2004, 17:15
Originariamente inviato da hikari84
Thread interessante...
Vivendo sola con mia madre sfoga su di me tutte le sue frustrazioni trattandomi come una merda...
La rispetto in quanto madre, ma provo un gran risentimento nei suoi confronti.
Spero solo di potermene andare al più presto da qui.
Io questo con mio padre, e non é affatto bello..
mi spiace hikari :( ti capisco...
Originariamente inviato da marKolino
io non mi permetterei mai di rispondere male ai miei
Neanche io, ma qualche volta scoppio..
Io con i miei ho un rapporto un po' conflittuale e + precisamente con mio padre non c'e' nessun tipo di rapporto, siamo distanti milioni di km. forse conosco meglio il fruttivendolo che viene 1 volta a settimana. Con mia madre invece sono litigi tutti i giorni vuol sempre aver ragione lei sa tutto e io non so niente, demolisce tutto quello che faccio io (verbalmente) e porta all'ennesima potenza quello che fa lei, di conseguenza io mi sento una merd@. Poi s'e' messa pure contro la mia fidanzata (figuriamoci se non lavrebbe fatto) . Ora mi ha rotto, mi sto allontanando sempre di + da lei anche mentalmente. Fortunatamente ho un lavoro e una casa miei grazie a Dio :ave:
Con i miei ho un'ottimo raporto il problema del rispetto neanche si pone è al di là del rispetto...
FastFreddy
21-08-2004, 17:27
Originariamente inviato da BountyKiller
se avessi la certezza di farla franca, li massacrerei a calci e pugni....
chiedo scusa se qualcuno si sentisse ferito dal mio intervento
E dopo averli picchiati a sangue cosa credi di aver risolto?
paditora
21-08-2004, 17:29
Originariamente inviato da Guren
il rapporto con i miei si riduce a frasi tipo:
"cosa c'è da mangiare?"
"oggi non preparare niente per il pranzo perchè probabilmente farò tardi al lavoro"
"domani esco e non so quando torno"
"oggi c'è il gran premio di F1/motogp, lo guardiamo sullo schermo grande?" (questa è la domanda di rito di mio padre la domenica :asd::asd: )
in pratica il rapporto è praticamente inesistente... meglio parlare poco se non si ha niente da dire in fondo :p
Lo stesso rapporto ce l'ho anche io con mio padre.
Con mia madre invece ho un ottimo rapporto.
Originariamente inviato da FastFreddy
E dopo averli picchiati a sangue cosa credi di aver risolto?
ke magari si è tolto la soddisfazione di far provare a loro per poki minuti fisicamente quello ke lui forse ha subito per anni mentalmente
mi sono intromesso perkè (in parte) lo capisco
FastFreddy
21-08-2004, 17:45
Originariamente inviato da dbpass
ke magari si è tolto la soddisfazione di far provare a loro per poki minuti fisicamente quello ke lui forse ha subito per anni mentalmente
mi sono intromesso perkè (in parte) lo capisco
Mi piacerebbe proprio sapere a quali insopportabili e terribili torture siete stati sottoposti.......
nn siete, semmai è...ho solo provato a rispondere al suo posto (forse a torto e sparando anke una bella cagata...)
cmq come esiste la Famiglia Cuore, esiste la famiglia classica coi conflitti ke si risolvono con l'età, ed esiste anke la famiglia marginale con problemi ke bene o male ti segnano
il ke vuol dire ke da piccolo ci soffri e subisci, da grande ti incazzi e reagisci
tiè senti ke rima
ZigoZago
21-08-2004, 17:50
Ma allora, il tipo di padre che segue gli hobby del figlio, si interessa, lo aiuta, ecc.. non esiste?
Manco quando ero piccolo, sono stato aiutato nei miei hobby ed interessi sempre tutto da solo, solo quella santa di mia madre mia ha sempre aiutato e lo fa tutt'ora, mio padre nulla. Io vedevo i bambini con i padri che avevano un hobby in comunque, li facevano andare sui go-kart, avevano una macchinetta telecomandata con cui facevano le gare, sulle piste di sci padre e figlio, ecc.. io sempre SOLO... che schifo :(
Originariamente inviato da FastFreddy
Mi piacerebbe proprio sapere a quali insopportabili e terribili torture siete stati sottoposti.......
prova a vivere ogni giorno:
- essendo deriso per ogni cosa che dici
- sapendo che ha più valore ciò che dice il primo che capita piuttosto che te
e molte altre cose.... vorrei vedere se non ti viene la voglia di fare qualche cosa..
meglio solo, ke male accompagnato
paditora
21-08-2004, 17:58
Originariamente inviato da FastFreddy
Mi piacerebbe proprio sapere a quali insopportabili e terribili torture siete stati sottoposti.......
Da piccolo anche a me è capitato più di una volta il desiderio di picchiare a sangue mio padre.
Praticamente quando tornava dal lavoro il più delle volte erano o schiaffoni o urla.
Poi vabbè colloqui coi professori, hobby vari ecc. non se ne è mai interessato.
Dialoghi idem.
Adesso io e lui siamo si può dire come due estranei.
La sera a cena come diceva Guren non c'è nessun rapporto.
Le uniche parole che ci diciamo sono del tipo "passami il sale" "passami l'acqua" ecc.
Originariamente inviato da ZigoZago
Ma allora, il tipo di padre che segue gli hobby del figlio, si interessa, lo aiuta, ecc.. non esiste?
Manco quando ero piccolo, sono stato aiutato nei miei hobby ed interessi sempre tutto da solo, solo quella santa di mia madre mia ha sempre aiutato e lo fa tutt'ora, mio padre nulla. Io vedevo i bambini con i padri che avevano un hobby in comunque, li facevano andare sui go-kart, avevano una macchinetta telecomandata con cui facevano le gare, sulle piste di sci padre e figlio, ecc.. io sempre SOLO... che schifo :(
sottoscrivo....
mio padre è sempre andato a vedere gare di motocross al posto di venire alla gare di Karate a cui partecipavo :muro:
la sera prima della partenza per un viaggio in USA gli ho chiesto: "Domani mattina dobbiamo alzarci alle 4.30, ho l'aereo alle 7.30" e lui con aria scazzata "mica devrò venire anche io..."
FastFreddy
21-08-2004, 18:08
Originariamente inviato da porny^n
prova a vivere ogni giorno:
- essendo deriso per ogni cosa che dici
- sapendo che ha più valore ciò che dice il primo che capita piuttosto che te
e molte altre cose.... vorrei vedere se non ti viene la voglia di fare qualche cosa..
Questo lo fa QUALSIASI genitore, credimi!
E a volte non è neanche sbagliato, aiuta a crescere e a rendersi indipendenti, adesso brucia, ti fa incazzare, etc. tra qualche anno invece cambierai idea, e le cose che ti facevano scornare con i tuoi ti faranno solo sorridere! ;)
Nessun rapporto con mio padre, ottimo con mamma.
Vorrei tanto essere già fuori di casa, per me è una galera...
majin mixxi
21-08-2004, 18:15
ho un bel rapporto con i miei,siamo una famiglia unita e sopratutto dotati tutti di un notevole senso dell'umorismo e quindi si ride molto :)
Originariamente inviato da FastFreddy
Questo lo fa QUALSIASI genitore, credimi!
E a volte non è neanche sbagliato, aiuta a crescere e a rendersi indipendenti, adesso brucia, ti fa incazzare, etc. tra qualche anno invece cambierai idea, e le cose che ti facevano scornare con i tuoi ti faranno solo sorridere! ;)
si infatti... mi stanno aiutando a mettere da parte il più possibile per riuscire a distrugggere mio padre e vederlo strisciare ai miei piedi chiedendomi la carità...
FastFreddy
21-08-2004, 18:25
Originariamente inviato da porny^n
si infatti... mi stanno aiutando a mettere da parte il più possibile per riuscire a distrugggere mio padre e vederlo strisciare ai miei piedi chiedendomi la carità...
Quindi secondo te tuo padre ti odia?
bel 3d.
io ho 22. da 3 vivo con la mia ragazza.
me ne sono andato dalla "casa natale" :asd: anche grazie all'atmosfera che si era creata tra me e i miei genitori, e non solo per una scelta fatta con la mia partner.
è stato un periodo molto pesante, fatto di sclerate reciproche e nessun tipo di dialogo costruttivo. ero arrivato al punto da essere ossessionato e vivere il più possibile fuori di casa, per evitare questi contrasti.
andare via è stata una liberazione.
dopo 3 anni, sto riallaciando un rapporto in maniera abbastanza lenta e macchinosa. e ne sono felice.
il bilancio che faccio di questi avvenimenti è quasi scontato: sia io che loro ci siamo comportati da persone "poco adulte". abbiamo sbagliato TUTTI QUANTI, complicando situazioni che sarebbero state risolvibili.
mi rendo conto che non posso fare a meno di provare, almeno tentare di avere un rapporto con loro, nonostante le visioni diametralmente opposte che abbiamo della vita.
nel mio caso è stata una questione di pure aspettative: deludere le aspettative dei genitori è spesso considerato un affronto terribile, dopo una vita di sacrifici fatti per dare l'opportunità ai figli di percorrere una strada che idealmente avevano costruito.
Originariamente inviato da FastFreddy
Quindi secondo te tuo padre ti odia?
Non entro nella sua testa ma da come si comporta lo dimostra palesemente.
FastFreddy
21-08-2004, 18:28
Originariamente inviato da porny^n
Non entro nella sua testa ma da come si comporta lo dimostra palesemente.
Tipico! ;)
Originariamente inviato da FastFreddy
Tipico! ;)
E' tipico minacciarmi di fare pagare a mia madre 30.000 euro in tasse (visto che erano ancora coniugati) se io non faccio xyz?
Già, tutti lo fanno.
Argosoft
21-08-2004, 18:35
Originariamente inviato da FastFreddy
Tipico! ;)
qui ognuno sta riferendo la propria situazione personale... se ti sembra strano quello che si dice è perché c'è gente che vive realtà diverse dalla tua, da quello che dici sembra che tu abbia avuto solo delle litigatine "tipiche" con i tuoi genitori, ma ti assicuro che in certe case si scatena l'inferno.... bisogna esserne partecipi per capirlo ;)
Originariamente inviato da Argosoft
qui ognuno sta riferendo la propria situazione personale... se ti sembra strano quello che si dice è perché c'è gente che vive realtà diverse dalla tua, da quello che dici sembra che tu abbia avuto solo delle litigatine "tipiche" con i tuoi genitori, ma ti assicuro che in certe case si scatena l'inferno.... bisogna esserne partecipi per capirlo ;)
Non posso che quotare.....io ora nn scrivo il rapporto che ho con imiei xke devo scappare,ma appena ce l'ho provvedero!!
Ps. Anche io ho pensato di andarmene di casa un paio di volte,proprio circa 1-2 sett fa! Ma poi avendo 19 anni.....che fo!?!? Cmq e un po complicato....appena avro tempo vedro di spiegare la mia situazione famigliare(che a quanto capito cmq nn e molto diversa dalle vostre:muro: )
bye
mah direi che ci sta dentro e andiamo piu o meno d'accordo a parte qualche incomprensione, però vorrei andare a vivere da solo non perchè stia male con loro, ma perchè mi sento davvero bene ad essere indipentente (l'unica cosa che mi rattrista è mangiare da solo); inoltre credo che riuscirei ad esprimere meglio la mia creatività se fossi tranquillo.
paditora
21-08-2004, 19:01
Originariamente inviato da FastFreddy
Quindi secondo te tuo padre ti odia?
Il fratello di mio nonno si suicidò perchè il padre ossia il mio bisnonno che per fortuna non ho mai conosciuto dato che è morto quando io ancora non ero nato, lo massacrava di botte o perchè lo umiliava in pubblico.
Ah si certo tutto quello che faceva lo faceva per il bene del figlio :rolleyes:
djgusmy85
21-08-2004, 19:09
3d interessante :) Bravo ZigoZago ;)
Per quel che riguarda la famiglia, mia mamma ha già avuto piu di un ricovero in passato a causa di depressione/crisi esistenziali varie ecc, e vi assicuro che averla in casa non è una cosa che auguro a nessuno...A volte si alza ed è di buon umore a volte fa di quelle sclerate per delle putt@nate mostruose, e NON si può controbattere (nonostante spesso sia vistosamente nel torto) perchè ti distrugge la casa :(
Mio padre è un uomo decisamente piu alla buona, è uno a cui piace la vita, il quieto vivere, e anche per questo lascia sempre perdere, anche quando ha ragione 100%...A mia mamma non si può dar torto in famiglia (t'ammazza :D )...Non so voi ma l'atteggiamento che mi fa incazzare di mio papà è il suo orgoglio...Gli puoi costruire da zero uno shuttle che "bravo" non te lo dirà mai! :p
Il rapporto che quindi ho con mio padre è forte e relativamente sempre positivo, ed è partecipe alla mia vita, quello con mia mamma disastroso...Di solito devo lasciar perdere ogni tipo di dialogo con mia mamma perchè si va sempre e solo a litigare...Poi se è una litigata da niente ok, ma quando trabocca il vaso (tipo quando tira in ballo la mia raga) sclero di brutto pure io... :(
Il fatto è che quando scleriamo io e mia mamma, mio padre interviene e da sempre ragione a lei con la classica frase "Claudio (io :D ) stai zitto!", nonstante la maggior parte delle volte non sappia nemmeno il motivo della bega! poi quando tutto passa mi spiega che lo fa perchè mi reputa un ragazzo intelligente e che dovrei capire che se fa così è per non fare incazzare ancora di piu mia mamma (basta un niente!) ecc ecc...
Sta di fatto che quando mia mamma sta via qualche giorno e io sono a casa con mio papà va tutto alla grandissima ;)
E' brutto da dire ma mia madre la detesto profondamente... :(
ZigoZago
21-08-2004, 19:38
Originariamente inviato da nighthc
bel 3d.
io ho 22. da 3 vivo con la mia ragazza.
me ne sono andato dalla "casa natale" :asd: anche grazie all'atmosfera che si era creata tra me e i miei genitori, e non solo per una scelta fatta con la mia partner.
è stato un periodo molto pesante, fatto di sclerate reciproche e nessun tipo di dialogo costruttivo. ero arrivato al punto da essere ossessionato e vivere il più possibile fuori di casa, per evitare questi contrasti.
andare via è stata una liberazione.
dopo 3 anni, sto riallaciando un rapporto in maniera abbastanza lenta e macchinosa. e ne sono felice.
il bilancio che faccio di questi avvenimenti è quasi scontato: sia io che loro ci siamo comportati da persone "poco adulte". abbiamo sbagliato TUTTI QUANTI, complicando situazioni che sarebbero state risolvibili.
mi rendo conto che non posso fare a meno di provare, almeno tentare di avere un rapporto con loro, nonostante le visioni diametralmente opposte che abbiamo della vita.
nel mio caso è stata una questione di pure aspettative: deludere le aspettative dei genitori è spesso considerato un affronto terribile, dopo una vita di sacrifici fatti per dare l'opportunità ai figli di percorrere una strada che idealmente avevano costruito.
Hai avuto molta fortuna a trovare una brava ragazza.
Io ne conosco una della mia età che vive da sola :eek: Chissa in futuro :p
Spesso guardavo da piccolo e mi capita anche ora a volte, di guardare le altre famiglie e fare dei paragoni, lo so non é bello e ne intelligente come cosa. Mi sono pure sentito dire: Cosa credi che siano meglio di noi, chissà sotto sotto che problemi che c'avranno e se sono così anche senza amici che gli fanno visita, ecc... Si ok, però alla fine problemi o no, ogni volta che cominciavo a fare un'hobby o uno sport o ad appasionarmi a qualcosa, ero sempre solo in famiglia, nessun aiuto, nessun commento, manco calcolato, e se venito aiutato, poi mi veniva rinfacciato... soldi quà soldi là, vai a lavorare, seeee a 14anni? (che poi tralaltro é l'età in cui ho cominciato a lavorare, per mantenere la mia automobile telecomandata Rc a scoppio..) Insomma solo. E mi veniva il magone a sentire che il padre ha invogliato il figlio da piccolo sugli sci, sulle moto, computer, ecc... e ora sono dei campioni o hanno una passione forte. E non venitemi a dire che da piccolo ti piace tutto, che non é vero, se il padre ti invoglia a fare una cosa da piccolo é anche perché ti piace. E' soddisfatto dei tuoi risultati, investe tempo, soldi, energie per un'interesse in comune, che darà grandi soddisfazioni ad entrambi.
Non venitemi a dire che se uno é bravo ed ha palle riusce ugualmente da solo, che un'aiuto a TUTTI fa comodo.
..purtroppo non tutti i padri sono così.
O forse é meglio dire non tutti hanno voluto diventare padri...
Io vivo con mia madre e mio fratello.
Con mia madre ho un rapporto stupendo,la considero la mia migliore amica.Ovvio che anche noi abbiamo qualche discussione ma è normale.
Con mio fratello..beh..ci prendiamo a insulti dalla mattina alla sera :asd: ma alla fin fine ci vogliamo bene.
Mio padre è mancato anni fa,ma anche con lui andavo d'accordo.
Prima ho detto che con mio padre non ho nessun rapporto, in realtà quest'uomo è la rovina della mia vita, può esserci, non esserci, crepare ... non me ne frega un cazzo :cool:
hikari84
21-08-2004, 19:48
Originariamente inviato da FastFreddy
Mi piacerebbe proprio sapere a quali insopportabili e terribili torture siete stati sottoposti.......
Non ti consiglio. Almeno, parlo per me...
Originariamente inviato da ZigoZago
Io questo con mio padre, e non é affatto bello..
mi spiace hikari :( ti capisco...
Mio padre... bah...
Non c'è mai stata molta confidenza tra me e lui... non c'è mai stato un abbraccio vero e proprio... dialogo zero.
Non c'è mai stato quando avevo bisogno di lui... non è MAI venuto ad una sola riunione scolastica... non si è mai interessato.
Preferiva passare le serate libere e le domeniche da quei cazzoni dei suoi parenti.
Era capace di rovinare tutto, vacanze o mezze giornate passate fuori casa.
Mi ha sempre fatto un gran schifo quell'uomo...
Ora lo sento pochissimo... ogni morte di papa mi telefona... non lo vedo da anni... Dice che non deve sempre essere lui a venirmi a trovare abitando in Germania...
Ma cosa vuoi che me ne freghi... non mi diverto ad essere umiliata dai suoi parenti, da sua moglie e dalla sua bambina. Ah si, sua figlia. Lui non vuole darci gli alimenti perchè deve mantenere la sua famiglia... e la moglie poverina non può andare a lavorare perchè deve curare la bambina. Ma vaffanculo va. Quando io ero piccola stavo a casa di mia nonna e mio padre non lo vedevo mai.
Se ci penso...
FastFreddy
21-08-2004, 19:56
Originariamente inviato da paditora
Ah si certo tutto quello che faceva lo faceva per il bene del figlio :rolleyes:
Che esistano situazioni familiari realmente tragiche non lo metto in dubbio, solo che a volte questo odio smodato verso i propri genitori sembra solo il capriccio di qualche bimbo viziato e annoiato! ;)
Se si vivono situazioni familiari difficili, allora dimostro tutta la mia comprensione, ma non si possono "odiare" i genitori perchè ti vietano di andare in disco o perchè non ti comprano il motorino.....
hikari84
21-08-2004, 19:59
Originariamente inviato da FastFreddy
Se si vivono situazioni familiari difficili, allora dimostro tutta la mia comprensione, ma non si possono "odiare" i genitori perchè ti vietano di andare in disco o perchè non ti comprano il motorino.....
Vero... ste cose non le ho mai capite.
C'era un mio amico che mi faceva troppo innervosire... Rispondeva ai suoi genitori e se loro per una certa cosa dicevano "no" lui frignava come un bambino e picchiava i piedi a terra, giuro!
Se quelli sono i veri problema della vita... se facevo io una cosa del genere a mia madre a quest'ora non ero qui. :rolleyes:
paditora
21-08-2004, 20:16
Originariamente inviato da FastFreddy
Se si vivono situazioni familiari difficili, allora dimostro tutta la mia comprensione, ma non si possono "odiare" i genitori perchè ti vietano di andare in disco o perchè non ti comprano il motorino.....
Non mi pare che qualcuno qui abbia detto che odia il padre perchè non gli ha comprato il motorino, la bicicletta o la macchina o perchè non ti fanno andare in disco.
Argosoft
21-08-2004, 20:56
Originariamente inviato da ZigoZago
Si ok, però alla fine problemi o no, ogni volta che cominciavo a fare un'hobby o uno sport o ad appasionarmi a qualcosa, ero sempre solo in famiglia, nessun aiuto, nessun commento, manco calcolato, e se venito aiutato, poi mi veniva rinfacciato... soldi quà soldi là, vai a lavorare, seeee a 14anni? (che poi tralaltro é l'età in cui ho cominciato a lavorare, per mantenere la mia automobile telecomandata Rc a scoppio..) Insomma solo. E mi veniva il magone a sentire che il padre ha invogliato il figlio da piccolo sugli sci, sulle moto, computer, ecc... e ora sono dei campioni o hanno una passione forte. E non venitemi a dire che da piccolo ti piace tutto, che non é vero, se il padre ti invoglia a fare una cosa da piccolo é anche perché ti piace. E' soddisfatto dei tuoi risultati, investe tempo, soldi, energie per un'interesse in comune, che darà grandi soddisfazioni ad entrambi.
:muro: QUOTE, QUOTE e ancora QUOTE! :cry: :vicini:
stessa identica precisa spiccicata situazione... da piccolo se ne sono sempre fregati di quello che mi interessava, soprattutto mio padre, qualsiasi esperienza che avrei voluto provare (non parlo di cose enormi o semplici svogliature..) era impossibile da arrivare. Esempi. Avrei tanto voluto fare una bella passeggiata per le bellissime montagne che circondano la mia (merda di) città, qualcosa di "serio", con pranzo e cena al sacco... sempre rimandata,con scuse ridicole. Niente da fare, alla fine mi sono rassegnato. Avrei voluto cominciare qualche sport... costa troppo, niente da fare. (Forse è per queste cose che ora odio qualsiasi tipo di sport... -> se odi lo sport nessuno ti caca -> hai pochissimi amici -> quelli che fanno sport hanno molti amici -> invidia cronica per quelli lì & sensazione che non potrai mai diventare come loro -> odio). Verso i 10 anni mi prese la fissa di imparare qualcosa di chimica (mi aveva sempre affascinato e mi affascina tuttora)ma pork, ma vuoi aiutarmi a cercare un buon libro o a provare a farmi parlare con qualche professore dell'Istituto Tecnico di Fabriano (che lui conosceva), magari tanto per farmi un'idea.... nada. Sono riuscito a rifarmi giusto perché in 3° media all'Istituto si svolgevano dei corsi di orientamento (gratuiti, si capisce! sennò come potevo parteciparvi?) e c'era anche chimica. Ma a quel punto mi sentivo talmente abbandonato che ho lasciato stare anche quella. Mò, non è che sono un perdente o uno che "si arrende troppo presto", questi sono solo 2 esempi, è che per OGNI piccola cosa era sempre la stessa storia: aiutare il proprio figlio il minimo possibile e poi lasciarlo perdere/scoraggiarlo. Certe cose segnano, cazzo.
Adesso infatti non riesco a portare a termine qualsiasi "missione" che comincio, anche se mi va tutto bene... comincio l'anno scolastico, voti alti, voglia di studiare... verso metà anno declino totale. E non è che non ne ho voglia, io VOGLIO continuare come ho fatto sempre, ma NON CI RIESCO. Sarà perché quando porto a casa un buon voto si limitano ad un 'bravo.' (notare la minuscola...) e quando ogni tanto ne prendo uno brutto si incazzano come bestie? Sarà perché nelle rarissime volte che non sono preparato per il giorno dopo e sarebbe meglio per tutti che io resti a casa mi mandano a scuola a calci nel culo?
In pratica, sarà perché vengono contati solo i miei difetti e mai i miei pregi?
e cmq l'opera di distruzione continua. Adesso ho scelto la strada dell'informatica, ormai sarà la strada definitiva della mia vita... io la amo, voglio studiarla a fondo, voglio approfondirla! Il risultato? "che stai a giocà sempre col computer, te fa solo male agli occhi!/sprechi solo corrente/tempo/soldi!" "che ce fai con l'adsl, costa i soldi e basta!" -ma, veramente per uno come me internet è importantissimo, si deve essere aggiornati tutti i giorni... non si può mai rimanere indietro..- "si si trova un'altra scusa! e che stiamo a spende i soldi inutilmente??" STO CAZZO, SE TUO FIGLIO TI DICE CHE GLI SERVE SIGNIFICA CHE GLI SERVE, E NON SONO SPESI INUTILMENTE, PERCHE' SERVE A TUO FIGLIO! non sono soldi da bruciare, sono PER TUO FIGLIO! capisci il concetto???? Tuo figlio è tuo figlio, non è un secchio della monnezza! Devi investire qualsiasi risorsa in tuo figlio, perché ha una vita davanti, e per affrontarla deve essere qualcuno, e non una merda!!!!
!
!!!
hanf
scusate il post-fiume ma è stato meglio che andare dallo psicanalista :)
ciao a tutty
Non posso che darti ragione :O
hikari84
21-08-2004, 21:03
Quanto ti capisco...
ZigoZago
21-08-2004, 21:18
Originariamente inviato da paditora
Non mi pare che qualcuno qui abbia detto che odia il padre perchè non gli ha comprato il motorino, la bicicletta o la macchina o perchè non ti fanno andare in disco.
Quoto Padi
L'oggetto é solo un mezzo, il discorso é l'affetto che si ha per un figlio, non dico di viziarlo, ma di costruire una cosa assieme, una passione, in'interesse, qualsiasi cosa, uno sport come un hobby, anche per stare più assieme, questa cosa mi ha sempre segnato per me voleva e voul dire molto.
Quando e se sarò papà, penso che questa cosa non mancherà con mio o mia figlia. Sperò un domani di diventarlo e volerlo al momento giusto ;)
ZigoZago
21-08-2004, 21:29
Originariamente inviato da Argosoft
:muro: QUOTE, QUOTE e ancora QUOTE! :cry: :vicini:
stessa identica precisa spiccicata situazione... da piccolo se ne sono sempre fregati di quello che mi interessava, soprattutto mio padre, qualsiasi esperienza che avrei voluto provare (non parlo di cose enormi o semplici svogliature..) era impossibile da arrivare. Esempi. Avrei tanto voluto fare una bella passeggiata per le bellissime montagne che circondano la mia (merda di) città, qualcosa di "serio", con pranzo e cena al sacco... sempre rimandata,con scuse ridicole. Niente da fare, alla fine mi sono rassegnato. Avrei voluto cominciare qualche sport... costa troppo, niente da fare. (Forse è per queste cose che ora odio qualsiasi tipo di sport... -> se odi lo sport nessuno ti caca -> hai pochissimi amici -> quelli che fanno sport hanno molti amici -> invidia cronica per quelli lì & sensazione che non potrai mai diventare come loro -> odio). Verso i 10 anni mi prese la fissa di imparare qualcosa di chimica (mi aveva sempre affascinato e mi affascina tuttora)ma pork, ma vuoi aiutarmi a cercare un buon libro o a provare a farmi parlare con qualche professore dell'Istituto Tecnico di Fabriano (che lui conosceva), magari tanto per farmi un'idea.... nada. Sono riuscito a rifarmi giusto perché in 3° media all'Istituto si svolgevano dei corsi di orientamento (gratuiti, si capisce! sennò come potevo parteciparvi?) e c'era anche chimica. Ma a quel punto mi sentivo talmente abbandonato che ho lasciato stare anche quella. Mò, non è che sono un perdente o uno che "si arrende troppo presto", questi sono solo 2 esempi, è che per OGNI piccola cosa era sempre la stessa storia: aiutare il proprio figlio il minimo possibile e poi lasciarlo perdere/scoraggiarlo. Certe cose segnano, cazzo.
Adesso infatti non riesco a portare a termine qualsiasi "missione" che comincio, anche se mi va tutto bene... comincio l'anno scolastico, voti alti, voglia di studiare... verso metà anno declino totale. E non è che non ne ho voglia, io VOGLIO continuare come ho fatto sempre, ma NON CI RIESCO. Sarà perché quando porto a casa un buon voto si limitano ad un 'bravo.' (notare la minuscola...) e quando ogni tanto ne prendo uno brutto si incazzano come bestie? Sarà perché nelle rarissime volte che non sono preparato per il giorno dopo e sarebbe meglio per tutti che io resti a casa mi mandano a scuola a calci nel culo?
In pratica, sarà perché vengono contati solo i miei difetti e mai i miei pregi?
e cmq l'opera di distruzione continua. Adesso ho scelto la strada dell'informatica, ormai sarà la strada definitiva della mia vita... io la amo, voglio studiarla a fondo, voglio approfondirla! Il risultato? "che stai a giocà sempre col computer, te fa solo male agli occhi!/sprechi solo corrente/tempo/soldi!" "che ce fai con l'adsl, costa i soldi e basta!" -ma, veramente per uno come me internet è importantissimo, si deve essere aggiornati tutti i giorni... non si può mai rimanere indietro..- "si si trova un'altra scusa! e che stiamo a spende i soldi inutilmente??" STO CAZZO, SE TUO FIGLIO TI DICE CHE GLI SERVE SIGNIFICA CHE GLI SERVE, E NON SONO SPESI INUTILMENTE, PERCHE' SERVE A TUO FIGLIO! non sono soldi da bruciare, sono PER TUO FIGLIO! capisci il concetto???? Tuo figlio è tuo figlio, non è un secchio della monnezza! Devi investire qualsiasi risorsa in tuo figlio, perché ha una vita davanti, e per affrontarla deve essere qualcuno, e non una merda!!!!
!
!!!
hanf
scusate il post-fiume ma è stato meglio che andare dallo psicanalista :)
ciao a tutty
Cavolo :eek: :D
La penso alla stessa maniera.
Mi sono anche detto che magari sono io un debole, devo andare avanti ugualmente ecc.. ecc.., però bisogna anche essere umili e dire: Non posso fare tutto da solo, io c'é la metto tutta comunque.
Cose che segnano, non sai quanto c'hai ragione..
Tu non sai il sorriso che mi scoppiava non appena agganciavo gli sci per farmi una discesona :) o quando portavo a far correre la mia automobilina, messa a nuovo pezzo per pezzo con i soldi che prendevo facendo volantinaggio, prendevo 140.000£ al mese. Poi però chi doveva portarmi a farla correre? chi mi portava sulle piste di sci? mia mamma, mio papà col caz, e poi mi sentivo anche rinfacciare il tutto :( La voglia c'era sempre, però poi sentirsi dire sempre no, no, no... ha spento tutto, fatto sta che non ho mai imparato a sciare come si deve, ho fatto due settimane bianche con le scuole medie, e qualche uscita da solo che conto sulle mani (saranno 8), e la mia automobilina é in cantina a pezzi, nella sua scatola, mi piage il cuore :(
Argosoft
21-08-2004, 21:41
=
marKolino
21-08-2004, 21:47
...vorrei dire solo una cosa, poi vado a letto: imparate, e non fate gli stessi errori con i vostri cucciolini ;)
questo io me lo ripeto da circa 5 anni.
Originariamente inviato da marKolino
...vorrei dire solo una cosa, poi vado a letto: imparate, e non fate gli stessi errori con i vostri cucciolini ;)
e chi li vuole dei figli.. sono solo una scocciatura :mc:
marKolino
21-08-2004, 21:54
Originariamente inviato da Guren
e chi li vuole dei figli.. sono solo una scocciatura :mc:
boh... io credo molto nella famiglia sinceramente...
Originariamente inviato da marKolino
boh... io credo molto nella famiglia sinceramente...
io no.
spero di rimanere solo il più a lungo possibile :)
Originariamente inviato da Guren
io no.
spero di rimanere solo il più a lungo possibile :)
purtroppo per te, nn sarai tu a deciderlo questo ;)
cmq quoto
anke se coi bambini ho un ottimo rapporto
giokerei per ore coi bambini ma nn ne voglio uno mio..boh..
Sehelaquiel
21-08-2004, 23:48
Originariamente inviato da Argosoft
:muro: QUOTE, QUOTE e ancora QUOTE! :cry: :vicini:
stessa identica precisa spiccicata situazione... da piccolo se ne sono sempre fregati di quello che mi interessava, soprattutto mio padre, qualsiasi esperienza che avrei voluto provare (non parlo di cose enormi o semplici svogliature..) era impossibile da arrivare. Esempi. Avrei tanto voluto fare una bella passeggiata per le bellissime montagne che circondano la mia (merda di) città, qualcosa di "serio", con pranzo e cena al sacco... sempre rimandata,con scuse ridicole. Niente da fare, alla fine mi sono rassegnato. Avrei voluto cominciare qualche sport... costa troppo, niente da fare. (Forse è per queste cose che ora odio qualsiasi tipo di sport... -> se odi lo sport nessuno ti caca -> hai pochissimi amici -> quelli che fanno sport hanno molti amici -> invidia cronica per quelli lì & sensazione che non potrai mai diventare come loro -> odio). Verso i 10 anni mi prese la fissa di imparare qualcosa di chimica (mi aveva sempre affascinato e mi affascina tuttora)ma pork, ma vuoi aiutarmi a cercare un buon libro o a provare a farmi parlare con qualche professore dell'Istituto Tecnico di Fabriano (che lui conosceva), magari tanto per farmi un'idea.... nada. Sono riuscito a rifarmi giusto perché in 3° media all'Istituto si svolgevano dei corsi di orientamento (gratuiti, si capisce! sennò come potevo parteciparvi?) e c'era anche chimica. Ma a quel punto mi sentivo talmente abbandonato che ho lasciato stare anche quella. Mò, non è che sono un perdente o uno che "si arrende troppo presto", questi sono solo 2 esempi, è che per OGNI piccola cosa era sempre la stessa storia: aiutare il proprio figlio il minimo possibile e poi lasciarlo perdere/scoraggiarlo. Certe cose segnano, cazzo.
Adesso infatti non riesco a portare a termine qualsiasi "missione" che comincio, anche se mi va tutto bene... comincio l'anno scolastico, voti alti, voglia di studiare... verso metà anno declino totale. E non è che non ne ho voglia, io VOGLIO continuare come ho fatto sempre, ma NON CI RIESCO. Sarà perché quando porto a casa un buon voto si limitano ad un 'bravo.' (notare la minuscola...) e quando ogni tanto ne prendo uno brutto si incazzano come bestie? Sarà perché nelle rarissime volte che non sono preparato per il giorno dopo e sarebbe meglio per tutti che io resti a casa mi mandano a scuola a calci nel culo?
In pratica, sarà perché vengono contati solo i miei difetti e mai i miei pregi?
e cmq l'opera di distruzione continua. Adesso ho scelto la strada dell'informatica, ormai sarà la strada definitiva della mia vita... io la amo, voglio studiarla a fondo, voglio approfondirla! Il risultato? "che stai a giocà sempre col computer, te fa solo male agli occhi!/sprechi solo corrente/tempo/soldi!" "che ce fai con l'adsl, costa i soldi e basta!" -ma, veramente per uno come me internet è importantissimo, si deve essere aggiornati tutti i giorni... non si può mai rimanere indietro..- "si si trova un'altra scusa! e che stiamo a spende i soldi inutilmente??" STO CAZZO, SE TUO FIGLIO TI DICE CHE GLI SERVE SIGNIFICA CHE GLI SERVE, E NON SONO SPESI INUTILMENTE, PERCHE' SERVE A TUO FIGLIO! non sono soldi da bruciare, sono PER TUO FIGLIO! capisci il concetto???? Tuo figlio è tuo figlio, non è un secchio della monnezza! Devi investire qualsiasi risorsa in tuo figlio, perché ha una vita davanti, e per affrontarla deve essere qualcuno, e non una merda!!!!
!
!!!
hanf
scusate il post-fiume ma è stato meglio che andare dallo psicanalista :)
ciao a tutty
Lo sai una cosa, potresti far vedere a tuo padre e a tua madre questo tuo post, e vedere come reagiscono... Magari, leggendoti, potrebbero cambiare, in un certo verso.
Cmq mi dispiace un sacco, io con mio Padre ho un rapporto magnifico, lo voglio bene, e' saggio, intelligente, ha onore e molti ideali.
Con mia madre un po' meno, il problema e' che certe volte e' talmente cocciuta che non vuole proprio capire cosa dico (perche' lei non ne vuole sentire, anche se alla fine sono giusto io, perche' cosa dico io non e' cosa vuole sentire lei, non so se mi capite) anche se le do' di fronte alla sua faccia i fatti ed i ragionamenti che difendono i miei argomenti contro le sue.
Antòòòòòòòòòòòò scendi il cane e piscialo!
Originariamente inviato da FastFreddy
Questo lo fa QUALSIASI genitore, credimi!
E a volte non è neanche sbagliato, aiuta a crescere e a rendersi indipendenti, adesso brucia, ti fa incazzare, etc. tra qualche anno invece cambierai idea, e le cose che ti facevano scornare con i tuoi ti faranno solo sorridere! ;)
ma sta boiata ndo l'hai letta?
dopo aver rivelato la mia omosessualita
con mia madre sono stato molto fortunato
ha capito ed è presente nella mia vita
con mio padre è stato diverso
è uscito di casa senza dire nulla
quand'è tornato (eravano in cucina)
mi domando' quando l'ho capito, mi disse "non sei effemminato come fai ad essere gay!?!?!" eheheh
gli ho spiegato etc etc
BountyKiller
22-08-2004, 13:10
Originariamente inviato da FastFreddy
E dopo averli picchiati a sangue cosa credi di aver risolto?
nulla, perchè non c'è niente da risolvere: il rapporto è irrecuperabile....e non si torna indietro; ma ti assicuro che mi darebbe una enorme soddisfazione vederli con la faccia e il corpo tumefatti, sopratutto quel bastardo che anagraficamente dovrebbe essere mio "padre"...
discussione di oggi a pranzo:
IO: "Quanfo mi arriva la macchina nuova vado a Bolocco a girare in pista"
LUI: "Ah sì, bene, vengo anche io".
IO: "Sì ma se vuoi guidare devi mettere il casco"
LUI: "Non, io non guido, sto fuori a ridervi dietro"
ZigoZago
22-08-2004, 14:21
:muro:
ZigoZago
22-08-2004, 14:29
Comunque ho notato una cosa:
Se il genitore in questo caso il padre, da giovane ha fatto una bella vita si é divertito, ha studiato ciò che gli piaceva, ha avuto magari una moto, insomma un giovine in gamba, poi quando diventa padre trasmette tutto al suo figlio piccolo. Mentre il padre che da giovane ha avuto tanti fratelli magari con cui non andava d'accordo, problemi di soldi, un padre severo, insomma un'infanzia non molto bella, e poi ha studiato la prima cosa a tiro, giusto per avere un diploma di terza superiore che poi manco usa, per poi magari andare a fare il pescivendolo, alla fine si rileva un padre scazzato che non ha nulla da trasmettere al proprio figlio.
Mi potreste accusare di generalizzare troppo, però io ho notato questo. Poi può essere anche l'opposto in rari casi, cioé diventando padre cambia, ma spesso non é così, ci si limita ad andare a lavorare per mantenere i figli :rolleyes: e cambiare pannolini, per poi rifacciarlo quando sarai grande, come scusa per dire che gli hai dato tanto da piccolo, si solo questo? Fare il padre si limita a portare a casa i soldi per il mantenimento e cambiare pannolini? io penso proprio di no...
hikari84
22-08-2004, 18:02
... il problema è che si tende a commettere gli sbagli dei genitori. È inutile, purtroppo è così. Inconsapevolmente ma è così. Lo vedo benissimo con mia madre. I suoi nonni sono stati severi con i genitori, i genitori con lei e i suoi fratelli, lei a sua volta con me e mio fratello. Saranno discorsi del cazzo ma nella mia famiglia è successo così. Purtroppo sto diventando come mia madre, nei ragionamenti e nel modo di fare. La sofferenza nell'infanzia non mi è "bastata" per cambiare...
marKolino
22-08-2004, 18:08
i genitori "violenti" sbagliano... ovvio.
Secondo me si tende a diventare a propria volta "violenti" se ci si isola.
Originariamente inviato da dbpass
purtroppo per te, nn sarai tu a deciderlo questo ;)
in che senso :confused::confused:
non parlavo della lunghezza della mia vita (non mi importa di vivere a lungo sinceramente) ma del fatto che preferirei passarla da solo il più possibile e qusto penso di poterlo decidere a mio piacimento :p
Originariamente inviato da Guren
in che senso :confused::confused:
non parlavo della lunghezza della mia vita (non mi importa di vivere a lungo sinceramente) ma del fatto che preferirei passarla da solo il più possibile e qusto penso di poterlo decidere a mio piacimento :p
nemmeno io parlavo della lunghezza della tua vita (ci mankerebbe ;) )
intendevo proprio sul fatto di passarla o meno da solo..a volte anzi spesso accadono cose ke nn ti aspetti :)
marKolino
22-08-2004, 18:43
Originariamente inviato da Guren
in che senso :confused::confused:
non parlavo della lunghezza della mia vita (non mi importa di vivere a lungo sinceramente) ma del fatto che preferirei passarla da solo il più possibile e qusto penso di poterlo decidere a mio piacimento :p
uhm... mi dici che non vuoi una compagna?
Originariamente inviato da ZigoZago
Comunque ho notato una cosa:
Se il genitore in questo caso il padre, da giovane ha fatto una bella vita si é divertito, ha studiato ciò che gli piaceva, ha avuto magari una moto, insomma un giovine in gamba, poi quando diventa padre trasmette tutto al suo figlio piccolo. Mentre il padre che da giovane ha avuto tanti fratelli magari con cui non andava d'accordo, problemi di soldi, un padre severo, insomma un'infanzia non molto bella, e poi ha studiato la prima cosa a tiro, giusto per avere un diploma di terza superiore che poi manco usa, per poi magari andare a fare il pescivendolo, alla fine si rileva un padre scazzato che non ha nulla da trasmettere al proprio figlio.
Mi potreste accusare di generalizzare troppo, però io ho notato questo. Poi può essere anche l'opposto in rari casi, cioé diventando padre cambia, ma spesso non é così, ci si limita ad andare a lavorare per mantenere i figli :rolleyes: e cambiare pannolini, per poi rifacciarlo quando sarai grande, come scusa per dire che gli hai dato tanto da piccolo, si solo questo? Fare il padre si limita a portare a casa i soldi per il mantenimento e cambiare pannolini? io penso proprio di no... su questo ti sbagli di grosso, spesso sono proprio gli uomini che hanno sofferto di piu durante l'infanzia, che quando diventano padri, sanno comportarsi al meglio con i figli, memori della loro esperienza.
stoprunn
22-08-2004, 19:25
non credo proprio......... penso che tutti cercano di dimenticare le cose brutte...........e cosi si rischia di diventare come loro.
Originariamente inviato da stoprunn
non credo proprio......... penso che tutti cercano di dimenticare le cose brutte...........e cosi si rischia di diventare come loro.
ma appunto xkè cercano di dimenticare che avranno un comportamento diverso da quallo subito da loro.
stoprunn
22-08-2004, 19:42
eh?
Originariamente inviato da hikari84
... il problema è che si tende a commettere gli sbagli dei genitori. È inutile, purtroppo è così. Inconsapevolmente ma è così. Lo vedo benissimo con mia madre. I suoi nonni sono stati severi con i genitori, i genitori con lei e i suoi fratelli, lei a sua volta con me e mio fratello. Saranno discorsi del cazzo ma nella mia famiglia è successo così. Purtroppo sto diventando come mia madre, nei ragionamenti e nel modo di fare. La sofferenza nell'infanzia non mi è "bastata" per cambiare...
questo perchè nel 99% dei casi i figli tendono ad assumere lo stesso carattere, pregi e difetti compresi, dei genitori (non so se per motivi genetici o per educazione, forse entrambe le cose)
lo noto in tutti i ragazzi che conosco, me compreso.
rispetto c'è, però le nostre litigate quotidiane non mancano mai, specialmente con mamma che è superextraapprensiva.........capisco che lo faccia perchè mi vuole bene, ma spacca i maroni........
e poi guai a lasciare un cassetto aperto o cazzate del genere......esagera....si inalbera per delle bazzecole.........
cmq c'è rispetto e, quel poco tempo che sono a casa (l'estate, altrimenti sono nel week-end) andiamo tutti abbastanza d'accordo.....
ho 21 anni
Originariamente inviato da ZigoZago
Comunque ho notato una cosa:
Se il genitore in questo caso il padre, da giovane ha fatto una bella vita si é divertito, ha studiato ciò che gli piaceva, ha avuto magari una moto, insomma un giovine in gamba, poi quando diventa padre trasmette tutto al suo figlio piccolo. Mentre il padre che da giovane ha avuto tanti fratelli magari con cui non andava d'accordo, problemi di soldi, un padre severo, insomma un'infanzia non molto bella, e poi ha studiato la prima cosa a tiro, giusto per avere un diploma di terza superiore che poi manco usa, per poi magari andare a fare il pescivendolo, alla fine si rileva un padre scazzato che non ha nulla da trasmettere al proprio figlio.
Mi potreste accusare di generalizzare troppo, però io ho notato questo. Poi può essere anche l'opposto in rari casi, cioé diventando padre cambia, ma spesso non é così, ci si limita ad andare a lavorare per mantenere i figli :rolleyes: e cambiare pannolini, per poi rifacciarlo quando sarai grande, come scusa per dire che gli hai dato tanto da piccolo, si solo questo? Fare il padre si limita a portare a casa i soldi per il mantenimento e cambiare pannolini? io penso proprio di no...
mio padre ha la 2° media, con 7 fratelli e 3 sorelle :D
ed è tutt'altro da come lo descrivi te :)
non è una persona che non dimostra troppo affetto
ma c'è sempre stato
quando ho capito il suo carattere, finalmente si è creato un rapporto :D
penso che siano :
le persone intelligenti
le persone non intelligenti
le persone che stanno male (la maggior parte)
byz
Originariamente inviato da bagoa
ma appunto xkè cercano di dimenticare che avranno un comportamento diverso da quallo subito da loro.
cioè che intendi?
dimenticando quello che succede nell'infanzia ed adolescenza non si diventa come loro?
veramente è dimenticando che scattano i principali meccanismi di emulazione
ricordare è la cosa + importante, ti permette di non commettere gli stessi sbagli e ti ricorda di essere vivo :D
byz
ZigoZago
22-08-2004, 19:53
Originariamente inviato da bagoa
su questo ti sbagli di grosso, spesso sono proprio gli uomini che hanno sofferto di piu durante l'infanzia, che quando diventano padri, sanno comportarsi al meglio con i figli, memori della loro esperienza.
Non mi sbaglio, io ho sempre constatato ciò. Poi come ho detto nel mio post, ci sono anche altri casi in cui le cose sono diverse.
non è proprio come dici te
c'è il fattore carattere
un carattere forte, maltrattato, potrebbe essere un ottimo padre
un carattere debole , maltrattato, potrebbe non essere un ottimo padre
quei genitori che si possono considerare assurdi, dovrebbero fare terapia
ma molto sono ciechi o cmq inferiori mentalmente da poter intraprendere una via del genere :)
byz
Originariamente inviato da hikari84
Thread interessante...
Vivendo sola con mia madre sfoga su di me tutte le sue frustrazioni trattandomi come una merda...
La rispetto in quanto madre, ma provo un gran risentimento nei suoi confronti.
Spero solo di potermene andare al più presto da qui.
Dunque... i miei genitori si sono separati da circa 4 anni ed io ho vissuto fino a due mesi fa con mia madre (ora convivo col mio ragazzo) e ho passato un'esperienza analoga.
Più che trattarmi come una m@@@a si "limitava" a sfogare su di me tutti i suoi problemi. Dopo due mesi di convivenza mi sono accorta che qualcosa non andava in me: continuavo ad essere angosciata per mia madre e non ne capivo il motivo.
Lunedì ecco arrivare la goccia che ha fatto traboccare il vaso: "Il 15 mi sentivo sola, meno male che c'erano le mie amiche con cui andare a mangiare!"
:mad:
Sono esplosa.
Insomma c'è stata una grande litigata il cui succo è stato: "Non puoi vomitarmi addosso tutti i tuoi problemi. Non sono IO il tuo compagno, perchè è di QUELLO che hai bisogno!"
Non so se lei l'abbia capito veramente ma io sì e da ora in poi sarà il mio comportamento verso di lei a cambiare; spero di ritrovare un po' di serenità, ormai sono 4 anni che la cerco e penso proprio di meritarmela.
Per quanto riguarda il rapporto con mio padre... beh, lo stiamo ricucendo dopo quasi tre anni di silenzio. Non va male ma purtroppo gran parte della mia fiducia è volata via il giorno in cui ha preso baracche e burattini e se n'è andato con un'altra donna.
Ciao. :)
ZigoZago
22-08-2004, 21:52
Originariamente inviato da Gordon
non è proprio come dici te
c'è il fattore carattere
un carattere forte, maltrattato, potrebbe essere un ottimo padre
un carattere debole , maltrattato, potrebbe non essere un ottimo padre
quei genitori che si possono considerare assurdi, dovrebbero fare terapia
ma molto sono ciechi o cmq inferiori mentalmente da poter intraprendere una via del genere :)
byz
d'accordissimo!
Sehelaquiel
22-08-2004, 23:18
Originariamente inviato da ZigoZago
Comunque ho notato una cosa:
Se il genitore in questo caso il padre, da giovane ha fatto una bella vita si é divertito, ha studiato ciò che gli piaceva, ha avuto magari una moto, insomma un giovine in gamba, poi quando diventa padre trasmette tutto al suo figlio piccolo. Mentre il padre che da giovane ha avuto tanti fratelli magari con cui non andava d'accordo, problemi di soldi, un padre severo, insomma un'infanzia non molto bella, e poi ha studiato la prima cosa a tiro, giusto per avere un diploma di terza superiore che poi manco usa, per poi magari andare a fare il pescivendolo, alla fine si rileva un padre scazzato che non ha nulla da trasmettere al proprio figlio.
Mi potreste accusare di generalizzare troppo, però io ho notato questo. Poi può essere anche l'opposto in rari casi, cioé diventando padre cambia, ma spesso non é così, ci si limita ad andare a lavorare per mantenere i figli :rolleyes: e cambiare pannolini, per poi rifacciarlo quando sarai grande, come scusa per dire che gli hai dato tanto da piccolo, si solo questo? Fare il padre si limita a portare a casa i soldi per il mantenimento e cambiare pannolini? io penso proprio di no...
Non e' affatto vero.
Sehelaquiel
22-08-2004, 23:19
Originariamente inviato da Krammer
questo perchè nel 99% dei casi i figli tendono ad assumere lo stesso carattere, pregi e difetti compresi, dei genitori (non so se per motivi genetici o per educazione, forse entrambe le cose)
lo noto in tutti i ragazzi che conosco, me compreso.
Neanche questo e' vero.
FastFreddy
22-08-2004, 23:23
Originariamente inviato da porny^n
discussione di oggi a pranzo:
IO: "Quanfo mi arriva la macchina nuova vado a Bolocco a girare in pista"
LUI: "Ah sì, bene, vengo anche io".
IO: "Sì ma se vuoi guidare devi mettere il casco"
LUI: "Non, io non guido, sto fuori a ridervi dietro"
Certo che pure te, senso dell'umorismo zero! :O
Sono questi gli IMMANI supplizi che ti pratica tuo padre?
Volevi spiazzarlo? Gli rispondevi con una risata! ;)
Originariamente inviato da Sehelaquiel
Neanche questo e' vero.
lo dici tu? perchè? io ne sono totalmente convinto conoscendo almeno una decina di ragazzi (intendo persone adulte, non ragazzini) con rispettivi genitori, tutti i pregi e i difetti caratteriali si rispecchiano o nel padre o nella madre.
non e' certo una regola assoluta ma credo che nella maggior parte dei casi sia così.
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