FA.Picard
15-08-2004, 20:03
ANDATE A LAVORARE :D
View Full Version : Portorico 92 Dream Team (?) 79
Dona*
15-08-2004, 20:08
concordo :O
Toki84
15-08-2004, 20:13
:rotfl:
Come non concordare?? :sofico:
Dream Team??? :blah: :Puke: :ronf: :fuck:
Come non concordare?? :sofico:
Dream Team??? :blah: :Puke: :ronf: :fuck:
Blindman
15-08-2004, 20:14
Vediamo se ora capiscono che di Dream Team c'è ne è stato uno solo.....
20 pigne da Porto Rico :rotfl:
20 pigne da Porto Rico :rotfl:
max1123
15-08-2004, 20:15
Originariamente inviato da Blindman
Vediamo se ora capiscono che di Dream Team c'è ne è stato uno solo.....
20 pigne da Porto Rico :rotfl:
Edit! :sob:
Vediamo se ora capiscono che di Dream Team c'è ne è stato uno solo.....
20 pigne da Porto Rico :rotfl:
Edit! :sob:
Dona*
15-08-2004, 20:17
Mi tocca correggerti, gli USA hanno fatto "ben" 73 punti, non 79 :O
Toki84
15-08-2004, 20:17
Sperem che lo capiscano, ma sarà dura...:sofico:
Cmq, ci si becca anche di qua?? :asd:
Cmq, ci si becca anche di qua?? :asd:
Dona*
15-08-2004, 21:23
C'era una volta il Dream team
Nella loro prima partita ai Giochi di Atene Stati Uniti travolti da Porto Rico 92-73. Partita indecorosa degli americani. Grande Arroyo.
ATENE (Gre), 15 agosto 2004 - Il libro dei record negativi degli Stati Uniti si arricchisce di una nuova pagina. Portorico ha inflitto a quello che una volta era chiamato Dream Team la terza più grande sconfitta olimpica per la pallacanestro statunitense e, di due soli punti, di una squadra Nba: l’Italia era arrivata a 17, i portoricani hanno toccato quota 19 (92-73) dopo aver raggiunto il +22. La prestazione degli americani è stata disgustosa: se in attacco possono dare la colpa (ma le loro scuse hanno stufato...) ad una zona match up che il coach-filosofo Julio Toro ha piazzato per 40’ mandando completamente in cortocircuito l’attacco avversario, che ha tirato malissimo da tre (3/24), la difesa ha subito le pentrazioni di Arroyo, i tiri di Ayuso e Casiano, e anche i lunghi, non irresistibili. Qui le regole diverse tra il mondo e la Nba non possono essere il paravento di una partita indecorosa.
La gara è stata la fotocopia di quella di Colonia con l’Italia: da una parte gli Stati Uniti che tentano di battere la zona a testate, dall’altra una squadra tatticamente preparata, che impone un ritmo lento, sfrutta l’incapacità di Marbury di difendere uno contro uno, i cattivi adeguamenti difensivi, l’improvvisazione sui pick and roll. Lo strappo arriva all’inizio del 2° quarto, quando Portorico, dal +2, piazza un parziale di 15-2 (39-24) con le triple di Casiano e i numeri del play dei Jazz, Arroyo. Gli americani sono increduli, cambiano quintetti, vedono ad una ad una fallire le loro stelle, anche James, la palla a Duncan, quasi sempre intrappolato in area, non arriva e da fuori il tiro non entra mai. Tutti si aspettano che l’intervallo cambi l’inerzia della partita, invece continua tutto come prima.
I portoricani arrivano anche a +22 (51-29) e sono 65-44 al 29’. Gli Stati Uniti provano a reagire aumentando la pressione difensiva e dando la squadra in mano a Wade. E quando, a 6’ dalla fine, lo scarto scende sotto i 10 punti (69-61), sembra che il destino cambi strada. Ma Arroyo ferma l’emorragia e sui continui errori da tre (0/6 Jefferson, 1/10 Iverson) parte addirittura il contropiede. La sconfitta è pesantissima, per Portorico (e per la bandiera Piculin Ortiz, 41 anni, e i molti giocatori nati e cresciuti nel Paese dei loro avversari) la notte è storica. Anche per gli americani: chiuso in area e nervoso Duncan (15 punti, 16 rimbalzi, 7 perse, 5 recuperi), discreta partita per Odom (13) mentre Iverson arriva a 15 solo nel finale. Il resto è tra il patetico e l’imbarazzante, con palle perse, infrazioni banali e triple che mancano il ferro di un metro. Per i portoricani, fantastico Arroyo (24 e 7 assist), micidiale Casiano (18, 4/4 da 3), positivo, soprattutto all’inizio, Ayuso (15). Il libro dei record resta aperto.
Nella loro prima partita ai Giochi di Atene Stati Uniti travolti da Porto Rico 92-73. Partita indecorosa degli americani. Grande Arroyo.
ATENE (Gre), 15 agosto 2004 - Il libro dei record negativi degli Stati Uniti si arricchisce di una nuova pagina. Portorico ha inflitto a quello che una volta era chiamato Dream Team la terza più grande sconfitta olimpica per la pallacanestro statunitense e, di due soli punti, di una squadra Nba: l’Italia era arrivata a 17, i portoricani hanno toccato quota 19 (92-73) dopo aver raggiunto il +22. La prestazione degli americani è stata disgustosa: se in attacco possono dare la colpa (ma le loro scuse hanno stufato...) ad una zona match up che il coach-filosofo Julio Toro ha piazzato per 40’ mandando completamente in cortocircuito l’attacco avversario, che ha tirato malissimo da tre (3/24), la difesa ha subito le pentrazioni di Arroyo, i tiri di Ayuso e Casiano, e anche i lunghi, non irresistibili. Qui le regole diverse tra il mondo e la Nba non possono essere il paravento di una partita indecorosa.
La gara è stata la fotocopia di quella di Colonia con l’Italia: da una parte gli Stati Uniti che tentano di battere la zona a testate, dall’altra una squadra tatticamente preparata, che impone un ritmo lento, sfrutta l’incapacità di Marbury di difendere uno contro uno, i cattivi adeguamenti difensivi, l’improvvisazione sui pick and roll. Lo strappo arriva all’inizio del 2° quarto, quando Portorico, dal +2, piazza un parziale di 15-2 (39-24) con le triple di Casiano e i numeri del play dei Jazz, Arroyo. Gli americani sono increduli, cambiano quintetti, vedono ad una ad una fallire le loro stelle, anche James, la palla a Duncan, quasi sempre intrappolato in area, non arriva e da fuori il tiro non entra mai. Tutti si aspettano che l’intervallo cambi l’inerzia della partita, invece continua tutto come prima.
I portoricani arrivano anche a +22 (51-29) e sono 65-44 al 29’. Gli Stati Uniti provano a reagire aumentando la pressione difensiva e dando la squadra in mano a Wade. E quando, a 6’ dalla fine, lo scarto scende sotto i 10 punti (69-61), sembra che il destino cambi strada. Ma Arroyo ferma l’emorragia e sui continui errori da tre (0/6 Jefferson, 1/10 Iverson) parte addirittura il contropiede. La sconfitta è pesantissima, per Portorico (e per la bandiera Piculin Ortiz, 41 anni, e i molti giocatori nati e cresciuti nel Paese dei loro avversari) la notte è storica. Anche per gli americani: chiuso in area e nervoso Duncan (15 punti, 16 rimbalzi, 7 perse, 5 recuperi), discreta partita per Odom (13) mentre Iverson arriva a 15 solo nel finale. Il resto è tra il patetico e l’imbarazzante, con palle perse, infrazioni banali e triple che mancano il ferro di un metro. Per i portoricani, fantastico Arroyo (24 e 7 assist), micidiale Casiano (18, 4/4 da 3), positivo, soprattutto all’inizio, Ayuso (15). Il libro dei record resta aperto.
FA.Picard
15-08-2004, 21:40
no big no party
Blindman
15-08-2004, 22:43
Io sinceramente non capisco tanto stupore....
per un motivo o per un altro hanno lasciato a casa o non son voluti andare:
Kidd
Garnett
Kobe
T-Mac
Shaq
Allen
Double P
Carter
Ci credo che poi prendono legnate....hanno dei grandissimi atleti ma pochi giocatori di basket....e come si stanno rendendo conto....al di fuori degli USA si gioca ancora a basket.
per un motivo o per un altro hanno lasciato a casa o non son voluti andare:
Kidd
Garnett
Kobe
T-Mac
Shaq
Allen
Double P
Carter
Ci credo che poi prendono legnate....hanno dei grandissimi atleti ma pochi giocatori di basket....e come si stanno rendendo conto....al di fuori degli USA si gioca ancora a basket.
Toki84
15-08-2004, 22:49
Stupore?? che stupore? ilarità semmai :asd:
Sono stati sbeffeggiati da tutti :ciapet:
Concordo cmq su chi non c'è alle Olimpiadi, soprattuto su Kobe e Shaq :nono:
Anche se Kobe ha altri motivi :O
Sono stati sbeffeggiati da tutti :ciapet:
Concordo cmq su chi non c'è alle Olimpiadi, soprattuto su Kobe e Shaq :nono:
Anche se Kobe ha altri motivi :O
Manp
16-08-2004, 00:56
si giudica chi c'è non chi non c'è...
altrimenti se mia nonna aveva le ruote era una carriola...
:)
altrimenti se mia nonna aveva le ruote era una carriola...
:)
Toki84
16-08-2004, 01:09
Infatti nessuno ha detto che perdono perchè non ci sono tizio o caio, piuttosto ci si chiede come mai non hanno portato certa gente...non so se vi rendete conto ma è come se la nazionale di calcio lasciasse a casa Gigi o Nesta, cioè mi sembra una cosa a dir poco assurda :O
E il mio commento su Kobe e Shaq era proprio riferito a questo tipo di osservazione...:)
In ogni caso io non son mica dispiaciuto che abbiano perso, nè cerco una giustificazione :fuck:
Ci mancherebbe, degli altri me ne frega ben poco :asd:
E il mio commento su Kobe e Shaq era proprio riferito a questo tipo di osservazione...:)
In ogni caso io non son mica dispiaciuto che abbiano perso, nè cerco una giustificazione :fuck:
Ci mancherebbe, degli altri me ne frega ben poco :asd:
Phantom II
16-08-2004, 02:42
Da quello che so io dopo lo squadrone messo in piedi per Barcellona '92 i giocatori di talento sono stati si convocati, ma hanno quasi regolarmente dato picche alla nazionale, salvo rarissime eccezioni.
Dona*
16-08-2004, 08:49
Sapete perchè si chiamano Dream team? Perchè sognano di vincere... :sofico:
Blindman
16-08-2004, 09:31
Originariamente inviato da Manp
si giudica chi c'è non chi non c'è...
altrimenti se mia nonna aveva le ruote era una carriola...
:)
Chiaro....fino ad un certo punto però
Infatti non credo ci siano molti altri esempi di squadre dove il 90% dei giocatori più forti per un motivo po per un altro non è convocato....
Alla fine, se la federazione USA ha incassatto tutti rifiuti di giocatori più forti, èra quasi scontato che potesse finire così...
si giudica chi c'è non chi non c'è...
altrimenti se mia nonna aveva le ruote era una carriola...
:)
Chiaro....fino ad un certo punto però
Infatti non credo ci siano molti altri esempi di squadre dove il 90% dei giocatori più forti per un motivo po per un altro non è convocato....
Alla fine, se la federazione USA ha incassatto tutti rifiuti di giocatori più forti, èra quasi scontato che potesse finire così...
Jamal Crawford
16-08-2004, 12:53
Avranno pure perso, ma il basket americano e' mille volte piu' spettacolare di quello di qualsiasi altra nazione mondiale.
Io quando guardo l'Italia e vedo che Bulleri non arriva quasi al ferro tirando un libero (il primo degli ultimi due decisivi) mi viene il latte alle ginocchia
Io quando guardo l'Italia e vedo che Bulleri non arriva quasi al ferro tirando un libero (il primo degli ultimi due decisivi) mi viene il latte alle ginocchia
Dona*
16-08-2004, 12:56
Sì ma qua non si sta nè parlando dei globettrotters o dell'all star game NBA... siamo alle olimpiadi, ergo dove conta la vittoria più dello spettacolo ;)
Xidius
16-08-2004, 17:11
So che molti atletico hanno disdetto la partecipazione per rischio attentati
Blindman
16-08-2004, 17:31
Originariamente inviato da Jamal Crawford
Avranno pure perso, ma il basket americano e' mille volte piu' spettacolare di quello di qualsiasi altra nazione mondiale.
Io quando guardo l'Italia e vedo che Bulleri non arriva quasi al ferro tirando un libero (il primo degli ultimi due decisivi) mi viene il latte alle ginocchia
Ok...ma ti faccio notare che il basket NBA è diventato quello che è grazie ai grandissimi fenomeni che oltre a ad essere atleti spettacolari, erano grandissimi giocatori.....se metti in campo 5 atleti che, per quanto forti a, non reggono tecnicamente contro il resto del mondo, con la spettacolarità ci fai il caffè ;)
Avranno pure perso, ma il basket americano e' mille volte piu' spettacolare di quello di qualsiasi altra nazione mondiale.
Io quando guardo l'Italia e vedo che Bulleri non arriva quasi al ferro tirando un libero (il primo degli ultimi due decisivi) mi viene il latte alle ginocchia
Ok...ma ti faccio notare che il basket NBA è diventato quello che è grazie ai grandissimi fenomeni che oltre a ad essere atleti spettacolari, erano grandissimi giocatori.....se metti in campo 5 atleti che, per quanto forti a, non reggono tecnicamente contro il resto del mondo, con la spettacolarità ci fai il caffè ;)
Jamal Crawford
17-08-2004, 13:00
Originariamente inviato da Blindman
Ok...ma ti faccio notare che il basket NBA è diventato quello che è grazie ai grandissimi fenomeni che oltre a ad essere atleti spettacolari, erano grandissimi giocatori.....se metti in campo 5 atleti che, per quanto forti a, non reggono tecnicamente contro il resto del mondo, con la spettacolarità ci fai il caffè ;)
MI vuoi dire che tecnicamente i giocatori usa non reggono con il resto del mondo??????????
Al limite perdono contro portorico perche' giocano scazzati e senza essere minimamente allenati a giocare insieme.
Tecnicamente il giocatore piu' scarso americano e' forte quanto un qualsiasi pseudo campione italiano.
Ricordo i vari rusconi, esposito in ITalia fenomeni in Usa patetici
Ok...ma ti faccio notare che il basket NBA è diventato quello che è grazie ai grandissimi fenomeni che oltre a ad essere atleti spettacolari, erano grandissimi giocatori.....se metti in campo 5 atleti che, per quanto forti a, non reggono tecnicamente contro il resto del mondo, con la spettacolarità ci fai il caffè ;)
MI vuoi dire che tecnicamente i giocatori usa non reggono con il resto del mondo??????????
Al limite perdono contro portorico perche' giocano scazzati e senza essere minimamente allenati a giocare insieme.
Tecnicamente il giocatore piu' scarso americano e' forte quanto un qualsiasi pseudo campione italiano.
Ricordo i vari rusconi, esposito in ITalia fenomeni in Usa patetici
fabius00
17-08-2004, 13:06
perme questo usa hannno solo duncan e iverson gli altri sono normali giocatori
Dona*
17-08-2004, 13:12
Originariamente inviato da Jamal Crawford
MI vuoi dire che tecnicamente i giocatori usa non reggono con il resto del mondo??????????
Al limite perdono contro portorico perche' giocano scazzati e senza essere minimamente allenati a giocare insieme.
la scusa dello scazzo ormai non regge più... e se ne sono accorti anche gli stessi critici americani
MI vuoi dire che tecnicamente i giocatori usa non reggono con il resto del mondo??????????
Al limite perdono contro portorico perche' giocano scazzati e senza essere minimamente allenati a giocare insieme.
la scusa dello scazzo ormai non regge più... e se ne sono accorti anche gli stessi critici americani
Jamal Crawford
17-08-2004, 19:21
Originariamente inviato da Dona*
la scusa dello scazzo ormai non regge più... e se ne sono accorti anche gli stessi critici americani
Quindi l'unica spiegazione e' che gli avversari sono piu' forti?
la scusa dello scazzo ormai non regge più... e se ne sono accorti anche gli stessi critici americani
Quindi l'unica spiegazione e' che gli avversari sono piu' forti?
Blindman
17-08-2004, 20:58
Scusa...ma a parte Duncan, Iverson e in parte Marbury e i 2 rookie terribili non è che ci siano questi manuali del basket......grandissimi atleti questo si, ma quanto a tecnica son quello che sono......e se gli avversari ti mettono davanti una difesa a zona (che loro non sanno affrontare) e non la metti da fuori (e di tiratori NON ce ne sono nel team USA) con l'atletismo ci fai il caffè....
Il discorso secondo me è semplicissimo.,....non capisco dove sia il mistero.....gli USA sono la squadra più forte del mondo (di una spanna,) se schierano i giocatori più forti .....e esclusi 2-3 giocatori, questa volta i più forti son rimasti a casa....quindi ci sta che QUESTA squadra USA debba sudarsela con tutti...
Il discorso secondo me è semplicissimo.,....non capisco dove sia il mistero.....gli USA sono la squadra più forte del mondo (di una spanna,) se schierano i giocatori più forti .....e esclusi 2-3 giocatori, questa volta i più forti son rimasti a casa....quindi ci sta che QUESTA squadra USA debba sudarsela con tutti...
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