View Full Version : Dove trovare dati e numeri?
quickenzo9
11-08-2004, 11:47
Volendo saperne di più, circa il fenomeno dell'immigrazione clandestina, dove si possono recuperare documenti che forniscano dati certi e sicuri?
Mi interessano soprattutto il numero complessivo di cittadini stranieri presenti in Italia, il numero di extracomunitari e qualche stima attendibile sul numero complessivo di clandestini presenti nel bel Paese...
Per ora ho trovato solo un ridicolo documentod ell'Istat, con dati aggiornati a 3 anni fa (tempo di censimento), relativo ai soli residenti, che non contempla i minorenni, i carcerati, quelli che hanno permessi temporanei, quelli che hanno pratiche in corso ecc.. insomma il tipico materiale inutile.
Qualcuno mi può indicare e consigliare ?
Ciao e grazie.
quickenzo9
11-08-2004, 12:30
Accidenti,
pensavo di essere l'unico a non trovare fonti di approvvigionamento dati...forse non è così... :)
Ciao.
quickenzo9
11-08-2004, 15:14
Davvero nessuno ha informazioni ?:)
Originariamente inviato da quickenzo9
Davvero nessuno ha informazioni ?:)
Mi pare di aver trovato qualcosa a suo tempo nel sito del censis, ma non molto piu' aggiornato di quello dell'istat.
quickenzo9
11-08-2004, 15:31
Originariamente inviato da prio
Mi pare di aver trovato qualcosa a suo tempo nel sito del censis, ma non molto piu' aggiornato di quello dell'istat.
Ho riguardato più volte il sito dell'ISTAT, ma non contiene nulla di utile sul tema. Mi meraviglio e non poco nel constatare la mancnza geenrale di dati. Evidentemente il fenomeno dell'immigrazione non merita "studi" e verifiche "attualizzate"...al massimo puoi conoscere dati vecchi di tre anni, irrilevanti e pieni di buchi...solo i residenti, niente minorenni, nienete detenuti, nienete stagionali......
quickenzo9
12-08-2004, 11:26
Grazie a kikki2, sono venuto a conoscenza del documento ufficiale americano che indica la stima dei clandestini presenti sul territorio italiano.
http://uscis.gov/graphics/shared/aboutus/statistics/2000ExecSumm.pdf
Quello che cerco, è l'omologo documento riguardante il nostro paese...penate possa esistere ?
Il rapporto più recente di cui sono a conoscenza è quello del prefetto Pansa, non trovo più il link diretto sul sito della Polizia, ma solo quello di stranierinitalia: http://www.stranieriinitalia.it/news/clandestini30giu2004.htm
E' del 30 giugno 2004
quickenzo9
12-08-2004, 13:34
Originariamente inviato da buster
Il rapporto più recente di cui sono a conoscenza è quello del prefetto Pansa, non trovo più il link diretto sul sito della Polizia, ma solo quello di stranierinitalia: http://www.stranieriinitalia.it/news/clandestini30giu2004.htm
E' del 30 giugno 2004
Ti ringrazio molto della segnalazione; quell'informazione l'avevo trovata anche io ma, purtroppo, non mi pare molto utile per capire il fenomeno. Gli americano, persino quando ammettono i loro limiti, lo fanno in maniera più seria di noi.
Il documento segnalato da kikki2 è perfetto...sarà difficile trovarne uno similare per le vicende della nostra nazione.
In ogni caso, grazie ancora.
Le statistiche di stranieriinitalia sono raccolte a questo indirizzo: http://www.stranieriinitalia.it/news/statistiche.html
Originariamente inviato da quickenzo9
Ti ringrazio molto della segnalazione; quell'informazione l'avevo trovata anche io ma, purtroppo, non mi pare molto utile per capire il fenomeno. Gli americano, persino quando ammettono i loro limiti, lo fanno in maniera più seria di noi.
Il documento segnalato da kikki2 è perfetto...sarà difficile trovarne uno similare per le vicende della nostra nazione.
In ogni caso, grazie ancora.
Mah, a me sembra che il documento del governo usa faccia stime di difficile controllo, come per altro per tutte le statistiche riferite ai clandestini, per ovvi motivi. Inoltre il rapporto è datato 2003 ma fa riferimento ai dati 1999-2000.... . I numeri portati dal prefetto Pansa hanno il pregio di essere in real time e facilmente verificabili, anche se possono dare solamente un'idea di quello che è il fenomeno, ma non la sua reale consistenza. Comunque, per avere delle inferenze sui regolari e gli irregolari il riferimento in Italia è il rapporto caritas 2003.
quickenzo9
12-08-2004, 13:56
E' vero che un documento che si pronunci su di una stima, deve essere ufficiale e, in tal senso, dovrebbe essere il Ministero degli Interni a fornire la stima.
Cosa che si guarda molto bene dal fare.
Lo studio citato, inoltre, fa riferimento a clandestini in uscita, riuscendo in tale maniera a filtrare alla base il conteggio.
A mio parere, ci vorrebbe uno studio più radicale.
Guarda che la statistica pubblicata da stranieriintalia è del prefetto Pansa, quindi del ministero dell'interno, quindi del governo. Dal canto suo il ministero l'ha pubblicata sul sito della polizia, ma non riesco più a trovare il link. Se la cosa però ti interessa seriamente per motivi di studio, inoltra una richiesta alla Prefettura competente per la tua città e vedrai che ti forniranno i dati da te richiesti ;)
edit: inoltre, come ho già postato in un altro 3d, il rapporto caritas è solo una raccolta di tutte le statistiche delle forze di polizia e degli enti locali. Non hanno operatori propri che possano rilevare dati........:)
quickenzo9
12-08-2004, 14:12
Originariamente inviato da buster
Guarda che la statistica pubblicata da stranieriintalia è del prefetto Pansa, quindi del ministero dell'interno, quindi del governo. Dal canto suo il ministero l'ha pubblicata sul sito della polizia, ma non riesco più a trovare il link. Se la cosa però ti interessa seriamente per motivi di studio, inoltra una richiesta alla Prefettura competente per la tua città e vedrai che ti forniranno i dati da te richiesti ;)
edit: inoltre, come ho già postato in un altro 3d, il rapporto caritas è solo una raccolta di tutte le statistiche delle forze di polizia e degli enti locali. Non hanno operatori propri che possano rilevare dati........:)
I dati che cita il Prefetto non sono quelli che interessano il mio studio; spiego meglio...avrei necessità di conoscere la stima di extracomunitari che, illegalmente, risiede in maniera continuativa in Italia. Lo studio fornisce indicazioni relativi ai flussi di clandestini ed intercetta "l'uscita" di questi ultimi dai nostro confini. Facendo la differenza tra le uscite di un certo anno e quelle dell'anno precedente , ne ricava uno spaccato del fenomeno.
E' davvero difficile reperire il dato che cerco e , credo, che la cosa sia pateticamente voluta...
Originariamente inviato da quickenzo9
I dati che cita il Prefetto non sono quelli che interessano il mio studio; spiego meglio...avrei necessità di conoscere la stima di extracomunitari che, illegalmente, risiede in maniera continuativa in Italia. Lo studio fornisce indicazioni relativi ai flussi di clandestini ed intercetta "l'uscita" di questi ultimi dai nostro confini. Facendo la differenza tra le uscite di un certo anno e quelle dell'anno precedente , ne ricava uno spaccato del fenomeno.
E' davvero difficile reperire il dato che cerco e , credo, che la cosa sia pateticamente voluta...
Credo che tu non ti renda conto di quello che chiedi: il documento governativo usa da te citato si prende 3 anni per definire quello che era l'immigrazione clandestina nel 1999-2000. Perché? Perchè è impossibile fare stime se non partendo dal dato di sbarchi, arresti, rimpatri che però, come anche tu convieni, danno solo un'idea del fenomeno. Quindi il governo americano raccoglie 3 anni di dati, vi aggiunge le regolarizzazioni, i passaggi dei clandestini negli ospedali e in generale con la pubblica amministrazione (scuole, enti, etc...) e poi fa una stima che è quanto di più attinente alla realtà si possa fare. Questo lavoro lo fa in Italia, dietro progetto finanziato da equal (misura europea gestita dal ministero del welfare), la caritas. Con un delay di 1 anno. Il prefetto incaricato comunica però ogni sei mesi i dati in suo possesso in real time, che evidentemente fanno riferimento al solo controllo del territorio, cioè agli stranieri "intercettati". Questi dati, incrociati con le inferenze caritas o con i dati degli anni precedenti descrivono il fenomeno: ma è impossibile per chiunque fornire dati certi sui clandestini. Da dove si dovrebbe partire?
Sinceramente, sono l'ultimo che difenderebbe il ministero degli interni in materia di immigrazione, ma avere dati più precisi ti assicuro che è davvero impossibile :)
quickenzo9
12-08-2004, 14:32
Originariamente inviato da buster
Credo che tu non ti renda conto di quello che chiedi: il documento governativo usa da te citato si prende 3 anni per definire quello che era l'immigrazione clandestina nel 1999-2000. Perché? Perchè è impossibile fare stime se non partendo dal dato di sbarchi, arresti, rimpatri che però, come anche tu convieni, danno solo un'idea del fenomeno. Quindi il governo americano raccoglie 3 anni di dati, vi aggiunge le regolarizzazioni, i passaggi dei clandestini negli ospedali e in generale con la pubblica amministrazione (scuole, enti, etc...) e poi fa una stima che è quanto di più attinente alla realtà si possa fare. Questo lavoro lo fa in Italia, dietro progetto finanziato da equal (misura europea gestita dal ministero del welfare), la caritas. Con un delay di 1 anno. Il prefetto incaricato comunica però ogni sei mesi i dati in suo possesso in real time, che evidentemente fanno riferimento al solo controllo del territorio, cioè agli stranieri "intercettati". Questi dati, incrociati con le inferenze caritas o con i dati degli anni precedenti descrivono il fenomeno: ma è impossibile per chiunque fornire dati certi sui clandestini. Da dove si dovrebbe partire?
Sinceramente, sono l'ultimo che difenderebbe il ministero degli interni in materia di immigrazione, ma avere dati più precisi ti assicuro che è davvero impossibile :)
Saltuariamente, provo a rendermi conto di quanto chiedo e di quanto dico
:sofico:
Anche noi abbiamo esattamente gli stessi tre anni a diisposizione...il documento ISTAT sulle presenze straniere in Italia è vecchio di TRE anni e si rifà al censimento del 2001
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