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View Full Version : Il Governo blocca lo Statuto della Regione Toscana (senza parole!)


bluelake
04-08-2004, 21:20
Dunque, articoli non ce ne sono ancora... ricostruisco la vicenda tramite le ultimora regionali di www.iltirreno.it:

Roma, 21:03
Coppie di fatto, governo impugna Statuto regione Toscana
Il Consiglio dei ministri ha deciso di impugnare lo Statuto della Regione Toscana su diverse norme. Le più importanti riguardano il riconoscimento delle coppie di fatto e la tutela dei Beni culturali. Ma ci sono anche molti altri aspetti tecnici dello Statuto che il governo ha deciso di portare al giudizio della Corte Costituzionale.
(http://www.iltirreno.quotidianiespresso.it/giornalilocali/tirreno/detail.jsp?idCategory=721&idContent=779072)

Firenze, 13:26
Statuto, Migliori (An): insolazione del governo blocca ratifica
"Un'insolazione agostana ha impedito al governo la ratifica dello Statuto della Regione Toscana". Lo ha detto Riccardo Migliori, deputato fiorentino di Alleanza Nazionale, schieramento che aveva approvato il testo, "chiedendo scusa ai cittadini toscani". "Dispiace - scrive Migliori in una nota - per gli statuti delle altre regioni che, a questo punto, subiranno la stessa sorte. Dispiace per la Cdl toscana, che aveva votato le sintesi equilibrate cui era pervenuto lo statuto regionale e che oggi si ritrova con un handicap delegittimante verso le prossime elezioni del 2005". "Dispiace - aggiunge ancora Migliori, che è anche vicepresidente della commissione parlamentare per le questioni regionali - perchè in un momento di confronto istituzionale sul federalismo, il governo dà prova di estivo analfabetismo costituzionale".
(http://www.iltirreno.quotidianiespresso.it/giornalilocali/tirreno/detail.jsp?idCategory=721&idContent=779573)

Firenze, 13:38
Statuto, D'Angelis (Margherita): si rischia l'azzeramento
Secondo il consigliere regionale e presidente della Margherita Toscana, Erasmo D'Angelis, lo Statuto regionale rischia di essere azzerato. "La decisione del governo ci lascia stupiti - ha dichiarato D' Angelis, che è anche membro della commissione statuto -. Potrebbero essere azzerati quattro anni di lavoro istituzionale, e di incontri e audizioni con la società toscana. Ma l'aspetto paradossale di questa bocciatura - ha continuato D' Angelis, che è anche - è che il protagonista non è un fine giurista ma un odontotecnico leghista, tale Calderoli, che addirittura pensa di aver individuato 11 elementi di anticostituzionalità".

"Ricordo all'odontotecnico Calderoli - ha detto D' Angelis - che il nostro statuto non è nè anticostituzionale nè tantomeno libertario, ma perfettamente in armonia con la nostra Costituzione. Per redigerlo abbiamo ascoltato fior di consulenti tra giuristi e costituzionalisti, e non a caso è stato votato anche dalle opposizioni di centrodestra. Anche questa vicenda dimostra che il federalismo di alcune forze di governo è solo di facciata".
(http://www.iltirreno.quotidianiespresso.it/giornalilocali/tirreno/detail.jsp?idCategory=721&idContent=779587)

Firenze, 18:43
Statuto, Martini: clamoroso autogol del governo
"Un clamoroso autogol del governo, che vanifica un lavoro condiviso in Toscana da gran parte delle forze politiche". Così il presidente della Regione Toscana Claudio Martini commenta la decisione del Consiglio dei ministri che ha rinvato alla Corte Costituzionale lo Statuto della Toscana.
(http://www.iltirreno.quotidianiespresso.it/giornalilocali/tirreno/detail.jsp?idCategory=721&idContent=779842)

Firenze, 18:47
Statuto, i 14 punti contestati degli 8 articoli
Sono questi, nel dettaglio, gli articoli dello Statuto della Toscana contestati: Art. 3 Principi generali; comma 6 - La Regione promuove, nel rispetto dei principi costituzionali, l' estensione del diritto di voto agli immigrati. Art. 4 Finalità principali - (h) il riconoscimento delle coppie di fatto, (l) il rispetto dell' equilibrio ecologico, la tutela dell' ambiente e del patrimonio naturale, la conservazione della biodiversità, la promozione della cultura del rispetto per gli animali, (m) la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico, artistico e paesaggistico, (n) la promozione dello sviluppo economico e di un contesto favorevole alla competitività delle imprese, basato sull' innovazione, la ricerca e la formazione, nel rispetto dei principi di coesione sociale e di sostenibilità dell' ambiente, (o) la valorizzazione della libertà di iniziativa economica pubblica e privata, del ruolo e della responsabilità sociale delle imprese, (p) la promozione della cooperazione come strumento di democrazia economica e di sviluppo sociale, favorendone il potenziamento con i mezzi più idonei. Art. 32 Programma di governo e formazione della giunta; comma 2 - Il programma è approvato entro dieci giorni dalla sua illustrazione. Art. 54 Procedimento amministrativo e diritto di accesso; comma 1 - Tutti hanno diritto di accedere senza obbligo di motivazione ai documenti amministrativi, nel rispetto degli interessi costituzionalmente tutelati e nei modi previsti dalla legge; comma 3 - tutti gli atti amministrativi regionali, salvo quelli meramente esecutivi, sono motivati. Art. 63 Regolamento degli enti locali; comma 2 - La legge, nei casi in cui risultino specifiche esigenze unitarie, può disciplinare l' organizzazione e lo svolgimento delle funzioni conferite per assicurare requisiti essenziali di uniformità. Art. 64 Risorse finanziarie; comma 2 - La legge disciplina, limitatamente ai profili coperti da riserva di legge, i tributi propri degli enti locali, salva la potestà degli enti di istituirli. Art. 70 Rapporti con l' Unione Europea - Gli organi di governo e il consiglio partecipano, nei modi previsti dalla legge alle decisioni dirette alla formazione e attuazione degli atti comunitari nelle materie di competenza regionale. Il presidente della giunta e il presidente del consiglio si informano reciprocamente sulle attività svolte in sede comunitaria nell' ambito delle rispettive attribuzioni. Art. 75 Referendum abrogativo; comma 4 - La proposta di abrogazione soggetta a referendum è approvata se partecipa alla votazione la maggioranza dei votanti alle ultime elezioni regionali e se ottiene la maggioranza dei voti validamente espressi.
(http://www.iltirreno.quotidianiespresso.it/giornalilocali/tirreno/detail.jsp?idCategory=721&idContent=779852)

E pensare che alla fine anche i vescovi toscani, dopo l'iniziale sollevazione contro le coppie di fatto (quando lo capiranno che facendo così ottengono solo di allontanare le persone di buon senso dalla religione? :muro: ), avevano alla fine dato il loro placet... che dire, peccato, la Toscana ha dimostrato una volta di piû di essere una regione all'avanguardia, e a roma (col minuscolo, i governanti che vi siedono non hanno nulla a che spartire con la grandezza di Roma con la maiuscola) hanno dimostrato una volta di più di essere persone qualificabili solo con aggettivi poco carini.

Ma poi, perché fanno fare alle regioni gli statuti, se poi alla fine glieli segano?

A questo punto aspettiamo la bocciatura di quello umbro, che in vari punti ricalcava pari pari quello toscano (vedi post mio di sabato nel thread di Adhone)... :rolleyes:

evelon
04-08-2004, 21:25
Scusa ma non credo che uno statuto possa andare contro le leggi dello stato.

Cmq non lo hanno bocciato ma, a quanto ne sò, solo inpugnato davanti alla corte costituzionale.

Non sò cosa dice esattamente lo statuto incriminato e se và o no contro le leggi dello stato ma se và contro mi pare ovvio e giusto che vengano "cassate" tutte quelle parti contrarie.

Il federalismo non può voler dire che "ogni regione fà come vuole" :D

Io sapevo cmq che hanno impugnato anche il regolamento comunale di Genova per lo stesso motivo.

porny^n
04-08-2004, 21:26
sarò cretino ma ste coppi di fatto che cosa sarebbero? Credi di saperlo ma voglio evitare di fare figure da demente.

alex10
04-08-2004, 21:27
Originariamente inviato da porny^n
sarò cretino ma ste coppi di fatto che cosa sarebbero? Credi di saperlo ma voglio evitare di fare figure da demente.

Praticamente, di fatto, sono coppie :D :D

uiopo
04-08-2004, 21:28
Il governo ha fatto ricorso alla corte costituzionale, è vietato?

Sarà questa a decidere se negli statuti vi è incostituzionalità e contrarietà alle leggi vigenti. O la corte serve solo quando è il governo a sbagliare?

loncs
04-08-2004, 21:29
Credo sia normale che i primi "slanci" chiamiamoli così producano una contro risposta da parte del Governo ...

Credo sia ora di cambiare certe cose, però c'è sempre il rischio di creare differenze sociali troppo marcate in un'Italia fin troppo divisa.

Forse certi risultati dovrebbero essere raggiunti a livello statale prima ancora che dalle regioni ...

Daltro canto è vero che più si osteggiano queste necessità più la gente si allontana dalle istituzioni (famiglia, religione, stato, ...).

alex10
04-08-2004, 21:32
Originariamente inviato da uiopo
Il governo ha fatto ricorso alla corte costituzionale, è vietato?

Sarà questa a decidere se negli statuti vi è incostituzionalità e contrarietà alle leggi vigenti. O la corte serve solo quando è il governo a sbagliare?

No, ma che la piantino di menarla sù col federalismo allora .....

loncs
04-08-2004, 21:33
Originariamente inviato da alex10
No, ma che la piantino di menarla sù col federalismo allora .....

Bisognerebbe che lo facessero prima no?

alex10
04-08-2004, 21:39
Originariamente inviato da loncs
Bisognerebbe che lo facessero prima no?


Beh ma se è vero questo .....

Statuto, Migliori (An): insolazione del governo blocca ratifica
"Un'insolazione agostana ha impedito al governo la ratifica dello Statuto della Regione Toscana". Lo ha detto Riccardo Migliori, deputato fiorentino di Alleanza Nazionale, schieramento che aveva approvato il testo, "chiedendo scusa ai cittadini toscani". "Dispiace - scrive Migliori in una nota - per gli statuti delle altre regioni che, a questo punto, subiranno la stessa sorte. Dispiace per la Cdl toscana, che aveva votato le sintesi equilibrate cui era pervenuto lo statuto regionale e che oggi si ritrova con un handicap delegittimante verso le prossime elezioni del 2005". "Dispiace - aggiunge ancora Migliori, che è anche vicepresidente della commissione parlamentare per le questioni regionali - perchè in un momento di confronto istituzionale sul federalismo, il governo dà prova di estivo analfabetismo costituzionale".


è detto tutto ......

bianconero
04-08-2004, 21:48
il problema è che il nostro amatissimo presidente Martini piu volte si è opposto al governo e quindi cercano di fargliela pagare ma non otterranno il risultato sperato!
oltretutto significa che il governo non ha ficucia nei sui esponenti locali dato che lo statuto della regione Toscana è stato votato anche dal centrodestra!

Bet
04-08-2004, 22:07
ho letto, ma sinceramente messo così è un calderone dove non si trovano elementi sufficienti per farsi un'idea... anzi certe cose norme appaiono, ripeto appaiono, prive di senso

loncs
05-08-2004, 00:14
Originariamente inviato da alex10
Beh ma se è vero questo .....

Statuto, Migliori (An): insolazione del governo blocca ratifica
"Un'insolazione agostana ha impedito al governo la ratifica dello Statuto della Regione Toscana". Lo ha detto Riccardo Migliori, deputato fiorentino di Alleanza Nazionale, schieramento che aveva approvato il testo, "chiedendo scusa ai cittadini toscani". "Dispiace - scrive Migliori in una nota - per gli statuti delle altre regioni che, a questo punto, subiranno la stessa sorte. Dispiace per la Cdl toscana, che aveva votato le sintesi equilibrate cui era pervenuto lo statuto regionale e che oggi si ritrova con un handicap delegittimante verso le prossime elezioni del 2005". "Dispiace - aggiunge ancora Migliori, che è anche vicepresidente della commissione parlamentare per le questioni regionali - perchè in un momento di confronto istituzionale sul federalismo, il governo dà prova di estivo analfabetismo costituzionale".


è detto tutto ......

Capita, l'importante è che non si confonda il federalismo "fiscale" con quello "sociale".

Ciaba
05-08-2004, 12:24
...hahahah....toscana e liguria.....brrr il pericolo rosso. Ci hanno definiti una regione di Anarchici(e a me nn può che far piacere :D ),....ovviamente avendo appoggiato tale manovra una coalizione trasversale(in nome di un alto senso civico che ha visto da sempre la toscana prima regione in italia), hanno preso di anarchici personaggi di centro, di desta, di estrema destra,...ecc.... :sofico: oltre ai soliti e maledetti comunisti che infestano ancora la nostra amata penisola(che abbiano finito il gas?...O forse è solo l'aumento dei prodotti petroliferi). Per una volta posso dar ragione a "mi consenta" quando definì l'italia uno stato di polizia,.....i metodi sono quelli, c'è poco da fare.

p.s. siamo una regione di sobillatori del popolo che pensano con la propria testa.......hahahahah pajura nelle mutande eh?... :asd:

bianconero
05-08-2004, 13:27
non dimentichiamoci che tempo fa un esponente di forza italia toscano defini la toscana un buco nero nella democrazia Italiana, quando anche gran parte degli elettori toscani del centrodestra in un sondaggio di qualche tempo fa dichiararono di essere soddisfatti dall'amministrazione di centrosinistra

Bet
05-08-2004, 13:37
qui si continua a sottolineare "destra, sinistra, anche quelli di destra erano d'accordo, quelli di sinistra di più ecc." ma si tratta di cose molto concrete: si possono fare? sono soluzioni positive? Peraltro domande alle quali si potrebbe rispondere se fossero più chiari i cambiamenti

evelon
05-08-2004, 13:58
Originariamente inviato da Bet
qui si continua a sottolineare "destra, sinistra, anche quelli di destra erano d'accordo, quelli di sinistra di più ecc." ma si tratta di cose molto concrete: si possono fare? sono soluzioni positive? Peraltro domande alle quali si potrebbe rispondere se fossero più chiari i cambiamenti

Infatti.

LA sostanza è che una regione non può e non deve andare contro una legge dello stato o snaturarne i fondamenti.

Del resto il governo non ha imposto la cancellazione dello statuto stesso ma lo ha portato davanti alla corte per decidere se è ammissibile oppure no.

Non capisco quelli che si stanno stracciando le vesti per i diritti negati o per lo stato di polizia o per la destra cattiva o per la sinistra illuminata o la maggioranza spaccata...

E' una questione legale: se si può o non si può fare lo deciderà la corte costituzionale (stà li per queste cose no? )

Lucio Virzì
05-08-2004, 14:06
Originariamente inviato da evelon
E' una questione legale: se si può o non si può fare lo deciderà la corte costituzionale (stà li per queste cose no? )

Si, esatto, come per la Cirami, per la Gasparri, etc.etc... :rolleyes: :sofico:

twinpigs
05-08-2004, 14:30
io ritengo un bene che sia stato impugnato (eve ... impugnato con la M).
Sarà la C.C. a decidere e rigettando l'impugnazione potrebbe dare il via ad analoghe iniziative statutarie di altre Regioni.

Bisogna vedere se le materie sono di competenza esclusiva o concorrente dello Stato (elencate nell'art.117 della cost.) e cosa ne pensa la Corte.


In caso negativo credo che il CD comunque perderebbe voti (o porterebbe i disertori delle urne a mettere una X all'Opposizione) ;)

evelon
05-08-2004, 14:32
Originariamente inviato da twinpigs
eve ... impugnato con la M.


Mavaff...
:D

E' un errore di digitazione; se guardi sotto l'ho scritto correttamente :p

twinpigs
05-08-2004, 14:47
Originariamente inviato da evelon
Mavaff...
:D

E' un errore di digitazione; se guardi sotto l'ho scritto correttamente :p

ok ... in effetti la n e la m stanno vicino :D

kikki2
05-08-2004, 18:36
Nella sentenza con cui tempo fa la Cc ha bocciato le leggi regionali della toscana e dell'emilia ( che miravano a rendere inapplicabile sul loro territorio il predetto condono edilizio) c'era scritto

4.2. – La questione è fondata.

Il Titolo V della parte II della Costituzione, così come le corrispondenti disposizioni degli statuti speciali, presuppongono che l'esercizio delle competenze legislative da parte dello Stato e delle Regioni, secondo le regole costituzionali di riparto delle competenze, contribuisca a produrre un unitario ordinamento giuridico, nel quale certo non si esclude l'esistenza di una possibile dialettica fra i diversi livelli legislativi, anche con la eventualità di parziali sovrapposizioni fra le leggi statali e regionali, che possono trovare soluzione mediante il promuovimento della questione di legittimità costituzionale dinanzi a questa Corte, secondo le scelte affidate alla discrezionalità degli organi politici statali e regionali.

Ciò che è implicitamente escluso dal sistema costituzionale è che il legislatore regionale (così come il legislatore statale rispetto alle leggi regionali) utilizzi la potestà legislativa allo scopo di rendere inapplicabile nel proprio territorio una legge dello Stato che ritenga costituzionalmente illegittima, se non addirittura solo dannosa o inopportuna, anziché agire in giudizio dinnanzi a questa Corte, ai sensi dell'art. 127 Cost. Dunque né lo Stato né le Regioni possono pretendere, al di fuori delle procedure previste da disposizioni costituzionali, di risolvere direttamente gli eventuali conflitti tra i rispettivi atti legislativi tramite proprie disposizioni di legge.

per analogia, credo che non abbiano fatto male ad agire in questa maniera, anzi è quasi un atto dovuto

Zebiwe
06-08-2004, 11:47
Il governo ha esercitato un suo diritto..ritenendo le norme incostituzionali non le ha bocciate..le ha impugnate davanti alla Corte Costituzionale...se molti esponenti della giunta toscana temono un azzeramento del lavoro svolto vuol dire che temono che la Corte Costituzionale lo cassi.

La frase di Blulake che vuole ironizzare sul fatto che il motore del federalismo poi lo rifuti mette per me in evidenza una cosa che le SX non hanno mai capito: federalismo non è fare quel cazzo che si vuole alla faccia dello stato...è accettare le leggi dello stato e usufuire di determinate autonomia che valorizzino il territorio locale (e non come la Toscana sembra averlo inteso un terreno di continuo scontro con il governo...)


Byezz
:sofico:

twinpigs
06-08-2004, 12:43
Originariamente inviato da Zebiwe
Il governo ha esercitato un suo diritto..ritenendo le norme incostituzionali non le ha bocciate..le ha impugnate davanti alla Corte Costituzionale...

il governo NON può BOCCIARE ... le può SOLO impugnare
questo dalla riforma federalista del 2001

bluelake
06-08-2004, 12:53
Originariamente inviato da Zebiwe
che vuole ironizzare sul fatto che il motore del federalismo poi lo rifuti mette per me in evidenza una cosa che le SX non hanno mai capito: federalismo non è fare quel cazzo che si vuole alla faccia dello stato...è accettare le leggi dello stato e usufuire di determinate autonomia che valorizzino il territorio locale
Secondo l'highlight che ho riportato, tra le norme rimandate alla Corte, insieme a quelle in merito al meccanismo delle elezioni regionali, c'è anche questo:
Art. 4 Finalità principali - (h) il riconoscimento delle coppie di fatto, (l) il rispetto dell' equilibrio ecologico, la tutela dell' ambiente e del patrimonio naturale, la conservazione della biodiversità, la promozione della cultura del rispetto per gli animali, (m) la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico, artistico e paesaggistico, (n) la promozione dello sviluppo economico e di un contesto favorevole alla competitività delle imprese, basato sull' innovazione, la ricerca e la formazione, nel rispetto dei principi di coesione sociale e di sostenibilità dell' ambiente, (o) la valorizzazione della libertà di iniziativa economica pubblica e privata, del ruolo e della responsabilità sociale delle imprese, (p) la promozione della cooperazione come strumento di democrazia economica e di sviluppo sociale, favorendone il potenziamento con i mezzi più idonei.
mi sembra che la parola più usata sia proprio "valorizzazione" e "sviluppo", riferite sia alla parte storico-ambientale della regione (che in Toscana copra in pratica tutta la regione) che a quella economico-produttiva che a quella sociale (in Toscana le coppie di fatto eterosessuali, non sono solo i gay che non si sposano ma convivono, sono numerosissime, tanto che comuni quali Pisa e Livorno hanno dovuto istituire a furor di popolo un apposito "registro"... ovvio che la Regione Toscana si occupi anche di questi cittadini al pari di tutti gli altri).
Non mi sembra che la Toscana cerchi uno scontro perenne con il governo, di sicuro cerca di prendere decisioni mirate al territorio che si aministra (con il consenso anche delle opposizioni... credo sia difficile vedere da altre parti AN, Forza Italia, DS e Rifondazione votare insieme a favore di un provvedimento)... ma del resto è per questo che votiamo i consigli regionali, no?

bluelake
06-08-2004, 13:35
Originariamente inviato da Bet
ho letto, ma sinceramente messo così è un calderone dove non si trovano elementi sufficienti per farsi un'idea... anzi certe cose norme appaiono, ripeto appaiono, prive di senso
L'HO TROVATOOOOO!!!!!

Il testo integrale dello Statuto è qui:
http://www.consiglio.regione.toscana.it/Attivita-consiliare/Commissioni/commissione-speciale-statuto/Testo%20Statuto%20licenziato%20della%20Commissione.htm

I primi 5 articoli (tra cui il quatro contestato) sono:
Art. 1
(la Regione Toscana)

1. La Regione Toscana rappresenta la comunità regionale ed esercita e valorizza la propria autonomia costituzionale nell’unità e indivisibilità della Repubblica italiana, sorta dalla Resistenza, e nel quadro dei principi di adesione e sostegno all’Unione Europea.

Art. 2
(territorio, capoluogo, stemma)

1. La Regione comprende i territori delle province di Arezzo, Firenze, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa Carrara, Pisa, Pistoia, Prato, Siena.

2. La Regione ha per capoluogo Firenze, dove si riuniscono di norma il consiglio e la giunta regionale.

3. Lo stemma e il gonfalone della Regione sono stabiliti con legge.

Art. 3
(principi generali)

1. La Regione fonda la propria azione sui valori e sui diritti sanciti dalla Costituzione italiana e dagli accordi tra gli Stati per la Costituzione europea.

2. La Regione opera al fine di realizzare il pieno sviluppo della persona e dei principi di libertà, giustizia, uguaglianza, solidarietà, rispetto della dignità personale e dei diritti umani.

3. La Regione sostiene i principi di sussidiarietà sociale e istituzionale; opera per l’integrazione delle politiche con le autonomie locali; riconosce e favorisce le formazioni sociali e il loro libero sviluppo.

4. La Regione garantisce la partecipazione di tutti i residenti e dei toscani residenti all’estero alle scelte politiche regionali.

5. La Regione promuove l’effettivo esercizio dei diritti politici ai toscani residenti all’estero.

6. La Regione promuove, nel rispetto dei principi costituzionali, l’estensione del diritto di voto agli immigrati

Art. 4
(finalità principali)

1.. La Regione persegue, tra le finalità prioritarie:

- il diritto al lavoro, alla sicurezza dei luoghi di lavoro, all’istruzione, alla formazione permanente, alla conoscenza;

- il diritto alla salute;

- il diritto dei minori ad interventi intesi a garantirne la protezione sociale;

- il diritto delle persone con disabilità e delle persone anziane ad interventi intesi a garantirne la vita indipendente e la cittadinanza attiva;

- il diritto alle pari opportunità fra donne e uomini e alla valorizzazione della differenza di genere, in ogni campo della vita e del lavoro;

- la tutela e la valorizzazione della famiglia fondata sul matrimonio;

- il riconoscimento delle altre forme di convivenza;

- la promozione della scienza e, nel rispetto della persona umana, della libertà di ricerca scientifica;

- il rispetto dell’equilibrio ecologico, la tutela dell’ambiente e del patrimonio naturale, la conservazione della biodiversità, la promozione della cultura del rispetto per gli animali;

- la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico, artistico e paesaggistico;

- la promozione dello sviluppo economico e di un contesto favorevole alla competitività delle imprese, basato sull’innovazione, la ricerca e la formazione, nel rispetto dei principi di coesione sociale e di sostenibilità dell’ambiente;

- la valorizzazione della libertà di iniziativa economica pubblica e privata, del ruolo e della responsabilità sociale delle imprese;

- la promozione della cooperazione come strumento di democrazia economica e di sviluppo sociale;

- la tutela e la promozione dell’associazionismo e del volontariato;

- la promozione dei valori della pace, della solidarietà, del dialogo tra popoli, culture e religioni;

- il rifiuto di ogni forma di xenofobia e di discriminazione legata all’etnia, all’orientamento sessuale e a ogni altro aspetto della condizione umana e sociale;

- l’accoglienza solidale delle persone immigrate, secondo i principi del pluralismo delle culture, del reciproco rispetto e dell’integrazione sociale;

- la promozione e il sostegno delle iniziative contro la pena di morte, la tortura, la riduzione in schiavitù, le mutilazioni del corpo, ogni altra offesa alla dignità della persona;

- il riconoscimento dell’autonomia delle comunità locali, la promozione del sistema delle autonomie, la valorizzazione delle distinte identità culturali, sociali ed economiche del territorio regionale;

- la semplicità dei rapporti tra cittadini, imprese ed istituzioni a tutti i livelli e la realizzazione del principio di buona amministrazione, secondo criteri di imparzialità, trasparenza, equità.

Art. 5
(verifica dei principi e dei diritti)

1. La Regione assume a base della sua azione i principi e i diritti del presente titolo, dei quali verifica periodicamente lo stato di attuazione.

(il neretto l'ho messo io)

bluelake
06-08-2004, 13:41
Originariamente inviato da porny^n
sarò cretino ma ste coppi di fatto che cosa sarebbero? Credi di saperlo ma voglio evitare di fare figure da demente.
sono coppie di persone che non credono nella figura istituzionale e/o religiosa del matrimonio o sono impossibilitate a contrarlo da motivi contingenti (es.: divorzio in corso o i due componenti della coppia sono dello stesso sesso) ma convivono insieme sotto lo stesso tetto.

In serata scannerizzo l'articolo riportato oggi sul Tirreno, in cui i vescovi toscani fanno dietrofront, forse perché hanno paura che la gente non si sposi più in Chiesa e quindi gli arrivino meno soldi in tasca.

Zebiwe
06-08-2004, 17:47
Originariamente inviato da bluelake
L'HO TROVATOOOOO!!!!!


Art. 4

[list]1.La Regione persegue, tra le finalità prioritarie:
....
la tutela e la valorizzazione della famiglia fondata sul matrimonio;
il riconoscimento delle altre forme di convivenza;
....



Il secondo punto per me deve essere giudicato dalla corte costituzionale (che è ben diverso dal dire è da togliere..) in quanto la costituzione dello stato parla di:

La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio.

Il matrimonio è ordinato sull'eguaglianza morale e giuridica dei coniugi, con i limiti stabiliti dalla legge a garanzia dell'unità familiare.
Non si parla di conviventi ma di matrimonio, ponendolo come discriminante: la legge esige certezza inde se vuoi che un rapporto sia riconosciuto e considerato dallo stato deve sussistere un atto che lo ratifichi e questo è il matrimonio civili o concordatario.
Le coppie di fatto si trovano in una posizione "incerta" e quindi non possono pretendere la stessa protezione legale di quelle sposate IMHO:


BYezz
:sofico:

PCM
06-08-2004, 19:43
comunque che la destra di berlusconi sia controcorrente non dico rispetto a quella di chirac in francia, ma perfino a quella dei suoi luogotententi che si mostrano molto più lungimiranti di quei parlamentari destristi piovre incalliti che hanno messo radici peggiori di quelle della mafia...

1- si nota come ancora una volta l'"ambiente" socio.politico di ogni regione determina poi le singolarità di ogni progetto che i partiti intendono perseguire, e non è certo la prima volta specialmente in questo governo di destra che le persone che hanno VERAMENTE a che fare con Scuola, Magistratura, Ospedali, sistema previdenziale non concordano minimamente con le scellerate e inutili , ma spesso anche molto dannose, leggi che il governo promulga...

2- conseguentemente al primo punto, berlusconi, ma SOPRATUTTO gli italiano si dovrebbero rendere conto chi hanno votato poichè in uno stato all'avanguardia non si boccia (in modo estremamnte vergignoso) solo perkè ha impresso il marchio "proviene da regione comunista" primo perkè ciò non è assolutamente vero, e il fatto che i luogotenenti del premier gli danno contro è un segnale molto ma molto grave, secondo perkè... bene o male.... la Toscana porta in alto la classifica dell'italia nella classifica mondiale della miglior qualità di vita, porta con se gli unici esempi di ecososteniblità in italia e ripeto gli UNICI, come Peccioli per il trattamento dei rifiuti, e una altra città a cui preme molto il raggiungimento dell'obiettivo 100& energia pulita...

per finire, abbiamo un governo di soli arraffoni e clericoni di m**** ....

ma via...... approvare una legge come quella sulla fecondazione assistita.... da paesi del terzo mondo o meglio... da paesi FONDAMENTALISTI ISLAMICI....

non so a chi dare la colpa..... o a berlusconi che si vuole accaparrare i favori dei più anti-francescani (quindi ANTI-GESUITI) per farsi dare il via libera ai lavori per il suo bunker in sardegna (per costruirlo sconvolgerà un ricercatissimo habitat marino) o a quei preti del c**** che non esiterebbero nemmeno un secondo a vendere le indulegenze e che erano penetrati con forza nei democristiani della prima repubblica... ma nonostante lo scandalo comune (solo dei più intelligenti purtroppo) stanno riaffiorando come i dolori dei vecchi traumi che non ti lasciano mai.....

mi vergogno di essere nato in italia...
non so voi...

bluelake
06-08-2004, 20:17
Originariamente inviato da Zebiwe
Non si parla di conviventi ma di matrimonio, ponendolo come discriminante: la legge esige certezza inde se vuoi che un rapporto sia riconosciuto e considerato dallo stato deve sussistere un atto che lo ratifichi e questo è il matrimonio civili o concordatario.
questo principio era valido fino al 1978, anno in cui la legge sul divorzio ha creato la figura intermedia della coppia convivente seppur impossibilitata a legalizzare tale unione. Mio cugino ha dovuto aspettare 7 anni perché il divorzio richiesto dalla ex-moglie fosse concluso; per 5 anni ha vissuto con un'altra ragazza, senza che a quest'ultima venisse riconosciuto alcun diritto verso mio cugino. Concorderai con me che una tale situazione è venuta fuori dopo la promulgazione della Costituzione, e quindi non poteva essere prevista. Ma questo NON è IL problema: le coppie di fatto non avrebbero gli stessi diritti e doveri di quelle sposate, ma soltanto una piccola parte. Tutti sarebbero favorevoli a tale legge, peccato che non possono fare discriminazioni basate su CHI compone le coppie di fatto perché illegali su base costituzionale, e quindi ogni tentativo viene fatto naufragare in un modo o nell'altro (infatti, Calderoli se non erro ha proposto ieri di modificare la costituzione vietando ogni riconoscimento alle coppie di fatto omosessuali ma solo a quelle eterosessuali... peccato che sarebbe immediatamente bocciata dagli altri paesi europei, ma ci gioco le palle che alla fine la faranno lo stesso).

Nonostante tutto, la Corte riconoscerà incostituzionale ogni articolo di quel tipo, qualunque regione o parte politica lo proponga, e vaffanc*lo all'idea dei padri costituenti di rendere l'Italia una democrazia in cui tutti si sentano liberi.

Bet
06-08-2004, 23:26
Originariamente inviato da bluelake
L'HO TROVATOOOOO!!!!!

Il testo integrale dello Statuto è qui:
http://www.consiglio.regione.toscana.it/Attivita-consiliare/Commissioni/commissione-speciale-statuto/Testo%20Statuto%20licenziato%20della%20Commissione.htm
...

bene :D

ti confesso che ho dato solo un'occhiata, non mi sto a leggere 80 articoli

Molte cose sono pure dichiarazioni di principio sulle quali più o meno credo siano d'accordo tutti

a me inizialmente era caduto l'occhio sul 54 Procedimento amministrativo e diritto di accesso; comma 1 - Tutti hanno diritto di accedere senza obbligo di motivazione ai documenti amministrativi, nel rispetto degli interessi costituzionalmente tutelati e nei modi previsti dalla legge

La richiesta di accesso ai documenti, per Legge (ordinaria), e quindi secondo una norma di grado più elevata, dev'essere motivata. Ma questo non è un abuso dell'amministrazione; il fatto è che bisogna valutare se il richiedente deve tutelare una situazione giuridamente rilevante... cioè se puo' essere concretamente e direttamente danneggiato da un atto amministrativo. Altrimenti potrebbe accadere (per fare un esempio) che se l'ente locale emette un atto, e tu e altre 5000 persone a cui sta sulle palle l'amministrazione ma non siete coinvolte in tale atto, potreste fare tutte domanda di accesso agli atti paralizzando l'attività della pubblica amministrazione.
Posso sbagliare, ma da l'impressione di essere una di quelle norme di grande apertura che invece rischia di fare grossi casini.


Altre cose, come quella messa da te in neretto, credo che sia necessario chiarire preventivamente il margine di autnomia dei singoli enti locali... insomma chiarire bene la questione federalista, anche perchè sono pronunciamenti tanto vaghi che nei fatti poi si prestano a tutti i tipi di interpretazioni a seconda di chi la interpreta.
Chiarita la faccenda federalista una comunità delibera cio' in cui si riconosce.


Non so, ma ho l'impressione che certe cose necessitino di chiarimenti per cui un confronto/scontro non mi scandalizza molto; e neppure riesco a ricondurre la faccenda a "La grande Saga dello scontro fascismo-comunismo" come mi sembra che qualcuno abbia fatto :D

PCM
07-08-2004, 00:07
a chi ti riferisci?

bluelake
03-12-2004, 13:28
Milano - La sentenza della Corte Costituzionale "dichiara non fondate le questioni di legittimità costituzionale (...) sollevate dal Presidente del Consiglio dei ministri".
Così la Toscana, già meritoria di aver recepito prima dell'intero paese le direttive UE in materia di discriminazione, apre ora alle coppie di fatto. La Corte Costituzionale ha infatti bocciato le accuse di incostituzionalità avanzate dal Governo Berlusconi agli articoli che, nel nuovo Statuto della Regione, riconoscono diritti civili che l'Italia continua a non garantire all'Unione. Come questo (dallo Statuto Toscana): ''la tutela e la valorizzazione della famiglia fondata sul matrimonio '' ma anche ''il riconoscimento delle altre forme di convivenza'' e “il rifiuto di ogni forma di xenofobia e di discriminazione legata all’etnia, all’orientamento sessuale e a ogni altro aspetto della condizione umana e sociale”.
Come spiega Alessio De Giorgi, di Arcigay Toscana, La Corte ha ritenuto che quella frase “riconoscimento delle altre forme di convivenza” non viola in alcun modo la Costituzione, in quanto ha carattere programmatico e sarà oggetto di successiva legislazione regionale, sempre e comunque nell’ambito dei poteri costituzionalmente attribuiti alle Regioni”. De Giorgi ha anche aggiunto "“Oggi i cittadini toscani, ed in particolare i cittadini e le cittadine omosessuali di questa regione, sono un po' più liberi ed anche decisamente più orgogliosi di appartenere a questa terra. Ma sono anche più liberi i cittadini italiani, perché hanno avuto la conferma che c’è chi presidia la nostra Carta Costituzionale dai tentativi di accettare il federalismo solo quando va in una direzione precisa”.¨
http://www.gay.tv/ita/magazine/news/dettaglio.asp?i=2352 con il testo della sentenza.

02/12/2004 - "Oggi è un giorno bellissimo per tutta la Toscana ed io sono felice ed emozionato". Questo il primo commento del presidente della Regione, Claudio Martini, che prima di esprimere la propria opinione ha voluto aspettare di leggere il testo della sentenza con cui la Corte Costituzionale ha respinto il ricorso del Governo nei confronti dello Statuto approvato dal Consiglio regionale.
"E' una sentenza chiara e netta - prosegue Martini - che risponde ad una diffusa aspettativa della società toscana, protagonista, insieme alle forze politiche, dell'elaborazione del nuovo Statuto. E' quindi legittima la soddisfazione dell'intero Consiglio regionale e della comunità civile. E' da questo impegno collettivo che è nata la nuova carta dei diritti della Toscana, una carta che rispetta tutte le culture e che tiene conto delle sensibilità che provengono dalla nostra storia e da quelle che oggi segnano la società moderna".
La Corte ha respinto il tentativo di bloccare questo processo che, come dimostra la stessa sentenza, non aveva e non ha nulla di anticostituzionale. Ciò consentirà di affrontare la scadenza elettorale della prossima primavera con un sistema di regole fortemente innovativo, scelto in piena autonomia e coerente con le opportunità offerte dalla riforma federalista in vigore. "Con il via libera della Corte che ha respinto il ricorso presentato dal governo - continua il presidente - avrà più forza la nostra voglia di innovare, di guardare con coraggio al futuro senza essere frenati da paure immotivate".
"Abbiamo vinto perché lo Statuto era fatto bene. Ringrazio quindi per il lavoro svolto la commissione consiliare e tutti i consiglieri regionali. Il vasto consenso con cui lo abbiamo approvato è stato un contributo determinante. Abbiamo vinto - conclude Martini - quando abbiamo deciso di affidarci al giudizio della Corte, respingendo le improvvide sirene che ci proponevano di cambiare il testo approvato. Se lo avessimo fatto oggi non avremmo questo statuto, che fa della Toscana una delle terre più avanzate per i diritti del XXI secolo".
coll/rf
http://www.regione.toscana.it/primapagina/index.php?CODICE=8300

Da oggi sono ancora più orgoglioso di essere toscano :)

alex10
03-12-2004, 14:36
Bene, giusto così ...

IpseDixit
03-12-2004, 16:44
Originariamente inviato da alex10
Bene, giusto così ...
Staquoto :)

John Cage
03-12-2004, 17:57
Originariamente inviato da kikki2
Nella sentenza con cui tempo fa la Cc ha bocciato le leggi regionali della toscana e dell'emilia ( che miravano a rendere inapplicabile sul loro territorio il predetto condono edilizio) c'era scritto

4.2. – La questione è fondata.

Il Titolo V della parte II della Costituzione, così come le corrispondenti disposizioni degli statuti speciali, presuppongono che l'esercizio delle competenze legislative da parte dello Stato e delle Regioni, secondo le regole costituzionali di riparto delle competenze, contribuisca a produrre un unitario ordinamento giuridico, nel quale certo non si esclude l'esistenza di una possibile dialettica fra i diversi livelli legislativi, anche con la eventualità di parziali sovrapposizioni fra le leggi statali e regionali, che possono trovare soluzione mediante il promuovimento della questione di legittimità costituzionale dinanzi a questa Corte, secondo le scelte affidate alla discrezionalità degli organi politici statali e regionali.

Ciò che è implicitamente escluso dal sistema costituzionale è che il legislatore regionale (così come il legislatore statale rispetto alle leggi regionali) utilizzi la potestà legislativa allo scopo di rendere inapplicabile nel proprio territorio una legge dello Stato che ritenga costituzionalmente illegittima, se non addirittura solo dannosa o inopportuna, anziché agire in giudizio dinnanzi a questa Corte, ai sensi dell'art. 127 Cost. Dunque né lo Stato né le Regioni possono pretendere, al di fuori delle procedure previste da disposizioni costituzionali, di risolvere direttamente gli eventuali conflitti tra i rispettivi atti legislativi tramite proprie disposizioni di legge.

per analogia, credo che non abbiano fatto male ad agire in questa maniera, anzi è quasi un atto dovuto

certo certo.. un atto dovuto. Peccato che gli atti dovuti valgono solo per le cose che convengono a loro. Per il resto basta cambiare la costituzione e alla fine i conti tornano

John Cage
03-12-2004, 18:00
chi ha detto: "bisogna detoscanizzare l'italia"?

:D

Alexator
03-12-2004, 18:59
magari ci fosse riuscito il caro berlusca....

così ci saremmo ritrovati in un baratro ancora più profondo per quanto riguarda i diritti e i doveri di un cittadino del III millennio.

W Leopoldo !

:D

majino
04-12-2004, 12:35
quando l'ho saputo ho goduto come un riccio :D

majino
05-12-2004, 11:48
Originariamente inviato da Proteus
A me invece non ha fatto ne caldo ne freddo, i toscani possono fare come desiderano a casa loro e nessuno può, proprio perchè decidono per loro, discutere le loro decisioni.

Ciao

se ti riferivi a me, noterai che sono fiorentino.. :)

IpseDixit
07-12-2004, 02:28
RIFORME: STATUTO E.ROMAGNA, INFONDATE QUESTIONI DI LEGITTIMITA' SOLLEVATE DAL GOVERNO
Bologna, 6 dic. (Adnkronos) - Infondate le questioni di legittimita' costituzionale sollevate dal Governo relativamente allo Statuto della Regione Emilia Romagna. Lo ha deciso la Corte Costituzionale, con sentenza 379 depositata oggi. In particolare, la Consulta ha giudicato inammissibili le censure relative all'articolo 2 (comma 1, lettera f), laddove la Regione si pone l'obiettivo di ''assicurare nell'ambito delle facolta' che le sono costituzionalmente riconosciute, ildiritto di voto degli immigrati residenti'', sostenendo invece ''il ruolo delle Regioni di rappresentanza generale di interessi delle rispettive collettivita', riconosciuto dalla giurisprudenza costituzionale e dalla prevalente dottrina''.
(Mem/Ct/Adnkronos)
06-DIC-04
20:14
http://www.adnkronos.com/IGNDispacci/20041206/ADN20041206201437.htm

Stesso discorso per quello dell'Umbria

BloodFlowers
13-12-2004, 20:27
Ciao,un giorno sarà possibile scriverti in pvt,dato che hai sempre la casella piena?Grazie