View Full Version : Come si fa a lavorare in questo Paese???
Truffato
02-08-2004, 18:22
Ho da poco aperto la partita iva, sono un libero professionista. All'inizio ero entusiasta ma alla notizia che è obbligatorio iscriversi all'inps per pagarsi i contributi mi hanno lasciato un pò così :muro: :muro: :muro:
Non ci posso credere che sia obbligatorio pagarsi i contributi, com'è possibile? io preferivo farmi una pensione integrativa piuttosto che pagare sti contributi del cavolo, ovviamente tra qualche tempo non subito, dato che adesso la paga è alquanto bassa.
Adesso mi tocca pagare fra tasse e contributi il 30% del mio reddito. Questo per i primi 2 anni e 1/2. Poi la percentuale salirà al 40-45%. Vi sembra giusto? a me no! Se non mi pago i contributi saranno affari miei, che ne dite? :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:
Adesso per prendere una decente paga mi tocca lavorare come un cane, ossia guadagnare tra i 3-4 mila euro cosa che al momento è molto difficile.
Ma perchè in questo Paese non si può fare niente? Così passa pure la voglia di lavorare sinceramente.
Sinclair63
02-08-2004, 18:24
Originariamente inviato da Truffato
Ho da poco aperto la partita iva, sono un libero professionista. All'inizio ero entusiasta ma alla notizia che è obbligatorio iscriversi all'inps per pagarsi i contributi mi hanno lasciato un pò così :muro: :muro: :muro:
Non ci posso credere che sia obbligatorio pagarsi i contributi, com'è possibile? io preferivo farmi una pensione integrativa piuttosto che pagare sti contributi del cavolo, ovviamente tra qualche tempo non subito, dato che adesso la paga è alquanto bassa.
Adesso mi tocca pagare fra tasse e contributi il 30% del mio reddito. Questo per i primi 2 anni e 1/2. Poi la percentuale salirà al 40-45%. Vi sembra giusto? a me no! Se non mi pago i contributi saranno affari miei, che ne dite? :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:
Adesso per prendere una decente paga mi tocca lavorare come un cane, ossia guadagnare tra i 3-4 mila euro cosa che al momento è molto difficile.
Ma perchè in questo Paese non si può fare niente? Così passa pure la voglia di lavorare sinceramente.
C'è qualcosa di giusto in stò paese?:rolleyes:
perchè l'Italia è uno stato basato sulla mafia, altro che sul lavoro,qualunque cosa sulla quale lo stato non possa prendersi la fetta più grande è illegale.......che grande paese.:rolleyes:
sempreio
02-08-2004, 18:34
Originariamente inviato da Truffato
Ho da poco aperto la partita iva, sono un libero professionista. All'inizio ero entusiasta ma alla notizia che è obbligatorio iscriversi all'inps per pagarsi i contributi mi hanno lasciato un pò così :muro: :muro: :muro:
Non ci posso credere che sia obbligatorio pagarsi i contributi, com'è possibile? io preferivo farmi una pensione integrativa piuttosto che pagare sti contributi del cavolo, ovviamente tra qualche tempo non subito, dato che adesso la paga è alquanto bassa.
Adesso mi tocca pagare fra tasse e contributi il 30% del mio reddito. Questo per i primi 2 anni e 1/2. Poi la percentuale salirà al 40-45%. Vi sembra giusto? a me no! Se non mi pago i contributi saranno affari miei, che ne dite? :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:
Adesso per prendere una decente paga mi tocca lavorare come un cane, ossia guadagnare tra i 3-4 mila euro cosa che al momento è molto difficile.
Ma perchè in questo Paese non si può fare niente? Così passa pure la voglia di lavorare sinceramente.
che lavoro fai?
Truffato
02-08-2004, 18:35
E' una vergogna ...
Come diceva Gaber in una canzone: "Io non mi sento italiano, ma per fortuna o purtroppo lo sono"
Originariamente inviato da Truffato
Ho da poco aperto la partita iva, sono un libero professionista. All'inizio ero entusiasta ma alla notizia che è obbligatorio iscriversi all'inps per pagarsi i contributi mi hanno lasciato un pò così :muro: :muro: :muro:
Non ci posso credere che sia obbligatorio pagarsi i contributi, com'è possibile? io preferivo farmi una pensione integrativa piuttosto che pagare sti contributi del cavolo, ovviamente tra qualche tempo non subito, dato che adesso la paga è alquanto bassa.
Adesso mi tocca pagare fra tasse e contributi il 30% del mio reddito. Questo per i primi 2 anni e 1/2. Poi la percentuale salirà al 40-45%. Vi sembra giusto? a me no! Se non mi pago i contributi saranno affari miei, che ne dite? :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:
Adesso per prendere una decente paga mi tocca lavorare come un cane, ossia guadagnare tra i 3-4 mila euro cosa che al momento è molto difficile.
Ma perchè in questo Paese non si può fare niente? Così passa pure la voglia di lavorare sinceramente.
Ma è così dappertutto, non credere
Truffato
02-08-2004, 18:39
Non penso. L'Italia è uno dei paesi che ha le tasse + alte.
MA è roba di poco, e ci sono pure paesi dove la pressione è + alta.
il vero scandalo , secondo me, è la mancata percezione che i soldi versati vengano in qualche modo sperperati e non ne venga reso in cambio un servizio congruo.
+ che percezione è una certezza, a dire il vero :(
Originariamente inviato da kikki2
MA è roba di poco, e ci sono pure paesi dove la pressione è + alta.
il vero scandalo , secondo me, è la mancata percezione che i soldi versati vengano in qualche modo sperperati e non ne venga reso in cambio un servizio congruo.
+ che percezione è una certezza, a dire il vero :(
No la realtà è un altra.. un esercito di dipendendeti pubblici , pensioni sproporzionate a gente che ha pagato contributi figurativi.
ciao.
sempreio
02-08-2004, 18:48
Originariamente inviato da ulk
No la realtà è un altra.. un esercito di dipendendeti pubblici , pensioni sproporzionate a gente che ha pagato contributi figurativi.
ciao.
infatti nei paesi del nord si pagano più tasse, ma non sono erosi per mantenere un' assistenzialismo come qui in italia;)
Truffato
02-08-2004, 18:49
Non tocchiamo il tasto dei dipendenti pubblici, se no viene fuori un putiferio. Io dico solo che non hanno proprio diritto a lavorare quella gente, che non fa niente dalla mattina alla sera. Che ambizioni hanno ste persone non lo so. Sedersi e leggersi il giornale? beh mi sembra forse troppo come ambizione. Mi fermo qui :D .
Cmq non le vedo giuste tutte ste tasse ed obblighi.
Espinado
02-08-2004, 19:02
Originariamente inviato da Truffato
Non tocchiamo il tasto dei dipendenti pubblici, se no viene fuori un putiferio. Io dico solo che non hanno proprio diritto a lavorare quella gente, che non fa niente dalla mattina alla sera. Che ambizioni hanno ste persone non lo so. Sedersi e leggersi il giornale? beh mi sembra forse troppo come ambizione. Mi fermo qui :D .
Cmq non le vedo giuste tutte ste tasse ed obblighi.
io mi asterrei da stupide generalizzazioni.
cmq il motivo per cui tu devi pagare i contributi è che il sistema pensionistico italiano è pay-as-you-go, quindi la popolazione attiva di oggi paga le pensioni a chi ha maturato il diritto a riceverle. Ora tu puoi strepitare quanto vuoi ma così funziona e funzionerà.
sempreio
02-08-2004, 19:03
Originariamente inviato da Espinado
io mi asterrei da stupide generalizzazioni.
cmq il motivo per cui tu devi pagare i contributi è che il sistema pensionistico italiano è pay-as-you-go, quindi la popolazione attiva di oggi paga le pensioni a chi ha maturato il diritto a riceverle. Ora tu puoi strepitare quanto vuoi ma così funziona e funzionerà.
sei statale vero?
:D
Inutile fare i piagnoni.Vuoi vedere quante trattenute ho su 1000 euro?
Espinado
02-08-2004, 19:15
Originariamente inviato da sempreio
sei statale vero?
:D
no caro.
akilaracconti?
02-08-2004, 19:46
W i supplenti degli assessori in sicilia!
Truffato
02-08-2004, 19:51
Originariamente inviato da Teox82
Inutile fare i piagnoni.Vuoi vedere quante trattenute ho su 1000 euro?
si
il primo anno è tutto rose e fiori, vedrai dall'anno prossimo, inail, inps, irpef,ilor,irap,iscrizione alla camera di commercio,iscrizione all'artigianato,iva, saldi acconti, ecc, ecc, solo a gennaio e ad aprile non dai soldi allo stato. ciauuuuu
Timewolf
02-08-2004, 19:55
Ma solo io ho trovato lavoro subito dopo il diploma?
Assunto a tempo indeterminato da 2 societa', una dal 2000 al 31 ottobre 2003 e l'altra dal 1 novembre 2003 ad ora...
come sistemista, ho anche (fortunatamente) un buon stipendio per avere da poco compiuto 23 anni..
mah..eppure non sono un genio e neppure raccomandato...
Truffato
02-08-2004, 19:59
hai avuto culo :D :D :D
Truffato
02-08-2004, 20:02
Originariamente inviato da bagoa
il primo anno è tutto rose e fiori, vedrai dall'anno prossimo, inail, inps, irpef,ilor,irap,iscrizione alla camera di commercio,iscrizione all'artigianato,iva, saldi acconti, ecc, ecc, solo a gennaio e ad aprile non dai soldi allo stato. ciauuuuu
I primi 3 anni mi vanno bene.
Ho aperto la Partita Iva con regime agevolato, per i primi 3 anni pago "solo" il 10% di IRPEF. Ti ricordo che sono libero professionista, che Irap, ilor, inail e che iscrizioni devo pagare?:D :D :D
Originariamente inviato da Truffato
I primi 3 anni mi vanno bene.
Ho aperto la Partita Iva con regime agevolato, per i primi 3 anni pago "solo" il 10% di IRPEF. Ti ricordo che sono libero professionista, che Irap, ilor, inail e che iscrizioni devo pagare?:D :D :D
esempio, se 6 ingegnere, dovrai iscriverti all'albo degli ingegneri,e li cominci a pagare, l'inail lo paghi per eventuali infortunii sul lavoro,l'inps è x la pensione, la paghi a partire dal 2° anno,(con recupero del 1°),irap e ilor, in base ai regolamenti della tua regione.
Su 1000 euro medi ho 350 euro di trattenute se va bene.
P.s Devo da lavorare SEMPRE come un cane per guadagnarli questi 1000,altrimenti non mi dammo nemmeno quelli.
Originariamente inviato da Truffato
hai avuto culo :D :D :D
Quoto
:sofico:
basti pensare a tutti quei politici in pensione che prima di andarci avevono un salario di circa 10 mila euro al mese !!! vi rendete conto 10 mila al mese io ne prendo 15 mila in un anno e c'e' chi deve pure mantenere una famiglia incredibile invece ad esempio scalfaro ex presidente della repubblica percepisce mi sembra cira 45 mila euro al'anno di pensione E' PAZZESCO QUESTO nn lo tollero persone come loro prendano tutti questi euro(che poi fanno girare per alimentare gli affari piu loschi) quando altri lavorano 10 ore al giorno per 1000 euro
Truffato
02-08-2004, 20:22
Il bello che questi guadagno decine di migliaia di euro e poi non pagano neanche se si comprano una banana dal fruttivendolo. Hanno vantaggi su vantaggi, sconti, e puttanate varie ...
Putroppo questa è l'ingiustizia di oggi. Per questo mi butterò sulla politica :sofico:
Originariamente inviato da Truffato
Il bello che questi guadagno decine di migliaia di euro e poi non pagano neanche se si comprano una banana dal fruttivendolo. Hanno vantaggi su vantaggi, sconti, e puttanate varie ...
Putroppo questa è l'ingiustizia di oggi. Per questo mi butterò sulla politica :sofico:
allora dovrai cambiare il nick da truffato a truffatore:D :D :D :D
basti pensare a tutti quei politici in pensione che prima di andarci avevono un salario di circa 10 mila euro al mese !!! vi rendete conto 10 mila al mese io ne prendo 15 mila in un anno e c'e' chi deve pure mantenere una famiglia incredibile invece ad esempio scalfaro ex presidente della repubblica percepisce mi sembra cira 45 mila euro al'anno di pensione E' PAZZESCO QUESTO nn lo tollero persone come loro prendano tutti questi euro(che poi fanno girare per alimentare gli affari piu loschi) quando altri lavorano 10 ore al giorno per 1000 euro
DvL^Nemo
02-08-2004, 21:52
Boh ragazzi io ho 23 anni e da 3 circa lavoro, non so quando dei contributi che verso mi verranno dati, ergo non so se mi daranno mai una pensione.. L'altro giorno leggevo su un settimanale economico di moi cugino che al momento i "fondi pensione" quelli privati sono "al momento opzionali". Da come ho capito a breve ognuno dovra' dare una parte del suo stipendio alle banche per "formare" la sua pensione.. Con i tempi che tirano non sono sicuro che qualsiasi banca durera' 40 anni, molto piu' probabile che si prendano i soldi ( come hanno fatto i vari Tanzi, Cragnotti ecc.. ) si facciano i loro arresti domiciliari e poi se li godano..
Ciao !
Originariamente inviato da Truffato
Non tocchiamo il tasto dei dipendenti pubblici, se no viene fuori un putiferio. Io dico solo che non hanno proprio diritto a lavorare quella gente, che non fa niente dalla mattina alla sera. Che ambizioni hanno ste persone non lo so. Sedersi e leggersi il giornale?
Fermati qui che è meglio anche perchè mi sembra che no capisci molto!!
Ma hai mai lavorato in un ufficio pubblico?
Io lavoro in una multinazionale e vedo piu' gente grattarsi le palle nelle aziende che altrove (e ne ho girate di ditte):O
Dante_Cruciani
03-08-2004, 10:18
Originariamente inviato da Timewolf
Ma solo io ho trovato lavoro subito dopo il diploma?
Assunto a tempo indeterminato da 2 societa', una dal 2000 al 31 ottobre 2003 e l'altra dal 1 novembre 2003 ad ora...
come sistemista, ho anche (fortunatamente) un buon stipendio per avere da poco compiuto 23 anni..
mah..eppure non sono un genio e neppure raccomandato...
mi dai un paio di numeri per il lotto??
E poi è vero non ce da generalizzare sui dipendenti statali,ovunque cè gente che lavora e cè gente che scazzeggia tutto il dì.
Allora ragazzi, ci sono dei paesi dove ti fanno pagare una cifra ragionevolmente bassa di tasse, ma dove poi tutto o quasi tutto è affidato allo stesso contribuente, nel senso che devi poi pagarti la sanità, la pensione, ecc, oppure ci sono paesi, come nel Nord Europa, dove la pressione fiscale è decisamente più alta, però lo stato sociale è decisamente attivo, e hai tutti i servizi di cui hai bisogno forniti dallo stato.
In Italia abbiamo gli svantaggi di uno e dell'altro, ovvero, abbiamo una pressione fiscale tra le più alte in assoluto, con la maggior parte dei servizi inesistenti, o meglio, magari presenti sulla carta, ma poi all'atto pratico se ne hai bisogno devi usufruirne a pagamento come privato, un esempio lampante ne sono molti servizi medico-diagnostici.
Il problema è che l'Italia è come un colabrodo, abbiamo un apparato statale elefantiaco da mantenere, troppi dipendenti statali, mal coordinati, mal distribuiti e mal gestiti, troppi cosidetti dirigenti che vengono troppo pagati, troppi benefici per dei politici inefficienti (di tutti gli schieramenti!), troppi anni di assistenzialismo in nome dei cosidetti voti di scambio, parti del paese dove lo stato non è praticamente presente, o gli fa comodo non essere presente....
Il tutto ha innescato dei meccanismi che alla fine si sono rivelati come dei circoli viziosi.
Ad esempio l'eccessiva pressione fiscale non sostenuta da una fornitura di servizi adeguata ha portato per quanto riguarda molti lavoratori autonomi a svolgere una certa quantità di lavoro in nero per poter sopravvivere, purtroppo però in molti casi molti di questi si sono fatti prendere la mano e si sono messi a fare molto più nero di quanto gli sarebbe occorso per sopravvivere a quella piovra che è il fisco italiano, andando così a peggiorare ulteriormente la situazione, per quanto riguarda invece i lavoratori dipendenti, essendo che in Italia il costo del lavoro è tra i più alti in assoluto, ma la maggior parte di questo viene assorbito in tasse e al lavoratore rimangono le briciole, molti si sono trovati dei secondi lavori, e anche questo ha però portato a una diminuzione delle disponibilità di posti per chi è totalmente disoccupato, oltre a un'evasione di quella parte di lavoro svolta in nero, da considerare anche il fatto che la qualità della vita di una persona che deve svolgere due lavori è veramente penosa, passa il suo tempo praticamente lavorando.
Per finire la mia idea è quella di andare fuori dalle balle da questo "bel paese", cioè, problemi ce ne sono dappertutto, però io, che ho lavorato nei miei quasi 20 anni di lavoro sia come autonomo (per quasi 15 anni) che come dipendente, non mi trovo e non mi sono mai trovato in queste mentalità italiote, alla fine l'unica cosa che vorrei è avere il mio lavoro, che sia autonomo o dipendente, e poterci campare dignitosamente senza essere costretto a svolgere attività in nero, secondi lavori, ecc, ecc per poter sopravvivere, chiedo troppo?
PaTLaBoR
03-08-2004, 11:06
si putroppo è così, devi pagare lo stesso i contributi che servirebbero a pagare la TUA pensione. Logicamente.
Ma non è così. Sei obbligato a pagarli lo stesso perchè con queri soldi tu paghi la pensione ad un altro... semplice.
Lo stato comunque ti lascia libero costruirti una pensione con un'altra compagnia assicurativa, io ti consiglio di fare così!!
tipo fondo rischi, assicurazione sulla vita etc etc.
Non rivedrai mai più i tuoi soldi materializzarsi in una pensione per te quando farai 65 anni...
Su questo ci puoi contare. Fra 30 anni le pensioni saranno solo un ricordo.
HolidayEquipe™
03-08-2004, 11:11
Originariamente inviato da Truffato
Non tocchiamo il tasto dei dipendenti pubblici, se no viene fuori un putiferio. Io dico solo che non hanno proprio diritto a lavorare quella gente, che non fa niente dalla mattina alla sera. Che ambizioni hanno ste persone non lo so. Sedersi e leggersi il giornale? beh mi sembra forse troppo come ambizione. Mi fermo qui :D .
Cmq non le vedo giuste tutte ste tasse ed obblighi.
e sempre la' andate a parare...questa e' ignoranza pura...
1) non e' corretto generalizzare...
2) gli unici che non possono evadere le tasse son proprio gli statali...
e se per te statale significa leggersi il giornale invece di lavorare...
allora ti ocnsiglio caldamente di cambiare paese...
e se la tua domanda e'....sei statale?...la risposta e' no...
HolidayEquipe™
03-08-2004, 11:14
Originariamente inviato da akilaracconti?
W i supplenti degli assessori in sicilia!
W TANGENTOPOLI E LA PARMALAT
PaTLaBoR
03-08-2004, 11:16
Originariamente inviato da HolidayEquipe™
W TANGENTOPOLI E LA PARMALAT
esatto.
e aggiungo, W i collaboratori dei collaboratori dei collaboratori dei portaborse dei portalettere dei ministri.
sycret_area
03-08-2004, 11:17
Originariamente inviato da Truffato
Ho da poco aperto la partita iva, sono un libero professionista. All'inizio ero entusiasta ma alla notizia che è obbligatorio iscriversi all'inps per pagarsi i contributi mi hanno lasciato un pò così :muro: :muro: :muro:
Non ci posso credere che sia obbligatorio pagarsi i contributi, com'è possibile? io preferivo farmi una pensione integrativa piuttosto che pagare sti contributi del cavolo, ovviamente tra qualche tempo non subito, dato che adesso la paga è alquanto bassa.
Adesso mi tocca pagare fra tasse e contributi il 30% del mio reddito. Questo per i primi 2 anni e 1/2. Poi la percentuale salirà al 40-45%. Vi sembra giusto? a me no! Se non mi pago i contributi saranno affari miei, che ne dite? :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:
Adesso per prendere una decente paga mi tocca lavorare come un cane, ossia guadagnare tra i 3-4 mila euro cosa che al momento è molto difficile.
Ma perchè in questo Paese non si può fare niente? Così passa pure la voglia di lavorare sinceramente.
scusa, ma tu vorresti lavorare 40 anni senza pagare contributi e poi andare in pensione reclamando la "sociale"? I contributi sono una parte della tassazione del reddito, ci sono e vanno pagati.
si e W quelli nati ieri non ce lo mettiamo?
Originariamente inviato da HolidayEquipe™
e sempre la' andate a parare...questa e' ignoranza pura...
1) non e' corretto generalizzare...
2) gli unici che non possono evadere le tasse son proprio gli statali...
e se per te statale significa leggersi il giornale invece di lavorare...
allora ti ocnsiglio caldamente di cambiare paese...
e se la tua domanda e'....sei statale?...la risposta e' no...
QUOTO
PaTLaBoR
03-08-2004, 11:20
Originariamente inviato da sycret_area
scusa, ma tu vorresti lavorare 40 anni senza pagare contributi e poi andare in pensione reclamando la "sociale"? I contributi sono una parte della tassazione del reddito, ci sono e vanno pagati.
no... e se uno vuole esser libero di costruirsi la pensione senza pagare i contributi che poi ti offriranno una pensione miserabile?..
E poi si sta pure profilando l'ipotesi di eliminare le pensioni.
Dei contributi che paghi adesso chi ne usufruirà?.... non TU, ne IO...
Lo stato dovrebbe dare la possibilità ai cittadini di scegliere con quale istituto costruirsi la propria pensione.
Mia madre è una statale....
Non dico che stanno a leggere il giornale a giornate...
Ma io lavoro una volta e mezzo quel che lavorano loro e prendo lo stesso stipendio.
E il culo che mi faccio io, quando è una giornata calma, loro nn se lo fanno nemmeno quando è la giornata + pesa dell'anno.
Non credo cmq che siano loro a avere uno stipendio troppo alto, credo che siamo noi che abbiamo uno stipendio troppo basso.
HolidayEquipe™
03-08-2004, 11:20
a parte gli skerzi...come avrete capito sono siciliano...
premetto ke neanche io condivido questo skifo di supplenti degli assessori ...eccetera eccetera...
pero' faccio notare ke e' il secondo 3d che si apre parlando di una cosa...e si finisce con lo sparare addosso agli statali...e al sud...sicilia in particolare...
vi ricordo ke per statali non si sintende soltanto supplenti degli assessori..
sai com'e'...ogni tanto e' meglio precisare...visto ke in molte parti del nord...statale significa non fare un kazzo dalla mattina alla sera...
PaTLaBoR
03-08-2004, 11:26
Originariamente inviato da HolidayEquipe™
a parte gli skerzi...come avrete capito sono siciliano...
premetto ke neanche io condivido questo skifo di supplenti degli assessori ...eccetera eccetera...
pero' faccio notare ke e' il secondo 3d che si apre parlando di una cosa...e si finisce con lo sparare addosso agli statali...e al sud...sicilia in particolare...
vi ricordo ke per statali non si sintende soltanto supplenti degli assessori..
sai com'e'...ogni tanto e' meglio precisare...visto ke in molte parti del nord...statale significa non fare un kazzo dalla mattina alla sera...
infatti inizio un pò a rompermi le palle anch'io quando si sparla sempre della Sicilia.
Harvester
03-08-2004, 11:28
Originariamente inviato da PaTLaBoR
infatti inizio un pò a rompermi le palle anch'io quando si sparla sempre della Sicilia.
facci il callo........questo forum è pieno di bei personaggini.
HolidayEquipe™
03-08-2004, 11:28
io ormai mi ci sono abituato...
e mi difendo con l'unika arma possibile...
la parola...
HolidayEquipe™
03-08-2004, 11:31
Originariamente inviato da Harvester
facci il callo........questo forum è pieno di bei personaggini.
finke' e' pieno di bei perosnaggi...poco male...
ancora devo tastare con mano se anche i mod sono dei bei personaggi...
so solo ke ancora non hanno preso alcun provvedimento con queste persone...
ki tace...acconsente...;)
PaTLaBoR
03-08-2004, 11:32
Originariamente inviato da Harvester
facci il callo........questo forum è pieno di bei personaggini.
gente che evidentemente non è MAI stata in Sicilia e che forse la conosce solo come un triangolino in una carta geografica.
La chiudo qui sennò finiamo per fare il loro gioco...
Con la gente che si sente migliore di me faccio il superiore... ecco la mia arma.
Harvester
03-08-2004, 11:34
Originariamente inviato da HolidayEquipe™
so solo ke ancora non hanno preso alcun provvedimento con queste persone...
ki tace...acconsente...;)
questo lo devo capire anch'io
raga son d'accordo con voi, ma qui nn è che si sia sparato a zero sulla sicilia... ci saràanno stati 2 commenti forse...
BadMirror
03-08-2004, 11:45
Che gli statali leggano il giornale mi sembra proprio una generalizzazione stupida. La verità è che sono i dipendenti di aziende che si fanno un mazzo tanto e vengono pagati poco.
Quindi non accusate gli statali, parlo degli impiegati nella norma non di portaborse, politici, supplenti e boiate varie ovviamente, ma lamentatevi del vostro stipendio non giusto.
Però permettetemi una precisazione, non voglio assolvere i datori di lavoro ma sapete quanto costate a loro? Credo di si, credo tutti voi sappiate la differenza tra il lordo e il netto del vostro stipendio.
In definitiva il dipendente d'azienda guadagnerebbe quanto dovrebbe, se gran parte del suo stipendio non se lo ciucciasse lo stato.
:)
Ma allora aboliamolo, no, sto stato!
Se qualsiasi cosa negativa discende direttamente da questa entità, evidentemente aliena, votata alla nostra distruzione, l'unica reazione possibile è la sua distruzione.
Perdonate il sarcasmo, ma sono 50 anni (di più, in realtà) che il tono delle semplificazioni è sempre lo stesso.
Sempre, sempre, sempre le stesse lamentele e praticamente nessuna reazione.
Posso elencarne alcune delle più famose:
1) lo stato costa agli imprenditori.
-> ma quanto costano gli imprenditori allo stato, sia nel legittimo esercizio delle loro prerogative utilizzando le infrastrutture pagate da tutti, sia slealmente tramite l'evasione, la corruzione e il lobbyng?
2) ci sono troppi dipendenti statali.
-> ma quando non si trova un medico o si scopre che l'asilo pubblico libero più vicino è a 20Km di distanza, allora apriti cielo!
3) non si possono più pagare le pensioni.
-> certo, i fondi integrativi, infatti, verranno gratis. Le finanziarie e gli Istituti Bancari, di cui il Governatore Fazio è espressione, sono degli istituti di beneficienza e chiederanno al lavoratore contributi persino inferiori a quelli che versa.
4) i politici sono tutti ladri.
-> ne consegue che i votanti italiani sono i loro complici.
Devo continuare, oppure assumiamo che sia, come sempre, inutile.
Truffato
03-08-2004, 13:38
Non mi sembra che ci siano dei mex riferiti a noi siciliani. Non riesco a capire come mai te la prendi tanto....
Cmq fatto sta che io non è che non voglio pagare le tasse o i contributi. Mi sembra assurdo mettere l'obbligo (dal '96).
Per i primi tempi non volevo pagarli anche per avere + soldi. Più avanti avevo intenzione di farmi qualche assicurazione, qualche merda per i fatti miei.
Per quanto riguarda gli statali la maggior parte non fanno una bella banana, come nelle grandi aziende. E ciò mi dà fastidio perchè sono società che danno dei servizi e perdere tempo con queste persone non è bello, perchè non capiscono nulla, non sanno nulla, non hanno una formazione adeguata, e via dicendo (una categoria su tutte quelli del call-center di qualsiasi azienda) Ovviamente ci sono pure quelli bravi, che hanno una formazione adeguata, che ci sanno fare, ma ci son certi ....:muro: :muro: :muro:
Espinado
03-08-2004, 18:30
e basta con sta storia del "nn voglio pagare i contributi perché mi faccio la mia pensione".
Li leggi gli interventi che provochi con le tue considerazioni avventate o neanche quello? :confused: :mad:
HolidayEquipe™
03-08-2004, 19:57
qui non c'e' governo ke tenga...mi spiego...stiamo pagando errori commessi da 50 anni a questa parte...mi racconta mio padre ke ai suoi tempi permettevano alle persona anche di andare in pensione dopo 17 anni di servizio...era il periodopiu' mangia mangia della storia d'italia...
il problema arriva adesso...i nodi son venuti al pettine...e prima o poi qualcuno ne avrebbe fatto le spese...
noi siam quelli ke dobbiamo pagare le spese...e gli errori commessi nel periodo dei nostri genitori...
gli anni 80 son finiti...ed ho paura ke siamo ancora all'inizio...
non c'e' manovra economika ke tenga...le manovre servono appena pagare una parte degli interessi del debito pubbliko...
un governo puo' anche lavorare bene...ma non servirebbe...qui servirebbero miracoli...e in economia non li puo' fare nessuno...
vi kiederete come mai sia cosi' pessimista...beh...c'e' poko da essere fiduciosi...
Truffato
03-08-2004, 21:42
Originariamente inviato da Espinado
e basta con sta storia del "nn voglio pagare i contributi perché mi faccio la mia pensione".
Li leggi gli interventi che provochi con le tue considerazioni avventate o neanche quello? :confused: :mad:
Ma chi ti ha chiesto niente non ho capito...
Invece di sparare cavolate, il tema del 3D qual è? Io leggo tutto, non riesco a capire che fastidio ti dà ...nessuno ti dice di entrare qui. Stiamo parlando tutti con tranquillità e ognuno dice la propria rispettando le idee altrui, cosa che non stai facendo tu ... quindi accomodati fuori, GRAZIE!!!!
Sehelaquiel
03-08-2004, 22:06
3-4000 mila euro al mese? Truffato che lavoro fai?
ittogami17
03-08-2004, 22:52
Originariamente inviato da Proteus
Prova un pochino, se sai far di conto, a calcolare la proporzione tra statali in italia, 0oltre 5.000.000 fuori tutto, e quelli, ad esempio, presenti in Germania, poco più di 2.000.000, rapportando il fatto che in italia siamo circa 57.000.000 ed i tedeschi circa 90.000.000. Salterebbe all'occhio di chiunque che, come minimo, noi ne abbiamo 3.000.000 di troppo e costoro, tu lo voglia o no, costano almeno, ad essere ottimisti, circa 100 miliardi di euro l'anno. Se assommi a questi le pensioni fasulle e precoci, non dimenticare che la regione sicilia manda in pensione i suoi impiegati dopo 20 anni di lavoro e con pensioni superiori all'ultimo stipendio e che na ha la modica cifra di 15.000 contro i 3.000 della lombardia, e tutti gli sprechi capisci subito perchè noi lavoratori dipendenti versiamo "solo" il 70% del reddito lordo allo stato e nonostante questoabbiamo un deficit da capogiro che sfiora i 1500 miliardi di euro.
Ciao.
P.S. Gli statali non sfuggono certo al fisco ma il loro numero sfugge alla logica ed al buonsenso. Ti ho già detto in un'altro thread che il collasso del paese è vicino e che se questo avverrà, il tempo per rimediare è quasi scaduto, ciò che è accaduto all'argentina, mercè pure il fatto che, come accaduto in argentina con la parità peso-dollaro, la ns. economia non è in grado di reggere una moneta della forza e del peso dell'euro, accadrà pure in italia.
Purtroppo io ci sono stato a buenos aires perche' ho dei parenti e loro mi hanno detto che dal giorno alla notte si sono trovati senza soldi.... Per fortuna loro non stavano malissimo e piu' o meno bene se la cavano. Ho visto cmq, delle scene molto tristi e ti ritrovi impotente senza poter nemmeno prelevare quei pochi soldi che avevi in banca.
Chiusa questa parentesi qui siamo messi molto male io ogni giorno che passa mi rendo conto di come sia sempre piu' difficile trovare un lavoro decente. Finiremo davvero come il sud america, pochi straricchi e una marea di poveri o mezzi poveri.
la colpa e' da dare a chi ha voluto tutti quei paesi dell'est europa che sono entrati nella comunita europea pure io che lavoro in una fabbrica di zucchero fra poco mi trovero' disoccupato visto che io costo 1200 euro al mese mentre in polonia uno come me costa 150 euro e' solo questione di tempo e in italia accadra varamente qualcosa di importante e violento se si continua per questa strada i ricchi saranno piu ricci e i poveri moriranno per strada... lo vedo nero il futuro molto nero
Il dito nella piaga lo ha messo Proteus con la sua analisi, e oltre a quello ci sarebbero molte altre cose da tirare in ballo, a mio avviso in Italia siamo già da un pezzo oltre ad un punto di non ritorno e diretti verso una crisi che mi auguro sia comunque meno pesante di quella argentina.
Il fatto che oggi molte aziende stiano portando armi e bagagli nei paesi dell'est o altre che ritengono più conveniente diventare delle pure commerciali abbandonando la produzione, acquistando e rivendendo prodotti cinesi, beh, tutto questo deriva anche da una mentalità tipicamente italiana dove formazione e ricerca sono sempre state viste come spese superflue, ma quelle "spese superflue" sono le uniche cose che sarebbero state in grado di contrastare una concorrenza devastante come quella dei paesi dell'est e della Cina in particolare.
Molti di voi saranno studenti, l'Italia oggi è come uno studente che aveva dei mesi per prepararsi a un difficile esame, un esame dove avrebbe dovuto impegnarsi al massimo, e invece cosa ha fatto? Ha cazzeggiato, ha sperato che altri studiassero per lei, ma gli altri hanno studiato per se stessi, e da oggi non si copia più, chi le cose le sa ok, chi non le sa si arrangi, così adesso si trova alla notte prima del giorno dello stesso esame e forse pensa che mettendosi a studiare a manetta in qualche modo ce la faccia a superarlo, ma oramai il tempo è scaduto e i giochi sono fatti, oramai è tropo tardi per recuperare!
Poi, il governo di sinistra precedente sicuramente non ha dato una mano all'imprenditoria, questo, che si pensava che dovesse farlo, è capace solo di fare manovre per favorire pochi grandi gruppi e sotterrare i medio piccoli, manovre come il condono combinate con gli studi di settore hanno dato ossigeno agli evasori e hanno invece dato il colpo di grazia a coloro che erano già in difficoltà, anche tanti giovani imprenditori, peccato che in Italia quello che ha sempre sostenuto il paese è stata la piccola-media imprenditoria, che nonostante evasioni fiscali, l'arrangiarsi in qualche modo, ecc, ecc, però ci ha fatto arrivare al benessere che avevamo conquistato, o qualcuno pensa che sia merito delle grandi aziende? Tipo la FIAT, che quando era in attivo i guadagni andavano nelle tasche dei suoi padroni, e quando ci perdeva andava a battere cassa a mamma stato, che poi erano i nostri soldi, specifichiamo questo, che lo stato siamo noi, quelli che ci governano sono gli amministratori dello stato, ma lo stato siamo noi, e quando qualcuno con italiota furbizia dice che glielo ha messo nel culo allo stato, in realtà lo ha messo nel culo a se stesso e, sopratutto, a voi che lo state ascoltando con un sorrisino della serie "ma come è bravo e furbo questo", svegliatevi!!!
Per la FIAT, ricordo ancora un mio capoarea di Torino che mi diceva che suo fratello gli dava dell'equivalente torinese del pirla (questa è un'espressione milanese) e gli diceva "...guarda, tu ti spari 300 o 400 km tutti i giorni in mezzo al traffico, ti fai un culo così, io non so più che giornale leggere per passare il tempo quando lavoro, e prendiamo gli stessi soldi...", chissà quanti baldi giovani sognavano posti di lavoro così, dove non si faceva un ca**o dalla mattina alla sera, peccato che dopo un po "mamma FIAT" è entrata in quell'ultima crisi che la ha portata sul limite della distruzione non potendo più bussare alle casseforti di "mamma Italia"!!!
Mi auguro per primo di sbagliarmi nel dire che orami è tardi, ma ho paura che sia veramente così....
Bye
sempreio
04-08-2004, 08:02
Originariamente inviato da Proteus
Prova un pochino, se sai far di conto, a calcolare la proporzione tra statali in italia, 0oltre 5.000.000 fuori tutto, e quelli, ad esempio, presenti in Germania, poco più di 2.000.000, rapportando il fatto che in italia siamo circa 57.000.000 ed i tedeschi circa 90.000.000. Salterebbe all'occhio di chiunque che, come minimo, noi ne abbiamo 3.000.000 di troppo e costoro, tu lo voglia o no, costano almeno, ad essere ottimisti, circa 100 miliardi di euro l'anno. Se assommi a questi le pensioni fasulle e precoci, non dimenticare che la regione sicilia manda in pensione i suoi impiegati dopo 20 anni di lavoro e con pensioni superiori all'ultimo stipendio e che na ha la modica cifra di 15.000 contro i 3.000 della lombardia, e tutti gli sprechi capisci subito perchè noi lavoratori dipendenti versiamo "solo" il 70% del reddito lordo allo stato e nonostante questoabbiamo un deficit da capogiro che sfiora i 1500 miliardi di euro.
Ciao.
P.S. Gli statali non sfuggono certo al fisco ma il loro numero sfugge alla logica ed al buonsenso. Ti ho già detto in un'altro thread che il collasso del paese è vicino e che se questo avverrà, il tempo per rimediare è quasi scaduto, ciò che è accaduto all'argentina, mercè pure il fatto che, come accaduto in argentina con la parità peso-dollaro, la ns. economia non è in grado di reggere una moneta della forza e del peso dell'euro, accadrà pure in italia.
com' è tutto vero purtroppo:rolleyes:
Avrei bisogno di verificare un attimo la stima di Proteus, in quanto, così "a naso" non mi sembra corretta.
O, meglio, ritengo che le cifre possano persino essere corrette, ma che il sistema di rilevazione usato non sia lo stesso tra Germania e Italia.
Questo perchè, calcolando (per eccesso) gli italiani i 60.000.000, ne consegue che, con 5.000.000 di statali, avremmo un dipendente statale ogni 12 persone, compresi bambini, pensionati, inabili.
Se riduciamo alla popolazione occupata, cioè, se non erro 22.000.000 di persone (di nuovo per eccesso), significherebbe che un impiegato ogni 4 e qualcosina è uno statale.
D'altra parte, se consideriamo la cifra di 2.000.000 di impiegati statali per la Germania e vi includiamo anche le Forze Armate (per dire), comincia ad essere difficile tirare fuori insegnanti, medici, catastali e quant'altro, necessari a gestire i bisogni dei restanti 88.000.000 di persone.
La mia ipotesi, da verificare o smentire, è che la rilevazione statistica tedesca, diversamente da quella italiana, abbia tenuto separato il comparto "amministrativo/servizi" dalle Forze dell'Ordine e Difesa, e magari anche altre indicazioni.
La rilevazione italiana, invece, include questi comparti e anche, temo, tutte quelle figure "statali" come i Lavoratori Socialmente Utili, che sono più un "ammortizzatore sociale" e un sistema per contenere il calo della propensione al consumo, che non un reale "impiego statale".
Insomma, a parità di metodo di rilevazione, mi viene da pensare che o si deve alzare il totale tedesco o abbassare quello italiano, anche perchè, altrimenti, non si può spiegare l'esperienza quotidiana di carenza di insegnanti, medici ed altre figure statali necessarie alla garanzia di una qualità della vita quale i tedeschi, ad esempio, sembrano avere.
[Anche se, a ben pensare, tutto questo mi sembra molto OT :D]
roverello
04-08-2004, 09:07
Originariamente inviato da Truffato
Non tocchiamo il tasto dei dipendenti pubblici, se no viene fuori un putiferio. Io dico solo che non hanno proprio diritto a lavorare quella gente, che non fa niente dalla mattina alla sera. Che ambizioni hanno ste persone non lo so. Sedersi e leggersi il giornale? beh mi sembra forse troppo come ambizione. Mi fermo qui :D .
Cmq non le vedo giuste tutte ste tasse ed obblighi.
Premesso che non sono dipendente pubblico, ti faccio notare che un dipendente pubblico tipo insegnate guadagna 1200 Euro al mese, e tu ti lamenti del fatto che per avere uno stipendio che definisci decente (3000-4000 Euro) devi lavorare come un cane.
Ma sei sicuro che sei disposto a lavorare 4 volte un insegnante?
Potrei andare avanti con altri esempi, quanti ne vuoi.
Ma sei sicuro che nel privato lavorano tutti come matti (e onestamente) e nel pubblico tutti rubano e sono dei nullafacenti?
Giusto per evitare che il thread si trasformi in un inutile "guerra tra poveri", io vorrei proporre le mie riflessioni che, sarebbe bello, poter poi trasformare in soluzioni.
1) sono convinto che il numero di dipendenti statali in Italia (da ricomputare, a mio avviso) sia sufficiente. Il vero problema è COME sono divisi questi dipendenti. Ovvero non ne abbiamo troppi, ma ne abbiamo troppi in posti non utili.
2) sono convinto che esistono professioni logoranti in ogni campo. Retribuzione e previdenza sociale dovrebbero essere calcolato su QUESTO e non sulla presunta importanza dell'incarico. Sono un sognatore, è vero, ma un professore universitario, che fa un lavoro appagante, NON DOVREBBE guadagnare X volte lo stipendio di un maestro delle elementari che si fa un culo quadro (stiamo, chiaramente, parlando "a parità di dedizione").
3) la piccola imprenditoria E' penalizzata, ma mi chiedo quanto questo sia colpa dello "stato strozzino" che, se è vero che con una mano toglie, con l'altra dà anche (quante piccole imprese, ad esempio nel settore informatico, sopravvivono grazie alle commesse della Pubblica Amministrazione?), e quanto sia colpa della grande impresa che attinge a grandi risorse pubbliche, paga dopo 6/12 mesi e da un giorno all'altro "delocalizza" perchè conviene di più andare a far lavorare 14 ore al giorno un birmano (si noti che, però, i top manager di queste aziende, in Birmania ci vanno solo per delle brevi vacanze... per vivere PREFERISCONO L'ITALIA, non competitiva, lassista, ma tanto comoda :mad: )
Il problema, allora, non è stare a scannarsi tra Lavoratori Autonomi e Statali, ma pretendere uno stato che continui ad essere fonte di qualità della vita per tutti e non solo una catena di trasferimento delle imposte.
xProteus: come ho detto, ritengo che i dati in misurazione siano, presi singolarmente, più o meno corretti, ritengo però che i parametri di inclusione presi per l'Italia non siano gli stessi della Germania. Ovvero che le Forze Armate non entrassero nel conto dei 2.000.000 tedeschi, altrimenti, davvero, mi pare impossibile.
[ma non escludo di sbagliarmi]
Originariamente inviato da Truffato
Adesso mi tocca pagare fra tasse e contributi il 30% del mio reddito. Questo per i primi 2 anni e 1/2. Poi la percentuale salirà al 40-45%. Vi sembra giusto? a me no! Se non mi pago i contributi saranno affari miei, che ne dite? :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:
no sono anche affari nostri perche se le tua carriera dovesse andare male (puoi grattarti.:D ) e non avrai mai versato un soldo in contributi avresti comunque diritto alla pensione sociale, e chi te la dovrebbe pagare?
Consiglio questo libro, di cui non sono mai riuscito a leggere più di tre pagine alla volta.
http://www.raffaelecosta.it/ita/img/sprechi.jpg
Rispondendo a Proteus, vado direttamente al punto 3 (sul punto 1 continuo ad essere della mia idea, ma mi mancano dati validi).
E parto dalla mia esperienza personale.
Più del 50% del fatturato della ditta di informatica per cui lavoro, dipende da commesse di P.A..
Questo è perfettamente normale, per garantire servizi competitivi e di livello europeo, Università, Comuni, Consorzi di Servizi, devono aggiornare i loro strumenti IT nello stesso modo in cui ristrutturano i locali.
Sono soldi delle tasse che ritornano al cittadino sia in forma indiretta di miglioramento del servizi, sia in forma diretta al cittadino imprenditore che viene retribuito per un lavoro.
Senza la P.A., sarò sincero, non solo la nostra ditta, ma l'80% delle ditte di IT dell'area torinese, fallirebbe. Senza sè e senza ma, anche in una condizione ideale, il settore secondario (industria di produzione beni) e terziario non informatico (servizi altri) non hanno la necessità, l'obbligo o la convenienza di continui e strutturali aggiornamenti dei loro servizi interni di IT.
Non hanno nè la quantità di dati nè le necessità di output differenziato della P.A.
Vista in quest'ottica, si capisce QUANTO DEMENZIALE sia il recente DPEF che ha massicciamente tagliato soprattutto sulle Amministrazioni Locali, lasciando prevedere, per l'anno entrante, una contrazione tale della domanda di servizi da dissestare buona parte del settore per cui lavoro (con tutte le conseguenze che si possono immaginare).
sempreio
04-08-2004, 10:19
Originariamente inviato da cerbert
Rispondendo a Proteus, vado direttamente al punto 3 (sul punto 1 continuo ad essere della mia idea, ma mi mancano dati validi).
E parto dalla mia esperienza personale.
Più del 50% del fatturato della ditta di informatica per cui lavoro, dipende da commesse di P.A..
Questo è perfettamente normale, per garantire servizi competitivi e di livello europeo, Università, Comuni, Consorzi di Servizi, devono aggiornare i loro strumenti IT nello stesso modo in cui ristrutturano i locali.
Sono soldi delle tasse che ritornano al cittadino sia in forma indiretta di miglioramento del servizi, sia in forma diretta al cittadino imprenditore che viene retribuito per un lavoro.
Senza la P.A., sarò sincero, non solo la nostra ditta, ma l'80% delle ditte di IT dell'area torinese, fallirebbe. Senza sè e senza ma, anche in una condizione ideale, il settore secondario (industria di produzione beni) e terziario non informatico (servizi altri) non hanno la necessità, l'obbligo o la convenienza di continui e strutturali aggiornamenti dei loro servizi interni di IT.
Non hanno nè la quantità di dati nè le necessità di output differenziato della P.A.
Vista in quest'ottica, si capisce QUANTO DEMENZIALE sia il recente DPEF che ha massicciamente tagliato soprattutto sulle Amministrazioni Locali, lasciando prevedere, per l'anno entrante, una contrazione tale della domanda di servizi da dissestare buona parte del settore per cui lavoro (con tutte le conseguenze che si possono immaginare).
ma l' area torinese è un' area depressa da quanto mi risulta:rolleyes:
Originariamente inviato da sempreio
ma l' area torinese è un' area depressa da quanto mi risulta:rolleyes:
Questo è purtroppo vero... infatti le commesse di P.A. alle industrie di I.T. sono probabilmente le più basse di tutto il nord... nell'hinterland milanese, ad esempio, mi risulta che esistano ottime ditte che dipendono al 99% da commesse istituzionali, qui a Torino, invece, nessuna ditta azzarda tanto, perchè il rischio è di trovarsi "col culo a terra" da un momento all'altro.
Originariamente inviato da Proteus
Prova un pochino, se sai far di conto, a calcolare la proporzione tra statali in italia, 0oltre 5.000.000 fuori tutto, e quelli, ad esempio, presenti in Germania, poco più di 2.000.000, rapportando il fatto che in italia siamo circa 57.000.000 ed i tedeschi circa 90.000.000. Salterebbe all'occhio di chiunque che, come minimo, noi ne abbiamo 3.000.000 di troppo e costoro, tu lo voglia o no, costano almeno, ad essere ottimisti, circa 100 miliardi di euro l'anno. Se assommi a questi le pensioni fasulle e precoci, non dimenticare che la regione sicilia manda in pensione i suoi impiegati dopo 20 anni di lavoro e con pensioni superiori all'ultimo stipendio e che na ha la modica cifra di 15.000 contro i 3.000 della lombardia, e tutti gli sprechi capisci subito perchè noi lavoratori dipendenti versiamo "solo" il 70% del reddito lordo allo stato e nonostante questoabbiamo un deficit da capogiro che sfiora i 1500 miliardi di euro.
Ciao.
P.S. Gli statali non sfuggono certo al fisco ma il loro numero sfugge alla logica ed al buonsenso. Ti ho già detto in un'altro thread che il collasso del paese è vicino e che se questo avverrà, il tempo per rimediare è quasi scaduto, ciò che è accaduto all'argentina, mercè pure il fatto che, come accaduto in argentina con la parità peso-dollaro, la ns. economia non è in grado di reggere una moneta della forza e del peso dell'euro, accadrà pure in italia.
Questa analisi è perfetta. Contate anche il discorso pensioni... il giovane che si lamenta all'inizio dei contributi previdenziali obbligatori, non ha ancora tenuto conto del resto: provate a confrontare, a parità di reddito lordo, una pensione di uno statale e la miseria che spetta a un commerciante che in teoria ha versato gli stessi contributi all'inps...
sempreio
04-08-2004, 11:13
Originariamente inviato da cerbert
Questo è purtroppo vero... infatti le commesse di P.A. alle industrie di I.T. sono probabilmente le più basse di tutto il nord... nell'hinterland milanese, ad esempio, mi risulta che esistano ottime ditte che dipendono al 99% da commesse istituzionali, qui a Torino, invece, nessuna ditta azzarda tanto, perchè il rischio è di trovarsi "col culo a terra" da un momento all'altro.
senti allora la tua azienda dipende dallo stato, quindi ti considero statale pure te
Originariamente inviato da sempreio
senti allora la tua azienda dipende dallo stato, quindi ti considero statale pure te
No, la mia azienda dipende al 50% circa da commesse di Pubblica Amministrazione dirette o indirette. E questo vale, in diversa percentuale (ci sarà chi lo è al 10 e chi al 90), per praticamente tutto il settore terziario... non solo italiano ma, sono certo, occidentale.
Non dipendiamo direttamente dallo stato, ma lo stato ci interpella per fornire ai cittadini i servizi per cui ha ricevuto i soldi tramite l'imposizione fiscale e questo è perfettamente normale.
Se ricervere commesse dallo stato significasse essere statali, allora non avremmo 5.000.000 di impiegati statali, ma 20.000.000.
:D
Originariamente inviato da Proteus
Allora anche il lavoratore dipendente delle piccole aziende fornitrici di componentistica alla fiat sono dipendenti fiat ?. Se è cosi perchè questi non godono degli stessi ammortizzaztori sociali ?, sono forse figli di un DIO minore ?.
Non esageriamo, a questo modo non arriveremo da nessuna parte.
Ciao
Dici così perchè ti secca che noi si venga a sapere che in realtà sei uno statale!
PARASSITA!!
:mad:
:D :sofico: :D
Espinado
04-08-2004, 12:05
Originariamente inviato da Truffato
Ma chi ti ha chiesto niente non ho capito...
Invece di sparare cavolate, il tema del 3D qual è? Io leggo tutto, non riesco a capire che fastidio ti dà ...nessuno ti dice di entrare qui. Stiamo parlando tutti con tranquillità e ognuno dice la propria rispettando le idee altrui, cosa che non stai facendo tu ... quindi accomodati fuori, GRAZIE!!!!
ignoranza allo stato puro. la risposta alle tue sparate sul non voler pagare i contributi sta nel sistema pensionistico attualmente vigente, che ti avrei esemplificato se tu ti fossi degnato di leggere (o ancor peggio capire).
jappilas
04-08-2004, 12:14
Originariamente inviato da Espinado
io mi asterrei da stupide generalizzazioni.
cmq il motivo per cui tu devi pagare i contributi è che il sistema pensionistico italiano è pay-as-you-go, quindi la popolazione attiva di oggi paga le pensioni a chi ha maturato il diritto a riceverle. Ora tu puoi strepitare quanto vuoi ma così funziona e funzionerà.
esatto ;)
(mi scuso per non aver letto le 3 pagg di commenti successivi)
uno si indigna al vedere che lo stato attuale delle cose è questo e che bisogna versare i contributi...
più che altro bisognerebbe rivolgere la propria rabbia non contro il sistema pensionistico in sè, quanto contro gli sperperi perpetrati dall' inps in passato
è questo che ha interrotto il meccanismo secondo cui chi lavora si mette da parte i contributi per quando sarà i pensione, e innescato un circolo vizioso che ingenera il malcontento e il desiderio di ripiegare sulla pensione "personale", e questo allarga la voragine sempre di più fino al probabile collasso del sistema previdenziale italiano...
ragassi io non so voi ma voglio finire come negli USA... :(:(
Truffato
04-08-2004, 12:46
Originariamente inviato da Espinado
ignoranza allo stato puro. la risposta alle tue sparate sul non voler pagare i contributi sta nel sistema pensionistico attualmente vigente, che ti avrei esemplificato se tu ti fossi degnato di leggere (o ancor peggio capire).
Mi sa che l'ignorante sei tu.
Io ho detto solo che mi sembra assurdo mettere l'obbligo per i liberi professionisti e per i lavoratori autonomi di pagare i contributi, cosa avvenuta dal 1996. Prima non c'era l'obbligo.
A parte che lavorare come dipendente non è mai rientrato nelle mie ambizioni, nelle mie speranze. E trovo che gente che ambisce un posto in comune, nella provincia o in tutti quei posti statali li reputo come nulla facenti, gente senza ambizione, gente alla quale interessa arrivare al 27 per prendersi lo stipendio e la certezza del posto, cosa che ormai mi sembra un pò assurda.
Infatti conosco laureti che sperano di entrare in regione, stanno facendo il concorso per entrare come impiegati normali. Mah :eek: Che orrore!!!
Cmq come diceva un altro utente, io intendevo che per avere una buona paga dovrei fatturare 3-4 mila euro al mese, però, attenzione, a fine anno devo pagare le tasse (adesso al 10% che tra due anni e mezzo sarà intorno al 40%), e i contributi (18%) fatti due conti e vedi cosa mi resta. Non mi restano nemmeno i soldi per comprarmi le noccioline.
Truffato
04-08-2004, 12:54
Cmq la colpa è di noi tutti. La nostra mentalità italiana non ci porterà da nessuna parte.
Dato che fino adesso non è cambiato nulla, anzi siamo sempre peggio, io mi chiedo come mai siamo scettici nei cambiamenti. Dato che la sinistra non ha fatto nulla con le proprie idee e le proprie convinzioni, io mi chiedo come mai adesso che la destra ha intenzione di cambiare, vuole riformare tutto, dalle pensioni, all'istruzione al fisco perchè non dobbiamo dare questa possibilità? Magari è la volta buona. Se no da questa situazione non ne veniamo + fuori.
Anche se dai tempi della crisi Argentina sono sempre + convinto che quella crisi colpirà, putroppo, pure a noi.
Un'altro problema è l'entrata dei paesi dell'est nell'UE. Non è ammissibile una cosa del genere, sono troppo distanti da noi. Io vedo la differenza appena passo il confine e vado in Slovenia. Si vede lontano 100 km che sono ancora alla Preistoria rispesto a noi.
IL LAVORO DEVE COSTARE LO STESSO IN OGNI PAESE EUROPEO, cosa che è impossbile. Dato che nell'est la nostra paga settimanale è il loro reddito annuale.
La realtà cinese e quella dove viene sfruttato e sottopago il lavoro è CONCORRENZA SLEALE. Di questo passo in europa non ci sarà + una fabbrica.
Originariamente inviato da Proteus
P.S Dovevo apettarmi una tale insinuazione, ho appreso da poco che appartieni alla congrega dei fondatori del gruppo[BASTARD INSIDE] maledetto Carter.
Ha, miserrimo vaghi nella tua insipienza.
In realtà io fubbi (fussi ??) colui che primo appose il sacro sigillo [BASTARD INSIDE (tm)]. Non vi fubbe (ebbe ??) niuno che vantasse tale marca prima.
:eek: :sofico: :D
Originariamente inviato da Truffato
E trovo che gente che ambisce un posto in comune, nella provincia o in tutti quei posti statali li reputo come nulla facenti, gente senza ambizione, gente alla quale interessa arrivare al 27 per prendersi lo stipendio e la certezza del posto, cosa che ormai mi sembra un pò assurda.
Infatti conosco laureti che sperano di entrare in regione, stanno facendo il concorso per entrare come impiegati normali. Mah :eek: Che orrore!!!
non hai mai pensato che magari chi ambisce ad un posto statale lo fa per avere pane sicuro?
Ci sono molte persone che se va bene trovano presso aziende lavori precari, ti sembra bello fare il precario? Almeno lavorando da dipendenti statali non si ha l'assillo "ma tra 6 mesi lavorerò ancora?" oppure "mi conviene comprarmi casa/automobile? e se non mi rinnovano il contratto le rate del prestito come le pago?"
Personalmente preferirei guadagnare qualcosa in meno ma con certezze piuttosto che guadagnare qualcosa di più ma rischiare di non vedermi rinnovato il contratto, magari perchè non me lo sono fatto mettere in quel posto tutte le volte che me lo chiedevano (tipo straordinari non pagati ad esempio).
guardate che comunque la mano d'opera a basso costo ce la stiamo tirando di già in casa, al ritmo di centinaia di sbarchi tutti i giorni,nel settore dove lavoro io (trasporti),oramai lavorano + stranieri che italiani, ed a prezzi + bassi, oltretutto con lo spauracchio del lavoro= permesso di soggiorno, si lasciano calpestare, e sono sempre + ambiti dalle imprese italiane. meditate gente meditate.
Originariamente inviato da bagoa
guardate che comunque la mano d'opera a basso costo ce la stiamo tirando di già in casa, al ritmo di centinaia di sbarchi tutti i giorni,nel settore dove lavoro io (trasporti),oramai lavorano + stranieri che italiani, ed a prezzi + bassi, oltretutto con lo spauracchio del lavoro= permesso di soggiorno, si lasciano calpestare, e sono sempre + ambiti dalle imprese italiane. meditate gente meditate.
A dirla tutta, la manodopera a basso costo che ci fa realmente concorrenza non è, in proporzione, nemmeno quella che giunge in Europa ma quella che resta nei paesi d'origine.
Dove i nostri imprenditori spostano, dal giorno alla notte, posti di lavoro nell'ordine delle migliaia e, poi, vengono pure a suggerire che la colpa del dissesto dell'Italia è nostra che "non vogliamo fare sacrifici".
Non vogliamo ritornare ad essere schiavi, ecco l'unico sacrificio che non vogliamo fare.
:mad:
Originariamente inviato da cerbert
A dirla tutta, la manodopera a basso costo che ci fa realmente concorrenza non è, in proporzione, nemmeno quella che giunge in Europa ma quella che resta nei paesi d'origine.
Dove i nostri imprenditori spostano, dal giorno alla notte, posti di lavoro nell'ordine delle migliaia e, poi, vengono pure a suggerire che la colpa del dissesto dell'Italia è nostra che "non vogliamo fare sacrifici".
Non vogliamo ritornare ad essere schiavi, ecco l'unico sacrificio che non vogliamo fare.
:mad: penso che comunque la quantità dei lavoratori stranieri presenti sul territorio e che lavorano anche in nero,(vedi il caso della baby sitter peruviana),sfuggano a qualsiasi statistica,io mi pongo pure il problema dei diritti che i lavoratori hanno ottenuto con le lotte operaie degli anni 60/70, andando avanti di questo passo, si ritornerà indietro.
Originariamente inviato da Proteus
Ed allora diamo il via alle idee di Bossi e Bertinotti applicando dazi sulle merci provenienti dai paesi che non hanno le nostre stesse leggi sui diritti dei lavoratori e sicurezza del lavoro per equipararne il prezzo a quello che sarebbe se qui prodotte. Ma tutti gli altri, tranne quei due, non vogliono perchè legati ai poteri forti che sono poi quelli che controllano l'economia mondiale.
Ciao.
P.S. Meditate gente, meditate invece di votare chi ci porta alla rovina.
Senza applicare dazi sulle merci, basterebbe muoversi a livello mondiale per applicare una tassazione sui movimenti di capitale e normative vincolanti sui diritti del lavoro.
Prevenendo la tua obiezione, è un'operazione difficile TANTO QUANTO approvare dazi protezionistici, in quanto i poteri economici che si si avvantaggiano della globalizzazione del commercio senza la corrispondente globalizzazione delle norme che lo regolano, per definizione boicotteranno in tutti i modi anche le soluzioni protezionistiche arrivando persino, come nel caso dell'India post-elezioni, a minacciare il "bombing" della borsa e la messa in stato di Crisi del paese.
Non si tratta di una cosa, insomma, che i cittadini italiani possano sperare di risolvere badando solo al loro orticello... perchè verrebbero puniti spietatamente.
Espinado
04-08-2004, 17:51
Originariamente inviato da Truffato
Mi sa che l'ignorante sei tu.
Io ho detto solo che mi sembra assurdo mettere l'obbligo per i liberi professionisti e per i lavoratori autonomi di pagare i contributi, cosa avvenuta dal 1996. Prima non c'era l'obbligo.
Insisti. Che tu paghi i contributi, come ha pure precisato jappilas, è necessario (e logico). Se il sistema versa in tali condizioni è per gli sprechi attuati storicamente e per l'enorme debito accumulato quando è stato trasformato in pay-as-you-go, di modo che la prima generazione di prenditori non aveva apgato pressoché nulla.
Truffato
04-08-2004, 18:22
Originariamente inviato da Espinado
Insisti. Che tu paghi i contributi, come ha pure precisato jappilas, è necessario (e logico). Se il sistema versa in tali condizioni è per gli sprechi attuati storicamente e per l'enorme debito accumulato quando è stato trasformato in pay-as-you-go, di modo che la prima generazione di prenditori non aveva apgato pressoché nulla.
Mi sa che insisti tu. Ma capisci quando leggi? :D
Secondo te questo ti sembra giusto? ... non ho capito.
Fino al 1996 non era obbligatorio pagarsi sti caxxo di contributi. Io sto solo dicendo che a parer mio non è giusto. Se poi il motivo è perchè servono soldi per pagare ste pensioni perchè se li sono magnati o sono stati spesi in modo maldestro allora è un'altro paio di maniche. Chi mi sa dire quanto prende il presidente dell'Inps? e quelli sotto di lui? Adesso non ricordo di preciso però so che erano cifre importanti, cose da miliardi (intendo del vecchio conio) annuali. E i politici? Ma queste persone non si vergognano?
Originariamente inviato da Truffato
Mi sa che insisti tu. Ma capisci quando leggi? :D
Secondo te questo ti sembra giusto? ... non ho capito.
Fino al 1996 non era obbligatorio pagarsi sti caxxo di contributi. Io sto solo dicendo che a parer mio non è giusto. Se poi il motivo è perchè servono soldi per pagare ste pensioni perchè se li sono magnati o sono stati spesi in modo maldestro allora è un'altro paio di maniche. Chi mi sa dire quanto prende il presidente dell'Inps? e quelli sotto di lui? Adesso non ricordo di preciso però so che erano cifre importanti, cose da miliardi (intendo del vecchio conio) annuali. E i politici? Ma queste persone non si vergognano?
Per la verità sono state garantite pensioni (i cosiddetti diritti acquisiti) che non avevano e che non hanno nessuna base, e per giunta pretendono di fare pagare i conti a noi.
:(
Espinado
04-08-2004, 18:42
che sia giusto o meno per te è un'altra cosa, pagare i contributi è dovere di legge, e come ho cercato di spiegarti è (per una volta tanto) necessario e logico.
Originariamente inviato da Truffato
Mi sa che l'ignorante sei tu.
Io ho detto solo che mi sembra assurdo mettere l'obbligo per i liberi professionisti e per i lavoratori autonomi di pagare i contributi, cosa avvenuta dal 1996. Prima non c'era l'obbligo.
...cut..
Sei sicuro di questo? non è che ti confondi ? http://www.inps.it/informazioni/template/informazioni1.asp?UrlPag=contributi/parasubordinati.htm&ind=3
Truffato
04-08-2004, 19:47
Finalmente uno che mi capisce. Il bello che mi hai postato il link e all'interno c'è scritto pure che è entrato in vigore dal 1996.:sofico:
Cmq poco importa.
Io sono d'accordo con il Signor Silvio, quando dice che il TFR bisogna darlo alle banche o ad istituti privati, come investimento, allora sì che ci saranno dei guadagni.
E poi se io non avessi pagato i contributi all'inps il prossimo anno o al max due mi sarei fatto una pensione integrativa, qualche assicurazione, qualche merda ... Invece col cavolo che mi faccio sta pensione integrativa, i soldi dove li becco? POsso andare a rubare.
Ovvio che in Italia c'è tantissimo sommerso ... a questo prezzo ... Cmq una cosa che mi dispiace è che non posso fare del nero, porcaccia la miseria .:muro: :muro: :muro: :muro: Per abbattere il sommerso, il nero bisogna diminuire la pressione fiscale. Eliminiare tutti gli sprechi, se no ci rimettiamo solo che noi.
Bah, fino a qualche minuto fa era tutto ok, ora che ho letto sto thread sento l'irrefrenabile istinto di lanciarmi dal balcone, come è possibile?
PS. Ora come ora mi piacerebbe (e sto studiando per farlo) fare l'infermiere. E' un posto statale, la domanda è abbastanza alta (al nord ovviamente) e soprattutto non è un lavoro per leggere il giornale. Il posto è abbastanza sicuro, purtroppo i malati non mancheranno mai e il trattamento economico è accettabile. Ricongiungendomi al post di Truffato, dovrei vergognarmi per questa mia aspirazione, dettata soprattutto dalla disperazione? Se nessuno volesse fare il dipendente, e tutti i lavoratori autonomi, dove si andrebbe a finire?
Originariamente inviato da Preddy
Bah, fino a qualche minuto fa era tutto ok, ora che ho letto sto thread sento l'irrefrenabile istinto di lanciarmi dal balcone, come è possibile?
PS. Ora come ora mi piacerebbe (e sto studiando per farlo) fare l'infermiere. E' un posto statale, la domanda è abbastanza alta (al nord ovviamente) e soprattutto non è un lavoro per leggere il giornale. Il posto è abbastanza sicuro, purtroppo i malati non mancheranno mai e il trattamento economico è accettabile. Ricongiungendomi al post di Truffato, dovrei vergognarmi per questa mia aspirazione, dettata soprattutto dalla disperazione? Se nessuno volesse fare il dipendente, e tutti i lavoratori autonomi, dove si andrebbe a finire?
Veramente esistono anche gli infermieri che operano nel privato...:mbe:
Originariamente inviato da Truffato
Finalmente uno che mi capisce. Il bello che mi hai postato il link e all'interno c'è scritto pure che è entrato in vigore dal 1996.:sofico:
Cmq poco importa.
Io sono d'accordo con il Signor Silvio, quando dice che il TFR bisogna darlo alle banche o ad istituti privati, come investimento, allora sì che ci saranno dei guadagni.
E poi se io non avessi pagato i contributi all'inps il prossimo anno o al max due mi sarei fatto una pensione integrativa, qualche assicurazione, qualche merda ... Invece col cavolo che mi faccio sta pensione integrativa, i soldi dove li becco? POsso andare a rubare.
Ovvio che in Italia c'è tantissimo sommerso ... a questo prezzo ... Cmq una cosa che mi dispiace è che non posso fare del nero, porcaccia la miseria .:muro: :muro: :muro: :muro: Per abbattere il sommerso, il nero bisogna diminuire la pressione fiscale. Eliminiare tutti gli sprechi, se no ci rimettiamo solo che noi.
Documentandomi al meglio che ho potuto, ho capito ( credo) l'arcano : non lo pagano tutti i professionisti, ma solo quelli che cmq hanno un lavoro subordinato che non sono iscritti ad albi professionali ( come nel mio caso) . Giusto?
restimaxgraf
05-08-2004, 11:04
Originariamente inviato da wolf64
Allora ragazzi, ci sono dei paesi dove ti fanno pagare una cifra ragionevolmente bassa di tasse, ma dove poi tutto o quasi tutto è affidato allo stesso contribuente, nel senso che devi poi pagarti la sanità, la pensione, ecc, oppure ci sono paesi, come nel Nord Europa, dove la pressione fiscale è decisamente più alta, però lo stato sociale è decisamente attivo, e hai tutti i servizi di cui hai bisogno forniti dallo stato.
In Italia abbiamo gli svantaggi di uno e dell'altro, ovvero, abbiamo una pressione fiscale tra le più alte in assoluto, con la maggior parte dei servizi inesistenti, o meglio, magari presenti sulla carta, ma poi all'atto pratico se ne hai bisogno devi usufruirne a pagamento come privato, un esempio lampante ne sono molti servizi medico-diagnostici.
Il problema è che l'Italia è come un colabrodo, abbiamo un apparato statale elefantiaco da mantenere, troppi dipendenti statali, mal coordinati, mal distribuiti e mal gestiti, troppi cosidetti dirigenti che vengono troppo pagati, troppi benefici per dei politici inefficienti (di tutti gli schieramenti!), troppi anni di assistenzialismo in nome dei cosidetti voti di scambio, parti del paese dove lo stato non è praticamente presente, o gli fa comodo non essere presente....
Il tutto ha innescato dei meccanismi che alla fine si sono rivelati come dei circoli viziosi.
Ad esempio l'eccessiva pressione fiscale non sostenuta da una fornitura di servizi adeguata ha portato per quanto riguarda molti lavoratori autonomi a svolgere una certa quantità di lavoro in nero per poter sopravvivere, purtroppo però in molti casi molti di questi si sono fatti prendere la mano e si sono messi a fare molto più nero di quanto gli sarebbe occorso per sopravvivere a quella piovra che è il fisco italiano, andando così a peggiorare ulteriormente la situazione, per quanto riguarda invece i lavoratori dipendenti, essendo che in Italia il costo del lavoro è tra i più alti in assoluto, ma la maggior parte di questo viene assorbito in tasse e al lavoratore rimangono le briciole, molti si sono trovati dei secondi lavori, e anche questo ha però portato a una diminuzione delle disponibilità di posti per chi è totalmente disoccupato, oltre a un'evasione di quella parte di lavoro svolta in nero, da considerare anche il fatto che la qualità della vita di una persona che deve svolgere due lavori è veramente penosa, passa il suo tempo praticamente lavorando.
Per finire la mia idea è quella di andare fuori dalle balle da questo "bel paese", cioè, problemi ce ne sono dappertutto, però io, che ho lavorato nei miei quasi 20 anni di lavoro sia come autonomo (per quasi 15 anni) che come dipendente, non mi trovo e non mi sono mai trovato in queste mentalità italiote, alla fine l'unica cosa che vorrei è avere il mio lavoro, che sia autonomo o dipendente, e poterci campare dignitosamente senza essere costretto a svolgere attività in nero, secondi lavori, ecc, ecc per poter sopravvivere, chiedo troppo?
non credo che chiedi troppo, chiedi il giusto, come quello che chiedo io!vorrei cmq far notare che un libero prof, come un artiginao non ha molto dà evadere (o farsi pagare in nero) in quanto se lavora x aziende dev'essere tutto fatturato, mentre la cosa che + mi disgusta sono, dentisti, notai, commercialisti e avvocati, che tanto x far un esempio, l'anno scorso il mio avvocato x una causa alla fine del suo lavoro:rolleyes: mi viene a dire: se lo pago in contanti mi fà tot, altrimenti se gli dò l'assegno, vien fuori, iva, tasse e poi cmq le spese non son detraibili....ma allora dico io, tu sei avvocato dovresti essere ligio, e invece proprio tu mi proponi di pagarti in black???ma dove cavolo siamo?:confused: :cry:
roverello
05-08-2004, 11:33
E' ora di finirla con la storiella, a cui secondo me non crede neppure chi lo scrive, che in Italia la tassazione è alta.
E' teoricamente alta, ma se prendiamo come base imponibile non quello che viene dichiarato, ma il reddito prodotto (si ricava dal PIL) e lo rapportiamo con IRPEF, INPS, ecc la tassazione REALE sta intorno al 35%.
Se poi pensiamo che un largo contributo alle entrate (e ben superiore al 35% del loro reddito lordo) lo danno i lavoratori dipendenti, viene fuori la certezza che i presunti derubati dalle imposte sono in prevalenza dei soggetti che evadono di brutto.
Altre che tasse alte! La maggior parte di questi (qui si deve per forza fare un po' la media del pollo di Trilussa) pagano delle tasse inferiori a quelle di un americano. E' per questo che si lamentano, ma stanno qui, e non vanno là a lavorare. Là se evadessero con questa disinvoltura, li mettono in carcere (specifici per evasori, non in mezzo a spacciatori e killer) e butterebbero via la chiave.
E là, con quello che là pagano di tasse, non pensino di avere servizi migliori che da noi.
Originariamente inviato da restimaxgraf
non credo che chiedi troppo, chiedi il giusto, come quello che chiedo io!vorrei cmq far notare che un libero prof, come un artiginao non ha molto dà evadere (o farsi pagare in nero) in quanto se lavora x aziende dev'essere tutto fatturato, mentre la cosa che + mi disgusta sono, dentisti, notai, commercialisti e avvocati, che tanto x far un esempio, l'anno scorso il mio avvocato x una causa alla fine del suo lavoro:rolleyes: mi viene a dire: se lo pago in contanti mi fà tot, altrimenti se gli dò l'assegno, vien fuori, iva, tasse e poi cmq le spese non son detraibili....ma allora dico io, tu sei avvocato dovresti essere ligio, e invece proprio tu mi proponi di pagarti in black???ma dove cavolo siamo?:confused: :cry:
Concordo con te, e ti dirò di più, i primi a fare del nero sono molti di coloro che ci dovrebbero dare l'esempio, i nostri cari politici!
Oltre ai "pochi" soldini che prendono hanno anche un contributo che mi sembra si aggira sui 4000 euro e che servirebbe per assumere un collaboratore, da una indagine fatta da una trasmissione, Reporter se non sbaglio, era saltato fuori che la maggior parte di questi il collaboratore sì lo assume, ma pagandolo con un pezzo di pane e, indovina un po.... in nero!!! :rolleyes:
Che quelli che ci governano in Italia, di qualsiasi schieramento siano, si facciano esclusivamente i caz*i loro, senza alcun "vero" interesse per i nostri problemi si sa da un pezzo, in realtà il gioco è di creare un po di fumo per far vedere che fanno qualcosa e essere rieletti, però almeno un minimo di esempio su queste cose potrebbero darlo, invece neanche quello!!! :mad:
restimaxgraf
05-08-2004, 12:01
Originariamente inviato da wolf64
Concordo con te, e ti dirò di più, i primi a fare del nero sono molti di coloro che ci dovrebbero dare l'esempio, i nostri cari politici!
Oltre ai "pochi" soldini che prendono hanno anche un contributo che mi sembra si aggira sui 4000 euro e che servirebbe per assumere un collaboratore, da una indagine fatta da una trasmissione, Reporter se non sbaglio, era saltato fuori che la maggior parte di questi il collaboratore sì lo assume, ma pagandolo con un pezzo di pane e, indovina un po.... in nero!!! :rolleyes:
Che quelli che ci governano in Italia, di qualsiasi schieramento siano, si facciano esclusivamente i caz*i loro, senza alcun "vero" interesse per i nostri problemi si sa da un pezzo, in realtà il gioco è di creare un po di fumo per far vedere che fanno qualcosa e essere rieletti, però almeno un minimo di esempio su queste cose potrebbero darlo, invece neanche quello!!! :mad:
ah, bè....se stringi la mano a un politico fosse anche solo nel comune della tua zona, dopo che gliel'hai stretta, conta se hai ancora tutte le dita....che con quelli mica si schierza....:D cmq dove esiste che uno si compra il porsche caienne (il gippone) e lo fà passare x autocarro intestato alla ditta....così detrae il costo, paga pochissimo bollo, detrae tutte le spese.....:muro: :muro: :muro:
Originariamente inviato da restimaxgraf
ah, bè....se stringi la mano a un politico fosse anche solo nel comune della tua zona, dopo che gliel'hai stretta, conta se hai ancora tutte le dita....che con quelli mica si schierza....:D cmq dove esiste che uno si compra il porsche caienne (il gippone) e lo fà passare x autocarro intestato alla ditta....così detrae il costo, paga pochissimo bollo, detrae tutte le spese.....
Ci sono dei paesi europei dove puoi detrarre le spese per andare a lavorare anche se sei un dipendente, il problema è che qua in Italia danno mille espedienti per chi evade e vuole farla franca, invece ti assicuro che se lavori per conto tuo e sei in difficoltà il fisco ti da addosso come al peggiore degli evasori, pensa che durante il periodo del condono ho visto gente che hanno avuto degli anni di difficoltà perseguitati come se fossero stati i peggiori evasori, costretti con i meccanismi degli studi di settore e dandogli la finta salvezza del condono stesso a pagare per cose che non dovevano pagare, quello si chiama furto, estorsione, truffa, o come lo vuoi chiamare, però fatto dallo stato, che non rischia niente, e gente che invece evade dalla mattina alla sera, che ha macchine del genere che citi, ville, di tutto di più, mettersi a posto con qualche centinaio o pochissime migliaia di euro, e allora cosa pretendi da un paese come questo, prendiamolo nel cul*, stiamo zitti e guardiamoci le veline, o la partita, o il grande fratello, così siamo comunque contenti, l'alternativa è quella di andare fuori dalle balle da questo schifo di paese, non che dalle altre parti i problemi non ci siano, ma qui stiamo arrivando al limite, anzi, a mio parere il limite è già stato superato da un bel pezzo!
Ho un amico che si è fatto un culo così qua in Italia come trasportatore, lavorava dalla mattina alla sera, poi ha conosciuto una persona, un tunisino, adesso ha un'attività in Tunisia, una motonautica, 3 motoscafi, un paio di paracaduti e una moto d'acqua, l'investimento è stato di circa 50.000 euro, con quella cifra cosa ci fai qua da noi? E' perfettamente in regola con il fisco tunisino, sta recuperando in fretta il suo investimento, da un lavoro onesto e, per quelle zone, proficuo a due altre persone oltre a lui, e fa un lavoro che lui praticamente non considera tale e per 8 mesi all'anno (guadagnando però anche per coprire gli altri 4), passa la giornata a portare in giro turisti a caccia (fotografica) di delfini, ogni tanto quando c'è qualche bella turista gli da anche una ripassatina ;), è un bravo ragazzo e là gli vogliono bene tutti, cosa dire di una scelta così? Che doveva continuare a stare qua in Italy a farsi un culo così per avere un decimo delle soddisfazioni che ha adesso? La vita corre ragazzi, e corre anche molto velocemente, a volte le scelte non sono facili, specialmente all'inizio, ma, sempre a volte, se non si fanno certe scelte ci si brucia quel soffio di tempo che abbiamo da stare su questo pianeta! ;)
restimaxgraf
05-08-2004, 13:09
Originariamente inviato da wolf64
Ci sono dei paesi europei dove puoi detrarre le spese per andare a lavorare anche se sei un dipendente, il problema è che qua in Italia danno mille espedienti per chi evade e vuole farla franca, invece ti assicuro che se lavori per conto tuo e sei in difficoltà il fisco ti da addosso come al peggiore degli evasori, pensa che durante il periodo del condono ho visto gente che hanno avuto degli anni di difficoltà perseguitati come se fossero stati i peggiori evasori, costretti con i meccanismi degli studi di settore e dandogli la finta salvezza del condono stesso a pagare per cose che non dovevano pagare, quello si chiama furto, estorsione, truffa, o come lo vuoi chiamare, però fatto dallo stato, che non rischia niente, e gente che invece evade dalla mattina alla sera, che ha macchine del genere che citi, ville, di tutto di più, mettersi a posto con qualche centinaio o pochissime migliaia di euro, e allora cosa pretendi da un paese come questo, prendiamolo nel cul*, stiamo zitti e guardiamoci le veline, o la partita, o il grande fratello, così siamo comunque contenti, l'alternativa è quella di andare fuori dalle balle da questo schifo di paese, non che dalle altre parti i problemi non ci siano, ma qui stiamo arrivando al limite, anzi, a mio parere il limite è già stato superato da un bel pezzo!
Ho un amico che si è fatto un culo così qua in Italia come trasportatore, lavorava dalla mattina alla sera, poi ha conosciuto una persona, un tunisino, adesso ha un'attività in Tunisia, una motonautica, 3 motoscafi, un paio di paracaduti e una moto d'acqua, l'investimento è stato di circa 50.000 euro, con quella cifra cosa ci fai qua da noi? E' perfettamente in regola con il fisco tunisino, sta recuperando in fretta il suo investimento, da un lavoro onesto e, per quelle zone, proficuo a due altre persone oltre a lui, e fa un lavoro che lui praticamente non considera tale e per 8 mesi all'anno (guadagnando però anche per coprire gli altri 4), passa la giornata a portare in giro turisti a caccia (fotografica) di delfini, ogni tanto quando c'è qualche bella turista gli da anche una ripassatina ;), è un bravo ragazzo e là gli vogliono bene tutti, cosa dire di una scelta così? Che doveva continuare a stare qua in Italy a farsi un culo così per avere un decimo delle soddisfazioni che ha adesso? La vita corre ragazzi, e corre anche molto velocemente, a volte le scelte non sono facili, specialmente all'inizio, ma, sempre a volte, se non si fanno certe scelte ci si brucia quel soffio di tempo che abbiamo da stare su questo pianeta! ;)
guarda sò benissimo cosa vuol dire dover mettersi alla pari col fisco, perchè lo stò prvando in questo periodo, ho degli anni dà metter alla pari, non perchè ho evaso, non l'ho mai fatto anche se ora sarei tentatissimo, ma semplicemente x problemi economici non potevo pagare, ora trà il condono e pistolate varie, ho quasi tutto bloccato e quasi non posso lavorare, quindi alla fine chiuderò, loro non avranno indietro il loro dovuto, visto che questa è la loro decisione, ma quello che non stà al mondo è che io devo poche migliaia di euro, mentre quelli che devono centinaia di migliaia di euro x non dir milioni lo stato non gli fà nulla, anzi gli stende il tappeto rosso....
Io oggi sono assunto fisso in una SpA...
Ma francamente ho intenzione di mettermi in proprio e aprire la partita iva.
Mi sono informato dal commercialista e per tirare fuori 1.000 euro (quello che prendo adesso) puliti al mese, ne devo guadagnare almeno 25.000 lordi l'anno... Senza contere poi assicurazione su infortunia l di fuori del lavoro (che nessuno ti paga) e costo del commercialista stesso.
La mia scelta è comunque derivata dal fatto che sono convinto che posso dare di più di quello che sto facendo ora, e desidero che il mio sacrificio venga un domani ricompensato...
Originariamente inviato da restimaxgraf
guarda sò benissimo cosa vuol dire dover mettersi alla pari col fisco, perchè lo stò prvando in questo periodo, ho degli anni dà metter alla pari, non perchè ho evaso, non l'ho mai fatto anche se ora sarei tentatissimo, ma semplicemente x problemi economici non potevo pagare, ora trà il condono e pistolate varie, ho quasi tutto bloccato e quasi non posso lavorare, quindi alla fine chiuderò, loro non avranno indietro il loro dovuto, visto che questa è la loro decisione, ma quello che non stà al mondo è che io devo poche migliaia di euro, mentre quelli che devono centinaia di migliaia di euro x non dir milioni lo stato non gli fà nulla, anzi gli stende il tappeto rosso....
Siamo quasi compagni di sventura, pensa che io facevo il rappresentante, per conto mio, in mezzo a quasi 15 anni di tale attività ho avuto due anni di sfiga in cui nel primo lavoravo per una ditta che non mi pagava, nel secondo avevo trovato un'altra ditta che sì mi pagava, ma ad un certo punto gli è "causualmente" bruciato magazzino, uffici, ecc (ho saputo in seguito che colui che la gestiva aveva avuto dei problemi perchè aveva simulato dei furti in una ditta simile, trai tu le conclusioni!), ci ho rimesso più di 10 milioni di provvigioni, inizialmente sono andato in causa, poi hanno dichiarato fallimento e oltre a quei soldi ci ho rimesso anche i soldi dell'avvocato.
Tieni anche presente che oltre a quella perdita ho avuto mesi in cui mi sono cercato un altro mandato e in cui le spese per l'attività aperta e per altre cose andavano avanti senza avere entrate, comunque, quei due anni non sono stato congruo con gli studi di settore, tieni presente che con quel tipo di attività non potevo, anche volendo, evadere di una sola lira.
Per quei due anni e in base agli studi di settore il fisco mi ha messo fuori, oltre alle tasse già pagate, più di 50 milioni da pagare!!! Inizialmente pensavo che avessero sbagliato persona, pensavo che si fossero confusi con qualche industriale, invece poi ho visto che la cifra derivava dalle tasse che chiedevano in più, con l'aggiunta delle sanzioni e degli interessi su tutto.
Mi avevano proposto con il condono 10 milioni, a parte che non sarebbero state giuste nemmeno 1000 lire, ma perchè dovevo farmi RUBARE dei soldi dallo stato italiano? Così mi sono buttato in una battaglia che mi ha impegnato 6 mesi, mi sono difeso da solo (e non sono un commercialista) in quanto il mio commercialista diceva che non c'era niente da fare, che l'unica era il condono, sono riuscito a farmi annullare tutti e due i procedimenti, però ho chiuso la mia attvità, a malincuore, però oggi se fai il rappresentante, abiti nel nord e tiri fuori meno di 45 mila euro annui di provvigione (avendo una macchina media e non di certo di lusso) chiudi subito l'attività, a meno che non vedi che nel giro di massimo un anno ti porti su queste cifre.
Attualmente faccio l'operaio, a turni e con un contratto a termine, lavoro giorno e notte, festivi compresi, lavoro onesto e dignitoso, intendiamoci, ma.... sai che salto... :rolleyes:, comunque i miei sogni di ambizione non si sono spenti, purtroppo la maggior parte dei selezionatori italioti come vede qualcosa nell'età che è simile o si avvicina al numero 40 ti considera un rottame tagliato fuori da qualsiasi attività lavorativa, qualunque skill tecnico o tecnico commerciale puoi avere, per questo sto seriamente pensando a qualcosa, ma non in questo paese che oramai mi da la nausea.
Originariamente inviato da MACC
Io oggi sono assunto fisso in una SpA...
Ma francamente ho intenzione di mettermi in proprio e aprire la partita iva.
Mi sono informato dal commercialista e per tirare fuori 1.000 euro (quello che prendo adesso) puliti al mese, ne devo guadagnare almeno 25.000 lordi l'anno... Senza contere poi assicurazione su infortunia l di fuori del lavoro (che nessuno ti paga) e costo del commercialista stesso.
La mia scelta è comunque derivata dal fatto che sono convinto che posso dare di più di quello che sto facendo ora, e desidero che il mio sacrificio venga un domani ricompensato...
Purtroppo conosco bene quei conti, ma.... vaglielo a dire a Roverello che dice che non è vero che in Italia la pressione fiscale è alta!!! :D
Comunque un grosso in bocca al lupo per la tua attività, con tutto il cuore Macc. :)
restimaxgraf
05-08-2004, 13:48
Originariamente inviato da wolf64
Siamo quasi compagni di sventura, pensa che io facevo il rappresentante, per conto mio, in mezzo a quasi 15 anni di tale attività ho avuto due anni di sfiga in cui nel primo lavoravo per una ditta che non mi pagava, nel secondo avevo trovato un'altra ditta che sì mi pagava, ma ad un certo punto gli è "causualmente" bruciato magazzino, uffici, ecc (ho saputo in seguito che colui che la gestiva aveva avuto dei problemi perchè aveva simulato dei furti in una ditta simile, trai tu le conclusioni!), ci ho rimesso più di 10 milioni di provvigioni, inizialmente sono andato in causa, poi hanno dichiarato fallimento e oltre a quei soldi ci ho rimesso anche i soldi dell'avvocato.
Tieni anche presente che oltre a quella perdita ho avuto mesi in cui mi sono cercato un altro mandato e in cui le spese per l'attività aperta e per altre cose andavano avanti senza avere entrate, comunque, quei due anni non sono stato congruo con gli studi di settore, tieni presente che con quel tipo di attività non potevo, anche volendo, evadere di una sola lira.
Per quei due anni e in base agli studi di settore il fisco mi ha messo fuori, oltre alle tasse già pagate, più di 50 milioni da pagare!!! Inizialmente pensavo che avessero sbagliato persona, pensavo che si fossero confusi con qualche industriale, invece poi ho visto che la cifra derivava dalle tasse che chiedevano in più, con l'aggiunta delle sanzioni e degli interessi su tutto.
Mi avevano proposto con il condono 10 milioni, a parte che non sarebbero state giuste nemmeno 1000 lire, ma perchè dovevo farmi RUBARE dei soldi dallo stato italiano? Così mi sono buttato in una battaglia che mi ha impegnato 6 mesi, mi sono difeso da solo (e non sono un commercialista) in quanto il mio commercialista diceva che non c'era niente da fare, che l'unica era il condono, sono riuscito a farmi annullare tutti e due i procedimenti, però ho chiuso la mia attvità, a malincuore, però oggi se fai il rappresentante, abiti nel nord e tiri fuori meno di 45 mila euro annui di provvigione (avendo una macchina media e non di certo di lusso) chiudi subito l'attività, a meno che non vedi che nel giro di massimo un anno ti porti su queste cifre.
Attualmente faccio l'operaio, a turni e con un contratto a termine, lavoro giorno e notte, festivi compresi, lavoro onesto e dignitoso, intendiamoci, ma.... sai che salto... :rolleyes:, comunque i miei sogni di ambizione non si sono spenti, purtroppo la maggior parte dei selezionatori italioti come vede qualcosa nell'età che è simile o si avvicina al numero 40 ti considera un rottame tagliato fuori da qualsiasi attività lavorativa, qualunque skill tecnico o tecnico commerciale puoi avere, per questo sto seriamente pensando a qualcosa, ma non in questo paese che oramai mi da la nausea.
:( certo che pure tù....non sei messo benino...quasi facciamo a gara a chì ha il culo x terra...:p quello che trovo impensabile è che tu, non puoi non essere in crisi x lo stato italiano devi sempre guadagnare tot, perchè le tasse che lavori o no, son sempre quelle.....insomma se ti và bene, le paghi senza problemi, se invece sei in crisi ti devi indebitare x pagarle, altrimenti se non paghi arriva lo stato che ti uccide coi suoi tassi dà superusuraio...:mc: non dico di non pagare, ma tutto dev'essere congruo con quanto dovuto...ma sarebbe troppo bello se fosse così, non sarebbe l'italia...che fà la voce grossa coi deboli, e si caga sotto coi potenti...:O
Originariamente inviato da wolf64
Purtroppo conosco bene quei conti, ma.... vaglielo a dire a Roverello che dice che non è vero che in Italia la pressione fiscale è alta!!! :D
Comunque un grosso in bocca al lupo per la tua attività, con tutto il cuore Macc. :)
Grazie mille!! :)
Se devo essere sincero ho un pò paura... Comunque lascio un lavoro fisso da 1000 euro al mese con ferie 13° ecc...
Spero che vada tutto bene ed un domani possa godere dei miei sacrifici....
Originariamente inviato da restimaxgraf
:( certo che pure tù....non sei messo benino...quasi facciamo a gara a chì ha il culo x terra...:p quello che trovo impensabile è che tu, non puoi non essere in crisi x lo stato italiano devi sempre guadagnare tot, perchè le tasse che lavori o no, son sempre quelle.....insomma se ti và bene, le paghi senza problemi, se invece sei in crisi ti devi indebitare x pagarle, altrimenti se non paghi arriva lo stato che ti uccide coi suoi tassi dà superusuraio...:mc: non dico di non pagare, ma tutto dev'essere congruo con quanto dovuto...ma sarebbe troppo bello se fosse così, non sarebbe l'italia...che fà la voce grossa coi deboli, e si caga sotto coi potenti...:O
Guarda Restimaxgraf, non potresti trovare parole migliori di quelle che hai detto per esprimere anche il mio pensiero! ;)
Il problema è proprio quello, non ti è concessa nessuna difficoltà, anzi, lo stato italiano è come un avvoltoio o, meglio, una iena che quando vede un animale in difficoltà gli salta addosso perchè sa che può avere il massimo in quanto in quel momento quell'animale ha delle difese molto deboli.
Pensa che sia quando c'è stata la minimun tax, tassa infame di un governo di sinistra infame, e adesso con la storia del pungolamento fatto attraverso le agenzie delle entrate per stimolare più contribuenti a fare il condono, manovra vigliacca e infame fatta da un governo di destra infame usando poi degli strumenti messigli in mano dal precedente governo di sinistra (così capisci cosa penso dei politici! ;)), ci sono stati molti che hanno dovuto usufruire di prestiti per pagare queste infammie, mentre molti veri evasori hanno esultato!
Adesso te ne voglio raccontare una, poi vado a prendere il sole al lago.
Anni fa stavo parlando con una donna già un po anziana che era la moglie di uno che aveva una stazione di servizio, questa stazione aveva un piazzale molto grande, così spesso la finanza si metteva lì per fare un posto di blocco.
Quel giorno questa donna mi ha raccontato che un pomeriggio si mise a guardare i mezzi che venivano fermati nel suo piazzale e vide che erano tutte macchine o furgoni piuttosto vecchi e scalcinati, così ad un certo punto non resistette più e si avvicinò a uno dei finanzieri, gli chiese come mai fermavano solo dei poveracci e non macchine di lusso o mezzi non scalcinati, questo poteva andare a suo rischio in quanto anche lei e suo marito avevano un'attività, ma il finanziere non se la prese e gli rispose con molta calma "...eh signora, se noi fermiamo gente che ha determinate possibilità e una certa posizione, gli facciamo il verbale, ma poi questo entra dalla porta e esce dalla finestra, se invece fermiamo un poveraccio questo non ha conoscenze e ha poche possibilità di difendersi, così è quasi sicuro che lui la multa la paghi..."
Capisci Restimaxgraf? L'unica cosa che mi fa un po sorridere è il ripensare al simpatico accento veneto di quella signora così spontanea e coraggiosa, ma, a parte quello, il resto fa solo piangere, sei d'accordo? :(
Ciao :)
Truffato
05-08-2004, 14:11
Cmq per il nostro amico infermiere non era riferito certo a quella categoria il mio discorso. Io per statali intendo comune, regioni, provincia e via dicendo, non certo cose serie come ospedali, anche se ci sono pure quelli privati.
Concordo pienamente con gli ultimi mex di wolf e di MACC. Putroppo siamo in un paese del cavolo, a volte mi vergogno di vivere qui. Cmq anche a me piacerebbe andare a vivere in un altro paese, tipo la spagna, o addirittura in un'isola deserta, vivere come un primitivo senza avere contatti con Banche, Assicurazioni, Poste, Uffici e merdate varie.... li odio tutti. E non sono un no-global, sia chiaro, però avere rapporti con questi enti mi dà solo che fastidio, preferisco non averli, cosa che vivendo in una società come la nostra è impossibile.
Manca poco che ci fanno pagare pure quella merda di smog che respiriamo.
restimaxgraf
05-08-2004, 14:18
Originariamente inviato da wolf64
Capisci Restimaxgraf? L'unica cosa che mi fa un po sorridere è il ripensare al simpatico accento veneto di quella signora così spontanea e coraggiosa, ma, a parte quello, il resto fa solo piangere, sei d'accordo? :(
Ciao :)
:( :mano: :cincin: :vicini:
Originariamente inviato da MACC
Grazie mille!! :)
Se devo essere sincero ho un pò paura... Comunque lascio un lavoro fisso da 1000 euro al mese con ferie 13° ecc...
Spero che vada tutto bene ed un domani possa godere dei miei sacrifici....
L'unica cosa che posso dirti è di fare bene bene, e poi ancora bene tutti i conti, anche in proiezione, però mi sembri una persona che questo lo sta già facendo, e questo è un buon inizio.
In ogni caso se non si rischia.... non si saprà mai se può andar bene, la strada dell'imprenditoria è un rischio, alla faccia di coloro che pensano che come apri una partita IVA ti si apre una voragine dalla quale ti piovono soldi in testa, però se trovi un ramo giusto puoi avere delle buone soddisfazioni, molto spesso è sempre la famosa storia della cosa giusta al momento giusto, e ovviamente questo è quello che auguro a te Macc! ;)
Ricordati anche che se, come ti auguro, ti andrà bene avrai delle belle soddisfazioni, ma se le cose non dovessero andare a buon fine, sarai sempre una persona che ha cercato di migliorarsi mettendosi in gioco e rischiando del suo, e ricordati che già questo non è poco, per questo in ogni caso ne vale la pena di tentare! ;)
Ciao :)
Originariamente inviato da restimaxgraf
:( :mano: :cincin: :vicini:
:mano: :cincin: :D
Originariamente inviato da Truffato
Hanno vantaggi su vantaggi, sconti, e puttanate varie ...
Anche puttane varie :D
(Scura ma era troppo servita su un piatto d'argento).
restimaxgraf
05-08-2004, 17:59
Originariamente inviato da Gregor
Anche puttane varie :D
(Scura ma era troppo servita su un piatto d'argento).
:rotfl: :rotfl:
cmq mi sà che gli si rizza poco....:p
Truffato
05-08-2004, 18:51
saranno tutti froci :D :D :sofico:
Avete sentito che tra i calciatori, quelli della TV e i politici ci sono tranti froci?? :sofico:
restimaxgraf
05-08-2004, 19:31
Originariamente inviato da Proteus
Forse è per questo motivo che ci inchiappettano continuamente.
:D :D :D :D
Ciao
:eek: :ops: :ops:
Truffato
05-08-2004, 20:15
:gluglu: :gluglu: :gluglu: :ops: :ops: :ops: :ops:
restimaxgraf
06-08-2004, 09:46
uppp...sù dai mettiamo carne al fuoco....:O
restimaxgraf
06-08-2004, 10:14
Originariamente inviato da MrBaba75
Meglio andare a lavorare all' estero.
:p non sempre è possibile.....cmq magari la svizzera?
ittogami17
06-08-2004, 10:30
io vorrei andare in polinesia dentro una capanna. Per mangiare pesco e stacco qualche frutto da un albero e me ne frego del mondo.
restimaxgraf
06-08-2004, 10:33
Originariamente inviato da ittogami17
io vorrei andare in polinesia dentro una capanna. Per mangiare pesco e stacco qualche frutto da un albero e me ne frego del mondo.
pensiero simile al mio, solo che io vedo in montagna, in una baita, con 1 vacca....:D intesa come mucca....:p
Truffato
06-08-2004, 10:55
Beh non sarebbe male anche con una vacca, non intesa come mucca :sofico:
Cmq isola deserta, sul mare, vivere di pesca e di cocchi .... con in dolce compagnia .... il massimo. Top!!:D :D
restimaxgraf
06-08-2004, 11:24
Originariamente inviato da Truffato
Beh non sarebbe male anche con una vacca, non intesa come mucca :sofico:
:rotfl: :oink: :oink: :oink:
Originariamente inviato da Truffato
Cmq la colpa è di noi tutti. La nostra mentalità italiana non ci porterà da nessuna parte.
Dato che fino adesso non è cambiato nulla, anzi siamo sempre peggio, io mi chiedo come mai siamo scettici nei cambiamenti. Dato che la sinistra non ha fatto nulla con le proprie idee e le proprie convinzioni, io mi chiedo come mai adesso che la destra ha intenzione di cambiare, vuole riformare tutto, dalle pensioni, all'istruzione al fisco perchè non dobbiamo dare questa possibilità? Magari è la volta buona. Se no da questa situazione non ne veniamo + fuori.
Anche se dai tempi della crisi Argentina sono sempre + convinto che quella crisi colpirà, putroppo, pure a noi.
Un'altro problema è l'entrata dei paesi dell'est nell'UE.
la crisi economica è mondiale quindi riguarda l'Italia come tutti gli altri paesi che producono e generano fatturato.
restimaxgraf
07-08-2004, 11:59
Originariamente inviato da elbompr
la crisi economica è mondiale quindi riguarda l'Italia come tutti gli altri paesi che producono e generano fatturato.
verissimo, ma noi cmq potremmo fare di meglio, molto meglio...
Originariamente inviato da wolf64
Attualmente faccio l'operaio, a turni e con un contratto a termine, lavoro giorno e notte, festivi compresi, lavoro onesto e dignitoso, intendiamoci, ma.... sai che salto... :rolleyes:, comunque i miei sogni di ambizione non si sono spenti, purtroppo la maggior parte dei selezionatori italioti come vede qualcosa nell'età che è simile o si avvicina al numero 40 ti considera un rottame tagliato fuori da qualsiasi attività lavorativa, qualunque skill tecnico o tecnico commerciale puoi avere, per questo sto seriamente pensando a qualcosa, ma non in questo paese che oramai mi da la nausea.
con una paga di operaio o magazziniere o corriere suppongo che si riesca a vivere .come dipendente le trattenute saranno alte ma allora
in pratica l'alternativa al dipendente qual'è ????
saluti elbompr
restimaxgraf
07-08-2004, 12:11
Originariamente inviato da elbompr
con una paga di operaio o magazziniere o corriere suppongo che si riesca a vivere .come dipendente le trattenute saranno alte ma allora
in pratica l'alternativa al dipendente qual'è ????
saluti elbompr
corriere è una cosa diversa ormai, visto che nella maggior parte dei casi sono tutti padroncini, ovvero lavorano in proprio, ed il furgone è di loro proprietà....
Originariamente inviato da Truffato
Ho da poco aperto la partita iva, sono un libero professionista. All'inizio ero entusiasta ma alla notizia che è obbligatorio iscriversi all'inps per pagarsi i contributi mi hanno lasciato un pò così :muro: :muro: :muro:
Non ci posso credere che sia obbligatorio pagarsi i contributi, com'è possibile? io preferivo farmi una pensione integrativa piuttosto che pagare sti contributi del cavolo, ovviamente tra qualche tempo non subito, dato che adesso la paga è alquanto bassa.
Adesso mi tocca pagare fra tasse e contributi il 30% del mio reddito. Questo per i primi 2 anni e 1/2. Poi la percentuale salirà al 40-45%. Vi sembra giusto? a me no! Se non mi pago i contributi saranno affari miei, che ne dite? :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:
Adesso per prendere una decente paga mi tocca lavorare come un cane, ossia guadagnare tra i 3-4 mila euro cosa che al momento è molto difficile.
Ma perchè in questo Paese non si può fare niente? Così passa pure la voglia di lavorare sinceramente. Uhmm 2100-3100 euro non sono cosi da fame come stipendio.
Per quanto rigurda i contributi: non sei libero di fare come vuoi per il semplice motivo che se tu dovessi trovarti in condizioni di indigenza saresti inevitabilmente a carico dello Stato.
restimaxgraf
07-08-2004, 13:34
Originariamente inviato da Maxmel
Uhmm 2100-3100 euro non sono cosi da fame come stipendio.
Per quanto rigurda i contributi: non sei libero di fare come vuoi per il semplice motivo che se tu dovessi trovarti in condizioni di indigenza saresti inevitabilmente a carico dello Stato.
bè dipende, se è dipendente, sono dà farci la firma, ma se è in proprio, anche fossero al netto, non cè dà ballarci dentro...cè sempre questa distinzione dà fare...;)
restimaxgraf
07-08-2004, 14:17
cmq non capisco, e mi fà incazzare quelli e sono moltissimi che pensano che chì lavora in proprio, allora ha guadagni della madonna e non paga le tasse....è una cosa assolutamente assurda!:mad:io lavoro in proprio e faccio la fame quest'anno... :muro:
restimaxgraf
07-08-2004, 14:36
Originariamente inviato da Proteus
Perchè non hanno mai provato cosa significa essere imprenditori di se stessi e credono a chi afferma, sindacalisti in testa, che chi lavora in proprio non paga tasse o se le paga le paga in modo insufficiente. Loro quando pensano as uno che lavora in proprio pensano al Berluska o a Benetton oppure a Tronchetti Provera ed ignorano che se esistono mestieri, quelli a contatto con l'utente finale, che permettono l'evasione ne esistono altri in cui si lavora per aziende e queste voglio che tutto, per loro sono costi e vanno defalcati, venga fatturato fino all'ultimo cent. Se chi èlavora direttamente per il privato può evadere lo si defe alle leggi fiscali ed ai politici perchè se il consumatore potesse presentare le ricevute a defalco del reddito le cose andrebbero diversamente, Ma se le cose stessero così come potrebbero le grandi aziende costituire le provviste fuori contabilità per pagare le tangenti, che coincidenza, proprio ai politici ed ai loro sodali ?. Anche l'evasione è quindi un frutto avvelenato della corruziome e si scarica l'attenzione dei cittadini verso certi bersagli proprio per sviarne l'attenzione.
Ciao
non cè la faccina giusta, cmq un'applauso, pure io ritengo che l'impossibilità di portare in detrazione x i dipendenti sia un vero male, credo che ogni cosa fatturabile dovrebbe esser portata in detrazione dà tutti in maniera + o - elevata.....così tutti chiederebbero fattura e a quel punto si vedrebbero dei bei risultati...:)
ciao
trovata......:D http://smile.smilies.nl/475.gif
roverello
07-08-2004, 17:09
Non sono convinto che il portare il detrazione certi costi (ma quali poi?) ridimensioni il problema.
Le spese mediche, ad esempio, sono detraibili fiscalmente e per chi ha un'assicurazione anche rimborsabili.
A me, come tanti altri, è capitato di sentirsi offrire "le lascio l'iva".
E quanta gente dice "va bene"?
Quasi tutti, perchè credono di risparmiare il 20%, che è più o meno la quota scricabile dal tentato evasore.
Basterebbe fare i conti in tasca a questo, e proporgli il 60% del richiesto. A questo punto ci si sente rispondere no.
Perchè non gli conviene, ma meno non conviene a me in quanto io poi pagherò le tasse anche per lui che evade.
Quindi il problema non si può porre al livello di "fatico a stare in piedi in quanto le tasse sono alte e non posso evadere".
Se sono alte lo si deve anche ad una nutrita schiera di personaggi che non le pagano. Però i servizi li usano, ecoome!
Comunque non sperate chi chi non le paga abbia dei rimorsi di coscienza: da un po' di mesi ha ricevuto la giustificazione anche del PdC. Non pagare le tasse se si ritiene che siano troppo alte: mi ricorda le autoriduzioni di Lotta Continua attorno agli anni 70.
Il problema è che rapidamente dalle autoriduzioni si passò ak furto.
Perchè se oggettivamente può essere troppo 40, per molti è troppo pure 20, e pure 10 intanto che ci siamo.
Certo che lo stato spende male una parte dei soldi, am adesso vi faccio 2 domande:
Voi in prima persona avreste fatto meglio?
Forse sì, se ci riferiamo al vostro rappresentante (almeno come corrente di pensiero) al ministero dell'economia da poco trombato.
restimaxgraf
07-08-2004, 17:23
Originariamente inviato da roverello
Non sono convinto che il portare il detrazione certi costi (ma quali poi?) ridimensioni il problema.
Le spese mediche, ad esempio, sono detraibili fiscalmente e per chi ha un'assicurazione anche rimborsabili.
A me, come tanti altri, è capitato di sentirsi offrire "le lascio l'iva".
E quanta gente dice "va bene"?
Quasi tutti, perchè credono di risparmiare il 20%, che è più o meno la quota scricabile dal tentato evasore.
Basterebbe fare i conti in tasca a questo, e proporgli il 60% del richiesto. A questo punto ci si sente rispondere no.
Perchè non gli conviene, ma meno non conviene a me in quanto io poi pagherò le tasse anche per lui che evade.
Quindi il problema non si può porre al livello di "fatico a stare in piedi in quanto le tasse sono alte e non posso evadere".
Se sono alte lo si deve anche ad una nutrita schiera di personaggi che non le pagano. Però i servizi li usano, ecoome!
Comunque non sperate chi chi non le paga abbia dei rimorsi di coscienza: da un po' di mesi ha ricevuto la giustificazione anche del PdC. Non pagare le tasse se si ritiene che siano troppo alte: mi ricorda le autoriduzioni di Lotta Continua attorno agli anni 70.
Il problema è che rapidamente dalle autoriduzioni si passò ak furto.
Perchè se oggettivamente può essere troppo 40, per molti è troppo pure 20, e pure 10 intanto che ci siamo.
Certo che lo stato spende male una parte dei soldi, am adesso vi faccio 2 domande:
Voi in prima persona avreste fatto meglio?
Forse sì, se ci riferiamo al vostro rappresentante (almeno come corrente di pensiero) al ministero dell'economia da poco trombato.
come faccio a dirti se avessi fatto meglio di tremonti, io non sono un tecnico delle finanze, mà di macchine grafiche....:p certo è che se penso che + di così non si poteva fare, allora mi sparo.....
Originariamente inviato da restimaxgraf
bè dipende, se è dipendente, sono dà farci la firma, ma se è in proprio, anche fossero al netto, non cè dà ballarci dentro...cè sempre questa distinzione dà fare...;)
Se sono al netto il problema dove stà? ono pur sempre una cifra considerevole, non sò la sua età ma dubito he sia ad uno stadio cosi avanzato...
restimaxgraf
08-08-2004, 15:45
Originariamente inviato da Maxmel
Se sono al netto il problema dove stà? ono pur sempre una cifra considerevole, non sò la sua età ma dubito he sia ad uno stadio cosi avanzato...
un esempio banale della differenza, tu sei dipendente, avrai 1 conto bancario di quelli a costi fissi con tot. operazioni gratis che + o - riesci a starci dentro quindi costi limitati, questo non esiste x chì ha la p.iva o altrimenti si deve tenere cmq un 2° cc bancario, questo solo x farti un banalissimo esempio.....poi è pur vero che meglio poco che niente...però...come detto non ci balli dentro....mentre se sei dipendente è diverso...
HELLAS60
12-08-2004, 23:06
sarà anche vero ma adesso è l'inps in condizioni di indigenza ed è anche a carico mio!!!!! ZIO CAN!!!!
restimaxgraf
12-08-2004, 23:25
Originariamente inviato da HELLAS60
sarà anche vero ma adesso è l'inps in condizioni di indigenza ed è anche a carico mio!!!!! ZIO CAN!!!!
:D diciamo che se l'inps volesse, potrebbe ripianare senza problemi il suo buco, basterebbe far fruttare gli immobili che ha, invece di regalarli a dirigenti, politicanti, politicucci e lecca culi vari....;)
ps: sei di verona?:D
restimaxgraf
13-08-2004, 10:50
Originariamente inviato da Proteus
Sai a cosa corrisponderebbero al lordo ?.
Possibile che il lavaggio, sindacalcollettivista appiattente, delle sinapsi sia stato talmente efficace che ci si basi sull'età e non sulle effettive capacità professionali per stabilira la congruità o meno di un reddito ?.
Ciao.
P.S. Troppi fanno carriera in modo automatico prescindendo dalle capacità ed accade anche tra i managers perchè il libero mercato., nel campo delle grandi aziende, è una chimera, sono, in tanti, cresciuti all'ombra dell'economia protetta dallo stato e dubito siano in grado di affrontare il vero libero mercato.
il libero mercato in italia, mi sembra proprio che non esista, o se esiste è in forma talmente piccola che è invisibile, sembra che tutti vogliano adeguare prezzi sempre al rialzo, con servizi sempre + scadenti, faccio come esempio, la ns. compagnia di bandiera che chiede alle compagnie estere l'adeguamento delle loro tariffe alle nostre....:
"la richiesta dell’Enac, l’ente pubblico preposto alla sicurezza dell’aviazione civile, alle compagnie straniere di adeguare al rialzo i prezzi dei biglietti intercontinentali rispetto a quelli praticati dall’Alitalia non può non essere boicottata.
L’Enac in pratica dice questo: il volo Bologna-Buenos Aires via Madrid non può essere venduto dall’Iberia (la compagnia aerea spagnola) a un prezzo inferiore rispetto a quello praticato dall’Alitalia per la stessa tratta. Se per assurdo, quindi, quel biglietto costasse 400 euro presso la compagnia spagnola, l’Iberia sarebbe costretta ad adeguarlo agli eventuali 500 euro fissati dall’Alitalia."
:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
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