View Full Version : Voi come vi sareste comportati ?
Andytrendy
19-07-2004, 07:35
Vi racconto una situazione particolare che ho vissuto dentro un bus venerdi :
Bus mezzo vuoto io sono seduto e di fronte a me a circa 2 m. c'è una ragazza sui 22-23 anni anche lei seduta.
Lei piange, o meglio è in quella condizione in cui si trova una persona dopo aver pianto a dirotto (viso arrossato solcato da lacrime, singhiozzi).
Io la guardo e vorrei fare qualcosa, dirgli qualcosa, spero vivamente che la sua condizione migliori lungo il viaggio.
Niente da fare, lei guarda fuori dal finestrino ed il suo umore non cambia di una virgola.
Arrivo alla mia fermata continuando a pensare che dovrei poter far qualcosa per lei, magari chiedergli semplicemente se ha bisogno di aiuto, di una mano.
Invece scendo dal bus senza dirgli nulla ma con un senso di incompiutezza indescrivibile....mi sento un verme.
Provo a risalire sul bus ma è troppo tardi, il mezzo riparte. Penso che cmq lei avrebbe reagito male e magari mi avrebbe mandato a quel paese dicendomi di farmi gli affari miei. Andava bene uguale, almeno avrei almeno avuto la coscenza a posto.
Cosa avreste fatto al mio posto ?
Berserker
19-07-2004, 07:37
Avrei seguito l'11esimo comandamento.
mi sarei fatto assolutamente gli affari miei . Se neanche la conoscevi non puoi andare oltre così . e chi cazz sei
:)
Andytrendy
19-07-2004, 07:38
Originariamente inviato da Berserker
Avrei seguito l'11esimo comandamento.
farsi i cazzi propri ?
io le avrei chiesto se aveva bisogno di qualcosa...mi sarei sentita meglio
Berserker
19-07-2004, 07:41
Originariamente inviato da Andytrendy
farsi i cazzi propri ?
Bravo.
Andytrendy
19-07-2004, 07:43
Originariamente inviato da Rossy77
io le avrei chiesto se aveva bisogno di qualcosa...mi sarei sentita meglio
a me è stato detto che essendo io un'uomo la mia offerta di aiuto sarebbe stata interpretata per forza come un tentativo di rimorchio.
ma dove sta scritta sta roba??
sempreio
19-07-2004, 07:44
Originariamente inviato da Andytrendy
a me è stato detto che essendo io un'uomo la mia offerta di aiuto sarebbe stata interpretata per forza come un tentativo di rimorchio.
infatti:O
Andytrendy
19-07-2004, 07:47
Originariamente inviato da sempreio
infatti:O
eppure la mia sarebbe stata una offerta di aiuto disinteressata.
Berserker
19-07-2004, 07:50
Originariamente inviato da Andytrendy
eppure la mia sarebbe stata una offerta di aiuto disinteressata.
Disinteressata, ma, ahimè, poco interessante. I "benefattori dell'umanità" sono quelli che vengono presi a calci in faccia più spesso.
Andytrendy
19-07-2004, 07:55
Originariamente inviato da Berserker
Disinteressata, ma, ahimè, poco interessante. I "benefattori dell'umanità" sono quelli che vengono presi a calci in faccia più spesso.
Questo egoismo a tutto tondo non mi trova d'accordo. Fortunatamente ci sono e spero ci saranno "benefattori dell'umanità" disposti a prendersi qualche calcio in bocca per tentare di migiorare qualcosa.
BuLLetProof
19-07-2004, 07:58
che discorsi da bar .
E' ovvio che offrire il proprio aiuto ad una persona completamente sconosciuta è difficile . Non dovevi aiutarla a portare la borsa della spesa ma chiederle cosa aveva e consolarla . Imho non è la stessa cosa , non l avrei mai fatto .
Berserker
19-07-2004, 08:01
Originariamente inviato da Andytrendy
Questo egoismo a tutto tondo non mi trova d'accordo. Fortunatamente ci sono e spero ci saranno "benefattori dell'umanità" disposti a prendersi qualche calcio in bocca per tentare di migiorare qualcosa.
Punti di vista. Il mio è quello di una persona che vive solo per se stessa.
Andytrendy
19-07-2004, 08:22
Originariamente inviato da BuLLetProof
Non dovevi aiutarla a portare la borsa della spesa ma chiederle cosa aveva e consolarla . Imho non è la stessa cosa , non l avrei mai fatto .
non avevo intenzione di chiederle cosa avesse anche perchè non credo lo avrebbe rivelato al primo sconosciuto che incontrava. La mia intenzione era solo quella di domandargli se potevo aiutarla in qualche maniera. Se mi rispondeva di no, amen, ma almeno c'avevo provato. Possibilie che l'incomunicabilità tra gli individui sia arrivata al punto di farsi questi problemi ?
monkey72
19-07-2004, 08:29
probabilmente mi sarei fatta gli affari miei, se piangeva aveva un problema e difficilmente un estraneo poteva risolverglielo, imho x lei sarebbe stata un'indiscrezione
anche a me è capitato di piangere in posti affollati, sul treno, ieri in spiaggia :D , ma quelli sono momenti di crisi miei e non vorrei raccontarli ad un estraneo
monkey72
19-07-2004, 08:33
Originariamente inviato da Andytrendy
.... Possibilie che l'incomunicabilità tra gli individui sia arrivata al punto di farsi questi problemi ?
per come la vedo io non è questione di incomunicabilià, pensa se tutto l'autobus gli avesse chiesto se aveva bisogno di aiuto :rolleyes:
quelli sono momenti propri e vanno rispettati, se lei avesse voluto il conforto di un estraneo avrebbe iniziato lei una sorta di approccio... imho
twinpigs
19-07-2004, 08:34
Originariamente inviato da Andytrendy
a me è stato detto che essendo io un'uomo la mia offerta di aiuto sarebbe stata interpretata per forza come un tentativo di rimorchio.
avresti potuto dirle che eri un prete :eek:
ALBIZZIE
19-07-2004, 08:36
Originariamente inviato da Andytrendy
Vi racconto una situazione particolare che ho vissuto dentro un bus venerdi :
Bus mezzo vuoto io sono seduto e di fronte a me a circa 2 m. c'è una ragazza sui 22-23 anni anche lei seduta.
Lei piange, o meglio è in quella condizione in cui si trova una persona dopo aver pianto a dirotto (viso arrossato solcato da lacrime, singhiozzi).
Io la guardo e vorrei fare qualcosa, dirgli qualcosa, spero vivamente che la sua condizione migliori lungo il viaggio.
Niente da fare, lei guarda fuori dal finestrino ed il suo umore non cambia di una virgola.
Arrivo alla mia fermata continuando a pensare che dovrei poter far qualcosa per lei, magari chiedergli semplicemente se ha bisogno di aiuto, di una mano.
Invece scendo dal bus senza dirgli nulla ma con un senso di incompiutezza indescrivibile....mi sento un verme.
Provo a risalire sul bus ma è troppo tardi, il mezzo riparte. Penso che cmq lei avrebbe reagito male e magari mi avrebbe mandato a quel paese dicendomi di farmi gli affari miei. Andava bene uguale, almeno avrei almeno avuto la coscenza a posto.
Cosa avreste fatto al mio posto ?
mi è successa la stessa cosa (solo che stavo sulla metro) e alla fine dopo vari tentennamenti mi sono comportato esattamente come te.
Una volta mi è capitato.
Ho chiesto alla ragazza se potevo essere utile, lei si è sfogata un pochino con me e alla fine si sentiva molto meglio.
Vederla sorridere è stato un piacere.
Credo che donare un po' di buon umore non sia una cosa malvagia, anzi...
Originariamente inviato da Andytrendy
a me è stato detto che essendo io un'uomo la mia offerta di aiuto sarebbe stata interpretata per forza come un tentativo di rimorchio.
Dipende da come uno si pone, credo.
Andytrendy
19-07-2004, 08:42
Originariamente inviato da monkey72
per come la vedo io non è questione di incomunicabilià, pensa se tutto l'autobus gli avesse chiesto se aveva bisogno di aiuto :rolleyes:
a me ha dato più fastidio vedere le persone che pur accorgendosi dell stato di quella ragazza continuavano a chiacchierare, ridere ed in genere a farsi gli affari propri.
monkey72
19-07-2004, 09:13
Originariamente inviato da Andytrendy
a me ha dato più fastidio vedere le persone che pur accorgendosi dell stato di quella ragazza continuavano a chiacchierare, ridere ed in genere a farsi gli affari propri.
vabbè, questa è una delle situazioni in cui non sì può generalizzare, se ero io quella che piangeva, non avrei voluto che qualcuno violasse quel mio momento di crisi e sinceramente non sarei stata a far caso che gente rideva e chiacchierava, sono momenti in cui voglio stare sola e ne vorrei parlare solo con chi mi ha provocato quella sofferenza, xò è ovvio il mondo è bello xchè vario ;)
Andytrendy
19-07-2004, 09:38
Originariamente inviato da monkey72
vabbè, questa è una delle situazioni in cui non sì può generalizzare, se ero io quella che piangeva, non avrei voluto che qualcuno violasse quel mio momento di crisi Però scusa se ti faccio un appunto.........
se sei in quelle condizioni e vuoi la tua privacy non ti sogni neanche di salire su un autobus.
Se fossi stato io in quelle condizioni mi facevo un giro a piedi e aspettavo che mi passava il magone.
Andytrendy
19-07-2004, 11:31
Originariamente inviato da Nicky
Una volta mi è capitato.
Ho chiesto alla ragazza se potevo essere utile, lei si è sfogata un pochino con me e alla fine si sentiva molto meglio.
Vederla sorridere è stato un piacere.
Credo che donare un po' di buon umore non sia una cosa malvagia, anzi...
E se ti fossi trovata tu in quella situazione ed un ragazzo ti avesse chiesto se poteva esserti di aiuto ti avrebbe dato fastidio ?
Penso che un sorriso ed un saluto sarebbero stati un semplice ma efficace toccasana....
uhuh... a me è successo una volta mentre passeggiavo in un parco abba imboscato (leggi: cercavo un posto dove fumare :D ) e dato il luogo e l'ora tarda avevo pensato pure al peggio allora mi sono avvicinato per chiedere se stava bene dato che poteva essere successa qualsiasi cosa... fatto sta che 3 sec dopo è arrivato un tipo che si spacciava per il suo uomo con urla tipo "ma guarda sta gran troia che si sta già dando da fare con un altro" e tra un po' scatta la rissa... :muro:
nella tua situazione ivence anche io me ne sarei andato senza dire nulla...
Originariamente inviato da Andytrendy
E se ti fossi trovata tu in quella situazione ed un ragazzo ti avesse chiesto se poteva esserti di aiuto ti avrebbe dato fastidio ?
Fastidio no.
Avrei apprezzato.
Se voglio stare sola al massimo dico di non aver bisogno e ringrazio con un sorriso.
E' difficile ormai trovare gente che non pensi solo a se stessa e quando la incontri come fai ad incazzarti?
Thunderman
19-07-2004, 12:28
Mi sarei fato gli affari miei!
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