DukeNukem
17-07-2004, 19:53
PS: scusate se il 3d vi sembrerà un po' confuso, ma ho fuso assieme due 3d simili sotto un unico titolo. Perdonatemi quindi lo spostamento del discorso dalla musica a quello che potrebbe essere intitolato "discorso sugli eroi di ogni giorno"
La musica ha sempre avuto un potere inimmaginabile sulle masse come sulle persone più razionali. Da millenni viene utilizzata per pacare gli animi o incitarli al combattimento. Viene recepita allo stesso modo dalla tribù meno civilizzata del mondo e dall'uomo più erudito della terra. E riesce a comunicare dove le parole falliscono.
Ma soprattutto riesce a catturarci nel suo crescendo quasi mistico più di quanto sarebbe razionale supporre: se ci lasciamo andare e lasciamo che la musica ci prenda potremmo ritrovarci a premere sul pedale dell'acceleratore ben più di quanto facciamo di solito. Potremmo scoprirci meno timidi e più sicuri di noi (in una discoteca). E ancora potremmo compiere atti eroici che fino al secondo prima eravamo sicuri che non avremmo mai fatto.
Con l'inno e il patriottismo nel cuore e le lacrime, il coraggio e l'orgoglio negli occhi gente come noi avanzava incurante del pericolo verso la morte, stringendo i denti e conscia della necessità del proprio sacrificio.
Ma non è solo la musica, la musica risveglia solo sentimenti che crediamo di aver perso mentre sono solo assopiti dentro di noi:
Quando sento per l'ennesima volta la storia di una persona semplice e comune che il giorno prima lottava come tutti per uno stupido stipendio di pochi soldi, poi il giorno dopo, a testa alta, da eroe si tuffa in acqua per salvare una vita umana, morendo al suo posto...
E la cosa più incredibile è che se il giorno prima l'aveste incontrato e gli aveste chiesto chi fosse vi avrebbe risposto tutto, fuorché un eroe.
La musica ha sempre avuto un potere inimmaginabile sulle masse come sulle persone più razionali. Da millenni viene utilizzata per pacare gli animi o incitarli al combattimento. Viene recepita allo stesso modo dalla tribù meno civilizzata del mondo e dall'uomo più erudito della terra. E riesce a comunicare dove le parole falliscono.
Ma soprattutto riesce a catturarci nel suo crescendo quasi mistico più di quanto sarebbe razionale supporre: se ci lasciamo andare e lasciamo che la musica ci prenda potremmo ritrovarci a premere sul pedale dell'acceleratore ben più di quanto facciamo di solito. Potremmo scoprirci meno timidi e più sicuri di noi (in una discoteca). E ancora potremmo compiere atti eroici che fino al secondo prima eravamo sicuri che non avremmo mai fatto.
Con l'inno e il patriottismo nel cuore e le lacrime, il coraggio e l'orgoglio negli occhi gente come noi avanzava incurante del pericolo verso la morte, stringendo i denti e conscia della necessità del proprio sacrificio.
Ma non è solo la musica, la musica risveglia solo sentimenti che crediamo di aver perso mentre sono solo assopiti dentro di noi:
Quando sento per l'ennesima volta la storia di una persona semplice e comune che il giorno prima lottava come tutti per uno stupido stipendio di pochi soldi, poi il giorno dopo, a testa alta, da eroe si tuffa in acqua per salvare una vita umana, morendo al suo posto...
E la cosa più incredibile è che se il giorno prima l'aveste incontrato e gli aveste chiesto chi fosse vi avrebbe risposto tutto, fuorché un eroe.