DukeNukem
15-07-2004, 14:16
Questo finché la gente non usa le maniere forti... dopodichè gli stronzetti iniziano a sentirsi insicuri e capiscono che il "coltello" non si è mai sicuri di averlo dalla parte giusta...
Guardate qui:
http://forum.hwupgrade.it/showthread.php?s=&threadid=727928
è indubbiamente una tortura psicologica...
Come è una tortura psicologica un professore (di analisi di Roma) che bocciava tutti gli studenti quasi sistematicamente e gli rispondeva male offendendoli (conosco una ragazza che l'ha avuto e mi ha raccontato la routine quotidiana).
Per fortuna ogni tanto qualcuno aveva le palle di rispondergli a tono, ma è un altro discorso.
PS: sono uno che da ragione ai professori, ma a volte tendono a passarsene.
Ma il punto è: a quel professore bruciarono l'auto. A un'altro gli cementarono la serratura della portiera. In america queste cose succedono al primo "sgarro" e la cosa si risolve on la morte di decine di studenti per mano di uno che cede e va a scuola con una pistola... (spesso però lì più che i professori sono gli studenti a provocare)
Voi non credete che la gente dovrebbe imparare ad avere più paura (e conseguentemente rispetto) del prossimo?
Ma perchè non può esistere il rispetto senza la paura?
Immaginate un semplice discorsetto: "professore ma io so dove vive..."
L'effetto sarebbe quello di "far riflettere". Capite cosa significa? Significa che se uno non minaccia esplicitamente la gente non riflette sul fatto che a) lo studente è incazzato b) le persone incazzate si vendicano.
Il problema è appunto questo:
a) la gente non riflette finché sente il coltello dalla parte del manico!
b) La gente è impulsiva e vendicativa
c) Le conseguenze sono tanto drammatiche da finire sui telegiornali
Alcuni di noi si incazzano poco, altri di più. Alcuni film, romanzi e fatti di cronaca ci fanno riflettere (già perchè senza questi stimoli la gente di riflettere non ha proprio voglia) sul fatto che esistono persone ancora più ferocemente vendicative.
Eppure noi tutti continuiamo a essere STRONZI non appena andiamo al potere nei confronti di una qualsiasi categoria di persone.
Sinceramente credo che molti di noi non si farebbero alcun problema a sparare in fronte a vicini e professori se non ci fosse il rischio di essere beccati... Ma c'è da chiedersi di chi è la colpa: chi è che si attira contro queste ire?
Guardate qui:
http://forum.hwupgrade.it/showthread.php?s=&threadid=727928
è indubbiamente una tortura psicologica...
Come è una tortura psicologica un professore (di analisi di Roma) che bocciava tutti gli studenti quasi sistematicamente e gli rispondeva male offendendoli (conosco una ragazza che l'ha avuto e mi ha raccontato la routine quotidiana).
Per fortuna ogni tanto qualcuno aveva le palle di rispondergli a tono, ma è un altro discorso.
PS: sono uno che da ragione ai professori, ma a volte tendono a passarsene.
Ma il punto è: a quel professore bruciarono l'auto. A un'altro gli cementarono la serratura della portiera. In america queste cose succedono al primo "sgarro" e la cosa si risolve on la morte di decine di studenti per mano di uno che cede e va a scuola con una pistola... (spesso però lì più che i professori sono gli studenti a provocare)
Voi non credete che la gente dovrebbe imparare ad avere più paura (e conseguentemente rispetto) del prossimo?
Ma perchè non può esistere il rispetto senza la paura?
Immaginate un semplice discorsetto: "professore ma io so dove vive..."
L'effetto sarebbe quello di "far riflettere". Capite cosa significa? Significa che se uno non minaccia esplicitamente la gente non riflette sul fatto che a) lo studente è incazzato b) le persone incazzate si vendicano.
Il problema è appunto questo:
a) la gente non riflette finché sente il coltello dalla parte del manico!
b) La gente è impulsiva e vendicativa
c) Le conseguenze sono tanto drammatiche da finire sui telegiornali
Alcuni di noi si incazzano poco, altri di più. Alcuni film, romanzi e fatti di cronaca ci fanno riflettere (già perchè senza questi stimoli la gente di riflettere non ha proprio voglia) sul fatto che esistono persone ancora più ferocemente vendicative.
Eppure noi tutti continuiamo a essere STRONZI non appena andiamo al potere nei confronti di una qualsiasi categoria di persone.
Sinceramente credo che molti di noi non si farebbero alcun problema a sparare in fronte a vicini e professori se non ci fosse il rischio di essere beccati... Ma c'è da chiedersi di chi è la colpa: chi è che si attira contro queste ire?