Adric
12-07-2004, 18:33
I negoziati fra Israele e Vaticano si concluderanno in modo positivo "entro la fine del 2004". Ad annunciarlo e' l'ambasciatore israeliano presso la Santa Sede Oded Ben Hur, che si dichiara "profondamente ottimista" anche se "la riunione di negoziato tenutasi il 5 luglio a Gerusalemme non ha portato alcun frutto perche' era troppo presto". "Ci sono difficolta' - spiega il diplomatico - nel trovare i termini legali, c'e' la necessita' di rivedere le leggi tradizionali e ammodernarle, occorre trovare il modo di valorizzare il rapporto con la comunita' cattolica senza diminuire la cautela verso la molteplicita' di religioni che vi sono a Gerusalemme". Ma, dice Ben Hur, "speriamo di riuscire a concludere gli accordi per la fine del 2004 o al massimo nei primi mesi del 2005". Questa speranza l'ambasciatore la fonda nelle "ferma volonta'" del governo Sharon di concludere in tempi rapidi i negoziati. In proposito Ben Hur precisa che "c' e' stata certo la pressione degli Stati Uniti, ma - aggiunge - e' stato importante tutto il lavoro dietro le quinte di personalita' israeliane e vaticane insieme a me". Ed ora "i rappresentanti dei vari ministeri sono ormai giunti a buon punto nel lavoro preparatorio per l'infrastruttura legale", grazie al quale "l'accordo verra' non solo ratificato, ma attuato". (AGI)