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View Full Version : Fabio Concato 051-222525


the_joe
12-07-2004, 16:02
L'altra sera guardando mio figlio giocare mi è venuto in mente di riascoltare questa canzone.

Il testo:

E tutti fermi in fila ad aspettare
che scatti quel semaforo
avessi almeno la mia radiolina
che sentirla e' uno spettacolo
e guarda che ti ho visto
con le mani dentro il naso: sei romantico
e poi la stessa mano
te la passi tra i capelli: sei fantastico.
Ma quanti manifesti colorati
cosi' grandi non li ho visti mai
che gambe deliziose... Son le calze un po' velate,
tu non le compri mai
biscotti per l'infanzia, poveretta,
carte igieniche lunghissime
sentissi come e' morbida
e ogni volta viene voglia di "cosare".
E all' improvviso arrivi tu,
un manifesto in mezzo agli altri
su quel faccino quanti pugni, quante botte
ma lo sai che ti potevano ammazzare?
Su babbo smettila di bere
non mi picchiare un'altra volta
che ogni volta ho piu' paura
e quando cerco dl scappare
non arrivo mai alla porta
mi raggiungi e sei una furia
non centro niente coi tuoi guai,
non c'entro con i dispiaceri,
non ti ricordi, ieri, che mi portavi al mare?.
E siamo ancora fermi ad aspettare
che scatti quel semaforo
avessi almeno la mia radiolina
che a sentirla e' uno spettacolo
e guardo il mio vicino e li tranquillo
tramortito dal suo stereo
e arrivano frequenze cosi' basse
che divento tachicardico.
Ma quanti manifesti colorati
cosi grandi non li ho visti mai
c'e' un brandy un po' speciale per un fico eccezionale,
non me lo compri mai...
E detersivi cosi' intelligenti
che gli manca solo di parlare
e macchine potenti e prestigiose che se non puoi...
Le puoi rubare.
E all'improvviso torni tu,
un manifesto in mezzo agli altri,
e hai un faccino cosi' triste
che a guardarti dentro agli occhi
ci si potrebbe vergognare.
"ma babbo non ho fatto niente.
Non mi picchiare un 'altra volta
che ogni volta ho piu' paura,
e ho paura ormai di tutto,
di pensare e di parlare,
ho anche paura di dormire,
ma, giuro, quando saro' grande mi voglio vendicare:
non mi ricordero' mai piu' che ml portavi al mare".
E finalmente ci muoviamo tutti,
con te che mi vuoi stringere...
Io sto pensando ancora a quel faccino,
passa, se vuoi passare...
Ma quanti sono quei faccini
e quanto sono disperati
li senti piangere ogni notte
e non c'e' mai nessuno che li aiuti
e tutti a dire: "che vergogna!"
Ma tutti a chiudere la porta
"in fondo a noi cos'e' che importa,
il nostro bimbo e' qui che sogna"
ma per dio di la' c'e' un altro bimbo uguale
che ha bisogno di sognare
magari un padre un po' diverso
che lo porti un'altra volta al mare.

E mi è venuto da piangere e stringerlo forte a me.

ALBIZZIE
12-07-2004, 16:04
sensazioni che solo un genitore può comprendere fino in fondo. da brividi.


o purtroppo qualche bimbo che ci è passato.

MartiniG.
12-07-2004, 16:04
Originariamente inviato da the_joe
L'altra sera guardando mio figlio giocare mi è venuto in mente di riascoltare questa canzone.

Il testo:

"ma babbo non ho fatto niente.
Non mi picchiare un 'altra volta
che ogni volta ho piu' paura,
e ho paura ormai di tutto,
di pensare e di parlare,
ho anche paura di dormire,
ma, giuro, quando saro' grande mi voglio vendicare:
non mi ricordero' mai piu' che ml portavi al mare"


E mi è venuto da piangere e stringerlo forte a me.

La canzone più triste che abbia mai sentito, l'ho postato anche ieri........... stai tranquillo io piango anche senza che abbia un figlio.

Chromo
12-07-2004, 16:10
Bellissima canzone. ;)

FabioD77
12-07-2004, 16:30
Mi chiedo quante telefonate riceva la povera Francesca....
Scusate l'OT

MartiniG.
12-07-2004, 16:34
Originariamente inviato da FabioD77
Mi chiedo quante telefonate riceva la povera Francesca....
Scusate l'OT

Non era Stefania?

FabioD77
12-07-2004, 18:29
Originariamente inviato da MartiniG.
Non era Stefania?
Si, hai ragione! ;)

max1123
12-07-2004, 18:34
Iniziai ad ascoltare Concato una quindicina di anni fa (certi giri di chitarra sono qualcosa di eccezionale), e quella canzone fu una delle prime... che dire... purtroppo non sono padre, ma piansi la prima volta e continuo a farlo adesso come allora.

Profondissima e dolcissima, allo stesso tempo amara.

ALBIZZIE
12-07-2004, 18:44
Originariamente inviato da max1123
... che dire... purtroppo non sono padre, ma piansi la prima volta e continuo a farlo adesso come allora.

mica volevo sminuire i sentimenti di chi non ha figli, ma forse uno ci si immedesima di più e non riesce ad immagginare come possano accadere certe storie orrende...

max1123
12-07-2004, 18:45
Originariamente inviato da ALBIZZIE
mica volevo sminuire i sentimenti di chi non ha figli, ma forse uno ci si immedesima di più e non riesce ad immagginare come possano accadere certe storie orrende...

Vai tranquillo, era solo una considerazione personale, indipendente da quanto detto in precedenza. E oltretutto ti do ragione. :)