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View Full Version : Eurotunnel sotto un mare di debiti


Adric
09-07-2004, 11:04
Eurotunnel sotto un mare di debiti.

Eurotunnel vuole ridurre i costi di 40 milioni e aumentare il fatturato di circa 30-40 milioni subase annuale a partire dal 2005 per risanare la società che rischia di crollare sotto la sua montagna di debiti. Lo
ha annunciato la nuova direzione nominata dopo la rivolta dei piccoli azionisti.

Harvester
09-07-2004, 11:06
link?
grazie

Adric
09-07-2004, 11:32
Non l'ho presa da internet, non è cliccabile.
Comunque con Google si trovano molti riferimenti, sia pure di qualche mese fa, tipo questo:

http://www.ansa.it/infrastrutturetrasporti/notizie/rubriche/ferrovie/20040209174132837897.html

EUROTUNNEL: TORNA LO SPAURACCHIO DEL FALLIMENTO

(ANSA) - PARIGI - Il traffico sotto la Manica si sta rivelando cosi' deludente da non giustificare la costruzione di un tunnel che, dopo essere costato ai privati 14 miliardi di euro e, indirettamente, ai poteri pubblici altri 20 miliardi, sta crollando sotto 9 miliardi di debiti. ''Se avessimo saputo , non lo avremmo costruito'' ha dichiarato oggi il direttore generale di Eurotunnel, Richard Schirrefs, nell'annunciare un buco da 1,84 miliardi che e' doppio del fatturato e che fa nuovamente temere agli azionisti il fallimento della societa'. Proprio per evitare un'insolvenza fatale per il futuro del tunnel, la societa' che ha la concessione fino al 2086 del traffico ferroviario sotto la Manica ha chiesto un intervento ai governi di Londra e Parigi per ottenere una riduzione delle tariffe di pedaggio in cambio di un accordo finanziario sulla ristrutturazione del suo maxi-debito. Secondo Eurotunnel solo una riduzione delle tariffe potrebbe far decollare il traffico in modo da garantirne l'avvenire. Per risanare i suoi conti, la societa' punta anche ad estendere le sue offerte a un collegamento ferroviario merci dalla Svizzera al sud dell'Inghilterra passando attraverso il Nord Italia a partire del 2005. La licenza di operatore di trasporto merci, necessaria per poter lanciare questo progetto, sarebbe in arrivo. Il governo francese ha gia' invitato le banche creditrici ad accettare la ristrutturazione del debito in cambio dei tagli delle tariffe. ''Il governo ha preso nota delle proposte e incoraggia i partner finanziari e industriali a trovare una soluzione'' ha dichiarato un portavoce del ministero dell' economia e delle finanze che ''intende seguire molto da vicino le discussioni''. Secondo il ministero comunque, non spetta a Parigi e Londra risolvere i problemi di Eurotunnel che e' una societa' privata. Quanto alla riduzione dei pedaggi, la decisione spetta agli utilizzatori del tunnel, e' cioe' le ferrovie francesi SNCF e britanniche. I cattivi risultati annunciati stamani - il gruppo ha anche registrato un calo del suo fatturato del 9,36% a 813 milioni - hanno provocato un forte cedimento delle sue azioni e riacceso le inquietudini degli azionisti che nell'avventura del tunnel sotto la Manica hanno gia' perso miliardi. Anche se le forti perdite realizzate nel 2003 sono in gran parte legate a nuove norme contabili, mercati e azionisti sono delusi perche' si attendevano, dopo un utile di 508 milioni del 2002, che il peggio fosse ormai alle spalle. ''Se non verra' fatto nulla, il fallimento e' piu' che probabile'' ha dichiarato l'ex patron del gruppo 'Nouvelles Frontieres', Jacques Maillot che potrebbe prendere la presidenza di Eurotunnel se la fronda dei piccoli azionisti, sul sentiero di guerra dall'anno scorso, riuscira' a scalzare l'attuale equipe dirigente. La resa dei conti e' ormai stata fissata per il 7 aprile, data cui si svolgera' sia un'assemblea ordinaria per l'approvazione dei conti 2003 sia quella straordinaria chiesta dagli azionisti scontenti. In assenza di finanziamenti pubblici, erano stati i privati ad apportare gran parte dei fondi necessari al finanziamento di questo maxi-cantiere in occasione di tre aumenti di capitale (1987,1990 e 1994). Attualmente gli azionisti di Eurotunnel, introdotta in borsa nel 1987, sono 720.000 (di cui 600.000 francesi) che detengono il 43% del capitale. Un primo fallimento era gia' stato evitato nel 1997 grazie a un accordo con le banche creditrici per rifinanzire un debito che aveva raggiunto i 13 miliardi di euro. Secondo il settimanale britannico 'The Observer', Eurotunnel non sarebbe in grado attualmente, a causa dei cattivi risultati 2003, a ripagare gli interessi del suo debito.(ANSA). XGT

Harvester
09-07-2004, 11:35
non credevo che la situazione fosse così tragica.

certo le tariffe sono esorbitanti!

akilaracconti?
09-07-2004, 12:19
Io ho visto il documenmtario sulla costruzione di eurotunnel, un lavoraccio!

ni.jo
09-07-2004, 13:32
io lessi della cosa su un quotidiano...il giornalista proponeva l'accaduto come spunto di riflessione sulla costruzione del ponte di Messina.

cerbert
09-07-2004, 15:29
Ma toh...
Un'altra grande opera che si rivela un grande buco nero...
Almeno questa volta non siamo stati noi italiani i soliti babbioni...
:muro: :muro:

Quincy_it
09-07-2004, 15:33
Altro esempio di come, a fronte di costi di uso/esercizio elevati, tecnologie avanzate rischiano di "morire".
E' stato così per il Concorde, ora rischia anche il tunnel sotto la Manica, una delle più grandi opere di ingegneria del nostro secolo.

frankie
09-07-2004, 15:44
Originariamente inviato da cerbert
Ma toh...
Un'altra grande opera che si rivela un grande buco nero...
Almeno questa volta non siamo stati noi italiani i soliti babbioni...
:muro: :muro:

Beh, fra poco arriverà anche il nostro...

cerbert
09-07-2004, 15:48
Originariamente inviato da frankie
Beh, fra poco arriverà anche il nostro...

Diga del Vajont... :cry:
Vibo Valentia... :muro:
Gioia Tauro... :muro: :muro:
Malpensa 2000... :muro: :muro: :muro:

Abbiamo già dato... ma che vuoi farci, ci piace essere generosi...
:muro: :muro:

Adric
09-07-2004, 15:52
Originariamente inviato da cerbert
Diga del Vajont... :cry:
Vibo Valentia... :muro:
Gioia Tauro... :muro: :muro:
Malpensa 2000... :muro: :muro: :muro:

Abbiamo già dato... ma che vuoi farci, ci piace essere generosi...
:muro: :muro:
Stadio Olimpico 1989 :muro:
Air Terminal F.S. Ostiense 1990 :muro:
Passante a Nord Ovest 2005 :muro:

cerbert
09-07-2004, 15:58
Originariamente inviato da Adric
Stadio Olimpico 1989 :muro:
Air Terminal Ostiense 1990 :muro:
Passante a Nord Ovest 2005 :muro:

E' una sfida? :mad:

E allora beccati un:
- Stadio delle Alpi 1990 :doh:
- Olimpiadi Invernali 2006 :eekk: :eekk:
(qui a Torino siamo ormai in molti a credere che, per noi, la fine del mondo arriverà con 6 anni di ritardo rispetto alle provezie di Nostradamus)

ridendo per non piangere...
:D

Quincy_it
09-07-2004, 16:08
Originariamente inviato da Adric
Passante a Nord Ovest 2005 :muro:

'spetta, fallo finire, testiamolo per qualche tempo e poi giudichiamo. L'idea non è malvagia, se riuscirà effettivamente a snellire un pò del traffico sarà tutto di guadagnato. :)

ni.jo
09-07-2004, 16:14
Originariamente inviato da Quincy_it
'spetta, fallo finire, testiamolo per qualche tempo e poi giudichiamo. L'idea non è malvagia, se riuscirà effettivamente a snellire un pò del traffico sarà tutto di guadagnato. :)

chi ha detto come una volta si costruissero le strade per le merci, ed oggi le merci per le strade?...:asd:

ziozetti
09-07-2004, 16:22
Originariamente inviato da cerbert
Diga del Vajont... :cry:
Vibo Valentia... :muro:
Gioia Tauro... :muro: :muro:
Malpensa 2000... :muro: :muro: :muro:

Abbiamo già dato... ma che vuoi farci, ci piace essere generosi...
:muro: :muro:
Diga del Gleno

Adric
09-07-2004, 16:24
Originariamente inviato da Quincy_it
'spetta, fallo finire, testiamolo per qualche tempo e poi giudichiamo. L'idea non è malvagia, se riuscirà effettivamente a snellire un pò del traffico sarà tutto di guadagnato. :)
Snellire ? Semmai lo sposta il traffico: ma se Via della Pineta Sacchetti è gia intasata ora, mica è la Cristoforo Colombo come larghezza.
Invece di costruire metropolitane.........

zetec
09-07-2004, 16:26
Originariamente inviato da ni.jo
chi ha detto come una volta si costruissero le strade per le merci, ed oggi le merci per le strade?...:asd:

ke poi si potrebbe deviare parte del traffico su rotaia...e vedere parecchi tir in meno sulle strade......ma la situazione degli autotrasportatori è già nera.......

zetec
09-07-2004, 16:29
E sinceramente spero ke Berlusconi,Lunardi o chi per loro decidano di tornare indietro e lasciare la sicilia e la calabria così come sono......ne hanno già subiti troppi di scempi.......

ni.jo
09-07-2004, 16:32
Originariamente inviato da zetec
ke poi si potrebbe deviare parte del traffico su rotaia...e vedere parecchi tir in meno sulle strade......ma la situazione degli autotrasportatori è già nera.......
è parecchio nera per tutti purtroppo...ma l'impressione è che si stiano buttando le gambe avanti per stare al passo senza fermarsi a pensare dove si vuole/può andare.
L'impressione è che da decenni continuamo a crederci grandi industriali e guerrieri, e siamo disposti a demolire la nostra essenza per correre dietro a ciò che non siamo...

zetec
09-07-2004, 16:35
Originariamente inviato da ni.jo
è parecchio nera per tutti purtroppo...ma l'impressione è che si stiano buttando le gambe avanti per stare al passo senza fermarsi a pensare dove si vuole/può andare.
L'impressione è che da decenni continuamo a crederci grandi industriali e guerrieri, e siamo disposti a demolire la nostra essenza per correre dietro a ciò che non siamo...


x continuare sulla scia del trasporto merci infatti noto sempre più tir ungheresi,polacchi......è proprio dura.......

frankie
09-07-2004, 21:39
Ah beh, un altro scempio dell'italia senza entrare nei beni materiali sono le FS =Fanno Schifo

E può arrivare tranquillamente maniaferroviaria a confutarmi, tanto arrivo sempre a casa in ritardo.....







per nulla

zetec
09-07-2004, 21:42
Una cosa su tutte....e penso ke oltre è inutile andare:

LA SALERNO-REGGIO CALABRIA........