Chromo
08-07-2004, 10:39
http://www.repubblica.it/2004/e/sezioni/politica/iraqita6/scorporomissione/scorporomissione.html
Per chi si chiedeva ancora le motivazioni di un voto contrario all'intero pacchetto di interventi militari all'estero.
Mossa dell'Esecutivo che accoglie la richiesta dell'opposizione
Sei mesi fa, in Parlamento, si consumò un duro scontro
Iraq, retromarcia del governo
Scorporata la missione
ROMA - Accade quello che il centrosinistra aveva chiesto sei mesi fa. La proroga delle missioni militari italiane all'estero sarà scorporata dal decreto legge che prolunga di altri sei mesi la missione 'Antica Babilonia' in Iraq. La decisione del governo giunge a sorpresa. Nella seduta di ieri, infatti, le commissioni congiunte di Montecitorio avevano respinto quasi tutti gli emendamenti delle opposizioni, ed in particolare quelli tendenti a separare il voto sulla missione in Iraq da quello per la proroga di tutte le altre missioni all'estero.
Sei mesi fa sullo scorporo della missione in Iraq dal decreto di proroga delle missioni militari italiane all'estero si era consumata una dura battaglia parlamentare. Alla fine, però, il voto fu unico su tutte le missioni, determinando forti spaccature anche nell'opposizione.
Anche ieri, contro lo scorporo, si erano espressi diversi esponenti della maggioranza, tra cui Giuseppe Cossiga di Fi. Ma in serata è giunto l'input del governo per la separazione della missione in Iraq da tutte le altre. Tecnicamente, nel decreto legge all'esame delle commissioni Difesa ed Esteri della Camera, rimarrebbe solo Antica Babilonia. Tutte le altre missioni sarebbero stralciate con un maxi-emendamento ed inserite in una proposta di legge presentata dai presidenti delle commissioni Gustavo Selva e Luigi Ramponi, entrambi di An.
(8 luglio 2004)
Per chi si chiedeva ancora le motivazioni di un voto contrario all'intero pacchetto di interventi militari all'estero.
Mossa dell'Esecutivo che accoglie la richiesta dell'opposizione
Sei mesi fa, in Parlamento, si consumò un duro scontro
Iraq, retromarcia del governo
Scorporata la missione
ROMA - Accade quello che il centrosinistra aveva chiesto sei mesi fa. La proroga delle missioni militari italiane all'estero sarà scorporata dal decreto legge che prolunga di altri sei mesi la missione 'Antica Babilonia' in Iraq. La decisione del governo giunge a sorpresa. Nella seduta di ieri, infatti, le commissioni congiunte di Montecitorio avevano respinto quasi tutti gli emendamenti delle opposizioni, ed in particolare quelli tendenti a separare il voto sulla missione in Iraq da quello per la proroga di tutte le altre missioni all'estero.
Sei mesi fa sullo scorporo della missione in Iraq dal decreto di proroga delle missioni militari italiane all'estero si era consumata una dura battaglia parlamentare. Alla fine, però, il voto fu unico su tutte le missioni, determinando forti spaccature anche nell'opposizione.
Anche ieri, contro lo scorporo, si erano espressi diversi esponenti della maggioranza, tra cui Giuseppe Cossiga di Fi. Ma in serata è giunto l'input del governo per la separazione della missione in Iraq da tutte le altre. Tecnicamente, nel decreto legge all'esame delle commissioni Difesa ed Esteri della Camera, rimarrebbe solo Antica Babilonia. Tutte le altre missioni sarebbero stralciate con un maxi-emendamento ed inserite in una proposta di legge presentata dai presidenti delle commissioni Gustavo Selva e Luigi Ramponi, entrambi di An.
(8 luglio 2004)