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View Full Version : TREMONTI DIMESSO!!!!!


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sanxius
03-07-2004, 01:43
magari non ve ne frega nulla... ma son rimasto stupito!!!

http://www.repubblica.it/2004/g/sezioni/politica/verifican/dimiss/dimiss.html

ugh...
problematico problematico per il Berlusca...

:) :) :)

Martin P
03-07-2004, 02:01
:eekk:

questo lo mette in salvo :rolleyes:

nemorino
03-07-2004, 03:20
poveraccio silvietto......

perchè prima di finire nella polvere non imita il suo modello e va in esilio all'isola d'elba? o nella sua villazza bunker abusiva in sardegna?

MarColas
03-07-2004, 07:27
Secondo il TG5 il problema insormontabile che ha portato alle dimissioni è dovuto ai tagli decisi da Tremonti, che a quanto pare prevedevano una botta da quasi 2 miliardi di € al mezzogiorno.

Comunque è una bella botta. A due giorni dal vertice Ecofin...

Fradetti
03-07-2004, 07:29
Originariamente inviato da nemorino
poveraccio silvietto......

perchè prima di finire nella polvere non imita il suo modello e va in esilio all'isola d'elba? o nella sua villazza bunker abusiva in sardegna?

No che dall'Elba magari ci torna.... meglio direttamente a Sant'Elena :p

Alien
03-07-2004, 07:51
Direi che è il risultato delle ultime elezioni e della volontà di alcuni partiti di dirottare ancora al sud ingenti capitali per continuar a foraggiare il clientelismo che tanto ha avuto successo nella prima repubblica.

e per fortuna Fini aveva detto "Nessun ricatto..." dopo aver visto i risultati elettorali :rolleyes:

-kurgan-
03-07-2004, 08:09
a me preoccupa questo punto:

Restano poco meno di 48 ore per rimettere in sesto i conti e presentare alla Commissione di Bruxelles una manovra sufficiente ad evitare il richiamo dell'Ecofin.

48 ore?? e come cavolo fanno in 48 ore? :confused:

cmq visto che ho espresso piu' volte dissenso sui "modi" e sulle ragioni di fondo delle scelte di tremonti (mai pero' sulle sue capacita'), dovrei essere contento delle sue dimissioni.. sperando in un successore piu' attento ai ceti sociali piu' deboli. Pero' i tempi sono completamente sbagliati per una sostituzione, adesso e' proprio il momento meno indicato. Bel casino.

Scoperchiatore
03-07-2004, 08:12
Di tutti i momenti in cui si poteva dimettere ha scelto proprio il meno opportuno.

kikki2
03-07-2004, 08:14
beh + che altro pare che l'abbiano dimesso , rporpio in vista del vertice

alex10
03-07-2004, 08:23
Ciao Giulio ci mancheva la tua finanza cveativa .......



http://www.mef.gov.it/ML_img/tremonti.jpg

Vevgogna sono stato cacciato dai quei comunisti di AN .........

:D :D

HenryTheFirst
03-07-2004, 08:31
Da www.ansa.it

SI E' DIMESSO TREMONTI

Giulio Tremonti ROMA - Dimissioni. Alla fine di una drammatica giornata vissuta dalla maggioranza sul filo della tensione, Giulio Tremonti ha lasciato il ministero dell'Economia.
L'interim di Via XX Settembre viene assunto da Silvio Berlusconi. Salta il Consiglio dei ministri che era stato convocato per oggi. E la manovra correttiva, necessaria per evitare l'early warning dell'Ecofin all'Italia, torna ad essere un punto interrogativo.
Sei ore sono il tempo nel quale si e' consumato il colpo di scena nella Cdl, quella ''svolta'' che ieri mattina era stata chiesta con forza da Gianfranco Fini al termine dell'esecutivo di An. Ma soprattutto quella resa dei conti che il vicepremier aveva perentoriamente cercato, andando dal presidente del Consiglio in serata con l'intera delegazione di An al governo, denunciando i conti ''truccati'' del ministro dell'Economia.
Era il prologo di un vertice che sarebbe stato drammatico, con Tremonti a spiegare ai leader del centrodestra che quella differenza di due miliardi di euro tra manovra annunciata (circa 6 mld) e riduzioni di spesa ottenute (poco meno di 4 miliardi) era dovuta a ragioni contabili, in particolare a problemi della Ragioneria generale dello Stato. Il ministro dell'Economia si sarebbe a lungo rifiutato di dare le dimissioni ma, alla fine, ha dovuto cedere.
D'altra parte, la posizione di An era ferma: o le dimissioni di Tremonti o la crisi di governo, con l'uscita di Fini e dei suoi ministri. L'Udc si e' allineato, annunciando che avrebbe votato la manovra ''solo per responsabilita' istituzionale''. Il sostegno sempre assicurato dalla Lega era venuto a mancare. E anche Berlusconi, che aveva chiamato al telefono il vicepremier per avere informazioni sul 'buco' trovato nei conti del Tesoro, questa volta non sarebbe stato disposto a difendere oltre il suo ministro dell'Economia.
Tremonti e' la prima vittima della verifica che nella Cdl dura ormai da piu' di un anno. Ma i problemi non sono risolti dalla sua rinuncia al ministero del Via XX Settembre. Restano poco meno di 48 ore per rimettere in sesto i conti e presentare alla Commissione di Bruxelles una manovra sufficiente ad evitare il richiamo dell'Ecofin. E poi si dovra' trovare a tempo di record l'accordo sul Dpef e la ''quadra'' nel governo. L'interim a Berlusconi evita la necessita' di un rimpasto immediato, con possibile crisi. Ma rende indispensabile a breve un nuovo patto nella maggioranza per consentire al governo di andare avanti.
I risultati del vertice saranno ufficializzati oggi, mentre il Consiglio dei ministri dovrebbe essere riconvocato domani.

-----

A quanto pare, o dimissioni di Tremonti o crisi di governo.
A leggere la notizia dell'ansa sembrerebbe che le dimissioni siano state invocate perchè il ministro avrebbe "truccato" i conti pubblici per poter presentare una manovra da 4 miliardi anzichè da 6 (anche se sul sole di ieri si parlava di manovra da 5.5 anzichè da 7). Sempre dall'articolo dell'anza si evince che neanche Berlusconi abbia preso le difese del superministro.
Che dire, proprio un tempismo perfetto, col rischio early warning e l'ecofin tra due giorni...

Scoperchiatore
03-07-2004, 08:36
Originariamente inviato da kikki2
beh + che altro pare che l'abbiano dimesso , rporpio in vista del vertice

Hai ragione, non avevo letto l'articolo in quanto avevo sentito la notizia alla radio.

Ma AN è stata così dura perchè la manovra che si sarebbe dovuta votare era sbagliata (Tremonti aveva detto che recuperava 6 miliardi, ma gli effettivi erano solo 4) o è stato solo un incaponimento?

Mixmar
03-07-2004, 08:37
Ho sentito dire che si pensava di dare a Tremonti, in cambio della rinuncia al dicastero, un posto nella nuova commissione europea... voi che dite, glielo daranno?

Inoltre: il ministero di Tremonti era un "super-ministero" perchè accorpava finanze e tesoro: ora che lui se ne è andato, passato il primo periodo, verranno scorporati o resteranno uniti?

kikki2
03-07-2004, 08:39
Originariamente inviato da Scoperchiatore
Hai ragione, non avevo letto l'articolo in quanto avevo sentito la notizia alla radio.

Ma AN è stata così dura perchè la manovra che si sarebbe dovuta votare era sbagliata (Tremonti aveva detto che recuperava 6 miliardi, ma gli effettivi erano solo 4) o è stato solo un incaponimento?
Diciamo che non si sono mai potuti vedere, e questa manovra è stata solo il casus belli
Parlano di Monti come possibile sostituto, si sa niente?

Scoperchiatore
03-07-2004, 08:39
Originariamente inviato da Mixmar
Ho sentito dire che si pensava di dare a Tremonti, in cambio della rinuncia al dicastero, un posto nella nuova commissione europea... voi che dite, glielo daranno?

Inoltre: il ministero di Tremonti era un "super-ministero" perchè accorpava finanze e tesoro: ora che lui se ne è andato, passato il primo periodo, verranno scorporati o resteranno uniti?

più che altro, speriamo che non sia come l'altra volta, che l'interim lo ha tenuto Berlusconi per molto tempo. Questo è un ministero vitale, per l'Italia, e si deve affidare a una persona in grado di condurlo bene. Berlusconi non mi sembra molto adatto, e poi oggi ha molto da fare con la sua coalizione che non sta vivendo un bel momento.

PaTLaBoR
03-07-2004, 08:45
Fine del governo berlusconi... :)

halduemilauno
03-07-2004, 08:48
Originariamente inviato da sanxius
magari non ve ne frega nulla... ma son rimasto stupito!!!

http://www.repubblica.it/2004/g/sezioni/politica/verifican/dimiss/dimiss.html

ugh...
problematico problematico per il Berlusca...

:) :) :)


speriamo che sia il primo di una lunga lista.

:)

Fr@nkie
03-07-2004, 08:48
Secondo me invece è una mossa per salvare da una probabile crisi...

HenryTheFirst
03-07-2004, 08:51
Originariamente inviato da Fr@nkie
Secondo me invece è una mossa per salvare da una probabile crisi...

Senza "secondo me", si è dovuto dimettere per evitare l'uscita di an e udc dal governo.
Questo non significa che la sua sostituzione e i problemi relativi agli impegni dei prossimi giorni non facciano in modo che la crisi si apra comunque. Vedremo come ne escono, questo è un bell'impiccio.

alphacygni
03-07-2004, 08:56
http://www.mef.gov.it/ML_img/tremonti.jpg

POVCA PUTTANA, POVCA TVOIA!!! :sofico:

crespo80
03-07-2004, 09:30
dal corriere
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2004/07_Luglio/03/scontro.shtml

Tremonti, però, non è tipo da mollare come se niente fosse. «Io - spiega a Berlusconi - non mi dimetto, se vogliono che me ne vada facciano una bella mozione di sfiducia individuale contro di me in Parlamento, li voglio proprio vedere». E molte ore dopo, a tarda notte, Tremonti continua a resistere, a prendersela con quel Berlusconi che lo ha sacrificato, perché, «Gianfranco io voglio più bene a te che a Giulio»...



la vicenda si porta degli strascichi, formalmente Giulietto ( :D ) è ancora ministro, non ci sta a dimettersi, vuole che sia il parlamento a votare una mozione di sfiducia.... staremo a vedere...

sanxius
03-07-2004, 09:41
Originariamente inviato da kikki2
Diciamo che non si sono mai potuti vedere, e questa manovra è stata solo il casus belli
Parlano di Monti come possibile sostituto, si sa niente?

Improbabile...se parliamo di Monti che sta nella UE (non mi ricordo in che ruolo ma mi ricordo il suo accanimento, non del tutto sbagliato, contro la M$)


Comunque... adesso voglio vedere quali sono le reali condizioni finanziarie dell'italia. xche' alla lunga la finanza creativa non paga, gli artifici contabili li puoi fare finche' vuoi ma i DIN DIN (=soldi) girano...e ' questa la piccola sostanziale differenza.

E' stato dimesso, non so con quale motivo, ma se e' questione di far tirare dei soldi al meridione, come da sopra accennato nel thread, mi stupirei della Lega Nord che e' rimasta dentro visto che e' notoriamente antimeridionale.

Comunque adesso come adesso sicuro che ci becchiamo
1) l'Early Warning
2) un ministro che non sapra' muoversi bene e in fretta vista la situazione un po' ingestibile
3) Francamente la C-SX non mi pare meglio di questa coalizione, troppe anime diverse come lo e' per questa maggioranza.

Spero di non essere stato troppo prolisso ...
SZ

Alesoft
03-07-2004, 09:52
Originariamente inviato da Scoperchiatore
Di tutti i momenti in cui si poteva dimettere ha scelto proprio il meno opportuno.


E quando mai Tremonti ha fatto la cosa giusta al momento giusto... :mc:

ingpeo
03-07-2004, 09:52
Che botta per il berlusca!
Questa è una bella gatta da pelare, il superministero è di difficile gestione (indubbio) e tremonti lascia una bella eredità creativa. Vediamo se il successore avrà le capacità e la voglia di riportare la politica economica italiana verso un tipo di economia con meno chiacchiere, promesse e giri vari ma con più concretezza e risultati credibili.

LittleLux
03-07-2004, 09:53
Speriamo che per il governo sia l'inizio della fine.
Certo che per Berlusconi è un brutto colpo, ma un po' per tutti i leader della casa della libertà, del resto lo stesso Fini dice che Tremonti ha condotto, in questi 3 anni di governo, una politica economica fallimentare e truffaldina (ha truccato i conti, secondo lo stesso Fini)...ma, allora, mi domando, prima, Fini, dove cazzo stava? E Follini?...e tutte le altre anime belle della cdl?

Diciamoci la verità, hanno capito che i disastri combinati sono tanti, e di tale portata, che è iniziato lo sganciamento dal cavaliere, così da farlo apparire unico responsabile di tutti i casini combinati.

redsith
03-07-2004, 09:58
http://www.cartonionline.com/fanart/mycomics/Tremonti.jpg

Huahahahah :D Ci mancherà!

andreamarra
03-07-2004, 10:00
iscritto.

D4rkAng3l
03-07-2004, 10:05
forse se gufiamo tutti insieme contemporaneamente manderemo un'energia negativa sul nano pelato che farà crollae il governo...

Inizia i conto alla rovescia per lo start del gufamento....10...9....8... :D

powerslave
03-07-2004, 10:08
l ministro (non ancora ex) dell?Economia sale in cattedra a dare una lezione a Fini che nel pomeriggio ha contestato i suoi conti, definendoli «falsi e truccati». «Si è trattato di un errore tecnico e solo chi non capisce niente di economia può dire che sono numeri falsi». Il vicepremier scatta, livido in volto. «Se io non capisco niente di economia tu non capisci un c...di politica». La lite tra i due continua. Nessuno difende Tremonti in quella stanza
:mc:
mentre Berlusconi nicchia. «Si è fatto tardi, lasciatemici pensare, devo decidere...», mormora il premier
:mc: :mc: :sofico:
Il vicepremier esce soddisfatto da Palazzo Grazioli. «Silvio ha mantenuto la promessa», dice ai suoi. E infatti qualche ora prima Berlusconi gli aveva fatto capire di essere ormai disposto a cedere. «Dai Gianfranco, lo sai che voglio più bene a te che a Tremonti e te lo dimostrerò stasera»
ma questo è amore:eek: http://mapage.noos.fr/gc12/x3dfx/banana.gif

«Giulio - dice il premier - devi capire che questa situazione è divenuta insostenibile. Io ti ho difeso come ho potuto, ma tu non mi ha facilitato questo compito

povero Ilvio,lui l'ha fatto per lui:cry:

Tremonti, però, non è tipo da mollare come se niente fosse. «Io - spiega a Berlusconi - non mi dimetto, se vogliono che me ne vada facciano una bella mozione di sfiducia individuale contro di me in Parlamento, li voglio proprio vedere».

yeah,TVemonti alla Viscossahttp://mapage.noos.fr/gc12/x3dfx/banaride.gif

[sottofondo:la cavalcata delle Walkyre]

Andrea Bai
03-07-2004, 10:11
Ma secondo molti di voi, ora come ora, la soluzione migliore sarebbe la crisi di governo?
Perché bisogna sempre considerare la politica come una partita di calcio?:nono:

LittleLux
03-07-2004, 10:13
Comunque, il berlusca, pur di non dimettersi, unica conseguenza logica e dignitosa di quanto sta accadendo, si venderebbe anche la madre...ma come, Tremonti non era l'intoccabile, l'amico preposto a salvare il paese dal buco lasciato dai comunisti, il legame indissolubile simbolo del patto di ferro tra Berlusconi e Bossi? Ed ora, che fa? Lo scarica così?:nonsifa:

wrathchild
03-07-2004, 10:19
A quando le dimissioni di Urbani? :sofico:

halduemilauno
03-07-2004, 10:37
Originariamente inviato da Proteus
Mi fa ridere tutta questa gente che gioisce alle dimissioni di Tremonti allo stesso modo in cui lo farebbe se la squadra del cuore segnasse un goal, non pensano al fatto che questo non è stato peggiore, migliore direi anche se non di molto, dei ministri precedenti e che quanto avvenuto potrebbe avviare una situazione di instabilità che andrebbe a discapito dell'intero paese.

La lega ora starà ancora più sul chi vive ed al primo accenno di assistenzialismo con voto di scambio, se non compensato da un riforme federaliste serie, ritirarsi oggi per vincere la guerra domani, potrebbe far cadere il governo ritirandosi, con giustificatissimo motivo, dalla coalizione. Tutto ciò darebbe stura ad un periodo di grave instabilità e porterebbe certamente al governo la sx. Ciò segnerebbe la svolta definitiva della decadenza, il loro terzomondismo d'accatto a discapito degli italiani è palese a chiunque non abbia paraocchi ideologici, di questo paese.

Ciao.

P.S. La sx non vincerebbe le elezioni, sarebbe favorita solo da un enorme astensionismo tra le file degli elettori di dx e non avendo progetti per il paese navigherebbe a vista ed in balia dei soliti ex democristiani o della sua parte più estrema con grave danno al paese tutto. Gioire perchè siamo caduti dalla padella nella brace mi pare proprio il tipico atteggiamento italiota del tanto peggio tanto meglio.

ci sarebbe da replicarti. ma come vorrei io il regolamento me lo vieta.

alphacygni
03-07-2004, 10:42
Originariamente inviato da Proteus
Mi fa ridere tutta questa gente che gioisce alle dimissioni di Tremonti allo stesso modo in cui lo farebbe se la squadra del cuore segnasse un goal, non pensano al fatto che questo non è stato peggiore, migliore direi anche se non di molto, dei ministri precedenti e che quanto avvenuto potrebbe avviare una situazione di instabilità che andrebbe a discapito dell'intero paese.


ridi pure, ma evidentemente qualcuno ritiene che trovarsi in una crisi sia meno grave della caduta baratro nel quale siamo stati trascinati e verso il fondo del quale stiamo andando di gran carriera. Non e' questione di tifo, ma di salvare il salvabile. Hai visto mai se qualcuno la potesse pensare diversamente da te sull'operato del governo...


La lega ora starà ancora più sul chi vive ed al primo accenno di assistenzialismo con voto di scambio, se non compensato da un riforme federaliste serie, ritirarsi oggi per vincere la guerra domani, potrebbe far cadere il governo ritirandosi, con giustificatissimo motivo, dalla coalizione.


Non e' che la Lega l'ha tirato fuori l'altro ieri il federalismo. Certo se poi c'e' ancora chi ritiene che si possa parlare di governo stabile unendo nella coalizione i nazionalisti di AN con i secessionisti della Lega, forse il problema e' solo che non lo si e' mai voluto vedere...


Tutto ciò darebbe stura ad un periodo di grave instabilità e porterebbe certamente al governo la sx. Ciò segnerebbe la svolta definitiva della decadenza, il loro terzomondismo d'accatto a discapito degli italiani è palese a chiunque non abbia paraocchi ideologici, di questo paese.


Meglio stare 3 anni di fila a pensare ai cazzi di Berlusconi e poi rendersi conto da un giorno all'altro che la situazione e' drammatica. Questo si che e' lavorare nell'interesse degli italiani!


P.S. La sx non vincerebbe le elezioni, sarebbe favorita solo da un enorme astensionismo tra le file degli elettori di dx


Tutti al mareeeee, tutti al maareeee! :D

e non avendo progetti per il paese navigherebbe a vista ed in balia dei soliti ex democristiani o della sua parte più estrema con grave danno al paese tutto. Gioire perchè siamo caduti dalla padella nella brace mi pare proprio il tipico atteggiamento italiota del tanto peggio tanto meglio.

I progetti sono quelli di rimediare a tutte le cazzate fatte (oltre a tutte le cose non fatte proprio) finora da questi tizi. C'e' solo l'imbarazzo della scelta, da dove cominciare...

-kurgan-
03-07-2004, 10:45
Originariamente inviato da Proteus
...porterebbe certamente al governo la sx. Ciò segnerebbe la svolta definitiva della decadenza, il loro terzomondismo d'accatto a discapito degli italiani è palese a chiunque non abbia paraocchi ideologici, di questo paese.

Ciao.

P.S. La sx non vincerebbe le elezioni, sarebbe favorita solo da un enorme astensionismo tra le file degli elettori di dx e non avendo progetti per il paese navigherebbe a vista ed in balia dei soliti ex democristiani o della sua parte più estrema con grave danno al paese tutto. Gioire perchè siamo caduti dalla padella nella brace mi pare proprio il tipico atteggiamento italiota del tanto peggio tanto meglio.

questa e' una tua opinione.. la mia e' che del liberismo ne ho piene le cosiddette, non mi piace questo modo di governare a spese dei piu' deboli.
questo mettendo da parte dx e sx in cui non mi schiero, non sta scritto da nessuna parte infatti che la dx debba avere una politica liberista per forza (anzi, an non dovrebbe averla).

andreamarra
03-07-2004, 10:49
Originariamente inviato da -kurgan-
questa e' una tua opinione.. la mia e' che del liberismo ne ho piene le cosiddette, non mi piace questo modo di governare a spese dei piu' deboli.
questo mettendo da parte dx e sx in cui non mi schiero, non sta scritto da nessuna parte infatti che la dx debba avere una politica liberista per forza (anzi, an non dovrebbe averla).

Che ci vuoi fare, adesso la destra è diventata uguale al socialismo.

Riformista, garantista, se non fosse per l'UDC si dichiarerebbe pure laica :D

-kurgan-
03-07-2004, 10:54
Originariamente inviato da Proteus
Già, niente liberismo, ha i suoi difetti ovviamente e va preso a dosi non eccessive, e tanto assistenzialismo e voto di scambio, un bellissimo e conveniente baratto non c'è che dire.

Ma lo volete capire che continuare come si è continuato sino ad ora, il governo attuale ha solo operato modifiche di dettaglio e non sostanziali, il baratro si avvicina sempre ed a velocità crescente ?.

Ciao.

P.S. Se sono opinioni lo vedrete tra alcuni, spero siano sufficienti affinchè io finisca il tempo concessomi, anni, e poi mettetevi pure il casco, vi servirà.

mi spieghi come mai in svezia e norvegia riescono ad avere uno stato sociale decente senza sognarsi neanche di massacrare i ceti piu' deboli come facciamo noi?
l'equazione aiuto statale -> assistenzialismo e' italiota in se' come modo di ragionare, non e' detto che sia cosi' dappertutto e che soprattutto, non funzioni per principio.
questo non mi piace di tremonti, grande economista ma anche con gran pelo sullo stomaco.

-kurgan-
03-07-2004, 11:01
Originariamente inviato da Proteus
Non ti è bastata l'esperienza delle leggi sul lavoro, a danno grave dei lavoratori, ridotti al silenzio dalle complicità sindacali, promulgate dal passato governo. Io, lavoratore dipendente, preferisco questo governo, il sindacato bene o male protesta e si muove, ad un governo sotto la cui amministrazione vengo ridotto al silenzio tramite l'acquiescenza e complicità delle organizzazioni che dovrebbero rappresentarmi.

su questo invece hai perfettamente ragione.

Zebiwe
03-07-2004, 11:06
Fare dimettere Tremonti è stata una cazzata. Ne pagheremo lo scotto..l'ho sempre sostenuto: è stato un ottimo ministro in un periodo difficile..

Fini mi ha sinceramente deluso :mad:

Nicky
03-07-2004, 11:07
Originariamente inviato da Proteus
voi perchè io non ho più tantissimo tempo

Sei stato all'Unieuro nei giorni scorsi? :D

Timewolf
03-07-2004, 11:09
Scusate la mia ignoranza, cosa e' l''Early Warning ? :)

LittleLux
03-07-2004, 11:11
Originariamente inviato da Proteus
Già, niente liberismo, ha i suoi difetti ovviamente e va preso a dosi non eccessive, e tanto assistenzialismo e voto di scambio, un bellissimo e conveniente baratto non c'è che dire.

Ma lo volete capire che continuare come si è continuato sino ad ora, il governo attuale ha solo operato modifiche di dettaglio e non sostanziali, il baratro si avvicina sempre ed a velocità crescente ?.

Ciao.

P.S. Se sono opinioni lo vedrete tra alcuni, spero siano sufficienti affinchè io finisca il tempo concessomi, anni, e poi mettetevi pure il casco, vi servirà.

Scusami, ma la politica portata avanti sino ad ora da questo governo, con Tremonti a fare da sigillo al patto tra Berlusconi e Tremonti, come lo vorresti chiamare, se non voto di scambio ed assistenzialismo (leggasi magna magna) a parti inveritite, cioè con la "padania" a fare la parte della magnona al posto del meridione?

andreamarra
03-07-2004, 11:14
Originariamente inviato da Zebiwe
Fare dimettere Tremonti è stata una cazzata. Ne pagheremo lo scotto..l'ho sempre sostenuto: è stato un ottimo ministro in un periodo difficile..

Fini mi ha sinceramente deluso :mad:

Il problema è che a Tremonti è stato chiesto di dare soluzioni che collidono tra di loro.

E' come se dici ad una llenatore di impostare la squadra molto offensiva, ma al tempo stesso molto equilibrata a centrocampo e ricciosa in difesa. Praticamente un 5-5-5 di Oronzo Canà.

L'economia ha equilibri molto instabili, se togli da una parte aumenti dall'altra (per dirla alla carlona). Se gli dicono di ridurre le tasse e di non far tagliere i servizi... e se gli dicono di recuperare soldi senza però farne entrare a sufficienza... diciamo che la propaganda berlusconiana l'ha annichilito da questo punto di vista.

Non credo che altri economisti riuscirebbero a fare le cose che berlusconi chiede, economicamente è impossibile. E' come voler togliere acqua a una piscina e aspettarsi che i tuffatori non ne risentano. Impossibile.

-kurgan-
03-07-2004, 11:14
Originariamente inviato da Proteus
In Svezia e Norvegia non esiste l'inquinamento da parassitismo che esiste qui, originato dalla nostra classe politica a suo uso e consumo e poi, se permetti, anche in quei paesi stanno pensando dio ridimensionare certi standards perchè disincentivano le persone dal lavorare per guadagnare di più giacchè la fiscalità, al superare certi importi di reddito, si divora il guadagno extra ed a volte pure parte del resto rendendo assai poco conveniente cercare reddito in più.

Ciao.

P.S. In questo paese si massacrano i ceti più deboli per mantenere il parassitismo in quanto fonte di voti e consenso per le forze politiche ed in questo la dx non si è certo distinta dalla sx, l'operato è il medesino, vuoi per la presenza ovunque dei maestrim, i democristiani, in questo giochetto sparsi lungo tutto l'arco costituzionale.

Questo paese è ormai compromesso, presto crollerà come un castello di carte con buonapace di coloro che credono ancora sia recuperabile. Lo sarebbe solo con un altro ventennio dittatoriale ma credo proprio si rivelerebbe un rimedio peggiore del male.

che posso dirti, io sono convinto che ci sono sicuramente persone economicamente preparate sia a dx che a sx.
si puo' discutere pero' sulle soluzioni adottate.. a me certe cose non piacciono, ad altri si.
niente di male in questo, sono opinioni ;)

LittleLux
03-07-2004, 11:14
Originariamente inviato da Timewolf
Scusate la mia ignoranza, cosa e' l''Early Warning ? :)

Avvertimento preventivo, la commissione europea ti dice: "guarda che i tuoi conti pubblici sono fuori controllo, e rischi di sforare il tetto del 3% del deficit, vedi di rimettere le cose a posto altrimenti scattano le sanzioni previste dal patto di stabilità"...in sostanza una bocciatura della politica economica di un governo.

Timewolf
03-07-2004, 11:17
Originariamente inviato da LittleLux
Avvertimento preventivo, la commissione europea ti dice: "guarda che i tuoi conti pubblici sono fuori controllo, e rischi di sforare il tetto del 3% del deficit, vedi di rimettere le cose a posto altrimenti scattano le sanzioni previste dal patto di stabilità"...in sostanza una bocciatura della politica economica di un governo.

Con il rischio a lungo termine di uscire fuori dalla UE? :eek:

-kurgan-
03-07-2004, 11:19
Originariamente inviato da Timewolf
Con il rischio a lungo termine di uscire fuori dalla UE? :eek:

no, dai.. non esagerare ;)
il rischio vero e' di pagare salate sanzioni, che si traducono praticamente in soldi in piu' da pagare per gli italiani nella nostra prossima finanziaria.

Nicky
03-07-2004, 11:21
Originariamente inviato da Proteus
Per comprare un poco di ottimismo dici ?.
:D

Ciao Nicky.

P.S. Non fare confusione, il fatto che conosca come, assai probabilmente, andrà a finire non mi toglie certo il sonno ne la voglia di divertirmi. Da molto tempo applico alla lettera il detto: "Se alla fine il pessimista ha sempre ragione occore tener presente che, nel frattempo, l'ottimista se l'è goduta" e mi comporto di conseguenza tenendo ben presente come andrà a finire e divertendomi il più possibile nel frattempo. Possedere la visione della realtà propria del pessimismo e sposarla con il vivere da ottimista mi pare un soddisfacente e vantaggioso compromesso.

Esatto: vedevo l'ottimismo sprizzare fuori da tutti i pori :D

p.s. ovviamente scherzavo, ed era una scusa per salutarti ^^

Timewolf
03-07-2004, 11:27
Originariamente inviato da -kurgan-
no, dai.. non esagerare ;)
il rischio vero e' di pagare salate sanzioni, che si traducono praticamente in soldi in piu' da pagare per gli italiani nella nostra prossima finanziaria.

Capito :)
grazie :D

LittleLux
03-07-2004, 11:29
Originariamente inviato da Proteus
Cosa mangerebbe la Padania se non ricchezza da essa prodotta ?. I veri mangioni sono non quelli che sopendono i loro guadagni ma coloro che spendono, tramite i soliti mezzucci, la ricchezza prodotta da altri senza neppure che la loro mente venga sfiorata dal dubbio che ciò sia illegittimo.

Ciao.

P.S. Io non ho nulla in contrario l fornire aiuto per lo sviluppo delle regioni bisognose, il problema è che si è sempre operato in modo opposto, spostando risorse dalle regioni che le producono alle regioni disagiate ma senza far si che questo servisse perchè era assai, per loro, più conveniente mandare soldi in cambio di votio tanto pagano sempre i soliti ingenui. Sarebbe stato interesse di tutti il decollo economico delle regioni in oggetto perchè si sarebbe ottenuto un più vasto mercato e maggiore concorrenza, non un'economia ingessata e paralitica, che avrebbe favorito i ns prodotti a livello mondiale. Della serie: La fiera delle occasioni perdute con annesso stand della propaganda demagogica e dei luoghi comuni.

Non confondere la gente che vive in "Padania", con i politici, ossia i leghisti, che di questa gente pretendono esserne i paladini...questi ultimi sono i magnoni, non credere che siano dei santerellini...vieni in Lombardia, e poi te ne accorgeresti anche tu...il problema è che, a quanto sembra, i magnoni sono ripartiti un po' da tutte le parti, anche tra i leghisti...del resto, la maggior parte del gruppo dirigente leghista ha trascorsi politici, come ben saprai, che in tal senso non depongono loro favorevolmente.

Ciao

Korn
03-07-2004, 11:43
chi non salta italiano è
chi non salta italiano è
chi non salta italiano è



essì scardinano tutto questi :asd:

Mammabell
03-07-2004, 11:45
ahhh..... che bella notizia.......:cool:

LittleLux
03-07-2004, 11:45
Originariamente inviato da Proteus
Sempre meglio loro degli altri che hanno il solo obiettivo di mettere le mani in tasca a chi lavora.

Ciao.

P.S. Se il votare lega mi permette di far saltare un sistema ingessato da quasi 60 anni ben vengano pure loro, quando avranno esaurito la loro utilità, se i cittadini fossero tali lo avrebbero gia fatto, mandare a casa i politici, molte volte evitando permanenze cinquantennali nei meandri del potere, cambierò il mio voto e rimandandoli a casa propria ma non voterà certo sinistri o Berluski vari e neppure democristiani o ex tali, meglio, meno peggio è più esauriente e preciso, il duce al paragone.

La funzione leghista è finita nel 1990/92...allora contribuì a far saltare il sistema, questo è innegabile...non ha saputo, e credo non saprà mai, costruirne uno valido ed alternativo.

ENGINE
03-07-2004, 11:48
Sempre e solo Lega Nord.

Korn
03-07-2004, 11:50
Originariamente inviato da ENGINE
Sempre e solo Lega Nord.
interessante quindi?


cmq le dimissioni non sono ancora ufficiali

Mammabell
03-07-2004, 11:53
ahhh ecco ....mi pareva.... :rolleyes:

Korn
03-07-2004, 11:55
ci vuole il muro tra carrara è il nord IL MURO :asd:





ps quan'è che eravano dalla stessa parte? :fagiano:

twinpigs
03-07-2004, 12:01
il "buco" di 3monti riguarda per caso le misere entrate (rispetto alle previsioni) dal condono edilizio? :D
oppure quelle relative al ritorno dall'estero di capitali illeciti :D :D

comunque era ora, non è bello taroccare anche i Conti dello Stato :O

LittleLux
03-07-2004, 12:01
Originariamente inviato da Proteus
Il sistema non è saltato, è stata solo un'illusione ad uso e consumo dei soliti ingenui ed i fatti lo dimostrano ampiamente.

Ciao

P.S. Forse hai visto cessare le pratiche del voto di scambio ?, hai visto qualcuno provvedere contro le assumzioni clientelari nella pubblica amministrazione ?, hai visto il parlamento operare in modo rispettoso della volontà popolare ?, potei continuare fino all'ignoranza ma mi fermo perchè penso sia più che sufficiente.

Allora diciamo che ha dato una bella spallata, ma, ahimè, tocca constatare, anche dalle tue parole, che il progetto leghista è miseramente fallito sul nascere...sempre che ne abbia mai avuto uno (ma questo è solo un mio dubbio).

Ciao

andreamarra
03-07-2004, 12:01
Proteus sei uno spaMmone :O!!!
Quante faccine metti :O ???



:asd: :sofico: :rotfl: :D :)

LittleLux
03-07-2004, 12:02
Originariamente inviato da Proteus
Non fare il "comunista", non ci servono trinariciuti verdi, bastano ed avanzano quelli rossi.

http://www.spammers.it/loll/4.gif http://www.spammers.it/loll/2.gif http://www.spammers.it/loll/5.gif http://www.spammers.it/loll/14.gif http://www.spammers.it/loll/15.gif:asd: http://www.spammers.it/loll/15.gifhttp://www.spammers.it/loll/1.gif

Ciao

P.S. Sono simpatizzante leghista pure io ma sempre con almeno un occhio aperto, tipo quello dell'oscuro signore, che li osserva.

:asd:

andreamarra
03-07-2004, 12:05
Originariamente inviato da LittleLux
:asd:

Che minchia ridi, capo Loggia :asd: !!!

alphacygni
03-07-2004, 12:05
Si vocifera di un incarico alla Moratti... OMG :eek:

Korn
03-07-2004, 12:18
Originariamente inviato da alphacygni
Si vocifera di un incarico alla Moratti... OMG :eek:
oh cristo santo.... :muro: :muro: :muro: :muro:

andreamarra
03-07-2004, 12:20
Originariamente inviato da alphacygni
Si vocifera di un incarico alla Moratti... OMG :eek:

Incarico alla Moratti nel senso che si comprerà l'inutile e non si vincerà mai nulla? :asd:

Oppure...NOOOOO proprio lei :eek: !!!!

Ma come fa a fare il ministro dell'economia???


In ogni caso stiamo messi male, attualmente non abbiamo il ministro delle riforme (povero Bossi), non abbiamo il ministro dell'economia (Berlusconi ad interim...)...

A questo punto mi sa che il berlu fa andare a casa tutti e gestisce da solo tutti i ministeri.


p.s. e poi chi sarebbe ministro dell'istruzione? Il dottor Menghele??? Schifani?? Batman? Pirlo???

200011
03-07-2004, 12:21
:D :D :D :D :D

Forse finisce questa fase oscura!!!!

:D :D :D :D :D

Sono molto contento tanto peggio di così certamente non può andare!!!!

Korn
03-07-2004, 12:23
beh se mettono la moratti...

IpseDixit
03-07-2004, 12:30
Il vertice si trasforma in un "processo" a Tremonti
E Silvio Berlusconi si adegua
"A Giulio serve una lezione"
Fini accusa, il premier tace


DI CLAUDIO TITO
ROMA - "Qui c'è una persona che ha bisogno di una lezione. Una lezione di serietà e anche su come si sta in un governo...". Più che un attacco, Gianfranco Fini ieri notte ha organizzato una requisitoria. Eh sì, perché il vertice della Casa delle libertà convocato da Berlusconi a Via del Plebiscito si è trasformato in un vero e proprio processo. Alla stanga c'era il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti. Il leader di An ha indossato invece i panni del pubblico ministero.
Prima di formalizzare le dimissioni, infatti, lo scontro tra i due è stato all'ultimo sangue. Nessuno ha risparmiato colpi e non sono mancati momenti di tensione. Con tanto di dito indice puntato uno contro l'altro. Alla presenza di un giudice, Silvio Berlusconi, che ha preferito sostanzialmente tacere, senza prendere la parti di nessuno, ma consentendo che la riunione prendesse le forme di un j'accuse contro il titolare di Via XX Settembre.

L'incontro, quindi, si è aperto con una relazione piuttosto asettica del presidente del consiglio che si limitava a descrivere la situazione. Sia nella maggioranza, sia in relazione al prossimo ecofin di lunedì. Subito dopo ha preso la parola l'"accusato". In primo luogo ha negato che la tabella contestata, quella che metteva in evidenza l'evaporazione di due miliardi di euro dai conti pubblici e che ha fatto scatenare le ire di An, fosse la sua. "Non l'ho fatta io ha rimarcato più di una volta l'ho già detto e lo ripeto. Anzi, posso ammettere anche io che in quella tabella mancano dei soldi. Ma sono solo due miliardi".


A quel punto la tensione si è impennata in un attimo. Il vicepremier lo ha interrotto e ha fatto ricorso al vocabolario più tagliente per commentare quella prima autodifesa. "Forse ha attaccato non sono un grande conoscitore di conti pubblici e di processi macroeconomici, ma so che cos'è la politica. So soprattutto che due miliardi di euro significano toccare gli interessi di persone in carne ossa. Ed è irresponsabile parlarne così". Anzi, "questa è l'ulteriore dimostrazione che in questo governo o ci sto io, o ci stiamo noi di Alleanza nazionale. O ci sta lui".

Ormai il clima si era surriscaldato. Il Cavaliere continuava a tacere lasciando che i contendenti si sfogassero tra loro. Tocca di nuovo al ministro dell'Economia. "Intanto ha scandito le parole non c'è una questione personale tra me e Fini. Qui c'è una questione tra due linee economiche: quella della spesa e quella del rigore". I centristi si sono sentiti chiamare in causa. "veramente ha osservato Buttiglione abbiamo sempre mediato tra queste due esigenze. Perché ora non dovremmo?".

La riunione è corsa sui questi binari. Alla fine Berlusconi ha tratto il dado: "Tremonti è il titolare di moltio successi di questo governo. Ma io preferisco evitare una crisi al buio. Forse, Giulio, è meglio che tu dia le dimissioni". Il superministro non si è scomposto. Ha piegato la testa e poi ha avanzato un'ultima richiesta: "voglio una lettera in cui il presidente del consiglio mi chiede le dimissioni. La porterò al Quirinale e poi esprimerò le mie ragioni. Dirò al paese cosa vuole fare Alleanza nazionale dei soldi pubblici".

Acquisite le dimissioni si è discusso di cosa fare nei prossimi giorni. Il consiglio dei ministri è slittato a domani. Il cavaliere assumerà oggi l'interim e andrà all'ecofin di lunedì non prima di aver tentato di un rinvio di quella riunione.

Che il vertice potesse prendere questa piega, comunque, lo si era capito già dal pomeriggio. Nel faccia a faccia tra il premier e la delegazione di An, l'intesa alla fine è stata siglata proprio sulla testa di Via XX Settembre. "Lo sai che tengo più a te che a Tremonti aveva puntualizzato il Cavaliere E per salvare il governo sono pronto a rimuovere tutti gli ostacoli. Anche Giulio".

Quindi, quando tutto stava per precipitare e quando il leader di An ha posto la questione semplicemente e nettamente con un "o noi o lui", allora si è deciso a "rimuovere" quell'ostacolo. Una scelta compiuta davanti allo stato maggiore di Alleanza nazionale al gran completo: Fini, Matteoli, Alemanno, Gasparri e Baldassarri si erano presentati a Via del Plebiscito facendosi precedere solo da una telefonata a Gianni Letta. Tutti insieme sono andati dal Cavaliere: un po' per sottolineare la gravità del momento, un po' perché le anime del partito di Fini pretendevano il pieno coinvolgimento e la cognizione diretta di quel che sarebbe accaduto tra le quattro mura di casa Berlusconi.

Già la disposizione intorno al tavolo da lavoro mostrava plasticamente la contrapposizione: da una parte si sono seduti i cinque esponenti della destra. Dall'altra il premier era spalleggiato da Gianni Letta, Fabrizio Cicchitto e Paolo Bonaiuti. Visi tiratissimi, pochi sorrisi, convenevoli appena accennati e solo acqua minerale e aranciata sul vassoio.

Il clima era talmente incandescente che il vicepremier ha subito posto la questione nei termini più crudi: "Mi dispiace Silvio, ma a questo punto devi sapere che la questione è Tremonti. Se rimane lui, noi ce ne andiamo". La goccia che ha fatto traboccare il vaso per gli uomini di Via della Scrofa è stato il documento con "numeri falsi" in diverse tabelle. Insomma, ha sentenziato Fini, "ancora una volta siamo stati presi in giro".

Il Cavaliere ha avuto un sussulto. Si è prima girato verso Letta e poi ha guardato negli occhi Fini. "Io non credo che ci sia bisogno di mettere le cose così ha tentato di rassicurare con tono pacato non fate colpi di testa. Ragioniamo: l'obiettivo di tutti è salvare il governo. Su questo siamo tutti d'accordo. Dobbiamo rimanere alla guida del paese almeno per altri due anni. Bisogna puntare sugli elementi che ci tengono insieme. E io sono pronto a rimuovere tutti gli ostacoli. Sai bene che io tengo più a te, tengo più al secondo partito della coalizione che a Giulio...".

Una svolta nel braccio di ferro che nell'ultimo anno ha visto sempre vincitore il titolare dell'Economia. Anche perché anche in An sanno che il candidato più accreditato alla successione è Mario Monti. È stato lo stesso premier a tesserne le lodi nell'ultimo vertice di Forza Italia. E starebbe più che bene anche ai centristi dell'Udc.

Subito dopo il faccia a faccia con la delegazione guidata da Fini, comunque, Berlusconi si è attaccato al telefono esponendo per filo e per segno la situazione al diretto interessato. Sulle prime Tremonti ha resistito: "Intanto era il ragionamento svolto dal ministro con il suo staff quel documento non è mio. È di Cicchitto e Brunetta. Ed in effetti ci sono una serie di castronerie come la cancellazione dalla borsa delle società che ricorrono alle "scatole cinesi". Dovremmo dire addio a Telecom e ad altri colossi". Poi al vertice ha ceduto.

Le barricate del ministro avevano messo sul chivalà Berlusconi. Vedeva aprirsi di nuovo la voragine di una crisi di governo: "che farebbero i centristi? E con Bossi che succede?". Insomma il fantasma del '94 tornava ad affacciarsi nelle mente del Cavaliere. Insomma il fantasma si è fatto vivo al punto che anche quel nome, avanzato da lui stesso, per la successione a Tremonti, ossia Mario Monti, ha iniziato a trasformarsi in un'ombra. Troppo simile, dicono gli uomini più vicini al Cavaliere, a Lamberto Dini. Troppo intimo il rapporto con Romano Prodi. Troppo contenti i centristi dell'Udc di quella candidatura. Nonostante tutto il nome di Monti rimane per ora il primo ma non l'unico nella rosa che ha in mente l'uomo di Palazzo Chigi.
(3 luglio 2004)

http://www.repubblica.it/2004/g/sezioni/politica/verifican/agiulio/agiulio.html

Da notare il "sono solo 2 miliardi" :rolleyes:

LittleLux
03-07-2004, 12:32
Originariamente inviato da andreamarra
Che minchia ridi, capo Loggia :asd: !!!

sisi, sfotti tu:asd::fuck:

Mammabell
03-07-2004, 12:35
Originariamente inviato da alphacygni
Si vocifera di un incarico alla Moratti... OMG :eek:
azz meglio Alvaro Vitali :D
voglio la zanicchi al ministero dell' istruzione!!:sofico:


Governo al dolce....perchè la frutta già l'ha assata da un pezzo:rolleyes:

LittleLux
03-07-2004, 12:38
Originariamente inviato da Mammabell
azz meglio Alvaro Vitali :D
voglio la zanicchi al ministero dell' istruzione!!:sofico:


Governo al dolce....perchè la frutta già l'ha assata da un pezzo:rolleyes:

No, ormai siamo al conto, oramai, e tanto salato che non saremo in grado di pagarlo...

andreamarra
03-07-2004, 12:41
Originariamente inviato da IpseDixit
Il vertice si trasforma in un "processo" a Tremonti
E Silvio Berlusconi si adegua
"A Giulio serve una lezione"
Fini accusa, il premier tace


DI CLAUDIO TITO
ROMA - "Qui c'è una persona che ha bisogno di una lezione. Una lezione di serietà e anche su come si sta in un governo...". Più che un attacco, Gianfranco Fini ieri notte ha organizzato una requisitoria. Eh sì, perché il vertice della Casa delle libertà convocato da Berlusconi a Via del Plebiscito si è trasformato in un vero e proprio processo. Alla stanga c'era il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti. Il leader di An ha indossato invece i panni del pubblico ministero.
Prima di formalizzare le dimissioni, infatti, lo scontro tra i due è stato all'ultimo sangue. Nessuno ha risparmiato colpi e non sono mancati momenti di tensione. Con tanto di dito indice puntato uno contro l'altro. Alla presenza di un giudice, Silvio Berlusconi, che ha preferito sostanzialmente tacere, senza prendere la parti di nessuno, ma consentendo che la riunione prendesse le forme di un j'accuse contro il titolare di Via XX Settembre.

L'incontro, quindi, si è aperto con una relazione piuttosto asettica del presidente del consiglio che si limitava a descrivere la situazione. Sia nella maggioranza, sia in relazione al prossimo ecofin di lunedì. Subito dopo ha preso la parola l'"accusato". In primo luogo ha negato che la tabella contestata, quella che metteva in evidenza l'evaporazione di due miliardi di euro dai conti pubblici e che ha fatto scatenare le ire di An, fosse la sua. "Non l'ho fatta io ha rimarcato più di una volta l'ho già detto e lo ripeto. Anzi, posso ammettere anche io che in quella tabella mancano dei soldi. Ma sono solo due miliardi".


A quel punto la tensione si è impennata in un attimo. Il vicepremier lo ha interrotto e ha fatto ricorso al vocabolario più tagliente per commentare quella prima autodifesa. "Forse ha attaccato non sono un grande conoscitore di conti pubblici e di processi macroeconomici, ma so che cos'è la politica. So soprattutto che due miliardi di euro significano toccare gli interessi di persone in carne ossa. Ed è irresponsabile parlarne così". Anzi, "questa è l'ulteriore dimostrazione che in questo governo o ci sto io, o ci stiamo noi di Alleanza nazionale. O ci sta lui".

Ormai il clima si era surriscaldato. Il Cavaliere continuava a tacere lasciando che i contendenti si sfogassero tra loro. Tocca di nuovo al ministro dell'Economia. "Intanto ha scandito le parole non c'è una questione personale tra me e Fini. Qui c'è una questione tra due linee economiche: quella della spesa e quella del rigore". I centristi si sono sentiti chiamare in causa. "veramente ha osservato Buttiglione abbiamo sempre mediato tra queste due esigenze. Perché ora non dovremmo?".

La riunione è corsa sui questi binari. Alla fine Berlusconi ha tratto il dado: "Tremonti è il titolare di moltio successi di questo governo. Ma io preferisco evitare una crisi al buio. Forse, Giulio, è meglio che tu dia le dimissioni". Il superministro non si è scomposto. Ha piegato la testa e poi ha avanzato un'ultima richiesta: "voglio una lettera in cui il presidente del consiglio mi chiede le dimissioni. La porterò al Quirinale e poi esprimerò le mie ragioni. Dirò al paese cosa vuole fare Alleanza nazionale dei soldi pubblici".

Acquisite le dimissioni si è discusso di cosa fare nei prossimi giorni. Il consiglio dei ministri è slittato a domani. Il cavaliere assumerà oggi l'interim e andrà all'ecofin di lunedì non prima di aver tentato di un rinvio di quella riunione.

Che il vertice potesse prendere questa piega, comunque, lo si era capito già dal pomeriggio. Nel faccia a faccia tra il premier e la delegazione di An, l'intesa alla fine è stata siglata proprio sulla testa di Via XX Settembre. "Lo sai che tengo più a te che a Tremonti aveva puntualizzato il Cavaliere E per salvare il governo sono pronto a rimuovere tutti gli ostacoli. Anche Giulio".

Quindi, quando tutto stava per precipitare e quando il leader di An ha posto la questione semplicemente e nettamente con un "o noi o lui", allora si è deciso a "rimuovere" quell'ostacolo. Una scelta compiuta davanti allo stato maggiore di Alleanza nazionale al gran completo: Fini, Matteoli, Alemanno, Gasparri e Baldassarri si erano presentati a Via del Plebiscito facendosi precedere solo da una telefonata a Gianni Letta. Tutti insieme sono andati dal Cavaliere: un po' per sottolineare la gravità del momento, un po' perché le anime del partito di Fini pretendevano il pieno coinvolgimento e la cognizione diretta di quel che sarebbe accaduto tra le quattro mura di casa Berlusconi.

Già la disposizione intorno al tavolo da lavoro mostrava plasticamente la contrapposizione: da una parte si sono seduti i cinque esponenti della destra. Dall'altra il premier era spalleggiato da Gianni Letta, Fabrizio Cicchitto e Paolo Bonaiuti. Visi tiratissimi, pochi sorrisi, convenevoli appena accennati e solo acqua minerale e aranciata sul vassoio.

Il clima era talmente incandescente che il vicepremier ha subito posto la questione nei termini più crudi: "Mi dispiace Silvio, ma a questo punto devi sapere che la questione è Tremonti. Se rimane lui, noi ce ne andiamo". La goccia che ha fatto traboccare il vaso per gli uomini di Via della Scrofa è stato il documento con "numeri falsi" in diverse tabelle. Insomma, ha sentenziato Fini, "ancora una volta siamo stati presi in giro".

Il Cavaliere ha avuto un sussulto. Si è prima girato verso Letta e poi ha guardato negli occhi Fini. "Io non credo che ci sia bisogno di mettere le cose così ha tentato di rassicurare con tono pacato non fate colpi di testa. Ragioniamo: l'obiettivo di tutti è salvare il governo. Su questo siamo tutti d'accordo. Dobbiamo rimanere alla guida del paese almeno per altri due anni. Bisogna puntare sugli elementi che ci tengono insieme. E io sono pronto a rimuovere tutti gli ostacoli. Sai bene che io tengo più a te, tengo più al secondo partito della coalizione che a Giulio...".

Una svolta nel braccio di ferro che nell'ultimo anno ha visto sempre vincitore il titolare dell'Economia. Anche perché anche in An sanno che il candidato più accreditato alla successione è Mario Monti. È stato lo stesso premier a tesserne le lodi nell'ultimo vertice di Forza Italia. E starebbe più che bene anche ai centristi dell'Udc.

Subito dopo il faccia a faccia con la delegazione guidata da Fini, comunque, Berlusconi si è attaccato al telefono esponendo per filo e per segno la situazione al diretto interessato. Sulle prime Tremonti ha resistito: "Intanto era il ragionamento svolto dal ministro con il suo staff quel documento non è mio. È di Cicchitto e Brunetta. Ed in effetti ci sono una serie di castronerie come la cancellazione dalla borsa delle società che ricorrono alle "scatole cinesi". Dovremmo dire addio a Telecom e ad altri colossi". Poi al vertice ha ceduto.

Le barricate del ministro avevano messo sul chivalà Berlusconi. Vedeva aprirsi di nuovo la voragine di una crisi di governo: "che farebbero i centristi? E con Bossi che succede?". Insomma il fantasma del '94 tornava ad affacciarsi nelle mente del Cavaliere. Insomma il fantasma si è fatto vivo al punto che anche quel nome, avanzato da lui stesso, per la successione a Tremonti, ossia Mario Monti, ha iniziato a trasformarsi in un'ombra. Troppo simile, dicono gli uomini più vicini al Cavaliere, a Lamberto Dini. Troppo intimo il rapporto con Romano Prodi. Troppo contenti i centristi dell'Udc di quella candidatura. Nonostante tutto il nome di Monti rimane per ora il primo ma non l'unico nella rosa che ha in mente l'uomo di Palazzo Chigi.
(3 luglio 2004)

http://www.repubblica.it/2004/g/sezioni/politica/verifican/agiulio/agiulio.html

Da notare il "sono solo 2 miliardi" :rolleyes:

Ma... due miliardi di euro, vero? :eek:

Lo chiedo perchè nei manifesti elettorale c'erano cifre in lire...

LittleLux
03-07-2004, 12:43
Originariamente inviato da andreamarra
Ma... due miliardi di euro, vero? :eek:

Lo chiedo perchè nei manifesti elettorale c'erano cifre in lire...

4.000 miliardi di vecchie lirette...così lo capisci meglio:asd:

IpseDixit
03-07-2004, 12:45
Originariamente inviato da andreamarra
Ma... due miliardi di euro, vero? :eek:

Lo chiedo perchè nei manifesti elettorale c'erano cifre in lire...
No parlano in euro, tra una cartolarizzazione e l'altra sono spariti quasi 4000 miliardi di vecchie lire...

twinpigs
03-07-2004, 12:50
Originariamente inviato da Korn
oh cristo santo.... :muro: :muro: :muro: :muro:

e al Minestero della Pubbl. Itsrunzione ci va Lino Banfi?
http://www.spammers.it/loll/4.gif http://www.spammers.it/loll/2.gif http://www.spammers.it/loll/5.gif http://www.spammers.it/loll/14.gif http://www.spammers.it/loll/15.gif:asd: http://www.spammers.it/loll/15.gifhttp://www.spammers.it/loll/1.gif

andreamarra
03-07-2004, 12:52
Originariamente inviato da IpseDixit
No parlano in euro, tra una cartolarizzazione e l'altra sono spariti quasi 4000 miliardi di vecchie lire...

Qua la cosa si fa seria.... ok che vogliono fare i riformisti e i garantisti, ok tutto.... ma che hanno fatto? hanno preso l'eredità del socialismo di Craxi????

Ma dove sono andati sti soldi??? :confused:

ironmanu
03-07-2004, 12:54
Originariamente inviato da Alien
Direi che è il risultato delle ultime elezioni e della volontà di alcuni partiti di dirottare ancora al sud ingenti capitali per continuar a foraggiare il clientelismo che tanto ha avuto successo nella prima repubblica.

e per fortuna Fini aveva detto "Nessun ricatto..." dopo aver visto i risultati elettorali :rolleyes:

stramegaquoto,il fatto è che AN conta i suoi voti solo al sud....continueremo a foraggiare a vita.....la cassa per il mezzogiorno (o il nome che ha ora) ormai è dastinata ad essere eterna....

LittleLux
03-07-2004, 12:55
Originariamente inviato da andreamarra
Qua la cosa si fa seria.... ok che vogliono fare i riformisti e i garantisti, ok tutto.... ma che hanno fatto? hanno preso l'eredità del socialismo di Craxi????

Ma dove sono andati sti soldi??? :confused:

Dovresti chiederlo a Fini, lui si è accorto che i conti sono truccati...

P.S.: io ho il sospetto che siano ben di più di 4.000 miliardi...se fossero solo questi staremmo a posto.

IpseDixit
03-07-2004, 12:56
Originariamente inviato da andreamarra
Qua la cosa si fa seria.... ok che vogliono fare i riformisti e i garantisti, ok tutto.... ma che hanno fatto? hanno preso l'eredità del socialismo di Craxi????

Ma dove sono andati sti soldi??? :confused:
Non sono mai esistiti, hanno messo in bilancio soldi che sarebbero arrivati ma che non sono arrivati.... tipo condono edilizio, vendita di beni del demanio etc...

andreamarra
03-07-2004, 12:56
Originariamente inviato da IpseDixit
Non sono mai esistiti, hanno messo in bilancio soldi che sarebbero arrivati ma che non sono arrivati.... tipo condono edilizio, vendita di beni del demanio etc...


Praticamente doping amministrativo ??? :confused: ?

LittleLux
03-07-2004, 13:00
Originariamente inviato da andreamarra
Praticamente doping amministrativo ??? :confused: ?

Il problema è che con quei soldi inesistenti sono state fatte delle cose, come ad esempio aprire molti cantieri delle cosidette grandi opere, che immancabilmente sono risultate essere senza copertura finanziaria...credo che si possa intuire dove porta una situazione del genere.

IpseDixit
03-07-2004, 13:00
Originariamente inviato da andreamarra
Praticamente doping amministrativo ??? :confused: ?
Boh, comunque sono mesi che i giornali parlano di entrate da condono e simili inferiori alle attese.... forse i nodi sono venuti al pettine

200011
03-07-2004, 13:00
e poi che idea brillante la Moratti come ministro dell'economia, ma siamo pazzi ha gia distrutto scuola e università facciamole distruggere anche la nostra non solida economia!!!!

LittleLux
03-07-2004, 13:02
Originariamente inviato da 200011
e poi che idea brillante la Moratti come ministro dell'economia, ma siamo pazzi ha gia distrutto scuola e università facciamole distruggere anche la nostra non solida economia!!!!

A distruggere l'economia ci ha già pensato Tremonti con l'avvallo di Berlusconi e della Lega.

jumpermax
03-07-2004, 13:16
Originariamente inviato da Proteus
Questa mi appare l'analisi più azzeccata, se analizziamo i risultati elettorali dell'udc e an esaminando dove hanno raccolto voti si evince chiaramente che il contendere è proprio il solito voto di scambio al sud. An e udc temono di perdere consensi proprio i quelle aree, al nord sono irrilevanti, nelle quali risiede il grosso del loro consenso.

Tremonti non mi è sembrato peggiore dei ministri che lo hanno preceduto, gli unici che proprio non tollero sono gli ex democristiani che sparsi ovunque, sospetto se ne trovino pure in rc e lega, continuano imperterriti con i vezzi della prima repubblica spendendo i "nostri" soldi per incrementare il "loro" consenso.
Direi che il caso emblematico della vicenda Tremonti-AN è quello dell'Alitalia. Tremonti era l'unica possibilità di cambiamento della politica economica italiana e della fine di certe logiche assistenzialiste. Ma AN in questi hanni ha cambiato radicalmente faccia inseguendo il suo elettorato e ormai direi che non ci sono più i presupposti per tenere in piedi un governo. Per come la vedo io Tremonti è la vera anima del governo senza di lui si chiude.

IpseDixit
03-07-2004, 13:19
Comunque anche volendo il governo non può ancora nominare un sostituto, Tremonti non si è ancora dimesso e il governo non può licenziare nessun ministro.

jumpermax
03-07-2004, 13:25
Originariamente inviato da IpseDixit
Comunque anche volendo il governo non può ancora nominare un sostituto, Tremonti non si è ancora dimesso e il governo non può licenziare nessun ministro.
Bene fa Tremonti a non dimettersi. Si vada in parlamento e si voti la sfiducia e AN si assuma la responsabilità di questo gesto.

Zebiwe
03-07-2004, 13:26
Originariamente inviato da IpseDixit
[CUT]

Tremonti non si è ancora dimesso.


Ne sei sicuro? Lo chiedo non per trollare ma perchè credevo che si fosse dimesso a seguito della richista di berluscani ieri sera...

LittleLux
03-07-2004, 13:27
Originariamente inviato da jumpermax
Bene fa Tremonti a non dimettersi. Si vada in parlamento e si voti la sfiducia e AN si assuma la responsabilità di questo gesto.

Giusto, ci vorrebbe chiarezza e trasparenza, una volta tanto, ma credo che non apriranno una crisi formale...non appartiene al loro "stile"...

IpseDixit
03-07-2004, 13:30
Originariamente inviato da Zebiwe
Ne sei sicuro? Lo chiedo non per trollare ma perchè credevo che si fosse dimesso a seguito della richista di berluscani ieri sera...
Così dice Televideo

jumpermax
03-07-2004, 13:36
Originariamente inviato da LittleLux
Giusto, ci vorrebbe chiarezza e trasparenza, una volta tanto, ma credo che non apriranno una crisi formale...non appartiene al loro "stile"...
Comunque guarda hai un bel da sostenere che il problema qua sia la linea economica di Tremonti. Come se il debito pubblico al 106% non fosse frutto della linea "sociale" che tanto piace ad AN...

-kurgan-
03-07-2004, 13:40
Originariamente inviato da jumpermax
Comunque guarda hai un bel da sostenere che il problema qua sia la linea economica di Tremonti. Come se il debito pubblico al 106% non fosse frutto della linea "sociale" che tanto piace ad AN...

cmq.. non dico una crisi di governo, ma delle divergenze nella maggioranza per la politica economica erano ampiamente prevedibili.

jumpermax
03-07-2004, 13:48
Originariamente inviato da -kurgan-
cmq.. non dico una crisi di governo, ma delle divergenze nella maggioranza per la politica economica erano ampiamente prevedibili.
la vicenda chiave, a parte ovviamente le elezioni, è stata quella dell'Alitalia, chi voleva salvare l'azienda tagliando dei posti e chi invece voleva mantenere i posti col rischio di affossare l'azienda. A me non sembra onestamente che la soluzione AN sia diversa da quelle che nel passato ci hanno portato in questa situazione di quasi bancarotta.

LittleLux
03-07-2004, 13:49
Originariamente inviato da jumpermax
Comunque guarda hai un bel da sostenere che il problema qua sia la linea economica di Tremonti. Come se il debito pubblico al 106% non fosse frutto della linea "sociale" che tanto piace ad AN...

Non li ho mica votati io, quelli di AN....e comunque, il debito pubblico, parliamoci chiaro, è frutto delle ruberie di un sistema marcio e corrotto, e non di una politica economica improntata al sociale, anzi, semmai lo stato sociale di questa politica ne è stato la prima vittima.

Scoperchiatore
03-07-2004, 13:50
Originariamente inviato da jumpermax
Ma AN in questi hanni ha cambiato radicalmente faccia

capisco la concitazione, però, su, un po' di attenzione :D :nonsifa:

bluelake
03-07-2004, 13:55
In realtà non metteranno Letizia Moratti, ma la Cortellesi che la imita perfettamente...
http://www.paolacortellesi.it/photo/img/foto4.jpg

della serie "ne sa quanto la Moratti vera ma almeno fa ridere" :D

LittleLux
03-07-2004, 13:55
Originariamente inviato da Scoperchiatore
capisco la concitazione, però, su, un po' di attenzione :D :nonsifa:

Io direi doppia disattenzione...passi per l'errore grammaticale, ma venire a dire che AN ha cambiato faccia...questo è ben più grave:D

Comunque, tornando a bomba:

14.25 - NON C'E' ANCORA ATTO FORMALE DIMISSIONI TREMONTI. Non c'è ancora l'atto ufficiale delle dimissioni di Giulio Tremonti da ministro dell'Economia. Il vertice della Cdl di questa notte non ha ancora prodotto alcun atto concreto di Governo. Il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è ora a colloquio con il vicepremier Gianfranco Fini.

Per me, ormai, non sanno più che pesci pigliare...la facessero finita una volta per tutte.

-kurgan-
03-07-2004, 14:00
Originariamente inviato da jumpermax
la vicenda chiave, a parte ovviamente le elezioni, è stata quella dell'Alitalia, chi voleva salvare l'azienda tagliando dei posti e chi invece voleva mantenere i posti col rischio di affossare l'azienda. A me non sembra onestamente che la soluzione AN sia diversa da quelle che nel passato ci hanno portato in questa situazione di quasi bancarotta.

per me la vicenda chiave vera e' che an non e' liberista, non lo e' mai stata ne lo sara' mai.
molte riforme dello stato sociale risalgono ai tempi del fascio, ok cambiare rotta e rinnegare il passato.. ma non esageriamo :D

MarColas
03-07-2004, 14:01
Più che la Moratti, un possibile candidato alla sostituzione sembrerebbe Mario Monti.

Certo che sarebbe comunque una diminuzione, passare da Tremonti ad un solo Monti :D

Mammabell
03-07-2004, 14:04
Volevo focalizzare la questione + sull'avvicendamento della Moratti...ma blulake...ha detto di continuare qui...allora mi fondo:D

Ragazzi non so se ridere o piangere!!


DI ALDO FONTANAROSA
ROMA - Letizia Moratti, dopo Tremonti. L'ex presidente della Rai e attuale ministro dell'Istruzione è favorita nella corsa al ministero dell'Economia. Da giorni, Moratti partecipava a tutte le riunioni che Berlusconi convocava a Palazzo Grazioli sul possibile rimpasto. Riunioni che preparavano già sembra di capire il passaggio di consegne tra un Tremonti sempre più traballante e appunto lei, la Moratti.
Al nome della Moratti, però, il premier Berlusconi arriverebbe in seconda battuta, come scelta di riserva. In testa alla lista dei preferiti resta lui, Mario Monti, che sta per lasciare la poltrona di commissario europeo alla Concorrenza dell'esecutivo Prodi, ormai in scadenza.

eccola

http://www.consrag.it/img/moratti.jpg

:rolleyes:

andreamarra
03-07-2004, 14:07
Domanda: e poi al posto di Moratti chi va al ministero della istruzione? Raffaella Carrà?

bluelake
03-07-2004, 14:09
Originariamente inviato da andreamarra
Domanda: e poi al posto di Moratti chi va al ministero della istruzione? Raffaella Carrà?
Voci di palazzo parlano di Serena del Grande Fratello 4...

Mammabell
03-07-2004, 14:11
Io voglio Iva Zanicchi all'istruzione :O

/\/\@®¢Ø
03-07-2004, 14:13
Originariamente inviato da 200011
e poi che idea brillante la Moratti come ministro dell'economia, ma siamo pazzi ha gia distrutto scuola e università
Non so se effettivamente sia stata lei a distruggere la scuola, ma dopo la tabula rasa di Berlinguer e De Mauro (per fortuna sono stati fermati prima di completare l'opera), se ha fatto qualcosa ha avuto sicuramente gioco facile :D

Blue Spirit
03-07-2004, 14:13
Originariamente inviato da andreamarra
Domanda: e poi al posto di Moratti chi va al ministero della istruzione? Raffaella Carrà?


iva zanicchi o gabriella carlucci...tanto non cambierebbe granchè, anzi forse avremmo da guadagnarci :asd:

Bilancino
03-07-2004, 14:15
Dopo la laurea breve avremo l'economia breve.........In 3 anni si fallisce.........:D

Ciao

/\/\@®¢Ø
03-07-2004, 14:15
Originariamente inviato da bluelake
Voci di palazzo parlano di Serena del Grande Fratello 4...
Dilettanti appunto, c'e' chi ha fatto di meglio (peggio) :O.

andreamarra
03-07-2004, 14:15
COme ho fatto a non pensarci prima???

Ma è ovvio: Cecchi Paone :cool: al Ministero dell'Istruzione!

Fa anche rima, una slogan perfetto, degno di questo governo
:cool:

bluelake
03-07-2004, 14:20
Originariamente inviato da andreamarra
COme ho fatto a non pensarci prima???

Ma è ovvio: Cecchi Paone :cool: al Ministero dell'Istruzione!

Fa anche rima, una slogan perfetto, degno di questo governo
:cool:
:nonsifa: Fini non vuole insegnanti gay, figurati ministri...

/\/\@®¢Ø
03-07-2004, 14:22
Io n realta' ipotizzavo un "Superministero-Moratti", con lei alla guida di Tesoro, Economia e Istruzione, e visto che e' arrivata a tre ministeri ed e' pure donna, le diamo in bonus le Pari Opportunita' . :O

bluelake
03-07-2004, 14:23
Originariamente inviato da /\/\@®¢Ø
Io n realta' ipotizzavo un "Superministero-Moratti", con lei alla guida di Tesoro, Economia e Istruzione, e visto che e' arrivata a tre ministeri ed e' pure donna, le diamo in bonus le Pari Opportunita' . :O
aggiungerei una scopa dietro per pulire il pavimento così il quadro è completo :D

Mammabell
03-07-2004, 14:25
dietro? :oink:

/\/\@®¢Ø
03-07-2004, 14:28
Originariamente inviato da Mammabell
dietro? :oink:
Se le diamo le pari opportunita' si', altrimenti sarebbe discriminatorio nei confronti dei maschietti :O :D

/\/\@®¢Ø
03-07-2004, 14:29
Originariamente inviato da bluelake
:nonsifa: Fini non vuole insegnanti gay, figurati ministri...
Ma cecchi paone non e' bisex ? :confused:

-kurgan-
03-07-2004, 14:30
Originariamente inviato da /\/\@®¢Ø
Ma cecchi paone non e' bisex ? :confused:

no, e' un ghei elettorale.
va con le donne, ma dice di essere gay per prendere dei voti :D

bluelake
03-07-2004, 14:32
Originariamente inviato da -kurgan-
no, e' un ghei elettorale.
va con le donne, ma dice di essere gay per prendere dei voti :D
se bastasse esser gay per prendere voti sarei già Presidente del Mondo Intero :D

LittleLux
03-07-2004, 14:43
Se volete, al ministero dell'economia possiamo mettere la appena trombata Ombretta Colli...la spediamo volentieri da Milano a Roma...e oltre:asd:

Mixmar
03-07-2004, 15:01
Originariamente inviato da Proteus
P.S. Sono simpatizzante leghista pure io ma sempre con almeno un occhio aperto, tipo quello dell'oscuro signore, che li osserva.

Naturalmente ti riferisci a Raven, vero? :p :p :p :) :) :) :ops2:

parax
03-07-2004, 15:12
Che dire, avevano ragione i comunisti a dire che i suoi conti + che gestione creativa erano favolette buone per i bambini. :p
e qualcuno che ce lo spacciava per il nuovo einaudi :asd:

Comunque sto cazzaro rimarrà sempre nei nostri cuori. :D

200011
03-07-2004, 15:31
Originariamente inviato da LittleLux
A distruggere l'economia ci ha già pensato Tremonti con l'avvallo di Berlusconi e della Lega.
Io intendevo ancora di più

HenryTheFirst
03-07-2004, 16:09
Non si può paragonare il bilancio statale a quello delle imprese. Il primo è redatto in partita semplice, accoglie grandezze finanziarie e serve a vincolare la gestione futura, il secondo è redatto in partita doppia, accoglie grandezze economico-patrimoniali e serve a controllare la gestione passata.
Sono strumenti diversi con scopi diversi, che seguono logiche diverse, non possono essere paragonate.

marcolan
03-07-2004, 16:13
A questo punto bisognerebbe andare al voto.
E anche subito, altro che la primavera prossima.

HenryTheFirst
03-07-2004, 16:15
Originariamente inviato da marcolan
A questo punto bisognerebbe andare al voto.
E anche subito, altro che la primavera prossima.

Nella passata legislatura sono cambiati tre governi, e si dovrebbe andare al voto per le dimissioni (non ancora date, a quanto pare) di un solo ministro, per quanto importante?

HenryTheFirst
03-07-2004, 16:21
Non cercavo mica di difendere il modello del bilancio statale e l'uso che se ne fa? Dico solo che sarebbe comunque impossibile redarlo con i crismi che si utilizzano nel redarre il bilancio delle società, se non altro perchè disciplinati da norme diverse.

yossarian
03-07-2004, 16:22
Originariamente inviato da Proteus


L'unica realtà che me è uscita è che se si applicasse ad esso il codice di regolamentazione che vige per qualsiasi società, gruppo o persona fisica si dovrebbero arrestare tutti coloro che vi hanno a che fare, chiuderli in cella e buttare la chiave.





sarebbe un sogno



:cool:


Originariamente inviato da Proteus


Vi si ravvisano tutti i reati possibili in campo economico a partire dal falso, passando per la distrazione di fondi e falso in bilancio, ideologico, false comunicazioni sociali etc etc etc ma di capirne il meccanismo, tanto è contorto e farraginoso, neppure per idea. Pare un sustema costruito appositamente allo scopo di truffare i cittadini.
Ciao



stranamente tutto ciò che altrove è chiaro e lineare, in Italia diventa oscuro, complesso, indecifrabile e contraddittorio.
Il tuo sospetto è sicuramente più che fondato (e non riguarda solo il bilancio dello stato, purtroppo)


;)

HenryTheFirst
03-07-2004, 16:23
Ah, per tua norma e regola, il bilancio pubblico differisce per molte altre cose, ma non mi va di mettermi ad elencarle, come ho detto volevo solo farti notare che non è confrontabile col bilancio che redigono gli amministratori delle società...

marcolan
03-07-2004, 16:28
Originariamente inviato da HenryTheFirst
Nella passata legislatura sono cambiati tre governi, e si dovrebbe andare al voto per le dimissioni (non ancora date, a quanto pare) di un solo ministro, per quanto importante?

Se non si vuole appunto ripetere gli errori passati si'.

Zebiwe
03-07-2004, 16:34
@Proteus..dato che sembri uno che ne capisce un bel pò di economia ;)

Io con le presente dimissioni di Tremonti (non sono ancora state presentate) vedo solo una perdita per il paese: nella sua gestione non si era comportato male, anzi era riusciuto, ricorrendo ad una tantum, a minimizzare l'impatto della congiuntura sui consumi....senza parlare del primo modulo della riforma fiscale che ha portato un pò più di logica nella gestione della tassazione (a partire dalla Partecipatoin Exemption sino ad arrivare alla costruzione di una reale no tax area).


Chi ci va a destro a quel superministero? Serve un tecnico...e lui è semplicemente il migliore sul mercato IMHO...


Tu come la vedi?


PS concordo su tutta la linea sul giudizio del bilancio statale..una babele di numeri senza senso..

HenryTheFirst
03-07-2004, 17:20
Non mi premeva assolutamente difendere l'impianto contabile statale, anzi, volevo solo sottolineare che il confronto con la contabilità delle imprese è fuori luogo.

Il problema di fondo è che il sistema contabile statale è nato quando lo stato si occupava di produrre norme e di funzioni di tutela e garanzia, mentre l'intervento diretto in economia era molto marginale. Nei decenni questa situazione è radicalmente cambiata, e anche oggi, in un periodo di grandi privattizzazioni, lo stato è fortemente presente in molti settori.
In questa situazione la contabilità finanziaria adottata dallo stato e dagli enti pubblici è sicuramente inidionea a consentire una gestione efficiente delle entrate pubbliche, e si presta male ad essere facilmente interpretata anche da chi di economia ne capisce qualcosa. E' ovvio che una contabilità del genere non si presta neanche a fungere da strumento di controllo a favore dei cittadini, visto che è incomprensibile anche per chi la materia la mastica bene.

majin mixxi
03-07-2004, 17:21
peccato per Tremonti,era un buon comico

majin mixxi
03-07-2004, 17:37
Maria Teresa Meli per corriere.it


ROMA - «Di fronte a una crisi al buio, all’uscita di un partito dal governo, io preferisco sacrificare un ministro. Giulio, c’è un problema di incompatibilità tra te e Gianfranco, a questo punto sono io a chiedere le tue dimissioni»: le parole di Silvio Berlusconi, al vertice della Casa delle Libertà, giungono - non inaspettate - a certificare il fatto che per Giulio Tremonti è finita. Arrivano dopo due ore di polemiche, insulti e qualche parolaccia. E precedono l’ultimo violento scontro, quello tra il presidente del Consiglio e il ministro sacrificale (e sacrificato). «Bene, Silvio, siccome sei tu che mi licenzi e non io che mi dimetto, voglio da te una lettera formale e protocollata cui risponderò, eppoi voglio parlare con Ciampi. Non finisce qui», quasi grida Tremonti in faccia al premier. Ma di urla è costellata tutta la riunione. Che comincia subito malissimo.


Il ministro (non ancora ex) dell’Economia sale in cattedra a dare una lezione a Fini che nel pomeriggio ha contestato i suoi conti, definendoli «falsi e truccati». «Si è trattato di un errore tecnico e solo chi non capisce niente di economia può dire che sono numeri falsi». Il vicepremier scatta, livido in volto. «Se io non capisco niente di economia tu non capisci un c...di politica». La lite tra i due continua. Nessuno difende Tremonti in quella stanza. Solo Gianni De Michelis spende qualche parola. Ma non il leghista Roberto Calderoli. Intanto Fini, vestiti i panni dell’inquisitore continua con il suo atto d’accusa. «C’è un problema - dice il leader di An sillabando le parole - di incompatibilità. O si dimette Tremonti o mi dimetto io. Qui c’è una persona che deve avere una lezione».


Ma Tremonti fa resistenza, mentre Berlusconi nicchia. «Si è fatto tardi, lasciatemici pensare, devo decidere...», mormora il premier. Ma Fini non molla la presa. Anche Marco Follini, che pure avrebbe voluto evitare un’accelerazione così traumatica di tutta la vicenda, è dell’idea che occorra ormai decidere in fretta. Lui lo ha già fatto. «Tra un partito, una linea politica o un singolo ministro, io scelgo un partito, mi dispiace...». Berlusconi prende da una parte prima l’uno, poi l’altro dei contendenti, infine pronuncia il verdetto di condanna del ministro dell’Economia. E ora? In questo fine settimana il premier tenterà di convincere Mario Monti a prendere la poltrona lasciata vuota da Tremonti. Altrimenti non resta che Letizia Moratti. E altri aggiustamenti? Si vocifera di un’offerta a Follini (rifiutata) della vicepresidenza del Consiglio e e di una - il ministero degli Esteri - a Fini.


Il vicepremier esce soddisfatto da Palazzo Grazioli. «Silvio ha mantenuto la promessa», dice ai suoi. E infatti qualche ora prima Berlusconi gli aveva fatto capire di essere ormai disposto a cedere. «Dai Gianfranco, lo sai che voglio più bene a te che a Tremonti e te lo dimostrerò stasera», era stato il saluto con cui si era lasciato con Fini che gli aveva annunciato: «Mi dimetto e con me si dimettono tutti i ministri di An». Si è giunti così non all’atto finale (perché di questi tempi, con quel che accade quotidianamente nella Casa delle Libertà è meglio andar cauti), ma comunque all’epilogo di un braccio di ferro estenuante che dura da mesi e mesi. Da un lato Berlusconi. Dall’altro, An e Udc - tra cui non c’è quest’asse di ferro di cui tanto si parla - e che però sono unite da convergenze, per così dire, forzate, perché sia Fini sia Follini sanno che divisi soccomberebbero al Cavaliere.


Il quale Cavaliere esce da questa vicenda fortemente ridimensionato, anche se continua a spiegare convinto agli alleati riottosi, ha «ricevuto il mandato per governare il Paese per cinque anni da milioni di elettori». Il presidente del Consiglio, però, era ormai stretto all’angolo. Fini ha insistito talmente tanto che i suoi avversari accreditano la versione secondo cui avrebbe dietro di sé addirittura il governatore di Bankitalia Antonio Fazio. Dunque, per Berlusconi, il male minore sono le dimissioni di Tremonti, l’unico modo per uscire da questa situazione malconcio ma non con le ossa rotte. E un’avvisaglia di quanto sta per avvenire, dello sganciamento del premier dal suo ministro si ha prima del vertice, sull’aereo Parigi-Roma. Diverbio ad alta quota.



«Giulio - dice il premier - devi capire che questa situazione è divenuta insostenibile. Io ti ho difeso come ho potuto, ma tu non mi ha facilitato questo compito e ora Fini è determinato. Non posso andare alla crisi. Sarebbe un disastro, lo sai anche tu, quindi ora assumiti le tue responsabilità». Tremonti, però, non è tipo da mollare come se niente fosse. «Io - spiega a Berlusconi - non mi dimetto, se vogliono che me ne vada facciano una bella mozione di sfiducia individuale contro di me in Parlamento, li voglio proprio vedere». E molte ore dopo, a tarda notte, Tremonti continua a resistere, a prendersela con quel Berlusconi che lo ha sacrificato, perché, «Gianfranco io voglio più bene a te che a Giulio»...

elypepe
03-07-2004, 17:57
Originariamente inviato da Bilancino
Dopo la laurea breve avremo l'economia breve.........In 3 anni si fallisce.........:D

Ciao
quoto, ma questo governo ha già fatto fallire l'italia :ncomment: :ncomment:

LittleLux
03-07-2004, 17:58
Originariamente inviato da Proteus
Ehm , ha protestato perchè non sono stati truccati secondo sua convenienza vuoi dire ?.

Che Fini sia in grado di rendersi conto che i conti dello stato sono truccati lascia ne dubiti assai, io con l'aiuto di alcuni amici commercialisti ho analizzato, meglio dire ci ho provato, il bilancio dello stato e posso garantirti che in un marasma quale è nessuno, tranne DIO, può capire come stanno realmente le cose.

L'unica realtà che me è uscita è che se si applicasse ad esso il codice di regolamentazione che vige per qualsiasi società, gruppo o persona fisica si dovrebbero arrestare tutti coloro che vi hanno a che fare, chiuderli in cella e buttare la chiave. Vi si ravvisano tutti i reati possibili in campo economico a partire dal falso, passando per la distrazione di fondi e falso in bilancio, ideologico, false comunicazioni sociali etc etc etc ma di capirne il meccanismo, tanto è contorto e farraginoso, neppure per idea. Pare un sustema costruito appositamente allo scopo di truffare i cittadini. Se ne volete una prova esaminate il bilancio Neozelandese, vedrete che sorpresa, chiaro, semplice ed essenziale ma pur completo ed esauriente e, sopratutto, breve e leggibile.

Ciao

P.S. Il tuo sospetto ha molte probabilità di essere reale, uno stato che spreca cifre del tenore di 100 miliardi di euro ogni anno, stima che definire ottimistica è riduttivo, in stipendi inutili ed affini non può limitarsi a cifre così risibili.

No, il mio era una battuta sarcastica proprio nei confronti di Fini...in questi 3 anni dove cacchio era? Solo ora si accorge dei trucchi contabili imbastiti da Tremonti? L'ho detto, ora che i nodi sono arrivati al pettine, credo che tutto questo bailamme sia messo in piedi per sganciarsi dal fallimento del governo, e per far ricadere l'intera responsabilità sul solo Berlusconi...insomma, ormai è risuonato il "si salvi chi può", ed ognuno lo sta facendo a modo suo.

Ciao

P.S.: sta sicuro che i conti, qualcuno, sa in che condizioni sono, la mia paura è che siano in condizioni tali, Dio non voglia, da metterci in ginocchio...

jumpermax
03-07-2004, 18:05
Originariamente inviato da Proteus
Di economia non ne so poi tanto, mi limito ad utilizzare esperienze imprenditoriali del passato, master cui ho partecipato ma il piatto forte sono pragmaticità e buonsenso mutuate dai canonici "conti della serva" che ogni famiglia assennata fa suoi.

Difficile emettere una valutazione attendibile, io Tremonti non lo conosco di persona ma se devo dar retta ad un mio amico, è un noto commercialista della nostra zona, che è stato suo socio e collaboratore dovrei pensarne un gran bene ma esaminando i risultati si dovrebbe pensare che non ha fatto quanto ci si aspettava.

In ogni caso sarebbe, per poter dare sempre valutazioni sensate e realistiche, conoscere a fondo quali compromessi ed accordi hanno, probabilmente, intralciato il suoi cammino ma questo non lo sapremo mai. In ogni modo non mi pare abbia operato male, è riuscito a mantenere in equilibrio, pur precario, il bilancio in attesa di una ripresa economica che avrebbe fornito non poca benzina al suo motore ma questo non è avvenuto ma il merito di non aver imboccato la facile strada delle gabelle non può essergli disconosciuto. Se mai la ripresa arriverà in questo paese, ormai ne dubito perchè per varie cause poco o nulla dipendenti dalle capacità di chi governa, non ultima una vertiginosa perdita di competitività del sitema paese anche, ma non solo,a causa di sprechi che definire faraonici, stime ottimistiche, molto, parlano di 100 miliardi di euro l'anno, per fini, strana coincidenza questi fini eh ?, clientelarassistenzialistici, parrebbe un gentile eufemismo.

Ciao.

P.S. Il migliore forse no ma assai probabilmente il meno peggiore.

Paga forse per la prima fase della legislatura dove Berlusconi e la lega schiacciavano il resto della maggioranza. Ora che Bossi non c'è e che Berlusconi è debole vengono fuori. Tutto si poteva togliere da questo governo ma non Tremonti... gli errori purtroppo sono precedenti a questa fase.

bluelake
03-07-2004, 18:09
Secondo la Rete3 della RTSI Berlusconi ha ricevuto una lettera formale di dimissioni da parte di Tremonti.

andreamarra
03-07-2004, 18:14
Originariamente inviato da LittleLux
i nodi sono arrivati al pettine, credo che tutto questo bailamme sia messo in piedi per sganciarsi dal fallimento del governo, e per far ricadere l'intera responsabilità sul solo Berlusconi...insomma, ormai è risuonato il "si salvi chi può", ed ognuno lo sta facendo a modo suo.




Quoto.

Requiem.

LittleLux
03-07-2004, 18:21
Originariamente inviato da Proteus
Io non sono di questo avviso, l'economia va male ed andrà ancor peggio perchè il paese perde competitività nei riguardi dei paesi emergenti come Cina e India e non è col terzomondismo d'accatto dela sx che si porrà un rimedio a questa situazione. O si riesce ad imporre a quei paesi il rispetto della sicurezza, dell'installazione dei depuratori, dei diritti sindacali etc etc oppure una pesante deregulation con riduzione accentuata dei diritti e provvidenze per i lavoratori non ha alternative, badare bene che io sono un lavoratore dipendente e per questo direttamente coinvolto ma penso che sarebbe meglio un lavoro poco retribuito che crepare di fame perchè il lavoro qui costa troppo e nessuno lo vuole.

Ciao.

P.S. Qui Tremonti, lega, dx o sx nulla possono ne in senso positivo ne negativo. Forse qualcosa potrebbe la sx per la netta acquiescenza e complicità del sindacato, ci hanno ridotti al totale silenzio per tutta la passata legislatura, tagliando massicciamente i nostri diritti ma io preferisco negoziarla una simile eventualità piuttosto che subirla e la si negozia solo con un governo di dx perchè, l'ho già detto, uno di sx godrebbe di appoggio sindacale ed i nostri interessi andrebbero in soffitta o passerebbe sotto silenzio qualsiasi golpe a nostro danno.

Guarda, che la situazione economica mondiale fosse difficile nessuno lo nega, ma il governo, per affrontarla, cosa ha fatto? Ti sono forse sfuggite le continue dichiarazioni di Tremonti improntate alla speranza di intercettare questa benedetta ripresa che, almeno in Italia, non c'è mai stata? Le cose non vengono da sole. Mi sai dire, in questi tre anni, che cavolo di politiche industriali sono state fatte? O quali investimenti nel campo della ricerca? O quali misure, efficaci, sono state prese a sostegno dell'economia? Oppure quale politica del lavoro è stata perseguita, se non quella dello scontro ideologico con il sindacato? Ti rendi conto che tutta l'opera di questo governo è stata mossa proprio da una furia di carattere ideologico contro tutto quello che era, vero o falso che fosse, di sx? Oltre che, ovviamente, un'opera improntata alla difesa degli interessi personali del premier?

Tremonti che andava in giro a dire in tutta Europa di imporre dazi doganali alla Cina o di introdurre l'euro di carta, ma ti rendi conto delle assurdità e del livello del ridicolo raggiunto?

Non ti metti contro un colosso come la Cina con ste cose, ma piuttosto investendo in innovazione tecnologica, formazione della forza lavoro, e di nuovi prodotti di qualità. Certo è che se noi continiuamo a produrre merci di scarso valore, qualità, e a bassa tecnologia, loro ci copieranno e riusciranno a praticare prezzi sempre inferiori...ma dimmi, perchè loro non riescono a copiarci, che so, una Ferrari, oppure i nostri vini o formaggi?

Dici che nella scorsa legislatura c'è stato un attacco ai diritti dei lavoratori, vero, purtroppo, e questo mi ha fatto profondamente incazzare, ma forse ti sfugge che i sindacati più solerti nell'appoggiare questo attacco sono stai CISL e UIL, e che la CGIL, nonostante tutto, in particolare al governo D'Alema e Amato, ha rotto parecchio i maroni.
Mi vieni a dire, inoltre, che preferisci la dx perchè con lei, almeno, si negozia; questo fantomatico negoziato, tuttavia, l'hai visto solo tu.
L'unica traccia, peraltro farsesca, di negoziato, si è avuta con la firma del patto per l'Italia, siglato tra governo, CISL e UIL, patto infine disatteso e reso carta straccia dallo stesso governo (oddio, non è che se ne sia accorto poi nessuno, tranne i due sindacati bellamente presi per i fondelli, visto i contenuti dello stesso), tutto il resto, è stata una politica improntata allo scontro con il mondo del lavoro.Mi ricordo ancora l'anatema bossiano, portato al grido de "i soldi dei lavoratori e dei pensionati del nord non si toccano", e poi che fa, proprio la Lega? Va a fare una delle riforme pensionistiche più penalizzanti che si siano mai viste...

Ciao

sempreio
03-07-2004, 18:25
[B]
Non ti metti contro un colosso come la Cina con ste cose, ma piuttosto investendo in innovazione tecnologica, formazione della forza lavoro, e di nuovi prodotti di qualità. Certo è che se noi continiuamo a produrre merci di scarso valore, qualità, e a bassa tecnologia, loro ci copieranno e riusciranno a praticare prezzi sempre inferiori...ma dimmi, perchè loro non riescono a copiarci, che so, una Ferrari, oppure i nostri vini o formaggi?



per fare questi interventi bisogna tagliare stato sociale, sanità e pensione( nuove e vecchie) in italia purtroppo non è possibile, quindi aspettiamoci un lento declino per 1-2 anni poi la fine...
:rolleyes:

tatrat4d
03-07-2004, 18:26
Anche dalla conferenza stampa si capisce che Tremonti è cmq. di un livello personale molto più alto dei suoi vincitori: tutto il mio rispetto. Poi passato il vaglio europeo della manovrina potremo avere anche la versione dell'ex - ministro, e vedremo se i conti erano truccati o no. Per la sostituzione di Tremonti voglio sperare che SB non cali ulteriormente le braghe, e non conceda nulla di più ad AN e UDC: vedrei molto bene un liberista (e poi che lo chiamino colbertista) come Pagliarini oppure Antonio Martino (anche Brunetta).
E scopriremo anche quanto il "fronte conservatore" riuscirà a bloccare ulteriormente le riìforme. Pensiamo che non riescono neanche a far rispettare i nuovi canoni di concessione delle spiagge, e poi si lamentano dei conti. Tra l'altro il premier in una sua nota ha confermato che i conti sono in linea.

LittleLux
03-07-2004, 18:30
Originariamente inviato da sempreio
per fare questi interventi bisogna tagliare stato sociale, sanità e pensione( nuove e vecchie) in italia purtroppo non è possibile, quindi aspettiamoci un lento declino per 1-2 anni poi la fine...
:rolleyes:

Ma chi te l'ha detto? Il punto, piuttosto, è avere politici capaci e, soprattutto, onesti...certo che se lo Stato viene visto solo come una vacca da mungere per farsi i propri fottutissimi interessi, allora salta tutto, ma, in questo, anche noi cittadini abbiamo le nostre belle responsabilità.

IpseDixit
03-07-2004, 19:23
Originariamente inviato da tatrat4d
Tra l'altro il premier in una sua nota ha confermato che i conti sono in linea.
Che ti aspettavi ? Che ammettesse che sono spariti 2 miliardi di euro ?

sempreio
03-07-2004, 19:32
Originariamente inviato da LittleLux
Ma chi te l'ha detto? Il punto, piuttosto, è avere politici capaci e, soprattutto, onesti...certo che se lo Stato viene visto solo come una vacca da mungere per farsi i propri fottutissimi interessi, allora salta tutto, ma, in questo, anche noi cittadini abbiamo le nostre belle responsabilità.

ma perpiacere la realtà è che l' italia è un paese di vecchi, dove ci sono troppi pensionati che non si sono fatti i 35anni (minimi secondo me per accedere alla pensione) e dove i giovani pretendono tutto però non intaccando i diritti assistenziali dei nulla facenti
:rolleyes:

prendetevi un bel barattolone di vasellina fra poco vi occorre;)

LittleLux
03-07-2004, 19:34
Originariamente inviato da sempreio
ma perpiacere la realtà è che l' italia è un paese di vecchi, dove ci sono troppi pensionati che non si sono fatti i 35anni (minimi secondo me per accedere alla pensione) e dove i giovani pretendono tutto però non intaccando i diritti assistenziali dei nulla facenti
:rolleyes:

prendetevi un bel barattolone di vasellina fra poco vi occorre;)

Prendetevi?:asd:

majin mixxi
03-07-2004, 19:39
Originariamente inviato da sempreio


prendetevi un bel barattolone di vasellina fra poco vi occorre;)

tu preferisci senza?
:D

Bilancino
03-07-2004, 19:43
Cade questo governo e ne va su un altro la sostanza non cambia.......il problemi sono molti ma non è possibile risolverli.

<1 Tipologie di contratto che fanno guadagnare due soldi ma non si versa nulla come pensioni. Questi contratti non hanno ferie, tfr ecc

<2 Con la riforma dell'uni e della scuola in genere siamo tutti dottori anche chi non ha le capacità intellettuali per raggiungere la meta ora può. Prima si laureavano in pochi e chi non era capace faceva i lavori in "regola" degli extracomunitari cioè manovali, operai ecc. Ora nelle fabbriche ci sono solo Albanesi e simili e sono in regola.......potevano essere posti per persone più brocche a scuola ma ora sono geni.........

Ciao

Espinado
03-07-2004, 19:49
http://www.digitup-ny.com/springinternational/image/large/images/Porcelain-Cero-350x250.jpg

e il divo giulio sbaraccò: speriamo di non vederlo rientrare in commissione ue...

tatrat4d
03-07-2004, 19:56
Originariamente inviato da IpseDixit
Che ti aspettavi ? Che ammettesse che sono spariti 2 miliardi di euro ?

Che siano spariti lo sta dicendo Fini, e siccome Berlusconi ieri notte gli ha dato partita vinta, potevo anche aspettarmelo.
Un'altra cosa: sbaglio o una settimana fa i conti (e la conseguente manovra) erano stati rivisti insieme da Tremonti e Alemanno, il quale si era detto soddisfatto?

tatrat4d
03-07-2004, 20:00
Originariamente inviato da Espinado
http://www.digitup-ny.com/springinternational/image/large/images/Porcelain-Cero-350x250.jpg

e il divo giulio sbaraccò: speriamo di non vederlo rientrare in commissione ue...

Francia e Germania non avrebbero nulla in contrario, forse anche a noi converrebbe per allentare un po' i parametri, ma credo che ora Tremonti vada in stand-by come Scajola (che però se lo era meritato molto di più), in attesa di ricomparire come uno dei vertici di FI. Lo stile con il quale è uscito di scena, dopo le minacce di barricate della notte, lasciano comunque intravedere qualche ruolo di peso.

sempreio
03-07-2004, 20:24
Originariamente inviato da majin mixxi
tu preferisci senza?
:D
Originariamente inviato da LittleLux
Prendetevi?:asd:



tranquilli io mi salverò il culo:O






























forse:rolleyes:

sempreio
03-07-2004, 20:27
Originariamente inviato da Bilancino
Cade questo governo e ne va su un altro la sostanza non cambia.......il problemi sono molti ma non è possibile risolverli.

<1 Tipologie di contratto che fanno guadagnare due soldi ma non si versa nulla come pensioni. Questi contratti non hanno ferie, tfr ecc

<2 Con la riforma dell'uni e della scuola in genere siamo tutti dottori anche chi non ha le capacità intellettuali per raggiungere la meta ora può. Prima si laureavano in pochi e chi non era capace faceva i lavori in "regola" degli extracomunitari cioè manovali, operai ecc. Ora nelle fabbriche ci sono solo Albanesi e simili e sono in regola.......potevano essere posti per persone più brocche a scuola ma ora sono geni.........

Ciao


quoto in pieno il primo punto e purtroppo pure il secondo:rolleyes:

tatrat4d
03-07-2004, 20:29
Altra cosa, forse banale: se un marziano paracadutato in Italia leggesse i giornali capirebbe che è stato cacciato un ministro che non conteneva le spese e faceva deficit, il tutto per merito di un partito che sostiene il rigore dei conti e non vuole l'assistenzialismo. Da qualche parte qualcosa non quadra...

andreamarra
04-07-2004, 11:05
Originariamente inviato da LittleLux
Prendetevi?:asd:


Certo, non sapevi la novità del Friuli? Diventa colonia della Francia.

Cmq, io vado a prenotare il mio bel barattolo di unguento stura culo, in tre anni non ne ho avuto bisogno. Me la mettevano in quel posto e manco me ne accorgevao... :asd:

Everyman
05-07-2004, 14:54
Sbaglio, o certi utenti non si fanno piu' sentire ultimamente?

:asd:

Ormai il centrodestra e' alla frutta.
Non bastarrero le altre cose, si e' dimesso PURE questo ministro.

Complimenti:)

teogros
05-07-2004, 15:03
Originariamente inviato da Everyman
Sbaglio, o certi utenti non si fanno piu' sentire ultimamente?

:asd:

Ormai il centrodestra e' alla frutta.
Non bastarrero le altre cose, si e' dimesso PURE questo ministro.

Complimenti:)

Non so a chi ti riferisci! ;) Dopo una letta veloce a questo 3d mi pare di averli visti più o meno tutti! Considera anche che il fatto è successo fra sabato e domenica, è luglio --> gente al mare! :)

Detto questo: nel tuo pos c'è un "questo" di troppo. Questo, dopo Ruggero (se non erro) è l'unico altro ministro che si dimette. Direi che, rispetto ai 3 precedenti presidenti del consiglio del centrosx, non è poi un disastro, anzi! :asd: :asd:

Ma lasciando da parte i discorsi da bambini piccini e le provocazioni spicciole, mi chiedo perchè si è arrivati a questo punto nella maggioranza. Sinceramente, da elettore del centrodx, mi trovo adesso abbastanza spiazzato: è vero che Tremonti ha avuto sempre poteri ampissimi in fatto di politiche economiche, ma perchè, mi pare, è altrettanto vero che era (ed è) l'unico con le idee abbastanza chiare su cosa provare a fare per cambiare questo elefante che è l'economia italiana... Non capisco se le richieste di AN+UDC siano sensate e giuste o se "siano andati oltre", davvero. Non so farmi un'idea precisa di questo anche perchè, come dimostrano i fatti, l'early warning è stato evitato (e Tremonti lo aveva detto)... possiamo discutere quanto vogliamo sulla validità delle misure una-tantum, ma mi chiedo se sia giusto far "rotolare la testa di Tremonti" proprio adesso che l'economia sembra ripartire... :boh:

parax
05-07-2004, 15:04
Originariamente inviato da Everyman
Sbaglio, o certi utenti non si fanno piu' sentire ultimamente?

:asd:

Ormai il centrodestra e' alla frutta.
Non bastarrero le altre cose, si e' dimesso PURE questo ministro.

Complimenti:)


Ma scherzi? va tutto bene alla destra, è la sinistra ad essere spaccata, mai un governo + longevo di questo, che sarà mai se hanno cambiato solo i 3 ministri + importanti, Interni, Esteri ed Economia. :asd:

teogros
05-07-2004, 15:13
Originariamente inviato da parax
Ma scherzi? va tutto bene alla destra, è la sinistra ad essere spaccata, mai un governo + longevo di questo, che sarà mai se hanno cambiato solo i 3 ministri + importanti, Interni, Esteri ed Economia. :asd:

Come già scritto sopra, parax: se vogliamo prenderci in giro vai a vedere quanti presidenti del consiglio avete avuto l'ultima volta che siete stati al governo! Contano più i nostri 3 ministri dei vostri 3 presidenti del consiglio?! :confused: :boh:

Everyman
05-07-2004, 15:24
Originariamente inviato da teogros
Come già scritto sopra, parax: se vogliamo prenderci in giro vai a vedere quanti presidenti del consiglio avete avuto l'ultima volta che siete stati al governo! Contano più i nostri 3 ministri dei vostri 3 presidenti del consiglio?! :confused: :boh:


Tu zitto e rallegrati che Crespo non si e' presentato al raduno del chealsea (vedi gazzetta.it):D

Il mio punto e' un altro: e' l'Italia che sta perdendo parecchi punti d'immagine, l'economia fa cacare e la classe politica (TUTTA) ci prende continuamente per il culo.

"Ma voi ne mangiate almeno quanto noi" disse un esponente di Destra in epoca passata riferendosi a truffe varie.
"E' vero, ma almeno noi siamo composti a tavola" rispose il tipo di sinistra.

Ma non sara' per caso colpa dei COMUNISTI se il ministro degli interni, degli esteri e dell'economia si sono dimessi?:D
Andiamo su, avete abboccato all'amo di berlusconi e ora siete stati DERETANATI (everyman dixit, diritti di copiright esclusivi eheh).
Ma quando comincia a mancare il pane in tavola, la gente cambia idea vedo (vedi provincia di Milano eheh).

Scherzo su, visto che la situazione politica e' imbarazzante, almeno ridiamoci su.

Ciao e forza Milan:)

teogros
05-07-2004, 15:26
Originariamente inviato da Everyman
Tu zitto e rallegrati che Crespo non si e' presentato al raduno del chealsea (vedi gazzetta.it):D

:old: Vai a vedere nel 3d ufficiale invece di spammare cazzate qui! :O :asd: :sofico:


Originariamente inviato da Everyman
Il mio punto e' un altro: e' l'Italia che sta perdendo parecchi punti d'immagine, l'economia fa cacare e la classe politica (TUTTA) ci prende continuamente per il culo.

"Ma voi ne mangiate almeno quanto noi" disse un esponente di Destra in epoca passata riferendosi a truffe varie.
"E' vero, ma almeno noi siamo composti a tavola" rispose il tipo di sinistra.

Ma non sara' per caso colpa dei COMUNISTI se il ministro degli interni, degli esteri e dell'economia si sono dimessi?:D

Scherzo su, visto che la situazione politica e' imbarazzante, almeno ridiamoci su.

Ciao e forza Milan:)

Non è colpa dei comunisti, ma al solito: se vogliamo discutere seriamente di questa crisi, facciamolo. Ma se il 3d deve diventare solo uno sfottò senza discussione... adios! ;)

Everyman
05-07-2004, 15:30
Vuoi sentire la mia, di opinione?

Ebbene lega e AN non ce la fanno piu' a sopportarsi.

Tremonti stava sulle palle ad AN e Silvio ha scelto: meglio AN.

E la lega come reagira'?

Di chi e' la colpa di quel buco di Bilancio?
Siamo stati presi per il culo?

Secondo me siamo nella cacchetta:)

teogros
05-07-2004, 15:36
Originariamente inviato da Everyman
Vuoi sentire la mia, di opinione?

Ebbene lega e AN non ce la fanno piu' a sopportarsi.

Tremonti stava sulle palle ad AN e Silvio ha scelto: meglio AN.

E la lega come reagira'?

Di chi e' la colpa di quel buco di Bilancio?
Siamo stati presi per il culo?

Secondo me siamo nella cacchetta:)

Già questo discorso mi piace di più! Silvio ha scelto AN: ha fatto bene secondo voi? Sinceramente è quello che mi chiedo da sabato (e l'ho scritto qualche post addietro): giusto eliminare il vero "pezzo da 90" di questo governo (nel bene o nel male dipende dai punti di vista) perchè AN e UDC non ne "possono più"?

parax
05-07-2004, 15:47
Originariamente inviato da teogros
Come già scritto sopra, parax: se vogliamo prenderci in giro vai a vedere quanti presidenti del consiglio avete avuto l'ultima volta che siete stati al governo! Contano più i nostri 3 ministri dei vostri 3 presidenti del consiglio?! :confused: :boh:


ai tempi della balena bianca da quel dì che la crisi di governo era già stata decretata, non si può cambiare la colonna vertebrale del governo senza cambiare il premier, significa che chi ha formato il governo è un inetto, cazzo cambia i 3 ministri + importanti è lui non fa una piega?
I vostri 3 ministri pesano come i 3 premier del csx, voi non avete nessun altro Premier a disposizione dopo Berlusconi e la sua fine equivarrebbe alla fine della destra in Italia, o quantomeno alla fine di questa fantomatica CDL, ecco il perchè il berluska ve lo dovete tenere.

teogros
05-07-2004, 15:50
Originariamente inviato da parax
ai tempi della balena bianca da quel dì che la crisi di governo era già stata decretata, non si può cambiare la colonna vertebrale del governo senza cambiare il premier, significa che chi ha formato il governo è un inetto, cazzo cambia i 3 ministri + importanti è lui non fa una piega?
I vostri 3 ministri pesano come i 3 premier del csx, voi non avete nessun altro Premier a disposizione dopo Berlusconi e la sua fine equivarrebbe alla fine della destra in Italia, o quantomeno alla fine di questa fantomatica CDL, ecco il perchè il berluska ve lo dovete tenere.

:eek: Stai delirando! :eek:

parax
05-07-2004, 15:53
Originariamente inviato da teogros
:eek: Stai delirando! :eek:


perchè :confused:
guarda che non esiste nulla di normale in una situazione del genere, se in un paese civile quale l'inghilterra, blair decidesse di fare fuori i ministri di interni, esteri e economia, lo impalerebbero in pubblica piazza, e gli spiegerebbero che deve accomodarsi anche lui accanto a loro.

StefAno Giammarco
05-07-2004, 15:55
Originariamente inviato da parax
perchè :confused:
guarda che non esiste nulla di normale in una situazione del genere, se in un paese civile quale l'inghilterra, blair decidesse di fare fuori i ministri di interni, esteri e economia, lo impalerebbero in pubblica piazza, e gli spiegerebbero che deve accomodarsi anche lui accanto a loro.

E nun ce provaaaaa!!! In Inghilterra se "cadeva" Prodi si andava alle lezioni anticipate. Siamo in Italia, altra legge, altri usi, altri costumi (e non è detto che siano peggiori).

teogros
05-07-2004, 15:56
Originariamente inviato da parax
perchè :confused:
guarda che non esiste nulla di normale in una situazione del genere, se in un paese civile quale l'inghilterra, blair decidesse di fare fuori i ministri di interni, esteri e economia, lo impalerebbero in pubblica piazza, e gli spiegerebbero che deve accomodarsi anche lui accanto a loro.

Scusa ma allora come mi spieghi i 3 PresDelCons del governo della sinistra?! :confused: Non bisognava andare al voto?! Non paragonare pere e cavoli, dai!

Alessandro Bordin
05-07-2004, 16:00
Originariamente inviato da teogros
Già questo discorso mi piace di più! Silvio ha scelto AN: ha fatto bene secondo voi? Sinceramente è quello che mi chiedo da sabato (e l'ho scritto qualche post addietro): giusto eliminare il vero "pezzo da 90" di questo governo (nel bene o nel male dipende dai punti di vista) perchè AN e UDC non ne "possono più"?

Secondo me no, e parlo da elettore del c-sx.
Io sono tendenzialmente contrario al fatto che abbiano rimosso Tremonti. Per quanto il personaggio non mi andasse proprio giù, trovo sbagliato cambiare così radicalmente un punto cardine del governo democraticamente eletto. Così come sono contrario alla crisi. Per me un governo, sia esso di destra o sinistra, deve durare per tutta la legislatura, tanto i conti si fanno alla fine.

Il vero problema sono state le elezioni, sfavorevoli a FI e favorevoli ai propri alleati. Ciò ha portato a richieste da parte di questi ultimi al grande capo. AN si è sentita legittimata (aggiungo giustamente) a chiedere maggiore peso nelle decisioni, essendo tutto in pratica in mano a FI e Lega, quest'ultima sproporzionatamente coinvolta in rapporto al suo 5%. Il tutto con la stessa fornazione di governo.

Evidentemente c'erano dei paletti di Tremonti del tutto incompatibili con le scelte di AN, inaspriti dal giudizio di quest'ultima all'operato dell'ex Giulio.

Secondo me Tremonti lo ha fatto per tenere buona AN e salvare la coalizione; per me "manovrerà" ancora dietro il sipario, da qui la decisione di Berlusca di un interim lungo. UDC e AN, che non sono così polli, già adesso richiedono un ministro di spessore, storcendo il naso all'interim.

Ovvero casini su casini (non il politico con la moglie :D :p )

A mio avviso Tremonti doveva "piegarsi" ma non dimettersi, a costo di perderci la faccia (tanto lo ha fatto lo stesso).
Concedere qualcosa ad AN e non fare tutto e sempre di testa sua e di Bossi/Berlusconi.

Adesso il governo è orfano di uno dei suoi cavalli di battaglia, nel bene o nel male.

tatrat4d
05-07-2004, 16:01
Originariamente inviato da parax
ai tempi della balena bianca da quel dì che la crisi di governo era già stata decretata, non si può cambiare la colonna vertebrale del governo senza cambiare il premier, significa che chi ha formato il governo è un inetto, cazzo cambia i 3 ministri + importanti è lui non fa una piega?
I vostri 3 ministri pesano come i 3 premier del csx, voi non avete nessun altro Premier a disposizione dopo Berlusconi e la sua fine equivarrebbe alla fine della destra in Italia, o quantomeno alla fine di questa fantomatica CDL, ecco il perchè il berluska ve lo dovete tenere.

Vediamo un po' di ricapitolare:
1) Ruggiero era un ministro esterno alla coalizione, ed è stato sostituito prima dal premier e poi da un suo fedelissimo, per cui direi che la coalizione è uscita più forte dal cambio
2) Scajola ha giustamente pagato la cattiva gestione di una sua competenza e le folli dichiarazioni che rilasciò su Biagi. Non capisco cosa c'entri con gli equilibri politici.
3) La perdita di Tremonti è il vero problema, che dovrà significare forse anche una crisi lampo e un nuovo patto di governo.

Per mio conto, come già scritto, è stato un grave errore sacrificarlo (a proposito, le tabelle Tremonti hanno passato il vaglio Ecofin). Ora non ci resta che sperare che Bossi stia migliorando ed eviti la deriva assistenzialista al governo. Questa purtroppo non è solo una fantasia di qualche leghista o tremontiano, come si capisce leggendo il commento di uno che per mesi è stato definito "antitremontiano":

Da www.corriere.it

Lettera allo sconfitto

di FRANCESCO GIAVAZZI

Ho criticato le ricette miracolose («Ci vuole uno shock all'economia»), la pericolosa illusione che si possa salvare l'industria italiana con il protezionismo, gli artifici contabili (Scip 2, una cartolarizzazione che gli si è rivoltata contro, e poi l'uso disinvolto della Cassa Depositi e Prestiti per spostare spese fuori bilancio) e tuttavia, temo, lo rimpiangerò. Perché dietro il contrasto tra Fini e Tremonti c'era molto di più dell'antipatia personale: c'erano due visioni opposte del ruolo dello Stato nell'economia e non ho dubbi su quale delle due, nonostante tutto, sia più vicina al liberismo. Non c'è vicenda che meglio di Alitalia lo illustri. Il ministro dell'Economia voleva, secondo me giustamente, lasciarla fallire, come hanno fatto svizzeri e belgi, e poi ripartire da zero, con un'azienda pulita e soprattutto non più soggetta al ricatto dei sindacati; Fini ripeteva che l'azienda andava salvata così com'è, e con denaro pubblico.

Ha prevalso, e infatti stiamo aspettando l'improbabile via libera di Bruxelles agli aiuti di Stato, senza i quali Alitalia, anziché chiudere lo scorso febbraio, chiuderà quest'estate, avendo nel frattempo bruciato altri milioni di euro. Nella gestione delle imprese pubbliche Tremonti ha dato il meglio di sé, resistendo giorno dopo giorno alla pressione di Alleanza Nazionale, che attraverso il vice-ministro Baldassarri premeva per mettere propri uomini in ciascun consiglio di amministrazione: Enel, Eni, Finmeccanica, le Ferrovie, aspirazione storica di An, sono state salvate. La gestione delle imprese pubbliche sarà l'aspetto meno visibile, ma più importante del dopo-Tremonti. Perché Fini è troppo intelligente per opporsi a una politica di bilancio rigorosa, senza la quale il downgrading del debito è dietro l'angolo.

Ciò di cui ha bisogno è un ministro dell'Economia prestigioso che tenga a bada i mercati, ma non si occupi di nomine e di assunzioni nelle imprese pubbliche: una piccola quota dei profitti di Enel ed Eni è più che sufficiente per accontentare i tanti clienti che si lamentano di Tremonti e dei manager che lui ha nominato. Rimpiangerò anche il suo coraggio nella battaglia con il governatore della Banca d’Italia: comunque andrà a finire la nuova legge sul risparmio - e probabilmente andrà a finire male - un fatto rimane, al di là delle parole e delle opinioni: nel luglio 2003, e poi ancora in ottobre, quando il governatore disertò la riunione del Comitato per il Credito e il Risparmio, il ministro dell’Economia lasciò a verbale le sue preoccupazioni per le obbligazioni Parmalat: erano i giorni in cui le banche continuavano tranquillamente a collocare quelle obbligazioni nei dossier delle famiglie.

Oggi Tremonti paga due errori, entrambi gravi. Il primo, il più grave, non aver attuato la riforma fiscale nel giugno del 2001. Era stato eletto per quello, che cosa aspettava? Per funzionare le riforme fiscali richiedono tempo; se avesse abbassato le tasse allora, oggi ne cominceremmo a vedere i benefici. Invece trascorse l'estate del 2001 nell'infantile battibecco sul «buco», con tanto di tabelloni portati in televisione. In quell'occasione non sembrò molto intelligente.
Secondo errore, non essere riuscito a frenare l'assalto al bilancio: in tre anni le spese correnti delle pubbliche amministrazioni sono cresciute, al netto degli interessi, del 5,4 per cento l'anno, quasi due punti più del pil, trascinate dal costo dei dipendenti pubblici (»5,1%) e degli acquisti (»6%, il doppio dell'inflazione). Un anno fa le proteste che accompagnarono il decreto «taglia- spese» fecero ben sperare: evidentemente le pressioni di ministri e governatori delle Regioni hanno avuto la meglio sulle buone intenzioni del ministro dell'Economia. Il risultato è che per fare fronte alle nuove spese la pressione fiscale è stata aumentata: oggi è di mezzo punto del pil più elevata che alla fine dei governi di centro-sinistra.
Nonostante tutto, quasi mi rammarico di avergli detto di no quando tre anni fa mi offrì il posto di Ragioniere Generale dello Stato: oggi mi sarei dimesso con lui.

teogros
05-07-2004, 16:02
Originariamente inviato da Alessandro Bordin
Secondo me no, e parlo da elettore del c-sx.
Io sono tendenzialmente contrario al fatto che abbiano rimosso Tremonti. Per quanto il personaggio non mi andasse proprio giù, trovo sbagliato cambiare così radicalmente un punto cardine del governo democraticamente eletto. Così come sono contrario alla crisi. Per me un governo, sia esso di destra o sinistra, deve durare per tutta la legislatura, tanto i conti si fanno alla fine.

Il vero problema sono state le elezioni, sfavorevoli a FI e favorevoli ai propri alleati. Ciò ha portato a richieste da parte di questi ultimi al grande capo. AN si è sentita legittimata (aggiungo giustamente) a chiedere maggiore peso nelle decisioni, essendo tutto in pratica in mano a FI e Lega, quest'ultima sproporzionatamente coinvolta in rapporto al suo 5%. Il tutto con la stessa fornazione di governo.

Evidentemente c'erano dei paletti di Tremonti del tutto incompatibili con le scelte di AN, inaspriti dal giudizio di quest'ultima all'operato dell'ex Giulio.

Secondo me Tremonti lo ha fatto per tenere buona AN e salvare la coalizione; per me "manovrerà" ancora dietro il sipario, da qui la decisione di Berlusca di un interim lungo. UDC e AN, che non sono così polli, già adesso richiedono un ministro di spessore, storcendo il naso all'interim.

Ovvero casini su casini (non il politico con la moglie :D :p )

A mio avviso Tremonti doveva "piegarsi" ma non dimettersi, a costo di perderci la faccia (tanto lo ha fatto lo stesso).
Concedere qualcosa ad AN e non fare tutto e sempre di testa sua e di Bossi/Berlusconi.

Adesso il governo è orfano di uno dei suoi cavalli di battaglia, nel bene o nel male.

La penso più o meno come te, anche se credo che Tremonti abbia fatto bene a dimettersi. Meglio rimetterci la faccia per volontà sua, che parare il culo portando idee che non condividi.

tatrat4d
05-07-2004, 16:05
Originariamente inviato da parax
perchè :confused:
guarda che non esiste nulla di normale in una situazione del genere, se in un paese civile quale l'inghilterra, blair decidesse di fare fuori i ministri di interni, esteri e economia, lo impalerebbero in pubblica piazza, e gli spiegerebbero che deve accomodarsi anche lui accanto a loro.

La storia del modello Westmister dice il contrario. Vai a vedere quanti Mninistri degli Esteri e Cancellieri dello Scacchiere ha cacciato senza colpo ferire la Tatcher. Oppure la fine di Lafontaine in Germania. Quello è il loro vantaggio, solo che lì è il premier che caccia, non gli altri che obbligano il premier a cacciare.

Everyman
05-07-2004, 16:17
Originariamente inviato da StefAno Giammarco
E nun ce provaaaaa!!! In Inghilterra se "cadeva" Prodi si andava alle lezioni anticipate. Siamo in Italia, altra legge, altri usi, altri costumi (e non è detto che siano peggiori).

Col cazzo (Scusa il francesismo).

Reputo l'Italia migliore dell'Inghilterra sotto molti aspetti...ma quando si parla di ECONOMIA e POLITICA non ci sto: il regno unito e' su un altro pianeta.

Saluti:)

teogros
05-07-2004, 16:19
Originariamente inviato da tatrat4d
Da www.corriere.it

Lettera allo sconfitto

di FRANCESCO GIAVAZZI

Ho criticato le ricette miracolose («Ci vuole uno shock all'economia»), la pericolosa illusione che si possa salvare l'industria italiana con il protezionismo, gli artifici contabili (Scip 2, una cartolarizzazione che gli si è rivoltata contro, e poi l'uso disinvolto della Cassa Depositi e Prestiti per spostare spese fuori bilancio) e tuttavia, temo, lo rimpiangerò. Perché dietro il contrasto tra Fini e Tremonti c'era molto di più dell'antipatia personale: c'erano due visioni opposte del ruolo dello Stato nell'economia e non ho dubbi su quale delle due, nonostante tutto, sia più vicina al liberismo. Non c'è vicenda che meglio di Alitalia lo illustri. Il ministro dell'Economia voleva, secondo me giustamente, lasciarla fallire, come hanno fatto svizzeri e belgi, e poi ripartire da zero, con un'azienda pulita e soprattutto non più soggetta al ricatto dei sindacati; Fini ripeteva che l'azienda andava salvata così com'è, e con denaro pubblico.

Ha prevalso, e infatti stiamo aspettando l'improbabile via libera di Bruxelles agli aiuti di Stato, senza i quali Alitalia, anziché chiudere lo scorso febbraio, chiuderà quest'estate, avendo nel frattempo bruciato altri milioni di euro. Nella gestione delle imprese pubbliche Tremonti ha dato il meglio di sé, resistendo giorno dopo giorno alla pressione di Alleanza Nazionale, che attraverso il vice-ministro Baldassarri premeva per mettere propri uomini in ciascun consiglio di amministrazione: Enel, Eni, Finmeccanica, le Ferrovie, aspirazione storica di An, sono state salvate. La gestione delle imprese pubbliche sarà l'aspetto meno visibile, ma più importante del dopo-Tremonti. Perché Fini è troppo intelligente per opporsi a una politica di bilancio rigorosa, senza la quale il downgrading del debito è dietro l'angolo.

Ciò di cui ha bisogno è un ministro dell'Economia prestigioso che tenga a bada i mercati, ma non si occupi di nomine e di assunzioni nelle imprese pubbliche: una piccola quota dei profitti di Enel ed Eni è più che sufficiente per accontentare i tanti clienti che si lamentano di Tremonti e dei manager che lui ha nominato. Rimpiangerò anche il suo coraggio nella battaglia con il governatore della Banca d’Italia: comunque andrà a finire la nuova legge sul risparmio - e probabilmente andrà a finire male - un fatto rimane, al di là delle parole e delle opinioni: nel luglio 2003, e poi ancora in ottobre, quando il governatore disertò la riunione del Comitato per il Credito e il Risparmio, il ministro dell’Economia lasciò a verbale le sue preoccupazioni per le obbligazioni Parmalat: erano i giorni in cui le banche continuavano tranquillamente a collocare quelle obbligazioni nei dossier delle famiglie.

Oggi Tremonti paga due errori, entrambi gravi. Il primo, il più grave, non aver attuato la riforma fiscale nel giugno del 2001. Era stato eletto per quello, che cosa aspettava? Per funzionare le riforme fiscali richiedono tempo; se avesse abbassato le tasse allora, oggi ne cominceremmo a vedere i benefici. Invece trascorse l'estate del 2001 nell'infantile battibecco sul «buco», con tanto di tabelloni portati in televisione. In quell'occasione non sembrò molto intelligente.
Secondo errore, non essere riuscito a frenare l'assalto al bilancio: in tre anni le spese correnti delle pubbliche amministrazioni sono cresciute, al netto degli interessi, del 5,4 per cento l'anno, quasi due punti più del pil, trascinate dal costo dei dipendenti pubblici (»5,1%) e degli acquisti (»6%, il doppio dell'inflazione). Un anno fa le proteste che accompagnarono il decreto «taglia- spese» fecero ben sperare: evidentemente le pressioni di ministri e governatori delle Regioni hanno avuto la meglio sulle buone intenzioni del ministro dell'Economia. Il risultato è che per fare fronte alle nuove spese la pressione fiscale è stata aumentata: oggi è di mezzo punto del pil più elevata che alla fine dei governi di centro-sinistra.
Nonostante tutto, quasi mi rammarico di avergli detto di no quando tre anni fa mi offrì il posto di Ragioniere Generale dello Stato: oggi mi sarei dimesso con lui.

Molto interessante e, per il mio punto di vista, bella. Condivido praticamente tutto.

Everyman
05-07-2004, 16:22
Originariamente inviato da Proteus


P.S. Il "buco di bilancio" io lo vedo da almeno 30 anni, non è che sia poi una novità.

Triste realta'.

Ma il presidente del milan e padrone di mediaset, nonche' proprietario di mondadori e de Il Giornale aveva dato ben altre promesse.

Sembra di assistere alla peggior prima repubblica, fatta di democristiani ed ex camice nere.

No. Berlusconi non ce la fara' alle prossime elezioni. Ne sono convinto sempre piu'.

Saluti:)

teogros
05-07-2004, 16:23
fonte: Il sole 24 ore (on-line) (http://www.ilsole24ore.com/fc?cmd=art&codid=20.0.217891460)

Il tecnico e la politica (L.Festa)

Mario Monti farà il ministro dell’Economia del Governo Berlusconi? La decisione è ancora sospesa. Ma già oggi si possono fare supposizioni su quale sarebbe lo stile del supercommissario nel ministero di via XX settembre, se accettasse l’incarico. La sua storia e cultura sono sufficienti per capirne il futuro comportamento.
Monti è in grado di assumersi responsabilità difficili in prima persona come ha dimostrato nella gestione dell’Antitrust europeo: è improbabile, dunque, innanzitutto, che accetterebbe ridimensionamenti del ministero che è stato gestito sino a oggi da Giulio Tremonti.

La forza che gli viene dall’essere invocato da un Centro-destra in gravi difficoltà, sarebbe tale da consentirgli di resistere a qualsiasi pressione. Alcune scelte tremontiane largamente riconosciute come positive (la selezione di una struttura ministeriale competente e non classificabile politicamente, e un metodo nelle nomine pubbliche che privilegiava la qualità sull’appartenenza politica) non sarebbero certamente rovesciate dall’ex rettore e ora presidente della Bocconi.
D’altra parte Monti ha dimostrato come membro della Commissione di essere un ottimo elemento di una squadra. Certi difetti relazionali imputati a Tremonti sarebbero sicuramente evitati dal commissario europeo. E senza dubbio non mancherebbe la sua disponibilità a una maggiore collegialità, purché non la s’intenda come disponibilità all’accettazione di compromessi deteriori o anche solo minori.

Il ruolo di Monti sarebbe naturalmente indipendente dai partiti. Ma è evidente come l’assumere la responsabilità del ministero dell’Economia non significhi compiere una scelta neutra come presiedere un’Authority. In tutta Europa (negli Stati Uniti con un esecutivo presidenziale e una dialettica Governo-Parlamento del tutto difformi da quelli europei, la situazione è sostanzialmente diversa) i ministri dell’Economia (da Gordon Brown a Nicolas Sarkozy) sono quasi sempre i veri delfini, più o meno amati o contestati, dei primi ministri (e in Francia del presidente). In Germania Hans Eichel, ministro delle sole Finanze, pur essendo un quadro socialdemocratico di provata fede, può essere considerato un ministro dal profilo tecnico perché "il politico" che fa le scelte economiche è il ministro dell’Economia Wolfang Clement, a lungo considerato come il possibile successore di Gerhard Schröder.

Se le decisioni sulle entrate, definiti alcuni criteri politici generali, possono essere gestite in modo sostanzialmente neutro (forse un po’ meno da un Governo che fa del taglio delle tasse il suo obiettivo politico fondamentale), le decisioni fondamentali sulla spesa non possono che essere fortemente politiche: anzi sono l’essenza della politica.
D’altra parte basta vedere le preoccupazioni del Centro-sinistra per un’eventuale entrata di Monti nel Governo per comprendere come la scelta del supercommissario abbia un fondamentale aspetto politico. Palmiro Togliatti diceva alla fine degli anni ’40 come in Italia vi fossero quattro partiti che contavano davvero: la Dc, il Pci, il Psi e quello della grande borghesia del Nord, che schierandosi coi Governi degasperiani portava il suo decisivo valore aggiunto alla maggioranza. Oggi, per fortuna, non c’è più la Guerra fredda, gli imprenditori si possono schierare come vogliono, la Confindustria può essere rigorosamente autonoma, non esiste più il "quarto partito".

Però, è evidente come con Monti (al di là della sua competenza tecnica che è garantita ed è solo sua) "entrerebbero" nel Governo opinioni, ambienti, influenze che oggi non fanno parte della maggioranza. Un bene probabilmente per il Centro-destra e in parte per la governabilità del Paese (che è un bene per tutti). Una difficoltà per il Centro-sinistra. Una scelta, però, che per essere veramente positiva, per evitare futuri equivoci e incomprensioni, dovrebbe coincidere con una discussione sul programma aperta e trasparente tra tutti i cinque componenti della maggioranza: Forza Italia, la Lega, l’Udc, An e Mario Monti.

teogros
05-07-2004, 16:23
Originariamente inviato da Everyman
Triste realta'.

Ma il presidente del milan e padrone di mediaset, nonche' proprietario di mondadori e de Il Giornale aveva dato ben altre promesse.

Sembra di assistere alla peggior prima repubblica, fatta di democristiani ed ex camice nere.

No. Berlusconi non ce la fara' alle prossime elezioni. Ne sono convinto sempre piu'.

Saluti:)

Per buco quale intendi? Il deficit? :confused:

parax
05-07-2004, 16:26
Originariamente inviato da teogros
Scusa ma allora come mi spieghi i 3 PresDelCons del governo della sinistra?! :confused: Non bisognava andare al voto?! Non paragonare pere e cavoli, dai!



ma io mica chiedo di andare al voto anticipato, del resto non lo chiede neanche fassino, chiedo la crisi di governo ed eventualmente un secondo governo, volendo anche guidato da berlusconi stesso.

parax
05-07-2004, 16:28
Originariamente inviato da StefAno Giammarco
E nun ce provaaaaa!!! In Inghilterra se "cadeva" Prodi si andava alle lezioni anticipate. Siamo in Italia, altra legge, altri usi, altri costumi (e non è detto che siano peggiori).


Ma io so paraxulo, ce devo provà. :O :D
e poi non mi risulta sta cosa.

StefAno Giammarco
05-07-2004, 16:29
Originariamente inviato da Everyman
Col cazzo (Scusa il francesismo).

Reputo l'Italia migliore dell'Inghilterra sotto molti aspetti...ma quando si parla di ECONOMIA e POLITICA non ci sto: il regno unito e' su un altro pianeta.

Saluti:)

Non ricordo se ci fossero o no dei cazzi, ma presumo tu sul Regno Unito sia necessariamente più informato di me e comunque hai diritto alla tua opinione come tutti noi.

Esaurita la doverosa premessa, tornerei al punto: caduto il premier se ne facevano altri due o si tornava alle urne? Nella mia ignoranza mi consta il secondo caso ma lieto di cambiare idea se ho informazioni errate.

Per il tema generale direi che concordo con l'analisi di Alessandro Brodin o Bordinbello che dir si voglia :D

tatrat4d
05-07-2004, 16:32
Originariamente inviato da teogros
fonte: Il sole 24 ore (on-line) (http://www.ilsole24ore.com/fc?cmd=art&codid=20.0.217891460)

Il tecnico e la politica (L.Festa)

Mario Monti farà il ministro dell’Economia del Governo Berlusconi? La decisione è ancora sospesa. Ma già oggi si possono fare supposizioni su quale sarebbe lo stile del supercommissario nel ministero di via XX settembre, se accettasse l’incarico. La sua storia e cultura sono sufficienti per capirne il futuro comportamento.
Monti è in grado di assumersi responsabilità difficili in prima persona come ha dimostrato nella gestione dell’Antitrust europeo: è improbabile, dunque, innanzitutto, che accetterebbe ridimensionamenti del ministero che è stato gestito sino a oggi da Giulio Tremonti.

La forza che gli viene dall’essere invocato da un Centro-destra in gravi difficoltà, sarebbe tale da consentirgli di resistere a qualsiasi pressione. Alcune scelte tremontiane largamente riconosciute come positive (la selezione di una struttura ministeriale competente e non classificabile politicamente, e un metodo nelle nomine pubbliche che privilegiava la qualità sull’appartenenza politica) non sarebbero certamente rovesciate dall’ex rettore e ora presidente della Bocconi.
D’altra parte Monti ha dimostrato come membro della Commissione di essere un ottimo elemento di una squadra. Certi difetti relazionali imputati a Tremonti sarebbero sicuramente evitati dal commissario europeo. E senza dubbio non mancherebbe la sua disponibilità a una maggiore collegialità, purché non la s’intenda come disponibilità all’accettazione di compromessi deteriori o anche solo minori.

Il ruolo di Monti sarebbe naturalmente indipendente dai partiti. Ma è evidente come l’assumere la responsabilità del ministero dell’Economia non significhi compiere una scelta neutra come presiedere un’Authority. In tutta Europa (negli Stati Uniti con un esecutivo presidenziale e una dialettica Governo-Parlamento del tutto difformi da quelli europei, la situazione è sostanzialmente diversa) i ministri dell’Economia (da Gordon Brown a Nicolas Sarkozy) sono quasi sempre i veri delfini, più o meno amati o contestati, dei primi ministri (e in Francia del presidente). In Germania Hans Eichel, ministro delle sole Finanze, pur essendo un quadro socialdemocratico di provata fede, può essere considerato un ministro dal profilo tecnico perché "il politico" che fa le scelte economiche è il ministro dell’Economia Wolfang Clement, a lungo considerato come il possibile successore di Gerhard Schröder.

Se le decisioni sulle entrate, definiti alcuni criteri politici generali, possono essere gestite in modo sostanzialmente neutro (forse un po’ meno da un Governo che fa del taglio delle tasse il suo obiettivo politico fondamentale), le decisioni fondamentali sulla spesa non possono che essere fortemente politiche: anzi sono l’essenza della politica.
D’altra parte basta vedere le preoccupazioni del Centro-sinistra per un’eventuale entrata di Monti nel Governo per comprendere come la scelta del supercommissario abbia un fondamentale aspetto politico. Palmiro Togliatti diceva alla fine degli anni ’40 come in Italia vi fossero quattro partiti che contavano davvero: la Dc, il Pci, il Psi e quello della grande borghesia del Nord, che schierandosi coi Governi degasperiani portava il suo decisivo valore aggiunto alla maggioranza. Oggi, per fortuna, non c’è più la Guerra fredda, gli imprenditori si possono schierare come vogliono, la Confindustria può essere rigorosamente autonoma, non esiste più il "quarto partito".

Però, è evidente come con Monti (al di là della sua competenza tecnica che è garantita ed è solo sua) "entrerebbero" nel Governo opinioni, ambienti, influenze che oggi non fanno parte della maggioranza. Un bene probabilmente per il Centro-destra e in parte per la governabilità del Paese (che è un bene per tutti). Una difficoltà per il Centro-sinistra. Una scelta, però, che per essere veramente positiva, per evitare futuri equivoci e incomprensioni, dovrebbe coincidere con una discussione sul programma aperta e trasparente tra tutti i cinque componenti della maggioranza: Forza Italia, la Lega, l’Udc, An e Mario Monti.

Monti andrebbe bene soprattutto per impedire lo smembramento del Ministero. Però se si decide per questa soluzione si devono prendere due precauzioni:
1) lasciargli mano libera sui tagli
2) deve accettare di essere un ministro di parte, non si deve ripetere l'errore fatto con Ruggiero, visto che il bonus ce lo siamo già giocato

Per quello che penso la cosa è difficilmente fattibile (anche se Monti sembra che apprezzi la riforma fiscale proposta da Tremonti). Credo che alla fine vadano allo scorporo dei ministeri e alla divisione del bottino tra AN e UDC da una parte e Bossi - Tremonti dall'altra. Il premier potrebbe anche sfruttare la crisi per un'accelerazione in chiave pienamante liberale (Martino o cose simili), ma tanto prima delle elezioni di solito si va sempre e solo al ribasso e alla caccia di consenso (costoso per le casse dello Stato)

StefAno Giammarco
05-07-2004, 16:32
Originariamente inviato da parax
Ma io so paraxulo, ce devo provà. :O :D

Tanto più che, reoconfesso, fuggi la verità :p (o sei comunista che in definitiva è un sinonimo :D )

In ogni caso avevi dimenticato di dire che la politica e l'economia del cazzo in Gran Bretagna sono migliori :D

teogros
05-07-2004, 16:38
Originariamente inviato da parax
ma io mica chiedo di andare al voto anticipato, del resto non lo chiede neanche fassino, chiedo la crisi di governo ed eventualmente un secondo governo, volendo anche guidato da berlusconi stesso.

E che pro porterebbe questo?! Alla camera e senato i posti sono sempre gli stessi... meglio evitare la crisi e sostituire il ministro (come e con chi è da vedere) e evitare di perdere altro tempo con la crisi! Tanto, se deve essere il berlusconi bis che te ne fai della crisi?! :confused:

HenryTheFirst
05-07-2004, 16:42
Originariamente inviato da teogros
E che pro porterebbe questo?! Alla camera e senato i posti sono sempre gli stessi... meglio evitare la crisi e sostituire il ministro (come e con chi è da vedere) e evitare di perdere altro tempo con la crisi! Tanto, se deve essere il berlusconi bis che te ne fai della crisi?! :confused:

Già, poi va considerato che il tempo è poco e che le cose da fare improrogabilmente sono molte, a cominciare dalle manovre per non sforare il 3% di deficit/pil.

teogros
05-07-2004, 16:43
Originariamente inviato da HenryTheFirst
Già, poi va considerato che il tempo è poco e che le cose da fare improrogabilmente sono molte, a cominciare dalle manovre per non sforare il 3% di deficit/pil.

Appunto: non capisco perchè son tutti a chiedere la crisi di governo senza voler andare alla urne... :boh:

HenryTheFirst
05-07-2004, 16:46
Originariamente inviato da teogros
Appunto: non capisco perchè son tutti a chiedere la crisi di governo senza voler andare alla urne... :boh:

Perchè per molti è più importante esporre il berlusca al pubblico ludibrio che evitare le sanzioni dell'ecofin.

teogros
05-07-2004, 16:48
Originariamente inviato da HenryTheFirst
Perchè per molti è più importante esporre il berlusca al pubblico ludibrio che evitare le sanzioni dell'ecofin.

[COMUNISTA MODE ON]
Bella soddisfazione! Certo che godono di poco... :asd: pensassero a trovare un accordo con RC e PCI... :asd: :asd: :sofico:

[COMUNISTA MODE OFF]


:sofico:

/\/\@®¢Ø
05-07-2004, 17:29
Originariamente inviato da teogros
Contano più i nostri 3 ministri dei vostri 3 presidenti del consiglio?! :confused: :boh:
Stiamo parlando di Prodi e D'Alema. La risposta non puo' che essere si' :D

ndryx
05-07-2004, 17:30
olè ! olè ! olè ! olè ! olè ! olè ! olè ! olè ! olè ! olè ! olè ! olè ! olè ! olè ! olè ! olè ! olè ! olè ! olè ! olè ! olè ! olè ! olè !

/\/\@®¢Ø
05-07-2004, 17:36
Originariamente inviato da teogros
Già questo discorso mi piace di più! Silvio ha scelto AN: ha fatto bene secondo voi? Sinceramente è quello che mi chiedo da sabato (e l'ho scritto qualche post addietro): giusto eliminare il vero "pezzo da 90" di questo governo (nel bene o nel male dipende dai punti di vista) perchè AN e UDC non ne "possono più"?
F.I. e' il partito che rischia di piu' con una caduta del governo. Si profilerebbe quindi non solo una sconfitta nei confronti della sinistra, ma (o forse soprattutto) una trasfusione di voti nei confronti degli altri membri della coalizione. Se il governo riesce a durare fino alla ripresa economica (magari aiutandola a farla arrivare il prima possibile...) a guadagnarne sara' di nuovo l'immagine di Berlusconi e di riflesso F.I., a spese degli alleati.

Korn
05-07-2004, 17:39
pezzi grossi? quali pezzi grossi? :asd:

Chromo
05-07-2004, 18:21
Originariamente inviato da sanxius
magari non ve ne frega nulla... ma son rimasto stupito!!!

http://www.repubblica.it/2004/g/sezioni/politica/verifican/dimiss/dimiss.html

ugh...
problematico problematico per il Berlusca...

:) :) :)

Purtroppo è un dramma, perchè ora che (forse) ce lo siamo levati dai cabasisi, il governo acquista più credibilità.. :muro: :muro:

HenryTheFirst
05-07-2004, 18:25
Originariamente inviato da Chromo
Purtroppo è un dramma, perchè ora che (forse) ce lo siamo levati dai cabasisi, il governo acquista più credibilità.. :muro: :muro:

Ammesso e non concesso che sia vero, vorrei proprio sapere quale sia il problema ad avere un governo più credibile... o meglio, penso di immaginarlo, ma voglio sperare che il tuo desiderio di avere berlusconi fuori dalle scatole sia più grande di quello di avere un governo che funzioni :muro:

alex75
05-07-2004, 18:34
Originariamente inviato da tatrat4d
Monti andrebbe bene soprattutto per impedire lo smembramento del Ministero. Però se si decide per questa soluzione si devono prendere due precauzioni:
1) lasciargli mano libera sui tagli
2) deve accettare di essere un ministro di parte, non si deve ripetere l'errore fatto con Ruggiero, visto che il bonus ce lo siamo già giocato

Per quello che penso la cosa è difficilmente fattibile (anche se Monti sembra che apprezzi la riforma fiscale proposta da Tremonti). Credo che alla fine vadano allo scorporo dei ministeri e alla divisione del bottino tra AN e UDC da una parte e Bossi - Tremonti dall'altra. Il premier potrebbe anche sfruttare la crisi per un'accelerazione in chiave pienamante liberale (Martino o cose simili), ma tanto prima delle elezioni di solito si va sempre e solo al ribasso e alla caccia di consenso (costoso per le casse dello Stato)

La vera sfida nel governo è fra il partito del rigore economico, rappresentato da Tremonti, e quello della spesa, rappresentato da AN e UDC. Monti in questo senso sarebbe un soluzione tecnica prestigiosa e di continuità, ma proprio in quanto uomo delle istituzioni sarebbe anche una figura scomoda che finirebbe col fare ombra allo stesso Berlusconi. Il suo isriversi al ruolo di super-ministro mi sembra un po' un atto di disperazione, dopo tre anni sostanzialmente sprecati in attesa di una ripresa che, anche se arrivasse, difficilmente darà i suoi frutti prima della fine della legislatura.

In un certo senso il govreno oggi è morto, così come lo era quello di D'Alema cinque anni fa: l'alternanza italiana finora si è annodata in un circolo vizioso, eil mio timore è che fra cinque anni ci ritroveremo un governo di centrosinistra bastonato alle europee '09 e incerto sulla rotta da seguire, dato che i Bertinotti, Cossutta e Pecoraro, non sono meglio degli attuali alleati di Silvio.

teogros
05-07-2004, 18:39
Originariamente inviato da /\/\@®¢Ø
F.I. e' il partito che rischia di piu' con una caduta del governo. Si profilerebbe quindi non solo una sconfitta nei confronti della sinistra, ma (o forse soprattutto) una trasfusione di voti nei confronti degli altri membri della coalizione. Se il governo riesce a durare fino alla ripresa economica (magari aiutandola a farla arrivare il prima possibile...) a guadagnarne sara' di nuovo l'immagine di Berlusconi e di riflesso F.I., a spese degli alleati.

Se devo essere sincero questo "out-out" nei confronti di Tremonti imposto da AN e UDC ha fatto perdere (dal mio punto di vista) tutti i "punti" che questi 2 partiti avevano guadagnato ultimamente. Alle europee avevo vota AN, alle prossime politiche non commetterò lo stesso errore.

teogros
05-07-2004, 18:40
Originariamente inviato da Chromo
Purtroppo è un dramma, perchè ora che (forse) ce lo siamo levati dai cabasisi, il governo acquista più credibilità.. :muro: :muro:

Bah... son proprio curioso di sapere quale sarebbe il candidato del centrosx a presiedere la poltrona di questo super-ministero... Bertinotti?! Scanio?! :eek: :muro: :boh:

GhePeU
05-07-2004, 18:43
Originariamente inviato da HenryTheFirst
Già, poi va considerato che il tempo è poco e che le cose da fare improrogabilmente sono molte, a cominciare dalle manovre per non sforare il 3% di deficit/pil.


adesso c'è il problema, eh? :rolleyes:

quando lo dicevamo noi mesi fa era solo propaganda della sinistra in malafede :rolleyes: e tutto andava nel migliore dei modi possibili, a parte per l'eredità sciagurata :rolleyes: dei governi dell'ulivo, tutta colpa loro :rolleyes:

quando il paese finirà nel baratro di chi sarà la colpa? :rolleyes:

tatrat4d
05-07-2004, 19:21
Originariamente inviato da alex75
La vera sfida nel governo è fra il partito del rigore economico, rappresentato da Tremonti, e quello della spesa, rappresentato da AN e UDC. Monti in questo senso sarebbe un soluzione tecnica prestigiosa e di continuità, ma proprio in quanto uomo delle istituzioni sarebbe anche una figura scomoda che finirebbe col fare ombra allo stesso Berlusconi. Il suo isriversi al ruolo di super-ministro mi sembra un po' un atto di disperazione, dopo tre anni sostanzialmente sprecati in attesa di una ripresa che, anche se arrivasse, difficilmente darà i suoi frutti prima della fine della legislatura.

In un certo senso il govreno oggi è morto, così come lo era quello di D'Alema cinque anni fa: l'alternanza italiana finora si è annodata in un circolo vizioso, eil mio timore è che fra cinque anni ci ritroveremo un governo di centrosinistra bastonato alle europee '09 e incerto sulla rotta da seguire, dato che i Bertinotti, Cossutta e Pecoraro, non sono meglio degli attuali alleati di Silvio.


Sostanzialmente la penso come te. Ho anche una speranza che può apparire folle: Berlusconi sta cercando di recuperare Tremonti.
Magari non con i poteri che aveva prima, ma alcune mosse mi danno questa idea:
1) miancciare un interim lungo, in modo da cercare di rompere l'asse AN - UDC
2) non avere stravolto la manovrina ha dimostrato (almeno a prima vista) che i conti non erano truccati; non lo dice solo Berlusconi ma anche il presidente di turno olandese
3) ho l'impressione che Bossi stia mettendo in riga i suoi per l'atteggiamento troppo morbido tenuto venerdì notte

Sarà una solo speranza, però...

teogros
05-07-2004, 19:25
Originariamente inviato da tatrat4d
Sostanzialmente la penso come te. Ho anche una speranza che può apparire folle: Berlusconi sta cercando di recuperare Tremonti.
Magari non con i poteri che aveva prima, ma alcune mosse mi danno questa idea:
1) miancciare un interim lungo, in modo da cercare di rompere l'asse AN - UDC
2) non avere stravolto la manovrina ha dimostrato (almeno a prima vista) che i conti non erano truccati; non lo dice solo Berlusconi ma anche il presidente di turno olandese
3) ho l'impressione che Bossi stia mettendo in riga i suoi per l'atteggiamento troppo morbido tenuto venerdì notte

Sarà una solo speranza, però...

Tutto può essere, ma se fossi Tremonti non tornerei neanche a pregare, soprattutto con i "poteri dimezzati"! ;)

tatrat4d
05-07-2004, 19:26
Originariamente inviato da teogros
Se devo essere sincero questo "out-out" nei confronti di Tremonti imposto da AN e UDC ha fatto perdere (dal mio punto di vista) tutti i "punti" che questi 2 partiti avevano guadagnato ultimamente. Alle europee avevo vota AN, alle prossime politiche non commetterò lo stesso errore.

Io ho fatto il processo inverso (votato Fini alle politiche e FI alle europee) perchè avevo già intravisto le mosse post - elettorali di AN e UDC. Avrei preferito essermi sbagliato.

teogros
05-07-2004, 19:27
Originariamente inviato da tatrat4d
Io ho fatto il processo inverso (votato Fini alle politiche e FI alle europee) perchè avevo già intravisto le mosse post - elettorali di AN e UDC. Avrei preferito essermi sbagliato.

:ave: :D

majin mixxi
05-07-2004, 19:28
Originariamente inviato da GhePeU
adesso c'è il problema, eh? :rolleyes:

quando lo dicevamo noi mesi fa era solo propaganda della sinistra in malafede :rolleyes: e tutto andava nel migliore dei modi possibili, a parte per l'eredità sciagurata :rolleyes: dei governi dell'ulivo, tutta colpa loro :rolleyes:

quando il paese finirà nel baratro di chi sarà la colpa? :rolleyes:


disfattista bolsceviko :D

HenryTheFirst
05-07-2004, 19:31
Originariamente inviato da GhePeU
adesso c'è il problema, eh? :rolleyes:

quando lo dicevamo noi mesi fa era solo propaganda della sinistra in malafede :rolleyes: e tutto andava nel migliore dei modi possibili, a parte per l'eredità sciagurata :rolleyes: dei governi dell'ulivo, tutta colpa loro :rolleyes:

quando il paese finirà nel baratro di chi sarà la colpa? :rolleyes:

di quelle cavolo di rolleyes probabilmente.

tatrat4d
05-07-2004, 19:32
Originariamente inviato da teogros
Tutto può essere, ma se fossi Tremonti non tornerei neanche a pregare, soprattutto con i "poteri dimezzati"! ;)

Con i poteri pieni purtroppo AN non accetterà nemmeno Monti. Già salvare i poteri di bilancio e fiscali sarebbe un buon risultato.
Sarebbe anche positivo che il settore del sostegno allo sviluppo (entro i limiti di bilancio) siano sotto responsabilità di AN (Alemanno?) nel bene o nel male, in modo che si abbia almeno una chiara responsabilità politica. Forse si avrebbe una spesa pubblica più efficiente, se i risultati economici segnassero il destino politico di chi si è tanto battuto per allentare il cordone della borsa.

Korn
05-07-2004, 19:33
Originariamente inviato da HenryTheFirst
Ammesso e non concesso che sia vero, vorrei proprio sapere quale sia il problema ad avere un governo più credibile... o meglio, penso di immaginarlo, ma voglio sperare che il tuo desiderio di avere berlusconi fuori dalle scatole sia più grande di quello di avere un governo che funzioni :muro:
quello è ovvio, b è pur sempre un p2ista

HenryTheFirst
05-07-2004, 19:33
cmq, ghepeu, ti ricordo che il governo stesso doveva presentare una manovra correttiva per ridurre la spesa pubblica, tanto è vero che oggi tremonti avrebbe dovuto partecipare all'ecofin, mentre invece ci è andato berlusconi.

LittleLux
05-07-2004, 19:38
Originariamente inviato da HenryTheFirst
cmq, ghepeu, ti ricordo che il governo stesso doveva presentare una manovra correttiva per ridurre la spesa pubblica, tanto è vero che oggi tremonti avrebbe dovuto partecipare all'ecofin, mentre invece ci è andato berlusconi.

Ecco, appunto, un ulteriore manovra correttiva per il contenimento della spesa pubblica, giusto? Ma non era proprio lui il ministro del rigore in economia? Ed allora come mai, in tre anni, la spesa, e di converso le entrate, non hanno fatto che peggiorare? Forse che quella del governo è una politica fallimentare? A voi l'ardua sentenza.

Chromo
05-07-2004, 19:40
Originariamente inviato da HenryTheFirst
Ammesso e non concesso che sia vero, vorrei proprio sapere quale sia il problema ad avere un governo più credibile... o meglio, penso di immaginarlo, ma voglio sperare che il tuo desiderio di avere berlusconi fuori dalle scatole sia più grande di quello di avere un governo che funzioni :muro:

Il mio desiderio di vedere questa compagine governativa fuori dall'Italia è superiore solo al mio desiderio di non vedere più questo governo raccontare frottole su quanto si stia dando da fare per migliorare l'Italia (non "cambiare".. quello lo stanno facendo).

HenryTheFirst
05-07-2004, 19:41
Originariamente inviato da LittleLux
Ecco, appunto, un ulteriore manovra correttiva per il contenimento della spesa pubblica, giusto? Ma non era proprio lui il ministro del rigore in economia? Ed allora come mai, in tre anni, la spesa, e di converso le entrate, non hanno fatto che peggiorare? Forse che quella del governo è una politica fallimentare? A voi l'ardua sentenza.

Sarà, ma per ora la manovra correttiva veniva presentata con lo scopo di evitare l'early warning, le stime del governo danno il deficit/pil al 2,9 se ricordo bene, quelle della commissione ue lo danno al 3,2. E comunque oggi l'early warning è stato evitato con un dcumento programmatico, neanche con un vero e proprio decreto taglia spese. Vedremo che succederà in futuro...:boh:

HenryTheFirst
05-07-2004, 19:42
Originariamente inviato da Chromo
Il mio desiderio di vedere questa compagine governativa fuori dall'Italia è superiore solo al mio desiderio di non vedere più questo governo raccontare frottole su quanto si stia dando da fare per migliorare l'Italia (non "cambiare".. quello lo stanno facendo).

adirittura fuori dall'italia? mamma mia...

Ewigen
05-07-2004, 20:36
Originariamente inviato da Everyman
Reputo l'Italia migliore dell'Inghilterra sotto molti aspetti...ma quando si parla di ECONOMIA e POLITICA non ci sto: il regno unito e' su un altro pianeta.

Giusto,se in Italia i cari noglobal,girotondini,sistrosi e cofferatiani riescono a fare le loro esibizioni solo se c'è un governo popolari-alleanza nazionale in UK lo possono fare anche se ci sono i Labour (PSE) al governo,

teogros
05-07-2004, 22:55
Originariamente inviato da tatrat4d
Con i poteri pieni purtroppo AN non accetterà nemmeno Monti. Già salvare i poteri di bilancio e fiscali sarebbe un buon risultato.
Sarebbe anche positivo che il settore del sostegno allo sviluppo (entro i limiti di bilancio) siano sotto responsabilità di AN (Alemanno?) nel bene o nel male, in modo che si abbia almeno una chiara responsabilità politica. Forse si avrebbe una spesa pubblica più efficiente, se i risultati economici segnassero il destino politico di chi si è tanto battuto per allentare il cordone della borsa.

Io spero che AN alle prossime elezioni vada sotto il 3%!

tatrat4d
06-07-2004, 00:01
Originariamente inviato da teogros
Io spero che AN alle prossime elezioni vada sotto il 3%!

Rientrerebbe nei parametri di Maastricht :D

teogros
06-07-2004, 09:29
Originariamente inviato da tatrat4d
Rientrerebbe nei parametri di Maastricht :D

Allora sarebbero contenti anche loro! :asd: :asd: :sofico:

GhePeU
06-07-2004, 13:15
Originariamente inviato da LittleLux
Ecco, appunto, un ulteriore manovra correttiva per il contenimento della spesa pubblica, giusto? Ma non era proprio lui il ministro del rigore in economia? Ed allora come mai, in tre anni, la spesa, e di converso le entrate, non hanno fatto che peggiorare? Forse che quella del governo è una politica fallimentare? A voi l'ardua sentenza.


quoto

ma no, andava tutto benissimo, il governo faceva tutto nel migliore dei modi possibili :rolleyes:

e ci salviamo dall'early warning andando a promettere sulla testa dei figli di berlusconi qualche miliardo di euro di tagli... mica niente, si parla di qualche migliaio di miliardi di lire...

teogros
06-07-2004, 13:24
Originariamente inviato da GhePeU
quoto

ma no, andava tutto benissimo, il governo faceva tutto nel migliore dei modi possibili :rolleyes:

e ci salviamo dall'early warning andando a promettere sulla testa dei figli di berlusconi qualche miliardo di euro di tagli... mica niente, si parla di qualche migliaio di miliardi di lire...


Originariamente inviato da HenryTheFirst
Sarà, ma per ora la manovra correttiva veniva presentata con lo scopo di evitare l'early warning, le stime del governo danno il deficit/pil al 2,9 se ricordo bene, quelle della commissione ue lo danno al 3,2. E comunque oggi l'early warning è stato evitato con un dcumento programmatico, neanche con un vero e proprio decreto taglia spese. Vedremo che succederà in futuro...

GhePeU
06-07-2004, 13:43
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2004/07_Luglio/04/ecofin.shtml


è il corriere, non la repubblica

"ve lo giuro sulla testa di piersilvio, 4.2 miliardi di euro di tagli il prima possibile"

8100 miliardi di lire


EDIT:

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2004/07_Luglio/05/ecofin.shtml

"entro 10 giorni"


EDIT dell'EDIT:

7.5 miliardi di euro, il conto in lire fatevelo voi

un mese fa a dire certe cose si passava per comunisti in malafede, da dove saltano fuori 7.5 miliardi di euro di tagli?

LittleLux
06-07-2004, 13:49
Originariamente inviato da GhePeU
quoto

ma no, andava tutto benissimo, il governo faceva tutto nel migliore dei modi possibili :rolleyes:

e ci salviamo dall'early warning andando a promettere sulla testa dei figli di berlusconi qualche miliardo di euro di tagli... mica niente, si parla di qualche migliaio di miliardi di lire...

La mancata ammonizione da parte dell'Europa, purtroppo per noi,non cambia di una virgola la già tragica situazione economica in cui versa il nostro paesello...eppure, ricordiamocelo tutti, questo doveva essere il governo dei miracoli, della crescita economica al 4% (almeno) annuo...del bengodi, ed invece, a neanche un anno dal suo insediamento era già il paese delle banane, ora non lo è nenache più delle bucce.

andreamarra
06-07-2004, 14:03
Originariamente inviato da Proteus
Ma per piacere, con le premesse risultanti da 50 anni di inciuci tra dc e pc e compagnucci di merende vari per spendere soldi a loro vantaggio è già molto che non siamo falliti e non abbiamo, per il momento, l'ufficiale giudiziario ai confini. Anche il governo di sx ha avuto la stessa palla al piede ma non ha cavato un ragno dal buco nonostante le condizioni internazionali fossero, economia che marciava allegramente, ben diverse.

Ciao.

P.S. Se l'attuale governo ha un torto è quello di non aver avuto il coraggio, solo un dittatore potrebbe averlo IMHO perchè significherebbe mettere persi quattro milioni di voti, di intraprendere le correzioni, durissime, per riportare alla normalità i costi dello stato tagliando tutti gli stipendi inutili ed invece, in nome del consenso e dei voti, non ha fatto un cavolo ed i, come minimo, cento miliardi di euro che vengono elargiti ogni anno continuano a pesare sempre, ci sono anche gli aumenti periodici, di più.


Perfetto.

Peccato che il signor piduista è andato al governo paventando orizzonti dorati che nessuno può creare. Men che meno lui.

LittleLux
06-07-2004, 14:06
Originariamente inviato da Proteus
Ma per piacere, con le premesse risultanti da 50 anni di inciuci tra dc e pc e compagnucci di merende vari per spendere soldi a loro vantaggio è già molto che non siamo falliti e non abbiamo, per il momento, l'ufficiale giudiziario ai confini. Anche il governo di sx ha avuto la stessa palla al piede ma non ha cavato un ragno dal buco nonostante le condizioni internazionali fossero, economia che marciava allegramente, ben diverse.

Ciao.

P.S. Se l'attuale governo ha un torto è quello di non aver avuto il coraggio, solo un dittatore potrebbe averlo IMHO perchè significherebbe mettere persi quattro milioni di voti, di intraprendere le correzioni, durissime, per riportare alla normalità i costi dello stato tagliando tutti gli stipendi inutili ed invece, in nome del consenso e dei voti, non ha fatto un cavolo ed i, come minimo, cento miliardi di euro che vengono elargiti ogni anno continuano a pesare sempre, ci sono anche gli aumenti periodici, di più.

Io il piacere me lo sono già fatto, non votandoli;)...comunque, battute a parte, quello che ha combinato sto governo è sotto gli occhi di tutti, e la realtà, per quanto spiacevole possa essere, e li a fare da testimone inconfutabile.

Ciao

roverello
06-07-2004, 14:09
Originariamente inviato da Proteus
Ma per piacere, con le premesse risultanti da 50 anni di inciuci tra dc e pc e compagnucci di merende vari per spendere soldi a loro vantaggio è già molto che non siamo falliti e non abbiamo, per il momento, l'ufficiale giudiziario ai confini. Anche il governo di sx ha avuto la stessa palla al piede ma non ha cavato un ragno dal buco nonostante le condizioni internazionali fossero, economia che marciava allegramente, ben diverse.

Ciao.

P.S. Se l'attuale governo ha un torto è quello di non aver avuto il coraggio, solo un dittatore potrebbe averlo IMHO perchè significherebbe mettere persi quattro milioni di voti, di intraprendere le correzioni, durissime, per riportare alla normalità i costi dello stato tagliando tutti gli stipendi inutili ed invece, in nome del consenso e dei voti, non ha fatto un cavolo ed i, come minimo, cento miliardi di euro che vengono elargiti ogni anno continuano a pesare sempre, ci sono anche gli aumenti periodici, di più.

Se ha fatto una politica di consenso e ha perso 4 milioni di voti (1/3 dell'elettorato) quanti voti avrebbe perso con una politica rigorosa?
Ciò dimostra che è inadatto e incapace a governare l'Italia (le uniche cose che ha fatto bene e velocemente sono i suoi interessi, e d'altronde si è fatto eleggere per quello).

teogros
06-07-2004, 14:13
Originariamente inviato da LittleLux
Io il piacere me lo sono già fatto, non votandoli;)...comunque, battute a parte, quello che ha combinato sto governo è sotto gli occhi di tutti, e la realtà, per quanto spiacevole possa essere, e li a fare da testimone inconfutabile.

Ciao

La realtà non è l'apocalissi che profetizzate voi dell'opposizione o che scrivono quelli di Repubblica!

parax
06-07-2004, 14:15
Originariamente inviato da teogros
La realtà non è l'apocalissi che profetizzate voi dell'opposizione o che scrivono quelli di Repubblica!



No peggio, è quella che vediamo tutti i giorni. :grrr:

LittleLux
06-07-2004, 14:15
Originariamente inviato da teogros
La realtà non è l'apocalissi che profetizzate voi dell'opposizione o che scrivono quelli di Repubblica!

Ti sfugge una particolarità...io non profetizzo nulla.

teogros
06-07-2004, 14:16
Originariamente inviato da parax
No peggio, è quella che vediamo tutti i giorni. :grrr:

Ecco appunto... la vedete voi dell'opposizione! Ma è comprensibile, anche io vedrei carestia e morte ovunque se ci fosse la sinistra al potere... solo che cercherei di controllarmi!

GhePeU
06-07-2004, 14:17
Originariamente inviato da teogros
La realtà non è l'apocalissi che profetizzate voi dell'opposizione o che scrivono quelli di Repubblica!



:rolleyes:


non a caso riporto solo articoli del corriere, visto che a sentire voi repubblica è peggio del völkischer beobachter :rolleyes:

tatrat4d
06-07-2004, 14:46
Originariamente inviato da GhePeU
:rolleyes:


non a caso riporto solo articoli del corriere, visto che a sentire voi repubblica è peggio del völkischer beobachter :rolleyes:

Eugenius Scalfreicher?

tatrat4d
06-07-2004, 14:47
Originariamente inviato da Proteus
Sai cosa disse Benito Mussolini riguardo il governare gli italiani ?. Se non lo sai leggi la seguente frase: . non è impossibile, è inutile. e ti renderai conto che è tragicamente vera.

Cosa dimostrino le elezioni è opinabile assai, gli italiano sono sempre in attesa dell'uomo della provvidenza che dia soldi e assistenza, di lavoro non se ne parli, per tutti e con un simile popolo non è possibile impostare politiche sul medio periodo come avvenuto in diversi paesi, la Tatcher in inghilterra ad esempio, che potrebbe se non risolvere migliorare di molto la situazione.

Certo che i sinistri vorrebbero fosse la sx ed i destri la dx ma se la dx è, come tu sostieni, inadatta io sono convinto che la sx sia dannosa per svariate ragioni e non ultima la sua contiguità con i sindacati che è un forte aiuto per inchiapettare, ricordi l'assordante silenzio del sindacato al tempo del governo dell'ulivo nonostante i gravi e riusciti attacchi ai diritti dei lavoratori ?, i cittadini. ùNon voglio citare la sua mentalità colma di terzomondismo d'accatto che ha il solo scopo di carpire i voti degli immigrati quando riuscissero nel concedere loro il voto alla faccia dei cittadini. Forse non lo sai ma faresti meglio ad informarti, che molti immigrati riescono ad avere alloggi popolari, pagati da noi, scavalcando con l'aiuto di sinistri e clero i cittadini italiani che altrettanto bisognosi avrebbero, in quanto cittadini, diritto di precedenza. Che dire poi del vezzo di occupare case popolari, metodo in uso da parte degli immigrati, di assegnatari che sono assenti, frequentemente per ricovero ospedaliero giacchè molti sono anziani, sfondando le porte e nessuno li rimuove ?. Se vogliono la legge della giungla ebbene la si dia loro cacciandoli dalle case e dal paese a calci nel deretano e se si ripresentano vengano condannati direttamente senza processi ai lavori forzati.

Ciao

Basta avere il coraggio, e questo è più facile averlo ad elezioni lontane. Speriamo in una sana eccezione.

Bet
06-07-2004, 14:49
un titolo più corretto di "TREMONTI DIMESSO" sarebbe stato "TREMONTI DISMESSO" :p

teogros
06-07-2004, 14:50
Originariamente inviato da Bet
un titolo più corretto di "TREMONTI DIMESSO" sarebbe stato "TREMONTI DISMESSO" :p

:D :(

/\/\@®¢Ø
06-07-2004, 15:03
Originariamente inviato da Bet
un titolo più corretto di "TREMONTI DIMESSO" sarebbe stato "TREMONTI DISMESSO" :p
Quel che mi ha lasciato un po' perplesso e' che proprio quelli che l'hanno voluto via dal ministero non abbiano poi avuto pronto un nome alternativo "sicuro", insomma qualcosa di diverso dal "vediamo un po' se a Mario Monti va bene il posto". Non ci si puo' poi lamentare che a Berlusconi resti l'interim per un periodo indefinito, anche perche' da l'idea che i detrattori di Tremonti abbiano le idee chiare su cosa non va fatto, ma non le abbiano su cosa sia da fare.

teogros
06-07-2004, 15:11
Originariamente inviato da /\/\@®¢Ø
Quel che mi ha lasciato un po' perplesso e' che proprio quelli che l'hanno voluto via dal ministero non abbiano poi avuto pronto un nome alternativo "sicuro", insomma qualcosa di diverso dal "vediamo un po' se a Mario Monti va bene il posto". Non ci si puo' poi lamentare che a Berlusconi resti l'interim per un periodo indefinito, anche perche' da l'idea che i detrattori di Tremonti abbiano le idee chiare su cosa non va fatto, ma non le abbiano su cosa sia da fare.

E' vero anche questo!

andreamarra
06-07-2004, 16:21
Originariamente inviato da teogros
Bah... son proprio curioso di sapere quale sarebbe il candidato del centrosx a presiedere la poltrona di questo super-ministero... Bertinotti?! Scanio?! :eek: :muro: :boh:

Se parli del ministero dell'Economia, quello dovrebbe essere competenza dell'ottimo Bersani dei DS.

Non vedo perchè parlare di Scanio o di Bertinotti.

teogros
06-07-2004, 16:22
Originariamente inviato da andreamarra
Se parli del ministero dell'Economia, quello dovrebbe essere competenza dell'ottimo Bersani dei DS.

Non vedo perchè parlare di Scanio o di Bertinotti.

Così... ottimo Bersani? Mah! Se Bersani è ottimo, Tremonti era un fenomeno! ;)

andreamarra
06-07-2004, 16:31
Originariamente inviato da teogros
Così... ottimo Bersani? Mah! Se Bersani è ottimo, Tremonti era un fenomeno! ;)

Tremonti sarà anche un fenomeno, il problema è che doveva svolgere delle operazioni in contrasto tra di loro.

Ho fatto l'esempio del presidente che dice all'allenatore di impostare una squadra a 3 punte più trequartista, però con difesa a uomo.
L'allenatore potrà anche essere il migliore della pizza, però...

teogros
06-07-2004, 19:27
Originariamente inviato da andreamarra
Tremonti sarà anche un fenomeno, il problema è che doveva svolgere delle operazioni in contrasto tra di loro.

Ho fatto l'esempio del presidente che dice all'allenatore di impostare una squadra a 3 punte più trequartista, però con difesa a uomo.
L'allenatore potrà anche essere il migliore della pizza, però...

Io invece credo che il problema fosse l'opposto: cioè che Tremonti voleva giocare come gli pareva, mentre c'era all'interno della maggioranza chi faceva enormi pressioni (che hanno portato poi alle dimissioni) per non farlo agire come avrebbe voluto. Questo al di la del fatto che le sue idee fossero buone/cattive e giuste/sbagliate!

Alessandro Bordin
06-07-2004, 19:36
Originariamente inviato da teogros
Io invece credo che il problema fosse l'opposto: cioè che Tremonti voleva giocare come gli pareva, mentre c'era all'interno della maggioranza chi faceva enormi pressioni (che hanno portato poi alle dimissioni) per non farlo agire come avrebbe voluto. Questo al di la del fatto che le sue idee fossero buone/cattive e giuste/sbagliate!

La penso anche io così. Il problema è che se gli stessi alleati si sono mossi per silurarlo, forse c'era aria di suicidio economico, o almeno il rischio. Se prometti di tagliare le tasse, di molto, e non fornisci notizie su come coprire le mancate entrate (con la teorica ripresa economica???), allora si allarma anche l'alleato più paziente. Di certo non si sono mossi perché contrari a "l'euVo di caVta!" :D ;)

LittleLux
06-07-2004, 19:40
Originariamente inviato da teogros
Così... ottimo Bersani? Mah! Se Bersani è ottimo, Tremonti era un fenomeno! ;)

Si, un fenomeno da baraccone:asd:

teogros
06-07-2004, 19:43
Originariamente inviato da Alessandro Bordin
La penso anche io così. Il problema è che se gli stessi alleati si sono mossi per silurarlo, forse c'era aria di suicidio economico, o almeno il rischio. Se prometti di tagliare le tasse, di molto, e non fornisci notizie su come coprire le mancate entrate (con la teorica ripresa economica???), allora si allarma anche l'alleato più paziente. Di certo non si sono mossi perché contrari a "l'euVo di caVta!" :D ;)

Io credo che il motivo sia invece stato il flop di FI alle Europe... da allora Follini continua a sparare cazzate su cazzate nella speranza di farsi dare le poltrone che "si merita" e Fini e La Russa sembrano diventati bambini. Sul discorso delle tasse ci sarebbe sicuramente stata concertazione fra i partiti della maggioranza, era un argomento troppo importante per lasciare tutto nelle mani di Giulio. Io sarei per le elezioni anticipate anche se ora come ora la maggioranza andrebbe a sinistra, ma così facendo si ridimensionerebbero quelle teste a pinolo dell'UDC e di AN. :rolleyes: :muro:

teogros
06-07-2004, 19:44
Originariamente inviato da LittleLux
Si, un fenomeno da baraccone:asd:

:asd: :asd:

Alessandro Bordin
06-07-2004, 19:46
Originariamente inviato da teogros
Io credo che il motivo sia invece stato il flop di FI alle Europe... da allora Follini continua a sparare cazzate su cazzate nella speranza di farsi dare le poltrone che "si merita" e Fini e La Russa sembrano diventati bambini. Sul discorso delle tasse ci sarebbe sicuramente stata concertazione fra i partiti della maggioranza, era un argomento troppo importante per lasciare tutto nelle mani di Giulio. Io sarei per le elezioni anticipate anche se ora come ora la maggioranza andrebbe a sinistra, ma così facendo si ridimensionerebbero quelle teste a pinolo dell'UDC e di AN. :rolleyes: :muro:

In effetti stanno dando spettacolo... dimostrandosi quasi come la sinistra dei tempi migliori (peggiori). Inevitabile, non dovevano accettare compromessi all'inizio, adesso stanno sbottando.

LittleLux
06-07-2004, 19:50
Originariamente inviato da Alessandro Bordin
In effetti stanno dando spettacolo... dimostrandosi quasi come la sinistra dei tempi migliori (peggiori). Inevitabile, non dovevano accettare compromessi all'inizio, adesso stanno sbottando.

Alla faccia, guarda che sti qua l'hanno superata alla grande, la sx, sotto il profilo della litigiosità.

S'è mai vista una verifica di governo che dura oramai da un anno? Dai, questa è farsa, senza considerare tutto il resto dell'operato di questo governo, che per me è anche peggio.

Alessandro Bordin
06-07-2004, 19:55
Originariamente inviato da LittleLux
Alla faccia, guarda che sti qua l'hanno superata alla grande, la sx, sotto il profilo della litigiosità.

S'è mai vista una verifica di governo che dura oramai da un anno? Dai, questa è farsa, senza considerare tutto il resto dell'operato di questo governo, che per me è anche peggio.

Dicevo la sinistra del periodo buio, quella di adesso è molto meglio ;)

In effetti adesso quelli del c-dx li vedo separati in casa e conviventi, sperando in non so chi e non so cosa per passare il momento. Fra un po' torna Bossi, mi viene da ridere già adesso :D

teogros
06-07-2004, 20:09
Originariamente inviato da Alessandro Bordin
Dicevo la sinistra del periodo buio, quella di adesso è molto meglio ;)

In effetti adesso quelli del c-dx li vedo separati in casa e conviventi, sperando in non so chi e non so cosa per passare il momento. Fra un po' torna Bossi, mi viene da ridere già adesso :D

Bossi? Alla fine è il migliore di tutti. La Lega ha guadagnato alle europee ed è l'unico fra i 3 che non ha chiesto niente di più di quello che chiedeva prima, la devolution.

Sul fatto dello spettacolo rispetto alla sinistra, siete molto faziosi: fino a due giorni fa eravate divisi su tutto anche come opposizione (dove è facile essere uniti) ed oggi che la destra è in crisi portate in trionfo la vostra unità... Mah! :boh:

Ewigen
06-07-2004, 20:14
Originariamente inviato da teogros
Bossi? Alla fine è il migliore di tutti. La Lega ha guadagnato alle europee ed è l'unico fra i 3 che non ha chiesto niente di più di quello che chiedeva prima, la devolution.

Sul fatto dello spettacolo rispetto alla sinistra, siete molto faziosi: fino a due giorni fa eravate divisi su tutto anche come opposizione (dove è facile essere uniti) ed oggi che la destra è in crisi portate in trionfo la vostra unità... Mah! :boh:

Non era Fassino che alla manifestazione no global era fischiato dai compagni con cui entrambi vogliono hanno intenzione di far un'alleanza.Complimenti,.questa sì che è l'unità che dimostrano :asd:

teogros
06-07-2004, 20:14
Originariamente inviato da Ewigen
Non era Fassino che alla manifestazione no global era fischiato dai compagni con cui entrambi vogliono hanno intenzione di far un'alleanza :asd:

Non capisco il senso! :confused:

Alessandro Bordin
06-07-2004, 20:25
Originariamente inviato da teogros
Bossi? Alla fine è il migliore di tutti. La Lega ha guadagnato alle europee ed è l'unico fra i 3 che non ha chiesto niente di più di quello che chiedeva prima, la devolution.

Sul fatto dello spettacolo rispetto alla sinistra, siete molto faziosi: fino a due giorni fa eravate divisi su tutto anche come opposizione (dove è facile essere uniti) ed oggi che la destra è in crisi portate in trionfo la vostra unità... Mah! :boh:

Calma, ho detto che è meglio di quell'accozzaglia di qualche anno fa :D Anche adesso non sono il massimo, ma meglio di prima;)

Lo so, Bossi è l'unico coerente col suo programma, ma è per questo che si riderà (o piangerà?)

teogros
06-07-2004, 20:39
Originariamente inviato da Alessandro Bordin
Calma, ho detto che è meglio di quell'accozzaglia di qualche anno fa :D Anche adesso non sono il massimo, ma meglio di prima;)

Lo so, Bossi è l'unico coerente col suo programma, ma è per questo che si riderà (o piangerà?)

Dipende cosa è ridere e cosa piangere... io fossi in Berlusconi cercherei di mantenere l'interim il più a lungo possibile e proverei a ridurre le tasse... ma del mio punto di vista preferirei manderei tutti a quel paese e rimandere il paese alle urne.

andreamarra
06-07-2004, 21:05
Originariamente inviato da teogros
Dipende cosa è ridere e cosa piangere... io fossi in Berlusconi cercherei di mantenere l'interim il più a lungo possibile e proverei a ridurre le tasse... ma del mio punto di vista preferirei manderei tutti a quel paese e rimandere il paese alle urne.

Ma ancora credi alla favoletta delle tasse tagliate?

Scusa, tanto per capire: secondo te è meglio diminuire le tasse di 10, oppure aumentare gli stipendi di 10?

Se rispondi che sono la stessa cosa, mi preoccupo.

Jaguar64bit
06-07-2004, 21:07
Pazzesco 14 pag. parlando di Tremonti ? :doh: :doh:

teogros
06-07-2004, 21:09
Originariamente inviato da andreamarra
Ma ancora credi alla favoletta delle tasse tagliate?

Scusa, tanto per capire: secondo te è meglio diminuire le tasse di 10, oppure aumentare gli stipendi di 10?

Se rispondi che sono la stessa cosa, mi preoccupo.

Ma te credi che il governo possa aumentare gli stipendi?! :eek: Gli stipendi statali forse si, ma quelli delle società private come potrebbe fare scusa?! Tagliare le tasse è possibile, solo che per la sinistra non esiste come idea perchè c'è solo l'assistenzialismo più totale, quindi per forza non puoi pensarci neanche! (non è un'offesa eh! ;))

teogros
06-07-2004, 21:09
Originariamente inviato da Jaguar64bit
Pazzesco 14 pag. parlando di Tremonti ? :doh: :doh:

Geloso? Apri un 3d dove parli di Bersani... magari a 2 ci arrivi!

tatrat4d
06-07-2004, 21:13
Originariamente inviato da andreamarra
Ma ancora credi alla favoletta delle tasse tagliate?

Scusa, tanto per capire: secondo te è meglio diminuire le tasse di 10, oppure aumentare gli stipendi di 10?

Se rispondi che sono la stessa cosa, mi preoccupo.

La riforma fiscale si può fare se si trovano 10-12 miliardi di Euro. Con la spesa pubblica (e gli stipendi statali) che abbiamo ci sarebbe solo l'imbarazzo della scelta. Per adesso si passano ancora il cerino, vediamo se la crisi porta almeno a questa benedetta decisione. Perchè altrimenti Fini non creda di perdere meno di Berlusconi.
P.S. Con i mercati finanziari in ripresa non sarebbe il caso di riprendere le privatizzazioni?